Il Papa a Bari nel 2020 per l'incontro dei vescovi sulla pace nel Mediterraneo
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Il Papa a Bari nel 2020 per l’incontro dei vescovi sulla pace nel Mediterraneo A febbraio Francesco con- organizzazioni internazio- cluderà in Puglia l’appunta- nali». Intento della Chiesa è mento Cei con oltre cento di superare l’indifferenza (e pastori dei Paesi affacciati sul la bramosia) che l’Occidente grande mare ha verso l’area. «Quando at- Arriva anche il “sigillo” di torno a noi cresce la tenta- Anno XXVII - n. 27 - Bari, 2 Giugno 2019 - Ascensione del Signore - Anno C papa Francesco sull’Incontro zione delle posizione di riflessione e spiritualità pro- estreme – annota ancora il mosso dalla Cei che dal 19 al cardinale Bassetti –, tornano 23 febbraio 2020 porterà a decisive parole e segni che Bari oltre cento vescovi del non alimentino l’odio e la Mediterraneo. Non solo Ber- violenza ma la riconcilia- goglio aveva dato il suo “pla- zione e il dialogo». cet” al cardinale Gualtiero Il programma è stato de- Bassetti che da presidente della finito nelle sue linee di mas- Cei aveva lanciato quello che sima, benché sia suscettibile per certi versi appare come una sorta di “Sinodo del Medi- di variazioni. La prima giornata sarà dedicata all’accoglienza terraneo”. Adesso viene annunciata anche la presenza del dei vescovi e vedrà l’apertura con un’introduzione di Bas- Pontefice a una delle cinque giornate dell’evento che ha per setti. Le due giornate successive saranno scandite dalla di- titolo “Mediterraneo, frontiera di pace”. Così Francesco torna scussione fra i presuli: il tutto a porte chiuse. Si alterneranno per la seconda volta a Bari (e la terza in Puglia) e anche in lavori in piccoli gruppi e in assemblea. Non mancheranno questo caso per unire la sua voce al grido di pace per la re- momenti di preghiera e incontri nelle parrocchie del capo- gione. Il 7 luglio dello scorso anno il Papa aveva riunito nel luogo pugliese. La penultima giornata avrà un evento pub- capoluogo pugliese i capi delle Chiese e delle comunità cri- blico: i vescovi dialogheranno con i rappresentanti degli stiane del Medio Oriente. Un’iniziativa che, scrive Bassetti organismi internazionali, dall’Unione Europea alla Lega nella lettera d’invito ai presuli, «ha confermato un’idea che Araba passando per le Nazioni Unite. La chiusura coinciderà i vescovi italiani coltivavano da alcuni mesi, sulla scia di tra- con l’arrivo del Pontefice a Bari. Nella giornata “papale” Ber- dizionali e ben noti colloqui che si sono svolti nei Paesi co- goglio incontrerà i pastori che partecipano all’evento e poi stieri del nostro mare e in favore di esso». presiederà una Messa pubblica in città. Ai pastori che da tre continenti (Europa, Africa e Asia) A guidare il confronto fra i pastori sarà una traccia che saranno a Bari nel 2020 si aggiungerà Francesco: la sua visita raccoglierà gli spunti, le sollecitazioni, le visioni giunte dalle è in programma domenica 23 febbraio, come ha annunciato Chiese attraverso un questionario che la Cei invierà nelle oggi Bassetti di fronte ai vescovi italiani riuniti per l’Assem- prossime settimane in tutti i Paesi della regione e che sarà ac- blea generale e come ha reso noto il sito dell’arcidiocesi di compagnato da un documento di presentazione dell’iniziativa Bari-Bitono. Di fatto il Pontefice concluderà l’appuntamento elaborato dal comitato scientifico. Secondo uno stile sino- assieme ai vescovi che rappresenteranno le Conferenze epi- dale, dall’incontro potrà scaturire un testo finale da presentare scopali e le Chiese di rito orientali in comunione con Roma delle nazioni affacciate sul grande «lago di Tiberiade», se- all’intera area. E ci sarà anche un’opera-segno da lasciare condo la definizione di Giorgio La Pira. E la profezia del sin- come una traccia concreta dell’eredità dell’evento. daco “santo” di Firenze, che è stato padre costituente e L’agenda dell’iniziativa sta prendendo forma. «Sentiamo parlamentare Dc, ha ispirato l’Incontro prendendo spunto dai l’esigenza di un ascolto diretto, aperto e sincero – sottolinea suoi “Colloqui mediterranei” organizzati sessant’anni fa nel il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, vice-presidente capoluogo toscano. «Sono convinto – chiarisce il porporato della Cei e coordinatore del comitato organizzativo – che nella missiva ai confratelli – che, in forza della comunione consenta di condividere fraternamente le diverse sensibilità, ecclesiale e della nostra capacità di inculturazione, serva ma- ricchezze e fragilità che le Chiese ricevono dalla tradizione turare quello sguardo incrociato e complessivo che spesso è di annuncio del Vangelo nei vari territori». Il punto di par- assente nell’operato delle singole nazioni o all’interno delle tenza sarà la vita delle comunità • continua a pagina 2
Pagina 2 Santa Fara n. 27 PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE M ERCOLEDI , 22 M AGGIO 2019 Catechesi sul “Padre Nostro” 16. Ovunque tu sia, invoca il Padre Cari fratelli e sorelle, buongiorno! “solco” che Gesù ha scavato per noi. Questo è il mistero della Oggi concludiamo il ciclo di catechesi sul “Padre nostro”. preghiera cristiana: per grazia siamo attratti in quel dialogo Possiamo dire che la preghiera cristiana nasce dall’audacia di amore della Santissima Trinità. di chiamare Dio con il nome di “Padre”. Questa è la radice Gesù pregava così. Qualche volta ha usato espressioni che della preghiera cristiana: dire “Padre” a Dio. Ma ci vuole co- sono sicuramente molto lontane dal testo del “Padre nostro”. raggio! Non si tratta tanto di una formula, quanto di un’inti- Pensiamo alle parole iniziali del salmo 22, che Gesù pronun- mità filiale in cui siamo introdotti per grazia: Gesù è il cia sulla croce: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbando- rivelatore del Padre e ci dona la familiarità con Lui. «Non ci nato?» (Mt 27,46). Può il Padre celeste abbandonare il suo lascia una formula da ripetere meccanicamente. Come per Figlio? No, certamente. Eppure l’amore per noi, peccatori, qualsiasi preghiera vocale, è attraverso la Parola di Dio che ha portato Gesù fino a questo punto: fino a sperimentare l’ab- lo Spirito Santo insegna ai figli di Dio a pregare il loro Padre» bandono di Dio, la sua lontananza, perché ha preso su di sé (Catechismo della Chiesa Cattolica, 2766). Gesù stesso ha tutti i nostri peccati. Ma anche nel grido angosciato, rimane usato diverse espressioni per pregare il Padre. Se leggiamo con attenzione i Vangeli, scopriamo che queste espressioni il «Dio mio, Dio mio». In quel “mio” c’è il nucleo della rela- di preghiera che affiorano sulle labbra di Gesù richiamano il zione col Padre, c’è il nucleo della fede e della preghiera. testo del “Padre nostro”. Ecco perché, a partire da questo nucleo, un cristiano può Per esempio, nella notte del Getsemani Gesù prega in que- pregare in ogni situazione. Può assumere tutte le preghiere sta maniera: «Abbà! Padre! Tutto è possibile a te: allontana della Bibbia, dei Salmi specialmente; ma può pregare anche da me questo calice! Però non ciò che voglio io, ma ciò che con tante espressioni che in millenni di storia sono sgorgate vuoi tu» (Mc 14,36). Abbiamo già richiamato questo testo dal cuore degli uomini. E al Padre non cessiamo mai di rac- del Vangelo di Marco. Come non riconoscere in questa pre- contare dei nostri fratelli e sorelle in umanità, perché nessuno ghiera, per quanto breve, una traccia del “Padre nostro”? In di loro, i poveri specialmente, rimanga senza una consola- mezzo alle tenebre, Gesù invoca Dio col nome di “Abbà”, zione e una porzione di amore. con fiducia filiale e, pur sentendo paura e angoscia, chiede Al termine di questa catechesi, possiamo ripetere quella che si compia la sua volontà. preghiera di Gesù: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo In altri passi del Vangelo Gesù insiste con i suoi discepoli, e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai perché coltivino uno spirito di orazione. La preghiera deve dotti e le hai rivelate ai piccoli» (Lc 10,21). Per pregare dob- essere insistente, e soprattutto deve portare il ricordo dei fra- biamo farci piccoli, perché lo Spirito Santo venga in noi e sia telli, specialmente quando viviamo rapporti difficili con loro. Lui a guidarci nella preghiera. Dice Gesù: «Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le vostre colpe» (Mc 11,25). Come • continua da pagina 1 (Il Papa a Bari nel 2020...) non riconoscere in queste espressioni l’assonanza con il ecclesiali locali. Poi l’orizzonte si allargherà ai temi delle mi- “Padre nostro”? E gli esempi potrebbero essere numerosi, grazioni, del dialogo ecumenico e interreligioso, degli squi- anche per noi. libri economici, della cooperazione. E soprattutto verrà posta Negli scritti di San Paolo non troviamo il testo del “Padre attenzione al contributo che le Chiese possono dare allo svi- nostro”, ma la sua presenza emerge in quella sintesi stupenda luppo sociale, a modificare gli aspetti di ingiustizia e iniquità, dove l’invocazione del cristiano si condensa in una sola pa- a creare nuove forme di collaborazione con le istituzioni fino rola: “Abbà!” (cfr Rm 8,15; Gal 4,6). ad arrivare al cuore dell’appuntamento: la proposta di un «patto nel nome di una pace possibile» che si traduca in Nel Vangelo di Luca, Gesù soddisfa pienamente la richie- un’azione comune da portare avanti negli anni successivi. sta dei discepoli che, vedendolo spesso appartarsi e immer- gersi in preghiera, un giorno si decidono a chiedergli: Nell’ultima riunione del comitato organizzato, il cardinale «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni – il Bat- Bassetti ha citato anche don Luigi Sturzo. «Avvicinare il Me- tista – ha insegnato ai suoi discepoli» (11,1). E allora il Mae- diterraneo vuol dire capirlo, amarlo, conquistarlo non con il stro insegnò loro la preghiera al Padre. potere ma con la civiltà. Com’è possibile che l’Europa possa essere concepita tutta al Nord? Ecco, non è possibile che il Considerando nel complesso il Nuovo Testamento, si vede nostro continente sia sbilanciato e condizionato dalle logiche chiaramente che il primo protagonista di ogni preghiera cri- dei mercati senza costruire quell’indispensabile tessuto so- stiana è lo Spirito Santo. Ma non dimentichiamo questo: pro- ciale di “patria comune”». Poi un richiamo al ruolo della Pe- tagonista di ogni preghiera cristiana è lo Spirito Santo. Noi nisola. «Sono convinto – ha osservato il presidente della Cei non potremmo mai pregare senza la forza dello Spirito Santo. – che l’Italia ancora oggi, anche grazie al nostro incontro, È Lui che prega in noi e ci muove a pregare bene. Possiamo possa essere il tramite perché l’Europa ritrovi nel Mediterra- chiedere allo Spirito che ci insegni a pregare, perché Lui è il neo le sue radici culturali e spirituali. Del resto l’Europa, tutta protagonista, quello che fa la vera preghiera in noi. Lui soffia l’Europa, è mediterranea». nel cuore di ognuno di noi, che siamo discepoli di Gesù. Lo Giacomo Gambassi Spirito ci rende capaci di pregare come figli di Dio, quali re- almente siamo per il Battesimo. Lo Spirito ci fa pregare nel © Avvenire, martedì 21 maggio 2019
2 Giugno 2019 Pagina 3 PRIMA COMUNIONE Padre Raffaele Massari (Parroco) Maria Massa (Catechista) Bari, 2 Giugno 2019 Adduci Carlotta, Antonica Sabrina, Balena Paola, Barillà Alessandra, Bottalico Francesco, Campagna Rocco, Campanelli Michele, De Benedictis Barbara, De Feo Ester, De Filippo Federico, De Ruvo Nicola, Denza Camilla, Ficarella Francesco, Lamastra Francesco, Lepore Sofia, Loiacono Annalaura, Mariani Manuela, Masanotti Luca, Mascellaro Andrea, Monno Roberto, Nicastri Ginevra Maria, Ortolano Fabio, Palmisano Ginevra, Paolillo Giuseppe Matteo Foto Ruccia
Pagina 4 Santa Fara n. 27 L ITURGIA DEL G IORNO Nuove Famiglie 7a Domenica di Pasqua (Anno C) Celebrano il loro matrimonio (2 - 8 Giugno 2019) nella nostra Basilica, Dom 2 - 7a di Pasqua - ASCENSIONE C (s) Ascende il Signore tra canti di gioia. Martedi 4 Giugno 2019 - ore 11:00 At 1,1-11; Sal 46; Eb 9,24-28; 10,19-23; Lc 24,46-53 È possibile consultare l’archivio storico e scaricare la versione digitale del “Foglio Santa Fara” dal sito www.santafara.org 8:30 Pro Peppino e Mary (fam. Salomone) Pro Saverio e Concetta (fam. Ferrante) Giuseppe Barbone Pro Giuseppe 10:00 Pro Populo 11:30 Pro e Alessia Ferro 19:00 Pro Erasmo (fam. Baldassarre) Pro Angela (fam. Angelillo) Pro Vito e Domenica (fam. Siciliano) Pro Giovanni e Luigi (fam. Cassa) Sabato 8 Giugno 2019 - ore 11:00 Pro Tonino (fam. Lasarella) Lun 3 - Ss. C. Lwanga e compagni martiri Regni della terra, cantate a Dio. Davide Domenico Calabrese At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33 7:30 Pro Giuseppe e Giovanni (fam. Ferrante) e Roberta Di Maggio 19:00 Pro Caterina (fam. Manggialetti) Pro Enrico (fam. Bernardi) Mar 4 - S. Filippo Smaldone Regni della terra, cantate a Dio. Ringraziano il Signore At 20,17-27; Sal 67; Gv 17,1-11a ed invocano la benedizione di Dio 7:30 Pro Maria e Franco (fam. Ferrante) 19:00 Pro ed il patrocinio di Santa Fara Mer 5 - S. Bonifacio (m) Domenica 2 Giugno 2019 - ore 19.00 Regni della terra, cantate a Dio. At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11b-19 NEL 25° ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO 7:30 Pro Concetta e Nicola (fam. Ferrante) Pro Giuseppe Antonio Colella e Gennara Del Conte 19:00 Pro Maria e Domenica (fam. Posa) Pro Fabio (fam. Menga) Gio 6 - S. Norberto (mf) Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. At 22,30;23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26 Martedi 4 Giugno 2019 - ore 19.00 7:30 Pro Francesca e Carolina (fam. Ferrante) Pro Concetta 19:00 Pro Leonardo (fam. Romano) NEL 25° ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO Ven 7 - S. Roberto di N. Il Signore ha posto il suo trono nei cieli. Vincenzo Santoro At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19 e Grazia Pertino 7:30 Pro Laurentina e Nicola (fam. Ferrante) Pro Maria Pia 19:00 Pro Alda - Trigesimo (fam. Casaluce) Pro Maria e Nicola (fam. Giannuzzi) Pro Rosanna e Antonio (fam. Giannuzzi) Avviso Pro Carolina (fam. Ferrante) 1 Sabato 8 giugno ore 16:00 e ore 18:30 Pro Michele e Lellina CELEBRAZIONE DELLE CRESIME Sab 8 - Sacro Cuore di Gesù Gli uomini retti, Signore, contempleranno il tuo volto. At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25 Foglio d’Informazione settimanale: 7:30 Pro Anna e Vito (fam. Ferrante) Pro Pippo “Basilica Parrocchia Santa Fara” 18:30 Pro Dina (fam. Papavero) Via G. N. Bellomo, 94 - Bari - Tel. / Fax: 080.561.82.36 Pro Vito e Carmine (fam. Bruni) Web: www.santafara.org - Email: parroco@santafara.org Responsabile fr. Raffaele Massari (Parroco - Rettore) fr. Nicola Summo (Vice Parroco) ADORAZIONE EUCARISTICA fr. Sabino Fuzio (Vicario - M. Studenti) Orario Ufficio Parrocchiale PRIMO VENERDÌ DEL MESE Mercoledi e Venerdi 16:00 - 18:00 Orario Sante messe: dal Lunedì al Sabato 7:30 Cripta - 19:00 Basilica Venerdì 7 Giugno ore 18:00 la Domenica ore 8:30 - 10:00 - 11:30 - 19:00
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