Il cane, sviluppo comportamentale - Olga Pattacini, medico veterinario 19 maggio 2020
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Punti di contatto uomo /cane • Generare cuccioli inetti, che necessitano di impegnative cure parentali (specie altricial, cioè la nascita avviene in una fase iniziale dello sviluppo neurologico) • Ampio spettro di comunicazione • Gerarchia basata sulla deferenza (insegnamenti della madre e altri adulti)
Comportamenti epimeletici - Nutrire i cuccioli - Pulire la zona ano- genitale - Pulire il muso - Spingere i cuccioli per avvicinarli alla mammella e stimolare posizioni fisiologiche - Riportare i cuccioli al nido - Difendere i cuccioli
Comportamenti et -epimeletici - Baby schema!!! -vocalizzi e movimenti (postura di deferenza) che invitano all’interazione - leccare muso, naso e labbra della madre - saltare addosso alla madre - seguire la madre
Comportamenti allomimetici o di gruppo - Dormire assieme - Nutrirsi - Camminare, correre, stare vicini - Esplorare assieme - Abbaiare, ululare in gruppo - Allogrooming - Annusare e fiutare altri membri del gruppo
Sviluppo comportamentale • Sviluppo di competenze sensoriali, emozionali, cognitive e sociali • Tale sviluppo è legato a una promessa genetica, a un adeguato equipaggiamento neurosensoriale, un ambiente ricco di stimoli e alla presenza di partner sociali
Sviluppo comportamentale - Compiti della madre: insegnare gli autocontrolli e facilitare l’autonomia - Compiti degli adulti: insegnare la gerarchia e regolare i comportamenti
Attaccamento,dipendenza emozionale • Attaccamento: istinto biologico che si vive nell’emozione, la presenza dell’oggetto di attaccamento dà sollievo, l’assenza angoscia • Attaccamento alla madre, poi al gruppo sociale o alla nuova famiglia, nel canis familiaris l’attaccamento prolungato è voluto per mantenere le caratteristiche infantili (finché non diventa un problema)
Attaccamento,dipendenza emozionale • L’essere di attaccamento è la guida per eccellenza (la madre o caregiver) • Senza attaccamento non c’è apprendimento, impregnazione, socializzazione, abituazione agli stimoli, comunicazione sociale e il cucciolo interrompe il suo sviluppo • La figura di attaccamento rappresenta il punto di partenza della conoscenza del mondo (esplorazione a stella)
Stili di attaccamento • Stile sicuro: fiducia sulla presenza e supporto della figura di attaccamento, disponibile e pronta a dare protezione e incoraggiamento • Caratteristiche bambino: sicurezza, autostima, nessuna paura di abbandono, fiducia in sé e negli altri • Gioia
Stili di attaccamento • Stile insicuro evitante: la base sicura non è disponibile o rifiuta il contatto • Il bambino può contare solo su se stesso, senza l’amore e il sostegno. Insicurezza, convinzione di non essere amato,evitamento della relazione per evitare il rifiuto, apparente fiducia solo in se stesso e nulla negli altri • Tristezza e dolore
Stili di attaccamento • Stile insicuro ansioso ambivalente: non si sa mai se la base sicura c’è oppure no, minacce di abbandono o ricatto affettivo • Esplorazione ansiosa ed incerta, convinzione di non essere degno di amore, ansia di abbandono, sfiducia in sé, fiducia nelle capacità degli altri • Sensi di colpa
Stili di attaccamento • Stile disorientato disorganizzato: base sicura violenta e fonte di paura per il bambino • Comportamenti conflittuali, apprensione, pianti, chiusura alle relazioni. • Sfiducia in sé e negli altri
Funzioni del legame di attaccamento madre- figlio • Funzione di accudimento: alimentazione, cura parentali, protezione • Funzione referenziale: cioè di guida al mondo esterno, fornendo gratificazioni e rimproveri e così incentivando o inibendo i comportamenti, non solo dando sicurezza e sostegno ma anche inducendoli
Finalità dell’attaccamento • Sopravvivenza e protezione • Impregnazione (subordinata all’attaccamento; non ci può essere impregnazione alla specie umana se prima non si è creato un legame di attaccamento) • Esplorazione (madre base sicura) • Acquisizione dei rituali sociali
Obiettivi dell’attaccamento • Accoglienza • Amore “Un buon attaccamento • Costanza Base sicura determina un buon distacco” • Sicurezza • Coerenza • L’attaccamento serve a dare • - un adeguato profilo emozionale • - un modello congruo di relazione sociale • - sicurezza affettiva e autostima, autoefficacia, autonomia • - un repertorio ampio di conoscenze sul mondo, mutuate positivamente dalla figura di riferimento • - uno stile comportamentale • - capacita’ di acquisire feedback e autocontrolli • “mi sento amato e capace di rispondere alle sfide poste”
Attaccamento materno • Comportamento istintivo (sequenza comportamentale) • per la madre entro 24 ore dal parto, per stimolazione ormonale e vaginale durante il parto e per la secrezione feromoni di attaccamento da placenta e invogli fetali. Aspetto neotenico cuccioli • E’ presente in tutti i mammiferi e vitale per la preservazione di un individuo e la continuità della specie • Aumenta in funzione dei contatti
Attaccamento • Quando il cucciolo inizia ad identificare la madre questa diventa un polo rassicurante; la sua presenza ed i feromoni di attaccamento stabilizzeranno le emozioni, dando sicurezza e rilanciando il comportamento esploratorio
Fasi dell’attaccamento • primo mese: madre come simbiosi fino alla 3a settimana • secondo mese: madre come base sicura, figura referenziale • primo mese postadottivo: il proprietario si candida a base sicura; in base alla sue capacità il modello di attaccamento può cambiare da sicuro a insicuro e viceversa – distacco notturno, distacco da casa, distacco fuori casa • Dal quarto mese: l’esplorazione passa da stella a orbitale, sempre più larga, con proprietario al centro • Intorno al quinto mese: distacco maturo
Ontogenesi del comportamento • E’ il processo con il quale l’individuo cambia durante il corso della vita • E’ l’elaborazione, il perfezionamento e l’evoluzione dal concepimento fino alla morte dell’individuo • I determinanti interni (genetici) e quelli esterni ( ambiente ed esperienza) non si sommano bensì sono in interazione permanente (fenotipo)
Sviluppo comportamentale • Età evolutiva: fase di costruzione dell’identità cognitiva e comportamentale dell’individuo
Periodo sensibile • Periodo fondamentale per lo sviluppo neurologico, ma anche cognitivo, emotivo e sociale • E’caratterizzato da breve durata, apprendimento facilitato e a lungo termine • I periodi sensibili sono intervallati da periodi di transizione (di stabilizzazione)
Periodi sensibili • Prima della nascita • Tra la nascita e la 2° settimana • Tra la 2° e la 3° settimana • Tra il 3° e il 4° mese • Tra il 4° mese e la pubertà • La pubertà
Sviluppo del cucciolo • Periodo prenatale: • Sensibilità tattile (feto cieco e sordo) • Reazioni emotive (passaggio transplacentare di ormoni- alimentazione sensoriale) • Preferenze alimentari
Periodo neonatale, dalla nascita al 14°giorno • Sono presenti i riflessi primari (transitori): • Intrusione (termotattismo positivo) • Suzione • Eliminazione (perderà la sua funzione dopo la 3°-4° settimana, poi funzione comunicativa) • 90% del tempo viene passato dormendo (sonno REM; >secrezione ormone crescita)
Pedagogia del periodo neo- natale Condizioni psico-fisiche della madre • igiene dell’ambiente • eccesso o carenza di stimoli ambientali • temperatura per facilitare/ostacolare le esperienze • piccoli stress possono aumentare le capacità cognitive
Sala parto-nursery • La sala parto deve essere conosciuta e già frequentata dalla madre • Lavabile e disinfettabile, materiale d’uso a perdere • Possibilità per la madre di allontanarsi • Microclima e illuminazione adeguati agli animali presenti • Stimolazioni nella media, sovra e ipostimalazioni influiscono neg sullo sviluppo comportamentale
Sala parto
Periodo di transizione, dal 14°al 21 giorno • Dall’apertura degli occhi alla comparsa dell’udito Inizia la percezione del mondo, quindi la vita di relazione e l’apprendimento Inizia a reggersi sulle zampe, cambia la visuale sul mondo Inizia l’attività perlustrativa Ambiente confortevole, pulito, ove il cuccioli inizi ad avere esperienze positive
Periodo di transizione (14-21 gg) • Il sonno occupa il 60% del tempo • Scatta il processo di attaccamento alla madre (stimolazione sensoriale, feromoni di appagamento) • Madre come base sicura: la sua presenza e i feromoni di appagamento linea mammaria stabilizzano le emozioni del piccolo (es presenza di estranei) • Qualsiasi allontanamento dalla madre provoca un grave sconforto
Pedagogia del periodo di transizione • Predisporre un set in grado di favorire l’intervento affettivo- epimeletico della madre • dare comfort ambientale e condizioni di sicurezza • fare arricchimento ambientale per favorire: esplorazione ludicità nuove cinestesie interattività -Manipolare con delicatezza I cuccioli per favorire la tolleranza al contatto -Microclima adeguato agli animali presenti -Stimolazioni visive e acustiche nella norma (omeostasi sensorale)
Set pedagogico per il periodo di transizione
Impregnazione ( o socializzazione) • Imprinting negli uccelli e mammiferi nidifughi • Impregnazione nei mammiferi nidicoli, processo lungo che determina risultanze comportamentali molto distanziate nel tempo, scelta dei partner
Impregnazione • Largo ventaglio di stimoli • Lungo periodo sensibile, finito il quale sarà difficile una nuova impregnazione • Il processo di attaccamento è prodromico a quello di impregnazione • Nei carnivori è possibile una doppia impregnazione
Socializz. intraspecifica eterospecifica Periodo: 2 sett- 4 mesi • 3 sett-4 mesi Persistenza: irreversibile? • Reversibile Generalizz.: totale • Parziale Specificità: sociale e • Sociale sessuale • Nessuna o ridotta Nessuna o ridotta impregn: impregn: paura paura, aggressività (fobia), intraspecifica aggressività, predatorio
Periodo di socializzazione , dalla 3°-4°sett. alla 12° • Cambio alimentazione (più ciotole!) • Esplorazione e gioco • Apprendimento della comunicazione e autocontrolli ê Maggior interazione con l’ambiente Comportamenti sociali (status sociale) Relazioni sociali intra e interspecifiche
Periodo di socializzazione • La madre non è sempre presente: apprendimento del distacco e della frustrazione • Gioco ”pesante” regolato dalla madre o da cani tutor • Omeostasi sensoriale • Sesta settimana: paura di ciò che è sconosciuto (mediazione materna)
Insegnamenti materni • Webloc desktop
Periodo di abituazione (3 sett- 3 mese) • Il cucciolo impara a riconoscere gli stimoli “abituali” non negativi, attraverso la mediazione della figura di attaccamento • Non è detto che il cucciolo cresciuto in ambienti deprivati mostri sempre problemi e viceversa • Il periodo più critico è tra la 3 e la 5 sett prima che emergano le risposte di paura correlate alle maggiori capacità sensoriali • Variabilità di razza (< razze neoteniche)
Pedagogia nel periodo di socializzazione • sicurezza affettiva • sviluppo di cinestesi e somestesi (arricchimento) • marcatura positiva di enti, target, situazioni • guidare nelle nuove esperienze • moduli interattivi in ambito sociale • espressione delle motivazioni • promozione dell’autonomia del cane, distacco (più tardive F, al 2°calore)
Periodo giovanile, dalla 12° sett. alla maturità sessuale • Perfezionamento moduli comportamentali e capacità motorie • Aumenta l’esplorazione, distacco dalla madre (se non corretto èansia da separazione) • Aumento dell’aggressività sociale durante l’adolescenza (stt maschi) • Maturità sessuale 6m-12m • Maturità sociale 18-36 mesi
Puberta’ • Pre-adolescenza • Post-adolescenza – inquietudine relazionale • sedimentazione del – ricerca di ruoli nel carattere gruppo – emergenza di • sviluppo di conoscenze caratteristiche di applicative (abilitazione) razza – tendenza agonistiche e antagonistiche – centrifugazione
Pedagogia in periodo puberale • Lavorare sulla socialita’ centrifuga • Rinforzare la socialita’ centripeta investendo il P.O. del ruolo di coordinatore (gestione delle iniziative, mediazione, propositivita’) • Sviluppare il comportamento riflessivo • Implementare attivita’ abilitative
Autonomia e distacco • Favorire l’esplorazione • Creare un ambiente sicuro • Inserire stimolazioni graduali (con i tempi dei cani) • Programmare esperienze positive (passeggiate etc) • ma anche attività rilassanti (esplorazione, olfattiva, contatti corporei soft) • Nutraceutici in caso di sintomi ansiosi
Arriva un cucciolo! • Utilizzare feromoni di appagamento • Allestire una cuccia nella camera del proprietario • Rincuorarlo se piange • Gratificare i comportamenti desiderati interrompere quelli non graditi presentando alternative • Utilizzare giochi idonei
Arriva un cucciolo! • Portarlo fuori a sporcare al risveglio, dopo mangiato, dopo aver giocato, premiandolo dopo ogni evacuazione corretta • Pulire con sapone di Marsiglia e bicarbonato, NO candeggina, ammoniaca ed alcool • No punizioni!
Arriva un cucciolo! • Lavorare sul piano prox di esperienza facendogli fare più esperienze possibili (città, campagna, animali, persone e cose), ma rispettando i suoi tempi e proteggendolo da interazioni troppo invadenti o pericolose • Farlo giocare con altri cuccioli ma in presenza di adulto regolatore • Rincuorarlo se piange o in difficoltà
Problemi comportamentali legati a deficit durante lo sviluppo • Sindrome da privazione sensoriale: • Ambienti ipostimolanti durante il periodo sensibile (canile, casa, campagna) • Distacco precoce dalla madre, mancanza di cani tutor vicarianti ê incapacità di gestire le informazioni sensoriali - Resilienza ?
Patologie comportamentali conseguenti al distacco precoce dalla madre • Mancanza di autocontrollo (sindrome ipersensibilità-iperattività): Mancanza del controllo del morso Difficoltà di apprendimento e concentrazione Incapacità di arrestare una sequenza comp. dopo la fase consumatoria
Grazie per l’attenzione!
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