Il corriere delle scuole magiche - Istituto scolastico Losone e Istituti scolastici Vallemaggia 3 edizione Pasqua 2021 - Comune di Losone
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Il corriere delle
scuole magiche
Istituto scolastico Losone e Istituti scolastici Vallemaggia
3° edizione Pasqua 2021
Sommario
Sport Viva il Calcio Femminile! 3
Personaggi
Sommario Lara Gut Behrami 4
Le fiabe, che passione! 5
- Sport (Nr. Pagine)
Territorio
Sommario L’ostello Vallemaggia Campus 6
L’albero secolare di Gordola 8
- Personaggi (Nr pagine)La galleria di base del S. Gottardo
Sport (Nr. Pagine) 10
Ambiente Il Velociraptor 11
-- Territorio
Personaggi(Nr.
(NrPagine)
pagine)
I felidi 12
Il cavallo 13
- Ambiente
Territorio(Nr. Pagine)Rinverdire il deserto, si può?
(Nr.Pagine) 15
Il pipistrello 16
Il picchio nero 17
- Cultura (Nr. Pagine)
Ambiente (Nr. Pagine)
Cultura La danza 18
L’esercito romano 19
- Narrazione
Cultura (Nr.(Nr. Pagine)
Pagine)
Narrazione Il ladro di polli 20
- Giochi (Nr. Pagine) Giorgio e la casa stregata 21
Narrazione (Nr. Pagine)
Giochi Collega i puntini 21
- Soluzioni (Nr.
Giochi (Nr. Pagine) Cruciverba sui videogiochi
Pagine) 22
Mazpang 23
Ti sei mai chiesto che felino saresti? 23
- Soluzioni (Nr. Pagine)
Soluzioni
La nostra redazione ha deciso che i vincitori del concorso carnascialesco sono….. rullo di
23
tamburi… Camillo 3A, Dunia 3B e Nadia 1A COMPLIMENTI! Rivolgetevi alle responsabili Katja
o Larissa per ricevere il vostro premio!
Ringraziamo anche Ladina, Nathalie, Giada e Giulio per aver partecipato!
La nostra redazione ha deciso che i vincitori del concorso carnascialesco sono….. rullo di
Sul Camillo
retro della
tamburi… 3A, Dunia
copertina 3B tutte
trovate e Nadia 1A creazioni
le loro COMPLIMENTI! Rivolgetevi alle responsabili Katja
o Larissa per ricevere il vostro premio!
Ringraziamo anche Ladina, Nathalie, Giada e Giulio per aver partecipato!
Sul retro della copertina trovate tutte le loro creazioni
Ci scusiamo con Alice della 3B di Losone per l’errore riportato a pagina 4 nell’ultima edizione,
qui di seguito il paragrafo corretto:
“La mia mamma, che si chiama Nathalie, fa la giornalista e ho pensato di farvi scoprire qualcosa su questa
professione. Per questo motivo ho deciso di fare un’intervista ad una giornalista, Barbara Gianetti Lorenzetti che
Ci scusiamo con Alice della 3B di Losone per l’errore riportato a pagina 4 nell’ultima edizione,
abita a Losone; le ho fatto alcune domande e ho riassunto le risposte nel mio articolo.”
qui di seguito il paragrafo corretto:
“La mia mamma, che si chiama Nathalie, fa la giornalista e ho pensato di farvi scoprire qualcosa su questa
Sport Sport
VivaILil CALCIO
VIVA Calcio Femminile!
FEMMINILE!
Oggi vi voglio parlare del campionato di calcio femminile americano. Ho scelto questo tema
perché lo trovo molto interessante ma soprattutto mi
piace molto il calcio.
Il campionato inizia ad aprile e finisce ad ottobre. Nel
campionato ci sono otto squadre che si contengono
l’oro: Chigago Red Stars, Houston Dash, Kansas City,
N.C. Courage, Ol Reign, Orlando Pride, Portland
Thorns, Racing Louisville, Ski Blue e Washington Spirit. Ed
ecco qui le ex squadre: Boston Breakers,
Utah Royals e Western NY Flash. Mentre
le squadre di prossima ammissione sono:
Angel City e Sacramento. Nel 2019 la
squadra vincitrice è stata il N.C.
Courage mentre il campionato del 2020
non è stato disputato a causa della
pandemia. Il calcio femminile è molto
seguito in America.
UN PO’ DI STORIA
La prima squadra di calcio femminile nel
mondo era la squadra delle “Signore del
Kerr”. Si allenavano nel cortile della fabbrica di munizioni Dick Kerr che sorgeva a Preston, all’
inizio del ventesimo secolo durante la Prima guerra mondiale, poi qualcuna di loro cominciò
a dire che erano meglio dei maschi e venne subito organizzata una sfida tra le Signore del
Kerr e la squadra maschile della fabbrica. Del risultato non ci sono notizie ma di certo quello
strano fenomeno stimolò la nascita di altre squadre femminili, anche perché le “Signore del
Kerr” si erano fatte conoscere dando così inizio alla carriera di tante altre calciatrici. Negli
anni furono poi organizzate diverse sfide tra le Signore del Kerr e altre squadre maschili, poi
nel 1921, 100 anni fa, i membri della Football Association inglese iniziarono a preoccuparsi per
il successo del calcio femminile così da
proibirne la pratica il 5 dicembre 1921.
Quando ci fu la Seconda guerra mondiale, e
le donne si ritrovarono di nuovo a casa da
sole, ricominciarono a giocare a calcio. Da
quel giorno nessuno gli impedì più di giocare
a calcio. Per concludere voglio parlarvi del
campionato svizzero in cui non ci sono
professioniste ma solo studentesse, il
campionato si svolge come quello maschile. Mentre in Italia c’è il campionato con tanto di
professioniste. Alice 3B, Losone
3
Personaggi Personaggi
Lara GUT
LARA Gut Behrami
BEHRAMI
Lara Gut è una sciatrice alpina
svizzera. È sposata con Valon
Specialità discesa libera supergigante slalom
Behrami e ha aggiunto al proprio
gigante combinata.
cognome quello del coniuge. Ha
esordito in gare FIS (gara sciistica Squadra sporting
organizzata dalla federazione club Gottardo
internazionale di Sci) il 22 agosto Nazionalità: svizzera
2006 a Las Leñas. Nata a Sorengo e
cresciuta a Comano Lara ha Altezza: 160cm.
cominciato a sciare sulle nevi di Peso: 62kg.
Airolo. Lara Gut parla
correntemente italiano, tedesco,
francese, inglese e spagnolo. Il 16 Palmarès: Oro Argento Bronzo
marzo 2006 ha vinto il suo primo Olimpiadi 0 0 1
podio in coppa Europa e il 2° posto
nella discesa libera di Santa Mondiali 2 3 3
Caterina. L’anno successivo ha Mondiali juniores 0 2 0
partecipato alla sua prima gara di
Coppa del mondo: 1 trofeo
Coppa del Mondo. Fino ad oggi ha
poi collezionato diversi successi. Coppa del mondo super gigante: 3 trofei
Stagione 2021:
Lara ha vinto la medaglia d'oro nel supergigante e quella di bronzo nello slalom gigante, ai
mondiali di Cortina d'Ampezzo. Inoltre, si è aggiudicata la Coppa del mondo di specialità in
supergigante.
Lara Gut è una sciatrice molto forte,
infatti ha fatto 60 podi 32 vittorie 14
secondi posti e 14 terzi posti.
Filippo 3B, Losone
4
LE FIABE, CHE PASSIONE!
LE Le
Avete tutti letto
fiabe,
FIABE,
almeno
che
una fiaba,CHE
passione!
PASSIONE!
ma ne avete già letta una di
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LE FIABE,
questo scrittore?
FIABE, CHE
CHE PASSIONE!
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Avete tutti letto almeno una fiaba, ma ne avete già letta una di
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questo scrittore?Francesco, detto Gianni, Rodari era e rimane tutt’ora uno
Avete tutti letto almeno una fiaba, ma ne avete già letta una di
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scrittore moltoalmenofamoso. una fiaba, ma ne avete già letta una di
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fornaio di mestiere, era sposato in
il 14 aprile del 1980 per via di uno shock cardiogeno.
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padre Giuseppe Rodari, fornaio di mestiere, era sposato in
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Ora, se ti va, completa il seguente cruciverba!
Ora, se ti va, completa il seguente cruciverba!
Luca 4A, Bassa Vallemaggia
Luca 4A, Bassa
LucaVallemaggia
4A, Bassa Vallemaggia
Luca 4A, Bassa Vallemaggia
5
Territorio
Territorio
L’OSTELLO VALLEMAGGIA CAMPUS
L’ostello Vallemaggia Campus
Intervista a Siro Marazza, gerente del nuovo ostello che si trova sotto all’Istituto Scolastico della
Bassa Vallemaggia. Siro ha studiato turismo, è attivo da una ventina d’anni in questo settore
ed oltre a gestire l’ostello attualmente gestisce anche un bar.
Qual è il motivo per cui è stato costruito l’ostello?
“Allora, il motivo è la promozione della Vallemaggia. Abbiamo fatto questo ostello in modo
che i gruppi vengano in Vallemaggia e possano organizzare delle attività sul territorio. Quindi
vogliamo sfruttare tutte le attività e le proposte che la Vallemaggia offre.”
Possono prenotare solo delle scuole o è aperto a tutti? (es. gruppo di amici)
“Aperto è aperto a tutti, però siccome lo scopo è la promozione della Valle noi puntiamo ai
gruppi che organizzano delle attività sul territorio che noi volentieri aiutiamo ad organizzare.
Quindi sono principalmente delle scuole, però possono essere anche gruppi sportivi o
esploratori o gruppi musicali o altro.”
Da quanto tempo è in funzione?
“Ormai come dappertutto con il Coronavirus c’è stato qualche ritardo e se non sbaglio
avrebbe dovuto essere in funzione già da giugno dell’anno scorso. Io lavoro già da inizio anno
perché i preparativi sono tanti ma i primi gruppi cominciano ad arrivare adesso in primavera.”
Tutte le classi hanno rispettato l’ostello?
“Non è ancora arrivato nessuno quindi questo in realtà non lo so dire, ma sono sicuro che con
una struttura così bella chi arriva vuole
lasciare tutto come ha trovato.”
Avete un cuoco?
“Un cuoco fisso no non ce l’abbiamo. I
gruppi che arrivano si portano solitamente il
proprio cuoco, abbiamo una cucina a
disposizione e quindi ogni gruppo arriva con
un cuoco che gli prepara tutte le cose. Se
non dovessero avere un cuoco potremmo
organizzargliene uno, che potrei anche
essere io nel caso.”
6
Arrivano classi solo dal Ticino?
“No, solo dal Ticino no. Ci sono tantissime classi dalla Svizzera tedesca e anche dalla Svizzera
romanda o addirittura dall’estero. Siamo contenti che ci siano comunque tante classi dal
Ticino che vengano in Vallemaggia per scoprire questo territorio vicino a casa e in cui
abbiamo molto da offrire a tutti.”
C’è la televisione? E il Wi-Fi?
“Il Wi-Fi c’è perché ormai oggigiorno il Wi-Fi è
importantissimo, però dentro l’ostello la ricezione
del telefono è molto scarsa quindi il Wi-Fi c’è ma
il capogruppo può decidere se dare la password
ai membri del gruppo o meno. La televisione è
appena arrivata, è una grande televisione ed è
interattiva. Non è solo televisione ma si può fare
un po’ di tutto, ad esempio si può usare come
lavagna.”
Secondo te quali sono i motivi per cui scegliere questo ostello?
“Allora un motivo è lo stesso per cui sceglierei questa scuola… perché è un bellissimo posto in
mezzo al verde, vicino al bosco, vicino al fiume, molto tranquillo e con vicino tante
infrastrutture come la palestra, il campo da tennis e ci sono anche i ristoranti. In più l’ostello è
nuovissimo ha tutte le modernità, è accessibile per tutti, anche per disabili, e ha dei bellissimi
spazi.”
L’ostello può ospitare fino a 60 persone. Ci sono
7 camere luminose, 5 con 10 letti l’una e 2 con 5
l’una. Di questi letti 50 sono a castello e 10 singoli.
Siro e Leandro 5B, Bassa Vallemaggia
7
L’alberoSECOLARE
L’ALBERO secolare di
DIGordola
GORDOLA
UN GIGANTE
UN GIGANTEDEL
DEL NUOVO MONDO
NUOVO MONDO
A Gordola c’è un albero, molto particolare. Tutti i gordolesi conoscono la storia di questa
pianta, perché a scuola da generazioni viene raccontata e tramandata.
Nel 1882 Geremia Borradori dopo molti anni trascorsi da emigrato in California, negli Stati Uniti,
tornò al suo paesello. Si dice che il viaggio durò circa tre settimane e che Geremia fu tra le
prime persone ad attraversare la galleria ferroviaria del San Gottardo, inaugurata proprio
quell’anno. Nella sua valigia di 40 cm trasportava qualcosa di molto prezioso. Erano 6 semi e
una piantina, le cui radici venivano tenute umide con
delle patate tagliate. Si trattava di una specie originaria
delle foreste della Sierra Nevada che aveva
impressionato Geremia per le sue dimensioni: la sequoia.
Donò i suoi semi al comune, ma solo una pianta
sopravvisse e crebbe altissima di fronte al Municipio di
Gordola. Ma come mai Geremia rimase colpito da
questa pianta, tanto da volerla portare in Svizzera?
Chiunque si piazzi sotto una sequoia si sente un nano. La
sequoia è l’albero più grande al mondo: è alto come 3
balene blu messe insieme, quindi circa 100 m. Eppure, i
suoi semi sono piccoli come quelli di ogni altra pianta!
Come è possibile allora che un piccolo semino diventi
un albero pesante come 300 elefanti, ovvero 1800 tonnellate?
È uno dei tanti miracoli della natura. In California e nell’Oregon dove vive questa pianta,
spesso nel sottobosco divampano degli incendi. Il calore del fuoco secca i coni squamosi
delle sequoie e seccandosi i semi fuoriescono
dai coni. Se non ci sono incendi, possono essere
degli animali, come per esempio gli scoiattoli,
che fanno cadere i semi per terra, perché per
loro questi semi sono troppo piccoli da
mangiare. Leggeri, i semini vengono trasportati
dal vento e quando toccano della terra fertile
generano un germoglio e in seguito spunta la
prima radice. La piantina inizia poi a cercare la
luce del sole. Siccome attorno a sé le altre
piante sono altissime, lei per raggiungere la luce
cresce sempre di più.
Le foglie della sequoia non assorbono solo la luce del sole, ma anche l’aria. Per crescere
questo gigante assorbe anche la nostra anidride carbonica. Quindi, magari, l’aria che
espirate può diventare cibo per la sequoia!
8
Quello che mi impressiona della sequoia, non è solo l’altezza, ma anche le sue radici, perché
si estendono tanto quanto l’altezza della pianta. È difficile immaginare tutte queste radici
sotto l’asfalto della strada principale e trafficata della cantonale di Gordola. Inoltre, ogni
giorno le radici delle grandi sequoie assorbono una quantità di acqua pari a più di 8 vasche
da bagno!
Negli anni ’80 la sequoia di Gordola è stata ferita a una radice durante i lavori di costruzione
del piazzale. Aveva sviluppato un fungo ed è stata medicata con un mastice anti-
cancerogeno e plastico che si adattava alla ferita. Questa pianta è sensibile
all’inquinamento atmosferico e non gradisce nemmeno l’aumento delle temperature dovuto
al cambiamento climatico.
La sequoia di Gordola, che ha 139 anni, ha già i coni (questa pianta impiega oltre 100 anni
per iniziare a produrne). Intorno a sé ha però tanto cemento: non c’è abbastanza terreno
per riprodursi come farebbe in California. Una sequoia, se ha luce, aria e acqua in
abbondanza, può vivere fino a 2400 anni e crescere talmente tanto che per abbracciarla
almeno 20 bambini dovrebbero formare un cerchio tenendosi per mano!
Se ti è piaciuto il mio articolo forse ti può interessare anche il servizio RSI del 3 gennaio 2019:
Memory, Il patrimonio verde urbano.
Fotografa il codice QR e potrai vederlo.
Kiran 2B, Gordola
9
LA GALLERIA DI BASE DEL
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raggiungere Zurigo ci metti 25 INFORMAZIONI minuti in meno rispetto SULLA GALLERIA
a prima. Va da Bodio ad Altdorf.
mondo. Con questa galleria si viaggia in modo più rapido e sicuro. Ad esempio, per
INFORMAZIONI SULLA GALLERIA
raggiungere Zurigo ci metti 25 minuti in meno rispetto a prima. Va da Bodio ad Altdorf.
INFORMAZIONI SULLA GALLERIA
LUNGHEZZA DELLA GALLERIA: COSTI: 12,2 miliardi di franchi svizzeri
57 kilometriSULLA GALLERIA
INFORMAZIONI
LUNGHEZZA DELLA GALLERIA: 57 kilometri COSTI: 12,2 miliardi di franchi svizzeri
TEMPO DI COSTRUZIONE:16
LUNGHEZZA DELLA GALLERIA: anni
57 6kilometri
mesi e 27 COSTI: 12,2 miliardi di franchi svizzeri
giorni
LUNGHEZZA DELLA GALLERIA: 57 kilometri COSTI: 12,2 miliardi di franchi svizzeri
TEMPO DI COSTRUZIONE:16 anni 6 mesi e 27
TEMPO
giorni
TEMPODIDICOSTRUZIONE:16 anni
COSTRUZIONE:16 anni 6 mesi
6 mesi e 27 e 27
PARTI
giorni DELLA TALPA MECCANICA:
giorni
PARTI DELLA TALPA MECCANICA:
PARTI
PARTI DELLATALPA
DELLA TALPA MECCANICA:
MECCANICA:
1. Testa della fresatrice 7. Gripper
1. Testa
2. della fresatrice
Macchinario per la posa in opera 7. Gripper
8. Perforatrice ancorata
2.
1. Macchinario
delledella
Testa per la posa in opera
reti elettrosaldate
fresatrice 8.
7. Perforatrice
Gripper ancorata
1.
2. Testa
3. della
Segmenti
Macchinario
difresatrice
centine
delle reti elettrosaldate
per la posa in opera 7.
8. Gripper
Perforatrice ancorata
2. 4. Cabina di comando
Macchinario per la posa in opera 8. Perforatrice
3. Segmenti
delle di per
centine
reti elettrosaldate Matteo I. ancorata
5C, Losone
5. Spruzzatrice calcestruzzo
4. delle
Cabina reti elettrosaldate
3. Pattini didi
Segmenti
6. comando
centine
3. Segmenti Matteo I. 5C, Losone
5.
4. Cabina didi
Spruzzatrice centine
per calcestruzzo
comando
4. Cabina di comando Matteo I. 5C, Losone
6.
5. Pattini
Spruzzatrice per calcestruzzo Matteo I. 5C, Losone
5.
6. Spruzzatrice
Pattini per calcestruzzo
10 6. PattiniAmbiente Ambiente
IL IlVELOCIRAPTOR
Velociraptor
Nel nostro articolo vi parleremo di una specie di dinosauro: il Velociraptor. Esistono due specie
di Velociraptor cioè il Velocirapotor Mongoliensis e il Velociraptor Olsmolskae.
In molti pensano che il Velociraptor sia stato un dinosauro
uguale a quelli raffigurati falsamente nei film Jurassic Park
e Jurassic World, ma in realtà, per realizzare quei
velociraptor, hanno preso spunto da un altro dinosauro
che si chiama Deinonychus. In realtà il Velociraptor era
alto circa 1m, lungo 2m e poteva raggiungere una
velocità di 80-90 km/h. È vissuto alla fine del cretaceo
superiore, circa 85-70 milioni di anni fa, in quello che oggi
è il deserto del Gobi in Mongolia.
Deinonychus
Carta di identità:
Nome scientifico: Velociraptor Mongoliensis
Significato nome Velociraptor: Ladro veloce
Classificazione: Rettile
Sottoclasse: Dinosauri
Ordine: Saurischi
Sottordine: Teropodi
Famiglia: Dromeosauri
Velociraptor film Jurassic World
Alimentazione: era un cacciatore esperto ma quando
trovava una carcassa si accontentava anche di quella.
Segni particolari: cacciava in branco, sulla zampa posteriore aveva un artiglio più grosso e
falciforme degli altri e correva con la coda tesa per cambiare direzione rapidamente.
Nel 1924 fu scoperto un fossile di Velociraptor da una spedizione americana nel deserto della
Mongolia. Il Velociraptor in questione era morto in battaglia contro un Protoceratops.
Velociraptor Mongoliensis Velociraptor e Protoceratops
Roger e Matteo C. 5C, Losone
11I FELIDI
Caratteristiche I FELIDI
II FELIDI
felidi
I felidi (felidae) sono dei mammiferi I felidi sono divisi in due sottocategorie:
Caratteristiche
Caratteristiche
carnivori che comunemente vengono divisi - grandi felidi detti panterini: leopardo,
I felidi
I felidi (felidae)
(felidae) sono
sono deidei mammiferi
mammiferi I felidi
I felidi
sonosono
divisi
divisi
in due
in duesottocategorie:
sottocategorie:
in due categorie: tigre, leone e giaguaro,
carnivori
carnivori cheche comunemente
comunemente vengono
vengono divisi
divisi - -grandi grandi felidi
felidi dettidetti panterini:
panterini: leopardo,
leopardo,
in due
in due categorie:
categorie: - tigre,
piccoli
leone
tigre, felidi
leone detti felini:
e giaguaro,
e giaguaro, ghepardo, lince,
Domestici Selvatici puma, caracal, ocelot, manul, elince,
diversi
- -piccoli felidi
piccoli detti
felidi felini:
detti ghepardo,
felini: ghepardo, lince,
Gatto Caracal tipi di gatto.
Domestici
Domestici Selvatici
Selvatici puma,
puma, caracal,
caracal, ocelot,
ocelot,manul,
manul,e diversi
e diversi
Gatti vari
Gatto
Gatto Caracal
Caracal tipitipi
di gatto.
di gatto.
Ghepardo
Gatti
Gatti
varivari
Giaguaro
Ghepardo
Ghepardo
Leone
Giaguaro
Giaguaro
Leopardo
Leone
Leone
Lince
Leopardo
Leopardo
Ocelot
Lince
Lince
Puma
Ocelot
Ocelot
Servalo
PumaPuma
Tigre
Servalo
Servalo
Tigre
Tigre
I pasti dei grandi felidi sono i seguenti:
I pasti
I pasti
deidei
grandi
grandi
felidi
felidi
sonosono
i seguenti:
i seguenti:
Giaguaro Tigre Leone Leopardo
PesciGiaguaro
Giaguaro Cervo Tigre Tigre
pomellato ZebraLeone
Leone Leopardo
Impala Leopardo
Pesci
Pesci
Piccoli coccodrilli CervoCervopomellato
pomellato
Sambar indiano Zebra
Zebra
Gnu Impala
Impala
Scimmie
Piccoli
Piccoli
Pecari coccodrilli
coccodrilli Sambar
Sambar
Bufalo indiano
indiano
d’acqua GnuGnu nero
Bufalo Scimmie
Scimmie
Istrice
Pecari
Pecari Bufalo
Bufalo
d’acqua
d’acqua Bufalo
Bufalo
neronero Istrice
Istrice
I felidi sono tutti carnivori.
I felidi
I felidi
Questi sonosono
tuttitutti
animali carnivori.
carnivori.
possono essere sovrani del loro
Questi
Questi animali
animali possono
possono
territorio, soprattutto quelli grandi,essere
esseresovrani
ma sovrani
nondel
è del
loro
così loro
fin
dalla nascita. Per i felidi selvatici i cuccioli sonofin
territorio,
territorio,
soprattutto
soprattutto quelli
quelli
grandi,
grandi,
ma ma
non non
è così
è così
fin
dalla
dalla
difficili nascita.
danascita. PerPer
accudire i felidi
i felidi
perché selvatici
selvatici
i cuccioli
diventano i cuccioli
sono
facilmentesono
difficili
difficili
dada accudire
accudire perché
perché diventano
diventano facilmente
facilmente
prede di altri animali.
prede
prede di altri
di altri
animali.
animali.
Curiosità
Curiosità
Curiosità
1. Comunemente i felidi sono chiamati felini. Ho
1. Comunemente
1. Comunemente i felidi
i felidi sono sono chiamati
chiamati felini.
felini.
HoHo
però scoperto che solo i vari tipi di gatto fanno
peròperòscoperto
scoperto che chesolo soloi vari
i vari
tipitipi
di gatto
di gatto fannofanno
parte di questa sottofamiglia.
parte
partedi questa
di questa sottofamiglia.
sottofamiglia.
2. I gatti atterrano sempre in piedi perché nel loro orecchio c’è un organo (che abbiamo
2. I2.gatti
I gatti
atterrano
atterrano sempre
sempre in piedi
in piedi perchéperché nelnel loroloro
orecchio
orecchio c’èc’èun un organo
organo (che(che
abbiamo
abbiamo
anche noi) molto sviluppato che riesce a stabilire la loro posizione e grazie alla coda
anche
anche noi)noi)moltomolto sviluppato
sviluppato che che riesceriescea stabilire
a stabilire la la
loroloro posizione
posizione e grazie
e grazie allaalla
coda coda
riescono
riescono
riescono a girarsi
a girarsi
a girarsi e a
e aenon non
a non cadere
cadere
cadere sulla
sulla sulla schiena.
schiena.
schiena.
3.
3. Le
Le pantere
3. Le
pantere
pantere nere
nere nere sono
sono sono nere
nere nere perché
perché
perché nascono
nascono
nascono da
da da due
due due giaguari
giaguari
giaguari oo oda
da daduedue
due leopardi
leopardi
leopardiconcon
conunun
un
gene
genegene specifico
specifico
specifico che
che che le rende
le rende
le rende nere.
nere.
nere.
4. Esistono
4. Esistono
4. Esistono ricercatori
ricercatori
ricercatori che
che che quando
quando
quando catturano
catturano
catturano dei
dei dei grandi
grandi
grandi felini
felini li liaccoppiano
felini li accoppiano
accoppiano in in
in modo
modo
modo
particolare,
particolare,
particolare, creando
creando
creando così
così così strani
stranistrani incroci.
incroci.
incroci.Per PerPer esempio,
esempio,
esempio, il ilTigone
ilTigone
Tigone (tigre
(tigre
(tigre maschio
maschio
maschio ee leone
e leoneleone
femmina),
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femmina), la Ligre
la Ligre
la Ligre (leone
(leone
(leone maschio
maschio
maschio e tigre
e tigre
e tigre femmina).
femmina).
femmina).
5. La
5. La Ligre
5. La
Ligre
Ligrepiù
piùpiù grande
grande
grande si chiamava
si chiamava
si chiamava Hercules,
Hercules,
Hercules, era
era era lunga
lunga
lunga3.63.63.6 metri
metri
metri e epesava
e pesava
pesava 408
408 KgKg
408 Kg
e hae
e ha
ha
conquistato
conquistato
conquistato il Guinnes
il Guinnes
il Guinnes World
World World Record
Record
Record come
come come felino
felino
felino più
piùpiù grande
grande
grande al mondo.
al mondo.
al mondo.
Davide
Davide
Davide 5A,
5A,5A,Bassa
Bassa
Bassa Vallemaggia
Vallemaggia
Vallemaggia
12ILIlCAVALLO
cavallo
Informazioni scientifiche
Il nome scientifico del cavallo è Equus ferus caballus.
Il cavallo è un mammifero come noi, fa parte della famiglia degli equidi, a cui appartengono
anche la zebra e l’asino.
Esistono diverse razze: ce ne sono più di 300, tra cui il
baio che è marrone con la criniera nera, l’andaluso
che è bianco, il frisone che è tutto nero, ecc.
Il cavallo può vivere circa 25-30 anni, un cavallo
adulto può pesare tra i 380 e i 1000 kg. La sua altezza
viene misurata partendo dal garrese (la spalla
anteriore) e varia tra 1 e 1,75 m.
Il cavallo si nutre di erba, fieno, cubetti di mangime
composto da frutta e verdura, avena, pane secco. Inoltre, gli piace molto il sale.
Storia del cavallo
L’evoluzione del cavallo è cominciata dai 55 ai
45 milioni di anni fa quando la prima forma di
equino era l’Eohippus ed era molto piccolo
rispetto al cavallo che conosciamo oggi. Era
grande quanto una volpe e aveva quattro dita
al posto dello zoccolo.
Perché secondo voi il cavallo è diventato
sempre più grande negli anni? Secondo noi il
cavallo è diventato grande perché l’uomo ha
iniziato a usarlo per trainare le carrozze, per
cavalcarlo, per arare i campi e per gareggiare,
ecc. Così facendo l’uomo ha cercato di creare delle razze sempre più adeguate facendo
riprodurre i cavalli migliori tra di loro per ogni scopo.
Maneggio
Il maneggio è un luogo dove si montano i cavalli ed
è come una palestra perché permette di allenarsi a
fare le acrobazie. Esistono diverse forme, per
esempio: il quadrato, la goccia, la grande volta C
che è come un cerchio, la diagonale, ecc. Le forme
sono dei percorsi per allenare i cavalli.
Abbiamo deciso di scrivere questo articolo perché
Giulia ama i cavalli e fa equitazione, sa anche fare
dei percorsi speciali cavalcando i cavalli.
13Se hai letto l’articolo, ora sei pronto per completare il cruciverba seguente.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
1. Il nome del primo antenato del cavallo
2. Una forma del maneggio che esiste anche in geometria
3. Una razza di cavallo bianco
4. Uno dei cibi del cavallo
5. Il cavallo può essere usato per … le carrozze
6. La spalla anteriore del cavallo
7. Il nome dell’autore
8. Il nome dell’autrice
9. Il protagonista dell’articolo
10. La palestra dei cavalli
11. La famiglia a cui appartiene il cavallo
Zeno e Giulia 3C, Losone
14RINVERDIRE
RINVERDIRE IL IL DESERTO,
DESERTO, SI SI PUÒ?
PUÒ?
Rinverdire
RINVERDIRE il
IL deserto,
DESERTO,
Nel 2003 è nata l’associazione Deserto verdesi può?
SI
Burkinabé
PUÒ?
con l’obiettivo di
riforestare delle zone desertiche; cioè di far crescere deglicon
Nel 2003 è nata l’associazione Deserto verde Burkinabé l’obiettivo
alberi di
nel Sahel
riforestare delle
utilizzando zone desertiche;
un innovativo sistemacioè di far crescere
di aratura e semina degliperalberi nel Sahel
sostenere la
Nel 2003
utilizzando è nata
un l’associazione
innovativo Deserto
sistema di verde
aratura Burkinabé
e semina con
per l’obiettivo
sostenere di
la
popolazione locale e migliorare la loro qualità di vita. L’associazione è
riforestare
popolazione delle zoneedesertiche;
locale migliorare cioè di far
la loro crescere
qualità degliL’associazione
di vita. alberi nel Sahel
intervenuta nella provincia dell’Oudalan, una zona molto arida, che siè
utilizzando un
intervenuta innovativo
nella provincia sistema di aratura e zona
dell’Oudalan, semina per arida,
sostenere la
trova nell’estremo nord saheliano del Burkinauna molto
Faso. La riforestazione èche
statasi
popolazione
trova locale
nell’estremo e migliorare
nord saheliano la loro
del qualità
Burkina Faso.diLavita. L’associazione
riforestazione è stataè
effettuata utilizzando il Vallerani system detto Delfino (vedi schema sotto) che sfrutta uno
effettuata intervenuta
utilizzando nella provincia
detto dell’Oudalan, una zona molto arida, che si
speciale tipo di aratro eil permette
Vallerani system
poi di seminare Delfino
alberi (vedi
ancheschema
in terrenisotto) che
non più sfrutta
fertili. uno
trova
speciale tipo di aratro e nell’estremo
permette poinord saheliano
di seminare del Burkina
alberi anche in Faso. La riforestazione
terreni non più fertili.è stata
effettuata utilizzando il Vallerani system detto Delfino (vedi schema sotto) che sfrutta uno
speciale tipo di aratro e permette poi di seminare alberi anche in terreni non più fertili.
L’intero progetto, durato dal 2003 al 2015 e costato più di mezzo
L’intero di
milione progetto,
franchi, durato
è stato dal 2003 al 2015
interamente e costato
finanziato da più di mezzo
donazioni e
milionedal
gestito di volontariato
franchi, è stato interamente
di oltre una decina finanziato
di ticinesi.daAlle
donazioni
opere die
L’intero progetto,
gestito dal volontariatodurato dal
di oltre 2003 al 2015
una decina e costato più
di ticinesi. di
Alle di mezzo
opere di
riforestazione, che hanno interessato una superficie oltre 5000
milione di
riforestazione,franchi, è stato interamente finanziato da donazioni e
campi di calcioche hannopermesso
e hanno interessato una superficie
la crescita di più didi2 oltre 5000
milioni di
gestito di
campi dalcalcio
volontariato
e hanno di permesso
oltre una decina di ticinesi.
la crescita di più diAlle opere di
2 milioni di
alberelli, si è aggiunta anche la costruzione e la riparazione di pozzi
riforestazione, che hanno interessato una superficie di oltre 5000
ealberelli, si è aggiunta
l’esecuzione anche
di altri interventi ladicostruzione
vario genere.e la riparazione di pozzi
campi
e di calciodiealtri
l’esecuzione hanno permesso
interventi la crescita
di vario genere. di più di 2 milioni di
Ilalberelli,
progettosi èhaaggiunta
migliorato anche la costruzione
la situazione e la riparazione
alimentare di pozzi
e ambientale di
Il progetto
e l’esecuzione
ben ha migliorato
15 villaggi,digrazie la
altri interventisituazione alimentare
di variodigenere.
alla crescita e ambientale
erba e alberi in questa di
ben 15 sivillaggi,
regione è potuto grazie alla crescita
ricominciare di erba e
a pascolare alberi in questa
il bestiame e son
Il progetto
regione si èha migliorato
potuto la situazione
ricominciare a alimentare
pascolare il e ambientale
bestiame di
e son
ritornati numerosi animali selvatici che erano ormai spariti da anni.
ben 15 che
ritornati numerosi animali selvatici villaggi,
eranograzie
ormai allaspariticrescita
da anni. di erba e alberi in questa
Collega l’immagine alla parolaregione si è potuto ricominciare a pascolare il bestiame e son
corrispondente.
Collega l’immagine
ritornati numerosi alla parola
animali selvatici corrispondente.
che erano ormai spariti da anni.
Collega l’immagine alla parola corrispondente.
• Semina • Terreno finale • Terreno iniziale • Aratura • Fosse per accumulo
• Semina • Terreno finale • Terreno iniziale • Aratura • Fosse per accumulo
• Semina • Terreno finale • Terreno iniziale • Aratura • Fosse per accumulo
Sara 5A, Bassa Vallemaggia
Sara 5A, Bassa Vallemaggia
Sara 5A, Bassa Vallemaggia
15IL IlPIPISTRELLO
pipistrello
I pipistrelli sono gli unici mammiferi volanti. Le ginocchia della maggior parte dei mammiferi si
piegano nello stesso modo delle nostre, mentre quelle dei pipistrelli si piegano all’indietro. Ci
sono 1'100 specie di pipistrelli che vivono in tutti i continenti tranne nell’Antartide. In Ticino ci
sono 23 specie. Una specie su quattro nella classe dei mammiferi è un pipistrello. Il pipistrello
calabrone (o pipistrello farfalla) è tra i mammiferi più piccoli del mondo.
I pipistrelli d’inverno, come tanti altri animali, vanno in letargo. Di notte i pipistrelli per muoversi
e cacciare usano gli ultrasuoni e mangiano tra i 500 e i 5000 insetti. Sono animali notturni che
amano molto i luoghi bui, vivono in colonie e di giorno dormono a testa in giù.
Come funziona l’ultrasuono dei pipistrelli
I pipistrelli mangiano anche le zanzare e per questo negli ultimi anni vanno di moda le “bat
box” (scatole per pipistrelli). Quest’idea non è nuova, nel 1920 molte "bat tower" (torri per
pipistrelli) erano state costruite vicino a una città del Texas dove c’erano tante zanzare che
portavano la malaria (una malattia molto brutta per la quale si può morire). Purtroppo, non
ha funzionato.
Per via dei pesticidi i pipistrelli stanno diminuendo sempre di più.
Nell'antica Cina il pipistrello era simbolo di lunga vita e prosperità. Solo nel medioevo si è
iniziato ad associare il pipistrello alle streghe e nel romanzo del Conte Dracula i pipistrelli sono
creature cattive.
Eliana 2A, Bassa Vallemaggia
16IL
ILIlPICCHIO NERO
picchio nero
PICCHIO NERO
Il picchio nero, che porta il nome scientifico di Dryocupus martius, è il picchio più grande e il
Ilmiglior
picchio
miglior
nero, che porta
arrampicatore
arrampicatore
d’Europa,
d’Europa,
IL PICCHIO NERO
il nomeed scientifico
è anchedi
ed è anche
Dryocupus
il più bravo nel
il più bravo
martius,
far buchi. è il picchio più grande e il
IL sononel far buchi.
Ha il becco
Ha il becco
color dell’avorio
color dell’avorio
Il picchio IL PICCHIO
nero, che(lePICCHIO NERO
(le zanne
NERO
zanne
porta il nome
dell’elefante
dell’elefante
scientifico disono
l’avorio venne proibito per il troppo uso, che causava la morte di tanti esemplari
fatte
fatte
Dryocupus
d’avorio, un po’ di tempo fa
d’avorio,
martius, è ilun po’ d’elefante).
picchio di
piùtempo
grandefae il
miglior arrampicatore d’Europa, ed ècausava
anche il più bravo nel far buchi.
IlIll’avorio
Il picchio
piumaggio
picchio
venne
nero,
nero,Ha
proibito
èche
del
che tuttoililper
porta
porta nero
nome il troppo
nometranne scientifico
scientifico
uso,
la di che
macchia
di Dryocupus
Dryocupus rossa la morte
sulla
martius,
martius, parte
è disuperiore
tanti
ilil picchio
èsono picchio piùesemplari
della e
grande ilild’elefante).
testa, che nel
il becco color dell’avorio (le zanne dell’elefante fatte più grande
d’avorio, une po’ di tempo fa
Ilmaschio
piumaggio
miglior è del
arrampicatore
è più tutto
estesa. nero
d’Europa,
Gli occhi tranne
ed è la
anche macchia
il più bravo rossa
nel sulla
far parte
buchi. superiore della testa, che nel
miglior arrampicatore l’avorio d’Europa,
venne edsono
proibito è per
anche molto il più
il troppo chiari,
bravo
uso, chesoprattutto
nelcausava
far buchi.la nelmorte
sessodifemminile.
tanti esemplariHa le zampe
d’elefante).
maschio
Ha
tipiche
Ha ilil becco è color
dei
becco più estesa.
picchi,
color conGli
dell’avorio
due
dell’avorio occhi
(le
(ledita sono
zanne
zanne in nero molto
dell’elefante
avanti chiari,
e due
dell’elefante sonosoprattutto
fatte
indietro.
sono d’avorio,
Per
fatterossa nel sesso
nutrirsi
d’avorio, un po’
uncerca
po’femminile.
di tempo
ditra Ha le zampe
fa
le della
tempo cortecce
fa degli
Il piumaggio è del tutto tranne la macchia sulla parte superiore testa, che nel
l’avorio
tipiche
l’avorio venne
dei proibito
picchi,
venne maschio
proibitoconper
perdueil troppo
dita
il troppo uso,
in
uso, che
avanti causava
che causavae due la morte
indietro.
la morte di tanti
Per
di esemplari
nutrirsi
tanti cerca
esemplari d’elefante).
tra le cortecce
d’elefante). degli
alberi trovando insetti, larve
è più e formiche,
estesa. Gli occhi che molto
sono cattura con
chiari, la sua
soprattutto lingua lunga
nel sesso e appiccicosa.
femminile. Ha le zampe
IlIlalberi
piumaggio è
trovandodel tutto
del insetti,nero
larve tranne econ la macchia
formiche, rossa sulla parte superiore della testa, chee nel
piumaggio è tipiche
tuttodei
nero tranne
picchi, ladue dita che
macchia inrossacattura
avantisulla con
parte
e due la sua
superiore
indietro. Perlingua
della lunga
nutrirsitesta,
cerca che
tra appiccicosa.
nel
le cortecce degli
maschio
maschio è è più
più estesa.
estesa. Gli
Gli occhi sono
sono molto
occhi insetti,
molto chiari, soprattutto nel
nel sesso femminile. Ha
Ha le zampe
alberi trovando larve chiari, soprattutto
e formiche, che catturasesso femminile.
con la sua lingualelunga
zampee appiccicosa.
CARTA
tipiche
tipiche
D’
dei
dei
IDENTITÀ
picchi,
picchi, con
con due
due dita
dita in
in avanti
avanti e
e due
due indietro.
indietro. Per
Per nutrirsi
nutrirsi cerca
cerca tra
tra le
le cortecce
cortecce degli
degli
CARTA
APERTURA
D’ALARE:
IDENTITÀ
64-68
alberi
alberi trovando
trovando insetti,
insetti, larvecm
larve
CARTA
e
e formiche,
formiche, che
che cattura
cattura con
D’ IDENTITÀ con la
la sua
sua lingua
lingua lunga
lunga e e appiccicosa.
appiccicosa.
APERTURA
PESO: 300-350 ALARE: g 64-68 cm
APERTURA ALARE: 64-68 cm
PESO: 300-350
CARTA D’ g cm
LUNGHEZZA:
CARTA D’ IDENTITÀ
40-46
IDENTITÀ
PESO: 300-350 g
LUNGHEZZA:
APERTURA
NIDIFICAZIONE:
APERTURA ALARE:
ALARE: 40-46 64-68
cavità
64-68 cm cm
cmd’alberi
LUNGHEZZA: 40-46 cm
PESO:
NIDIFICAZIONE:
PESO: 300-350 g cavità d’alberi
ALIMENTAZIONE:
300-350 g insetti
NIDIFICAZIONE: cavità d’alberi
LUNGHEZZA:
ALIMENTAZIONE:
LUNGHEZZA: 40-46
40-46 cm
cminsetti
HABITAT: boschi ALIMENTAZIONE:
favorevoli perinsetti
la costruzione
NIDIFICAZIONE: cavità d’alberi
HABITAT:
NIDIFICAZIONE:
del nido boschi
(alberi favorevoli
cavità
HABITAT:ad d’alberi
altoboschi per
fusto) la costruzione
favorevoli per la costruzione
ALIMENTAZIONE: insetti
del nido (alberi
ALIMENTAZIONE: ad
nidoalto
delinsetti (alberifusto)ad alto fusto)
HABITAT:
Del ritmo
HABITAT: boschi favorevoli
favorevoli per
di riproduzione
boschi per la
la costruzione
dell’animale
costruzionein questione non abbiamo informazioni concrete.
Del ritmo di Del ritmo
riproduzione di riproduzione
dell’animale dell’animale
in questione in questione
non non abbiamo informazioni concrete.
staabbiamo informazioni
periodo in concrete.
del nido (alberi ad alto fusto)
È solitario,
del nido (alberima ad nella altostagione fusto) riproduttiva (primavera) in coppia, cui scava il suo
È solitario, ma nella stagione riproduttiva (primavera) sta in coppia, periodo in cui scava il suo
È
Del solitario,
famoso ritmo di ma nella
riproduzione stagione
dell’animale riproduttiva
in questione (primavera)
non abbiamo sta in coppia,
informazioni periodo
concrete. in cui scava il suo
Del ritmo nido. Il picchio
di riproduzione
famoso è Ilgeloso
picchioeè
dell’animale
nido. invola attorno
questione
geloso e volanon all’albero
abbiamo
attorno dove è
informazioni
all’albero dovesituato il nido,
èconcrete.
situato emettendo
il nido, emettendo unun
Èfamoso
solitario,
Èrichiamo nido.
ma
molto Il
nella picchio
stagione
simile è geloso
riproduttiva
al picchiettio e vola attorno
(primavera)
della costruzione all’albero
sta in coppia, dove
del nido. è
periodo situato
in cui il nido,
scava il emettendo
suo un
solitario, ma nella
richiamo stagione molto riproduttiva (primavera)
simile al picchiettio sta costruzione
della in coppia, del Si
periodo pensa
nido. in Si
cui cheche
scava
pensa questo
il suo questoverso
versosia
sia
famoso
richiamo nido. Il
molto picchiosimile è geloso
al e vola attorno all’albero dove è situato il nido, emettendo un
famoso
un mezzonido. Il un
di picchio
comunicazione
mezzo di picchiettio
è geloso e vola
della
comunicazione della
attorno
coppia. costruzione
all’albero
della Sono
coppia. dove del
infatti
Sono nido.
è situato ilSinido,
entrambi
infatti pensa
entrambi che che
emettendo questo
si occupano
che si un verso
occupano sia
della
della
richiamo
un mezzo
richiamo molto
moltodi simile
comunicazione
simile al
al picchiettio
picchiettio della
della
della costruzione
coppia.depone
costruzione del
Sono
del nido. Si
Siapensa
infatti
nido. entrambi
pensa che questo che verso
si sia
occupano della
costruzione costruzione
della casa. della
La casa.
femmina La depone
femmina da quattroda quattro sei ache
uova questo
sei uova
all’anno verso
all’anno e la sia
eprole
la prole lascia
lascia il il
un mezzo di comunicazione della coppia. Sono infatti entrambi che si occupano della
costruzione
un mezzo di della
nido dopodella
comunicazione
nido
circa casa.
dopo
26 giorni, La
circa femmina
della
26 giorni,
trasferendosi depone
coppia. Sono da
trasferendosi
anche quattro
infatti
anche
a decine
entrambi
a a sei
decine uova
che di
di all’anno
chilometri all’anno
si occupano
chilometri
diprole di
distanza e la
della
distanza prole
dai genitori.il
lascia
dai genitori.
costruzione
costruzione della casa.
casa. La
La femmina
femmina depone da quattro a sei uova e la lascia il
il depone da quattro a sei uova di all’anno e lamarci
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Ilnido dopo circa 26 giorni, trasferendosi anche a decine chilometri
marcidiodai distanza dai genitori.
Il picchio costruisce nido in tronchi grandi, solitamente vecchi, malati, di
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26 giorni,
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3000 alle 5000.Cultura Cultura
LA DANZA
La danza
La danza è una disciplina molto difficile e si presenta sotto numerose forme.
Esistono molti stili di danza, ad esempio: l’hip hop, il tip tap, la danza
contemporanea/moderna, che è molto espressiva grazie all’uso del corpo, e la danza jazz.
Se pratichi balletto classico e frequenti un’accademia è inclusa la danza di carattere, un ballo
proveniente dal Sud Italia, in particolare dalla Puglia. In ogni paese si possono trovare differenti
stili di danza come lapliaska, originaria della Russia ed è tipicamente maschile. La parte
femminile, chiamata kovirialka, si basa particolarmente sull’intercalare di tacco-punta- tacco-
punta.
Ecco le posizioni base per fare danza classica:
I balletti più famosi sono:
Il lago dei cigni Lo schiaccia noci Giselle
Ecco una foto di un passo molto famoso, sapete dirci di cosa si
tratta?
Romeo e Giulietta
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Al mondo esistono molti ballerini e ballerine classici, ma alcuni sono davvero arrivati alle stelle,
come ad esempio: Roberto Bolle, Galina Sergeevna, Eleonora Abbagnato, Silvie Guillem e
Simona Atzori, famosa per praticare la danza nonostante non abbia le braccia.
Eleonora e Swami 5A e 5B, Bassa Vallemaggia
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