ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 3 "A. BRUSTOLON"
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ISTITUTO COMPRENSIVO CONEGLIANO 3 “A. BRUSTOLON” Via Einaudi, 77 – 31015 CONEGLIANO – Tel. 0438/451624 - Fax 0438/451363 Codice Fiscale 91035300267 - C.I.: TVIC86600A – C.U. UF2L64 e-mail: tvic86600a@istruzione.it - PEC: tvic86600a@pec.istruzione.it - Sito: www.comprensivo3conegliano.gov.it/ Programma Annuale A.F. 2020 Relazione del Dirigente scolastico con la collaborazione del Direttore S.G.A. ai sensi dell’art. 5 comma 7 e 8 del Decreto 28 agosto 2018 n. 129 La presente relazione illustrativa al Programma Annuale 2020, redatta ai sensi dell’art. 5 del D.I. 129/2018, è stata predisposta dal Dirigente Scolastico in collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi per quanto riguarda la parte tecnico amministrativa. I documenti verranno trasmessi ai Revisori dei Conti per il relativo parere. Il presente documento viene altresì illustrato, in via preliminare, alla Giunta Esecutiva, in allegato al Programma Annuale modello “A” per l’esercizio finanziario 2020, in ottemperanza alle disposizioni impartite dall’articolo 5, comma 7 e 8 del Decreto 28 agosto 2018 n. 129. 1. PREMESSA Il presente Programma Annuale riguarda l’esercizio finanziario 2020. Esso costituisce il documento di politica gestionale dell’istituto e rappresenta l’interfaccia finanziaria del PTOF triennio 2019/2022. Il Programma Annuale, infatti, in quanto processo e strumento trasversale ai settori didattico, gestionale e amministrativo-contabile rende possibile una programmazione integrata didattico-finanziaria tale da garantire efficacia ed efficienza all’azione dell’Istituto, attraverso la pianificazione degli interventi e delle azioni necessarie a dare concreta attuazione al PTOF. 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Programma Annuale dell’Istituto Comprensivo 3 “A. Brustolon” per l’anno 2020 è stato predisposto secondo le indicazioni contenute in: a) Art. 21 della Legge 15 marzo 1997 n. 59 e D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275, che determinano e regolano l’autonomia delle istituzioni scolastiche.; b) D.I. 28 agosto 2018 n. 129 ovvero Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, che disciplina la gestione finanziaria delle Istituzioni scolastiche e prevede la stesura di un programma annuale coerente con le previsioni del PTOF approvato dal Consiglio d’Istituto; c) Art. 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015 n. 107; d) Nota MIUR del 30/09/2019 prot. nr. 21795 – A.F. 2020 – Avviso assegnazione risorse finanziaria per funzionamento amministrativo didattico ed altre voci (Programma Annuale 2020 periodo gennaio - agosto 2020); In particolare, di recente ed innovativa introduzione: il Decreto Interministeriale 129/2018, coerentemente con tutte le disposizioni relative all’autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale. Sembra, pertanto, utile ricordare quelli che sono due principi fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.: 1. “Le risorse assegnato dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano triennale dell’offerta formativa (P.T.O.F.)" (art. 2 c.3) 2. “La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità, chiarezza, pareggio, armonizzazione, confrontabilità e monitoraggio.” (art. 2 c. 1) 1
Per la stesura del Programma Annuale il criterio base è stato quello di attribuire, ove possibile, ad ogni progetto i costi ad esso afferenti. Al fine della distribuzione delle spese, si sono tenuti in considerazione ed in debita valutazione i seguenti elementi: a) Coerenza con le previsioni del P.T.O.F. 2019/2022 (approvato dal Consiglio d’Istituto del 08/01/2019 con delibera n. 68 ) e con il P.O.F a.s. 2019/2020 - integrazione Progetti (delibera di approvazione n. 91 del 29/10/2019). b) Le risorse disponibili provenienti dal MIUR (nota prot. n. 21795 del 30/09/2019), dagli Enti locali e dalle Famiglie degli alunni. c) Il vincolo di destinazione dell’Avanzo di Amministrazione e relativo riutilizzo nelle stesse finalità. d) I bisogni specifici dell’istituzione scolastica. e) La risposta che la scuola, in quanto istituzione è tenuta a dare dal punto di vista costituzionale e ordinamentale. f) Gli elementi e le attività che caratterizzano l’Istituto, nel segno della continuità da un lato e nella prospettiva dell’innovazione e del miglioramento dall’altro. La predisposizione e l’organizzazione del Programma Annuale considerano i seguenti atti e risultati dell’istituto: Piano triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.) e del Piano di Miglioramento. Piano annuale delle attività. Piano di Lavoro dei Servizi Generali e Amministrativi, redatto dal Direttore S.G.A. dell’Istituto. Si assumerà una dimensione budgetaria cercando di garantire il massimo di continuità tra progettazione e programmazione finanziaria: Gli obiettivi del Programma Annuale 2020 esprimono, in sintesi, quanto progettato nel PTOF e descritto nel R.A.V. dell’Istituto, qui riportati dalla documentazione pubblica a sito, in termini di ASPETTI GENERALI: “La principale priorità dell'istituto consiste nell'intraprendere azioni didattiche sempre più mirate alle specifiche esigenze degli allievi, con particolare attenzione a coloro che presentano Bisogni Educativi Speciali o alunni non italofoni, tra i quali una parte necessita di alfabetizzazione, un'altra di rinforzo delle competenze di base e civiche. Tale priorità rappresenta un passaggio fondamentale per l'acquisizione di un senso di appartenenza a un contesto territoriale e culturale complesso e vitale e sono propedeutiche al miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate in ambito linguistico e scientifico, che attestano il livello di competenze necessarie all'alunno per costruire il proprio percorso di vita.” In evidenza di PRIORITÀ E TRAGUARDI relativi ai seguenti risultati: Risultati Scolastici Priorità: Migliorare gli esiti negli apprendimenti (di base). Migliorare le competenze sociali e civiche degli studenti. Traguardi: Innalzare del 2% rispetto alla media provinciale il numero con valutazione 7 alla conclusione del Primo Ciclo d’Istruzione. Allineare la percentuale di alunni sospesi con provvedimento disciplinare alla media provinciale. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità: Migliorare gli esiti delle classi nelle prove standard in italiano per la primaria. Migliorare gli esiti delle classi in matematica per la secondaria di Primo Grado. Traguardi: Allineare alla media provinciale gli esiti delle prove di italiano nelle classi seconde della Primaria. Innalzare del 2% rispetto alla media provinciale gli esiti delle prove standard di matematica nelle classi terze della secondaria.
ANALISI DEL CONTESTO Si ritiene necessario evidenziare preliminarmente i dati di contesto ed i criteri essenziali ai quali esso fa riferimento. Il contesto socio culturale è caratterizzato da vissuti diversi in considerazione del fatto che questa Istituzione scolastica comprende un territorio molto vasto, morfologicamente non uniforme, all’interno del quale insistono due Amministrazioni Comunali con storie e tradizioni di peculiarità propria e distinta. In termini di opportunità, il territorio in cui opera l'Istituto presenta una buona offerta di risorse culturali, artistiche, paesaggistiche, umane e sociali (enti, agenzie culturali e associazioni). Volontà' comune a tutte le sedi dell'Istituto è la valorizzazione di tale ricchezza attraverso la promozione di iniziative in collaborazione con gli enti locali e le associazioni (culturali, ambientalistiche, di volontariato) presenti in particolare nei due Comuni di Conegliano e San Pietro di Feletto. I due Comuni partecipano economicamente e attivamente ai progetti d'Istituto riguardanti l'integrazione, l'orientamento, la dispersione scolastica, l'affettività. Le Amministrazioni comunali interagiscono in modo positivo con l'Amministrazione scolastica e contribuiscono economicamente alla spesa per l'istruzione e alla fornitura dei servizi accessori. Emergono, per il Comune di Conegliano in particolare, i seguenti tratti caratteristici: a) unità urbana a elevata densità con numerosi residenti di cittadinanza straniera, in particolare di minori; b) flussi abitativi tuttora in movimento, legati ai frequenti cambiamenti di lavoro; c) eterogeneità culturale linguistica e di ceto sociale della popolazione scolastica e delle famiglie di riferimento; d) elevato impegno lavorativo dei genitori, dal quale consegue una maggior richiesta di servizi educativi ed assistenziali. Pertanto, si manifestano: a) multiculturalità, in quanto esiste una discreta diversificazione delle provenienze: Marocco, Senegal, Albania, Russia, Moldavia, Serbia, Ucraina, Cina, Afghanistan, Romania, Germania, Pakistan, Burkina Faso, Camerun, Bosnia, India, Kosovo, Ghana, Bangladesh, Sri Lanka, America Latina, Filippine, Macedonia, Nigeria; b) rilevante presenza di alunni in situazione svantaggio socio culturale, diversamente abili con diagnosi funzionale, con disturbo specifico d’apprendimento (DSA) e con bisogni educativi speciali (BES); c) richiesta di nuove competenze comunicative e figure di supporto (linguaggi, nuove tecnologie., lingua straniera, italiano come lingua seconda per gli alunni stranieri, mediatori linguistici e socio-culturali). Per entrambi i Comuni si rilevano i seguenti tratti: convivenza di nuclei familiari radicati nel territorio e di un numero consistente di famiglie di recente insediamento; parchi e luoghi di gioco e sosta per bambini e ragazzi presenti in modo adeguato, con impegno crescente degli Enti Locali a valorizzarne la funzione e le potenzialità; la presenza di centri parrocchiali, associazioni sportive, musicali e artistiche in genere che offrono importanti riferimenti e proposte di aggregazione. . Il rapporto studenti-insegnanti è nell'insieme soddisfacente, anche se risultano presenti alcuni fenomeni di disagio scolastico come riflesso del deterioramento del tessuto sociale. Al suo interno l’Istituto mantiene relazioni significative con tutti i docenti dell’infanzia, della primaria e della secondaria attraverso la presenza di docenti referenti che si occupano delle problematiche complessive dell’integrazione multiculturale. L’istituto collabora attivamente con il Centro Territoriale Permanente locale (ora costituto in CPIA provinciale con propria autonomia giuridica) per l’attivazione di corsi di prima alfabetizzazione per alunni di recente immigrazione e per il superamento dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, nonché per forme di accompagnamento in obbligo scolastico L’Istituto mette a disposizione delle reti stranieri, orientamento, autovalutazione, integrazione (CTI) spazi e collaboratori per l’organizzazione di incontri e tavoli di lavoro per la ricerca-azione in ambito pedagogico. 3
POPOLAZIONE SCOLASTICA L'istituto comprensivo Conegliano 3 Brustolon nasce il 1^ settembre 2010 dalla fusione del 3^ circolo di Conegliano con l'I.I.S.S. di primo grado 'Brustolon' di Conegliano e l'I.I.S.S. di primo grado di Rua di Feletto. L'attività' dell'Istituto è destinata alla formazione di alunni appartenenti ad una fascia di eta' che va dai 3 ai 14 anni. Il contesto culturale, sociale ed economico di provenienza degli studenti non risulta omogeneo. Dai dati Miur risulta che il contesto socio-economico di provenienza degli studenti è medio- alto, ad eccezione degli alunni della zona di Pare' e Via dei Mille, che presentano un profilo basso. I dati forniti evidenziano l'esistenza di situazioni di studenti con famiglie economicamente svantaggiate superiori alla media del Veneto e sostanzialmente in linea con la media nazionale. L'eterogeneità' di situazioni sociali e culturali rappresenta una peculiarità dell'istituto e il suo punto di forza in quanto finalizzata allo scambio culturale e formativo. Esso comprende 9 sedi dislocate nei due Comuni e precisamente: a) nel Comune di Conegliano ci sono due Scuole dell’Infanzia, due Scuole Primarie e una Scuola Secondaria di I° Grado; b) nel Comune di San Pietro di Feletto ci sono tre Scuole Primarie e una Scuola Secondaria di I° grado. Questa ripartizione risulta essere un dato rilevante per la complessità che caratterizza l’organizzazione gestionale ed amministrativa della dirigenza. Gli alunni in totale sono 1137, tra i quali 44 con disabilità L. 104. Il numero di studenti di cittadinanza non italiana, attestabile al 19% circa, descrive una distribuzione degli alunni che si concentra nei plessi del coneglianese. La forte incidenza di studenti di cittadinanza non italiana rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista culturale e di integrazione sociale e richiede un'attenta implementazione dei percorsi di integrazione. La crisi economica aveva ridotto gli arrivi e spinto alcune famiglie a spostarsi in un'altra area o a rientrare nel paese d'origine. In diverse famiglie, che pure hanno acquisito la cittadinanza italiana, i genitori non possiedono competenza linguistica sufficiente a sostenere le comunicazioni scuola-famiglia; i figli, anche se nati in Italia, all'inizio della scuola primaria, spesso non hanno conoscenza, oppure la hanno solo limitata, della lingua italiana. Sono presenti inoltre alcune situazione di particolare disagio socio-culturale alle quali vengono dedicate particolari attenzioni, anche con il coinvolgimento, talvolta, dei servizi sociali. Gli alunni provengono, inoltre, prevalentemente dai Comuni di Conegliano e San Pietro di Feletto e in minoranza dai comuni limitrofi di Susegana, Santa Lucia di Piave, Pieve di Soligo, Tarzo, Refrontolo e Vittorio Veneto. STRUTTURA DELL’ISTITUTO SCOLASTICO A.S. 2019/2020 Dati Generali Scuola Infanzia - Data di riferimento: 15 ottobre 2019 La struttura delle classi per l’anno scolastico 2019/2020 è la seguente: Numero Numero Totale sezioni Bambini Bambini Bambini Totale bambini Di cui Media bambini sezioni con sezioni con (c=a+b) iscritti al 1° frequentanti frequentanti frequentanti diversamente per sezione (f/c) orario ridotto orario normale settembre sezioni con sezioni con (f=d+e) abili (a) (b) orario ridotto orario normale (d) (e) 0 8 8 174 0 186 186 2 23,25
Dati Generali Scuola Primaria e Secondaria di I Grado - Data di riferimento: 15 ottobre 2019 La struttura delle classi per l’anno scolastico 2019/2020 è la seguente: Numero Numero Numero Totale Alunni Alunni Alunni Alunni Totale Di cui Differen Media classi classi classi classi iscritti al frequentan frequentan frequent alunni diversam za tra alunni funzionant funzionant funzionant (d=a+b+c 1°settembr ti classi ti classi anti frequenta ente abili alunni per i con 24 i a tempo i a tempo ) e (e) funzionant funzionant classi nti iscritti al classe ore (a) normale pieno/prol i con 24 i a tempo funziona (i=f+g+h 1° (i/d) (da 27 a ungato ore (f) normale nti a ) settembr 30/34 ore) (40/36 (da 27 a tempo ee (b) ore) (c) 30/34 ore) pieno/pr alunni (g) olungato frequenta (40/36 nti (l=e- ore) (h) i) Prime 0 4 1 5 95 0 77 18 95 3 0 19 Seconde 0 4 1 5 86 0 72 14 86 4 0 17,2 Terze 0 5 1 6 91 0 82 10 92 6 1 15,3 Quarte 0 4 1 5 100 0 79 20 99 4 -1 19,8 Quinte 0 5 1 6 113 0 99 15 114 4 1 19 Pluriclassi 0 1 0 1 19 0 19 0 19 2 0 19 Totale 0 23 5 28 504 0 428 77 505 23 1 Prime 0 6 1 7 141 0 122 19 141 8 0 20,14 Seconde 0 7 1 8 150 0 130 19 149 5 -1 18,62 Terze 0 6 1 7 157 0 134 24 158 6 1 22,57 Pluriclassi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Totale 0 19 3 22 448 0 386 62 448 19 0 20,36 5
Dati del Personale - Data di riferimento: 15 ottobre 2019 La situazione del personale docente e ATA (organico di fatto) in servizio può così sintetizzarsi: DIRIGENTE SCOLASTICO 1 NUMERO N.B. in presenza di cattedra o posto esterno il docente va rilevato solo dalla scuola di titolarità del posto Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 87 Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 12 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time 9 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato part-time 2 Insegnanti su posto normale a tempo determinato con contratto annuale 1 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto annuale 1 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 7 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 13 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 2 Insegnanti di religione a tempo indeterminato part-time / Insegnanti di religione incaricati annuali 4 Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 5 Insegnanti di sostegno con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 3 *da censire solo presso la 1° scuola che stipula il primo contratto nel caso in cui il docente abbia più spezzoni e quindi abbia stipulato diversi contratti con altrettante scuole. TOTALE PERSONALE DOCENTE 146 N.B. il personale ATA va rilevato solo dalla scuola di titolarità del posto Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi / Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi a tempo determinato 1 Coordinatore Amministrativo e Tecnico e/o Responsabile amministrativo / Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato 5 Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto annuale / Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 2 Assistenti Tecnici a tempo indeterminato / Assistenti Tecnici a tempo determinato con contratto annuale / Assistenti Tecnici a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno / Collaboratori scolastici dei servizi a tempo indeterminato / Collaboratori scolastici a tempo indeterminato 18 Collaboratori scolastici a tempo determinato con contratto annuale / Collaboratori scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 2 Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo indeterminato / Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo determinato con contratto / annuale Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo determinato con contratto fino / al 30 Giugno Personale ATA a tempo indeterminato part-time 1 TOTALE PERSONALE ATA 29
I servizi amministrativi e ausiliari Dirigenza: n. 1 Dirigente Scolastico pro tempore Segreteria n. 1 DSGA utilizzato su posto vacante e disponibile (dal 01/09/2016); n. 6 unità di assistente amministrativo in O.D. di cui n. 5 a T.I. e n. 1 unità a T.D. con contratto al 30/06/2019, n. 1 unità assegnata in deroga nell’organico di fatto per n. 18 ore settimanali al 30/06/2019. Servizi ausiliari Per il corrente anno scolastico il personale ausiliario in organico di diritto è di n. 20 unità, più una unità a 18 ore settimanali al 30/06/2018, concessa in deroga in organico di fatto. Risulta accantonato n. 1 posto di Collaboratore Scolastico (ex appalti storici) in organico di diritto. Si rilevano n. 2 unità di personale estraneo all’Amministrazione che espletano il servizio di pulizia degli spazi e dei locali scolastici delle Scuole Primarie “Rodari” e “Don Mantovani” per conto della Rekeep SpA (ex Manutencoop F.M. SpA). STRUTTURE SCOLASTICHE, RISORSE MATERIALI ED ECONOMICHE L’Istituto Comprensivo 3 “A. Brustolon” di Conegliano, svolge la sua attività amministrativa nella sede centrale di via Einaudi n. 77 – Conegliano. Tutti gli edifici scolastici sono di proprietà degli Enti comunali, ai quali competono interventi di manutenzione e messa a norma degli stessi oltre che la fornitura degli arredi e delle spese per riscaldamento, acqua ed energia elettrica, telefono, cancelleria e modulistica per l’ufficio e registri per la scuola primaria e secondaria di I grado. Tutti gli edifici presentano uno standard di comfort adeguato in quanto ad igiene e sicurezza e dispongono di spazi di pertinenza e aree per il parcheggio adeguati. Considerata la disponibilità di attrezzature tecnologiche ai fini didattici si rende necessario reperire risorse economiche per la manutenzione e per eventuali nuovi acquisti richiesti dai plessi. Le risorse vanno ricercate nei fondi dei contributi dei genitori e delle Amministrazioni Comunali. I dati relativi alle strutture, alle attrezzature e alle principali dotazioni didattiche sono contenuti nel documento del P.T.O.F. e relativi allegati. Si sottolinea come, soprattutto nel corso degli ultimi anni, le attrezzature delle scuole (ed in particolar modo quelle di carattere informatico) siano aumentate in modo consistente; questo rende necessario prevedere risorse non indifferenti per la continua manutenzione e per la sostituzione dei materiali che, via via, diventano obsoleti. Va potenziata, quindi, la dotazione tecnologica, specie in alcuni plessi e nella sede centrale di Presidenza, con particolare riferimento alle nuove tecnologie i cui costi di acquisto e manutenzione sono rilevanti. Inoltre, aver acquisito nell’Istituto due sedi di scuola secondaria di I grado, di cui una con la disponibilità di varie aule attrezzate a laboratorio, comporta la previsione di disponibilità economiche finalizzate a esigenze specifiche proprie di quest’ordine di scuola (acquisto strumenti musicali, noleggi e manutenzioni, aggiornamenti hardware e software dei laboratori di informatica, etc.). L'Istituto riceve finanziamenti dal Miur, dai Comuni, dalle famiglie (contributi volontari). Le classi partecipano a concorsi diversi che, generalmente, permettono di acquisire materiali didattici. IL PROGETTO FORMATIVO Gli obiettivi sono coerenti con il Piano dell'offerta formativa, in quanto nella complessa procedura per la stesura del Programma Annuale sono state prese in considerazione tutte le attività di ampliamento dell'offerta formativa progettate nella parte iniziale dell'anno scolastico e inserite nel P.T.O.F. stesso. Le finalità si possono sintetizzare come segue: a) dotare le sedi scolastiche e la segreteria di tutto il materiale di consumo necessario al funzionamento didattico e amministrativo; b) garantire il pagamento dei compensi fondamentali e accessori al personale; c) gestire risorse quali il F.I.S, relativi ai compensi previsti per le funzioni strumentali, i docenti e il personale ATA in maniera funzionale al miglioramento del modello organizzativo della scuola e del funzionamento amministrativo; 7
d) L. 107/2015 “valorizzazione del merito del personale docente” individuazione dei criteri per l’assegnazione del bonus e relativo pagamento; e) promuovere e sostenere il raccordo fra scuola e territorio, in particolare fra scuola e amministrazioni comunali, anche attraverso progetti condivisi e gestiti in collaborazione; f) promuovere azioni didattiche finalizzate all'integrazione degli alunni in situazione di handicap, di disagio e degli alunni stranieri; g) sostenere l'insegnamento delle lingue europee e dell’informatica; h) contribuire allo sviluppo di comportamenti positivi da parte degli alunni, anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie; i) ampliare l'offerta formativa, anche attraverso lo sviluppo di attività laboratoriali (teatrali, musicali) e il potenziamento di attività motorie e sportive attraverso la costituzione del Centro sportivo scolastico e la partecipazione ai giochi sportivi studenteschi e ai nuovi giochi della gioventù; j) incrementare la dotazione delle biblioteche scolastiche e di classe e migliorarne la fruizione; k) attivare e gestire un servizio doposcuola in collaborazione con la cooperativa CSA di Conegliano per gli alunni del plesso Rodari; l) promuovere attività che favoriscano la continuità con gli altri ordini di scuola; m) implementare il sito web dell’Istituto e procedere all’informatizzazione delle comunicazioni tra dirigenza, docenti, personale ATA, genitori, alunni dell’Istituto; n) attuare iniziative di formazione e aggiornamento rivolte a tutto il personale; o) promuovere azioni formative e didattiche che consentano un pieno utilizzo delle dotazioni informatiche nelle scuole, anche in coerenza con il processo di dematerializzazione previsto dalla normativa vigente; p) garantire a tutti gli alunni e a tutto il personale le condizioni di sicurezza all'interno delle scuole. Gli obiettivi che l’Istituto intende realizzare, mediante la gestione del Programma Annuale in stretto collegamento con gli obiettivi formativi individuati dalla Scuola nel P.T.O.F., sono i seguenti: 1) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; 2) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; 3) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori; 4) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; 5) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; 6) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014; 7) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; 8) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; 9) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Accanto allo svolgimento dei piani annuali di lavoro delle singole discipline, vengono annualmente elaborati i Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, comuni all’intero istituto o decisi dai singoli plessi scolastici. Tali Progetti sono parte integrante del P.T.O.F. e svolgono funzioni di arricchimento e integrazione della proposta curricolare, in particolare: a) evidenziano l’unità della proposta formativa scolastica; b) promuovono modalità innovative del fare scuola; c) sottolineano aspetti centrali della proposta educativa e curricolare; d) favoriscono il rapporto fra scuola e comunità civile, in particolare fra scuola e famiglia;
e) favoriscono processi di cooperazione fra discipline, anche al fine di istituire un più stretto rapporto fra apprendimento e esperienza dell’alunno; f) aderiscono alla sensibilità e alle esperienze dei bambini e ragazzi; g) promuovono concretamente una prospettiva di comunità educante, richiedendo collegialità di progettazione e realizzazione. Al fine di sviluppare le potenzialità e l’efficacia della proposta educativa, anche nei rapporti con le famiglie e il territorio, annualmente il Collegio dei docenti elaborerà dei temi di progetti trasversali, che potrà sia affrontare le più avvertite problematiche educative, sia valorizzare aspetti fondanti o innovativi dell’offerta curricolare. Le aree ritenute prioritarie sono le seguenti: a) PROGETTI DI SVILUPPO DEL CURRICOLO Lingua inglese, spagnolo, francese e certificazione lingue comunitarie Progetti di insegnamento della lingua inglese a partire dal secondo anno della scuola dell’Infanzia, dove i bambini approcciano la lingua inglese, attraverso la scuola primaria fino alla scuola secondaria di I grado quando gli alunni possono accedere agli esami di certificazione europea; Progetti di potenziamento della lingua spagnolo. Accoglienza – Continuità – Orientamento - Progetto di inserimento graduale dei bambini/e della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria con lo scopo di avvicinarli in modo graduale alla nuova esperienza scolastica. - Progetto di continuità favorisce e garantisce il passaggio graduale dell’alunno tra un ordine di scuola e un altro, cura l’inserimento e propone laboratori. - Attraverso il consiglio orientativo e l’incontro con docenti di scuola secondaria di secondo grado, gli alunni di terza media vengono indirizzati e sostenuti nella scelta. Lettura Progetto in rete dei tre Istituti comprensivi di Conegliano, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, le due biblioteche pubbliche e le librerie della zona. Vuole incentivare la lettura valorizzandone l’aspetto ludico, organizzando momenti di “letture in città”, incrementando le biblioteche dei plessi scolastici e promuovendo corsi per insegnanti. Attualmente organizza letture in città, mostra di libri realizzati dai bambini, laboratori con scrittori, lettori, illustratori. Musica La scuola concorre a sostenere e sviluppare l’esperienza musicale come manifestazione delle proprie potenzialità espressive e come patrimonio culturale da conoscere e da condividere in una prospettiva di sviluppo e consolidamento delle abilità personali, sociali e relazionali. Dall’anno scolastico 2012/13 è stato riconosciuto il corso a indirizzo musicale nella Scuola Secondaria di I grado “A. Brustolon” con l’assegnazione di insegnanti di violino, violoncello, pianoforte, chitarra. Dall’a.s. 2018/19 il corso è stato esteso anche agli alunni iscritti alla Scuola Secondaria di I grado di Rua di Feletto con una modesta adesione. b) PROGETTI PER IL BENESSERE DEGLI ALUNNI Al fine di migliorare i processi di apprendimento e la valorizzazione delle diversità individuali, vengono attivate iniziative mirate a: Benessere - Star bene a scuola L’obiettivo è migliorare i comportamenti di alunni con difficoltà relazionali; ne è referente la psicopedagogista d’Istituto. Integrazione alunni stranieri Favorisce l’inserimento di bambini e ragazzi con svantaggio linguistico provenienti da Paesi stranieri attraverso l’organizzazione di attività e contesti atti a rafforzare gli apprendimenti scolastici. Inserimento e integrazione bambini istituzionalizzati provenienti dalla casa–famiglia del territorio Favorisce l’inserimento dei bambini in difficoltà provenienti da situazioni famigliari problematiche. L’Istituto mette a punto attività atte a favorire gli apprendimenti scolastici con supervisione e coordinamento della psicopedagogista. 9
Percorsi didattici individualizzati Come da indicazioni ministeriali, i docenti dell’Istituto strutturano il processo di integrazione degli alunni diversamente abili, con DSA o con Bisogni Educatici Speciali con programmazioni individualizzate e iniziative specifiche. Piedibus Il progetto si pone come obiettivo di far scoprire ai bambini un modo diverso di muoversi all’interno del quartiere e del paese, arrivando ad acquisire maggior autonomia e miglior capacità di orientamento. Progetto da potenziare. Educazione all’affettività e sessualità Il progetto ha come obiettivo fondamentale l’acquisizione della conoscenza di sé in due ambiti: la dimensione anatomo-fisiologica del corpo (trattato dal medico) e l’aspetto affettivo-relazionale ed emozionale (affrontato dallo psicologo). Le attività invitano a una significativa riflessione personale. Temi legati ai cambiamenti fisici, emotivi e relazionali tipici dell’età adolescenziale, sono trattati con una metodologia che coniuga il lavoro individuale, il confronto e la discussione in piccoli gruppi. Il Progetto Affettività è rivolto alle classi quinte delle Scuole Primarie e il Progetto di Educazione alla salute, all’affettività e alla sessualità è rivolto agli alunni della Scuola secondaria di 1° grado. c) PROGETTI SPECIFICI DI PLESSO/SEDE Vengono programmate attività trasversali di arricchimento del curricolo secondo i seguenti criteri: - aderenza al Piano dell’Offerta Formativa - monitoraggio in itinere - verifica risultati - approvazione dell’interclasse/intersezione/consiglio di classe - equa distribuzione all’interno dell’Istituto Per un resoconto particolareggiato dei progetti e delle attività programmate si rinvia al documento e alle schede di progetto, redatte dai docenti responsabili. d) SALUTE E SICUREZZA Progetto scuola sicura. La sicurezza a scuola è regolata dagli specifici riferimenti normativi. La scuola ha un’organizzazione interna che se ne fa carico, con gli interventi dell’ R.S.P.P. di Istituto. e) VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Fra le attività di arricchimento dell’offerta formativa, grande rilevanza ai fini didattici e formativi hanno le uscite sul territorio, le visite guidate e i viaggi d’istruzione. Ogni anno i docenti predispongono un piano di uscite attinente alla progettazione curricolare. f) PARTECIPAZIONE A CONCORSI I docenti dei tre ordini di scuola favoriscono la partecipazione degli alunni a numerosi concorsi locali e nazionali, finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze e delle doti individuali. g) ATTIVITA’ SPORTIVE Organizzate per favorire l’attività fisico e sportiva, attraverso le ore di avviamento alla pratica sportiva si organizza la partecipazione a tornei e corsi di attività sportiva pomeridiani finalizzati ad un sano stile di vita e non agonistico. h) VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO Si è costituito un nucleo per la valutazione di istituto che ha redatto il RAV e che ha definito il Piano di Miglioramento di Istituto. Si è inoltre costituito un gruppo per le analisi statistiche a supporto del nucleo di valutazione, per analizzare gli esiti delle prove INVALSI, individuare nuovi indicatori di istituto, analizzare gli esiti delle prove comuni, il tutto per orientare l’azione didattica dell’istituto e confrontare i risultati di apprendimento nell’ottica di un continuo miglioramento.
i) FORMAZIONE e SVILUPPO PROFESSIONALE delle RISORSE UMANE La formazione e l’aggiornamento del personale assumono un ruolo primario per le strategie di cambiamento e per la qualità del sistema scolastico. Con la legge 107 del 13 luglio 2015 la formazione viene riconosciuta come obbligatoria, strutturale, permanente. Tramite la rete di Scuole per la Sicurezza della provincia di Treviso si possono tenere se necessario corsi di aggiornamento di primo soccorso e corsi di aggiornamento antincendio rivolto al personale interno da formare. Sarà inoltre organizzato, per tutto il personale della scuola, l’aggiornamento o il completamento dei corsi previsti dalla legge 81/2006. E’ necessario dare adeguato spazio alla formazione e all’aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico con particolare attenzione a quanto emerso dal RAV, dalle azioni di miglioramento e in relazione al processo di riforma della Pubblica Amministrazione, ed in modo particolare in riferimento: - Implementazione e aggiornamento delle competenze didattico metodologiche dei docenti: Programmazione/progettualità didattica e competenze, Cooperative learning, Tecnologie multimediali nella didattica, peer education; - Iniziative per quanto concerne gli alunni BES, l’area dell’educazione alla salute e la didattica per competenze; - Integrazione degli alunni disabili e degli alunni stranieri; - Interventi formativi in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro; - Interventi formativi in materia di decertificazione e dematerializzazione. Si dovrà inoltre: - Avviare una semplificazione della gestione documentale; - Curare i processi di comunicazione organizzativa interna ed esterna, alla luce delle disposizioni emanate in materia di dematerializzazione, prevedendo l’invio delle comunicazioni in formato elettronico e/o tramite pubblicazione nel sito dell’istituto come previsto dalla legge 135/2012; - Curare la comunicazione e la trasparenza fra scuola-allievi-famiglia in merito alla programmazione, agli obiettivi didattici, ai criteri di valutazione, e per ogni altro elemento inerente il profilo didattico- disciplinare del singolo allievo; - Organizzare la scuola in interazione funzionale con il territorio, la famiglia e l’extrascuola promuovendo la partecipazione attiva. RETI SCOLASTICHE Di notevole importanza per il nostro percorso di miglioramento e ricerca è il legame che l’Istituto Comprensivo ha stretto con le altre scuole attraverso le reti, per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali. Nel dettaglio: Rete di Ambito 12, rete amministrativa, capofila ISISS M. Fanno di Conegliano, per il coordinamento delle attività di formazione del personale, il supporto all’azione amministrativa, il supporto all’innovazione organizzativa e didattica, la nomina in comune di supplenti annuali organizzata per settori delle scuole aderenti. Reti di scopo: - C.T.I. (Centro Territoriale per l’Integrazione dei minori in situazione di handicap), scuola capofila l’Istituto comprensivo di Cappella Maggiore, si occupa delle problematiche relative alla disabilità. Si tratta di una rete di enti che coordina e promuove la collaborazione tra i soggetti che erogano servizi per l’integrazione (Scuola, ULSS, Associazione “La Nostra Famiglia”, Associazioni di Genitori ed Enti Locali) e le famiglie. - Conegliano Scuola Orienta, scuola capofila “Da Collo” di Conegliano, coordina le attività legate all’orientamento scolastico e lavorativo. - Rete Stranieri, scuola capofila IS “Da Collo” Conegliano. - Rete “Tanti sguardi”, scuola capofila I.C. Vittorio Veneto 2 “A. Zanzotto”. - Rete per la sicurezza, scuola capofila ITIS M. Planck di Lancenigo- Treviso, coordina le iniziative di formazione dei Referenti e dei docenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro. - Rete di autoanalisi e autovalutazione d'Istituto, scuola capofila I.C. II di Conegliano, si occupa delle attività di valutazione degli alunni del primo ciclo d'istruzione e del percorso di autovalutazione d’Istituto. - Rete Amministrativa scuola capofila IS M. Fanno Conegliano. - Rete Minerva, con capofila Istituto Planck di Treviso per lo sviluppo e la promozione di competenze scientifiche negli alunni e di buone pratiche tra i docenti. - Rete per la promozione del benessere a scuola, capofila IS “G. Marconi” di Conegliano. 11
- Rete Territori per l’Arte, scuola capofila I.C. Conegliano 2 “F. Grava”. - Rete “Una scuola per tutti” Scuola capofila ITT “Da Collo ” di Conegliano; - Convenzione con Università di Udine e di Venezia per l’accoglienza e l’inserimento di studenti universitari tirocinanti in formazione. - Convenzione con Fondazione Bernardi per l’inserimento scolastico e socio-educativo di minori in situazioni di disagio - Convenzioni con Istituti superiori del territorio per i Progetti di inserimento studenti. Le scuole del territorio collaborano, inoltre, per concordare e definire interventi didattici ed amministrativi. Da molti anni i Dirigenti concordano insieme le nomine dei supplenti temporanei dalle graduatorie d’Istituto. IDENTITÀ STRATEGICA, DIREZIONE E SCELTE DELLA SCUOLA Considerando la notevole complessità gestionale e organizzativa della istituzione scolastica in genere e gli obiettivi strategici e di miglioramento che l’Istituto si impegna a perseguire è necessario che la leadership sia sviluppata e diffusa perché, se più persone in una organizzazione sono orientate alla leadership di qualità, più efficace sarà l’organizzazione e attraverso la condivisione delle strategie e delle scelte si potranno valorizzare le risorse umane presenti. Il piano annuale delle attività deliberato comporta: - l’individuazione di figure con compiti di coordinamento didattico e di supporto organizzativo e logistico (collaboratori DS, referenti di plesso, sicurezza, biblioteca, ecc.); - il Piano annuale delle attività del personale Ata regola il funzionamento organizzativo della scuola; - il Fondo di istituto verrà ripartito ad esito della contrattazione di istituto. Permane comunque evidente l’insufficienza a coprire le spese per attività aggiuntive, funzionali e organizzative. Al raggiungimento di questi obiettivi, considerati strategici, saranno orientati gli sforzi di tutta la comunità scolastica, in particolare del Collegio dei docenti e delle sue articolazioni funzionali e saranno indirizzate le risorse finanziarie disponibili in sede di elaborazione della Contrattazione integrativa d’Istituto e del presente Programma annuale. GESTIONE STRATEGICA DELLE RISORSE Negli ultimi tempi sono state introdotte diverse disposizioni che, sostanzialmente, mirano a limitare sempre più l’uso della documentazione cartacea nella Pubblica Amministrazione. Con il decreto legge n. 95/2012 contenente “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, convertito dalla legge n. 135/2012, viene dato un ulteriore impulso a questo processo di dematerializzazione sarà quindi necessario: - Mantenere la qualità del servizio scolastico e garantire nei limiti delle risorse esistenti l’offerta formativa come previsto dalle linee programmatiche del "Piano Offerta Formativa", favorendo le iniziative che qualificano e rispondono il più possibile agli specifici e diversificati bisogni dell’utenza in modo da realizzare i più alti livelli di educazione, di formazione e di orientamento; - Definire il Piano triennale dell’offerta formativa, prevedendo le necessità di risorse umane, finanziarie e strutturali; - Definire a seguito dei risultati emersi dal Rapporto di Autovalutazione di istituto (da ora RAV) il Piano triennale di miglioramento, per il quale sarà necessario prevedere risorse finanziarie apposite in modo particolare per quanto concerne la formazione del personale docente divenuta permanente, strutturale ed obbligatoria come definito dalla legge 107 del 13 luglio 2015. - Proseguire nel processo di dematerializzazione favorendo l’utilizzo della modulistica smart. - Introdurre il sistema pago in rete. - Formare il personale di segreteria rispetto alle nuove modalità organizzative e gestionali - Definire un piano di acquisti per mantenere e implementare i dispositivi tecnologici - Garantire la funzionalità delle attrezzature, provvedendo alla loro manutenzione. IMPIEGO DELLE RISORSE PROGRAMMATO PER L’E.F. 2020 Il Programma annuale viene distinto in due sezioni: a) Le entrate aggregate per fonte di finanziamento, secondo la loro provenienza. b) Le spese aggregate per destinazione (finalità di utilizzo) e distinte in attività amministrative - didattiche e per progetti. Per ogni destinazione di spesa, coerente con il P.T.O.F., viene redatta una scheda illustrativa finanziaria, predisposta dal DSGA.
Per la realizzazione delle Attività/Progetti, sono stati indicate ed illustrate nelle schede progetto, a cura del responsabile del Progetto individuato dal Dirigente scolastico, le seguenti informazioni: - gli obiettivi che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolgono, le finalità e metodologie utilizzate; - l’arco temporale nel quale il Progetto si attua, le fasi operative delle attività da svolgere; - le risorse umane, docenti, ATA ed esterni che si intendono utilizzare; - le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare e gli acquisti da effettuare. Le proposte didattiche sono state oggetto di delibere dei singoli consigli di classe, di interclasse, di intersezione e sono scaturite dall’analisi di bisogni reali, connesse alle richieste degli alunni, delle famiglie e del territorio. I Progetti in fase di realizzazione saranno proposti nel Collegio docenti e all’o.d.g. del Consiglio di Istituto. Per ogni progetto è indicata la fonte di finanziamento e la spesa complessiva prevista per la sua realizzazione. Si evidenziano in modo specifico, le finalità e le voci di spesa cui vengono destinate le entrate derivanti dal contributo volontario delle famiglie, anche ai sensi dell’articolo 1, commi 145 e seguenti della legge n. 107 del 2015. Entrate Le risorse disponibili per l’attuazione di quanto premesso sono analiticamente descritte, suddivise per aggregazioni di entrata, nel Mod. A e nei modelli B del Programma Annuale 2020. Spese programmate I criteri di suddivisione delle risorse accertate seguiti nella formulazione del programma finanziario si possono riassumere in relazione alle scelte e all’analisi del fabbisogno sulla base dell’esperienza degli anni precedenti; le risorse disponibili sono ripartite come da modello A del Programma annuale sulle attività e sui progetti, mentre l'avanzo è stato utilizzato come da mod. D del Programma annuale: Il totale di € 178.691,40 comprende il Fondo di riserva di € 1.000,00 e la Disponibilità da programmare per € 0,00. RIEPILOGO SINTETICO delle ENTRATE e delle SPESE A.F. 2020 ENTRATE Totale generale disponibilità finanziaria per l’esercizio 2020: Euro 178.691,40 SPESE Totale impegni attività Euro 115.962,21 Totale impegni Progetti Euro 61.729,19 Fondo di riserva Euro 1.000,00 Totale spese Euro 178.691,40 Disponibilità finanziaria da programmare Euro 0,00 TOTALE A PAREGGIO: Euro 178.691,40 13
Programma Annuale 2020 (Mod. A) Le previsioni di competenza del programma annuale si sintetizzano nei seguenti dati: ENTRATE 01 - Avanzo di amministrazione presunto 121.245,40 02 - Finanziamenti dell'Unione Europea 03 - Finanziamenti dello Stato 17.736,00 04 - Finanziamenti della Regione 05 - Finanziamenti da Enti locali o altre istituzioni pubbliche 9.100,00 06 - Contributi da privati 30.610,00 07 - Proventi da gestioni economiche 08 - Rimborsi e restituzione somme 09 - Alienazione di beni materiali 10 - Alienazione di beni immateriali 11 - Sponsor e utilizzo locali 12 - Altre entrate 13 - Mutui TOTALE ENTRATE 178.691,40 SPESE A - Attività amministrativo-didattiche 115.962,21 P - Progetti 61.729,19 G - Gestioni economiche R - Fondo di Riserva 1.000,00 TOTALE SPESE 178.691,40 Z - Disponibilità finanziaria da programmare 0,00 TOTALE A PAREGGIO 178.691.40 Verifica Situazione Amministrativa Presunta Il programma espone un avanzo di amministrazione presunto di € 121.245,40 come riportato nel Mod. C. Utilizzo avanzo di amministrazione presunto (Mod. D) L'avanzo di amministrazione presunto risulta così assegnato ai vari aggregati di spesa e progetti come riportato nel modello D:
Si precisa che l’Avanzo di Amministrazione presunto al 31/12/2019 è stato coerentemente calcolato considerando gli impegni in programmazione fino al termine dell’esercizio finanziario ed è stato distribuito sulle Attività e sui Progetti secondo il vincolo di destinazione e bloccato per le stesse finalità nei Piani di Destinazione 2020 (vedi mod. D). TABELLA DIMOSTRATIVA Distribuzione avanzo A.F. 2019 e Finanziamenti A.F. 2020 Fonti di finanziamento delle Attività/Progetti Nella tabella dimostrativa sotto riportata, sono indicati i singoli stanziamenti di spesa correlati all’utilizzo dell’avanzo amministrazione presunto e ai finanziamenti 2020. Come previsto dall’articolo 7, comma 2, Decreto 129/2018, gli stanziamenti provenienti dall’avanzo di amministrazione potranno essere impegnati solo dopo la realizzazione dell’effettiva disponibilità finanziaria e nei limiti dell’avanzo effettivamente realizzato. Tabella 1: Avanzo Vincolato Voce Descrizione Importo A01/01 GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO GENERALE E DECORO DELLA SCUOLA 6.491.93 A02/01 GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO 1.370.78 A03/01 GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 5.054.69 A03/02 ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI CONEGLIANO 7.765.07 A03/03 ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI S. PIETRO DI FELETTO 10.651.17 A05/01 VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE 4.108.52 A06/01 ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO, CONTINUITA' E SCUOLE APERTE 380.13 P01/01 AZIONI DEL P.N.S.D. 3.000.00 P02/01 GESTIONE ORDINARIA PROGETTI M.O.F. 17.217.07 P02/02 PROGETTI DI EDUCAZIONE MUSICALE 3.692.94 P02/03 PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' E SALUTE 2.210.00 P02/04 PROGETTI POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE 6.421.58 P02/05 PROGETTI CULTURALI, RICREATIVI E ARTISTICI 5.513.80 Tabella 2: Avanzo non Vincolato Voce Descrizione Importo A01/01 GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO GENERALE E DECORO DELLA SCUOLA 7.900.00 A02/01 GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO 20.850.00 A03/01 GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 13.427.72 A03/02 ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI CONEGLIANO 1.200.00 A03/03 ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI S. PIETRO DI FELETTO 600.00 A06/01 ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO, CONTINUITA' E SCUOLE APERTE 100.00 P02/01 GESTIONE ORDINARIA PROGETTI M.O.F. 500.00 P02/05 PROGETTI CULTURALI, RICREATIVI E ARTISTICI 290.00 P04/01 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO 2.500.00 Tabella 3: Entrate competenza 2020 Le Entrate previste in base alle assegnazioni pervenute sono state cosi' distribuite Importo previsione Voce: 0301 DOTAZIONE ORDINARIA 17.736,00 Descrizione voce spesa Importo nel prog. A03/01 - GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 1.446,00 A03/02 - ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI CONEGLIANO 2.000,00 A03/03 - ATTIVITA' DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI S. PIETRO DI FELETTO 2.050,00 A06/01 - ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO, CONTINUITA' E SCUOLE APERTE 1.730,00 P02/01 - GESTIONE ORDINARIA PROGETTI M.O.F. 700,00 P02/02 - PROGETTI DI EDUCAZIONE MUSICALE 1.900,00 P02/03 - PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' E SALUTE 1.000,00 P02/05 - PROGETTI CULTURALI, RICREATIVI E ARTISTICI 110,00 15
P03/01 - CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE 250,00 P04/01 - FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO 1.550,00 P04/02 - FORMAZIONE SULLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 4.000,00 R98 - FONDO DI RISERVA 1.000,00 Importo previsione Voce: 0504/02 COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO 9.100,00 Descrizione voce spesa Importo nel prog. A02/01 - GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO 2.300,00 A03/01 - GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 1.426,20 P02/03 - PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' E SALUTE 1.700,00 P02/04 - PROGETTI POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE 3.673,80 Importo previsione Voce: 0604 CONTRIBUTI PER VISITE,VIAGGI E PROGRAMMI DI STUDIO ALL'ESTERO 20.000,00 Descrizione voce spesa Importo nel prog. A05/01 - VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE 20.000,00 Importo previsione Voce: 0605 CONTRIBUTI PER COPERTURA ASSICURATIVA DEGLI ALUNNI 5.110,00 Descrizione voce spesa Importo nel prog. A03/01 - GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 5.110,00 Importo previsione Voce: 0610 ALTRI CONTRIBUTI DA FAMIGLIE VINCOLATI 5.500,00 Descrizione voce spesa Importo nel prog. P02/02 - PROGETTI DI EDUCAZIONE MUSICALE 5.500,00 TOTALE Liv. Liv. Liv.II IMPORTO TOTALE RISORSE DISTRIBUITO NELLE SPESE A.F. 2020 I III (previsione) GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO GENERALE E DECORO DELLA A A01 1 SCUOLA 14.391,93 A02 1 GESTIONE ORDINARIA FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO 24.520,78 A03 1 GESTIONE ORDINARIA DIDATTICA 26.464,61 A03 2 ATTIVITA’ DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI CONEGLIANO 10.965,07 A03 3 ATTIVITA’ DIDATTICHE PLESSI COMUNE DI S. PIETRO DI FELETTO 13.301,17 A04 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO A05 1 VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE 24.108,52 A06 1 ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2.210,13 P P01 1 AZIONI DEL P.N.S.D. 3.000,00 P02 1 GESTIONE ORDINARIA PROGETTI M.O.F 18.417,07 P02 2 PROGETTI DI EDUCAZIONE MUSICALE 11.092,94 P02 3 PROGETTI DI EDUCAZIONE ALL’ AFFETTIVITA’ E SALUTE 4.910,00 P02 4 PROGETTI POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE 10.095,38 P02 5 PROGETTI CULTURALI, RICREATIVI E ARTISTICI 5.913,00 P03 1 CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE 250,00 P04 1 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO 4.050,00 P04 2 FORMAZIONE SULLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 4.000,00 P05 PROGETTI PER “GARE E CONCORSI” G G01 AZIENDA AGRARIA G02 AZIENDA SPECIALE G03 ATTIVITA’ PER CONTO TERZI G04 ATTIVITA’ CONVITTUALE R 98 FONDO DI RISERVA 1.000,00 178.691,40
DETERMINAZIONE delle ENTRATE Si procede all’esame delle singole aggregazioni di entrata così come riportate nel modello A previsto dal D.I. n. 129/2018 (allegato alla presente relazione); la determinazione delle entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati. AGGREGAZIONE 01 – AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO al 31/12/2019 L’avanzo di amministrazione è stato calcolato considerando le riscossioni presunte e gli impegni in programmazione fino al termine dell’esercizio ed è stato distribuito sulle Attività e sui Progetti secondo il vincolo di destinazione e bloccato per le stesse finalità (vedi Mod. D). 01 Avanzo di amministrazione presunto: 121.245,40 01 Non vincolato: 47.367,72 02 Vincolato: 73.877,68 Vedi modello “D” esposto nelle pagine precedenti. Composizione dell'avanzo di amministrazione vincolato Miur appalto pulizie 123,31 Miur-Progetti Orientamento D.L.104/2013 ART.8 C.2 380,13 Miur-Attrezzature alunni diversamente abili 151,31 Miur-Azioni 3-28 P.N.S.D. 3.000,00 Accantonamento fondi istruzione domiciliare e scuola in ospedale 3.692,77 Giornate dello Sport economie a.s. 18/19 380,00 Corso di latino Brustolon 18/19 14,55 Quote diario scolastico A.S. precedenti 749,88 Quote rimborsi da effettuare 30,00 Premio Presepe SMS Rua di Feletto a.s. 2018/19 125,00 Comune Conegliano - contributo arredi e manutenzioni a.s. 19/20 4.368,62 Comune Conegliano - piccole manutenzioni C.S. 19/20 2.000,00 Comune di Conegliano-contributo per esercizio funzioni miste A.S. 18/19 0,52 Comune di Conegliano-contributo per cancelleria uffici 19/20 1.370,78 Comune di Conegliano - contributo per attività didattiche a.s. 19/20 5.046,00 Comune di Conegliano - contributo uscite didattiche 19/20 1.612,00 Comune di Conegliano - contributo Progetti M.O.F. a.s. 19/20 2.500,00 Comune di Conegliano - contributo per funzioni miste a.s. 2019/2020 7.070,00 Comune di S. Pietro di Feletto funzioni miste A.S. 17/18 e 18/19 8.800,46 Fondi programma frutta e latte nelle scuole A.S. 18/19 per 19/20 233,75 Economie fondi art.9 CCNL 217,73 Fondi rimborso furto primaria "Papa Luciani" 504,96 Accantonamento fondi per acquisto strumenti musicali 372,94 Fondi per potenziamento lingue straniere 559,42 Economie fondi per uscite didattiche e viaggi di istruzione 2.496,52 Economie fondi Progetto Together 300,00 Riporto avanzo contributo volontario plessi Conegliano 14.194,42 Riporto avanzo contributo volontario plessi S.Pietro di Feletto 13.582,61 Totale avanzo vincolato 73.877,68 Si precisa che gli importi iscritti nell’avanzo di amministrazione vincolato relativo al contributo volontario dei plessi di Conegliano e di San Pietro di Feletto comprendono le quote versate dalle famiglie nel periodo dal 1° settembre al 14 novembre 2019: 17
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