L'ALFABETO si fa GIOCO - delle fiabe
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PROGETTO CONTINUITÀ Scuola dell'Infanzia “Cibeno Pile” Scuola Primaria “don Lorenzo Milani” L'ALFABETO delle fiabe si fa GIOCO
I primi giorni di aprile, tornati dalle vacanze di Pasqua, il postino ci porta una grande lettera... Incuriositi la apriamo, e la tata Paola ci legge il contenuto... Nei giorni seguenti aspettiamo con trepida- zione di cono- scere le date in cui potremo andare alle don Milani per vedere la scuola e parlare con i bimbi grandi... finché arriva il primo grande giorno, il 24 aprile! Intorno alle 9.30 ci avviamo verso le don Milani e veniamo accolti insieme ai bimb di Cortile dalla classe 1a A, con la maestra Maria Pugliese. Rimaniamo molto impressio- nati dalla LIM (Lavagna Interattiva Multime- diale) e qualcuno fra noi riesce anche a toccarne lo schermo, aperto sulle let- tere dell'alfabeto. Subito dopo le nostre insegnanti ci dividono in 4 gruppetti, composti da bimbi di scuola dell'infan- zia e bimbi di 1a, per visi- tare la scuola. Ognuno dei 4 gruppi entra in tutte le classi, con grande pia- cere degli alunni, che accolgono con gioia il diversivo. Alcuni di noi salutano il proprio fratello o la propria sorella che frequen- tano già le don Milani.
… Poi visitiamo: l'aula video la biblioteca l'aula computer l'aula immagine e, importantissimi, i bagni e... ...la mensa! Facciamo anche una visita alla palestra, anche se quella la conosciamo già molto bene!
Alla fine della visita i bimbi di 1 a ci offrono una ricca merenda, che facciamo tutti insieme in giardino, insieme a loro. Al suono della campanella inizia la ricreazione ed escono anche le altre classi, così rivediamo la nostra compagna dei primi due anni, Letizia. Grazie bimbi di 1a per la visita e per l'ottima merenda!! Conversazione a grande gruppo: Siamo andati alla scuola Primaria D: Dove siamo andati? Cosa abbiamo visto? Riccardo: siamo andati a vedere le scuole elementari. Alessandro: le classi. Samuele: le mense. Simone L: abbiamo visto anche i libri. Samuele: la biblioteca! Riccardo: e poi abbiamo anche visto dove si guardavano dei film. Sofia: abbiamo visto la biblioteca. Achraf: abbiamo visto la palestra. Mattia: anche il giardino. Riccardo: anche l'orto. D: Cosa c'era nell'orto? Samuele: i cipollotti. Simone L: ci sono anche i fagiolini. Samuele: la lattuga. D: E poi cosa abbiamo visto ancora? Antonio: abbiamo visto anche i bagni. Martina: abbiamo visto il giardino, i bagni delle femmine e degli uomini, poi abbiamo visto le scuole su e le scuole in giù. Riccardo: abbiamo anche visto dove si pitturava. Nicole: lo “schermo” che serviva a fare delle “cose”. Chiara: abbiamo visto il computer.
Arianna: quello dello schermo mia sorella una aveva visto una cosa Samuele: c'erano tutte le lettere, tutte quelle dell'alfabeto, io ho schiacciato la “S” e mi è venuto fuori la “S” di serpente (nella LIM). Ciro: abbiamo guardato tutto. Simone L: abbiamo visto anche il giardino. D: Chi c'era? Samuele: i bambini grandi. Riccardo: mio fratello. Simone L: c'erano i bambini piccoli, c'erano dei bambini come noi. Mattia: c'erano tante classi. Samuele: e anche le maestre. D: Cosa si fa alla scuola primaria? Simone L: per studiare. Samuele: per fare i compiti. Edeo: per fare matematica. Simone T: si studia anche l'italiano. Riccardo: si fa anche l'inglese. Samuele: si mangia, oppure si può andare a casa a mangiare. Simone T: si mangia la merenda. Antonio: si scrive al computer. Silvia: alla scuola elementare si può anche scrivere e leggere. Edeo: si fa l'intervallo. Samuele: si guardano i film. Riccardo: alle elementari si va a casa a fare merenda e poi si torna a scuola. Mattia: e poi alle 4.30 si va a casa. Simone L: oppure si possono uscire alle 5, si mangia là. Simone T: si porta il diario alle elementari, serve a studiare. Samuele: ci sono i libri di matematica e di storia. Simone T: ci sono gli zaini. Riccardo: alcune volte si porta anche il flauto. Samuele: e il libro di musica. Christian: si portano anche i libri. Sofia: si studia e si legge. Enrico M: nella scuola dei bimbi grandi, si impara la lingua degli americani. Enrico P: si scrive. Alessandro: si fanno i compiti. Achraf: si fa la merenda e ci sono anche dei bambini grandi in palestra. Martina: guarda tata......(conta in inglese).
Il 13 maggio torniamo, sempre insieme ai bimbi di 5 anni della scuola dell'infanzia di Cortile, per giocare coi ragazzi di 5a A, che ci accolgono in palestra e ci fanno sedere accanto a loro... Davanti ad ogni ragazzino di 5a c'è un cartello con una lettera e un disegno, li riconosciamo: sono gli stessi che avevamo visto alla mostra L'Alfabeto delle Fiabe. Alcuni ragazzi di 5a si presentano, e dicono che ormai sono grandi, a settembre andranno alla scuola media... — E i nostri maestri, che fine faranno? — Ricominceranno dalla 1a, con dei nuovi bambini. — Nuovi bambini? Quali nuovi bambini? — Questi: quelli della scuola dell'infanzia! I ragazzi grandi hanno preparato per noi il Gioco dell'Alfabeto delle Fiabe: si comin- cia con la “A” e a turno corriamo intorno al cerchio con la lettera a cui siamo seduti vicino, e poi un ragazzino o ragazzina recitano la filastrocca corrispondente...
“Ho disegnato i bimbi in cerchio. In mezzo c'erano le lettere. Io avevo la “G”, c'era un gigante con un bambino piccolo” - Nicole ...Sono un bambino ma non mi spaventi Tutti gli adulti per me son giganti... Al termine del gioco dell'alfabeto, possiamo fare qualche domanda ai bimbi grandi di 5a, per capire meglio come funziona la scuola primaria. Loro rispondono cercando di farci capire cosa cambierà dall'anno prossimo, anche se non è facile per loro fare un “salto indietro” di 5 anni! Simone L: “Cosa fate quando studiate?” Islem: “Quand'è che studiate i compiti?” Sofia: “È difficile la scuola elementare?” Luigi (Cortile): “Cos'è la mensa?”
L'ora di ritornare alla nostra scuola sta arrivando. Per mano ai ragazzi grandi andiamo un po' in giardino, e con loro è ancora più bello giocare a nascondino e correre sul prato e tra gli alberi. Grazie ai ragazzi e ragazze di 5a A, e grazie alle maestre Giulia Mazza e Maria Ruocco, ci vediamo a settembre!!!
Conversazione a grande gruppo Siamo andati alla scuola Primaria D: Cosa ti è piaciuto di più? Ciro: quando siamo usciti fuori nel prato a correre. Enrico P: quando abbiamo giocato col gioco delle lettere. Nicole: quando facevamo il gioco delle lettere. D: Com'era il gioco delle lettere? Arianna: che dovevamo girare intorno con le lettere. Chiara: e poi si fermava e qualcuno diceva qualcosa. Antonio e Riccardo: una poesia. Arianna: una rima. D: Che lettere c'erano? Simone T: “L”... “labirinto”. Edeo: non lo so... “Elle...fante”. Martina: il mio gioco più preferito era quando ero per mano alla ragazza di quinta e mi ha detto “giochiamo a nascondino” ed eravamo fuori nell'erba. Antonio: “H”...non lo so per cosa stava, c'era solo blu. Alessandro: uscire fuori è stato il mio gioco preferito. Chiara: la “C”, di “RE”. Arianna: “M”, “Morte”. Silvia: “S” di serpente. Martina: “Ca” di castello. Islem: “B” Achraf: ...“B” di bimbo! Riccardo: la “B”. Prisha: non so... palestra... Margherita:... Samuele: la “O” di “arrabbiato”, esce la foto di arrabbiato. Saad: fuori. Enrico P: la “M” di “Drago”... la “D”. Enrico M: la “Q”, c'era un omino sopra l'albero. Edeo: avevo preso per mano la bimba che era per mano a me. Ciro: quella fatta così...(descrive una “Q”). Mattia: la “Z” di zucca.
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