IL 5G Daniele Bontempelli - Arpae Emilia Romagna Servizio Sistemi Ambientali - Unione dei Comuni Savena-Idice
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL 5G Tecnologia e standard di quinta generazione per la telefonia mobile. L’“International Communication Union” (ITU 2017), ovvero l’agenzia Onu che stabilisce le politiche internazionali sullo spettro radio, ha esplicitato i requisiti minimi per definire le caratteristiche tecniche del 5G:
Anni 90 - 2000 : Cellulare per telefonare (vicino all’orecchio) 2010 - 2020: smartphone per fare tutto
5G vs 4G ● VELOCITA’: la Velocità di trasferimento dati fino a 100 volte più veloce del 4G. Una velocità potenziale massima di 20 Gbps (Giga bit per secondo) in download e di almeno 10 Gbps in upload (attualmente una cella LTE può trasferire non più di 1 Gbps). Velocità direttamente proporzionale al numero di clienti che si connetteranno alla rete. ● CONSUMO ENERGETICO: le celle 5G dovranno avere un consumo energetico molto limitato anche quando saranno sotto carico e dovranno essere dotate di una modalità di risparmio energetico quando non saranno utilizzate. ● CAPACITA’: il 5G aumenta la capacità di trasmissione dati, il cui traffico raddoppia ogni anno. ● LATENZA: il 5G ha un tempo di intervallo tra l’invio del segnale e la sua ricezione da 30 a 50 volte inferiore al 4G. Ciò permette di comandare a distanza e in tempo reale dispositivi e apparecchi (veicoli a guida autonoma, operazioni chirurgiche a distanza, gestione del traffico di strade, porti e aeroporti, ecc.) e di monitorare in tempo reale lo stato delle infrastrutture. ● DENSITA’: il 5G permetterà di collegare fino a un milione di oggetti per km2, 100 volte di più che il 4G, senza impattare sulla velocità di connessione. In particolare,
LA DENSITA’ Il 5G permetterà di avere un numero di connessioni contemporanee nel medesimo luogo e momento, enormemente più alto rispetto all'attuale tecnologie e bande. Partita o a un concerto in uno stadio con 80.000 persone, un'enorme difficoltà nel connettervi a internet, nel caricare pagine, inviare foto e gestire tutte le vostre conversazioni WhatsApp e simili. Una singola Cella telefonica non riesce a reggere un numero particolarmente alto di connessioni simultanee. Prestazioni del 5G anche in luoghi congestionati, quindi stadi, concerti, edifici pubblici, eventi e centri commerciali, con banda e potenza di segnale a sufficienza. 1. il 5G sarà inizialmente molto veloce ma la sua velocità sarà direttamente proporzionale al numero di clienti che si connetteranno alla rete. In altre parole, il 5G sarà sempre più veloce del 4G in proporzione ma se sarete in 80.000 sulla stessa cella/zona avrete una velocità potenzialmente inferiore anche a quella dell'attuale 4G ma, perlomeno, navigherete. 2. il 5G verrà gestito in maniera diversa tra operatori visto che bande e antenne non saranno in comune. - quindi la diffusione dipenderà dai piani di sviluppo dei singoli operatori .
IL 5G: Nuova tipologia di antenna Elementi tecnologici innovativi. Utilizzo del beamforming ossia della tecnologia, per direzionare e concentrare il segnale verso la posizione fisica dei dispositivi client. E’ una tecnica di "lavorazione" di un'onda che consente la trasmissione e la ricezione direzionale del segnale. Questo, per l'appunto, consente di direzionare il segnale dove meglio si crede.
IL 5G: Nuova tipologia di antenna Antenne Massive MIMO (Multiple-Input Multiple-Output) per ottimizzare la possibilità di invio e ricezione simultanea dei dati verso un maggior numero di dispositivi connessi. I sistemi MIMO sono costituiti da antenne multiple sia in trasmissione che in ricezione ciò consente di ospitare nel canale una maggior quantità di dati, con notevoli vantaggi prestazionali in termini di affidabilità, efficienza spettrale, efficienza energetica, copertura. Le antenne adattative trasmettono le informazioni in modo mirato in direzione dell´utente per assicurargli la migliore velocità e allo stesso tempo ridurre le emissioni nelle altre direzioni. La potenza di emissione, non è più costante in tutte le direzioni, ma l’emissione è adattativa” in base al numero di utenze da servire, alla loro posizione e al tipo di servizio. Per tutte le ragioni sopra elencate, spesso ci si riferisce alla tipica antenna 5G indicandola col nome di “smart antenna” (antenna intelligente).
IL 5G: ANTENNA MIMO
IL 5G: Nuova tipologia di antenna ANTENNA “5G” ANTENNA “TRADIZIONALE” (2G+3G+4G)
IL 5G: FREQUENZE: ● La banda 700 MHz permette di raggiungere un ottimo livello di trasferimento dati e una buona copertura mobile diffusa (attualmente utilizzata dalle TV digitali, libera SOLO dal Luglio 2022); ● La banda intermedia 3700 MHz, sarà sfruttata per coperture macro-cellulari in aree abitate. In Italia la banda 3,5 GHz è considerata la banda “Pioneer” ed è stata utilizzata per le sperimentazioni del 5G in alcune città. ● La banda 26 GHz utilizza onde di portata inferiore che possono essere facilmente schermate da oggetti come muri, edifici e arredi urbani. Garantisce maggiori velocità di trasferimento dati e necessita di antenne più piccole e diffuse chiamate “small cells” proprio perché dividono il territorio in celle di ridotte dimensioni (100-200 metri al max.) per garantire una copertura migliore. Basse potenze di alimentazione
IL 5G IL 5G: INTEGRAZIONE tra Frequenze diverse
IL 5G: RIASSUNTO ● Integrato su 3 bande di frequenza (700 MHz - 3700 MHz - 26 GHz) ognuna con proprie caratteristiche di propagazione. ● Nuove Antenne “dedicate” SOLO per il 5G ● Antenne Adattative beaforming (fascio varibile e potenza ottimizzata “solo dove serve) ● utilizzato non solo per le telecomunicazioni e con l’ausilio dell’utente, ma anche in assenza di persone (Internet delle cose - IoT).
SITUAZIONE (al 30 GIUGNO 2020): n° Impianti 5G presentati SUL TERRITORIO PROVINCIALE: 178 (32: 5G a 700 MHz + 146: 5G a 3700 MHz) Comuni con 5G a 3700 MHz: 10 (146 impianti) BOLOGNA (132) Casalecchio di Reno (3), Castel Maggiore (2), Granarolo Emilia, Imola, Ozzano Emilia (2), San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, Valsamoggia- Crespellano, Zola Predosa (2) Comuni della Provincia con 5G a 700 MHz: 22 (30 impianti solo ILIAD) (Argelato, Baricella (2), Bentivoglio, Borgo Tossignano, Budrio, Castello d’Argile, Casalecchio di Reno (2), Castenaso, Castel San Pietro Terme, Galliera, Loiano, Malalbergo (2), Medicina, Monte San Pietro, Monterenzio, Mordano, Pieve di Cento (2), San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto (3), San Pietro in Casale, Valsamoggia-Crespellano, Valsamoggia Monteveglio, Valsamoggia Savigno, Zola Predosa). N° IMPIANTI ATTIVI: 43 (14 Vodafone + 29 TIM) (SOLO 5G a 3700 MHz) 36 a Bologna + 1 a Casalecchio IKEA + 1 Castel Maggiore c/o A13 + 1 San Giorgio di Piano Interporto + 1 Ozzano Emilia + 1 Zola Predosa + 1 Granarolo + 1 Valsamoggia Crespellano)
SITUAZIONE “AUTORIZZATORIA” Allo stato attuale 3 Comuni (San Lazzaro di Savena, Dozza e Marzabotto), hanno emesso ordinanze per vietare l'installazione del 5G (su TUTTE le Frequenze) sul proprio territorio, per un periodo di "almeno" 90 giorni. Poi vi sono altri Comuni (tra i quali Imola, Molinella e Bologna) i quali hanno vietato l'installazione del 5G SOLO per la parte di frequenza a 700 MHz, perchè frequenza non disponibile fino al luglio 2022. Bologna però, per la parte di 5G a frequenza 3700 MHz (che è la parte più "sostanziosa") non ha messo alcun veto, e infatti sono già circa un centinaio gli impianti autorizzati (o meglio SCIA accettate ) e che hanno avuto valutazioni positive da parte nostra. Così come altri Comuni, hanno dato l'OK per il 5G a 3700 MHz.
SITUAZIONE 5G: UNIONE COMUNI SAVENA-IDICE: Ozzano Emilia (2): TELECOM Via Tolara DI Sotto (SCIA Ottobre 2019) - richiesto il 5G a 3700 MHz WINDTRE Via Dello Sport (SCIA Luglio 2020) – richiesto il 5G a 3700 MHz Monterenzio: ILIAD Via Liano loc. Fiumetto (SCIA Maggio 2020) – richiesto il 5G a 700 MHz Loiano: ILIAD Via Poggiolone 4 (SCIA Giugno 2020) – richiesto il 5G a 700 MHz PARERI ESPRESSI DA ARPAE SU RICHIESTA DEL SUAP NELL’AMBITO DEL RELATIVO PROCEDIMENTO DI SCIA, CHE HANNO AVUTO ESITO POSITIVO RISPETTO AI LIMITI NORMATIVI (DPCM 08/07/2003). OLTRE AL 5G SONO PRESENTI ANCHE ALTRE TECNOLOGIE (2G-3G-4G).
Il Controllo dei Campi Elettromagnetici Il ruolo di ARPAE ● FASE PREVENTIVA: Simulazione modellistica prima dell’installazione o dell’inserimento di nuove tecnologie; Valutazione preventiva che tiene conto della somma di TUTTI i sistemi (quindi non solo il 5G). Viene verificato il rispetto dei limiti di riferimento. ● FASE di CONTROLLO: Monitoraggi ambientali a Impianti attivati tramite: ○ Misure puntuali (banda larga e banda stretta) ○ Monitoraggio in continuo con centraline di misura rilocabili ○ GESTIONE DEL CATASTO REGIONALE DELLE SORGENTI
5G Contributi Approfondimenti Intervista a Polichetti (Istituto Superiore di Sanità): https://www.key4biz.it/covid-19-e-5g-una-fake-news-senza-fondamento-scientifico-intervista-ad- alessandro-polichetti-iss/300644/ Lettera dall'ANCI ai Sindaci d'Italia: https://www.key4biz.it/5g-le-linee-guida-dellanci-per-i-comuni-reti-mobili-opere-di-pubblica-utilita-che- vanno-garantite/305274/ Nuove Linee Guida 2020 dell'INCNIRP : https://www.key4biz.it/5g-nuove-linee-guida-dellicnirp-nessun-danno-per-la-salute/294804/ Intervista a Ronchetti (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e CERN): https://www.key4biz.it/federico-ronchetti-infn-e-cern-il-segnale-5g-anche-se-una-microonda-e-milioni -di-volte-piu-debole-di-quello-usato-dal-forno-a-microonde/302360/ TAR:
www. arpae.it
PROPAGAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO SUL PIANO ORIZZONTALE
PROPAGAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO SUL PIANO ORIZZONTALE
Puoi anche leggere