L'AGRICOLTORE SENESE - Confagricoltura Siena
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L’AGRICOLTORE SENESE ANNO 24° - NUMERO 14 LUGLIO 2019 Giansanti: piano strategico nazionale e più’ innovazione per competere in Europa in condizioni di parità e reciprocità. Fisco, previdenza, infrastrutture, digitale Un piano strategico nazionale per lo sviluppo del sistema agricolo ed agroalimentare del nostro Paese con un particolare impulso all’innovazione tecnologica. Lo ha chiesto il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti al vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini nel corso della giornata di ascolto e confronto con le parti sociali che è svolta oggi al Viminale. “Occorre uscire dall’emergenza - ha detto Giansanti - e programmare l’utilizzo delle risorse, a partire da quelle europee, con lungimiranza, per favorire la competitività del settore agricolo e rispondere alle nuove sfide dell’economia globale. Dobbiamo progettare e sostenere una forte iniezione di innovazione anche nel nostro settore”. Il presidente di Confagricoltura ha denunciato strumenti, più o meno palesi, di dumping a livello europeo, che minano profondamente la competitività delle aziende agricole del nostro Paese, chiamate ad operare, sempre più spesso, a livello internazionale. A cominciare dal sistema fiscale, che in Italia impone un carico eccessivamente gravoso sulle aziende, non prevedendo incentivi per gli investimenti in beni strumentali e altamente tecnologici con appositi crediti d’imposta e misure che favoriscano le aggregazioni d’imprese, come avviene invece in altri Paesi europei. Stessa cosa in materia di lavoro e previdenza. Il costo degli oneri sociali in Italia, infatti, è tra i più elevati dell’Unione Europea. E l’agricoltura non fa eccezione: le aliquote previdenziali del settore sono superiori a quelle di tutti i Paesi, tranne Francia e Belgio. E il divario si accentua ulteriormente in caso di lavoro stagionale, per il quale Paesi come Germania, Spagna, Francia, Belgio, Olanda applicano aliquote ridotte. Anche per questo Confagricoltura è contraria all’introduzione di un salario minimo per legge che comporterebbe inevitabilmente un maggior costo del lavoro per i datori di lavoro agricolo. Per migliorare le condizioni retributive minime per tutte le categorie 1
L’Agricoltore Senese 14/2019 di lavoratori è, invece, preferibile rafforzare lo strumento della contrattazione collettiva. La competitività nostro sistema agroalimentare è fortemente minacciata anche dal gap infrastrutturale, che vede l’Italia agli ultimi posti in Europa, con un continuo calo degli investimenti e forti ripercussioni sulla nostra capacità di esportare, sulla quale incidono anche molti altri fattori, come il costo dei carburanti, che in molti Paesi, come la Spagna, è notevolmente più basso. E dal digital divide. “Innovazione digitale, Big data, IOT, agricoltura di precisione e blockchain, sono le sfide del futuro del settore – ha sottolineato il presidente Giansanti -. Ma è indispensabile lo sviluppo di infrastrutture adeguate, a partire dalla copertura della banda ultralarga. Per questo un piano strategico nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura deve prevedere misure che favoriscano e semplifichino investimenti ad alto contenuto di innovazione nelle imprese, per aumentare la produttività, con sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale, ridurre i costi ed essere più competitivi sui mercati”. Ma la competitività passa anche attraverso la reciprocità delle norme a livello europeo. “La politica economica deve limitarsi essenzialmente a definire il quadro, minimo, di regole in cui operano le imprese – ha evidenziato Giansanti - ma non deve andare oltre. Abbiamo diversi esempi, invece, di come recentemente si sia intervenuti limitando i gradi di libertà delle imprese, favorendo la creazione di monopoli ed oligopoli”. Infine, a parere di Confagricoltura, è necessario snellire le procedure burocratiche, che comportano perdite per le imprese agricole, sia in termini di costi, sia in termini di mancati guadagni, rappresentando anche il più grave ostacolo agli investimenti. DALL’UNIONE INVIO NOTIZIARIO VIA MAIL Si ricorda che L’Agricoltore Senese, nostro periodico di informazione quindicinale, è consultabile sulla home page del nostro sito www.confagricolturasiena.it. Al fine di ottimizzare e rendere più immediate le informazioni è possibile, in alternativa al ricevimento della copia cartacea, ricevere una comunicazione via mail nella quale sarà indicato il link che permetterà di aprire il suddetto notiziario. Pertanto, se interessati, si prega di compilare e inviarci al nostro indirizzo e-mail siena@confagricoltura.it il modulo seguente: 2
L’Agricoltore Senese 14/2019 MODALITA’ DI RICEVIMENTO L’AGRICOLTORE SENESE La sottoscritta azienda________________________________________, con la presente intende sospendere l’invio cartaceo de L’Agricoltore Senese, attivando al contempo l’esposta procedura. L’indirizzo di posta elettronica da utilizzare è il seguente __________________________ ORARIO ESTIVO UFFICI UNIONE Come consueto con l’arrivo della stagione estiva gli Uffici dell’Unione subiranno la conosciuta modifica relativamente alla sola giornata del VENERDÌ POMERIGGIO nella quale gli Uffici rimarranno chiusi. Pertanto a partire da lunedì 10 Giugno fino a venerdì 20 Settembre (compresi) non sarà prevista l’apertura pomeridiana del venerdì. L’Unione, inoltre, rimarrà chiusa dal 12 al 16 Agosto (compresi) Rimangono invariati gli orari di apertura dei restanti giorni lavorativi. Manifesto per l'uso responsabile dell'immagine femminile Anche l’Unione Provinciale Agricoltori di Siena ha aderito alla firma del patto Comune di Siena e aziende perché riteniamo che una rappresentazione moderna delle donne, rispettosa della dignità della persona, possa contribuire allo sviluppo del Paese. Al seguente link potete reperire lo special dedicato alla presentazione e alla firma del manifesto:https://canale3.tv/primo-piano-manifesto-per-luso-responsabile-dellimagine- femminile 3
L’Agricoltore Senese 14/2019 Riceviamo e pubblichiamo: Portale danni Si ricorda che da lunedì 17 Giugno, come da comunicazione della Regione Toscana del 30/05/2019, termina la fase ditesting del sistema Gestofauna (Portale Danni). Tutti i dati relativi alle prove effettuate saranno eliminati e solo le utenze registrate saranno mantenute. Da ora in poi è aperta: - la possibilità, per gli utenti base (agricoltori), di procedere alla registrazione (per il successivo accesso) ed inserimento domande diindennizzo; - la fase di inserimento delle domande danni attraverso il portale per tutti gli utenti fino ad oggi registrati (Associazioni di categoria, tecniciaziendali) IL NUOVO INDIRIZZO PER L’ACCESSO AL PORTALE E' https://toscana.gestofauna.it/login Ricordiamo la possibilità di contattare gli sviluppatori del software recandosi a questo indirizzo per eventuali problematiche: http://www.agrofauna.it/gestofauna/ Da link è possibile aprire una segnalazione (ticket) con la possibilità di lasciare un vostro numero di contatto per essere richiamati incaso di problema urgente. A tale indirizzo è possibile scaricare il manuale operativo in formato PDF. ATC 3 Siena Nord Via Massetana Romana 34 53100 Siena Tel 0577271898 Fax 0577247451 www.atcsienanord.it Riceviamo e pubblichiamo: Apertura “Spazio Bimbo” a Palazzo Pubblico Assessorato Sanità, Servizi Sociali, Politiche della Casa Si comunica che il Comune di Siena mette a disposizione di cittadini e turisti lo “Spazio Bimbo”, una stanza collocata al piano terra di Palazzo Pubblico (Piazza del Campo n.1), dove è possibile allattare e cambiare il proprio figlio sette giorni su sette dalle ore 8.00 del mattino alle ore 19.00 della sera. Un ambiente protetto, dove sentirsi a proprio agio e difendere un ritmo lento nella cura del proprio figlio. Con questo nuovo servizio l'Amministrazione Comunale intende realizzare un'azione concreta per sottolineare l'importanza della maternità e della genitorialità e far sentire cittadini e turisti ospiti graditi dell'Amministrazione. E' possibile reperire ulteriori informazioni sull'App "Siena Comunica" e all'indirizzo: https://www.comune.siena.it/La-Citta/Sociale/Famiglie-e-Minori/SPAZIO-BIMBO A breve, inoltre, saranno in distribuzione le apposite brochure cartacee. 4
L’Agricoltore Senese 14/2019 DA CONFAGRICOLTURA Premio Nazionale per “l’innovazione in agricoltura” Giansanti: “definire l’agenda digitale per la nuova agricoltura” “L’agricoltura è aperta alle nuove istanze economiche, ambientali e sociali. Sperimenta, si rinnova profondamente, è al passo con i tempi e le attese. Guarda al futuro”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, avviando - a Roma a Palazzo della Valle, alle presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro per le Politiche agricole Gian Marco Centinaio – la prima edizione del “Premio nazionale per l’innovazione in agricoltura”, indetto dall’Organizzazione degli imprenditori agricoli. “Abbiamo fortemente voluto questo Premio – ha sottolineato il presidente Giansanti - per mettere in luce l'ampia e articolata offerta di soluzioni tecnologiche, di prodotto, di processo ed organizzative che vengono adottate dagli imprenditori agricoli; e poi per valorizzare la loro creatività, lo spirito di aggregazione, apertura, coraggio, sostenibilità che pongono in campo. È fondamentale far emergere il ruolo, troppo spesso sottovalutato, delle aziende agricole come motore dello sviluppo”. “Le tredici imprese e aggregazioni che abbiamo premiato sono ‘testimoni’ di un percorso di rinnovamento in atto, che sta già cambiando profondamente il settore agricolo – ha spiegato Massimiliano Giansanti -.Sono capofila dell’innovazione, con soluzioni tecnologiche, ambientali, culturali, sociali, davvero significative ed emblematiche, che vogliamo far conoscere. Per questo entreranno a far parte del ‘Club delle imprese agricole innovative’ di Confagricoltura e parteciperanno ad una serie di iniziative informative e formative”. “La nuova agricoltura – ha aggiunto il presidente di Confagricoltura - darà vita anche a nuova occupazione. Può creare centomila nuovi posti di lavoro, ma occorrono politiche innovative, propulsive e mirate”. Il presidente Giansanti in particolare ha chiesto una specifica ‘Agenda digitale per l’agricoltura’ che preveda i seguenti obiettivi: piano educativo di ‘imprenditorialità e digitale’ rivolto agli imprenditori del mondo agricolo; progetto strategico sui ‘big data’ del settore agricolo con piattaforme integrate e coinvolgimento di chi genera il dato; piano di infrastrutturazione digitale dei terreni agricoli (smart land) che consenta anche il contributo dei privati; finanza del digitale a misura di azienda agricola; incentivi per l’aggregazione delle PMI agricole per diffondere e gestire l’innovazione; un programma di impresa 4.0 in chiave agricola e PMI, prevedendo hub di innovazione digitale (DIH) che forniscano servizi alle imprese e poli di ricerca e innovazione (competence center) collegati alle Università, alla ricerca ed alle imprese. “Essere innovatori in agricoltura è fondamentale, ma da soli non si va da nessuna parte – ha messo in guardia il presidente di Confagricoltura -. L’impresa agricola ha bisogno di uno Stato ‘partner’, di ricerca finalizzata, di agroindustria che faccia sistema. Deve poter disporre di adeguate reti infrastrutturali - energetiche, stradali, ferroviarie ma anche digitali e banda ultralarga - e di tecnologie, come blockchain, che sono determinanti per la competitività 5
L’Agricoltore Senese 14/2019 FORMAZIONE Corsi GRATUITI 1.1.A – IAP e Gestione d’Impresa 10 ore 1.1.A - Tignoletta 10 ore Sviluppo di impresa e capacità gestionali: gli Studio approfondito sia degli aspetti entomologici strumenti per lo sviluppo di un'impresa - controllo che agronomici caratterizzanti il ciclo biologico di gestione, pianificazione strategica e dell’insetto. implementazione di sistemi di controllo gestionali nel settore agroalimentare. Esempi pratici. Problematiche fiscali e soluzioni per la corretta gestione. 1.1.A- Colture alternative al grano 10 ore 1.1.A –Reti d’Impresa 10 ore Reti d’impresa. Questo nuovo strumento Il basso prezzo dei cereali richiede la ricerca di normativo permette delle importanti agevolazioni alternative produzioni. Particolare riferimento agli in termini di operatività alle imprese. Ampia aspetti agronomici e commerciali delle possibili disamina degli aspetti normativi e riscontro colture. pratico con esempi concreti delle possibili semplificazioni. 1.1.A Internazionalizzazione 10 ore 1.1.F Preservare la BIodiversità ore 10 Recupero crediti nei paesi comunitari e non. Gli strumenti per gestione faunistica del territorio Il forte sbocco delle esportazioni sui mercati esteri agricolo- forestale Differenziazione del territorio spesso è condizionato dalla difficoltà di ottenere i agroforestale pagamenti in tempi concordati o comunque non Criteri per autorizzazione per Afv e AAv. Criteri per la condizionati dalle normative dei singoli stati. gestione aree protette. Criteri gestionali fauna Verranno illustrate le possibilità ed accorgimenti stanziali, migratice, ungulati. E per monitoraggio operativi tali da agevolare dette operazioni fauna (stanziali, migratoria, predatori).Criteri e modalità per la prevenzione e pe ril risarcimento danni in favore degli imprenditori pe ri danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e alle opere apportate sui fondi Tali percorsi fanno parte del progetto formativo finanziato dalla Regione Toscana PSR 2014-2020, completamente gratuito, destinato a imprenditori e dipendenti del settore agricolo, che si pone l’obiettivo di far acquisire nuove competenze ai protagonisti del settore Rurale Toscano su tematiche innovative e all’avanguardia. Per poter accedere ai percorsi formativi gratuiti il partecipante deve avere uno dei seguenti requisiti: - imprenditori agricoli, singoli, associati, iscritti al registro delle imprese, dotati di partita IVA; - titolari di imprese forestali, singoli e associati, iscritti al registro delle imprese con codice ATECO che inizi con A 02; - lavoratori dipendenti ed i coadiuvanti familiari iscritti all'INPS, anche a tempo determinato. Per informazioni e iscrizione 0577-533201, formazione@confagricolturasiena.it 6
L’Agricoltore Senese 14/2019 CORSI NUOVA PROGRAMMAZIONE Da Settembre 2019 verranno organizzate nuove edizioni dei corsi obbligatori per legge: (indicare il corso o i corsi da svolgere) □ Corso aggiornamento (obbligatorio dopo 5 anni dal conseguimento del primo attestato) per responsabile della piscina e addetto agli impianti tecnologici: previsto per Ottobre 2019 □ Corso aggiornamento Rspp Responsabile Servizio Prevenzione e protezione datore di lavoro: corso da 10 ore previsto per metà Ottobre 2019; □ Corso sicurezza dipendenti rischio medio di 12 ore previsto per inizio Settembre 2019; □ Corso utilizzatori prodotti fitosanitari previsto per Ottobre 2019; □ Corso teorico-pratico per l’utilizzo del trattore a ruote e a cingoli 13 ore,previsto per fine settembre 2019. □ Corso aggiornamento per l’utilizzo del trattore 4 ore, previsto per inizio settembre 2019 . Scheda di pre-adesione Azienda ______________________________________________________________________ Indirizzo ____________________________________Comune _________________________ P.IVA/C.F. ____________________________________________________________________ Tel. _________________ e-mail __________________________________ fax ____________ Nominativo ________________________________________________________ Data ______________ Firma______________________ Per informazioni e/o iscrizioni formazione@confagricolturasiena.it, tel. 0577/533201 - fax 0577/533050 7
L’Agricoltore Senese 14/2019 AGRITURIST TABELLA PREZZI obbligatoria CON GIRASOLI Ricordiamo che è obbligatorio esporre in luogo visibile al pubblico la tabella riepilogativa contenente le caratteristiche delle strutture e i prezzi dei servizi praticati. Nella tabella deve risultare la classificazione in girasoli. Di seguito la nuova tabella della comunicazione prezzi (per quanti non si sono classificati in girasoli prego scrivere a segreteria@agrituristsiena.com). 8
L’Agricoltore Senese 14/2019 Valutazione del rischio chimico e Valutazione degli ambienti confinati Si informa che il Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione e il Dipartimento di Prevenzione hanno organizzato un progetto per la “Continuità dei Servizi di prevenzione, Vigilanza e Controllo nei giorni festivi” approvato con Determina aziendale n. 607 del 06/03/2019 che è iniziato il 14 aprile e terminerà il 27/10/2019. Tale progetto è finalizzato, attraverso sopralluoghi mirati, a garantire le idonee misure di prevenzione in quelle attività che presentano un rischio maggiore per la salute pubblica e la sicurezza della popolazione generale quali, fra le altre, le piscine estive. Con la presente si ricorda ai Sigg. proprietari/gestori di piscine aperte al pubblico, anche annesse a strutture ricettive, quindi agrituristiche di predisporre la Valutazione del rischio chimico e la Valutazione degli ambienti confinati così come richiesto dai tecnici della prevenzione dell’Azienda USL Toscana sud est come previsto dall’art.28e dall’art 17del D.LGS 81/08, di seguito riportati: Art. 17 (Obblighi non delegabili) 1. Il datore di lavoro non può delegare le seguenti attività: a) la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28; b) la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Art. 28 (Oggetto della valutazione dei rischi) 1. La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.1-bis. La valutazione dello stress lavoro-correlato di cui al comma 1 è effettuata nel rispetto delle indicazioni di cui all’articolo 6, comma 8, lettera m-quater, e il relativo obbligo decorre dalla elaborazione delle predette indicazioni e comunque, anche in difetto di tale elaborazione, a fare data dal 1° agosto 2010. 9
L’Agricoltore Senese 14/2019 2. Il documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), redatto a conclusione della valutazione può essere tenuto, nel rispetto delle previsioni di cui all’articolo 53, su supporto informatico e deve essere munito anche tramite le procedure applicabili ai supporti informatici di cui all’articolo 53, di data certa o attestata dalla sottoscrizione del documento medesimo da parte del datore di lavoro nonché, ai soli fini della prova della data, dalla sottoscrizione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e del medico competente, ove nominato, e contenere: a) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa. La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantirne la completezza e l’idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione; b) l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, a seguito della valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a); c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; d) l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri; e) l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio; f) l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento. 3. Il contenuto del documento di cui al comma 2 deve altresì rispettare le indicazioni previste dalle specifiche norme sulla valutazione dei rischi contenute nei successivi titoli del presente decreto.3-bis. In caso di costituzione di nuova impresa, il datore di lavoro è tenuto ad effettuare immediatamente la valutazione dei rischi elaborando il relativo documento entro novanta giorni dalla data di inizio della propria attività. Una linea cortesia di alta qualità per il benessere degli ospiti Convenzione Erbario Toscano -Agriturist Agriturist Toscana ha stipulato una convenzione per i suoi Soci Agriturist con Erbario Toscano. È disponibile il listino prezzi scrivendo a segreteria@agrituristsiena.com. La convenzione riserva agli associati Agriturist alcuni prodotti della linea di cortesia a prezzi molto convenienti. La linea " Elisir d'Olivo " è a base di olio di oliva toscano Bio IGP, molto apprezzata dai clienti che frequentano gli agriturismi toscani. Erbario Toscano sarà disponibile ad inviare una campionatura gratuita del prodotto a tutti gli agriturismi che si dimostreranno interessati. Per campionatura scrivere a Giorgio Merletti, Erbario Toscano, Mob. 333/6856413, giorgio.merletti@erbariotoscano.it , www.erbariotoscano.it 10
L’Agricoltore Senese 14/2019 Rinnovata la convenzione con le Guide Senesi per gli ospiti degli agriturismi associati RINNOVA la CONVENZIONE con le GUIDE SENESI autorizzate per l’anno 2019 La informiamo che anche per l'anno 2019 è stato rinnovato il rapporto ESCLUSIVO di collaborazione tra le GUIDE SENESI AUTORIZZATE e gli associati di AGRITURIST Siena che in regalo con la quota associativa vi permette di offrire anche questo anno il: TOUR GUIDATO del CENTRO STORICO di SIENA gratuito (circa 3 ore) per i vostri OSPITI in lingua INGLESE/ ITALIANA + una seconda lingua (francese/tedesco/spagnolo) con 10 partecipanti tot.* * Il tour si attiva nelle DATE in elenco di seguito solo se richiedenti 10 persone/ospiti tot. per tour (delle aziende socie Agriturist): MESI e DATE DEI TOUR, tutti i martedì: Luglio: da martedì 9 a martedì 30 Agosto: da martedì 6 a martedì 27 Settembre: da martedì 3 a martedì 24 Ottobre: da martedì 1 a martedì 29 Ritrovo per i vs ospiti ore 15.00 alla CHIESA di San Domenico (Siena) Prenotazione: comunicando n. ospiti e LINGUA entro le ore 13.00 del LUNEDI precedente il tour, telefonando allo 0577/43273, fax 0577/094623 o scrivendo una mail a info@guidesiena.it ADEMPIMENTI consigliati: Informare del servizio gli ospiti al loro arrivo; Inserire l’iniziativa nel vostro sito web; Inserire in reception e/o appartamenti una scheda per la raccolta dei nominativi degli ospiti interessati insieme alla LOCANDINA che potete richiedere alle nostre e-mail. Come saprà i costi dovendo pagare una guida sarebbero per gli ospiti molto elevati e molto spesso è un servizio richiesto, pertanto AGRITURIST SIENA facendo un’azione collettiva, dà la possibilità di dare per tutta la stagione un servizio valido e professionale al costo simbolico di 25,00 euro l'anno inserite in quota ass.iva per le aziende e da offrire GRATIS ai vs ospiti. Si sottolinea che dato il crescente interesse per il servizio, l’aumentare degli ospiti e delle lingue richieste tanto da prevedere anche 3 gruppi ad uscita, alla fine dell’anno saranno fatti i conteggi per ciascuna azienda degli ospiti inviati e sarà richiesto il contributo di 2 euro aggiuntivi per ospite, oltre la soglia dei 25 inviati. Per chiarimenti: segreteria@agrituristsiena.com; info@agrituristsiena.com 11
L’Agricoltore Senese 14/2019 TECNICO ECONOMICO Riduzione delle rese uve Chianti Campagna 2019 Applicazione articolo 8, comma 1, lettera c) della legge regionale 13 dicembre 2017, n. 73. Con la presente informiamo i Soci che è stata pubblicata la Deliberazione di Giunta Regionale n. 828 del 25 giugno 2019 che accoglie la richiesta avanzata del Consorzio del Vino Chianti relativa alla riduzione delle rese delle uve atte a divenire vino Chianti Docg, comprese le "sottozone" e la tipologia "superiore", del 10% per la campagna 2019. La Deliberazione è reperibile sul sito della Confagricoltura di Siena al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3227/) PSR Misure Agroambientali 214 A - Analisi terreni fine impegno Per le aziende agricole che hanno terminato l’impegno quinquennale nel corso della presente campagna, preme evidenziare che gli obblighi relativi alle analisi dei suoli sono rimasti invariati, ovvero le analisi devono essere ripetute nell'ultimo anno d'impegno. Un'importante novità introdotta nel 2012 è rappresentata dall'obbligo d'inserimento nel S.I. ARTEA delle analisi dei suoli entro 2 mesi dalla loro effettuazione. Si ricorda infine che le analisi dei suoli sono previste anche in assenza di concimazione e che le disposizioni per la corretta effettuazione delle analisi dei suoli sottoposti ad impegno agroambientale sono disciplinate dal decreto dirigenziale RT n. 1661/2010. Al fine di accelerare l'attività di erogazione del premio campagna 2018 al maggior numero di aziende possibile si raccomanda ai diretti interessati di verificare con il proprio CAA: 1. la presenza in fascicolo aziendale del documento 451 “Analisi chimico/fisica del terreno” relativo alle analisi finali del suolo; 2. la presenza del Piano Colturale Grafico 2019 (con valore di scheda di validazione annuale del fascicolo). Mosca dell’olivo - APOT Si comunica che l’Unione per tramite dell’APOT (nostra Associazione di Produttori Olivicoli Toscani) potrà fornire consulenza tecnica unitamente al monitoraggio della c.d. “mosca” dell’olivo utilizzando quanto previsto dal Reg. CEE 611/2014. L’adesione consente anche la possibilità di poter usufruire di opportunità di carattere commerciale, ovviamente, condizionate dal mercato. Quanto sopra si sostanzia con la sottoscrizione della domanda (vedi nostro sito www.confagricolturasiena.it Homepage > Servizi > Tecnico, economico > APOT) e della richiesta per il servizio di monitoraggio sotto riportata. Per informazioni contattare i numeri: 0577/533208; 0577/533219; 0577/533203; 0577/533214. Per economia di lavoro, Vi invitiamo a volerci segnalare la partecipazione a sviluppo@confagricolturasiena.it. In tale sede, se d’interesse, potremo dare una informativa sulla scadenza prevista dalla L.R. 64/09 sugli invasi collinari ed i relativi adempimenti di cui al Regolamento 76/R del 20/12/2017 (denuncia di esistenza). 12
L’Agricoltore Senese 14/2019 Requisiti minimi per uso prodotti fitosanitari PSR pagamenti agroambientali Misura 10 e Misura 11 A seguito dell’emanazione del decreto dirigenziale n.5585/2019 che consente la presentazione delle domande di adesione ai Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali si richiama l’attenzione delle aziende ad alcuni obblighi trasversali stabiliti dal decreto ministeriale 22 gennaio 2014 recante “Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012”. Si evidenziano in particolare due tipologie di impegni, relativi ai requisiti minimi per l’uso dei prodotti fitosanitari, verificati a livello di UTE su cui grava l’impegno: 1. Presenza dell’attestazione del controllo funzionale delle attrezzature di distribuzione dei prodotti fitosanitari in corso di validità al momento della distribuzione del prodotto. Tale attestazione è necessaria per tutte le attrezzature in disponibilità dell’UTE. 2. Presenza della documentazione attestante la conoscenza della difesa integrata obbligatoria di cui all'allegato III del D.Lgvo 150/2012. Per documentazione si intendono i documenti relativi alle basi informative disponibili (possesso del bollettino fitosanitario su supporto cartaceo, informatico, adesione a qualsiasi servizio informativo messo a disposizione dalla Regione: servizio di messaggistica sms con bollettini brevi a valenza locale, invio bollettini provinciali per e-mail; pubblicazione di bollettini tramite media ecc….). Si precisa che il presente obbligo sussiste indipendentemente dall’utilizzo da parte delle aziende dei prodotti fitosanitari. Tali impegni sono propri anche della misura 11 “Agricoltura biologica” e il mancato rispetto determina una riduzione dei pagamenti ai sensi della delibera di Giunta Regionale n.1023/2017. Attribuzione di nuove autorizzazioni per impianti viticoli 2019 Con la presente informiamo i Soci che è stato emanato il Decreto Dirigenziale n. 11391 dell’ 8/07/2019 avente per oggetto " D.M. n.12272 del 15 Dicembre 2015 e successive modifiche e integrazioni. Rilascio delle autorizzazioni ai nuovi impianti viticoli. Anno 2019". Si comunica inoltre che la data di concessione delle autorizzazioni corrisponderà alla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, vale a dire il giorno 17 Luglio 2019. Da tale data verranno conteggiati i 30 giorni concessi per poter, eventualmente, rinunciare all’autorizzazione attraverso portale SIAN, senza incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente. Si precisa che la rinuncia alle autorizzazioni è consentita solo nel caso sia stata rilasciata un autorizzazione per una superficie inferiore al 50% della superficie richiesta, possibilità individuata nell’ultima colonna dell’allegato A. Si coglie l'occasione per precisare che le autorizzazioni devono essere utilizzate entro 3 anni dalla data di inizio validità. In caso di mancato utilizzo entro il periodo di validità si applicano le sanzioni previste dall’articolo 69 della Legge 12 dicembre 2016, 238 " Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino". Il Decreto Dirigenziale è reperibile sul sito della Confagricoltura di Siena. Riduzione della resa produttiva del vino a DOGC Brunello di Montalcino. Vendemmia 2019. Con la presente informiamo i Soci . che è stata pubblicata la Delibera di Giunta Regionale n. 864 del 5 luglio 2019 avente per oggetto: “Applicazione articolo 8, comma 1 lettera c), della Legge Regionale 18 dicembre 2017 n.73. Riduzione della resa produttiva di vino a DOCG Brunello di Montalcino per la vendemmia 2019.” Che da seguito alle richieste del Consorzio di tutela del vino Brunello di Montalcino DOCG sull’abbassamento delle rese produttive per la vendemmia 2019. La Delibera è reperibile sul sito della Confagricoltura di Siena 13
L’Agricoltore Senese 14/2019 OCM vino - misura ristrutturazione e riconversione vigneti 2015/16 Proroga domanda di accertamento finale e svincolo polizza Con la presente si informa che la Regione Toscana ha reso nota la comunicazione avente per oggetto "Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti domanda iniziale Annualità 2015- 2016 con premio anticipo ricevuto entro il 31/07/2017. Proroga del termine per la conclusione dei lavori oggetto di contributo a seguito di calamità naturale grave". Le aziende interessate, rientranti nella declaratoria di calamità naturale siccità 2017 di cui al DM del 22 febbraio 2018, potranno presentare la richiesta di proroga entro il 31 Luglio 2019 ad Artea così i termini per la conclusione dei lavori verranno dilazionati fino al 31 luglio 2020. Incendi, scatta il divieto assoluto di dar fuoco ai residui vegetali Nei prossimi giorni sono attese temperature con valori sopra la media, per questo già dal 24 giugno, e fino al 31 agosto, scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di dar fuoco ai residui vegetali agricoli e forestali (abbruciamenti). È vietata inoltre qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. La mancata osservanza del divieto comporterà l'applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Chiunque avvistasse o si trovasse nei pressi di focolai di incendio è pregato di segnalarli al Numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi. Il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi è stato anticipato di una settimana perché le previsioni meteo a medio termine elaborate dal Consorzio LaMMA forniscono indicazioni su probabili condizioni di alta pressione con tempo stabile, bassa probabilità di precipitazioni e temperature generalmente al di sopra dei valori medi almeno fino alla fine del mese di giugno. Nel prossimo fine settimana durante il quale sarà ancora possibile effettuare gli abbruciamenti di residui vegetali si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle prescrizioni della normativa e adottare tutte le cautele necessarie a evitare sia l'innesco di incendi sia di incorrere in sanzioni. Le norme prevedono che gli abbruciamenti siano sempre eseguiti in assenza di vento (quando la colonna di fumo sale verticalmente) e con le opportune precauzioni: - limitando il materiale da bruciare in piccoli cumuli e in spazi ripuliti e isolati da vegetazione e residui infiammabili; - operando in presenza di un adeguato numero di persone e mai da soli; - osservando la sorveglianza della zona fino al completo spegnimento delle braci. Per maggiori informazioni: http://www.regione.toscana.it/speciali/aib-antincendi-boschivi Proroga della revisione delle macchine agricole e operatrici Si informa che è stato pubblicato nella G.U. n. 144 del 21 giugno 2019 il decreto 28 febbraio 2019 che proroga le scadenze della revisione delle macchine agricole e operatrici (si segnala che il testo è scaricabile dal sito del Ministero dei Trasporti http://www.mit.gov.it/normativa/decreto-protocollo-80- del-28022019). Il decreto, rideterminando le scadenze per la revisione di tutte le categorie di macchine agricole, ovvia alle criticità legate al rischio di sanzioni per gli operatori, grazie al superamento di alcune scadenze previste dal DM 20 maggio 2015 ed alla contemporanea mancanza del provvedimento diretto a stabilire i criteri e le modalità di effettuazione della revisione (emanazione prevista dall’art. 5 del suddetto decreto). Con la pubblicazione di tale decreto che proroga i termini di applicazione della revisione, l’attenzione dei Ministeri competenti si sposta quindi sull’attuazione dell’art. 5 del DM 20 maggio 2015 che è determinante per valutare l’impatto effettivo di questo nuovo obbligo. Di seguito una tabella di confronto fra le attuali scadenze e quelle del nuovo decreto 14
L’Agricoltore Senese 14/2019 Confronto scadenze della revisione Tipologia di veicolo Dm 20 maggio 2015 Nuovo decreto Trattori agricoli immatricolati: entro il 31 dicembre 1973 (revisione entro il 31 /12/2017) dal 1 gennaio 1974 al 31 dicembre 1990 (revisione entro il 31/12/2018) dal 1 gennaio 1991 al 31 dicembre 2010 (revisione entro il 31/12/2020) dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2015 (revisione entro il 31/12/2021) dopo il 1 gennaio 2016 (revisione dopo Se immatricolati entro il 31 5 anni entro la fine dicembre 1983 la revisione deve del mese di prima essere effettuata entro il 30 giugno immatricolazione) 2021 Macchine agricole di cui all’articolo 57 del CdS, di Se immatricolati dal 1 gennaio seguito specificate: 1984 al 31 dicembre 1995 la b) macchine agricole operatrici revisione deve essere effettuata semoventi a due o piu' assi; entro il 30 giugno 2022 c) rimorchi agricoli aventi massa complessiva a pieno carico A far data dal 31 Se immatricolati dal 1 gennaio superiore a 1,5 tonnellate e con dicembre 2017 1996 al 31 dicembre 2018, la massa complessiva inferiore a revisione deve essere effettuata 1,5 tonnellate, se le dimensioni entro il 30 giugno 2023 d'ingombro superano i 4,00 metri di lunghezza e 2,00 metri Se immatricolati dopo il 1 gennaio di larghezza 2019, la revisione deve essere Macchine operatrici di cui effettuata dopo 5 anni entro la fine all’articolo 58 del Cds di seguito del mese di prima specificate: immatricolazione. a) macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di A far data dal 31 opere civili o delle infrastrutture dicembre 2018 stradali o per il ripristino del traffico; b) macchine sgombraneve, spartineve o ausiliarie, quali spanditrici di sabbia e simili; c) carrelli, quali veicoli destinati alla movimentazione di cose. 15
L’Agricoltore Senese 14/2019 LEGALE Orario Ufficio Legale Il servizio sarà assicurato presso i nostri Uffici il: Mercoledì ore 15,00 – 17.00 Telefono: 0577/533217 Indirizzo e-mail: legale@confagricolturasiena.it FISCALE TRIBUTARIO Principali scadenze fiscali LUGLIO 2019 - 1 Luglio: versamento del saldo 2018 e primo acconto 2019 derivante dall’elaborazione del Modello Unico 2019, anno d’imposta 2018 e della dichiarazione IRAP. - 8 Luglio: scadenza 730 ordinario 2019 per chi presenta il modello al Caf. - 16 Luglio: 1. Liquidazione e versamento per i soggetti mensili relativamente al mese di Giugno 2019; 2. Versamenti F24 per ritenute e contributi. - 23 Luglio: scadenza 730 precompilato. - 25 Luglio: elenchi Intrastat mensili. - 31 Luglio: versamento saldo e acconto IRPEF IRES IRAP derivanti dal modello unico 2019 e IRAP 2019 con maggiorazione dello 0,40% ISA (Indicatori di affidabilità fiscale) in agricoltura Come già comunicato nei precedenti numeri del nostro Notiziario, l’art. 9-bis del D.L. n. 50/2017 convertito in L. n. 96/2017, ha introdotto gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISA) i cui modelli, allegati alla dichiarazione dei Redditi 2019, dovranno essere compilati dai contribuenti che nell’anno di imposta 2018 hanno esercitato in via prevalente una delle attività soggette agli indici, tra le quali, si evidenzia, rientrano anche le attività agricole ( In particolar modo, con l’art. 1, c. 1, nn. 84 e 85 del D.M.28/12/2018 , sono stati approvati i modelli ISA AA01S e AA02S applicabili alle attività agricole di cui all’art. 2135 del Codice Civile contraddistinte dai codici ATECO riportati nella sez. A della tabella "Classificazione delle attività economiche - ATECO 2007". Tuttavia, resta ferma l’esclusione dall’applicazione di tali indici per i soggetti che determinano il reddito in base alle risultanze catastali, ex art. 32 del TUIR, trattandosi di una categoria reddituale non espressamente richiamata dalla legge tra quelle assoggettate agli ISA. Ed invero i destinatari della 16
L’Agricoltore Senese 14/2019 normativa sugli ISA, ex art. 9 bis del D.L. n. 50/2017, sono comunque i titolari di reddito d’impresa e/o di arti e professioni e non i titolari dei redditi fondiari. Per effetto dell’art. 2 comma 1 lett. b) del predetto D.M. 28/12/2018, sono inoltre esclusi dall’applicazione degli ISA, i contribuenti “che determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari”. Pertanto, per quanto riguarda il settore agricolo non sono soggetti alla presentazione degli ISA: 1) le persone fisiche e società semplici che svolgono attività agricole in base all’art. 32 del TUIR, in quanto soggette alla determinazione del reddito agrario; 2) le persone fisiche e società semplici che determinano il reddito in base a criteri forfettari in relazione all’esercizio di attività connesse (cfr. i soggetti che compilano il quadro RD modello Unico /PF); 3) le Snc, Sas, Srl, che hanno optato per la determinazione del reddito su base catastale, ex art. 1 comma 1093, della legge 296/2006, ovvero che determinano il reddito in base ai criteri forfettari ( es. produzione di energia da fonti rinnovabili, ex art. 1 comma 423 della legge 296/2006) Per quanto riguarda i versamenti in scadenza allo scorso 30 giugno (1 luglio) si segnala che in base ad un apposito emendamento approvato alla Camera dei Deputati con voto di fiducia, in sede di conversione in legge del D.L. n. 34/2019 (c.d. decreto “crescita”, art. 12 quinquies, c. 3), per i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito dal l’apposito D.M. del MEF, i termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dell’IRAP e dell’IVA, che scadono dal 30 giugno al 30 settembre 2019, sono prorogati al 30 Settembre 2019, senza applicazione di maggiorazioni. La proroga si applica anche ai soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese di cui agli artt. 5, 115 e 116 del TUIR del TUIR (imprese familiari, Snc, sas, ecc.). IVA - Obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi di cui all’art. 22 del DPR. n. 633/72 – Risoluzione n. 47/E/2019 Si fa presente che con risoluzione n. 47/E/2019, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’art. 2, comma 1, del D.Lgs. n. 127/2015 che prevede, a partire dal prossimo 1° gennaio 2020, ovvero a far data dal 1° luglio c.a. per i soggetti con volume d’affari superiore ad euro 400.000, l’obbligo generalizzato di memorizzare e trasmettere elettronicamente all’Amministrazione finanziaria, i dati dei corrispettivi giornalieri. Nella risoluzione viene quindi precisato che l’obbligo di trasmissione telematica, decorrente dal prossimo 1° gennaio 2020 (ovvero dal 1° luglio 2019) produce i seguenti effetti: sostituisce la registrazione dei corrispettivi di cui all’articolo 24, comma 1, del DPR. n. 633/1972; sostituisce le modalità di assolvimento dell’obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi (tramite scontrino o ricevuta fiscale), fermo restando l’obbligo di emissione della fattura se richiesta dal cliente. Circa la nozione di volume d’affari, la risoluzione in commento precisa che occorre far riferimento a quella prevista dall’art. 20 del DPR. n. 633/1972, ed è quindi rappresentata dall’ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate dal soggetto passivo, registrate o soggette a registrazione ai sensi degli artt. 23 e 24 del predetto Decreto IVA, al netto delle variazioni di cui all’articolo 26 dello stesso DPR. n. 633/1972 . Pertanto, l’Agenzia, ha reso noto che al fine di verificare i soggetti che già dal prossimo 1° luglio 2019 devono memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi, si deve aver riguardo al volume d’affari dichiarato per l’anno 2018 (e quindi al quadro VE del Modello Iva 2019). Per le attività che hanno avuto inizio nel corso del 2019, l’adempimento è invece rinviato direttamente al 2020. Da ultimo nel documento di prassi viene specificato che, con apposito Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, verranno individuati specifici esoneri dall’adempimento in questione, in funzione della tipologia di attività esercitata. 17
L’Agricoltore Senese 14/2019 PREVIDENZIALE Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l’anno 2019 - Circolare INPS n. 91/2019 Si informa che l’Inps, con circolare n. 91 del 17 giugno 2019, ha definito la misura dei contributi obbligatori dovuti dai lavoratori autonomi agricoli (CD/CM e IAP) per l’anno 2019. In primo luogo la circolare Inps ricorda che l’aliquota pensionistica (comprensiva del contributo addizionale al 2%) è unica per tutti i soggetti (adulti e minori di 21 anni) operanti in qualsiasi territorio (zone montane e svantaggiate) ed è fissata al 24%. E’ infatti giunto al termine – già dal 2018 – il percorso di graduale aumento delle aliquote contributive pensionistiche per i coltivatori diretti, coloni e mezzadri che era stato previsto a partire dall’anno 2012 dalla L. n.214/2011 (c.d. “Manovra Monti”). L’Inps ricorda inoltre l’operatività sui premi e sui contributi dei lavoratori autonomi agricoli (ad esclusione degli IAP, in quanto, come noto, non soggetti alla contribuzione antinfortunistica) della riduzione della contribuzione per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali disposta dall'art. 1, c. 128, della Legge di stabilità per il 2014 (Legge n. 147/2013). La riduzione è pari, per l'anno 2019, al 15,24% e dovrà essere applicata agli elenchi delle aziende individuate e trasmesse dall’Inail. Per effettuare il versamento dei contributi, è necessario scaricare e stampare i modelli F24 dal “Cassetto previdenziale autonomi agricoli” disponibili sul sito dell’Istituto previdenziale. Le scadenze fissate per il pagamento sono: 16 luglio 2019 (I rata); 16 settembre 2019 (II rata); 18 novembre 2019 (III rata); 16 gennaio 2020 (IV rata). Compilazione dichiarazioni sostituti d’imposta anno 2018 – Mod. 770/2019 Si ricorda che ai fini della compilazione e trasmissione telematica del Mod. 770/2019 è necessario l’invio al nostro ufficio paghe dei seguenti documenti in fotocopia: RICEVUTE DI VERSAMENTO IRPEF: sono i versamenti effettuati per i redditi di lavoro dipendente (cod. 1001, 1012, 3802, 3848 ecc…) di competenza 2018 relativi alle buste paga dell’anno da gennaio a dicembre 2018 (ultimo versamento 16.01.2019 o 18.02.2019 per il conguaglio). Chi desidera aver compilato anche il quadro relativo alle ritenute di acconto dei professionisti e altri soggetti, deve consegnare le copie dei Mod. F24 relativi al pagamento IRPEF (cod. 1040) con la relativa copia della fattura o certificazione completa dei dati anagrafici del professionista. Per coloro che hanno già inviato copie delle fatture per la compilazione della Certificazione Unica, possono trasmettere solamente i relativi Mod. F24. 18
L’Agricoltore Senese 14/2019 Rinnovo biennio economico 2019 - 2020 per i dirigenti dell’agricoltura Si rende noto che in data 22 maggio u.s. è stato firmato il verbale di accordo per il rinnovo del biennio economico 2019 - 2020 del CCNL dei dirigenti dell’agricoltura scaduto il 31 dicembre 2018. L’accordo è stato sottoscritto da Confagricoltura, in rappresentanza delle imprese agricole, e Confederdia e CIDA in rappresentanza dei dirigenti agricoli. Le parti hanno concordato un aumento retributivo complessivo pari a € 130,00 mensili, che verrà corrisposto un un’unica tranche con decorrenza 1° luglio 2019. Pertanto, a far data dal 1° luglio 2019, il nuovo stipendio base mensile spettante ai dirigenti in forza alla data di rinnovo sarà pari a € 4.380,00. L’aumento risulta sostanzialmente coerente con gli indicatori di riferimento e con la particolare qualificazione professionale della categoria ed è stato concordato senza arretrati, né una tantum. Assegni per il nucleo familiare (ANF) Nuove modalità telematiche - Istruzioni operative Inps e chiarimenti Con diverse recenti comunicazioni, l’INPS ha illustrato le nuove modalità telematiche di presentazione della domanda di assegno per il nucleo familiare (ANF) per i lavoratori dipendenti di aziende private che operano col sistema Uniemens . Al fine di fornire una panoramica generale delle novità introdotte, si riassumono qui di seguito le principali innovazioni, alla luce delle citate istruzioni dell’Istituto previdenziale, richiamando l’attenzione sulle novità che coinvolgono direttamente i datori di lavoro (e i loro intermediari). Le richieste di assegno per il nucleo familiare dei lavoratori “dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo”, dal 1° aprile 2019 devono essere inoltrate direttamente all’INPS attraverso gli appositi canali telematici messi a disposizione. Si ricorda che in precedenza le domande di ANF venivano presentate dal lavoratore interessato direttamente al proprio datore di lavoro utilizzando il modello cartaceo “ANF/DIP”- SR16. Da ora in poi sarà invece l’Istituto previdenziale – che per legge è il soggetto obbligato al pagamento dell’assegno – a ricevere la domanda da parte del lavoratore (il datore di lavoro anticipa soltanto le somme per conto dell’INPS). Pertanto, a decorrere dal 1° aprile 2019, il lavoratore deve presentare domanda di ANF all’INPS, esclusivamente in via telematica, mediante uno dei seguenti canali: via WEB, tramite il servizio on-line dedicato, accessibile dal sito www.inps.it, se in possesso di PIN dispositivo, di una identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi); attraverso i servizi telematici offerti dai patronati (anche se non in possesso di PIN). Le domande presentate in via telematica all’INPS saranno istruite dall’Istituto per la definizione del diritto e della misura della prestazione familiare richiesta. Nell’ambito di tale istruttoria saranno individuati gli importi giornalieri e mensili teoricamente spettanti in riferimento alla tipologia del nucleo familiare e del reddito conseguito negli anni precedenti. L’utente (o il Patronato che ha presentato la domanda) potrà prendere visione dell’esito dell’istanza presentata accedendo con le proprie credenziali alla specifica sezione “Consultazione domanda”, disponibile nell’area riservata del sito internet dell'INPS. Al soggetto richiedente saranno inviati esclusivamente gli eventuali provvedimenti di reiezione. Gli importi calcolati dall’Istituto saranno anche messi a disposizione del datore di lavoro (o del suo intermediario abilitato), che potrà prenderne visione attraverso una specifica utility del Cassetto previdenziale aziendale (“Consultazione Importi ANF”), attraverso il codice fiscale del lavoratore. È infatti, come noto, il datore di lavoro ad anticipare gli importi degli ANF al lavoratore per conto dell'INPS. Sulla base degli importi teoricamente spettanti individuati dall’Istituto previdenziale, il datore di lavoro dovrà calcolare la somma effettivamente spettante al richiedente, in relazione alla tipologia di contratto sottoscritto e alla presenza/assenza del lavoratore nel periodo di riferimento. La somma corrisposta mensilmente non potrà comunque eccedere quella mensile indicata dall’Istituto. 19
L’Agricoltore Senese 14/2019 Il datore di lavoro erogherà gli importi per la prestazione familiare unitamente alla retribuzione mensile, e provvederà al relativo conguaglio con le denunce mensili. Si segnala in proposito che con il messaggio n. 1777/2019 – al quale si rinvia per i dettagli – l’INPS ha diramato nuove istruzioni per la compilazione del flusso Uniemens a decorrere dalla dichiarazione contributiva relativa al mese di luglio 2019. I flussi Uniemens fino alla denuncia contributiva di competenza del mese di giugno 2019 dovranno Invece essere trasmessi con le attuali modalità. GESTIONE DOMANDE PRESENTATE IN MODALITÀ CARTACEA AL DATORE DI LAVORO FINO ALLA DATA DEL 31/3/2019 L’INPS ha chiarito che le domande già presentate al datore di lavoro fino alla data del 31 marzo 2019 con il modello “ANF/DIP”, per il periodo compreso tra il 1° luglio 2018 ed il 30 giugno 2019 o a valere sugli anni precedenti, rimangono valide e non devono essere ripresentate. Le prestazioni di assegno per il nucleo familiare spettanti sulla base di tali domande cartacee potranno essere erogate e conguagliate dai datori di lavoro, secondo le modalità sinora utilizzate, al più tardi in occasione della denuncia Uniemens relativa al mese di giugno 2019. Dopo il 30 giugno 2019 non sarà più possibile effettuare conguagli per assegni per il nucleo familiare che non siano stati richiesti con le nuove modalità telematiche. PRESENTAZIONE DOMANDA DI ANF PER LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE AGRICOLE Come chiarito dall’INPS con messaggio n. 1777 dell’8 maggio 2019), le nuove modalità di presentazione degli assegni per il nucleo familiare riguardano anche gli impiegati agricoli e i soci lavoratori delle cooperative agricole ex lege n.240/1984, per i quali i datori di lavoro operano col sistema di dichiarazione mensile UNIEMENS. Le nuove modalità non si applicano invece alle domande di Assegno per il nucleo familiare per gli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI) per i quali, come noto, le aziende operano ancora col sistema DMAG. Per tali lavoratori restano in vigore le precedenti modalità: l'ANF continuerà ad essere richiesto al datore di lavoro con il modello cartaceo “ANF/DIP” (SR16) disponibile sul sito internet dell’Istituto. Si ricorda infine che per gli operai agricoli a tempo determinato l'assegno per il nucleo familiare viene corrisposto direttamente dall'INPS nei casi spettanti. NUOVI LIVELLI REDDITUALI PER IL PERIODO 1° LUGLIO 2019 - 30 GIUGNO 2020 Da ultimo si segnala che con circolare n. 66 del 17/05/2019 (cfr. allegato) l’INPS ha reso noti i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare che, come noto, sono rivalutati annualmente con effetto dal 1° luglio di ciascun anno. FESTIVITÀ II° SEMESTRE 2019 Operai Impiegati 15 Ferragosto (giovedì) compresa nel mensile compresa nel mensile AGOSTO (festività infrasettimanale) 1 Tutti i Santi (venerdì) compresa nel mensile compresa nel mensile (festività infrasettimanale) NOVEMBRE 4 Unità Nazionale (lunedì) 1/26 1/26 (fest. naz.le L.90 del 31.03.54) 8 Immacolata Concezione (domenica) 1/26 compresa nel mensile (festività infrasettimanale) DICEMBRE 25 Natale (mercoledì) compresa nel mensile compresa nel mensile (festività infrasettimanale) 26 Santo Stefano (giovedì) compresa nel mensile compresa nel mensile (festività infrasettimanale) 20
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