LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE - ANNO 2020 INFORMAZIONE ECONOMICA
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FOCUS CONGIUNTURALE LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE LOMBARDE ANNO 2020 INFORMAZIONE ECONOMICA
Sommario La demografia delle imprese lombarde nel 2020 2 1. Il dato provinciale 3 2. Forma giuridica 5 3. L’andamento settoriale 5 4. Artigianato 7 5. Imprenditoria giovanile, femminile e straniera 7 6. Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni 8 Nota per gli utilizzatori I dati del presente rapporto provengono da elaborazioni fatte da Unioncamere Lombardia su dati di varie fonti e sono protetti da licenza “Creative Commons”. Dati, grafici ed elaborazioni possono essere utilizzati liberamente SOLO A CONDIZIONE di citare correttamente la fonte nel seguente modo "Fonte: Elaborazioni di Unioncamere Lombardia su dati Infocamere” e il riferimento alla licenza “Creative Commons”.
La demografia delle imprese lombarde nel 2020 I numeri della natimortalità imprenditoriale lombarda nel 2020 risultano condizionati dalla situazione di emergenza sanitaria ed economica venutasi a creare in seguito alla diffusione del Covid-19: l’effetto è stato evidente sulle iscrizioni (48.043 movimenti), che hanno registrato un calo del -17,6% rispetto al 2019. La riduzione si è concentrata nel periodo compreso tra marzo e maggio, mentre i mesi estivi hanno visto una ripresa delle iscrizioni, che ad agosto e settembre si sono riportate sopra i livelli dell’anno precedente; negli ultimi tre mesi si è poi registrata una nuova discesa, in concomitanza con il riacutizzarsi dei contagi. Le cessazioni nel corso dell’anno si sono ridotte in misura simile (-17,9%), grazie anche al minor numero di cancellazioni d’ufficio (-33,6%): il saldo si conferma quindi negativo (-5.664 posizioni), seppur in lieve miglioramento sul 2019. Al netto delle cessazioni di ufficio, che sono una conseguenza delle attività di pulizia degli archivi da posizioni formalmente ancora registrate ma non più operative, il saldo evidenzia invece un deterioramento. Le riduzioni consistenti registrate dalle iscrizioni e dalle cessazioni fotografano la situazione di estrema incertezza in cui versano gli imprenditori, sia che vogliano avviare una nuova attività sia che stiano valutando invece una possibile chiusura. Anche le misure di sostegno e i ristori messi in campo dall’esecutivo hanno avuto un effetto sulle aspettative degli imprenditori, che in molti casi hanno rimandato le loro decisioni. Gran parte delle conseguenze della pandemia sul tessuto produttivo regionale sarà quindi valutabile solo nel corso del 2021. Numero imprese iscritte, cessate e saldo – Lombardia Cessate non d'ufficio Cessate d'ufficio Iscritte Saldo (al netto delle cessazioni d'ufficio) Saldo complessivo 20 12,5 12,2 14,2 11,5 Migliaia 7,2 5,6 8,8 8,1 6,5 5,7 5,7 5,6 3,5 3,3 4,6 2,8 1,3 1,1 2,0 0,7 0 -5,9 -2,4 -3,9 -2,0 -3,9 -3,5 -7,1 -5,7 -20 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Focus congiunturale 2 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Il numero di imprese registrate in Lombardia scende a 949.399 unità, mentre lo stock di imprese attive - ottenuto escludendo le posizioni che non hanno ancora iniziato l’attività e quelle in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali - risulta pari a 811.099, con una variazione del -0,4% su base annua. Diminuisce quindi il numero di imprese attive, accentuando un trend negativo che si era già evidenziato nel 2019. La Lombardia, particolarmente colpita dall’epidemia e dalle misure restrittive adottate per contrastarla, archivia un risultato peggiore rispetto alla media nazionale, dove il numero di imprese attive è invece in lieve crescita (+0,2%). Imprese attive, serie storica 2001-2020 (valori assoluti e variazioni tendenziali) - Lombardia Var % Attive Attive 840 8% 830 Migliaia 820 6% 810 800 4% 790 2,6% 780 1,8% 1,4% 1,8% 1,6% 1,3% 2% 1,2% 770 0,1% 0,0% 0,3% 0,2% 0,2% 0,1% 0,0% 760 0% 0,0% -0,2% -0,4% 750 -0,5% -0,8% -1,1% 740 -2% 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 1. Il dato provinciale Solo la provincia di Varese registra una crescita su base annua del numero di imprese attive (+0,4%), evidenziando un rimbalzo dopo il forte calo registrato nel 2019 (-4,6%); gli altri territori mostrano variazioni negative, comprese tra il -0,1% di Lecco e il -1,9% di Mantova. Anche la provincia di Milano evidenzia un segno negativo (-0,4%), il primo dopo cinque anni di forte crescita: tale inversione di tendenza si spiega con l’impatto particolarmente duro che la pandemia ha avuto sull’economia del capoluogo, ma anche con l’intensa attività di pulizia degli archivi da parte della Camera di Commercio, che ha realizzato ben 7.290 cancellazioni d’ufficio (su 8.502 complessive in Lombardia). Focus congiunturale 3 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Demografia d’impresa anno 2020, Lombardia - province Cessate Cessate non Var. % Tasso % di Tasso % di Registrate Attive Iscritte totali d'ufficio attive natalità mortalità Bergamo 94.008 83.791 4.363 4.903 4.840 -0,5 4,6 5,2 Brescia 117.391 104.688 5.813 6.037 5.762 -0,2 5,0 5,1 Como 47.859 42.430 2.268 2.393 2.387 -0,2 4,7 5,0 Cremona 28.879 25.787 1.302 1.494 1.494 -0,6 4,5 5,2 Lecco 25.655 22.948 1.168 1.293 1.291 -0,1 4,6 5,0 Lodi 16.530 14.385 758 923 854 -0,9 4,6 5,6 Mantova 38.791 34.821 1.644 2.492 2.145 -1,9 4,2 6,4 Milano 377.948 305.395 20.828 23.597 16.307 -0,4 5,5 6,2 Monza-Brianza 74.321 63.946 3.807 4.066 3.828 -0,3 5,1 5,5 Pavia 46.349 41.081 2.193 2.441 2.441 -0,5 4,7 5,3 Sondrio 14.455 13.567 614 886 729 -1,2 4,2 6,1 Varese 67.213 58.260 3.285 3.182 3.127 0,4 4,9 4,7 LOMBARDIA 949.399 811.099 48.043 53.707 45.205 -0,4 5,1 5,7 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Numero imprese attive, serie storica 2010-2020 (numero indice 2010=100) – Lombardia, province 110 105 Milano Monza Brianza Bergamo 100 Brescia Como Lecco 95 Pavia Cremona Varese 90 Lodi Mantova Sondrio 85 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Focus congiunturale 4 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
2. Forma giuridica Il dato per forma giuridica conferma la crescita delle società di capitali (+1,2%) e il calo delle società di persone (-2,7%), una tendenza in corso da molti anni che si spiega con la necessità delle imprese di dotarsi di una governance sempre più strutturata e con l’introduzione di forme semplificate di società di capitali, che permettono agli imprenditori di contenere i costi. Nel dettaglio la crescita è stata particolarmente significativa per le società a responsabilità limitata semplificata (+14,8%), che vengono sempre più spesso preferite allo srl a socio unico (-5,9%). L’80% delle società di capitale rimane comunque formato dalle “classiche” srl, che crescono del +1%, mentre si conferma la scarsa attrattività esercitata sugli imprenditori lombardi dalle società per azioni, che rappresentano un’esigua minoranza tra le società di capitali (3,1%) e che nel 2020 hanno archiviato un ulteriore arretramento (-4,1%). Va comunque segnalato come la crescita delle società di capitali abbia subito un notevole rallentamento rispetto ai ritmi degli anni passati (+3,1% nel 2019), mentre società di persone e ditte individuali registrano variazioni negative (rispettivamente -2,7% e -0,6%), ma in lieve miglioramento rispetto a quelle evidenziate nel 2019. Demografia d’impresa anno 2020, dati per forma giuridica – Lombardia Cessate Cessate non Var. % Tasso % di Tasso % di Registrate Attive Iscritte totali d'ufficio attive natalità mortalità Società di capitale 347.714 260.966 18.642 18.041 10.634 1,2 5,4 5,2 Società di persone 159.785 131.106 2.613 6.285 5.885 -2,7 1,6 3,9 Ditte individuali 413.078 399.587 26.108 28.397 27.855 -0,6 6,3 6,9 Altre forme 28.822 19.440 680 984 831 -1,6 2,4 3,4 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 3. L’andamento settoriale Il deterioramento della demografia imprenditoriale nel 2020 risulta evidente soprattutto nel terziario, che aveva invece rappresentato il principale “traino” negli anni passati: le attività di alloggio e ristorazione, in particolare, mostrano il primo segno negativo (-1%) dopo molti anni di crescita, ma anche gli altri servizi (settore che rappresenta da solo oltre il 36% del tessuto imprenditoriale regionale) evidenziano un rallentamento (+1,1%) rispetto agli incrementi registrati negli anni passati (+1,9% nel 2019); si conferma inoltre negativa la variazione nel commercio (-1,6%). Industria (-2,5%) e agricoltura (-1,7%) Focus congiunturale 5 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
proseguono la tendenza strutturale alla riduzione del numero di imprese, sebbene il confronto con il 2019 veda una dinamica in peggioramento per la prima e un’attenuazione del calo per la seconda. Spicca invece in positivo il dato delle costruzioni, che dopo otto anni di variazioni negative mettono a segno una crescita del +0,4%, a conferma della ritrovata buona salute del settore nonostante la crisi economica e sanitaria. Numero imprese attive serie storica 2009-2020, Lombardia - settori Agricoltura Industria Costruzioni 54 115 150 Migliaia Migliaia Migliaia 52 145 110 50 140 48 105 135 46 100 130 44 95 125 42 40 90 120 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Commercio Alloggio e ristorazione Altri servizi 200 58 305 Migliaia Migliaia Migliaia 300 198 56 295 196 54 290 285 194 52 280 275 192 50 270 190 48 265 260 188 46 255 186 44 250 245 184 42 240 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Demografia d’impresa anno 2020, dati per sezione di attività economica – Lombardia Cessate Cessate non Var. % SEZIONE DI ATTIVA' ECONOMICA - ATECO 2007 Registrate Attive Iscritte totali d'ufficio attive A Agricoltura, silvicoltura pesca 44.598 43.930 1.049 1.862 1.811 -1,7 B Estrazione di minerali da cave e miniere 422 331 0 16 13 -3,8 C Attività manifatturiere 104.448 90.818 2.121 5.725 4.263 -2,7 D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... 2.293 2.140 110 106 100 4,4 E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 1.630 1.458 18 69 56 0,7 F Costruzioni 144.754 131.352 6.382 7.581 6.592 0,4 G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 207.153 187.729 6.747 13.106 11.424 -1,6 H Trasporto e magazzinaggio 29.868 26.372 511 1.469 1.235 -0,8 I Attività dei servizi alloggio e ristorazione 65.229 55.202 1.663 3.782 3.458 -1,0 J Servizi di informazione e comunicazione 29.857 26.868 1.500 1.844 1.453 1,0 K Attività finanziarie e assicurative 27.651 26.273 1.823 1.749 1.575 2,8 L Attivita' immobiliari 76.743 67.850 1.232 2.864 2.207 0,3 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 55.467 50.346 3.461 3.602 3.074 2,9 N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im... 41.305 37.553 2.254 2.495 2.226 2,4 O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ... 27 22 0 6 2 -21,4 P Istruzione 5.354 4.997 220 261 205 1,5 Q Sanita' e assistenza sociale 7.631 6.896 137 315 285 0,9 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 11.696 10.342 357 562 475 1,0 S Altre attività di servizi 41.941 40.089 1.692 2.627 2.564 -0,6 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... 5 4 0 0 0 0,0 U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 3 3 0 0 0 0,0 NC Imprese non classificate* 51.324 524 16.766 3.666 2.187 -6,6 TOTALE 949.399 811.099 48.043 53.707 45.205 -0,4 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Focus congiunturale 6 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
4. Artigianato Nonostante la variazione del numero di imprese artigiane nel 2020 risulti negativa (-0,5%), il dato, in linea con la media delle imprese lombarde, rappresenta un miglioramento rispetto alla dinamica degli ultimi anni. Iscrizioni (-19%) e cessazioni (-24%) al ruolo artigiano diminuiscono per effetto della pandemia, tuttavia le cancellazioni, che possono essere dovute alla chiusura dell’impresa o alla perdita del ruolo artigiano, scendono più bruscamente e determinano un saldo ancora negativo ma dimezzato rispetto al 2019 (-1.300 posizioni rispetto a -2.856). La crescita delle imprese artigiane attive nell’edilizia (+0,2%) riveste un ruolo fondamentale nel miglioramento della dinamica di natimortalità, dato che le costruzioni, nonostante la forte riduzione degli anni passati, rappresentano ancora il 40% del tessuto artigiano. Pesanti risultano invece le contrazioni per industria (-2,2%), trasporti (-1,5%) e riparazione autoveicoli (-1,5%), mentre gli altri servizi rimangono in territorio positivo (+0,3%) ma con un rallentamento molto evidente rispetto al 2019. Demografia d’impresa anno 2020, imprese artigiane per settore – Lombardia Cessate Cessate non Var. % Tasso % di Tasso % di Registrate Attive Iscritte totali d'ufficio attive natalità mortalità Imprese artigiane 241.504 240.292 14.015 15.315 15.060 -0,5 5,8 6,3 - agricoltura 1.194 1.189 88 82 82 -7,8 7,4 6,9 - industria 52.574 52.158 2.263 3.290 3.228 -2,2 4,3 6,3 - costruzioni 96.843 96.438 6.010 5.703 5.552 0,2 6,2 5,9 - riparazione autoveicoli 11.978 11.929 463 803 798 -1,5 3,9 6,7 - trasporti 15.851 15.777 588 839 828 -1,5 3,7 5,3 - altri servizi 62.974 62.749 4.542 4.593 4.567 0,3 7,2 7,3 - non classificate 90 52 61 5 5 -3,7 67,8 5,6 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 5. Imprenditoria giovanile, femminile e straniera Passando all’analisi delle caratteristiche degli imprenditori, nel 2020 si evidenzia un calo delle imprese giovanili, con una flessione che si conferma prossima ai due punti percentuali (-1,9%): l’evoluzione dell’imprenditoria giovanile risulta condizionata dalla dinamica demografica più che dalla situazione economica, con il progressivo restringersi delle fasce di popolazione fino ai 35 anni per via del processo di invecchiamento in corso. É comunque evidente come alcuni settori abbiano subito particolarmente gli effetti dell’emergenza sanitaria: nelle attività di alloggio e ristorazione il calo delle imprese giovanili è pari al -5%. La quota di imprese lombarde gestite in prevalenza da persone con meno di 35 anni scende all’8,3%, valore inferiore alla media italiana (9,3%) per via dei valori elevati registrati nelle regioni Focus congiunturale 7 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
meridionali (dove l’imprenditorialità rappresenta spesso una forma di auto- impiego). Risultano stabili le imprese femminili (+0%), che visto il calo del totale delle imprese vedono salire al 19,5% l’incidenza sul tessuto imprenditoriale lombardo, un valore anche in questo caso inferiore alla media italiana (22,7%). La Lombardia si caratterizza invece per una quota significativamente superiore di imprese straniere (13,2% vs 11%), che nel 2020 mettono a segno una significativa crescita (+2,8%), in ulteriore accelerazione rispetto a quella registrata nel 2019. Demografia d’impresa anno 2020, imprese giovanili, femminili e straniere – Lombardia Cessate Cessate non Var. % Tasso % di Tasso % di Registrate Attive Iscritte totali d'ufficio attive natalità mortalità Numero % sul assoluto totale Imprese femminili 179.630 157.975 19,5 11.117 11.508 10.811 0,0 6,2 6,4 Imprese giovanili 74.763 67.647 8,3 12.854 5.331 5.268 -1,9 17,2 7,1 Imprese straniere 121.606 107.253 13,2 9.811 6.884 6.320 2,8 8,1 5,7 Imprese comunitarie 20.054 17.424 2,1 1.487 1.053 946 2,5 7,4 5,3 Imprese extracomunitarie 101.194 89.590 11,0 8.311 5.818 5.364 2,8 8,2 5,7 Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere 6. Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni Il significativo calo delle cessazioni nel 2020 è confermato dall’andamento delle procedure concorsuali e da quello degli scioglimenti e liquidazioni: per le prime si registra una marcata discesa sia dei fallimenti (-31,7%) sia dei concordati (-25,6%), mentre per quanto riguarda le chiusure in bonis la variazione è pari al -7,7%. Tale dinamica risulta influenzata da nuovi provvedimenti normativi adottati per affrontare l’emergenza Covid-19, che sospendono alcune procedure concorsuali o ne prorogano le scadenze, così come dalla ridotta operatività dei tribunali. Procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni, serie storica 2012-2020 – Lombardia Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Var % Descrizione 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021/2020 Scioglimenti e liquidazioni 17.064 19.045 16.884 16.088 17.013 16.543 16.596 16.322 15.064 -7,7% Fallimenti 2.613 2.940 3.237 2.969 2.754 2.418 2.368 2.338 1.597 -31,7% Concordati 244 491 449 281 148 129 113 121 90 -25,6% Altre procedure concorsuali 118 91 126 137 94 152 113 117 109 -6,8% Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere Focus congiunturale 8 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Glossario Registrate imprese presenti nel Registro delle imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). Iscritte imprese che hanno effettuato un’operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato. Tasso di rapporto percentuale tra imprese iscritte e imprese registrate natalità Attive imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e non risultano avere procedure concorsuali in atto. Cessate imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività. Tasso di rapporto percentuale tra imprese cessate e imprese registrate mortalità Saldo differenza tra imprese iscritte e imprese cessate Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la CCIAA a cancellare una impresa Causale di dal Registro delle Imprese sono: cessazione 1. ritiro dagli affari 2. trasferimento in altra provincia 3. scioglimento 4. cessazione d'ufficio Cessazioni Con il D.p.r. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n° 3585/C del Ministero d’ufficio delle Attività Produttive, il legislatore ha fornito alle CCIAA uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità nel regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d’ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso. L’allargamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d’ufficio, comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall’andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma piuttosto dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell’andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, perché potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi. Per questo motivo le cessazioni d’ufficio vengono contabilizzate distintamente (per tutti i livelli di analisi di Infocamere: totale nazionale, regioni, province, sezioni e divisioni di attività economica, gruppi di nature giuridiche) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e vengono pubblicati i dati sulle cessazioni al netto delle cessazioni d’ufficio. Impresa Si identificano come sedi di Imprese Artigiane quelle localizzazioni (sedi di impresa artigiana o unità locali) alle quali sono associati i dati di iscrizione all'Albo Artigiani; le imprese plurilocalizzate (cioè presenti su più provincie) sono considerate solo nella provincia che ha deliberato l'iscrizione all'Albo Artigiani. Per le imprese artigiane il significato di iscrizioni e cessazioni è il seguente: Iscrizioni: imprese che si sono iscritte all'Albo Artigiani nel periodo in esame Cessazioni: imprese che sono state cancellate dall'Albo Artigiani nel periodo in esame Focus congiunturale 9 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Altre forme Tipologia che raccoglie tutte le imprese aventi forma giuridica diversa da quelle giuridiche che rientrano nei seguenti raggruppamenti: ditta individuale, società di persone, società di capitale. Il raggruppamento delle "altre forme" conosce più di 40 tipologie di soggetti giuridici. A titolo di orientamento per il lettore, le tipologie più numerose sono: società cooperative in genere e, in particolare, società cooperative a responsabilità limitata (la tipologia più numerosa in assoluto), consorzio, consorzio con attività esterna, società consortile, società consortile per azioni o a responsabilità limitata, società costituita in base a leggi di altro Stato. Altri servizi Il settore aggregato degli altri servizi comprende principalmente: le attività immobiliari (28%), altre attività di servizi per la persona (10%), trasporto terrestre e mediante condotte (9%), attività ausiliarie dei servizi finanziari (6%), attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale (5%), altre attività professionali, scientifiche e tecniche (4%), attività di servizi per edifici e paesaggio (4%), pubblicità e ricerche di mercato (4%), produzione di software, consulenza informatica (3%), attività di supporto per le funzioni d'ufficio (3%), attività dei servizi d'informazione (3%), riparazione di computer e di beni per uso personale (3%). Il restante 19% è frammentano in altre divisioni delle sezioni H, J, K, OL, M, N, O, P, Q, R, S, T, U. Siti internet consultati Movimprese è l'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese Movimprese condotta da InfoCamere, per conto dell'Unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. L'archivio sul Web, attivo dal 1997, consente l'accesso ai dati in formato elettronico a partire dal primo trimestre 1995. Focus congiunturale 10 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
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