Il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, all'inaugurazione di Nuvola Lavazza, Hub-CV19
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Il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, all'inaugurazione di Nuvola Lavazza, Hub-CV19 Venerdì 7 maggio il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha partecipato all'inaugurazione del Centro Vaccinale Nuvola Lavazza. Questi, in sintesi, i temi trattati: Piemonte promosso nella gestione dei vaccini "Il Piemonte? I dati ci dicono che è una regione sopra la media nazionale per dosi somministrate rispetto alle dosi consegnate, e sopra la media per quanto riguarda la prima dose inoculata agli ultraottantenni e agli ospiti delle RSA; l’organizzazione ha funzionato, c’è stata una grande risposta e una grande disponibilità dei privati” ha affermato Costa “l’inaugurazione del Centro Vaccinale ne è una testimonianza; è una battaglia che dobbiamo condurre insieme, in sinergia, mettendo a disposizione ogni risorsa e possibilità che il territorio offre”. 70% di immunizzati entro agosto in Italia “Abbiamo i presupposti per raggiungere in pochi mesi una quota di immunizzazione che ci riporti a una vita normale” ha proseguito il Sottosegretario. “L’obiettivo delle 500.000 dosi al giorno è già stato raggiunto. Se ragioniamo in questi termini, ogni mese riusciremo a somministrare 15.000.000 di dosi: io direi che entro fine agosto avremo già immunizzato il 70% della popolazione”. Green Pass per le RSA La possibilità di un Green Pass per aprire alle visite nelle RSA: ”Si tratta di luoghi sicuri in cui il 100% degli ospiti è ormai vaccinato” ha continuato Costa “si tratta di regolamentare gli accessi con i parametri del Green Pass: un parente che ha contratto il Covid ed è guarito, è vaccinato o ha un tampone negativo, deve poter entrare.”
Marco Lavazza, Vice Presidente del Gruppo: Con questo nuovo Centro Vaccinale, desideriamo dare un segnale positivo e concreto di ripartenza e contribuire a dare un orizzonte di speranza alle persone, con la convinzione che tutti insieme si possa tornare presto alla normalità e con la promessa, chiara e irrevocabile, da parte della nostra Azienda di continuare a rispondere prontamente alla comunità ogni volta che sarà necessario.” Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte: “Questo per noi è un giorno importante, non solo perché inauguriamo un altro luogo per vaccinare i piemontesi, ma anche perché ci dà la possibilità per dire grazie ad aziende come Lavazza che, fin dall’inizio di questa emergenza, così come hanno sempre fatto, si sono messe a disposizione, donando tantissimo al nostro territorio”.
Nuvola Lavazza Hub-CV19 è il più grande Centro Vaccinale del Piemonte, con un potenziale di 1.700 vaccini al giorno, 22 box vaccinali in 1.300 mq. E’ aperto 7 giorni su 7, dalle 8.00 alle 20.00 e sarà operativo fino al 30 settembre. Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino: "Gli spazi di Nuvola Lavazza rappresentano un segnale di particolare attenzione nei confronti dei Cittadini e degli Operatori Sanitari. Un Centro sicuro e confortevole, dal design moderno e funzionale, in una struttura tra le più prestigiose della Città, che permette di ampliare ulteriormente l’offerta vaccinale cittadina. Con il nuovo Hub Nuvola Lavazza CV19, la Città di Torino ha un potenziale di 12.000 vaccini al giorno… sempre che le dosi arrivino!”. Nell’ASL Città di Torino i vaccini non restano in magazzino, ma vengono TUTTI impiegati. Al Sottosegretario, Andrea Costa, Carlo Picco ha chiesto la disponibilità di maggiori vaccini; la macchina vaccinale è pronta e rodata, occorre adesso premere l’acceleratore.
Dopo l’inaugurazione, il Sottosegretario Andrea Costa si è recato presso il Dipartimento Interaziendale Malattie ed Emergenze Infettive - D.I.R.M.E.I. . Luigi Genesio Icardi, Assessore Regionale alla Sanità: “In tutto il Piemonte si sta compiendo uno sforzo straordinario per la campagna vaccinale. La nostra Regione è ben sopra per dosi somministrate in proporzione a quelle disponibili.” .
Visitando il D.I.R.M.E.I., Andrea Costa si è complimentato per l’organizzazione del Dipartimento dell’ASL Città di Torino, che gestisce l’operatività delle misure anti-pandemia in Piemonte. In particolare si è soffermato sulla Centrale Covid+, che garantisce la presa in carico globale dei cittadini di Torino COVID positivi al domicilio, utilizzando un software di telemedicina per monitorare lo stato di salute ed i parametri dei pazienti. Grazie di cuore a tutto il Personale dell’ASL Città di Torino che, a vario titolo, ha contribuito alla realizzazione e al funzionamento di questo nuovo efficiente modello organizzativo. fotografie: Marco Pappalardo
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