Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte

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Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
Corte d’Appello di Milano

                                           A cura di | Cureted by
                                            Silvia Galasso

Il Palazzo
di Giustizia
di Milano:
una Galleria
d’Arte
Milan’s Court Building: an Art Gallery

Un insolito viaggio tra storia e cultura all’interno del teatro della giustizia
An unusual itinerary between history and culture inside the theatre of justice

Direzione Regionale per i Beni Culturali
e Paesaggistici della Lombardia
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
A cura di Silvia Galasso
Dott.ssa in Scienze dei Beni Culturali, Università Statale di Milano
Dott.ssa in Arti visive, Università Alma Mater di Bologna

Edited by Ms Silvia Galasso
Bachelor’s Degree in Science of Cultural Heritage, Università Statale of Milan
Specialist Degree in Visual Arts, Università Alma Mater of Bologna
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
Il Palazzo
di Giustizia
di Milano:
una Galleria d’Arte
Milan’s Court Building:
an Art Gallery
Un insolito viaggio tra storia e cultura all’interno del teatro della giustizia
An unusual itinerary between history and culture inside the theatre of justice
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
2 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

   Prefazione
   Preface

   Il Palazzo di Giustizia di Milano per la sua maestosità,               The Milan court building is one of the
                                                                          undisputed landmarks of the city for its
   per la sua posizione, per le mille relazioni che lo legano             majesty, location and the manifold ties
                                                                          that tightly link it with our recent history.
   alla nostra storia recente, è uno dei punti di riferimento             However, though a place known by every
                                                                          Milanese citizen, even those who do not
   della città. Se però è un luogo conosciuto da ogni                     deal directly with its functions, the same
                                                                          cannot be said for what it conceals and
   milanese, anche da chi non è legato alle funzioni che vi si            jealously guards inside.

   svolgono, lo stesso non si può dire per ciò che nasconde e
   custodisce al suo interno.

   Affreschi, sculture, mosaici, bassorilievi ispirati al tema della      Frescoes, sculptures, mosaics, reliefs,
                                                                          all inspired by the same theme of
   giustizia si susseguono negli spazi dell’edificio secondo un           Justice, which never unfolds at random
                                                                          but follows a specific idea, to combine
   ordine mai casuale, nato da un preciso progetto che lascia             and bring together, in a natural way, two
                                                                          basic aspects of our history and culture:
   trasparire la volontà di coniugare e far convivere in modo             the artistic and the legal traditions.
                                                                          Anyone who happens to have walked
   naturale due aspetti fondanti della nostra storia e della nostra       along the corridors, porches and
                                                                          stairways of the building will not not
   cultura: la tradizione artistica e quella giuridica. A chiunque sia    have missed the balance and harmony
                                                                          between its functional aspect, the
   capitato di passeggiare tra i corridoi, le scalinate, gli androni      architectural solutions and the works
                                                                          of art which complete and enhance the
   del palazzo non possono essere sfuggiti l’equilibrio e l’armonia       project.

   tra l’aspetto funzionale dell’edificio, le soluzioni architettoniche   This book succeeds in giving back
                                                                          the awareness of this heritage to the
   e l’apparato artistico che ne completa e esalta la struttura.          people, while highlighting the artistic
                                                                          choices that inspired the architect
   Questo volume ha il merito di restituire ai cittadini la               Marcello Piacentini, who wished to give
                                                                          coherence and consistency to the whole
   conoscenza di questo patrimonio, evidenziando al tempo                 project, personally hand-picking more
                                                                          than 140 works by 52 artists of his time
   stesso le scelte artistiche che hanno ispirato l’architetto            with which to adorn the building. Little
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Milan’s Court Building: an Art Gallery 3

Marcello Piacentini che volle dare organicità e coerenza                known works, sometimes neglected,
                                                                        some of great value, by the creative
all’intero progetto scegliendo personalmente oltre 140 opere di         genius of artists like Sironi, Carrà,
                                                                        Manzù and many others who have now
52 artisti dell’epoca con cui impreziosire e abbellire il palazzo.      regained their visibility and invite you to
                                                                        explore once again the court building
Opere poco conosciute, talvolta trascurate, opere spesso di             with renewed curiosity and awareness.

grandissimo pregio, frutto del genio di artisti come Sironi,            This text is both a tool aimed at
                                                                        re-establishing the true value of yet
Carrà, Manzù e tanti altri che riacquistano così la loro visibilità     another jewel of our city and a guide,
                                                                        not only for visitors coming to Milan
e invitano a tornare a esplorare il Palazzo di Giustizia con una        for Expo 2015, but also for those who
                                                                        will come in the future. Namely, it is a
rinnovata curiosità e consapevolezza.                                   way to expand and increase the value
                                                                        of a unique artistic heritage, which
                                                                        has resulted in Milan becoming a top
                                                                        cultural reference point in Europe and
Questo volume è uno strumento per restituire il giusto valore           one of the main cities in Italy and in the
                                                                        world.
ad un altro gioiello nascosto di questa città, offrendo una
guida ai visitatori che giungeranno a Milano in occasione di            Giuliano Pisapia
                                                                        (Mayor of Milan)
Expo 2015 e a quelli che continueranno a visitarla negli anni
a venire. Un modo insomma per proseguire quell’opera di
diffusione e di valorizzazione di un patrimonio artistico unico,
che ha portato Milano ad affermarsi come centro culturale di
primissimo piano in Europa e come una delle principali città
d’arte in Italia e nel mondo.

                                                  Giuliano Pisapia
                                                  (Sindaco di Milano)
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
4 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

   Dopo 25 anni dalla pubblicazione del libro di Giulia                     After 25 years since the publication of the
                                                                            book by Giulia Bologna (Milano, Il Palazzo
   Bologna (Milano, Il Palazzo di Giustizia, 1988) il saggio                di Giustizia, 1988), the essay by Silvia
                                                                            Galasso, a trainee at the Department
   di Silvia Galasso, tirocinante del Dipartimento delle                    of Visual Arts Visual at the University
                                                                            of Bologna, focusing on the decorative
   Arti Visive presso l’Università di Bologna, dedicato                     arts of the Milan Court Building, revisits
                                                                            the story and updates the catalogue of
   soprattutto agli apparati decorativi del Palazzo di                      the “Art Gallery” that it actually contains.
                                                                            The historical events leading to the
   Giustizia di Milano, ne rivisita la storia e aggiorna il                 construction of the court building are
                                                                            well known. The building works in fact
   catalogo della “Galleria d’Arte” in esso racchiusa. Sono                 began in 1932 under the guidance of
                                                                            the architect Marcello Piacentini, and his
   note le vicende storiche della fabbrica del Palazzo di                   worthy collaborator, the architect Ernesto
                                                                            Rapisardi, and only ended in 1940.
   Giustizia di Milano, i cui lavori, iniziati nel 1932 sotto la
   guida del progettista, l’architetto Marcello Piacentini, e del
   suo valido collaboratore, l’architetto Ernesto Rapisardi,
   si concluse solo nel 1940.

   Sono meno note, viceversa, le caratteristiche artistiche                 On the contrary, the artistic and cultural
                                                                            features of this important building are
   e culturali dell’importante opera. L’estensione innanzi tutto:           less known.
                                                                            First of all, its extension: a four-sided
   un quadrilatero di forma cubica, grande come la piazza del               cube-shaped building, as large as the
                                                                            Piazza del Duomo, divided into three
   Duomo, diviso in tre sezioni longitudinali, che si snodano               longitudinal sections, which run along its
                                                                            vestibules, galleries, courtyards, stairways
   lungo vestiboli, gallerie, cortili, scaloni e si aprono su almeno        and open out on at least 1,300 rooms and
                                                                            about 50 courtrooms.
   1300 locali, dotato di circa 50 aule di udienza. E poi l’architettura:   It must also be considered its architecture:
                                                                            grandiose, monumental and solemn,
   grandiosa, monumentale e solenne, ispirata agli ideali di                inspired by the ideals of proportion,
                                                                            harmony and rationality, though not
   proporzione, armonia e razionalità, non priva di retorica                without its celebratory rhetoric and
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celebrativa e di aspetti scenografici, arricchita da rivestimenti      theatrical aspects, but superbly enriched
                                                                       with marbles, fine wood furnishings and
marmorei, arredi in legno pregiato, lastre di bronzo. Infine, le       bronze plates.
                                                                       Last but not least, the art collection features
opere d’arte: ben 140 opere di 52 artisti contemporanei (fra           140 works by 52 contemporary artists
                                                                       (including Mario Sironi, Carlo Pini, Leone
i quali Mario Sironi, Carlo Pini, Leone Lodi, Salvatore Fiume,         Lodi, Salvatore Fiume, Giacomo Manzù,
                                                                       Arturo Martini Arturo Dazzi, Gino Severini,
Giacomo Manzù, Arturo Martini, Arturo Dazzi, Gino Severini,            Carlo Carrà), personally selected by
                                                                       Piacentini.
Carlo Carrà), scelti personalmente dal Piacentini, decorano            The Court building halls, courtyards, rooms
                                                                       are decorated with frescoes, paintings,
gli ambulatori, i cortili, le aule con affreschi pittorici, mosaici,   mosaics, sculptures, bas-reliefs and are
                                                                       all inspired by the common theme of
sculture, bassorilievi, ispirati, tutti, al comune tema della          Justice.
                                                                       Certainly, after more than 70 years, the
Giustizia. Certo, dopo oltre 70 anni, si avverte l’incompiutezza       incompleteness of the main concept of the
                                                                       building can be perceived.
dell’obiettivo principale dell’opera, proclamato apertamente           The concept in fact was openly announced
                                                                       in the austere and solemn opening
nell’austera e solenne cerimonia d’inaugurazione del 23 luglio         ceremony on 23 July 1940 and aimed to
                                                                       gather in the new building the various
del 1940: riunire in un solo Palazzo i vari uffici di giustizia        court offices, which were then scattered
                                                                       around the city.
allora sparsi nella città di Milano.                                   On the one hand, the original and casual
                                                                       distribution of the spaces (creating ad hoc
Per un verso, l’originaria indifferenza distributiva degli spazi       sections in the same building to host the
                                                                       State’s Attorney Office, the Registry Office
(con l’allocazione nello stesso edificio anche dell’Avvocatura         and the Notarial Archives) and, on the
                                                                       other, the modern logistics requirements,
dello Stato, dell’Ufficio del Registro e dell’Archivio Notarile)       imposed by the new challenges and
                                                                       responsibilities of the administration of
e, per altro verso, il moderno dilatarsi delle esigenze logistiche,    justice and of the Advocacy, demanded
                                                                       the creation of an all-encompassing
conseguenti alle nuove funzioni e competenze degli organi              project of the “Citadel of Justice”, which
                                                                       can be seen as the target of both the
di giustizia e dell’Avvocatura, rendono improcrastinabile la           farsighted design of architects, planners
                                                                       and court executives, and the tremendous
realizzazione del più largo progetto della “Cittadella della           efforts of the municipal body.
                                                                       Starting from the concept of the centrality
Giustizia”, a coronamento del disegno lungimirante di architetti,      of the Court Building, located in the heart
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
6 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

   urbanisti e operatori della giustizia e degli sforzi tenacemente                         of the city, the”Citadel of Justice” can in fact
                                                                                            expand towards the surrounding buildings
   compiuti dall’Amministrazione Comunale in questa direzione.                              and spaces, some already existing (the
                                                                                            Anmig building and the lounge Valente),
   Facendo sempre perno sulla centralità del Palazzo di Giustizia,                          others being about to be built (like the
                                                                                            building on the corner of Via S. Barnaba)
   collocato nel cuore della città, la “Cittadella della giustizia”                         and others to be acquired by the City.
                                                                                            In this way, the common roots among the
   potrà infatti irradiarsi verso gli edifici e gli spazi circostanti,                      places where justice was administered
                                                                                            would be strengthened, thus creating a
   taluni già esistenti (la palazzina Anmig e il salone Valente),                           tight connection between the economic
                                                                                            and social fabric of Milan on one side,
   altri in via di prossima realizzazione (l’edificio all’angolo di via                     and the history of the city and its citizens
                                                                                            on the other.
   S. Barnaba) e altri ancora da acquisire da parte del Comune.
   Risulteranno così ancor più solide le profonde radici che tengono                        Giovanni Canzio
                                                                                            (President of the Court of Appeal of Milan)
   uniti i luoghi ove si amministrano le garanzie della giustizia al
   tessuto economico e sociale e alla storia della città e dei cittadini
   di Milano.

                                                                     Giovanni Canzio
                                             (Presidente della Corte d’Appello di Milano)
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
Milan’s Court Building: an Art Gallery 7

La Giustizia è patrimonio e princìpio fondamentale di ogni           Justice is the heritage and the basic
                                                                     principle of any civilized society, and thus
società civile e il luogo in cui essa è amministrata dovrebbe        the place where it is administered should
                                                                     always be the adequate expression of
sempre costituire adeguata espressione dello stesso                  the same values and principles.
                                                                     The Milan Court Building was designed
valore. Il Palazzo di Giustizia di Milano fu progettato              with this ambitious goal. It was in fact
                                                                     presented as “grand and rational at
con tale ambizione. Esso venne infatti presentato come               the same time, worthy to represent both
                                                                     Justice and Milan”; moreover, its position
“grandioso e razionale a un tempo, degno quindi della                in the centre of the city aims to underline
                                                                     the pivotal role of justice in the civil and
Giustizia e di Milano”; e anche il suo posizionamento al             social development.

centro della città testimonia la centralità della funzione
giudiziaria rispetto alla convivenza civile e allo sviluppo
sociale.

Le analogie tra Giustizia e gli elementi architettonici distintivi   However, the similarities between Justice
                                                                     and the distinctive architectural elements
del Palazzo non finiscono qui, perché la Giustizia deve essere       of the building do not end here, because
                                                                     Justice must be rational, just like the
razionale, così come risultò razionale il progetto ideato dal        rational project conceived by Piacentini
                                                                     in the ‘30s; it must also be efficient,
Piacentini negli anni ‘30; essa deve inoltre mostrarsi efficiente,   practical and authoritative, just like the
                                                                     Court Building, from its main side facing
funzionale e autorevole al pari di come si presentò la sede di       Corso di Porta Vittoria, appeared in the
                                                                     eyes of lawyers and judges who first
Corso di Porta Vittoria agli occhi degli avvocati e dei magistrati   walked along its corridors and offices
                                                                     on its opening day in 1940. The rich
che, per primi, entrarono nei suoi corridoi e uffici in occasione    decoration of the walls of the halls with
                                                                     the works by the most prominent artists
della sua inaugurazione nel 1940. Anche l’arricchimento delle        of the time gives the whole Building an
                                                                     aura of the sacredness of Justice. Each
pareti e degli atrii con opere dei migliori artisti dell’epoca       art work is inspired by the concept of
                                                                     Justice, perhaps as a warning to everyone
permea tutto il Palazzo della sacralità che è propria dell’ideale    and to recall the highest meaning of
Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d'Arte
8 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

   della Giustizia; e a quest’ultima ogni opera è dedicata a richiamo     every single action taking place within
                                                                          the walls of the Court Building itself.
   e, forse, a monito per tutti sul senso ultimo dell’agire all’interno   Today, the updated edition of the original
                                                                          text by Giulia Bologna “Il Palazzo di
   del Palazzo stesso. Oggi, la rivisitazione e l’aggiornamento del       Giustiza” – first published by the City
                                                                          of Milan in 1988 – with the addition of
   libro di Giulia Bologna “Il palazzo di Giustizia”, pubblicato dal      Silvia Galasso’s integrative essay “The
                                                                          Milan Court Building: an Art Gallery”
   Comune di Milano nel 1988, ad opera del saggio di Silvia               not only allows to rediscover the history
                                                                          and origin of the Court Building, but
   Galasso “Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte”       also to dwell on the role that Justice
                                                                          and the people working in the legal
   consente non solo di riscoprire la storia e l’origine della sede       field must continue to pursue. Thanks
                                                                          to this updated catalogue, all of us -
   giudiziaria milanese, ma anche di riflettere sul ruolo che la          lawyers, judges, and people working
                                                                          in the legal world of Milan as well as
   Giustizia e, con essa, gli operatori del diritto devono continuare     the representatives of the civil society
                                                                          - can detach ourselves, only even for
   a svolgere.                                                            a brief moment, from our daily tasks,
                                                                          made of contrasts and often dotted with
   Grazie a questo rinnovato catalogo, tutti noi – avvocati,              difficulties, to find ourselves immersed in
                                                                          pure architecture, the highest expression
   magistrati, operatori della giustizia milanese e rappresentanti        of talent and the human soul.
                                                                          Still, the distance between the legal
   della società civile –possiamo distaccarci anche solo per poco         world and art is only apparent, because,
                                                                          through art the human soul expresses
   tempo dal nostro quotidiano agire, fatto di contrasti e sovente        its aspiration to reach the perfection
                                                                          of which justice is an essential part:
   di difficoltà, per ritrovarci immersi nell’architettura, altissima     art therefore becomes the noble
                                                                          expression of the ideals of the person
   espressione del talento e dell’animo umano.                            and of Justice, as a natural need felt by
                                                                          the human being. It is namely the very
   Eppure, la distanza tra il mondo forense e l’arte è solo apparente,    certainty of this unsupressible need
                                                                          which fuels our commitment, that we
   poiché attraverso l’arte l’uomo esplicita la sua aspirazione           who work in the legal world and deal with
                                                                          Justice have been called to fulfill despite
   a quella compiutezza di cui la Giustizia è parte essenziale:           the difficult conditions that Justice faces
                                                                          in our country.
   l’arte viene dunque ad essere nobile manifestazione degli ideali       Nevertheless, we must go on working
                                                                          with fierce passion and determination,
   della persona e della Giustizia, quale esigenza intrinseca             always seeking that unity of purpose
Milan’s Court Building: an Art Gallery 9

dell’essere umano. Ed è la salda certezza della necessità di              that, at present, is what seems to be
                                                                          missing most.
soddisfare questa esigenza insopprimibile che muove il nostro             The inscription by Justinian which,
                                                                          almost as a warning, greets us
impegno nell’arduo compito al quale noi tutti operatori della             every time we set our foot on the
                                                                          great staircase of our Building, “Juris
giurisdizione siamo stati chiamati, nonostante la condizione di           praecepta sunt haec: honeste live,
                                                                          alterum non ledere, suum cuique
grave difficoltà nella quale continua a trovarsi la Giustizia nel         tribuere “, a phrase with which the
                                                                          Roman jurist Domitius Ulpian Oeneus
nostro Paese. Nonostante ciò, dobbiamo perseverare e operare              describes Justice, reminds us that after
                                                                          all, the spirit and the legacy of the legal
con rinnovata passione e fermezza, ricercando quell’unità di              profession lies exactly there.

intenti che in questo momento è ciò che probabilmente manca               Paolo Giuggioli
                                                                          (President of the Milan Bar Association)
di più.
E l’epigrafe giustinianea che, quasi come un monito, ci accoglie
ogni volta che saliamo la grande scalinata del nostro Palazzo
“Iuris praecepta sunt haec: honeste vivere, alterum non ledere,
suum cuique tribuere”, frase con cui il giurista romano Eneo
Domizio Ulpiano descrive la Giustizia, ci ricorda che in ciò
risiede, dopotutto, lo spirito e il retaggio del nostro mestiere
di avvocato.

                                                    Paolo Giuggioli
                      (Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano)
10 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

    La storia dell’edificio
    The history of the building

    Il Palazzo di Giustizia di Milano viene costruito nel quartiere    The Milan Court Building was built in the
                                                                       area of Porta Tosa, after long years in
    di porta Tosa dopo lunghi anni in cui la città era costretta       which the city had been forced to use
                                                                       different existing buildings to administer
    a utilizzare come teatri della giustizia i più disparati           justice.
                                                                       For centuries, in fact, the administra-
    edifici già esistenti. Da secoli infatti la giustizia milanese     tion of justice in Milan had as a main
                                                                       reference point the Palazzo dei Tribunali
    era legata al Palazzo dei Tribunali, detto anche del               (the building of the courts), also known
                                                                       as the Captain of Justice, in the present
    Capitano di giustizia, nell’attuale piazza Beccaria.               Piazza Beccaria. However, around to the
                                                                       years 1870-80, the situation had become
    Ma intorno agli anni 1870-80 la situazione nel palazzo era         extremely chaotic because of the limited
                                                                       space the building could offer; the option
    diventata insostenibile per il ristretto spazio che poteva         of building an extension was considered,
                                                                       but never carried out, and then also
    offrire all’apparato giudiziario; si pensò dunque ad un            to move the administration of justice
                                                                       to other locations: in the area nearby
    ampliamento, che non venne mai eseguito, e in seguito              the Mint, where the Assize Court had
                                                                       its venue, or in the Senate overlooking
    allo spostamento in altre sedi: nell’area della Zecca, dove        Piazza Vetra.

    già aveva sede la corte d’assise, o nel palazzo del Senato
    in piazza Vetra.

    Questo problema si trascinò per anni fino ad arrivare agli anni    This issue dragged on for years until
                                                                       the 1930s, when the venues where
    Trenta del Novecento quando le sedi si erano ormai moltiplicate,   justice was administered had multiplied,
                                                                       scattered among the buildings in Piazza
    sparse tra il palazzo di piazza Beccaria, Palazzo Clerici,         Beccaria, Palazzo Clerici, via Sant’Anto-
                                                                       nio, Piazza Missori, via Montebello, Via
    via Sant’Antonio, piazza Missori, via Montebello, via San          San Damiano: the sections and their offi-
                                                                       ces were then dismembered and divided
    Damiano: gli uffici risultavano quindi smembrati e divisi          haphazardly. The problem had to be ad-
                                                                       dressed and the council decided to hold
    in modo irrazionale. Il problema doveva essere affrontato          a public competition to build the new
                                                                       courthouse in Corso di Porta Vittoria,
    e l’amministrazione comunale decise di indire un bando             on an area occupied by some barracks
Milan’s Court Building: an Art Gallery 11

per costruire il nuovo Palazzo di Giustizia in corso di porta         known as San Prassede’s barracks, later
                                                                      named Principe Eugenio’s.
Vittoria su un’area occupata da una caserma detta di San
                                                                      The public competition, which was an-
Prassede, poi denominata Principe Eugenio.                            nounced in 1929 by the mayor Giuseppe
                                                                      de Capitani d’Arzago, required a concept
                                                                      which had to be “simple and severe that
                                                                      must serve the purpose for which the
Il concorso pubblico venne bandito nel 1929 dal podestà Giuseppe      building is designed and be worthy of
                                                                      the city of Milan” 1. Of the eleven projects
de Capitani d’Arzago e in esso si richiedeva un’idea “semplice        submitted, three were considered worthy
                                                                      of an award, but none of them had the
e severa che dovrà rispondere allo scopo cui il palazzo è             requirements needed to be put in place.

destinato ed essere degno della città di Milano”1. Degli undici       The Podesta (representative of the
                                                                      fascist authority) Marcello Visconti di
progetti presentati, tre furono considerati degni di un premio,       Modrone -appointed after de’ Capitani-
                                                                      found himself obliged to make a difficult
ma nessuno di essi aveva i requisiti occorrenti per essere            and fast decision, given that the problem
                                                                      not only was getting worse and worse,
messo in opera.                                                       but also called for a cost-effective solu-
                                                                      tion. Three possible alternatives arose:
                                                                      launching a new contest, calling the
                                                                      architects of the three winning projects
Il podestà Marcello Visconti di Modrone -successo nel frattempo       of the previous year and submitting them
                                                                      to a thorough examination, or relying on
a de Capitani- si trovò così nella necessità di prendere una          a trusted architect asking him to draw
                                                                      a brand new project. The mayor, now
decisione impegnativa, ma soprattutto urgente, dato che il            facing the urgency of the issue, decided
                                                                      for the third option and entrusted the
problema andava aggravandosi e occorreva una soluzione                architect Marcello Piacentini with the
                                                                      task of a new project by a deed dated
conveniente. Si presentavano tre possibili alternative: bandire       October 3, 1931.

un nuovo concorso, chiamare gli architetti dei tre progetti           Marcello Piacentini (1881-1960) was
                                                                      chosen because at that time he was
vincitori del precedente e sottoporli ad un esame di secondo          at the peak of his career: professor
                                                                      of urban planning at the University of
grado, affidare ad un architetto di fiducia l’incarico di             Rome, had made several projects for
                                                                      the regime, both as urban planner and
predisporre il progetto. Il podestà, ormai preso dall’urgenza,        as building designer, focused on the
                                                                      visual impact of his spectacular projects
si decise per la terza opzione e affidò il mandato all’architetto     inspired by a kind of monumentality -not
                                                                      devoid of rhetoric- combining modern
Marcello Piacentini con atto del 3 ottobre 1931.                      architecture and ancient inspirations.

                                                                      On 5 February 1932, Piacentini, together
                                                                      with the mayor of Milan, presented the
Marcello Piacentini (1881-1960) venne scelto perché in quel           Head of State with the final project of the
                                                                      Court Building, which was immediately
momento era all’apice della sua carriera: professore di urbanistica   approved, as it was “grand and rational

1
    G. Bologna, Milano. Il palazzo di giustizia, Milano, 1988
12 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

    all’università di Roma, si era dedicato a molti progetti per il       at the same time, therefore worthy to
                                                                          represent Justice in Milan“ 2. In the city
    regime, sia in campo urbanistico che edilizio, si preoccupava         plan, it had the same impact of the
                                                                          Castello Sforzesco and the Ospedale
    dell’aspetto scenografico dei suoi progetti ispirandosi ad una        Maggiore.

    monumentalità non priva di retorica che coniugava architettura        In the meantime, the clearing the area of
                                                                          Porta Vittoria and the approval of a new
    moderna e suggerimenti dall’antico.                                   urban developing plan followed, in order
                                                                          to acquire, besides the area occupied by
                                                                          Principe Eugenio’s barracks, even some
                                                                          houses and plots of land nearby. The
    Il 5 febbraio del 1932 Piacentini con il podestà di Milano            new courthouse would cover thirty thou-
                                                                          sand square metres over an area of forty
    presentarono al Capo dello Stato il progetto definitivo del palazzo   thousand lying between Corso di Porta
                                                                          Vittoria, via Manara, via Freguglia and
    che venne subito approvato, essendo risultato “grandioso              via San Barnaba. Just to have a term
                                                                          of comparison, its extension is equal to
    e razionale ad un tempo, degno quindi della Giustizia e di            Piazza del Duomo.

    Milano”2. Esso veniva, infatti, ad imporsi nella pianta della         Afterwards, a special committee was
                                                                          appointed, chaired by the Senator Pietro
    città al pari del Castello Sforzesco e l’Ospedale Maggiore.           Alberici, highest President of the Court
                                                                          of Appeal and was composed of judges
                                                                          and lawyers, in charge of supporting the
                                                                          architect supplying him with practical
    Nel frattempo si procedeva allo sgombero dell’area di porta           tips as regards the needs of the court
                                                                          building and the design of the premises.
    Vittoria e si approvava un nuovo piano regolatore per la zona         The committee’s work proved very useful
                                                                          in providing the necessary information
    in modo da espropriare, oltre all’area della caserma Principe         to turn a work of art into a functional and
                                                                          practical place.
    Eugenio, anche alcune case e terreni ad essa adiacenti.
                                                                          The works started in 1932 and ended
    Il nuovo Palazzo di Giustizia avrebbe occupato trentamila             only in 1940. Piacentini found a valuable
                                                                          collaborator in Ernesto Rapisardi, who
    metri quadrati di un’area che ne offriva quarantamila compresa        followed the construction of the building
                                                                          for eight years.
    tra corso di porta Vittoria, via Manara, via Freguglia e via          As regards the structure of the building,
                                                                          it has a trapezoidal plan with the main
    San Barnaba: per avere un’idea comparativa era grande                 front measuring 120 m long and 38
                                                                          m high, set back from Corso di Porta
    pressappoco come la piazza del Duomo.                                 Vittoria; the side façades are 203 m long,
                                                                          28,5 m high respectively face via Manara
                                                                          and via Freguglia, while the back of the
                                                                          building on via San Barnaba is 170 m
    Si provvide poi a nominare un’apposita commissione, presieduta        long and 28,5 m high, is divided into
                                                                          three parts, one central of 93 m long and
    dal senatore Pietro Alberici, primo presidente della Corte            and two lateral of 37 m each.
                                                                          The building’s main characteristic is
    d’Appello, e composta da magistrati e avvocati, incaricata di         its main façade, which features a triple

    2
        G. Bologna, Milano. Il palazzo di giustizia, Milano, 1988
Milan’s Court Building: an Art Gallery 13

fiancheggiare il progettista con suggerimenti pratici e immediati            gateway leading to an imposing hall 25
                                                                             m high. As a decoration, the front bears
sulle esigenze del servizio e sulla conseguente distribuzione                only a few Latin inscriptions in the centre
                                                                             under the word “Justitia”, that read: “The
dei locali. Essa risultò di grande utilità nel fornire quelle                rules of the Law are these: live hone-
                                                                             stly, do no harm others, give everyone
informazioni indispensabili per rendere l’opera d’arte anche                 what one lawfully owns”. On the side
                                                                             façades instead, the inscriptions read
un’opera funzionale e di pratica utilità.                                    respectively, on the left: “The Law is the
                                                                             knowledge of divine and human things,
                                                                             the science of what is right and what is
                                                                             wrong” by Oeneus Domitius Ulpian and,
I lavori iniziati nel 1932 terminarono soltanto nel 1940 e Piacentini        on the right: “We were born for Justice
                                                                             and the Law is not established by the
ebbe come valido collaboratore Ernesto Rapisardi che seguì                   human thought, but by the nature” by
                                                                             Marcus Tullius Cicero.
durante questi otto anni la costruzione dell’edificio.
                                                                             If seen from its longitudinal side, the bu-
Per quanto riguarda la struttura del palazzo è a pianta                      ilding is divided into three sections: the
                                                                             Court of Appeal, the Magistrates Court
trapezoidale con la fronte principale lunga 120 m e alta 38 m,               and the Court, perfectly independent of
                                                                             one another with their own entrances
arretrata rispetto al corso di porta Vittoria; le fronti laterali con        from the outside, but closely connected
                                                                             at the same time through two large pa-
uno sviluppo di 203 m alte 28,5 m corrono su via Manara e via                rallel halls, crossing lengthwise the who-
                                                                             le building. The creation of spaces both
Freguglia, mentre il retro su via San Barnaba di 170 m di larghezza          easily accessible by the users and easily
                                                                             connected between them at the same
e 28,5 m di altezza è divisa in tre corpi, uno centrale di 93 m e due        time, had been one of the fundamental
                                                                             conditions required by the competition
laterali di 37 m. L’edificio è connotato all’esterno dal fronte              committee.

principale dove si apre il triplice portale di accesso al grande             As for the side façades on via Freguglia
                                                                             and via Manara, the partitions of the
vestibolo di smistamento alto 25 m. La fronte è decorata solo da             portals are decorated with bas-reliefs
                                                                             bearing the symbols of justice made by
alcune iscrizioni in latino: in centro sotto la scritta “Iustitia” spicca    Fausto Melotti (Rovereto 1901 - Milan
                                                                             1986).
un’epigrafe giustinianea che recita: “Le regole del diritto sono             While the rear façade on Via San
                                                                             Barnaba features a triple entrance
queste: vivere onestamente, non recare danno ad altri, attribuire            portal surmounted by the inscription
                                                                             of “Justitia” and is flanked by two bas-
a ciascuno il suo”, ai lati invece si legge a sinistra: “La giurisprudenza   reliefs made by Corrado Vigni (Florence
                                                                             1888 - ivi 1950): the left one depicts
è la conoscenza delle cose divine e di quelle umane, la scienza              two archangels holding a balance with
                                                                             the following words below “Let there be
del giusto e dell’ingiusto” di Eneo Domizio Ulpiano e a destra:              justice so that the world will not perish”
                                                                             by G.W. Friedrich Hengel, while on the
“Siamo nati per la giustizia e il diritto è stabilito non dal                right, the two archangels respectively
                                                                             brandish a sword and the scroll of the
pensiero, ma dalla natura” di Marco Tullio Cicerone.                         Law with the following inscription by
14 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Facciata posteriore su via San Barnaba
    Nel senso longitudinale il palazzo è diviso in tre sezioni: la Corte   Cicero below “Justice is the basis of the
                                                                           kingdoms”.
    d’Appello, la Pretura e il Tribunale, perfettamente autonome l’una
                                                                           The internal plan is divided into three
    dall’altra con propri ingressi dall’esterno, ma contemporaneamente,    floors and two mezzanines, the lower
                                                                           part having to deal with criminal while
    strettamente collegate tra loro all’interno attraverso due grandi      the upper with civil cases. Currently, ho-
                                                                           wever, the fifty rooms are not being used
    gallerie parallele, che attraversano longitudinalmente l’intero        according to the original project.

    edificio. Quella di creare locali agevolmente raggiungibili dal        Each section of the building features
                                                                           a large space called “hall” which leads
    pubblico e nello stesso tempo di facile comunicazione tra loro,        to all the rooms of the same section.
                                                                           The two major halls -Court of Appeal
    era stata una delle condizioni fondamentali poste anche dalla          and the Magistrates Court- are 70 m by
                                                                           24 m. The project also features eight
    commissione del concorso. Per quanto riguarda le facciate              courtyards of different sizes that allow
                                                                           the rooms to be lit by natural light throu-
    laterali su via Freguglia e via Manara gli intradossi dei portali      gh the windows, which do not look out
                                                                           on the outer perimeter of the building, as
    sono decorati da bassorilievi recanti i simboli della giustizia        required by the commission. The records
                                                                           offices are placed at each end in order
    realizzati da Fausto Melotti (Rovereto 1901 – Milano 1986).            to make them more accessible by the
Milan’s Court Building: an Art Gallery 15

> Atrio d’ingresso, foto 1940
  Mentre la facciata posteriore su via San Barnaba presenta un           users. The Archive, originally intended
                                                                         to occupy the 61 m high tower facing via
  triplice portale d’accesso sormontato dalla scritta “Iustitia”         Freguglia, was then moved, for mana-
                                                                         gement purposes. Six great stairways
  e affiancato da due bassorilievi realizzati da Corrado Vigni           connect the halls of the upper floor
                                                                         with those on the first floor, twenty-six
  (Firenze 1888 – ivi 1950): a sinistra sono raffigurati due             secondary minor flights of stairs and nine
                                                                         elevators complete the internal connec-
  arcangeli con la bilancia con sotto la scritta: “Sia fatta giustizia   tion network. The number of rooms is
                                                                         well over one thousand (1300) given
  affinché non perisca il mondo” di G. W. Friedrich Hengel,              that the 1929 competition requirements
                                                                         demanded there be 1032.
  mentre a destra i due arcangeli reggono uno la spada e l’altro
                                                                         While designing the building Piacentini
  il rotolo della legge e la scritta sotto recita: “La giustizia è la    paid attention to all the details, including
                                                                         the furnishing of rooms and offices.
  base dei regni” di Cicerone.                                           Even today, the office of the President of
                                                                         the Court of Milan contains the origi-
                                                                         nal furnishings in fine woods, veneers
                                                                         and finishes in leather with the typical
  La struttura interna è suddivisa in tre piani e due ammezzati, la      twentieth-century style. As regards
                                                                         the arrangement of the courtrooms, it
  parte inferiore è dedicata ai servizi penali mentre la superiore       follows a pre-defined scheme that refers
16 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

    per i civili. Attualmente però le circa cinquanta aule vengono            to some of the recurring patterns found
                                                                              in European courthouses throughout
    utilizzate modificando la suddivisione che era stata progettata           centuries. The doors are made solid wal-
                                                                              nut, partly covered with bronze plates,
    in origine.                                                               the floor is linoleum except for the part
                                                                              occupied by the raised wooden bench of
                                                                              magistrates.

    Ciascuna sezione presenta un grande spazio detto “ambulatorio”            The work was supposed to crown
                                                                              Piacentini’s personal quest: being the
    dal quale si accede a tutte le aule della sezione stessa. I due           author of the “greatest building among
                                                                              those built by the regime, also thanks to
    ambulatori principali -della Corte d’Appello e del Tribunale-             the works of art of the best living Italian
                                                                              artists (52!), all personally picked by Pia-
    misurano 70 m per 24 m. Nella pianta sono poi presenti otto               centini, in order to turn the Court Building
                                                                              into a museum of contemporary art” 3.
    cortili interni di diverse grandezze che permettono alle aule             This is indeed another distinctive feature
                                                                              of the Milanese Court Building: it is rich
    di ricevere l’illuminazione naturale ma da finestre che non               of works of art (originally about 140) of
                                                                              all kind, from frescos to the mosaics,
    affacciano verso il perimetro esterno dell’edificio così come             marble and bronze sculptures, which
                                                                              were commissioned when the building
    richiesto dalla commissione. I servizi delle Cancellerie sono posti       construction started and all share a
                                                                              common theme: Justice. The works
    perifericamente per facilitare l’accesso al pubblico; l’Archivio          embellish halls, main courtyards and the
                                                                              majority of the courtrooms. They almost
    Notarile era stato inizialmente destinato alla torre che si               seem to quench a decorative and moral
                                                                              thirst.
    alza per 61 m sulla facciata di via Freguglia, poi spostato per           Upon entering the building through the
                                                                              main portal on Corso di Porta Vittoria, we
    ragioni gestionali. Sei scaloni congiungono gli ambulatori del            find ourselves in the main hall facing the
                                                                              first work of art, enclosed in a sort of pe-
    piano sopraelevato con quelli del primo piano, ventisei scale             diment high on the wall: a radiant sun in
                                                                              bas-relief by Ivo Soli (Spilamberto 1898 -
    secondarie e nove ascensori completano le comunicazioni                   Vignola 1976); going on to the first floor,
                                                                              the visitor will note its two halls, respecti-
    interne. Il numero dei locali supera il migliaio (1300 circa) dato        vely of the Court of Criminal Appeal and
                                                                              of the Criminal Court. The main features
    che il bando di concorso del 1929 esigeva se ne prevedessero              are the bas-reliefs on the lintels leading
                                                                              to the courtrooms, all decorated with
    1032.                                                                     sculptural works. Moreover, in the main
                                                                              courtyard there is the statue of Justice
                                                                              by Attilio Selva, while in another central
                                                                              courtyard a mosaic decorated fountain
    Progettando il palazzo Piacentini ha posto attenzione a tutti             basin by Silvano Taiuti can be admired.

    i particolari, anche all’arredamento delle aule e degli uffici            The same pattern is repeated on the
                                                                              third floor at the Civil Court of Appeal,
    principali. Ancora oggi l’ufficio del Presidente della Corte              where visitors are greeted in the hall by
                                                                              a large triptych composed of a multiple
    contiene gli arredi originali in legni pregiati, radiche e rivestimenti   bas-relief by Romano Romanelli, Arturo
Milan’s Court Building: an Art Gallery 17

in cuoio con le linee tipiche dello stile Novecento. Per quanto                                   Martini and Arturo Dazzi. On this floor,
                                                                                                  the lintels are in mosaic while all the
riguarda invece la sistemazione delle aule di udienza rispondono                                  art works inside the courtrooms are
                                                                                                  pictorial, even if performed with different
ad uno schema predefinito che rimanda ad alcune delle                                             techniques.
                                                                                                  According to Raffaele Calzini, Piacen-
formule ricorrenti che si trovano nei palazzi di giustizia europei                                tini’s aim was to “create a building that
                                                                                                  inspires a meditative atmosphere, a
nel corso dei secoli. Le porte sono in legno di noce, in parte                                    balance of wisdom and awe, a sense
                                                                                                  of justice and faith. The Milan Court
rivestite con lastre di bronzo, il pavimento è di linoleum tranne                                 Building respects this purpose, while
                                                                                                  maintaining the effective functionality of
la parte in legno rialzata che ospita il banco dei magistrati.                                    its original idea” 4.

                                                                                                  According to the study carried out by
                                                                                                  the lawyer Carlo Accetti -who in 1943
L’opera avrebbe dovuto coronare una ricerca personale di                                          wrote a brief article on the building in
                                                                                                  which he used to work- the leading
Piacentini: essere l’autore del “più grande palazzo tra quelli                                    theme of the art works should have been
                                                                                                  more varied because there are different
costruiti dal regime con il concorso delle opere d’arte dei migliori                              representations of the same themes that,
                                                                                                  in the end, becomes monotonous; he
artisti d’Italia (ben 52) scelti personalmente da Piacentini                                      especially points out in that, the theme of
                                                                                                  a punishing kind of Justice is represen-
tali da farlo divenire un museo d’arte contemporanea”3.                                           ted too many times. However, according
                                                                                                  to him: “Justice means also compassion,
Questa è infatti l’altra caratteristica peculiare del teatro della                                release and relief of the soul and the
                                                                                                  body” 5.
giustizia milanese: è ricco di opere d’arte (in origine circa 140)
                                                                                                  Below is a list of the original works with
di ogni genere, dall’affresco al mosaico, dalla scultura in marmo                                 the addition of a few contemporary art
                                                                                                  pieces (marked by the contour) that
a quella in bronzo, che furono commissionate contestualmente                                      between the late 1980s and early 1990s
                                                                                                  won a competition to decorate those
alla costruzione e che hanno come filo conduttore l’argomento                                     courtrooms that had remained empty
                                                                                                  due to destruction or removal.
di cui trattano: la Giustizia. Le opere ornano gli ambulatori
e i cortili principali e gran parte delle aule quasi per rispondere
ad una necessità decorativa e morale.
Entrando dall’ingresso principale su corso di porta Vittoria ci si
trova nel vestibolo di smistamento dove subito appare la prima
opera: in alto racchiuso in una sorta di frontone, un sole raggiante
a bassorilievo di Ivo Soli (Spilamberto 1898 – Vignola 1976);
proseguendo al primo piano si nota che esso è caratterizzato

3
    R. Calzini, Il palazzo di giustizia di Milano, architetto Marcello Piacentini, Milano, 1942
18 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

    nei due ambulacri -Corte d’Appello Penale e Tribunale Penale-
    da sovrapporte a bassorilievo che introducono ad aule tutte
    decorate con opere anch’esse scultoree. Nel cortile principale
    inoltre si può notare la statua della Giustizia di Attilio Selva,
    mentre in un altro cortile centrale si trova una vasca decorata
    all’interno da un mosaico di Silvano Taiuti.

    Salendo al terzo piano si ripropone la stessa struttura, ma
    nell’ambulacro della Corte d’Appello Civile in questo caso
    veniamo accolti da un grande trittico a bassorilievo composto
    da opere di Romano Romanelli, Arturo Martini e Arturo Dazzi;
    a questo piano i sovrapporta sono a mosaico mentre tutte le
    opere all’interno delle aule sono pittoriche, anche se eseguite
    con tecniche diverse.
    Secondo Raffaele Calzini lo scopo di Piacentini era: “creare un
    edificio che ispiri un raccoglimento meditativo, un equilibrio
    di saggezza e di reverenza, un sentimento di giustizia e di fede.
    Il palazzo di Giustizia di Milano ubbidisce a questo scopo,
    ma non per questo è trascurata la funzionalità efficiente
    della sua destinazione”4.

    Secondo l’analisi dell’avvocato Carlo Accetti, che nel 1943 scrive
    un piccolo articolo sul palazzo nel quale lavora, il tema delle
    opere avrebbe dovuto essere più vario perché risultano diverse
    rappresentazioni degli stessi soggetti che diventano monotoni;
    soprattutto sottolinea come a suo parere venga rappresentata

    4
        R. Calzini, Il palazzo di giustizia di Milano, architetto Marcello Piacentini, Milano, 1942
Milan’s Court Building: an Art Gallery 19

> Ambulatorio Terzo Piano
  troppe volte una giustizia che punisce, ma: “la giustizia è
  anche pietà, liberazione, sollievo delle anime e dei corpi”5.

  Di seguito l’elenco delle opere originali con l’aggiunta di alcune
  opere d’arte contemporanea (contrassegnate dal contorno)
  che tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta hanno
  vinto un concorso per decorare le aule che erano rimaste vuote
  a causa di distruzioni o rimozioni.

  5
      C. Accetti, La giustizia e il suo palazzo in Milano, Milano, 1943
> Le opere
    The artworks
Milan’s Court Building: an Art Gallery 21

> Pianta Primo Piano | First Floor Plan
22 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Opere collocate al primo piano
    Artworks on the first floor

> Opere collocate al primo piano
    GIUSEPPE GRANDI                                                  ATTILIO SELVA
    (Ganna 1843 – Milano 1894)                                       (Trieste 1888 – Roma 1970)

    Cesare Beccaria                                                  La Giustizia
    Marmo (1870)                                                     Statua in porfido, Valle Strona e metallo dorato
    AMBULACRO PRIMO PIANO                                            CORTILE D’ONORE
    Monumento a Cesare Beccaria creato per l’omonima piazza          La statua è in porfido, la testa e le braccia sono in marmo bianco
    milanese dove ora è stato sostituito da una fusione in bronzo.   di Valle Strona, gli emblemi sono in metallo dorato. L’autore
                                                                     ha dato alla dea greca Temi le sembianze e l’atteggiamento
    Cesare Beccaria                                                  di una matrona, rigidamente seduta in cattedra: nella mano
    Marble (1870)                                                    destra tiene la spada e nella sinistra lo scettro. La statua ha
    FIRST FLOOR HALL                                                 un atteggiamento austero, sicuro, rigido.
    Monument to Cesare Beccaria created for the a square in Milan
    dedicated to him, now replaced by a fusion in bronze.            Justice
                                                                     Porphyry statue, Valle Strona marble and gilded metal
                                                                     COURTYARD OF HONOR
                                                                     The statue is in porphyry, head and arms in white Valle Strona
                                                                     marble the emblems are in gilded metal. The author gave the
                                                                     Greek goddess Themes the appearance and attitude of
                                                                     a matron, sitting stiffly: her right hand holding the sword
                                                                     and her left the scepter. The statue has an austere and stiff
                                                                     attitude.
Milan’s Court Building: an Art Gallery 23

SILVANO TAIUTI
(Firenze 1909 – Roma 1985)

Lotta greco-romana
Vasca con fondo in mosaico
SECONDO CORTILE CENTRALE
Uomini e bestie lottano fra loro. Lo stile usato per questo
mosaico è a figure nere su sfondo chiaro che fa riferimento
al vasellame greco e romano.

Graeco-Roman wrestling
Basin with mosaic floor
SECOND CENTRAL COURTYARD
Men and beasts fighting. The style used for this mosaic features
black figures on a light background recalling Greek and Roman
pottery.
24 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Sovrapporte ambulatorio Corte d’Assise d’Appello, lato sinistro
    Lintels in the hall of the Court of Appeal and Assize, left side

> Opere collocate al primo piano

    BRUNO INNOCENTI                                                  BRUNO INNOCENTI
    (Firenze 1906 – ivi 1986)                                        (Firenze 1906 – ivi 1986)

    Simboli della giustizia                                          Simboli della giustizia
    Bassorilievo in marmo bianco (1938)                              Bassorilievo in marmo bianco (1938)
    Pannello mutilo della parte superiore, presenta solo in basso    Nella parte superiore è raffigurata la spada della giustizia
    una bussola simbolo della retta via seguita dalla giustizia.     immersa nella luce del sole che la guida, mentre nella parte
                                                                     bassa un serpente lega fra le sue spire una ramo e una fiaccola.
    Symbol of Justice
    Bas-relief in white marble (1938)                                Symbol of Justice
    The upper part of the panel is mutilated featuring only in the   Bas-relief in white marble (1938)
    lower part a compass, symbol of the straight path followed by    At the top the works features the sword of Justice bathed in the
    Justice.                                                         sunlight driving it, while in the lower part a snake envelops a
                                                                     branch and a torch.
Milan’s Court Building: an Art Gallery 25

GIOVANNI PRINI                                                           MARIO SIRONI
(Genova 1877 – Roma 1958)                                                (Tempio Pausania, Sassari 1885 – Milano 1961)

La condanna di Caino                                                     La Giustizia armata con la Legge
Altorilievo in marmo (1937 - 1939)                                       Mosaico (1936)
AULA II - CORTE D’ASSISE D’APPELLO - Piano Primo                         AULA - CORTE D’ASSISE D’APPELLO - Piano Primo
In quest’opera vediamo Caino che ha appena ucciso il fratello            Sironi negli anni Trenta lavora spesso alla decorazione di architetture
Abele. Ma dall’alto arriva la Giustizia divina che con la spada          costruite dal regime, utilizzando tecniche antiche come in questo
sta per punire Caino, già prostrato dal peso della colpa.                caso il mosaico, firmando anche insieme a Campigli, Carrà e Funi
                                                                         il “Manifesto della pittura murale” (1932). In quest’opera al centro
Cain’s condemnation                                                      notiamo la Giustizia con la spada e la Legge con le tavole, affiancate
High-relief in white marble (1937-1939)                                  a destra da una figura maschile che rappresenta la Forza (che stringe
COURT OF APPEAL AND ASSIZE - First Floor                                 un fascio ora abraso) e a sinistra da una figura femminile che
In this work Cain has just killed his brother Abel. The Divine Justice   simboleggia la Verità. Altri simboli della Giustizia sono la bilancia
comes from above brandishing a sword to punish Cain, already             e l’albero alle loro spalle, mentre gli stemmi e l’aquila rimandano
overwhelmed by guilt.                                                    al mondo romano.

                                                                         Justice armed with the Law
                                                                         Mosaic (1936)
                                                                         COURTROOM - COURT OF APPEAL AND ASSIZE - First Floor
                                                                         In the Thirties Sironi often dealt with the decoration of regime
                                                                         buildings, using ancient techniques, like this mosaic. In 1932 he
                                                                         jointly signed, with with Campigli, Carrà and Funi, the “Manifesto
                                                                         of Mural Painting”. In the centre of this work Justice is holding the
                                                                         sword and the tablets of the Law, flanked on the right by a male figure
                                                                         representing Force (originally clutching a fasces now worn out) and
                                                                         on the left by a female figure symbolizing Truth. Additional symbols
                                                                         of Justice are the balance of justice and the tree behind them,
                                                                         while the coat of arms and the eagle refer to the Roman world.
26 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Sovrapporte ambulatorio Corte d’Assise d’Appello, lato sinistro
    Lintels in the hall of the Court of Appeal and Assize, left side

>
    ERCOLE DREI
    (Faenza 1886 – Roma 1973)

    La Giustizia e il Potere Esecutivo
    Bassorilievo (1937 – 1939)
    AULA III - CORTE D’ASSISE D’APPELLO - Piano Primo
    In questo bassorilievo la Giustizia è rappresentata velata, con
    in mano la spada, suo classico attributo. Insieme a lei vediamo
    la personificazione del Potere Esecutivo che la sfiora con una
    mano e con l’altra indica le Tavole della Legge.
    Alle loro spalle possiamo vedere l’effetto dell’applicazione dei
    due poteri: alcune persone che fanno capolino da una grata.

    Justice and the Executive Power
    Bas-relief (1937 – 1939)
    III COURTROOM - COURT OF APPEAL AND ASSIZE - First floor
    In this bas-relief Justice is veiled, holding a sword, her
    classic symbol. Together with her we see the personification
    of the Executive Power lightly touching her with one hand,
    while pointing to the Tablets of the Law with the other.
    Behind them we can see the effect of these two powers:
    some people peeking from behind bars.
Milan’s Court Building: an Art Gallery 27

> Sovrapporte ambulatorio Tribunale Penale, lato sinistro
  Lintels in the hall of the Criminal division, left side

  CARLO PINI                                                  CARLO PINI
  (Bologna 1902)                                              (Bologna 1902)

  Teseo e il Minotauro                                        Perseo e la Medusa
  Bassorilievo in marmo bianco (1938 – 39)                    Bassorilievo in marmo bianco (1938 – 39)
  In basso Teseo lotta con il Minotauro.                      In basso Perseo mostra la testa della Medusa appena sconfitta.
  Nella parte alta è protetto dalla dea Atena riconoscibile   Nella parte superiore è raffigurata un’aquila con le ali spiegate.
  dall’elmo, dalla lancia e dal serpente.
                                                              Perseus and Medusa
  Theseus and the Minotaur                                    Bas-relief in white marble (1938 – 39)
  Bas-relief in white marble (1938 – 39)                      Below Perseus showing the head of Medusa he has just defeated.
  At the bottom Theseus is fighting the Minotaur.             In the upper part we can see an eagle with outstretched wings.
  At the top he is protected by the goddess Athena
  recognizable by the helmet, the spear and the snake.
28 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Sovrapporte ambulatorio Tribunale Penale, lato sinistro
    Lintels in the hall of the Criminal division, left side

    CARLO PINI                                                          CARLO PINI
    (Bologna 1902)                                                      (Bologna 1902)

    L’arciere                                                           Giustizia con attributi
    Bassorilievo in marmo bianco (1938 – 39)                            Bassorilievo in marmo bianco (1938 – 39)
    Nella parte inferiore è rappresentato un arciere nell’atto di       In basso la rappresentazione della giustizia oltre alla spada
    scagliare una freccia, ma mancando la parte superiore si fatica     presenta anche le ali. Nella parte sopra altri suoi attributi tipici:
    a riconoscere a che personaggio si fa riferimento.                  la colonna, l’albero e la scala.

    The archer                                                          Justice with symbols
    Bas-relief in white marble (1938 – 39)                              Bas-relief in white marble (1938 – 39)
    In the lower part we can see an archer in the act of shooting an    In the lower part Justice is represented not only with sword but
    arrow but, as the upper part is lacking, it is hard to understand   also with wings. In the upper part, the typical symbols of Justice
    which character the scene refers to.                                are featured: the column, the tree and the ladder.
Milan’s Court Building: an Art Gallery 29

ENRICO SAROLDI                                                     TIMO BORTOLOTTI
(Carmagnola, Torino 1878 – Milano 1954)                            (Darfo, Brescia 1884 – Milano 1954)

Sant’Ambrogio che frusta i profani                                 Il Praetor Urbanus, tra i due littori,
Bassorilievo in marmo rosa (1937 – 1939) - cm 490x480              nell’esercizio delle sue funzioni
AULA 7 bis - CORTE D’ASSISE - Piano Primo                          Bassorilievo in marmo (1939)
In quest’opera viene richiamato un episodio della storia           AULA I - CORTE D’ASSISE - Piano Primo
di Milano: è raffigurato il vescovo Ambrogio (che si può           In riferimento alla giustizia romana è rappresentato al centro il pretore
identificare grazie all’abbigliamento, mitra e pastorale,          urbano, affiancato dai littori appoggiati ai fasci. I fasci erano attributi
e al suo classico attributo, il flagello a tre corde) mentre       dei più alti magistrati romani e alludono alla loro possibilità di fustigare
sta per punire i seguaci di Ario distesi ai suoi piedi.            e decapitare. In questo caso sono privi della scure perché dentro la
                                                                   città di Roma esisteva il diritto di appello contro le sentenze capitali.
Sant’Ambrogio whipping blasphemous people
Pink marble bas-relief (1937 – 1939) - 490x480 cm                  The Praetor Urbanus, between two lictors,
COURTROOM 7bis - COURT OF ASSIZE - First Floor                     in his official functions
The work refers to an episode of the history of Milan:             Bas-relief in marble (1939)
Bishop Ambrose (which can be identified thanks to his              I COURTROOM- COURT OF ASSIZE - First Floor
attire, miter and pastoral staff, as well as his classic symbol:   As a clear reference to Roman justice, the work features the
the three-stringed scourge) while punishing the followers          urban praetor at its centre, flanked by lictors leaning on fasces.
of Arius lying at his feet.                                        The fasces were the highest attributes of Roman magistrates and
                                                                   hint at their capacity to flog and behead. In this case they haven’t
                                                                   got an ax because inside the city of Rome one had the right to
                                                                   appeal against death sentences.
30 Il Palazzo di Giustizia di Milano: una Galleria d’Arte

> Sovrapporte ambulatorio Tribunale Penale, lato sinistro
    Lintels in the hall of the Criminal division, left side

    ALBERTO BAZZONI                                              GALIZZI NINO
    (Salsomaggiore, Parma 1889 – Milano 1973)                    (Bergamo 1891 – ivi 1975)

    La caduta di Lucifero                                        Bruto giudice dei figli traditori della Patria
    Bassorilievo in marmo rosa (1937 – 1939) - cm 490x480        Bassorilievo in marmo rosa
    AULA IV-XI penale - CORTE D’ASSISE - Piano Primo             AULA 5 bis - CORTE D’ASSISE - Piano Primo
    La giustizia biblica è qui espressa attraverso l’Arcangelo   Bruto in secondo piano sfodera il pugnale per punire i traditori
    Michele, armato di spada, che con un forte movimento         della patria che, in primo piano, cercano di proteggersi con un
    in diagonale scaccia Lucifero, rappresentato con sembianze   mantello.
    umane ad eccezione del petto molto villoso, unico retaggio
    animalesco.                                                  Brutus as the judge of the traitors of the Motherland
                                                                 Bas-relief in marble pink
    The Fall of Lucifer                                          COURTROOM 5 - COURT OF ASSIZE - First Floor
    Pink marble bas-relief (1937 – 1939) - 490x480 cm            Brutus in the background takes the dagger to punish the traitors
    IV-XI COURTROOM criminal section                             who, in the foreground,seek to protect themselves with a cloak.
    COURT OF ASSIZE - First Floor
    Biblical Justice is here expressed through the Archangel
    Michael. He is brandishing a sword and, with a strong
    diagonal movement, fights off Lucifer, who is represented
    in human shapes with the exception of a very hairy chest,
    his only animal legacy.
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