LA FOTOGRAFIA PER IMPARARE CON E DALLE API - Alveare del Grappa
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LA LENTE Morosin, Semenzin, Gnesotto LA FOTOGRAFIA PER IMPARARE CON E DALLE API Un nuovo modo di fare ApiPetDidattica per apicultori curiosi che vogliono ap- profondire e che hanno l’occhio pronto. Coinvolti anche i lettori di Apinsieme D opo tante esperienze di cui vivono è sano, con molta biodi- mentare e che ogni lettore di Apin- ricerca e studio delle api versità: solo in questo contesto il sieme può contribuire ad arricchi- attuate insieme agli api- superorganismo alveare potrà go- re con proprie integrazioni, parte- coltori della nostra Asso- dere di buona salute. Abbiamo cipando a questo particolare labo- ciazione Regionale Apicoltori del ritenuto utile ideare uno specifico ratorio didattico che possiamo Veneto, in particolare con una ap- metodo didattico di attenta osser- chiamare: Foto-Api-Imparainsieme profondita collaborazione con l’a- vazione della foto basato su una picoltore fotografo Giuseppe Se- serie di elementi d’analisi da com- menzin e l’apicoltore-guida natu- ralistica Massimiliano Gnesotto, abbiamo pensato di analizzare bel- le foto d’api per avviare un nuovo modo di fare ApiPetDidattica per apicultori curiosi, che vogliono ap- profondire ed entrare a conoscere il complesso mondo di vita dell’al- veare. Osservando insieme a Se- menzin e Gnesotto diverse foto di api e fiori ci siamo resi conto che la fotografia ci aiuta ad andare oltre uno sguardo superficiale ed ester- no. È possibile scoprire una infinità di elementi di fisiologia, anatomia, comportamenti dell’ape e caratte- ristiche botaniche del fiore che a occhio nudo ci sfuggono impeden- doci di cogliere aspetti unici e ori- ginali. In particolare, vogliamo de- dicare queste foto alle api bottina- trici proprio perché costituiscono l’elemento principale dell’alveare, che comunica direttamente con l’ambiente esterno. Se le api bottinatrici di nettare, pol- line, propoli e acqua portano a ca- Ape bottinatrice su fiore di cicoria sa cospicui raccolti significa che Foto Giuseppe Semenzin stanno bene e che l’ambiente in RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 10 APINSIEME | DICEMBRE 2020
LA LENTE Griglia di analisi “Foto-Api-Imparainsieme” (1) Aspetti anatomici e strumenti dell’ape impegnati nel bottinare il fiore. (2) Aspetti fisiologici che l’ape mette in atto sul fiore. (3) Dalla raccolta del polline alla produzione di pappa reale. (4) Caratteristiche della pianta e del fiore che favoriscono il contat- to con l’ape. (5) La difesa e tutela dell’ape per migliorare la qualità della vita. (6) Elementi tecnici e contesto della foto. (7) Aspetti collegati da approfon- dire I principali strumenti dell’ape operaia bottinatrice: antenne, mandibole, ligula, fitta peluria, ali, zampe e cestelle, spazzole. Disegno Giuseppe Morosin. Laboratori biologici: pappa reale, enzimi-miele, cera, odore famiglia, veleno. Disegno Giuseppe Morosin. RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 11 APINSIEME | DICEMBRE 2020
LA LENTE [1] Aspetti anatomici e strumen- stelle, formando una grossa pal- [4] La difesa e tutela dell’ape ti dell’ape impegnati nel lina, fino ad ottenere il pieno per migliorare la qualità della bottinare il fiore carico. vita La peluria dell’ape che trattiene i È interessante notare l’uso delle Osservando la foto di apertura granuli composti di polline. antenne che costituiscono i re- emergono delle sensazioni di cettori sensoriali dell’ape: profu- perfetta armonia tra il fiore e Le tre paia di zampe, in partico- mi, gusto, udito, orientamento ... lare quelle posteriori con le ce- l’ape bottinatrice di nettare e stelle cariche di polline. [3] Dalla raccolta del polline polline. Si comprende bene il alla produzione di pappa reale ruolo di insetto impollinatore La ligula intenta a succhiare il che, con questo servizio biologi- nettare alla base dei singoli fiori Prima ha raccolto il carico di pol- co fondamentale, garantisce la dell’infiorescenza. line, ora sta succhiando nettare. conservazione della biodiversità L’armonia di tutte le parti del Le foto di queste due pagine della vita vegetale e, indiretta- corpo impegnate nel bottinare illustrano il processo. mente, di tutte le altre forme di Le antenne concentrate a perce- vita. pire il profumo e il sapore del nettare, ed altri segnali ambien- tali. [2] Aspetti fisiologici dell’ape che mette in atto sul fiore Il nettare viene succhiato con la ligula e attraverso l’esofago si raccoglie nella borsa melaria per poi essere passato alle operaie elaboratrici all’interno dell’alvea- re tramite trofallassi. Dopo di- versi passaggi da ape in ape per essere arricchito di speciali enzi- mi e trasformato in miele, viene deposto nelle cellette del favo per l’ultima fase di maturazione Raccolta del polline che si conclude con la chiusura Foto G. Semenzin della cella, con cera di opercolo. I granuli composti di polline si fissano sulla peluria attraverso Trasporto nell’alveare l’elettricità statica. Con il primo Fotoapi.com, Alfredo Marson paio di zampe raccoglie il polline sulla testa e sul corsaletto, vi aggiunge un po’ di nettare e for- ma una piccola pallina. Poi con- tinua a cogliere il polline che ha sul torace con le zampette inter- medie e lo unisce all’impasto creato con quelle anteriori. Infi- ne con le zampe posteriori rac- coglie il polline presente sull’ad- dome, lo aggiunge all’impasto e lo fa scivolare nelle apposite ce- RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 12 APINSIEME | DICEMBRE 2020
LA LENTE Elaborazione del polline in pane d’api conservato nelle nel favo. Fotoapi.com, Alfredo Marson L’ape, visitando il fiore per cer- carvi il nettare e il polline, è ob- bligata a seguire determinate vie e compiere determinati movi- menti affinché il polline rimanga attaccato al suo corpo e possa essere raccolto nelle cestelle. Si nota come tutte le parti del fiore concorrono a questo scopo: cali- ce, stami, pistillo, corolla, ecc. È possibile cogliere la grande laboriosità dell’ape, intenta a svolgere il lavoro più difficile e usurante tra tutti quelli che compie nell’alveare da quando viene alla luce: raccogliere netta- re e polline contemporanea- mente sullo stesso fiore di cico- Trasformazione in pappa reale per nutrire le larvicine i primi 3 giorni ria per poi trasportarlo in gran- de velocità al proprio alveare, Fotoapi.com, Alfredo Marson pronta a ripetere il viaggio fin- ché la luce e la temperatura lo permettono. Viene spontaneo domandarci cosa può succedere se incontra sostanze tossiche come pe- sticidi, residui di diserbanti, me- talli pesanti, (piombo), idrocar- buri o altre polveri nocive pre- senti nell’atmosfera? Sicuramente possiamo così comprendere il ruolo dell’ape bioindicatrice per la salute dell’ambiente che, costantemen- te, attua con le migliaia di micro La larva di regina nella cella reale prelievi che compie costante- nutrita solo di pappa reale. mente con la sua peluria nell’a- Fotoapi.com, Alfredo Marson ria, nell’acqua, nel terreno e nei fiori. [5] Caratteristiche della pianta e del fiore che favoriscono il con- tatto con l’ape L’infiorescenza di cicoria, a im- pollinazione entomofila, richia- ma l’ape con i colori che vanno dal blu all’ultravioletto; con il profumo; con il bianco polline; con le forme del fiore e concede RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 13 APINSIEME | DICEMBRE 2020
LA LENTE il prezioso nettare alla base del- le corolle. Tutte le parti del fiore concorrono ad attirare e facilita- re l’ape nel suo bottinare, stabi- lendo così una reciproca intesa tra insetto e fiore. La cicoria è un’erba ampiamente diffusa in Europa dal livello del mare sin oltre i mille metri. Evo- ca tempi di fame, quando si rac- coglievano le lunghe radici per tostarle e fare un succedaneo del caffè; oppure in primavera venivano raccolte le foglie parti- colarmente amare, per riempire lo stomaco e purificare l’organi- smo dopo il lungo inverno. Po- chi sanno che oltre alla forma selvatica, la cicoria è ampiamen- te coltivata da almeno duemila Nella pagina accanto: caratteristiche botaniche del fiore di cicoria anni, e la selezione ha portato a Foto tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Cichorium_intybus un gran numero di cultivar mol- to diverse tra loro. Fanno infatti parte della stessa specie la cata- le dimensioni sulla pellicola della pre in movimento e fugge alla ri- logna, l’indivia, la rosa di Gorizia, macchina fotografica analogica, o presa quando l'obiettivo le è vici- il radicchio trevigiano in tutte le nel sensore della macchina foto- no. Ma per ottenere le immagini in sue varianti. Com’è possibile grafica digitale. Portare all'occhio rapporto 1:1 necessita avvicinare questa grande differenza tra umano l'evidenza di numerosi par- la fotocamera e pertanto riuscire a individui della stessa specie? La ticolari che normalmente non ven- mettere in atto delle semplici stra- spiegazione sta in una singola gono notati, o sconosciuti, stimola tegie. Una di queste, che considero parola: biodiversità, e la chiave è la ricerca e la conoscenza che in- la principale, è di osservare atten- quel rapporto fiore ape di cui sieme valorizzano la consapevolez- tamente l’ape bottinatrice mentre abbiamo parlato e che mai finirà za. Questa foto ci aiuta a compren- svolge il suo ruolo di raccoglitrice. di incantarci e di stupirci. L’im- dere le capacità e le forze inesauri- Questo aiuta a elaborare mental- pollinazione incrociata veicolata bili dell’ape che si sono evolute in mente come dovrà essere scelta dagli insetti sta alla base della milioni di anni. Probabilmente una immagine motivata, creativa, grande variabilità presente in hanno contribuito a costruire le bilanciata nella forma e nella facile natura, che poi l’uomo ha colto e fondamenta e lo sviluppo delle lettura. Per ottenerla serve tanto indirizzato in base alle sue esi- leggi della natura, a garanzia della tempo e una buona dose di pa- genze. continuità e degli equilibri di vita. zienza. L'ape operaia bottinatrice è una Mentre l'ape bottinatrice frequen- [6] Elementi tecnici e contesto frequentatrice instancabile dei fiori ta il fiore e si concentra nel suo della foto (di Giuseppe Semenzin). di numerosissime piante, percor- lavoro di raccolta, è il momento La macro fotografia ha la finalità di rendo anche distanze lontane dal giusto per immortalare la sua im- ottenere una immagine di un sog- proprio alveare, affrontando anche magine. La sua folta peluria trattie- getto molto piccolo con l'ausilio di situazioni molto difficili: di clima, ne i granuli di polline colorato del fotocamera e obiettivo specifico veleni, trappole mortali, ecc... fiore. I suoi frenetici movimenti mi con le quali è possibile impostare L'ape bottinatrice, per il ruolo che porterebbero a scattare altri foto- un rapporto di riproduzione pari o riveste, non è facile da riprendere grammi, per cogliere la loro com- inferiore a uno (> 1:1); riportando in macro fotografia, perché è sem- RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 14 APINSIEME | DICEMBRE 2020
LA LENTE plessità. Sono tutti ben finalizzati e appesantita dalle pallottoline di Per conoscere date, programmi e in perfetta armonia con il fiore. polline e il nettare che tiene dentro modalità di frequenza dei corsi di sé, posandosi ancora su un altro chiedete info alle seguenti e–mail: Interessante osservare come la sua forma anatomica le permette fiore della stessa specie, fintanto di visitare il fiore, facendosi spazio che non ha raggiunto il pieno cari- alvearedelgrappa@libero.it con il capo fra gli stami per rag- co di “bottino” da trasportare fino max.gnesotto@gmail.com giungere con la ligula a forma di all’alveare. proboscide la profondità del calice, L’ antichissima alleanza ape botti- aspirando il dolce nettare. Poi rag- natrice e fiori deve essere tutelata Giuseppe Morosin giungere le antere mature, con le se vogliamo il bene del nostro pia- Giuseppe Semenzin mandibole le apre per raccogliere neta. Massimiliano Gnesotto il prezioso polline. Sfiora ripetuta- Questa immagine ci aiuta a pren- mente lo stigma che vischioso cat- dere coscienza e consapevolezza Associazione Regionale tura i grani pollinici iniziando così il che l’uso indiscriminato di qualsia- Apicoltori del Veneto percorso di fecondazione. si pesticida e/o fitofarmaco irrorati Missione compiuta, ben presto alle piante, al suolo e alle acque, questo fiore sarà destinato a svi- sono letali per tutti gli insetti e pro- lupparsi in frutto e in seme, garan- vocano un irreparabile danno all'e- tendo così la continuità della spe- cosistema di tutti gli esseri viventi cie. Tutto ciò senza danneggiare che la natura li ha resi inseparabili alcuna parte del fiore stesso per- tra di loro e che sono la unica vera ché deve ancora servire a rimane- ricchezza del pianeta terra. re sempre disponibile alla visita di [7] Aspetti collegati altre api o insetti che ne traggono da approfondire nutrimento. La pianta di cicoria ha un ricambio generale di fiori che Dopo tutte queste considerazioni può essere superiore ai tre mesi. lasciamo ai lettori di Apinsieme di L'ape bottinatrice ripresa sul fiore andare oltre con le proprie intui- di cicoria ci trasmette una sensa- zioni. zione di tranquillità, nell'atmosfera Siamo convinti che i valori ambien- di un silenzio interrotto dalle vibra- tali, sociali e di qualità di vita che zioni del ronzio delle altre conso- esprime questa foto non possono relle che, come lei, si approcciano essere condivisi da pochi appassio- nati di apicoltura ma devono esse- su altri fiori dello stesso genere. re recepiti e divulgati da tutte le Adagiata e ancorata sul fiore si forze sociali che credono e voglio- spazzola il corpo ricoperto di peli e no costruire un futuro di vita so- di tanto in tanto pulisce le anten- stenibile e salutare. ne. Con la ligula raccoglie i grani Un lavoro che le Fattorie Apistiche pollinici che unisce con le zampet- Didattiche portano avanti da anni. te anteriori, riportandoli a quelle Questa compagine aspetta a brac- intermedie, per poi fissarli sulle cia aperte nuovi amici che amano zampette posteriori, riempiendo le le api e l’ambiente e vogliono con- cestelle con pallottoline sempre dividere e divulgare questi valori. più grosse. Da notare come il colo- Proprio per lavorare meglio insie- re bianco delle pallottoline di polli- me sono in cantiere dei corsi on ne raccolte corrisponde al colore line pe neo apicoltori, operatori di dei granuli pollinici del fiore di ci- fattorie didattiche e per l’attività coria. Improvvisamente aggancia agrituristica. le due paia di ali e si alza in volo, RIVISTA NAZIONALE DI APICOLTURA 15 APINSIEME | DICEMBRE 2020
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