I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl

Pagina creata da Nicola Ferrante
 
CONTINUA A LEGGERE
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
I moderni dati always-on: una sfida chiave
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Agenda
10.00-10.30 Accreditamento e Welcome Coffee

10.30-10.45 Introduzione
            Davide Ressi – EDIST Engineering Sales Manager

10.45-12.00 Veeam intelligent data management
            Giovanni Pala – Veeam Territory Manager Nord ovest

12.00-12.45 Soluzioni Qnap per il disaster recovery
            Alvise Sinigaglia – Qnap Country Manager

12.45-13.00 Overview prodotti Western Digital
            Davide Vento – WD Senior Sales Manager Italy and Greece

13.00-14.00 Buffet lunch
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Alan Turing

   The Imitation Game
   Criterio per determinare se una macchina sia in grado di pensare suggerito da
   Alan Turing nell'articolo «Computing machinery and intelligence» nel 1950
   -   tre partecipanti: un uomo A, una donna B, e una terza persona C
   -   C è tenuta separata dagli altri due e tramite una serie di domande (con
       risposte dattiloscritte) deve stabilire chi sia l’uomo e chi la donna
   -   A deve ingannare C e farlo errare, B deve invece aiutarlo

   Il test di Turing si basa sul presupposto che una macchina si sostituisca ad A.
   Se la percentuale di volte in cui C indovina chi sia l'uomo e chi la donna è
   simile prima e dopo la sostituzione di A con la macchina, allora la macchina
   stessa dovrebbe essere considerata intelligente, dal momento che - in questa
   situazione - sarebbe indistinguibile da un essere umano

3. Davide Ressi
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Isaac Asimov

Le considerazioni di Turing sono state alla base del pensiero di un altro
profeta dell’intelligenza artificiale, Isaac Asimov
nella sua raccolta di racconti «Io robot» anticipò la preoccupazione per
l’avanzata dei robot umanoidi e positronici, timori elaborati attraverso le 3
Leggi della Robotica

Prima Legge: “Un robot non può recar danno a un essere umano né può
permettere che a causa del proprio mancato intervento un essere umano
riceva danno”.

Seconda legge: “Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri
umani purché tali ordini non contravvengano alla prima legge”.

Terza legge: “Un robot deve proteggere la propria esistenza purché questo
non contrasti con la prima e la seconda legge”.

4. Davide Ressi
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
L’ A.I. nel nostro quotidiano
    -       Ognuno di noi è già dotato di uno o più dispositivi muniti di
            intelligenza artificiale.

     -      Tablet e Smartphone, un sofisticato software fornisce
            un servizio di valore all’uomo: in un solo dispositivo siamo
            in grado di organizzare in modo più funzionale per
            ciascuno lavoro e vita privata, dall’aggiornamento
            dell’agenda, all’invio delle e mail fino alla prenotazione del
            cinema, il pagamento di una bolletta o scattare una bella
            foto ricordo

    -       Sensori di parcheggio e telecamere intelligenti
            consentono di parcheggiare le auto in modo sicuro,
            limitando inoltre il rischio di collisione durante la marcia.
            Sistemi ancora più sofisticati evitano i rischi connessi alla
            stanchezza, attuando misure attive per evitare incidenti.

        -   Robot per la pulizia si occupano della pulizia dei
            pavimenti, delle piscine, e di grandi capannoni
            industriali o altri luoghi in cui le condizioni di lavoro
            sono particolarmente pericolose

5. Davide Ressi
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Il futuro… risultato di una serie di trend…
     ➢ Accelerazione del cambiamento (post rivoluzione industriale)

     ➢ Pervasività maggiore della tecnologia a supporto cambiamento

     ➢ Nuove tecnologie → Paure / Opportunità

     Previsioni 2050 (fonte Wired)

     ❑ Aumento della vita media oltre gli 80 anni

     ❑ Incremento delle aspettative in merito alla qualità della vita per il suo intero corso

     ❑ Dobbiamo quindi investire in ricerca e basare le decisioni sui fatti e,
       contemporaneamente, comunicare i risultati nel modo più ampio e puntuale possibile.
       La disponibilità pubblica dei risultati della scienza (e le loro implicazioni), una intensa
       attività di istruzione e divulgazione sono un aspetto fondamentale della nostra
       missione di scienziati. Una conoscenza scientificamente valida è fondamentale per
       evitare il rischio di basare le future politiche di ricerca sulla fantasia o sulla paura.

6. Davide Ressi
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Progetti di deep learning già attivi…
                              GOOGLE BRAIN
                              deep neural network attualmente utilizzato nel riconoscimento vocale
                              e visivo di Google e Android e per catalogare le immagini di StreetView

                              MICROSOFT PROJECT ADAM
                              sofisticato riconoscitore visivo capace di identificare oggetti partendo
                              da una semplice fotografia

                               IBM TRUENORTH
                               primo chip “cognitivo” prodotto nell’ambito del progetto Synapse,
                               finanziato dal Dipartimento della Difesa americano, contiene 5,4
                               miliardi di transistor, un milione di neuroni artificiali in grado di
                               eseguire 46 miliardi di operazioni al secondo

   L’obiettivo finale del progetto è costruire un cervello artificiale che corrisponda esattamente al
   cervello dei mammiferi per funzioni, dimensioni e consumo energetico. Dovrebbe contenere 10
   miliardi di neuroni, 100 trilioni di sinapsi e consumare un kilowatt, l’equivalente di una piccola
   stufa

7. Davide Ressi
I moderni dati always-on: una sfida chiave - EDIST Engineering Srl
Puoi anche leggere