Horizon 2020 - opportunità per il sistema ricerca nazionale e regionale - Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'UE Luca Moretti - maggio ...
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Horizon
2020
–
opportunità
per
il
sistema
ricerca
nazionale
e
regionale
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
Contesto
In linea con le indicazioni della Strategia EU2020, le
politiche di Ricerca e innovazione, data la loro
trasversalità, sono state individuate come traino per la
crescita competitiva dell’Europa, tanto da ottenere, nella
proposta della Commissione sul prossimo Quadro
Finanziario Pluriennale, un aumento della dotazione (da
52 a 80 Miliardi Euro) per il periodo di programmazione
2014-2020.
La risposta che L’Europa dovrà dare per attuare
efficacemente gli obiettivi prefissati, dovrà prevedere
un’azione coordinata tra le diverse politiche europee
coinvolte quali Ricerca, Innovazione Coesione, Istruzione
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
Horizon2020
Il Prossimo Programma Quadro Horizon2020 si
prefigge di agire da collante tra gli strumenti di
attuazione e sostegno alle politiche di ricerca,
innovazione, istruzione (con L’istituto Europeo di
Tecnologia) e coesione dell’Unione Europea
rispondendo alla necessità di acquisire una nuova
visione della ricerca e dell’innovazione europee in un
contesto economico radicalmente mutato.
Dovrà servire da stimolo diretto per l’economia,
garantire la base scientifica e tecnologica e la
competitività industriale per il futuro dell’Europa, con
l’obiettivo di una società più intelligente, sostenibile e
inclusiva (obiettivi dell’Iniziativa Faro Innovation
Union) Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
Horizon2020
Per la prima volta in un Programma Quadro sono
stati raggruppati gli investimenti dell’UE per la
ricerca e l’innovazione, incrementando così le
possibilità di tradurre il progresso scientifico in
prodotti e servizi innovativi che offrano opportunità
imprenditoriali e modifichino positivamente la vita
dei cittadini (tutte le azioni scaturite dalla Strategia
Europa2020 sono strutturate affinché ci sia una
ricaduta dei benefici per la società civile).
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
Il Settimo Programma Quadro (7° PQ)
Finanzia le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e
dimostrazione nell'intera UE. €53 miliardi (2007-13)
Il Programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP)
Inteso a incoraggiare la competitività dell'industria europea, si rivolge
principalmente alle PMI. € 3,6 miliardi (2007 -2013)
L'Istituto europeo di innovazione e tecnologia(EIT)
riunisce i settori dell'istruzione superiore, della ricerca e delle imprese allo
scopo di stimolare l'innovazione d'avanguardia a livello mondiale. €309
million (2007-13)
In stretta complementarietà con la Politica di coesione
aumentare la capacità di cambiamento e di innovazione delle economie
regionali. € 86 miliardi (2007-2013)
Horizon2020
€ 80
miliardi
(proposta
CE)
€
70.2
miliardi
(proposta
Consiglio)
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
Horizon
2020
-‐
composizione
del
paccheAo
legislaBvo
La proposta iniziale della Commissione è composta da
•un Regolamento quadro del programma,
•un Regolamento sulle regole di partecipazione,
•Un Regolamento sulla ricerca nel settore dell’energia
nucleare (EURATOM)
•una Decisione sul programma specifico
La proposta di un Regolamento rappresenta una novità
rispetto al passato, ( i testi fino al VII Programma Quadro
sono stati adottati sotto forma di Decisione ).
Collegati a questo pacchetto sono contemporaneamente in
discussione il nuovo Regolamento sull’EIT e la relativa Agenda
Strategica.
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013
H2020
Cosa
c’è
di
nuovo?
Collegamento
tra
R&I
–
da
ricerca
a
mercato,
qualsiasi
forma
di
innovazione
Focus
sulle
sfide
sociali
che
la
società
europea
sta
affrontando
Maggiore
attenzione
al
coinvolgimento
delle
imprese
Accesso
semplificato
per
imprese,
università,
istituti
provenienti
da
tutti
i
Paesi
europei
e
non
solo.
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
StruAura
di
Horizon
2020
PILASTRI
Eccellenza Competitività Sfide Sociali
(Excellence in the Science (Creating industrial leadership (Tackling Societal
base) and boosting competitiveness) Challenges)
Formazione e mobilità’, Salute e benessere,
Partenariato pubblico-privati,
ricerca di frontiera, Sicurezza alimentare,
prova di concetto, appalti
Infrastrutture, European
Research Area
pre-commerciali….
Energia, Clima, Trasporti,
Agenda digitale, Povertà….
Leadership in enabling and 1. Health,
demographic
change
European Research Council industrial technologies (KET- and
wellbeing;
Key Enabling technologies): 2.
Food
security,
sustainable
Marie Curie agriculture,
marine
and
1.
Informa;on
and
mari;me
research,
and
the
bio-‐
FET-Future Emerging Communica;on
Technologies
economy;
technologies 3.
Secure,
clean
and
efficient
2.
Nanotechnologies
energy;
Research Infrastructures
3.
Advanced
materials
4.
Smart,
green
and
integrated
4.
Advanced
Manufacturing
and
transport;
Processing
5. Climate
ac;on,
resource
5.
Biotechnology
efficiency
and
raw
materials
6.
Europe
in
a
changing
world
-‐
6.
Space
Culture,
iden;ty
and
social
Access to finance change
7.
Secure
socie;es
-‐
Protec;ng
Innovation in SMEs
freedom
and
security
of
Europe
and
its
ci;zens
EIP European Innovation Partnership
Coerenza con altri Programmi e strumenti europei, nazionali e regionaliH2020:
Eccellenza
Tecnologie
Azioni
Marie
Emergenti
e
Curie:
Future:
€
5.572
€
3.100
Consiglio
Europeo
della
IR:
Ricerca:
€
2.478
Scienza
di
€
13.268
Eccellenza
€
24.418
Perché:
La
Scienza
di
Eccellenza
è
alla
base
delle
tecnologie
di
domani,
del
lavoro
e
del
benessere
L’Europa
ha
bisogno
di
formare,
attrarre
e
trattenere
i
ricercatori
talentuosi
I
ricercatori
necessitano
l’accesso
alle
migliori
infrastrutture
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
Accesso
ai
H2020:
Leadership
Industriale
finanziamenti
con
capitale
di
rischio:
Perché:
€
3.538
Gli
investimenti
strategici
nelle
KET
rafforzano
l’innovazione
nei
settori
già
maturi
e
in
quelli
emergenti.
L’Europa
ha
bisogno
di
attrarre
ulteriori
Innovazione
investimenti
privati
in
ricerca
e
nelle
PMI:
Leadership
innovazione
–
I
capitali
privati
Industriale
€
619
€
17.938
potrebbero
venire
proprio
da
questo
settore
L’Europa
necessita
di
un
numero
maggiore
di
PMI
innovative
capaci
di
stimolare
la
crescita
e
creare
posti
di
lavoro
Leadership
nelle
tecnologie
abilitanti
e
industriali:
€
13.781
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
H2020:
Sfide
della
Società
Sicurezza
alimentare,
Perché:
agricoltura
sostenibile,
Trasporti
intelligenti,
ricerca
marina
e
marittima
Le
preoccupazioni
condivise
dai
ecologici
e
integrati
cittadini
e
dalla
società
e
gli
obiettivi
&
bioeconomia
€
6.802
politici
dell’agenda
europea
non
€
4.152
possono
essere
affrontate
o
raggiunti
senza
innovazione.
Sanità,
cambiamenti
Le
soluzioni
brillanti
derivano
da
demografici
e
benessere
collaborazioni
multidisciplinari,
€
8.033
Sfide
della
dove
giocano
un
ruolo
di
primo
piano
Società
anche
le
scienze
sociali
e
umane
€
31.748
Le
soluzioni
promettenti
devono
Energia
da
fonti
essere
testate,
dimostrate
e
sicure,
pulita
ed
efficiente
progressivamente
sviluppate
e€
5.782
Società
inclusive,
Azione
per
il
clima,
innovative
e
sicure
efficienza
delle
risorse
€
3.819
e
delle
materie
prime
€
3.160
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
H2020:
Partenaria<
(opportunità)
Partenariati
pubblico-‐privato:
Partenariati
pubblico-‐pubblico:
i.e.
Attraverso
la
partecipazione
in
programmi
congiunti
degli
Stati
Membri
(Art.
185,
JPI
…..)
Sono
strumenti
molto
orientati
all’innovazione
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
H2020:
Semplificazione
1
(opportunità)
1. Un
unico
insieme
di
regole
Adatto
all’intero
ciclo
di
ricerca
e
innovazione
Riguardante
tutti
i
programmi
di
ricerca
e
gli
organismi
di
finanziamento
In
linea
con
il
Regolamento
Finanziario,
coerente
con
altri
nuovi
programmi
europei
2. Un
progetto
–
un
tasso
di
finanziamento.
Massimo
il
100%
dei
costi
ammissibili
totali
(eccetto
per
le
azioni
più
vicine
al
mercato
dove
il
limite
è
fissato
a
un
massimo
del
70%)
Costi
Indiretti
:
un
tasso
forfettario
pari
al
20%
dei
costi
diretti
ammissibili
3. Criteri
di
valutazioni
semplici
Eccellenza
–
Impatto
–
Qualità
e
efficienza
dell’attuazione
(solo
Eccellenza
per
ERC)
4. Nuove
forme
di
finanziamento
mirate
all’innovazione:
appalti
pre-‐commerciali,
premi
e
strumenti
finanziari
5. Partecipazione
internazionale
facilitata,
ma
con
una
maggiore
protezione
degli
interessi
dell’UE
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
H2020:
Semplificazione
2
(opportunità)
6. Regole
più
semplici
per
le
sovvenzioni:
accettazione
più
ampia
della
metodologia
applicata
dai
partecipanti
in
materia
di
contabilità
per
i
costi
diretti
importo
forfettario
per
i
costi
indiretti
abolizione
dei
time-‐sheets
per
il
personale
impiegato
a
tempo
pieno
sul
progetto
possibilità
di
sovvenzioni
basate
sui
risultati.
7. Minori
controlli
ma
più
mirati
Ridurre
al
minimo
possibile
i
requisiti
per
la
sottomissione
dei
certificati
di
audit,
senza
interferire
sulla
buona
gestione
finanziaria;
Strategia
centrata
sulla
prevenzione
dei
rischi
e
delle
frodi.
8. Miglioramento
delle
misure
sulla
proprietà
intellettuale
Equilibrio
tra
sicurezza
legale
e
flessibilità;
Provvedimenti
specifici
per
i
diritti
di
proprietà
intellettuale
nelle
nuove
forme
di
finanziamento;
Maggiore
enfasi
sul
libero
accesso
alle
pubblicazioni
scientifiche.
Oltre
le
regole:
ulteriore
semplificazione
delle
disposizioni
contrattuali
e
procedure
di
esecuzione
volte
a
facilitare
l’accesso
a
Horizon
2020
(es.
piattaforma
IT
comune).
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
Stato
del
negoziato
Consiglio
•Approccio generale parziale sul regolamento base (COM809)
– Consiglio Ricerca del maggio 2012
•Approccio generale parziale sulle regole di partecipazione,
sul programma specifico e sul regolamento EIT
– Consiglio Competitività del 10 ottobre 2012
•Approccio generale parziale sul programma specifico e sul
regolamento EIT
– Consiglio Competitività del 12 dicembre 2012
Parlamento
• Emendamenti sul regolamento quadro, su programma
specifico, regole di partecipazione ed Euratom (giugno
2012), votati in Commissione ITRE a fine novembre 2012
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Stato
del
negoziato
Trilogo
• Attualmente il pacchetto legislativo è nella fase di “trilogo”
tra Parlamento, Consiglio e Commissione al fine di trovare un
compromesso sulle posizioni divergenti
• Stante il necessario accordo con il Parlamento Horizon 2020
dovrebbe essere adottato entro il 2013 (sotto Presidenza
Lituana). I primi bandi dovrebbero vedere la luce tra
dicembre 2013 e gennaio 2014
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Principali
risultaB
oAenuB
fin
qui
oAenuB
(…
più
opportunità)
•Possibilità di Contributo “in Kind” per le attività di
programmazione congiunta (personale e
infrastrutture)
•Accresciuta percentuale di budget riservato per
attività a favore delle PMI
•Piena evidenza della ricerca a tutela del patrimonio
culturale (tangibile ed intangibile)
•Piena evidenza della ricerca sulla sicurezza (salute,
biologica, alimentare….)
•Grande appoggio alle Key Enabling Technologies
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Alcuni
daB
di
raffronto
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013DaB
Nazionali-‐
Quanto
l’Italia
ha
interceAato
dei
52
Miliardi
del
7
Programma
quadro
Alcuni dati sull’andamento nazionale nel Settimo
Programma Quadro, elaborati dalla Rappresentanza e
raccolti in un documento di analisi fornito al Ministero
della Ricerca, evidenziano che l’Italia risulta al 4
posto (tra gli EU 27) sia in relazione ai progetti
conseguiti sia ai finanziamenti attribuiti (quindi un ottimo
posizionamento in termini assoluti).
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013DaB
Nazionali
7
PQ
-‐
posizionamento
7122 partecipanti Italiani nelle proposte negoziate in 3.934 proposte.
Analogo posizionamento per quota di finanziamento ottenuta.
Rappresentanza Permanente d’Italia
Fonte:
CE
database
Corda
oAobre
2011
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013DaB
Nazionali-‐
Quanto
l’Italia
ha
interceAato
dei
52
Miliardi
del
7
Programma
quadro
Resta però ancora distante il rientro della quota di
contributo al bilancio comunitario, con un saldo negativo
del -3.94% (contribuiamo per il 13.8 e riportiamo l’8.43).
Alla fine del 2011 l’Italia risulta firmataria di quasi 4000
grant per un contributo comunitario complessivo di oltre 2
Miliardi di Euro.
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013DaB
Nazionali
7
PQ
-‐
%
di
rientro
Rappresentanza Permanente d’Italia
Fonte:
Rapporto
MIUR
2012
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013DaB
Nazionali-‐
Quanto
l’Italia
ha
interceAato
dei
52
Miliardi
del
7
Programma
quadro
Altrettanto debole è però il “success rate”, ovvero il
rapporto tra proposte presentate e progetti conseguiti
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013PartecipaB Fonte: CE database Corda 2012
CoordinaB Fonte: CE database Corda 2012
Tot.
Finanziato
Italia
N.
N.
2007/2010
Mil.di
%
ITALIA
Tot.
Finanziato
Par Tot.
Finanziato
N.
Italia
2007/2010
N.
Par Tot.
Finanziato
N.
Italia
2007/2010
N.
ParSpider
chart
–
valori
compeBBvità
–
raffronto
tra
i
principali
Paesi
Spider Chart “Valori Competitività”
0 = Max. ; 75 = Min.
Fonte:
Global
CompeScienziaB
ed
ingegneri
in
%
della
forza
lavoro
Fonte:
Eurostat
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Principali
criBcità
• Limitata disponibilità di finanziamenti per la ricerca nazionale che negli altri Paesi
Europei sono utilizzati in modo complementare al Programma quadro (effetto leva)
• Limitatissima possibilità di cofinanziamento: Difficoltà a reperire risorse per
partecipare a Programmi cofinanziati dall’Unione Europea (art. 185, art. 187 e future
JPIs).
• Gli indicatori che riguardano la Ricerca in Italia non sono incoraggianti (percentuale
di ricercatori su unità di lavoro molto bassa rispetto ai Paesi del Nord Europa). Se si
dovesse calcolare una ipotetica redditività per ricercatore, rispetto ai fondi
conquistati a livello Europeo, l’ITALIA occuperebbe un posto di assoluto
rilievo.
• Il risultato generale del nostro Paese è comunque condizionato dal nuovo
programma IDEE (ERC), introdotto per la prima volta con il 7PQ, che non ha avuto
ricadute soddisfacenti . Per migliorare la partecipazione nel programma IDEE che avrà
un peso finanziario ancora più forte nel prossimo programma Horizon 2020 vanno
sostenute azioni e politiche capaci di rendere più attrattiva la ricerca libera nel nostro
Paese.
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013•
…
allineamento
delle
priorità
e
delle
strategie
nazionali
a
quelle
di
Horizon2020
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Horizon
2020
-‐
Opportunità
per
l’Italia
Sfruaarne
le
novità
…
ma
dobbiamo
concentrarci
sulle
seguen<
azioni:
-‐
Capitale
Umano
&
Internazionalizzazione
-‐
Il
futuro
della
Ricerca
in
Italia
dipenderà
dalla
capacità
del
Paese
di
aArarre
e
valorizzare
i
migliori
cervelli.
Considerato
che
il
95%
delle
spese
europee
in
R&S
vengono
decise
a
livello
di
Sta<
Membri,
il
completamento
dell’ERA
“European
Research
Area”
rappresenta
una
priorità
strategica.
-‐
Programmi
di
doAorato
internazionale
-‐
Una
quota
dei
finanziamen<
per
i
giovani
ricercatori
e
post
doc
e
per
aività
a
forte
propensione
alla
dimensione
internazionale.
Selezione
dei
doaorandi
aaraverso
bandi
internazionali,
la
riduzione
dell’età
media
degli
addei
alla
ricerca,
misure
a
favore
del
rientro
dei
ricercatori
italiani
dall’estero.
-‐
Il
consolidamento
delle
piaAaforme
tecnologiche
nazionali,
la
promozione
dei
distreg
tecnologici
e
la
nascita
di
nuovi
poli
d’eccellenza
serviranno
a
sHorizon
2020
-‐
Opportunità
per
le
regioni
–
alcuni
daB
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Intensità
innovaBva
nelle
regioni
europee
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Raffronto
tra
i
principali
parametri
di
ricerca
e
innovazione
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Partecipazione
regionale
al
7
PQ
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Partecipazione
regionale
al
7
PQ
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Partecipazione
università
italiane
al
7
PQ
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Partecipazione
università
italiane
al
7
PQ
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Horizon
2020
-‐
Opportunità
per
le
regioni
–
smart
specializaBon
strategy:
alcuni
suggerimenB
Sarà fondamentale per le Regioni definire una Strategia
in linea con le priorità definite dalla Commissione
europea per strutturare al meglio i prossimi Programmi
Operativi (POR) per il periodo 2014-2020, che dovranno
dunque concentrarsi su poche priorità studiate
eventualmente sulle eccellenze del momento
(concentrazione vs dispersione)
… ma non solo.
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Salvatore La Rosa – maggio 2013 MIUR– Dipartimento per l'Università, AFAM e per la Ricerca
H2020 e Smart Specializa
H2020 e Smart Specializa
Conclusioni
In
che
modo
le
nuove
politiche
europee
sono
un’opportunità
per
il
sistema
Italia?
Definiscono
sinergie
Permettono
co-‐finanziamento
di
progetti
Mettono
ricerca
ed
innovazione
come
priorità
(coesione)
Promettono
semplificazione
(H2020)
Valorizzano
la
possibilità
di
partecipazione
«in-‐kind»
(H2020)
In
un
tempo
di
profonda
crisi
economica,
il
budget
riservato
per
attività
a
favore
delle
PMI
è
aumentato
…
non
ci
nascondiamo
che
per
sfruttare
le
potenzialità
di
H2020
(e
dei
Fondi
di
coesione)
occorre
uno
sforzo
congiunto
e
mettere
in
campo
una
progettualità
complessa
Salvatore La Rosa – maggio 2013
Grazie
per
l’attenzione
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
Grazie per l’aAenzione
•Peculiarità di Horizon2020
• trigger della crescita competitiva
• hub intelligente di azioni coordinate con altre politiche/
strumenti UE (CIP, EIT, AGRI, COESIONE)
•Composizione del pacchetto e contenuti
•Documenti collegati
• regolamento EIT + SIA
•Priorità italiane
•Stato del negoziato
•Risultati fin qui ottenuti
•Passi successivi (parlamento e Consiglio)
•Opportunità per il sistema ricerca nazionale / regionale
•Situazione nazionale
•Score complessivo e criticità
•Strategia di allineamento italiana Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013H2020
Cos’è
Horizon
2020?
La
proposta
della
Commissione
per
un
programma
di
finanziamento
per
la
ricerca
e
l’innovazione
da
80
miliardi
di
euro
(2014-‐2020)
Una
parte
delle
proposte
del
nuovo
budget
dell’UE,
complementare
ai
Fondi
Strutturali,
ai
Fondi
per
l’educazione,
etc.
Una
componente
centrale
di
Europa
2020,
dell’Unione
dell’Innovazione
&
dello
Spazio
Europeo
della
Ricerca
Risponde
alla
crisi
economica
investendo
in
futuri
posti
di
lavoro
e
crescita
Si
occupa
delle
preoccupazioni
della
società
circa
il
tenore
di
vita,
la
sicurezza
e
l’ambiente.
Rafforza
la
posizione
dell’Europa
a
livello
mondiale
nell’ambito
della
ricerca,
dell’innovazione
e
dello
sviluppo
tecnologico
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
Le
strategie
di
“smart
specialisation”
sono
strategie
d’innovazione
-‐
flessibili
e
dinamiche
-‐
concepite
a
livello
regionale,
ma
valutate
e
messe
a
sistema
a
livello
nazionale
Vanno
valorizzati
i
settori/nicchie
Analisi
dove
si
dispongono
chiari
vantaggi
comparativi,
...
che
sono
già
facilmente
individuabili
perché,
per
effetto
Monitora
della
concorrenza,
gli
attori
economici
si
sono
già
Processo
ggio
specializzati
e
posizionati,
o
che
potranno
essere
sviluppati
nel
futuro
grazie
all’attività
imprenditoriale
Passi
chiave:
RIS3
Passo
1:
Analisi
del
contesto/potenzialità
regionale
Policy
Visione
Passo
2
–
Governance
(Processo)
mix
Passo
3
–
Visione
del
futuro
Passo
4
–
Selezione
delle
priorità
Priorità
Passo
5
–
Policy
mix
Passo
6
–
Monitoraggio
e
Valutazione
Salvatore La Rosa – maggio 2013
MIUR– Dipartimento
per
l'Università,
AFAM
e
per
la
Ricerca
Horizon
2020
–
opportunità
per
il
sistema
ricerca
nazionale
e
regionale
Rappresentanza Permanente d’Italia
presso l’UE
Luca Moretti – maggio 2013Puoi anche leggere
