I.C. "G. Pascoli " Gozzano classe III B a.s. 2019-2020 - Melissa, Francesco, Matilde guidati dalle professoresse Magistrini Franca e Picco Graziella
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I.C. “G. Pascoli “ Gozzano classe III B a.s. 2019-2020 Melissa, Francesco, Matilde guidati dalle professoresse Magistrini Franca e Picco Graziella
FORMATO FLIPBOOK https://flipbookpdf.net/web/site/aa34b813545b463c31834176cb0eece1a7d45f82202006.pdf.html
IPERCOLESTEROLEMIA SINTOMI L'ipercolesterolemia è un fenomeno patologico che si verifica quando il Questa malattia può essere anche ereditata e, essendo asintomatica, è colesterolo totale è troppo alto. ancora più pericolosa perché le sue conseguenze sono l’ostruzione delle Il colesterolo è un grasso presente nel sangue e utile a molti processi pareti arteriose con conseguente ictus e infarto. dell’organismo, la cui quantità maggiore viene prodotta dal fegato e solo CURE in minima parte viene introdotto con la dieta. L’ipercolesterolemia va combattuta prima di tutto attraverso un Alti livelli di colesterolo non producono sintomi diretti: molte persone corretto stile di vita, fondato su una dieta sana ed equilibrata (in ignorano, infatti, di soffrire di ipercolesterolemia. particolare povera di grassi animali e ricca di frutta e verdura) e la Tuttavia, il colesterolo può essere facilmente misurato con un semplice pratica di regolare attività fisica. esame del sangue e dev'essere tenuto costantemente sotto controllo. Quando questi accorgimenti non siano sufficienti a riportare i valori CAUSE nella norma il medico può ricorrere alla prescrizione di farmaci; lo I livelli di colesterolo nel sangue sono influenzati da svariati fattori: standard dell’attuale terapia farmacologica è rappresentato dalle la dieta, innanzitutto, rappresenta un elemento spesso sopravalutato, ma statine, farmaci in grado di ridurre significativamente la produzione di comunque importante. Se l'apporto giornaliero di colesterolo è colesterolo. particolarmente elevato, la colesterolemia aumenta; una ridotta attività della tiroide (ipotiroidismo), abbastanza comune soprattutto nelle donne, aumenta la colesterolemia, mentre l'elevata concentrazione di ormoni tiroidei (ipertiroidismo) la riduce; la nicotina e le sostanze che derivano dalla combustione del tabacco esercitano una doppia azione negativa: irrigidiscono le arterie, favorendo un aumento della pressione arteriosa, che danneggia il tessuto dei vasi sanguigni e riducono l'azione del colesterolo HDL (buono). PREVENZIONE La prevenzione è la strategia principale per mantenere la colesterolemia entro i livelli consigliati. Questa consiste fondamentalmente nel: mantenere un'alimentazione sana, riducendo i grassi (soprattutto quelli saturi) e il consumo di alcool, controllare il peso corporeo, fare attività fisica in modo regolare, evitare il fumo.
PANCREATITE SINTOMI CURE La pancreatite è dovuta ad un processo infiammatorio a carico del Il primo passo nel trattamento di un paziente colpito da pancreas: la malattia può apparire in modo violento ed improvviso pancreatite consiste tuttavia nel digiuno, generalmente (pancreatite acuta), oppure aggravarsi lentamente ma inesorabilmente, protratto per un paio di giorni, per dare tempo e modo al causando anche disturbi permanenti piuttosto gravi (pancreatite pancreas di riposare e mantenere nella norma i livelli dello cronica). zucchero nel sangue (glicemia). I sintomi sono i seguenti: dolore graduale o improvviso nell'addome superiore che talvolta si Per i casi più gravi esistono anche terapie farmacologiche; spetta al diffonde fino alla schiena; medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il gonfiore addominale; paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura. nausea e vomito; eventualmente febbre. La pancreatite può essere acuta o cronica. All'inizio la pancreatite è acuta ma se non viene curata si può trasformare in cronica e, aggravandosi, può portare anche alla morte. CAUSE la causa più frequente di pancreatite è la presenza di calcoli biliari, piccole formazioni simili a sassi costituite dalla bile solidificata che infiammano il pancreas attraversando il dotto biliare. Un'altra causa è il consumo di alcolici. Altre cause secondarie sono : traumi addominali, farmaci, tumori, anomalie genetiche del pancreas. PREVENZIONE Per prevenire la pancreatite è raccomandabile: interrompere completamente il consumo di alcool e alcolici; privilegiare una dieta povera di grassi e incentrata su verdura, frutta, cereali integrali; prevenire anche diabete e carenze alimentari con attenzione alle proteine da fonti magre (proteine vegetali da legumi, tagli di carne bianca e senza grasso...) bere molto; privilegiare piccoli e frequenti spuntini, rispetto ai due pasti classici abbondanti; limitare la caffeina.
PERITONITE SINTOMI CURA La peritonite è un'infiammazione di una membrana chiamata peritoneo, che Nel caso in cui venga diagnosticata questa infezione è neces- riveste i visceri e la cavità addominale, dovuta ad una contaminazione sario il ricovero in ospedale ed il trattamento può prevedere: batterica. I sintomi della peritonite sono: antibiotici: per via endovenosa; dolore, costringe molte volte il paziente a restare in posizione chirurgia: l'intervento chirurgico è spesso necessario per fetale rimuovere i tessuti infetti, trattando così la causa dell'infezione. limitando al massimo i movimenti; febbre ( minore di 38°); nausea; vomito. CAUSE La causa principale della peritonite batterica è la perforazione interna del tratto gastrointestinale, che porta alla contaminazione della cavità addominale con succhi gastrici e\o contenuto intestinale, oppure una malattia infiammatoria pelvica, o ancora la conseguenza di interventi chirurgici addominali. Il peritoneo reagisce a qualsiasi stimolo e si difende dalle infezioni. La peritonite ha serie ripercussioni generali che si riassumono in perdita di sangue e stato infettivo generalizzato. PREVENZIONE Essendo spesso una condizione urgente che “complica” un quadro patologico sottostante (e che teoricamente richiede il ricovero del paziente), la peritonite risulta di difficile prevenzione. In caso di dolore addominale o alterazioni del normale equilibrio intestinale, risulta sempre consigliato consultare un medico, per evitare lo scatenarsi di una peritonite da patologie più semplici. Di grande importanza risulta la diagnosi, soprattutto nel bambino, di appendicite. Un’ecografia di controllo a livello addominale, per pazienti predisposti e con determinati fattori di rischio, può aiutare ad identificare opportuni processi flogistici (infiammatori).
ULCERA SINTOMI Frequenti sono anche le ulcere causate dall'assunzione di alcuni Il sintomo caratteristico dell'ulcera peptica è un dolore bruciante, farmaci quali cortisonici ed infiammatori assunti senza proteggere lo localizzato tra l'ombelico e la parte inferiore dello sterno che si presenta stomaco con un farmaco gastroprotettore. nell'intervallo tra un pasto e l'altro o compare durante la notte e dura da Più raramente un'ulcera gastrica è espressione di un tumore. qualche minuto a qualche ora; può presentarsi per giorni-settimane e si attenua assumendo del cibo o un antiacido. CURA Possono essere presenti anche perdite dell'appetito e di peso, gonfiori Il trattamento dell'ulcera si basa su farmaci in grado di ridurre l'acidità addominali, nausea e vomito. A volte i sintomi mancano del tutto. dei succhi gastrici. L'ulcera peptica può complicarsi con un'emorragia digestiva o con una In presenza di infezione da Helicobacter pylori viene associata anche perforazione, in questo caso è consigliabile recarsi immediatamente in una terapia antibiotica in grado di debellare l'infezione. È assolutamente consigliabile smettere di fumare ed evitare bevande pronto soccorso. alcoliche e cibi piccanti. Anche lo stress può peggiorare un'ulcera CAUSA peptica. La causa più frequente dell'ulcera è l'infezione dovuta ad un batterio, Nel caso in cui l'ulcera sia stata causata dall'assunzione di cortisonici o l'Helicobter pylori (Hp). L'infezione, acquisita in età infantile, dà sintomi altri farmaci antinfiammatori , il medico consiglierà l'immediata solo in età adulta. Il batterio uno dei pochissimi in grado di sopravvivere in sospensione. ambiente estremamente acido, danneggia il rivestimento di stomaco e duodeno, questo permette ai succhi gastrici di danneggiare la parete dello stomaco ( o del duodeno ) e di causare l'ulcera. L'infezione si trasmette ingerendo cibi o acqua contaminati e, probabilmente, anche per contagio diretto da persona a persona attraverso la saliva. PREVENZIONE Le misure di prevenzione sono: smettere di fumare, in quanto aumenta l'acidità dello stomaco; ridurre al minimo il consumo di alcolici. L'alcool, se assunto in quantità eccessive, può irritare e corrodere la mucosa gastrica, provocando infiammazione e sanguinamento; non abusare di farmaci da banco contro l'infiammazione, la febbre e il dolore. Tali farmaci possono essere dannosi per la mucosa di stomaco e duodeno, inoltre possono aumentare il rischio di sanguinamento in caso di un'ulcera preesistente.
CRAMPI SINTOMI CURE I sintomi sono contrazioni improvvise e involontarie dei muscoli che Estendere il muscolo per 10/15 minuti. sono accompagnate da dolore e rendono impossibile l' utilizzo di un Trasportare l' individuo affetto dal crampo in un luogo muscolo. fresco. CAUSE Massaggiare le fasce muscolari colpite dallo spasmo. I crampi interessano il sistema muscolare e sono dovuti a : Riportiamo di seguito una mini guida su cosa fare quando si verificano i disidratatazione crampi più comuni: mantenimento di una posizione scomoda per un lungo periodo di crampo al piede: distendete le dita contratte spingendole verso l'alto tempo o, se l'infortunato è in piedi, consigliatelo di spingere lui stesso sulla pianta del piede assunzione di farmaci diuretici in quantità eccessive crampo alla mano: distendete le dita contratte spingendole verso l'alto squilibri dovuti alla mancanza di potassio, calcio e magnesio crampo al polpaccio: a gamba distesa, esercitate una leggera pressione presenza di patologie anche gravi (arteriosclerosi, sotto il piede, sorreggendolo con un mano all'altezza della caviglia malattie neurologiche) crampo alla coscia: fate distendere la gamba e tenendola sollevata lunghi periodi di esercizi (soprattutto nelle stagioni calde) alla caviglia con una mano, esercitate con l'altra una leggera pressione verso il basso all'altezza del ginocchio. PREVENZIONE Bere in modo adeguato Fare stretching e lieve attività fisiche prima di andare a letto per evitare soprattutto i crampi notturni Evitare attività fisiche troppo intense Tra i fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare crampi troviamo l'età avanzata, lo stato di gravidanza patologie come il diabete o collegate al fegato e alla tiroide
STRAPPO MUSCOLARE SINTOMI CURE Si parla di strappo per identificare situazioni in cui un muscolo o un tendine La cura di uno strappo muscolare è legata indissolubilmente alla sede vengono sottoposti a una tensione eccessiva o rottura. I tendini sono fasci della di tessuto che collegano il muscolo all’osso. Torcere o tirare questi tessuti lesione e all’entità del danno. È buona norma interrompere può provocare uno strappo. Gli strappi possono insorgere improvvisamente immediatamente l’attività che ha portato al danno. o svilupparsi nel tempo. Sono frequenti a carico dei muscoli dorsali o Rimane quindi importante fermarsi immediatamente e applicare del posteriori della coscia. Molte persone si procurano strappi praticando ghiaccio sulla zona interessata. Se l’area coinvolge l’arto inferiore, si attività sportive. mette l’arto in scarico, cioè non bisogna fare pressione su di esso per I sintomi sono i seguenti: le prime 24-36 ore, per limitare al massimo il danno ematico. gonfiore, lividi o arrossamenti; dolore, a riposo, del muscolo interessato; dolore del muscolo o dell’articolazione associata durante l’uso; spasmi muscolari (contratture intense e dolorose), debolezza e perdita parziale o totale della funzione del muscolo colpito. CAUSE Le cause sono le seguenti: si cambia direzione o velocità all’improvviso; si casca a terra malamente; ci si scontra con un oggetto o una persona. PREVENZIONE Lo strappo è provocato da un'eccessiva sollecitazione delle fibre muscolari si manifesta più facilmente negli sportivi e in certe condizioni predisponenti come: muscolo freddo, scarso livello di allenamento, movimento incontrollato o brusco, squilibri posturali o muscolari o di coordinazione, condizioni ambientali avverse, microtraumi ripetuti, abbigliamento non idoneo . Le cose fondamentali sono: scaldare i muscoli prima dello sport, coprirsi bene nei giorni più freddi, fare streching dopo l’attivita’. Nei prossimi articoli vi daremo le indicazioni per un riscaldamento ed uno streching appropriati per tutti i diversi settori muscolari.
POLIOMIELITE SINTOMI CAUSE La poliomielite è una grave malattia infettiva a carico del sistema nervoso La poliomielite è causata dall'infezione di un virus centrale che colpisce soprattutto i neuroni motori del midollo spinale. appartenente al genere degli enterovirus noto come poliovirus Descritta per la prima volta da Michael Underwood, medico britannico, (PV). nel 1789, la poliomielite è stata registrata per la prima volta in forma Questi virus si localizzano nel tratto gastrointestinale , specificamente epidemica nell’Europa di inizio XIX secolo e poco dopo negli Stati Uniti. l'orofaringe e l’intestino Il periodo di incubazione, ovverosia il tempo tra La diffusione della polio ha raggiunto un picco negli Stati Uniti nel 1952 la prima esposizione e i primi sintomi, varia da tre a 35 giorni, con un con oltre 21mila casi registrati. In Italia, nel 1958, furono notificati arco più comune che va dai sei ai venti giorni. Il poliovirus infetta e oltre 8mila casi. L’ultimo caso americano risale al 1979, mentre nel nostro provoca la malattia soltanto negli esseri umani. paese è stato notificato nel 1982. Sintomi iniziali della malattia sono febbre, stanchezza, vomito, irrigidimento del collo e dolori agli arti. Una minima parte delle infezioni, porta a una paralisi irreversibile, mentre il 5-10% dei malati muore a causa della paralisi dei muscoli dell’apparato respiratorio. PREVENZIONE L'unica prevenzione è la vaccinazione. Le prove umane del vaccino Sabin sono iniziate nel 1957. Autorizzato nel 1962, è rapidamente diventato l'unico vaccino antipolio utilizzato a livello mondiale.
SLA (SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA) SINTOMI CAUSE La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa La causa di della SLA è tuttora sconosciuta, anche se si ritiene che causata da una perdita progressiva dei neuroni motori (o motoneuroni, cioè si tratti di una combinazione di fattori genetici e ambientali come: quelli che controllano il movimento e l’attività dei muscoli, inclusi quelli esposizione ad agenti tossici o infettivi, virus, traumi fisici, dieta, fattori della respirazione). La malattia è caratterizzata da una paralisi comportamentali e professionali. progressiva dei muscoli scheletrici compresi quelli degli arti, della CURE deglutizione, della fonazione e della respirazione. La persona con SLA, quindi, pur mantenendo pienamente efficienti le funzioni mentali, vive in Non c’è purtroppo ad oggi nessuna cura definitiva per la SLA. Ad oggi un contesto di grande sofferenza e in pochi anni va incontro a morte. sono i due i principali farmaci che hanno come indicazione il trattamento In Italia si stimano più di 5000 persone affette da SLA e si prevede che della SLA; il Rilutek® (riluzolo) è il farmaco disponibile da anni, usato per ogni anno si registreranno circa 2000 nuovi casi (in genere si manifesta prolungare l’aspettativa di vita del paziente. È invece più recente prevalentemente nella fascia d' età tra i 40 e i 60 anni anche se molto l’autorizzazione alla prescrizione del farmaco edaravone (nome spesso possono ammalarsi soggetti anche più giovani). commerciale Radicava®): si tratta di un farmaco usato fino ad oggi per il I sintomi più diffusi sono: contrazioni muscolari rapide e involontarie nel trattamento dell’ ictus, che tuttavia ha dimostrato una buona efficacia braccio, nella gamba, nella spalla o nella lingua, crampi muscolari, rigidità nel rallentare la progressione della malattia. muscolare (spasticità) ,debolezza muscolare che colpisce un braccio, una La fisioterapia è indispensabile per migliorare l’indipendenza e la gamba, il collo o il diaframma, difficoltà di linguaggio e voce nasale, sicurezza dell’ individuo durante il decorso della SLA. Gli esercizi di difficoltà a masticare e/o deglutire. movimento e di stretching possono, invece, aiutare a prevenire la spasticità dolorosa e l’accorciamento (contrattura) dei muscoli. Le persone con SLA che hanno difficoltà a parlare possono trarre vantaggio dal lavoro con un terapeuta del linguaggio, che può insegnare strategie adattative per parlare più forte e più chiaro. PREVENZIONE La prevenzione consiste nell'adottare una dieta ricca di frutta e verdura dai colori brillanti, contenenti sostanze preziose come betacarotene e luteina. Inoltre è opportuno non fumare e praticare un’ attività fisica moderata e costante. Ad esempio una camminata salutare, cyclette, nuoto, senza mai raggiungere la fatica fisica, possono aiutare nella prevenzione della malattia. Da evitare l'esposizione a piombo, insetticidi e pesticidi.
ARTROSI SINTOMI alcune forme di artrite (patologia infiammatoria); che L’artrosi è una malattia dovuta all’usura e all’invecchiamento delle danneggiano l’articolazione e la rendono più suscettibile ai danni della articolazioni,che colpisce soprattutto le anche, le ginocchia e la colonna cartilagine. vertebrale; più raramente può interessare anche le articolazioni di mani e piedi. CURE I sintomi dell’artrosi iniziano a comparire intorno ai cinquant’anni, Non esiste un trattamento risolutivo dell’artrosi una volta instauratasi. soprattutto in pazienti di sesso femminile in post-menopausa. Prima di tale La terapia principale è quella analgesica, con la somministrazione di periodo l’artrosi colpisce ugualmente uomini e donne e le cause possono antidolorifici al bisogno per limitare il dolore e permettere il movimento essere più legate all’attività lavorativa o allo stile di vita e non ai articolare. cambiamenti ormonali legati alla menopausa. I sintomi più comuni In caso di artrosi localizzata a livello di un’articolazione specifica (per dell’artrosi sono il dolore, la rigidità e la limitazione nell’utilizzo es. anche, ginocchia, mani) è possibile effettuare infiltrazioni con acido dell'articolazione. ialuronico, mentre l’utilizzo di corticosteroidi è limitato a casi rari di CAUSE infiammazione associata ad artrosi. L’artrosi è una malattia collegata all’invecchiamento e all’usura delle Nei casi più gravi di artrosi, quando questi trattamenti sono inefficaci, cartilagini articolari, che può essere favorita da fattori quali: si rende necessario il trattamento ortopedico con il posizionamento di ingrassamento; che interessa soprattutto le articolazioni protesi articolari. dell’anca, il ginocchio e il piede fratture e lesioni; dovute ad alcuni lavori che impongono posizioni forzate sport; in cui si ha un’usura precoce delle cartilagini di piede e ginocchia (ad esempio il calcio) malattie circolatorie; PREVENZIONE La prevenzione dell’artrosi può essere divisa in tre fasi. La prevenzione primaria mira ad evitare che il problema si presenti attraverso il controllo o la riduzione del peso corporeo, limitando o evitando carichi eccessivi e ripetuti oltre che sport e attività con movimenti ripetitivi, svolgendo un’attività fisica adeguata e rinforzando la muscolatura intorno all’articolazione. La prevenzione secondaria mira ad evitare che l’artrosi possa peggiorare e degenerare grazie al controllo costante dello stato artrosico e la riduzione e/o il controllo del peso corporeo. La prevenzione terziaria dell’artrosi ha come obiettivo quello di individuare una corretta terapia grazie a cure e trattamenti farmacologici adeguati al fine di limitare i danni della malattia.
CIFOSI SINTOMI Oltre a una eccessiva curvatura in avanti della parte superiore della parte superiore della colonna vertebrale può essere causata anche colonna vertebrale, la cifosi può anche causare mal di schiena. Nei casi da difetti posturali ( comune negli adolescenti). più gravi la cifosi può coinvolgere i polmoni, i nervi e altri tessuti e CURE organi, provocando dolore e altre problematiche di vario tipo. È necessario correggere, fin dall’infanzia e della prima adolescenza gli atteggiamenti posturali scorretti. Da come si sta seduti a fare i compiti, CAUSE fino alla postura durante i pasti o davanti alla televisione, meglio non La cifosi si verifica quando le vertebre nella parte superiore della sottovalutare ogni atteggiamento errato. schienadiventano più schiacciate tra loro. Le cifosi possono essere Se le correzioni della postura “casalinghe” non bastano, meglio evitare i congenite (dovute a malformazioni delle vertebre) o acquisite (come rimedi fai da te con sport scelti casualmente. Dal nuoto al calcio, senza conseguenza, ad esempio, di processi patologici tra cui rachitismo, tumori, lesioni ossee vertebrali o dei muscoli para vertebrali). una consulenza specialistica adeguata, meglio non fare scelte avventate. Sì al movimento, ma mirato e specifico: ottima, per esempio, la ginnastica Tra le cause acquisite si evidenziano: posturale con un programma di esercizi studiati dal fisioterapista. In l'osteoporosi: l'indebolimento del tessuto osseo può facilitare lo schiacciamento delle vertebre; caso la curvatura della colonna vertebrale raggiunga i 75°, è bene la degenerazione dei dischi intervertebrali, le strutture che intervenire chirurgicamente. fungono da cuscinetti tra una vertebra e l'altra (che può essere dovuta all'età, ma anche a cause traumatiche); la presenza di tumori alla colonna vertebrale; trattamenti antitumorali che possono indebolire il tessuto osseo della colonna vertebrale; la reiterazione di difetti posturali: una curvatura eccessiva nella PREVENZIONE Per evitare la cifosi è bene evitare le condizioni che possono portare al suo sviluppo quindi: l'insorgenza dell'osteoporosi attraverso un sano stile di vita, un'alimentazione equilibrata e periodici controlli, soprattutto nel caso di menopausa e di familiarità del disturbo; la degenerazione dei dischi intervertebrali, evitando traumi alla colonna vertebrale e mantenendo un buon tono muscolare della schiena e dell'addome; i difetti posturali: particolare attenzione deve essere posta dai ragazzi in età scolare per le errate posizioni assunte durante lo studio e da tutti coloro che svolgono lavori cosiddetti "da scrivania"
RACHITISMO SINTOMI CURE I sintomi del rachitismo sono: La parola d’ordine per massimizzare i risultati garantiti dai trattamenti • dolore osseo; è tempestività. Prima si interviene per contrastare il rachitismo, meno • tenerezza delle ossa; “danni” si rischiano a carico dello scheletro. • problemi dentali; Gli alleati migliori, in questo caso, sono gli integratori e i farmaci a • debolezza muscolare; base di vitamina D, di calcio e la dieta corretta, per incrementare il • maggiore tendenza alle fratture; consumo di alimenti ricchi di calcio e vitamina D, come latte e latticini. • arti inferiori con varismo molto Ottima fonte di vitamina D, che non si assume o somministra per via accentuato; orale, è il sole. Un quarto d’ora quotidiano si sole estivo è l’ideale per • deformità scheletrica; fare una buona scorta di vitamina D. • ginocchio valgo; • deformità craniche, pelviche e spinali; • disturbi della crescita. I primi segni di rachitismo i si manifestano con indebolimento osseo. CAUSE Il rachitismo è una malattia dovuta ad una difettosa mineralizzazione delle ossa che le rende più fragili e deformabili. La causa principale del rachitismo è la carenza di vitamina D, che regola il metabolismo del calcio e quindi la calcificazione delle ossa. Altre cause di rachitismo sono: • carenza di calcio; • carenza di fosforo; • mancata o ridotta esposizione alla luce solare. PREVENZIONE Il rachitismo può essere prevenuto assumendo un'adeguata quantità di vitamina D associata ad un'adatta esposizione alla lucesolare e ad una dieta corretta in cui compaiono alimenti ricchi di calcio, non è possibile prevenire il rachitismo legato ad altre malattie.
SCOLIOSI SINTOMI CURE La scoliosi è una deformazione laterale, permanente della colonna Cure e rimedi per la scoliosi devono essere valutati dopo vertebrale associata alla rotazione delle vertebre. Questa rotazione un’accurata visita da parte di un professionista competente. si accompagna ad una deformazione dei dischi intervertebrali. Se la scoliosi presenta una curva fino a 15-20° non è prevista alcuna terapia, ma la strada da seguire è senza dubbio l’attività fisica, utile I sintomi sono i seguenti: a potenziare i muscoli paravertebrali e a rieducare la postura. spalle ad altezza differente (una scapola più prominente Se invece la scoliosi presenta una curva oltre i 20° fino a 30-35°, si dell'altra) pone la necessità di indossare un busto ortopedico per correggere la testa in posizione non direttamente centrale rispetto al postura. Possono, inoltre, essere consigliate anche sedute di bacino chinesiterapia (“metodo di cura attraverso il movimento”), ed anca sollevata e prominente elettrostimolazioni. coste ad altezze differenti Nei casi più gravi della patologia, ovvero in presenza di una curva che fianchi irregolari va oltre i 35-40°, è necessario intervenire chirurgicamente per inclinazione di tutto il corpo verso un lato bloccare la deformità. prominenza delle coste quando ci si china CAUSE Le cause della scoliosi sono molteplici, la più diffusa è la postura scorretta (tipica degli studenti) le malformazioni congenite della colonna vertebrale (presenti dalla nascita, sia ereditarie, sia causate da fattori ambientali), le malattie genetiche, i problemi neuromuscolari e la disparità di lunghezza degli arti. Altre cause di scoliosi possono essere la paralisi cerebrale, la spina bifida, la distrofia muscolare, l'atrofia muscolare spinale e i tumori. Tuttavia, le cause di oltre l'80% dei casi di scoliosi non sono note. PREVENZIONE Lo sport oggi occupa un ruolo importantissimo nella prevenzione dei dolori alla schiena. È stato dimostrato che i ragazzi che praticano sport, anche per un’ora al giorno, magari all’aria aperta, sono meno soggetti a questo tipo di patologie. L’ideale è iniziare a fare sport sin dai 6 anni, magari praticando prima arti marziali e nuoto, per poi passare ad uno sport di squadra. Ci sono poi alcuni sport, come l’equitazione, che migliorano la postura e l'equilibrio.
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