Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020

Pagina creata da Pietro Natale
 
CONTINUA A LEGGERE
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Il cane, sviluppo
           comportamentale

Olga Pattacini, medico veterinario
19 maggio 2020
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Punti di contatto uomo /cane
• Generare cuccioli inetti, che necessitano di
  impegnative cure parentali (specie altricial,
  cioè la nascita avviene in una fase iniziale
  dello sviluppo neurologico)
• Ampio spettro di comunicazione
• Gerarchia basata sulla deferenza
  (insegnamenti della madre e altri adulti)
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Comportamenti epimeletici
- Nutrire i cuccioli
- Pulire la zona ano- genitale
- Pulire il muso
- Spingere i cuccioli per avvicinarli alla
 mammella e stimolare posizioni fisiologiche
- Riportare i cuccioli al nido
- Difendere i cuccioli
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Comportamenti et -epimeletici
- Baby schema!!!

-vocalizzi e movimenti (postura di deferenza) che
  invitano all’interazione
- leccare muso, naso e labbra della madre
- saltare addosso alla madre
- seguire la madre
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Comportamenti allomimetici o
        di gruppo
- Dormire assieme
- Nutrirsi
- Camminare, correre, stare vicini
- Esplorare assieme
- Abbaiare, ululare in gruppo
- Allogrooming
- Annusare e fiutare altri membri del gruppo
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Sviluppo comportamentale
• Sviluppo di competenze sensoriali,
  emozionali, cognitive e sociali
• Tale sviluppo è legato a una promessa
  genetica, a un adeguato
  equipaggiamento neurosensoriale, un
  ambiente ricco di stimoli e alla presenza
  di partner sociali
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Sviluppo comportamentale

- Compiti della madre: insegnare gli
  autocontrolli e facilitare l’autonomia

- Compiti degli adulti: insegnare la gerarchia e
  regolare i comportamenti
Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
Attaccamento,dipendenza
          emozionale
• Attaccamento: istinto biologico che si vive
  nell’emozione, la presenza dell’oggetto di
  attaccamento dà sollievo, l’assenza angoscia

• Attaccamento alla madre, poi al gruppo
  sociale o alla nuova famiglia, nel canis
  familiaris l’attaccamento prolungato è voluto
  per mantenere le caratteristiche infantili
  (finché non diventa un problema)
Attaccamento,dipendenza
          emozionale
• L’essere di attaccamento è la guida per
  eccellenza (la madre o caregiver)
• Senza attaccamento non c’è apprendimento,
  impregnazione, socializzazione, abituazione
  agli stimoli, comunicazione sociale e il
  cucciolo interrompe il suo sviluppo
• La figura di attaccamento rappresenta il
  punto di partenza della conoscenza del
  mondo (esplorazione a stella)
Stili di attaccamento
• Stile sicuro: fiducia sulla presenza e
  supporto della figura di attaccamento,
  disponibile e pronta a dare protezione e
  incoraggiamento
• Caratteristiche bambino: sicurezza,
  autostima, nessuna paura di
  abbandono, fiducia in sé e negli altri
• Gioia
Stili di attaccamento
• Stile insicuro evitante: la base sicura
  non è disponibile o rifiuta il contatto
• Il bambino può contare solo su se
  stesso, senza l’amore e il sostegno.
  Insicurezza, convinzione di non essere
  amato,evitamento della relazione per
  evitare il rifiuto, apparente fiducia solo in
  se stesso e nulla negli altri
• Tristezza e dolore
Stili di attaccamento
• Stile insicuro ansioso ambivalente: non
  si sa mai se la base sicura c’è oppure
  no, minacce di abbandono o ricatto
  affettivo
• Esplorazione ansiosa ed incerta,
  convinzione di non essere degno di
  amore, ansia di abbandono, sfiducia in
  sé, fiducia nelle capacità degli altri
• Sensi di colpa
Stili di attaccamento
• Stile disorientato disorganizzato: base
  sicura violenta e fonte di paura per il
  bambino
• Comportamenti conflittuali,
  apprensione, pianti, chiusura alle
  relazioni.
• Sfiducia in sé e negli altri
Funzioni del legame di
 attaccamento madre- figlio
• Funzione di accudimento: alimentazione,
  cura parentali, protezione
• Funzione referenziale: cioè di guida al
  mondo esterno, fornendo gratificazioni e
  rimproveri e così incentivando o inibendo
  i comportamenti, non solo dando
  sicurezza e sostegno ma anche
  inducendoli
Finalità dell’attaccamento
• Sopravvivenza e protezione
• Impregnazione (subordinata
  all’attaccamento; non ci può essere
  impregnazione alla specie umana se
  prima non si è creato un legame di
  attaccamento)
• Esplorazione (madre base sicura)
• Acquisizione dei rituali sociali
Obiettivi dell’attaccamento
•   Accoglienza
•   Amore
                                            “Un buon attaccamento
•   Costanza
                  Base sicura             determina un buon distacco”
•   Sicurezza
•   Coerenza

• L’attaccamento serve a dare
• - un adeguato profilo emozionale
• - un modello congruo di relazione sociale
• - sicurezza affettiva e autostima, autoefficacia, autonomia
• - un repertorio ampio di conoscenze sul mondo, mutuate positivamente
  dalla figura di riferimento
• - uno stile comportamentale
• - capacita’ di acquisire feedback e autocontrolli
• “mi sento amato e capace di rispondere alle sfide poste”
Attaccamento materno
• Comportamento istintivo (sequenza
  comportamentale)
• per la madre entro 24 ore dal parto, per
  stimolazione ormonale e vaginale durante il
  parto e per la secrezione feromoni di
  attaccamento da placenta e invogli fetali.
  Aspetto neotenico cuccioli
• E’ presente in tutti i mammiferi e vitale per la
  preservazione di un individuo e la continuità
  della specie
• Aumenta in funzione dei contatti
Attaccamento
• Quando il cucciolo inizia ad identificare
  la madre questa diventa un polo
  rassicurante; la sua presenza ed i
  feromoni di attaccamento stabilizzeranno
  le emozioni, dando sicurezza e
  rilanciando il comportamento
  esploratorio
Fasi dell’attaccamento
• primo mese: madre come simbiosi fino alla 3a
  settimana
• secondo mese: madre come base sicura, figura
  referenziale
• primo mese postadottivo: il proprietario si candida a
  base sicura; in base alla sue capacità il modello di
  attaccamento può cambiare da sicuro a insicuro e
  viceversa
    – distacco notturno, distacco da casa, distacco fuori
      casa
• Dal quarto mese: l’esplorazione passa da stella a
  orbitale, sempre più larga, con proprietario al centro
• Intorno al quinto mese: distacco maturo
Ontogenesi del
            comportamento
• E’ il processo con il quale l’individuo cambia
  durante il corso della vita
• E’ l’elaborazione, il perfezionamento e
  l’evoluzione dal concepimento fino alla morte
  dell’individuo
• I determinanti interni (genetici) e quelli esterni
  ( ambiente ed esperienza) non si sommano
  bensì sono in interazione permanente
  (fenotipo)
Sviluppo comportamentale
• Età evolutiva: fase di costruzione
  dell’identità cognitiva e
  comportamentale dell’individuo
Periodo sensibile
• Periodo fondamentale per lo sviluppo
  neurologico, ma anche cognitivo,
  emotivo e sociale
• E’caratterizzato da breve durata,
  apprendimento facilitato e a lungo
  termine
• I periodi sensibili sono intervallati da
  periodi di transizione (di stabilizzazione)
Periodi sensibili
•   Prima della nascita
•   Tra la nascita e la 2° settimana
•   Tra la 2° e la 3° settimana
•   Tra il 3° e il 4° mese
•   Tra il 4° mese e la pubertà
•   La pubertà
Sviluppo del cucciolo
• Periodo prenatale:
• Sensibilità tattile (feto cieco e sordo)
• Reazioni emotive (passaggio
  transplacentare di ormoni-
  alimentazione sensoriale)
• Preferenze alimentari
Periodo neonatale, dalla nascita
             al 14°giorno
•   Sono presenti i riflessi primari (transitori):
•   Intrusione (termotattismo positivo)
•   Suzione
•   Eliminazione (perderà la sua funzione dopo la
    3°-4° settimana, poi funzione
    comunicativa)

• 90% del tempo viene passato dormendo
  (sonno REM; >secrezione ormone crescita)
Pedagogia del periodo neo-
                natale
Condizioni psico-fisiche
  della madre
• igiene dell’ambiente
• eccesso o carenza di
  stimoli ambientali
• temperatura per
  facilitare/ostacolare le
  esperienze
• piccoli stress possono
  aumentare le capacità
  cognitive
Sala parto-nursery
• La sala parto deve essere conosciuta e
  già frequentata dalla madre
• Lavabile e disinfettabile, materiale d’uso
  a perdere
• Possibilità per la madre di allontanarsi
• Microclima e illuminazione adeguati agli
  animali presenti
• Stimolazioni nella media, sovra e
  ipostimalazioni influiscono neg sullo
  sviluppo comportamentale
Sala parto
Periodo di transizione, dal 14°al
             21 giorno
• Dall’apertura degli occhi alla comparsa
 dell’udito
 Inizia la percezione del mondo, quindi la vita di
   relazione e l’apprendimento
Inizia a reggersi sulle zampe, cambia la visuale
   sul mondo
Inizia l’attività perlustrativa
Ambiente confortevole, pulito, ove il cuccioli inizi
   ad avere esperienze positive
Periodo di transizione (14-21 gg)
• Il sonno occupa il 60% del tempo
• Scatta il processo di attaccamento alla
  madre (stimolazione sensoriale, feromoni
  di appagamento)
• Madre come base sicura: la sua presenza
  e i feromoni di appagamento linea
  mammaria stabilizzano le emozioni del
  piccolo (es presenza di estranei)
• Qualsiasi allontanamento dalla madre
  provoca un grave sconforto
Pedagogia del periodo di
           transizione
• Predisporre un set in grado di favorire l’intervento affettivo-
   epimeletico della madre
• dare comfort ambientale e condizioni di sicurezza
• fare arricchimento ambientale per favorire:
esplorazione
ludicità
nuove cinestesie
interattività
-Manipolare con delicatezza I cuccioli per favorire la tolleranza al
   contatto
-Microclima adeguato agli animali presenti
-Stimolazioni visive e acustiche nella norma (omeostasi sensorale)
Set pedagogico per il periodo
       di transizione
Impregnazione ( o socializzazione)

• Imprinting negli uccelli e mammiferi
  nidifughi
• Impregnazione nei mammiferi nidicoli,
  processo lungo che determina
  risultanze comportamentali molto
  distanziate nel tempo, scelta dei partner
Impregnazione

• Largo ventaglio di stimoli
• Lungo periodo sensibile, finito il quale sarà
  difficile una nuova impregnazione

• Il processo di attaccamento è prodromico a
  quello di impregnazione

• Nei carnivori è possibile una doppia
  impregnazione
Socializz. intraspecifica            eterospecifica

  Periodo: 2 sett- 4 mesi       •   3 sett-4 mesi
  Persistenza: irreversibile?   •   Reversibile
  Generalizz.: totale           •   Parziale
  Specificità: sociale e        •   Sociale
    sessuale                    •   Nessuna o ridotta
  Nessuna o ridotta impregn:        impregn: paura
    paura, aggressività             (fobia),
    intraspecifica                  aggressività,
                                    predatorio
Periodo di socializzazione , dalla
      3°-4°sett. alla 12°
• Cambio alimentazione (più ciotole!)
• Esplorazione e gioco
• Apprendimento della comunicazione e
  autocontrolli
                    ê
Maggior interazione con l’ambiente
Comportamenti sociali (status sociale)
Relazioni sociali intra e interspecifiche
Periodo di socializzazione

• La madre non è sempre presente:
  apprendimento del distacco e della
  frustrazione
• Gioco ”pesante” regolato dalla madre o
  da cani tutor
• Omeostasi sensoriale
• Sesta settimana: paura di ciò che è
  sconosciuto (mediazione materna)
Insegnamenti materni
• Webloc desktop
Periodo di abituazione (3 sett-
           3 mese)
• Il cucciolo impara a riconoscere gli stimoli
  “abituali” non negativi, attraverso la
  mediazione della figura di attaccamento
• Non è detto che il cucciolo cresciuto in
  ambienti deprivati mostri sempre problemi e
  viceversa
• Il periodo più critico è tra la 3 e la 5 sett prima
  che emergano le risposte di paura correlate
  alle maggiori capacità sensoriali
• Variabilità di razza (< razze neoteniche)
Pedagogia nel periodo di
         socializzazione
• sicurezza affettiva
• sviluppo di cinestesi e somestesi
  (arricchimento)
• marcatura positiva di enti, target,
  situazioni
• guidare nelle nuove esperienze
• moduli interattivi in ambito sociale
• espressione delle motivazioni
• promozione dell’autonomia del
  cane, distacco (più tardive F, al
  2°calore)
Periodo giovanile, dalla 12° sett.
      alla maturità sessuale
• Perfezionamento moduli
  comportamentali e capacità motorie
• Aumenta l’esplorazione, distacco dalla
  madre (se non corretto èansia da
  separazione)
• Aumento dell’aggressività sociale
  durante l’adolescenza (stt maschi)
• Maturità sessuale 6m-12m
• Maturità sociale 18-36 mesi
Puberta’
• Pre-adolescenza           • Post-adolescenza
   – inquietudine
     relazionale            • sedimentazione del
   – ricerca di ruoli nel     carattere
     gruppo
   – emergenza di           • sviluppo di conoscenze
     caratteristiche di       applicative (abilitazione)
     razza
   – tendenza
     agonistiche e
     antagonistiche
   – centrifugazione
Pedagogia in periodo puberale

• Lavorare sulla socialita’
  centrifuga
• Rinforzare la socialita’
  centripeta investendo il P.O.
  del ruolo di coordinatore
  (gestione delle iniziative,
  mediazione, propositivita’)
• Sviluppare il comportamento
  riflessivo
• Implementare attivita’ abilitative
Autonomia e distacco
• Favorire l’esplorazione
• Creare un ambiente sicuro
• Inserire stimolazioni graduali (con i
  tempi dei cani)
• Programmare esperienze positive
  (passeggiate etc)
• ma anche attività rilassanti
  (esplorazione, olfattiva, contatti corporei
  soft)
• Nutraceutici in caso di sintomi ansiosi
Arriva un cucciolo!

• Utilizzare feromoni di appagamento
• Allestire una cuccia nella camera del
  proprietario
• Rincuorarlo se piange
• Gratificare i comportamenti desiderati
  interrompere quelli non graditi
  presentando alternative
• Utilizzare giochi idonei
Arriva un cucciolo!

• Portarlo fuori a sporcare al risveglio,
  dopo mangiato, dopo aver giocato,
  premiandolo dopo ogni evacuazione
  corretta
• Pulire con sapone di Marsiglia e
  bicarbonato, NO candeggina,
  ammoniaca ed alcool
• No punizioni!
Arriva un cucciolo!
• Lavorare sul piano prox di esperienza
  facendogli fare più esperienze possibili
  (città, campagna, animali, persone e
  cose), ma rispettando i suoi tempi e
  proteggendolo da interazioni troppo
  invadenti o pericolose
• Farlo giocare con altri cuccioli ma in
  presenza di adulto regolatore
• Rincuorarlo se piange o in difficoltà
Problemi comportamentali legati a
     deficit durante lo sviluppo

• Sindrome da privazione sensoriale:
• Ambienti ipostimolanti durante il periodo
  sensibile (canile, casa, campagna)
• Distacco precoce dalla madre, mancanza di
  cani tutor vicarianti
                  ê
incapacità di gestire le informazioni sensoriali
- Resilienza ?
Patologie comportamentali
 conseguenti al distacco precoce
          dalla madre
• Mancanza di autocontrollo (sindrome
  ipersensibilità-iperattività):
  Mancanza del controllo del morso
  Difficoltà di apprendimento e
  concentrazione
 Incapacità di arrestare una sequenza
  comp. dopo la fase consumatoria
Grazie per l’attenzione!
Puoi anche leggere