L'Italia: tra Prima e Seconda repubblica - La nascita della repubblica Il miracolo economico La crisi della prima repubblica La problematica ...
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L’Italia: tra Prima e Seconda repubblica • La nascita della repubblica • Il miracolo economico • La crisi della prima repubblica • La problematica transizione alla seconda repubblica
2 giugno 1946: la scelta Referendum istituzionale Repubblica: 12.182.855 – 54,3% Monarchia: 10.362.709 45,7%
L’assemblea costituente 2 giugno 1946: prime elezioni nazionali Seggi dell’assemblea costituente: a suffragio • 207 Democrazia cristiana universale • 115 Partito socialista maschile • 104 Partito comunista • 41 Partito liberale e femminile • 30 Fronte dell’Uomo qualunque • 23 Partito repubblicano • 9 Partito d’azione • 26 Altri
Regole condivise per un futuro comune L’equilibrio tra le maggiori forze: … impegna (non costringe) 207 Democrazia cristiana i costituenti a un dialogo 115 Partito socialista positivo, pur tra contrasti e 104 Partito comunista divergenze, a ricercare 41 Partito liberale soluzioni condivise. nessuna delle quali dispone della Il dialogo è favorito dalla maggioranza qualificata di voti presenza di personalità di necessaria per l’approvazione dei grande cultura e statura singoli articoli della futura morale. costituzione …
I fondamenti della Costituzione: dalla cultura giuridica dell’antica repubblica romana “res publica” = interesse comune Governo delle leggi * Tutti i cittadini = sono soggetti alle leggi Libertà = capacità di autogoverno Stato di diritto * “la volontà del fürer è legge per il popolo” costituisce il principio opposto al governo delle leggi: nello stato di diritto anche chi governa è soggetto alla legge e le leggi non possono essere in contraddizione con la legge fondamentale ossia la Costituzione
I fondamenti della Costituzione: dalla cultura giuridica moderna Dispotismo Monarchia Repubblica La legge è volontà del despota del re del popolo I cittadini sono uguali perché servi diseguali uguali perché liberi Fondamento paura onore virtù Le componenti ideali: 22 dicembre 1947 • liberalismo democratico • socialismo democratico 453 a favore • 62 contrari • cristianesimo sociale
Il patto costituzionale in vigore dal 1° gennaio 1948 • il Preambolo definisce • per comune assenso ha un carattere democratico i principi sui quali si e antifascista fonda il patto • la costituzione ha carattere costituzionale “rigido” e pragmatico • presenta aspetti • la forma dello stato è di incompletezza una e ambiguità (la cui definizione fu affidata al confronto repubblica tra le forze politiche) parlamentare
La rottura dell’unità antifascista contrasti tra DC 1947 e sinistre • maggio: De Gasperi • sulla ricostruzione estromette le sinistre • sull’assetto dal governo del futuro stato • Il socialismo si scinde Rottura dell’unità in due partiti: delle forze che • PSI avevano collaborato • PSDI nella guerra • socialisti e comunisti di liberazione si coalizzano nel riflessi sulla politica Fronte democratico popolare nazionale 1948 prime elezioni della guerra fredda politiche della Repubblica
Il 18 aprile 1948 Dc 48,5 Pci Psi Percentuali in ordine: Psdi 31,03 Democrazia Cristiana Pri P. comunista e socialista P. socialista democratico Bn P. repubblicano Blocco nazionale Pnm P. monarchico 7,1 Movimento sociale Msi 3,8 2,8 Altri 2,5 2 2,7 Altri
La scelta di campo 18 aprile 1948: cause della vittoria della DC: • prime elezioni politiche • la guerra fredda della Repubblica italiana • il sostegno della Chiesa • gli elettori fanno • l’appoggio economico e politico degli Stati Uniti una scelta di centro • De Gasperi forma 1949 un governo di quadripartito l’Italia aderisce con PRI, PSDI e PLI alla N.A.T.O.
La chiusura con il passato fascista sancita a livello internazionale
Il miracolo economico italiano … nel contesto dei miracoli economici postbellici
Il miracolo economico • istituzioni democratiche • appartenenza al mondo occidentale • fondazione comunità economica europea • effetti piano Marshall • stimolo delle partecipazioni statali Consumi privati: automobile frigorifero televisione turismo di massa
L’espansione dei consumi privati 1953 1960 1965 1971 1975 1980 1985 Tv b/n 20 49 82 85 85 64 Tv colore 22 58 Lavatrici 4 5 23 63 77 86 89 Frigoriferi 14 17 55 86 93 98 99 Percentuale delle famiglie italiane che possiede l’elettrodomestico in elenco
L’andamento dell’economia italiana 1951-85 Andamento in termini assoluti del PIL pro capite (1973: crisi energetica) Incremento annuo percentuale del PIL pro capite
Estensione territoriale dell’impresa specializzata Aree interessate alla formazione di distretti industriali altamente specializzati, il “made made in Italy Italy”, altamente competitivo a livello internazionale.
Il miracolo … e le sue ombre I punti deboli • sistema fiscale inefficiente • Clientelismo Squilibri: • consumi privati a danno di quelli pubblici • settoriali: industria a danno dell’agricoltura Migrazione interna: • territoriali: nord a danno del 8-9 milioni di persone sud tra il 1955 e il 1971
I flussi migratori nell’Italia del miracolo
Gli anni ’60 –’70 e il centro sinistra Fallimento “compromesso storico” 9 maggio 1978 1968 omicidio Moro: contestazione studentesca • “anni di piombo” • Brigate Rosse sistema politico bloccato 12 dicembre 1969 1969 strage di piazza Fontana: conquiste sindacali • “strategia della tensione” • terrorismo nero Progetto politico del centro sinistra
Il cambiamento nella società civile viene dall’impegno delle donne 1975: Legge sul nuovo Diritto di famiglia: Partecipazione delle donne • parità fra i coniugi • comunione dei beni • legittimità per tutti i figli nati nel o fuori del matrimonio Referendum 1974: divorzio 59% 1981: aborto 64%
4. L’Italia tra la prima e la seconda repubblica Vecchi Nuovi Trasformazioni 1993 partiti partiti crisi della DC Forza “prima PSI Italia repubblica”: PLI Bipolarismo • sistema MSI AN imperfetto uninominale DS • inchiesta PCI “mani pulite” Rifondazione Lega Comunista Nord
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