L'accompagnamento alle - La famiglia del persona con disabilità adulta e - AMICO-DI
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La famiglia del persona con disabilità adulta e l’accompagnamento alle transizioni Serafino Corti, PhD Direttore Dipartimento delle Disabilità Istituto Ospedaliero di Sospiro (Cr) Università Cattolica del S. Cuore (Brescia) FIA (Fondazione Italina Autismo) SIDIN (Società Italina Disturbi del Neurosviluppo) AdC SIACSA
1. Esercitazione 1. Relazioni famigliari e disturbi del neurosviluppo 2. Le transizioni famigliari 3. Pausa 4. Esercitazione 5. Stress e qualità di vita famigliare 6. Sostegni e fattori protettivi
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA a diversi anni fa possiamo oggi dire di avere notevoli Rispetto conoscenze scientifiche rispetto alla situazione delle coppie e delle famiglie con figli con D.I. e ADS. Siamo più consapevoli delle difficoltà che queste vivono, del rapporto tra stress famigliare e figli con DSN (DI e ASD) , dell’impatto dei CB sul benessere famigliare e delle enormi sfide che spesso le famiglie devono affrontare. • Pozo, P., Sarria, E., & Brioso, A. (2014). Family quality of life and psychological well-being in parents of children with autism spectrum disorders: A double ABCX model. Journal of Intellectual Disability Research, 58(5), 442–458. • Families Special Interest Research Group of IASSIDD. “Families Supporting a Child with Intellectual or Developmental Disabilities: The Current State of Knowledge“, in Journal of Applied Research in Intellectual Disabilities 2014, 27, 420–430 • Khan, T. M., Ooi, K., Ong, Y. S., & Jacob, S. A. (2016). A meta-synthesis on parenting a child with autism. Neuropsychiatric Disease and Treatment, 745. doi:10.2147/ndt.s100634 Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e Queste conoscenze derivano da studi e ricerche svolte e pubblicate in DSA di lingua inglese (+ spagna). paesi prevalentemente Questa condizione è al contempo un punto di forza e una criticità: • dati sempre più chiari, modelli interpretativi degli eventi intrafamigliari ben studiati • dati difficilmente generalizzabili per variabilità personale e modelli culturali differenti. Modelli di coppia e famiglie sono legati ai valori e alla cultura di riferimento. • Hu X., Summers J. A., Turnbull A. & Zuna N. (2011) The quantitative measurement of family quality of life: A review of availa ble instruments. Journal of Intellectual Disabilities Research 55, 1098–1114. • Samuel P. S., Rillotta F. & Brown I. (2012) Review: the development of family quality of life concepts and measures. Journal of Intellectual Disability Research 56, 1–16. • Zuna N., Summers J. A., Turnbull A. & Hu X. (2010) Theorizing about family quality of life. In: Enhancing the Quality of Life of People with Intellectual Disability (ed Kober R.), pp. 241–278. Springer, Dordrecht. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA Mutamento del focus della ricerca dal “well-being of individual family members, especially mothers” versus ”conceptualisation and measurement of family quality of life” • Pozo, P., Sarria, E., & Brioso, A. (2014). Family quality of life and psychological well -being in parents of children with autis m spectrum disorders: A double ABCX model. Journal of Intellectual Disability Research, 58(5), 442 –458. • Brown R. I., Schalock R. L. & Brown I. (2009) Quality of life: its application to persons with intellectual disabilities and their families - Introduction and overview. Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities 6, 2 –6. • Samuel P. S., Rillotta F. & Brown I. (2012) Review: the development of family quality of life concepts and measures. Journal of Intellectual Disability Research 56, 1–16. • Zuna N., Summers J. A., Turnbull A. & Hu X. (2010) Theorizing about family quality of life. In: Enhancing the Quality of Life of People with Intellectual Disability (ed Kober R.), pp. 241–278. Springer, Dordrecht. Serafino Cort i, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e È assodato DSA che le madri affrontano situazioni di vita quotidiana più critiche, maggiormente complesse e per più lunghi periodi rispetto alle madri con figli senza DNS. Questo generalmente determina più stress ed è fattore di rischio importante per la loro salute fisica e psicologica. • Wei, X., & Yu, J. W. (2012). The concurrent and longitudinal effects of child disability types and health on family experienc es. Maternal Child Health Journal, 16(1), 100–108. • Olsson M. B. & Hwang C. P. (2002) Sense of coherence in parents of children with different developmental disabilities. Journa l of Intellectual Disability Research 46, 548–559 • Saloviita T., Italinna M. & Leinonen E. (2003) Explaining the parental stress of fathers and mothers caring for a child with intellectual disability: a double ABCX model. Journal of Intellectual Disability Research 47, 300–312. • Blacher J., Neece C. & Packowski E. (2005) Families and intellectual disability. Current Opinion in Psychiatry 18, 507 –513. • Singer G. H. S. (2006) Meta-analysis of comparative studies of depression in mothers of children with and without develop - mental disabilities. American Journal on Mental Retardation 111, 155–169. • Gerstein E. D., Crnic K. A., Blacher J. & Baker B. L. (2009) Resilience and the course of daily parenting stress in families of young children with intellectual disabilities. Journal of Intellectual Disability Research 53, 981 –997. • Miodrag N. & Hodapp R. (2010) Chronic stress and health among parents of children with intellectual and developmental disabil ities. Current Opinion in Psychiatry 23, 407–411. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e MoltiDSA studi riportano tuttavia che la maggior parte delle madri manifesta un “normale” livello di benessere. Esiste una certa variabilità all’interno dei diversi quadri sindromici: da sindrome di Down ad ADS (comunicazione e socialità) • Khan, T. M., Ooi, K., Ong, Y. S., & Jacob, S. A. (2016). A meta-synthesis on parenting a child with autism. Neuropsychiatric Dis ease and Treatment, 745. doi:10.2147/ndt.s100634 • Glidden L. M., Billings F. J. & Jobe B. M. (2006) Personality, coping style and well -being of parents rearing children with developmental disabilities. Journal of Intellectual Disability Research 50, 949–962. • Baker B. L., Blacher J. & Olsson M. B. (2005) Preschool children with and without developmental delay: behavioural problems, parents’ optimism and well being. Journal of Intellectual Disability Research 49, 575 –590. • Glidden L. M., Billings F. J. & Jobe B. M. (2006) Personality, coping style and well -being of parents rearing children with developmental disabilities. Journal of Intellectual Disability Research 50, 949–962. • Olsson M. B., Larsman P. & Hwang C. P. (2008) The relation between risk, sense of coherence and well -being in parents of children with and without intellectual disabilities. Journal of Policy and Practice in Intellectual Disability 5, 227 –236. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA lo studio del livello di stress e benessere dei padri Certamente è stato meno indagato. Anche in questo caso si hanno due tipi di evidenza: - i padri di figli con D.I. e ADS hanno maggior stress dei padri di figli senza DNS - questi stessi padri hanno comunque meno stress rispetto alle loro compagne • Wei, X., & Yu, J. W. (2012). The concurrent and longitudinal effects of child disability types and health on family experienc es. Maternal Child Health Journal, 16(1), 100–108. • Olsson M. B. & Hwang C. P. (2001) Depression in mothers and fathers of children with intellectual disability. Journal of Inte llectual Disability Research 45, 535–543. • Gerstein E. D., Crnic K. A., Blacher J. & Baker B. L. (2009) Resilience and the course of daily parenting stress in families of young children with intellectual disabilities. Journal of Intellectual Disability Research 53, 981 –997. • Emerson E. & Hatton C. (2010) Socio-economic position, poverty and family research. In: On Families: International Review of Res earch on Mental Retardation (eds Glidden L. M. & Seltzer M. M.). Academic Press, New York. • MacDonald E. E. & Hastings R. P. (2010) Fathers of children with developmental disabilities. In: The Role of the Father in Ch ild Development, 5th edn (ed Lamb M. E.), pp. 486–516. Wiley, Chichester. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA Negli ultimi anni è stato indagato anche il livello di stress e benessere dei fratelli: • rischio di problematiche psicosociali è marginale se non del tutto assente; • il coinvolgimento dei fratelli nei percorsi di training e arricchimento famigliare risulta essere molto significativo. • Dew A., Balandin S. & Llewellyn G. (2008) The psychosocial impact on siblings of people with lifelong physical disability: a review of the literature. Journal of Developmental & Physical Disability 2, 485–507. • Heller T. & Arnold C. (2010) Siblings of adults with developmental disabilities: psychosocial outcomes, relation - ships, and future planning. Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities 7, 16–25. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA Gli studi sullo stress famigliare si sono concentrati anche sulle dinamiche di coppia. • Le coppie sembrano essere coinvolte esse stesse dallo stress generato dal sostegno alla persona con disabilità. • I dati sembrano confermare una leggera, ma significativa, maggior percentuale di separazione e divorzio nelle famiglie con persone con disabilità • Ampia variabilità “personale” • Berg, K. L., Shiu, C. S., Acharya, K., Stolbach, B. C., & Msall, M. E. (2016). Disparities in adversity among children with autism spectrum disorder: A population-based study. Developmental Medicine & Child Neurology, 58(11), 1124–1131. https://doi. org/10.1111/dmcn.13161. • Saini, M., Stoddart, K. P., Gibson, M., Morris, R., Barrett, D., Muskat, B., … Zwaigenbaum, L. (2015). Couple relationships among parents of children and adolescents with Autism Spectrum Disorder: Findings from a scoping review of the literature. Research in Autism Spectrum Disorders, 17, 142–157. doi:10.1016/j.rasd.2015.06.014 • Hartley S. L., Barker E. T., Seltzer M., Floyd F., Greenberg J., Orsmond G. & Bolt D. (2010) The relative risk and timing of divorce in families of children with an autism spectrum disorder. Journal of Family Psychology 24, 449–457. • Hatton C., Emerson E., Graham H., Blacher J. & Llewellyn G. (2010) Changes in family composition and marital status in families with a young child with cognitive delay. Journal of Applied Research in Intellectual Disabilities 23, 14–26. • Bengtsson S., Hansen H. & Røgeskov M. (2011) Børn med en funktionsnedsættelse og deres familier [Children with disabilities and their families]. Report 11:09. Danish National Centre for Social Research, Copenhagen. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA Comportamento adattivo e stress famigliare Correlazione positiva tra gravità delle disabilità e ASD e stress percepito: • difficoltà comunicative • carico di dipendenza • inadeguatezza dei servizi e sostegno per le condizioni di gravità • Pozo, P., Sarria, E., & Brioso, A. (2014). Family quality of life and psychological well -being in parents of children with autis m spectrum disorders: A double ABCX model. Journal of Intellectual Disability Research, 58(5), 442 –458. • Glidden L. M. (2012) Family well-being and children with intellectual disability. In: The Oxford Handbook of Intellectual Disabi lity and Development (eds Burack J. A., Hodapp R. M., Iarocci G. & Zigler E.), pp. 303 –317. Oxford University, Oxford, UK. Serafino Corti, PhD
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e DSA problema e stress famigliare Comportamento Correlazione positiva tra presenza e severità del CP e stress percepito (genitori e fratelli): • incremento esponenziale in età adolescenziale e giovanile … intensità più che frequenza • rapporto tra CP e carico di dipendenza • stigma sociale in età adolescenziale ed adulta • Pozo, P., Sarria, E., & Brioso, A. (2014). Family quality of life and psychological well-being in parents of children with autism spectrum disorders: A double ABCX model. Journal of Intellectual Disability Research, 58(5), 442–458. • Totsika V., Hastings R. P., Emerson E., Berridge D. M. & Lancaster G. A. (2011a) Behavior problems at five years of age and maternal mental health in autism and intellectual disability. Journal of Abnormal Child Psychology 39, 1137–1147. • Hastings R. P. (2007) Longitudinal relationships between sibling behavioral adjustment and behavior problems of children with developmental disabilities. Journal of Autism and Developmental Disorders 37, 1485–1492. • Neece C. L., Baker B. L. & Blacher J. (2010) Impact on siblings of children with intellectual disability: the role of child behavior problems. American Journal of Intellectual and Developmental Disabilities 115, 291–306. Serafino Corti, PhD
I challenging behavior Prevalenza % comportamenti aggressivi e SIB nelle varie età 25 20 15 10 5 0 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43 45 47 49 51 53 55 57 59 61 63 65 67 69 71 73 75 77 79 Aggressività "SIB" Res Dev Disabil. 2013 Feb;34(2):764-75. The age related prevalence of aggression and self-injury in persons with an intellectual disability: a review. Davies L1, Oliver C.
Cosa sappiamo della famiglia/coppia con figli con D.I. e Impatto socio-economico DSA - Maggior rischio di povertà economica - Maggior rischio di povertà relazionale “People with intellectual disabilities (ASD –NDR-) are frequently a low priority in government planning and policy development. Governments may fail to provide essential services to people with intellectual disabilities and their families in such areas as education and employment”. • Berg, K. L., Shiu, C. S., Acharya, K., Stolbach, B. C., & Msall, M. E. (2016). Disparities in adversity among children with a utism spectrum disorder: A population-based study. Developmental Medicine & Child Neurology, 58(11), 1124–1131. https://doi. org/10.1111/dmcn.13161. • Emerson E. & Hatton C. (2010) Socio-economic position, poverty and family research. In: On Families: International Review of Res earch on Mental Retardation (eds Glidden L. M. & Seltzer M. M.). Academic Press, New York. • Simkiss D. E., Blackburn C., Mukoro F. O., Read J. & Spencer N. (2011) Childhood disability and socio -economic circumstance sin low and middle income countries: systematic review. BMC Pediatrics 11, 1471–2431. • Zheng X., Chen R., Li N., Du W., Pei L., Zhang J. & Yang R. (2012) Socioeconomic status and children with intellectual disability in China. Journal of Intellectual Disabilities Research 56, 212–220. • Emerson E. (2013) Commentary: childhood exposure to environmental adversity and the well -being of people with intellectual disabilities. Journal of Intellectual Disabilities Research 57, 589–600. Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità
“Che cos’ha mio figlio? Diagnosi Guarirà?” Abilitazione e “Cosa e quanto potrà apprendere percorso scolastico o svilupparsi nostro figlio?” Età adulta “Come e con chi potrà esprimere le proprie potenzialità, con chi potrà vivere ed essere felice?” Vita Indipendente “Chi sosterrà nostro figlio quando non ci Dopo di noi saremo più?” Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Diagnosi: chi è mio figlio, cosa ha Il tempo richiesto per una diagnosi spesso è più lungo di quanto i genitori desidererebbero: sindrome dell’ultima visita alla ricerca della diagnosi desiderata La comunicazione della diagnosi come momento iniziale di un percorso (l’acuto e sostegno apparente!!!) • Van Bourgondien, M. E., Dawkins, T., & Marcus, L. (2014). Families of adults with Autism Spectrum Disorders. In F. R. Volkmar , B. Reichow, & J. C. McPartland (Eds.), Adolescents and adults with autism spectrum disorders (pp. 15 –40). New York, NY: Springer. • Nancy E. ,Reichman, Hope Corman, Kelly Noonan. “Impact of Child Disability on the Family”, in Matern Child Health J (2008) 12 :679–683 • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. • Donna C. Martinez, James W. Conroy, and Mary C. Cerreto. “Parent Involvement in the Transition Process of Children With Intellectual Disabilities: The Influence of Inclusion on Parent Desires and Expectations for Postsecondary Education ”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 9 Number 4 pp 279–288 December 2012 Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Diagnosi La definizione di una diagnosi “etichetta” una situazione e apre il passaggio dall’acuto al “pre-cronico” inteso come condizione persistente (necessità di reinvestimento delle energie dei famigliari) • Nancy E. ,Reichman, Hope Corman, Kelly Noonan. “Impact of Child Disability on the Family”, in Matern Child Health J (2008) 12:679–683 • Donna C. Martinez, James W. Conroy, and Mary C. Cerreto. “Parent Involvement in the Transition Process of Children With Intellectual Disabilities: The Influence of Inclusion on Parent Desires and Expectations for Postsecondary Education”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 9 Number 4 pp 279–288 December 2012 Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Abilitazione e percorso scolastico: cosa imparerà nostro figlio • Quale abilitazione: dubbi e false credenze • Accesso alla abilitazione: distanza tra diritti esigibili ed ottenuti • La riprogrammazione delle risorse personali e familiari: il lavoro, le amicizie, la carriera, le abitudini • Michael E. Dunn, Tracy Burbine, Bowers, Stacey Tantleff-Dunn,.“Moderators of Stress in Parents of Children with Autism”, in Community Mental Health Journal, Vol. 37, No. 1, February 2001 • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Abilitazione e percorso scolastico L’incertezza del potenziale di sviluppo … non esistono strumenti capaci di definire i potenziali di apprendimento in modo preciso (speranza e desiderio) Aspettative, fantasmi, fatiche, frustrazioni: “elaborazioni del lutto” abilitativo. L’ASD come stato dell’essere (riduzione sintoni core e CB, miglioramento QoL) • Corti S. Gillini G. (2002), Disabilità e normalità in famiglia, Edizioni S. Paolo, Milano. • Feuerstein R., Feuerstein S., Gross S. (1997), "The learning potential device", in D.P. Fla nagan, J.L. Genshaft, P.L. • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. • Moderato L. (2001), Aiutami a crescere: guida per genitori ed educatori di b ambini disabili e non, Vannini editrice, Brescia. Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità La progettazione esistenziale: dall’apprendere ad essere felice. Da una corsa d’atletica ad un percorso “sine die” • Pozo P., Sarria E. Still stressed b ut feeling b etter: Well-b eing in autism spectrum disorder families as children b ecome adults. Autism. 2015 Oct;19(7):805-13 • American Association on Mental Retardation (2002), Best of AAMR: Families and Mental Retardation. • Wil H. E. Buntinx and Robert L. Schalock. “Models of Disability, Quality of Life, and Individualized Supports: Implications for Professional Practice in Intellectual Disability”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 7 Number 4 pp 283 –294 December 2010 • Cameron L. Neece, Bonnie R. Kraemer, and Jan Blacher, 2009. “Transition Satisfaction and Family Well Being Among Parents of Young Adults With Severe Intellectual Disability”, in Intellectual And Developmental Disabilities Volume 47, Number 1: 31 –43 Serafino Corti, PhD
Il progetto di Vita delle Persone ADULTE con Disabilità
1) Assessment delle aspettative, 2) Assessment funzionamento e delle preferenze e dei valori dei bisogni disostegno della Persona Con Disabilità 3) Bilancio di vita 4) Definizione del progetto di vita 5) Pianificazione e implementazione degli obiettivi 6) Monitoraggio e verifica degli esiti: Esiti personali (misure di soddisfazione e felicità) Esiti personali dei diversi interventi (comportamentali, funzionali, sanitari, clinici, ambientali) Esiti in miglioramento di QDV (es POS)
Assessment di preferenze e dei valori Nella vita adulta delle persone con DNS assistiamo spesso a questa contraddizione: • Diffusa e universale nelle parole (in teoria) l’esigenza di valutare preferenze e scelte delle persone, RISPETTARE I VALORI • Molto meno praticata l’azione di fare assessment delle preferenze e dei valori come “pietra angolare” per la fondazione del progetto di vita
1) Assessment delle aspettative, 2) Assessment funzionamento e delle preferenze e dei valori dei bisogni disostegno 3) Bilancio di vita 4) Definizione del progetto di vita 5) Pianificazione e implementazione degli obiettivi 6) Monitoraggio e verifica degli esiti: Esiti personali (misure di soddisfazione e felicità) Esiti personali dei diversi interventi (comportamentali, funzionali, sanitari, clinici, ambientali) Esiti in miglioramento di QDV (es POS)
Esiti
Funzionali Aumentare le capacità nei domini: Sociale, Funzionali concettuale pratico Benessere e riduzione dei Clinici sintomi Clinici Perseguire propri obiettivi Personali per ricavarne senso di Per pienezza esistenziale son ali CQL, Designing Quality. Responsivity for the individuals, Towson, 1999. , http://www.c-q-l.org/base.aspx?id=768
Personali Perseguire propri obiettivi per ricavarne senso di Person pienezza esistenziale ali Benessere e riduzione dei Clinici sintomi Clinici Aumentare le capacità Funzionali nei domini: Sociale, Funzional concettuale pratico i CQL, Designing Quality. Responsivity for the individuals, Towson, 1999. , http://www.c-q-l.org/base.aspx?id=768
Alcuni modelli di Qualità della Vita BENESSERE EMOZIONALE RELAZIONI INTERPERSONALI BENESSERE MATERIALE R. Schalock; T. Parmenter; Brown I; Brown R; R. SVILUPPO PERSONALE Cummins; D Felce; L. Mitikka; K. Keith BENESSERE FISICO 2002 INCLUSIONE SOCIALE DIRITTI ED EMPOWERMENT AUTODETERMINAZIONE
Transizioni e criticità La progettazione esistenziale: “dall’apprendere, funzionare ad essere felice” Modelli di qualità di vita e modifica di un intero paradigma e sistema di credenze. ASD come condizione di vita • Indicatori oggettivi (lavoro, inclusione sociale) • Indicatori soggettivi (soddisfazione, empowerment, ADT) • Valori credenze norme culturali. Difficoltà di applicazione in sostegni e servizi. Modifica delle risorse umane (sostegni) ed economiche (servizi) • Robert L. Schalock, Ivan Brown, Roy Brown, Robert A. Cummins, David Felce, Leena Matikka, Kenneth D. Keith, and Trevor Parmen ter,. “Conceptualization, Measurement, and Application of Quality of Life for Persons With Intellectual Disabilities: Report of an I nternational Panel of Experts”, In Mental Retardation Volume 40, Number 6: 457–470 December 2002 • Miguel A. Verdugo and Robert L. Schalock. “Quality of Life: From Concept to Future Applications in the Field of Intellectual Disabilities ”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 6 Number 1 pp 62 –64 March 2009 Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità La progettazione esistenziale: • La solitudine della PcA e la decrescita delle opportunità • Rischio di solitudine dei genitori per l’affievolirsi della famiglia allargata • Depauperamento relazionale ed emozionale delle identità famigliari. • American Association on Mental Retardation (2002), Best of AAMR: Families and Mental Retardation. • Wehmeyer, M. L. (2007). Promoting self-determination in students with developmental disabilities. New York: Guilford Press. • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità “The findings of this study carry implications for professional practice in three areas. In the first place, professionals need to be aware that parental stress persists over time in relation to specific life events and changing parental concerns” • Christine Baxter , Robert A. Cummins & Steven Polak: “A Longitudinal Study of Parental Stress and Support: From Diagnosis of Disability to Leaving School”; in International Journal of Disability, Development and Education. Vol 42, N0 2 pp. 125-136 (1995) Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Vita Indipendente • Impotenza gestionale • Qualità dei servizi residenziali • Rilettura critica della abilità nella cura responsabile della coppia genitoriale. • American Association on Mental Retardation (2002), Best of AAMR: Families and Mental Retardation. • Shirli Werner, Meaghan Edwards and Nehama T. Baum. “Family Quality of Life Before and After Out-of-Home Placement of a Family Member With an Intellectual Disability”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 6 Number 1 pp 32 –39 March 2009 Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Vita Indipendente • La crescita intellettiva ed emotiva del disabile (es: affettività). • L’insidia della competizione genitore/operatore. Chi è lo specialista? Chi ha le informazioni? Chi è il paziente difficile? • Giacomo Vivanti . “disabili, famiglie e operatori: chi paziente difficile? Strategie per costruire rapporti collaborativi nel l’autismo e nelle disabilitò dello sviluppo. Vanini Editrice, Brescia 2006. • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: esiti della ricerc a”. In American Journal on Intellectual and Developmental Disabilities, edizione italiana. Volume 6, numero 1, Febbraio 2008 • Roy I. Brown, Robert L. Schalock, and Ivan Brown. “Quality of Life: Its Application to Persons With Intellectual Disabilities and Their Families— Introduction and Overview”, in Journal of Policy and Practice in Intellectual Disabilities Volume 6 Number 1 pp 2 –6 March 2009 Serafino Corti, PhD
Transizioni e criticità Dopo di noi 1. Rischio di indebolimento del rapporto di esigibilità dei diritti nella relazione famiglia 2. Ripensamento del tutore per la Tutela economica, Legale ed esistenziale 3. Nuovo investimento nel rapporto di fiducia con il servizio accogliente e nel rispetto della ADT del proprio caro • Wehmeyer, M. L., & Bolding, N. (2001). Enhanced self-determination of adults with intellectual disability as an outcome of moving to community-based work or living environments. Journal of Intellec- tual Disability Research, 45, 371–383. • Valtolina G. (2000), Famiglie e disabilità, Franco Angeli, Milano Serafino Corti, PhD
Valutazione di contesti italiani
Obiettivi • Analizzare la condizione dello stress genitoriale • Analizzare la condizione della Qualità della Vita • Relazione tra stress e livello di soddisfazione per i domini della Qualità della Vita ritenuti importanti. Serafino Corti, PhD
Campione 109 famiglie. Età 1% 14% 14% 0-3 (nido-casa) 10% 3-5 (materna) 20% 6-11 (primaria) 12-14 (medie) 41% 15-19 (superiori) 19-25 Diagnosi 3% 1% 7% ASD D.I. sclerosi tub 89% 3 sclerosi tub. 1
Campione: i genitori Stato della coppia Età madre 13% 10% 40% 31-40 coppia 41-50 seprati / divorziati 50% 87% 51-60 Età padre Lavoro retribuito 5% 6% 21% 27% 31-40 45% nessuno 41-50 49% solo 1 genitore 51-60 entrambi i genitori 47% 61-70 Serafino Corti, PhD
Strumenti: PSI Parenting Stress Index – Short Form (PSI-SF: Abidin, 1995 . Adattamento italiano: Guarino, Di Blasio, D’Alessio, Camisacca e Serantoni, 2008) • 36 item su scala Likert (da “Forte Accordo” a “Forte Disaccordo). • Fornisce un punteggio Totale e tre sottoscale Distress genitoriale (PD: Parental Distress); Interazione genitore- bambino problematica (P-CDI: Parent-Child Dysfunctional Interaction); Bambino difficile (DC – Difficult Child). • Il range normale è è compreso tra il 15° e l’80° percentile, sono considerati alti i punteggi uguali o superiori all’85° percentile e clinici i punteggi superiori al 90° percentile. Serafino Corti, PhD
Strumenti: SIQF Strumento di Indagine della Qualità di Vita della Famiglia (SIQF: Brown et al., 2006; adattamento italiano Bertelli, Bianco e Gheri, 2010): • Nove aree che indagano i domini della QdV (relazioni familiari, salute della famiglia, supporto dei Servizi, carriera professionale, tempo libero e svago, influenza dei valori, benessere economico, interazione con la comunità, supporto degli altri) • Ognuna di queste aree ha due sezioni: Sezione A – fornisce il contesto e raccoglie alcune informazioni generali e Sezione B – contiene domande su concetti chiave della dimensione (importanza e soddisfazione) su scala Likert da 1 (“Per niente importante”/ “Molto insoddisfatto”) a 5 (“Molto importante” / “Molto soddisfatto”). Serafino Corti, PhD
Brown I. et al. (2009) nove domini Importanza e soddisfazione della QdV familiare: • La soddisfazione determina il • relazioni familiari segno della QoL: se una famiglia • salute della famiglia è soddisfatta in un dominio avrà • supporto dei Servizi una QoL positiva, se non è soddisfatta sarà negativa. • carriera professionale • L’importanza determina la • tempo libero e svago intensità: più una famiglia • influenza dei valori attribuisce importanza ad un • benessere economico determinato dominio, maggiore • interazione con la comunità sarà il valore assoluto • supporto degli altri dell’indice di QoL (molto positiva o molto negativa). Serafino Corti, PhD
Scoring SIQF Importance Satisfaction Quality of Life 5 5 10 QoL 5 4 5 5 10 5 3 0 5 2 -5 8 4 5 1 -10 4 5 8 6 4 4 4 3 4 3 0 4 4 2 -4 2 4 1 -8 3 5 6 2 1 1 3 4 3 55 0 0 3 3 0 0 3 2 -3 Importanza -2 3 1 -6 Soddisfazione 2 5 4 2 4 2 -4 2 3 0 2 2 -2 -6 2 1 -4 1 5 2 -8 1 4 1 1 3 0 -10 1 2 -1 Serafino 1 Corti, PhD1 -2
Scoring SIQF Importance Satisfaction Quality of Life 5 5 10 QoL 5 4 5 5 10 5 3 0 5 2 -5 8 4 5 1 -10 4 5 8 6 4 4 4 3 4 3 0 4 4 2 -4 2 4 1 -8 2 3 5 6 1 3 3 4 3 3 0 51 0 0 -10 3 2 -3 Importanza -2 3 1 -6 Soddisfazione 2 5 4 2 4 2 -4 2 3 0 2 2 -2 -6 2 1 -4 1 5 2 -8 1 4 1 1 3 0 -10 1 2 -1 Serafino 1 Corti, PhD1 -2
Scoring SIQF Importance Satisfaction Quality of Life 5 5 10 QoL 5 4 5 5 10 5 3 0 5 2 -5 8 4 5 1 -10 4 5 8 6 4 4 4 3 4 3 0 4 4 2 -4 2 4 1 -8 2 3 5 6 1 6 3 3 4 3 3 0 0 35 0 3 2 -3 Importanza -2 3 1 -6 Soddisfazione 2 5 4 2 4 2 -4 2 3 0 2 2 -2 -6 2 1 -4 1 5 2 -8 1 4 1 1 3 0 -10 1 2 -1 Serafino 1 Corti, PhD1 -2
Scoring SIQF Importance Satisfaction Quality of Life 5 5 10 QoL 5 4 5 5 10 5 3 0 5 2 -5 8 4 5 1 -10 4 5 8 6 4 4 4 3 4 3 0 4 4 2 -4 2 4 1 -8 2 3 5 6 1 3 3 4 3 3 0 31 0 3 2 -3 0 -6 Importanza -2 3 1 -6 Soddisfazione 2 5 4 2 4 2 -4 2 3 0 2 2 -2 -6 2 1 -4 1 5 2 -8 1 4 1 1 3 0 -10 1 2 -1 Serafino 1 Corti, PhD1 -2
Scoring SIQF Importance Satisfaction Quality of Life 5 5 10 QoL 5 4 5 5 10 5 3 0 5 2 -5 8 4 5 1 -10 4 5 8 6 4 4 4 3 4 3 0 4 4 2 -4 2 4 1 -8 2 3 5 6 1 0 3 3 4 3 3 0 0 23 0 3 2 -3 Importanza -2 3 1 -6 Soddisfazione 2 5 4 2 4 2 -4 2 3 0 2 2 -2 -6 2 1 -4 1 5 2 -8 1 4 1 1 3 0 -10 1 2 -1 Serafino 1 Corti, PhD1 -2
Risultati: Stress PSI: Percentile medio 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 67,94 80,471 79,294 78,53 0 Distress Genitoriale Interazione genitore- Bambino Difficile Totale bambino disfunzionale Serafino Corti, PhD
Risultati: Stress Alto e Clinico Alto stress 100% 90% 80% 42,4 70% 61,2 60 62,4 60% 50% 40% 30% 57,6 > 85 perc 20% 38,8 40 37,6 10% < 85 perc 0% Stress Clinico 100% 90% 26,6 80% 42,2 41,3 42,2 70% 60% 50% 40% 65,9 30% > 90 perc 45,9 47,1 45,9 20% 10% < 90 perc 0% Serafino Cort i, PhD
Risultati: Qualità della Vita 5 4 3 Importanza Soddisfazione 2 4,806 3,435 3,889 3,343 4,583 3,935 3,495 2,972 4,637 3,429 4,113 3,542 4,193,642 3,949 3,296 3,794 3,276 1 Salute della Benessere Relazioni Aiuti altri Sostegno Influenza dei Carriera e Tempo libero Interazione Famiglia Economico Familiari persone Servizi Valori preparazione e divertimento con la Disabilità comunità Serafino Corti, PhD
Risultati: Qualità della Vita SIQF: punteggi medi QdV 10 8 6 4 2 2,12 1,231 4,519 0,215 2,022 2,688 2,71 1,52 1,245 1,874 0 Salute della Benessere Relazioni Aiuti altri Sostegno Influenza dei Carriera e Tempo libero Interazione Totale (media Famiglia Economico Familiari persone Servizi Valori preparazione e con la delle aree) -2 Disabilità divertimento comunità -4 -6 -8 -10 Serafino Corti, PhD
Risultati: confronti per età del figlio Interazione con la comunità - QoL 6 5 4 3 F3,66: 3,18; p
Risultati: confronti per età della diagnosi Interazione con la Comunità - Soddisfazione 4,5 4 3,5 3 2,5 F2,66: 3,22; p
Risultati: confronti stato coppia Interazione con la Comunità - QoL 5 4 t67: 2,56; p
Risultati: confronti età padre Sostegno Servizi Disabilità - soddisfazione 6 5 4 F2,59: 3,73; p
Risultati: confronti età padre Totale (media delle aree QdV) 10 8 6 4 2 1,746 2,514 0,935 0 31-40 41-50 51-60 -2 p
Risultati: relazioni QdV - Stress Tempo Sostegno Carriera e Interazion Salute Benessere Relazioni Aiuti Altre Influenza Libero e Servizi preparazio e con la Totale Famiglia Economico Familiari persone dei valori Divertime Disabilità ne comunità nto Distress Genitoriale -,339** -,239* -,423** -,344** -0,071 -,395** -0,187 -,430** -,356** -,514** Interazione genitore- bambino -0,151 -,248* -,329** -,306** -0,114 -,274* -0,182 -,267* -,378** -,417** disfunzionale Bambino difficile -0,21 -0,169 -0,193 -0,115 -0,06 -0,226 -,353** -,292* -0,101 -,300** Totale -,265* -,293** -,320** -,224* -0,174 -,309** -,282* -,313** -,329** -,468** * : p
Alcune Considerazioni • Le famiglie con figli con disturbi del neurosviluppo hanno un più alto livello di stress. • La correlazione tra QdV e stress ci dice che le persone con più stress tendono ad avere meno QdV • Nonostante questo la famiglia con figli con disturbo del neurosviluppo ha, mediamente, un’alta QdV Serafino Corti, PhD
Alcune Considerazioni • Esistono allora delle altre variabili che influenzano la QdV che sono più forti dello stress percepito • Mentre lo stress è una condizione difficilmente modificabile, è possibile che sulle altre variabili si “possa lavorare”. Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi Cosa sappiamo: Efficacia Parent training Interventi mirati a dare competenze ai genitori nella gestione e sostegno dei propri famigliari: i più efficaci - soprattutto nella gestione e riduzione dei C.B. - sono quelli di matrice comportamentale. • García-López C, Sarriá E, Pozo P, Parental Self-Efficacy and Positive Contributions Regarding Autism Spectrum Condition: An Acto r-Partner Interdependence model. J Autism Dev Disord.16 Jul;46(7):2385-98 • A meta-analysis of the secondary effects of behavioural parent training on parental psychological distress also concluded that t hese interventions have a positive but small secondary effect (Singer et al. 1999, 2007). • Singer G. H. S., Marquis J., Powers L. K., Blanchard L., Divenere N., Santelli B. & Sharp M. (1999) A multi -site evaluation of Parent to Parent programs for parents of children with disabilities. Journal of Early Intervention 22, 217 –229. • Linea Guida 21 Isituto Superiore di Sanità • Singer G. H. S., Ethridge B. L. & Aldana S. I. (2007) Primary and secondary effects of parenting and stress management interventions for parents of children with developmental disabilities: a meta-analysis. Mental Retardation and Developmental Disabilities Research Reviews 13, 357–367. Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi Cosa sappiamo: efficacia sostegno psicologico “… showed that cognitive behavioural interventions (CBT), behavioural parent training, and multicomponent interventions all reduced parental distress. Larger reductions in distress were found for multi-component interventions (e.g., parent training, plus CBT, plus case management and/or respite care”. • Singer G. H. S., Ethridge B. L. & Aldana S. I. (2007) Primary and secondary effects of parenting and stress management interventions for parents of children with developmental disabilities: a meta-analysis. Mental Retardation and Developmental Disabilities Research Reviews 13, 357–367. • García-López C, Sarriá E, Pozo P, Parental Self-Efficacy and Positive Contributions Regarding Autism Spectrum Condition: An Actor-Partner Interdependence model. J Autism Dev Disord.16 Jul;46(7):2385-98 Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi Cosa sappiamo: Efficacia interventi sulla famiglia allargata • Family-centred care aumenta il senso di autoefficiacia, incrementa la percezione di coesione famigliare, favorisce alleanza tra famiglia e operatori ed è un fattore protettivo dello stress. • sono poco utilizzati • sono poco valutati (misure di outcome) • Kyzar K. B., Turnbull A. P., Summers J. A. & Go_mez V. (2012) The relationship of family support to family outcomes: a synthe sis of findings from research. Research and Practice for Persons with Severe Disabilities 37, 31 –44. • Gabovitch E. M. & Curtin C. (2009) Family-centered care for children with autism spectrum disorders: a review. Marriage & Family Review 45, 469–498. • Ian Dempsey, Deb Keen, Donna Pennell, Jess O’Reilly, Judy Neilands. Parent stress, parenting competence and family-centered support to young children with an intellectual or developmental disability, in Research in Developmental Disabilities 30 (2009) 558 –566 Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi Stress e qualità della vita “The families without a child with a disability showed statistically significantly higher levels of satisfaction across all domains of QoL” • Roy I. Brown, Ja cqueline Ma cAdam–Crisp, Mian Wang, and Grace Iarocci. “Family Quality of Li fe When There Is a Child With a Developmental Disability,” i n Journal of Policy a nd Pra ctice in Intellectual Disabilities Volume 3 Number 4 pp 238–245 December 2006 Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi La qualità di vita è una variabile molto poco studiata nelle famiglie e molto legata alla loro resilienza. • J.A. Summers, D. J. Poston, A. P. Turnbull, J. Marquis, L. Hoffman, H. Mannan & M. Wang. “ Conceptualizing and measuring fami ly quality of life”, in Journal of Intellectual Disability Research. Volume 40, part 10, pp. 777 -783, October 2005 • S. Werner, M. Edwards,2 N. Baum, I. Brown, R. I. Brown & B. J. Isaacs. “Family quality of life among families with a member w ho has an intellectual disability: an exploratory examination of key domains and dimensions of the revised FQOL SurveyJournal of Intellectual Disability Research” in VOLUME 53 PART 6 pp 501–511 JUNE 2009 Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi Non sono le condizioni materiali da sole a determinare il livello di QoL “Results suggest identification of specific resilience processes, such as: making positive meaning of disability, mobilization of resources, and becoming united and closer as a family; finding greater appreciation of life in general, and other people in specific; and gaining spiritual strength” • Hayes, S. A., & Watson, S. L. (2013). The impact of parenting stress: A meta-analysis of studies comparing the experience of parenting stress in parents of children with and without autism spectrum disorder. Journal of Autism and Developmental Disorders, 43(3), 629 –642. • M. Bayat. “Evidence of resilience in families of children with autism ”, in Journal of Intellectual Disability Research. Volume 51, part 9, pp. 702-714, September 2007. • Heather R. Hall, Susan L. Neely-Barnes, J. Carolyn Graff, Taylor E. Krcek, Ruth J. Roberts. “Parental stress in families of children with a genetic disorder/disability and the resiliency model of family stress, adjustment, and adaptation”, in Issues in Comprehensive Pediatric Nursing, 35:24–44, 2012 • E. D. Gerstein, K.A. Crnic, J. Blacher, and B. L. Baker. “Resilience and the course of daily parenting stress in families of young children with intellectual disabilities ”, in Journal of Intellectual Disability Research, December 2009; 53(12): 981–997 • Hastings R. P. & Taunt H. M. (2002) Positive perception in families of children with developmental disabilities. American Jou rnal on Mental Retardation 107, 116–127. • Glidden L. M. & Natcher A. (2009) Coping strategy use, personality and adjustment of parents rearing children with developmen tal disabilities. Journal of Intellectual Disability Research 53, 998–1013. Serafino Corti, PhD
Prospettive • Un indirizzo di lavoro particolarmente promettente sembra essere la capacità di resilienza della famiglia. • Percorsi ACT-oriented che lavorano sulla flessibilità psicologica potrebbero essere un valido sostegno per incrementare il benessere familiare Serafino Corti, PhD
Sostegni e fattori protettivi PROSPETTIVE Implementare percorsi di sostegno alla famiglia per incrementare la resilienza famigliare: 1. Act oriented 2. Centralità della coppia
Sostegni e fattori protettivi PROSPETTIVE Resilienza e Marco Aurelio “Dio mio, dammi il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, la serenità di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza di distinguere fra le due eventualità ” Percorsi ACT oriented “Accetta ciò che non è sotto il tuo controllo e impegnati a vivere secondo i tuoi valori ” S. Hayes • R. Harris. Se la coppia è in crisi. Impara a superare frustrazioni e risentimenti per ricostruire una relazione consapevole. Franco angeli 2011 • Hayes, S. C., Strosahl, K. & Wilson, K. G. (1999). Acceptance and Commitment Therapy: An experiential approach to behavior change. New York: Guilford Press. • Luoma, J., Hayes, S. C. & Walser, R. (2007). Learning ACT. Oakland, CA: New Harbinger. • Hayes, S. C. & Strosahl, K. D. (2005). A Practical Guide to Acceptance and Commitment Therapy. New York: Springer-Verlag. • Hayes, S. C. & Smith, S. (2005). Get out of your mind and into your life. Oakland, CA: New Harbinger
Il momento presente Essere qui ed ora Accettazione Valori Aprirsi Sapere ciò che conta Flessibilità Psicologica Essere presenti, aprirsi e fare ciò che conta Defusione Azione Impegnata Osservare il proprio Fare ciò che è pensiero necessario, che ci vuole Sè come contesto Pura consapevolezza 74
Sostegni e fattori protettivi Centralità della coppia. La coppia come fattore protettivo dello stress ed elemento che alimenta la resilienza personale e famigliare Coltivare e costudire la coppia • Scabini E., Cigoli V. (2000), Il famigliare. Legami, simboli e transizioni, R. Cortina, Milano. • Corti Serafino “ Programma di arricchimento famigliare per famiglie con figli con disabilità intellettiva: aspetti teorici e metodologici”, in American Journal on Mental Retardation, edizione italiana. (volume 5, numero 2, Giugno 2007. • Gillini G., Zattoni M.T. (1994), Ben-essere in famiglia, Queriniana, Brescia • M. B. Olsson1 & C. P. Hwang. “Sense of coherence in parents of children with different developmental disabilities”, in Journal of Intellectual Disability Research, volume 46, part 7, pp 548-559, october 2002 • D.H Olson, Circumplex model of maritale an Family System 2000. • Scabini E., Iafrate R. (2003), Psicologia dei legami familiari, Il Mulino, Bologna. • Walsh F. (1995), Ciclo vitale e dinamiche familiari, Franco Angeli, Milano.
Coltivare il sé, rimanere in contatto con i propri desideri, aspettative sogni, limiti: Serafino Corti, PhD
Felicità Serafino Corti, PhD
Stupore Serafino Corti, PhD
Libertà Serafino Corti, PhD
Crescita Serafino Corti, PhD
Far sì che l’altro coltivi il proprio sé , scopra i propri desideri, aspettative, sogni e limiti”: Serafino Corti, PhD
Felicità Serafino Corti, PhD
Libertà Serafino Corti, PhD
Stupore Serafino Corti, PhD
Crescita Serafino Corti, PhD
La coppia Un’identità che
Nasce Serafino Corti, PhD
Cresce Serafino Corti, PhD
ALLARGA Serafino Corti, PhD
S. Corti
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