Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso

Pagina creata da Vincenzo Marinelli
 
CONTINUA A LEGGERE
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
Il   Giro   d’Italia   e  le
leggende   del   ciclismo  a
favore della Croce Rossa
Italiana   nella   lotta  al
coronavirus. #GIROLEGENDS

IL GIRO D’ITALIA E LE LEGGENDE DEL CICLISMO, NELLA DOMENICA DI
PASQUA, CHIAMANO A RACCOLTA TUTTI GLI APPASSIONATI DI CICLISMO
 PER LANCIARE UNA RACCOLTA FONDI, APERTA FINO AL 10 MAGGIO, A
       FAVORE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA NELLA LOTTA AL
                  CORONAVIRUS. #GIROLEGENDS

I GRANDI EX PEDALERANNO, DOMENICA 12, SUL FINALE DELLA TAPPA
DI VIESTE INSIEME AGLI APPASSIONATI DI TUTTO IL MONDO GRAZIE
ALLA TECNOLOGIA GARMIN EDGE. IL GIRO D’ITALIA LEGENDS NELLA
DOMENICA DI PASQUA FARÀ DA LANCIO AL GIRO D’ITALIA VIRTUAL CHE
PARTIRÀ SABATO 18 APRILE E PREVEDE 7 TAPPE A CADENZA
BISETTIMANALE CON LA PARTECIPAZIONE ANCHE DEI PROFESSIONISTI.
NEL “DOPO TAPPA LIVE” APPROFONDIMENTI IN DIRETTA SUI SOCIAL
DELLA CORSA ROSA

Nel giorno di Pasqua, Cipollini, Bugno, Moser, Saronni,
Garzelli, Basso, Chiappucci e molti altri grandi ex del
ciclismo pedaleranno il Giro d’Italia Legends insieme agli
appassionati di tutto il mondo. Si pedalerà sugli ultimi
37,4 chilometri della tappa Giovinazzo – Vieste nel Gargano.
Il Giro d’Italia Virtual scatterà, invece, sabato 18 aprile
con 7 tappe in cui si potrà pedalare anche insieme ai
professionisti in attività. Il ricavato della raccolta fondi
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
verrà devoluto alla Croce Rossa Italiana attraverso una
campagna sul sito www.retedeldono.it/giro. In una sorta di
“dopo tappa live”, dalle ore 17.00, gli appassionati potranno
interagire con i loro beniamini attraverso i canali social del
Giro d’Italia.

Milano, 8 aprile 2020 – Il mondo del ciclismo scende in campo,
o meglio sulle strade virtuali del Giro d’Italia, e si attiva
per dare un contributo nella lotta contro il Coronavirus. Sono
stati Mario Cipollini (recordman di vittorie alla Corsa Rosa)
e Gianni Bugno, il Presidente dell’Associazione Corridori
Professionisti (CPA) a lanciare attraverso La Gazzetta dello
Sport una proposta per una raccolta di fondi. RCS Sport e La
Gazzetta dello Sport hanno raccolto l’invito organizzando in
pochi giorni prima il Giro d’Italia Legends, previsto nel
giorno di Pasqua, e a seguire il Giro d’Italia Virtual.
Saranno 2 eventi che uniranno tutti gli appassionati di
ciclismo che in questo periodo non possono pedalare sulle
strade più amate, tutte le persone che affollano le tappe del
Giro, i lettori di Gazzetta dello Sport e i fan dei nostri
grandi campioni per affrontare insieme l’emergenza.

Giro d’Italia Legends sarà dunque il lancio di un’esperienza
digitale sviluppata in collaborazione con Garmin Edge e Tacx,
dove non è prevista nessuna graduatoria, a partire dalle ore
11 fino alle ore 18 di domenica 12 aprile si potrà pedalare in
gruppo alcuni grandi campioni del recente passato come Mario
Cipollini, Gianni Bugno, Francesco Moser, Giuseppe Saronni,
Paolo Bettini, Claudio Chiappucci, Davide Cassani, Stefano
Garzelli, Ivan Gotti, Maurizio Fondriest, Alessandro Ballan,
Filippo Pozzato, Andrea Tafi, Michele Bartoli, Daniele
Bennati, Stefano Allocchio, Alessandro Bertolini, Giuseppe
Guerini, Riccardo Magrini, Andrea Noè, Matteo Montaguti,
Francesco Chicchi, Mario Scirea, Marco Velo, Alessandro
Vanotti e Alberto Volpi.

RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTRAVERSO RETE DEL
DONO
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
Il Giro d’Italia Virtual vivrà anche di un’iniziativa di
raccolta fondi sul portale www.retedeldono.it/giro. Per tutto
il periodo del Giro d’Italia Virtual, dal 12 aprile al 10
maggio, si potrà donare a favore della Croce Rossa Italiana
che è attiva in prima linea fin dall’inizio dell’allerta
Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza,
supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di
controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività
cruciali nella battaglia contro questa epidemia. La campagna
di crowdfunding si appoggia sulla piattaforma Rete del Dono,
partner storico di RCS Sport, già coordinatore dei più
importanti charity Program legati al mondo dello sport tra cui
Milano Marathon e Gran Fondo Strade Bianche. Nelle ultime
settimane Rete del Dono ha attivato oltre 70 campagne di
raccolta fondi finalizzate all’emergenza Covid-19.

PERCORSO GIRO D’ITALIA LEGENDS
Domenica 12 aprile dalle ore 11 alle ore 18
GIOVINAZZO > VIESTE (Panoramica del Gargano) – ultimi 37,4 km
– dislivello 475

Gli appassionati potranno inoltre ascoltare le sensazioni e i
messaggi dei loro beniamini, in questo difficile momento
storico, attraverso i canali social del Giro d’Italia
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
(youtube, facebook e instagram) in una sorta di “dopo tappa”
che comincerà alle ore 17.00.

Da sabato 18 aprile a domenica 10 maggio, invece, andrà in
scena Il Giro d’Italia Virtual, sette tappe a disposizione di
tutti gli appassionati con un calendario a cadenza
bisettimanale (da sabato a martedì e da mercoledì a venerdì)
che verrà svelato la prossima settimana.

COME ISCRIVERSI E COLLEGARSI AL GIRO D’ITALIA LEGENDS
Per rivivere da protagonista gli ultimi emozionanti chilometri
della tappa è indispensabile possedere una doppia
strumentazione: da una parte un ciclo computer Garmin Edge
compatibile (come Edge 520, Edge 530, Edge 820, Edge 830, Edge
1000 e Edge 1030) che ospiterà il tracciato su cui pedalare, e
dall’altra uno smart trainer di nuova generazione come un
rullo interattivo Tacx o di altri brand ma con le stesse
funzionalità, dove applicare la bicicletta.
Per accedere al percorso l’utente dovrà entrare gratuitamente
nel portale Garmin Connect, iscriversi al gruppo ‘Giro
d’Italia          Legends          –          Amatori’
https://www.garmin.com/it-IT/blog/giro-d-italia-legends/ e dal
calendario del gruppo dovrà cliccare sul box del giorno 12
aprile: una successiva finestra lo guiderà verso il download
della traccia che andrà installata sul proprio Edge, a sua
volta preventivamente “accoppiato” con il rullo. In questo
modo il ciclista pedalerà simulando esattamente il percorso.

                         #GIROLEGENDS

Press Giro d’Italia
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
PRIMA PUNTATA SU UDINESE TV
DELLA   NUOVA   TRASMISSIONE
“ESPORTS ARENA”

Udine, 8 aprile 2020 – Prima puntata su Udinese Tv della nuova
trasmissione “ESPORTS ARENA“ .
Ospiti ieri sera il vicepresidente di Udinese Calcio Stefano
Campoccia e il direttore commerciale e marketing di Lega Serie
A Michele Ciccarese che hanno fatto il punto su un fenomeno in
costante espansione e sul quale Udinese calcio punta tanto.

“In questo periodo in cui ci viene chiesto di rimanere a
                   casa    –   ha    dichiarato     Stefano
                   Campoccia – il carattere virtuale degli
                   eSports rende questo progetto ancora più
                   attuale. Un’iniziativa che diventa una
                   sfida per una società come l’Udinese, che
                   vuole sempre esplorare nuovi modi di
                   aggregare persone e allargare la propria
                    fan base. Il nostro club ha creato negli
                    anni un modello di talent scouting di
                    talenti che abbiamo voluto replicare nel
                    mondo degli eSports.

La Dacia Arena diventa luogo ideale per eventi di gaming,
abbiamo fatto un investimento unico in Italia acquisendo lo
stadio e l’idea è stata fin dal principio quella di renderlo
multifunzionale, per vivere al suo interno momenti di
aggregazione che vanno anche oltre i 90 minuti della partita.
Il Giro d'Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS - Il Discorso
Prima dell’emergenza Coronavirus il progetto della eSerieA TIM
è partito con molto slancio: l’idea è di vedere la convergenza
di tutte le società per creare una piattaforma di giochi
gestita esattamente come la serie A reale. Il campionato si
eSerieA TIM sarà certamente una delle attività su cui puntare
nel post Covid”.

“Il business del calcio conta 32 milioni di appassionati che,
rispetto ad altre industry,
hanno un elevato tasso di
fedeltà al brand e al club – ha
spiegato     invece     Michele
Ciccarese –    ma non dobbiamo
dimenticarci di questa audience,
cercando di coinvolgere sempre
di più il pubblico, di tutte le
età, con nuove iniziative come
la eSerieA TIM. Questo progetto
è in cantiere già dal 2018 e nel
tempo siamo riusciti a definire
un accordo con i due principali       publisher   del   gaming
calcistico (Fifa e Pes) al fine di costruire 2 competizioni
ufficiali parallele attraverso cui i partecipanti possano poi
accedere anche alle competizioni internazionali di esports,
come avviene nel calcio giocato.

In attesa della fine dell’emergenza Coronavirus l’aspetto più
bello è stato l’entusiasmo da parte di tutte le società nel
reagire.    È   stato    accolto    unanimemente    l’invito
nell’organizzare amichevoli tra i pro player, che si sfidano
nell’ambito di una serie di incontri denominata “Waiting for
eSerieA TIM”. Essere pro player oggi è a tutti gli effetti una
professione, con giocatori che si allenano e giocano per le
squadre di cui fanno parte rappresentando e rispettando i
colori ed i valori del relativo club”.
Appuntamento, dunque, ogni martedì su con “ESPORTS ARENA“,
condotto da Alice Mattelloni su Udinese Tv, canale 110 del
digitale terrestre in FVG e Veneto, in streaming
su www.udinese.tv o sull’app “Udinews” disponibile su Android
e App Store.

#IORESTOACASA con MYmovies e
il Far East Film Festival di
Udine: offerta in streaming
gratuito una selezione di 8
film made in asia
La nuova ressegna parte giovedì 9 aprile, alle
21.00, con l’imperdibile A Taxi Driver di Jang Hun
Sull’onda del notevole successo già riscosso,
riparte la campagna di streaming gratuito
#IORESTOACASA, lanciata da MYmovies. Particolare
attenzione merita la sezione asiatica del progetto,
curata dal Far east Film Festival, in collaborazione
con Tucker Film e CG Entertainment.

Il primo film offerto in streaming gratuito è il
potentissimo A Taxi Driver di Jang Hun. La mente
corre a De Niro e Scorsese, certo, ma questa non è
la New York degli anni ‘70: è la Seoul degli anni
‘80. Jang Hun ci fa salire su un taxi e ci (ri)porta
nel buio di Gwangju, dove sta per esplodere la
grande rivolta popolare e degli studenti contro la
dittatura di Chun Doo-hwan. Dieci giorni di lotta,
dieci giorni di feroce repressione. Il 18 maggio
1980 rappresenta ancora una ferita aperta, nel cuore
della Corea del Sud, e i dodici milioni di
spettatori che hanno applaudito A Taxi Driver lo
dimostrano. Blockbuster o inno civile? Un inno
civile che parla il linguaggio del blockbuster,
affidandosi – tra lacrime, risate, azione – al
gigantesco Song Kang-ho: il pupillo di Bong Joon-ho
da Memorie di un assassino a Parasite.

Seguiranno il nerissimo Confessions (uno dei film
preferiti di Michael Mann), il thriller Blind,
l’ormai super-cult Zombie contro Zombie (One Cut of
The Dead), l’heist movie The Thieves, il dolcissimo
Little Forest, il… gustosissimo Ramen Head e, dulcis
in fundo, Survival Family, che aprì alla grande il
FEFF 19 e adesso vedremo online il 24 aprile, giorno
in cui si sarebbe dovuto aprire il FEFF 22, poi
rimandato a causa della pandemia legata al virus
SARS-CoV-2.

Ricordiamo che, per assistere gratuitamente online
alle visioni collettive dei film in streaming, sarà
sufficiente collegarsi dal proprio computer, tablet
o device all’indirizzo www.mymovies.it/iorestoacasa,
selezionare i titoli e prenotare uno dei 25.000
posti disponibili nelle sale web. La piattaforma
MYmovies Live simula fedelmente la visione di un
film al cinema, i posti assegnati sono limitati e
numerati e gli streaming iniziano a un orario
prestabilito. È possibile vedere gli altri
spettatori in sala, fare amicizia e conversare in
chat.
SIEDI ALL’OMBRA DELLE ROSE
di Chiara Saccavini, Youcanprint 2020

Le rose non potevano mancare nel percorso letterario e
filosofico di Chiara Saccavini,       scrittrice, botanica,
filosofa friulana, autore di una decina, ormai, tra trattati
botanici e “strani” libri che hanno le piante, dalle viole ai
garofanini, alla piantaggine.. come protagonisti.

Sono piante che la scrittrice, che si autodefinisce come “nata
sotto un cavolo”, non solo pratica e conosce molto da vicino
nella sua quotidiana attività di vivaista in quell’”Orto
Fiorito” che è un imprescindibile punto di incontro per i
pollici verdi di mezza Italia. Ma di cui la studiosa indaga
vita e storia, il loro animarsi nelle tradizioni popolari,
ricerca i significati più nascosti, la vita segreta. “perché,
in ogni pianta, anche nella più minuta, c’è l’intero mondo e
c’è ognuno di noi”.

                     Già dal titolo: “Siedi all’ombra delle
                     rose”, questo suo più recente lavoro
                     (pubblicato da Youcanprint, 12 euro)
                      suona come un invito a entrare, in
                     punta di piedi, in un immenso, segreto
                     roseto    e    farsene    lentamente,
                     piacevolmente   ammaliare,   irretire,
                     conquistare.

Protagonista del racconto è un giardino cinto da una verde ed
altissima siepe che sembra trasformarlo in un labirinto; un
giardino da cui promana un particolare, intenso profumo di
rosa antica, che sarà il filo di Arianna capace di guidare i
personaggi alla scoperta della natura e della loro stessa
vita.

Come aveva fatto il filosofo Epicuro nella sua residenza
–giardino di Melite coltivando piante officinali e fiorite,
così i protagonisti, ognuno a modo suo, si occupano delle rose
che lo colorano. E, come fece Epicuro, assieme alle piante nel
giardino si coltiva la ricerca della felicità, perché non è
mai troppo presto o troppo tardi per acquistare

la salute dell’anima.

L’autrice non è nuova a queste esperienze e ci guida
cautamente, ma con determinazione sorridente, dentro un luogo
ricco di porte verdeggianti e di spazi che aspettano di essere
ridefiniti nel loro vissuto dagli “abitanti-viaggiatori” che
incrociano le loro esistenze, apparentemente pragmatiche, in
questo tempio lussureggiante.
Il giardino è un’eredità, amata e modellata dal vecchio
proprietario, non capita però dall’impaziente giovane che ne
sarà il fortunato possessore.
Come sempre, però, le fortune che arrivano senza aver colto la
fatica della costruzione di esse, vengono sprecate e si cerca
di sbarazzarsene al più presto.
Chi saprà cogliere l’occasione di modellare di nuovo questo
spazio profumato e colorato, senza spezzarne l’anima? Oppure
occorre “spezzare” l’anima di un posto per poterlo
rivitalizzare di nuovo?
E’ meglio inoltrarsi in questo labirinto di porte verdi e
profumi rosati, così forti da sembrare muri di difesa di una
città fortificata interiore, oppure pragmaticamente spianare e
pulire gli istinti verdeggianti e far luce negli spazi del
labirinto?
In questo, che appare come un romanzo ellenistico dal lieto
fine, si celano invece, le domande “forti” della vita, in cui
qualche volta vale davvero la pena di “soggiornare” in
compagnia di una lettura bella e lieve come il racconto di
Chiara Saccavini.
Da sempre affascinata dal Regno vegetale e dalle sue relazioni
con la storia e la psicologia umana, Chiara collabora con
riviste e trasmissioni radio ed è autrice di diversi scritti
incentrati sul rapporto millenario di reciproco scambio e
conoscenza tra gli uomini e la Natura.
Laureata in Lettere e filosofia, si dedica da anni a ricercare
e coltivare piante esotiche come le Begonie, che la
affascinano per la bellezza e particolarità dei loro fogliami.
Tra i suoi scritti che hanno conquistato molti lettori con la
sua prosa leggera e fluente ed i suoi riferimenti letterari e
filosofici, ricordiamo: Garofani, Storie di Viole, Natura
d’alberi, Breve guida pratica per erboristi fantasiosi,
Incontri con piante straordinarie, Fiore di piantaggine.

Biografia

                                                     Quello di Chiara Saccavini con le erbe, i fiori e la terra

                                                     è un contatto continuo, quasi h24. “Sono nata tra i cavoli,

                                                     scherza Chiara, e continuo a vivere tra fiori e ortaggi. È

                                                     questo il mio destino!” Chiara è infatti il motore

                                                     dell’azienda      di   famiglia,    quell’Orto     Fiorito

                                                     (www.ortofiorito.it) che nel bel Friuli ai piedi delle

                                                     colline, in quel di Martignacco, lungo la strada verso la

                                                     Carnia e l’Austria, è la meta di pollici verdi da mezza

                                                     Europa. All’Orto Fiorito si ha la certezza di trovare

                                                     qualcosa di unico e perciò diverso.     Chiara ha creato e

                                                     continua ad implementare collezioni particolari: di viole,

                                                     begonie, garofanini…Con la competenza che le deriva dalla

passione di famiglia e, in più, con le conoscenze apportate da studi lungo sentieri nascosti e dimenticati del

sapere. Non è un caso se Chiara sia laureata in Filosofia e Lettere, disciplina, la prima soprattutto, che l’ha

portata a cercare significati persi, ad avere una sensibilità spiccata per ciò che sta sotto e sopra l’apparenza,

“per i cassetti chiusi o dimenticati per disattenzione o troppa distrazione”. In un ambiente così, non stupisce

che Chiara abbia iniziato la sua attività di “scrittrice”, o meglio di esperta divulgatrice, partendo da

collaborazioni con le maggiori riviste del settore, per pubblicare poi con Calderini-Sole24 ore un volume

interamente dedicato ai suoi amati “Garofani”. Poi con il DVD di Casamassima Editore “Natura d’Alberi” ha

imboccato la strada di un diverso approfondimento, indagando il rapporto tra l’uomo e le essenze verdi.

Attaccatissima alla sua terra madre, il Friuli, ha poi preso parte al progetto “Amors Furlans” per la parte che

riguarda le tradizioni antiche intorno alle erbe e alle piante di territorio. Poi con “Storie di viole” (altra
sua passione e altra sua “collezione”) ha voluto seguire la storia, o meglio la rappresentazione simbolica, di

questo piccolo ma per nulla umile fiore, lungo i millenni e nelle diverse parti del mondo. Per proporre poi    la

“Breve guida pratica per erboristi fantasiosi” e ancora “Incontri con piante straordinarie”. Il passaggio al

romanzo, o più correttamente al racconto lungo, giunge con “Fiore di piantaggine” e prosegue ora con “Siedi

all’ombra delle rose”. Tutti   affidati   alla Youcanprint, ovvero ad una casa editrice diversa, “fai da te”,

alternativa “perché certi messaggi, se ne hanno voglia, sanno farsi strada da soli. Se così non succede, è perché

il tempo non era quello giusto”. Parola di Chiara Saccavini.
Puoi anche leggere