GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA - Progetto sostenuto dalla Camera di Commercio Venezia Rovigo - CNA
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GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE
AMMINISTRATIVA
A cura di CNA Associazione Territoriale di Rovigo
Progetto sostenuto dalla Camera di Commercio Venezia Rovigo
INDICE DEGLI ARGOMENTI SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITÀ DIGITALE – SPID …………………………………………………….………………………….……………… 4 CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI – CNS …………………………………………………………………………………………………………………… 5 PIATTAFORME ABILITANTI FATTURAZIONE ELETTRONICA PA ………………..…………………………………………………………. 6 PIATTAFORMA ABILITANTE AGENZIA DELLE ENTRATE ………….…………………….………………………………………………………. 8 PIATTAFORME ABILITANTI PER L’ACCESSO AL FASCICOLO INFORMATICO D’IMPRESA ………….……………………….. 9 PIATTAFORME ABILITANTI PER L’E-PROCUREMENT DELLA PA (es.: MePA) …..…….…………………………………………..10 PIATTAFORME ABILITANTI INCENTIVI ………………………………………………………………………………………………………………………………. 12 PIATTAFORME ABILITANTI SANITÀ INTEGRATIVA ………………………………..……………….…………………………………………… 14 PIATTAFORME ABILITANTI PREVIDENZA COMPLEMENTARE ……………………………………...…………………………………... 15 PIATTAFORMA ABILITANTE INPS ………………………………………………………………………………………………………………….……… 17 PIATTAFORMA ABILITANTE INAIL ……………………………………….……………………………………………………………………………….. 18
GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
di Rovigo
GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
PREMESSA
La digitalizzazione delle imprese è un processo che sempre più sta caratterizzando non solo l’industria, ma anche le
imprese e la Pubblica Amministrazione (PA).
Non rappresenta solamente l’utilizzo di nuove tecnologie nei processi produttivi o di archiviazione: si tratta di un
fenomeno più complesso, un percorso tipico della quarta rivoluzione industriale. L’approccio 4.0 implica per la mPMI
l’adozione di un nuovo pensiero economico e sociale nei confronti della propria attività indipendentemente dal
settore, in un’ottica trasversale, conducendo verso una progressiva digitalizzazione dei processi, rivoluzionando il
concetto di efficienza, caratterizzandosi come “cambiamento culturale”.
L’evoluzione verso questo nuovo modello passa attraverso la strutturazione e pianificazione in tre ambiti: business,
produzione, attività, favorendo una gestione più strategica dei dati, della trasmissione delle informazioni e una
pianificazione più accurata delle risorse.
Infatti, le imprese svolgono un ruolo centrale nel processo dello sviluppo economico: investendo, creano
occupazione e generano valore, con importanti ricadute a livello di sviluppo Paese e di crescita economica e sociale
della comunità.
D’altro canto, le Pubbliche Amministrazioni regolamentano l'attività delle imprese per diversi aspetti: stabiliscono
regole per iniziare l'attività, decidono dove le imprese possono localizzarsi, influenzano i processi produttivi da
utilizzare, regolamentano le caratteristiche dei prodotti e le modalità di commercializzazione.
In Italia, le persistenti esigenze di semplificazione dei rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni sono state
riaffermate dalla CNA, che da tempo ha presentato numerose proposte, per far fronte all'eccesso di burocrazia.
Quando si parla di azioni per lo sviluppo economico e della cultura digitale in Europa, si fa riferimento alla più ampia
strategia europea 2014-2020.
Nel quadro dell’Agenda Digitale europea, l’Italia ha elaborato un proprio piano di azione, individuandone priorità e
modalità di intervento, puntando sul principio di un mercato digitale unico, basato su Internet e su software
interoperabili, cioè in grado di dialogare fra loro e di utilizzare dati senza problemi di compatibilità. Tra gli obiettivi, si
prefigge la fornitura di contributi per:
a) l’attuazione del progetto strategico per la banda Ultra Larga;
b) soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di competenze avanzate
da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (e-skills), nonché per stimolare la diffusione
e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo;
c) la collaborazione e partecipazione civica in rete (open government)¸ soluzioni tecnologiche e la
digitalizzazione per l’innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel
quadro del sistema pubblico di connettività, quali ad esempio la giustizia (informatizzazione del processo
civile), la sanità, il turismo, le attività e i beni culturali, i servizi alle imprese.
ovvero, identificare le migliori soluzioni per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e per i servizi rivolti ai
cittadini, compresa la possibilità di gestire stessi dati con programmi diversi e compatibili tra loro.
La Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, così come l’intero sistema Unioncamere, aderisce al Piano nazionale
Impresa 4.0, tramite l’attivazione dei PID – Punto Impresa Digitale -, ovvero strutture di servizio localizzate presso le
Camere di Commercio dedicate alla diffusione della cultura del digitale nelle MPMI (Micro Piccole Medie Imprese) di
tutti i settori economici. La Camera di Commercio Venezia-Rovigo punta a diffondere la pratica e la cultura del
digitale nelle mPMI attivando un network territoriale – fisico e virtuale – con associazioni di categoria e DHI (Digital
Innovation Hub) sul territorio, rispondendo positivamente alla richiesta del MISE (Ministero dello Sviluppo
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di Rovigo
Economico) di realizzare un network di punti informativi e di assistenza alle imprese sui processi di digitalizzazione,
all’interno del Piano nazionale “Impresa 4.0” varato dal Governo.
CNA Associazione Territoriale di Rovigo intende sviluppare attività di sportello decentrato PID per conto della
Camera di Commercio Venezia-Rovigo, nei confronti delle imprese operanti nel territorio, in convenzione con l’Ente
Camerale, attuando un programma di attività tese ad accelerare nel concreto il cammino di trasformazione digitale
delle imprese e, più in generale, del tessuto imprenditoriale italiano, affinchè possa affrontare con successo le sfide
di un mercato globale sempre più competitivo.
La presente guida, ideata da Cna Rovigo con l’obiettivo di creare un alfabeto e una grammatica digitale di base
condivisa e conosciuta da tutti, vuole essere un utile e semplice strumento per le imprese che ogni giorno si
interfacciano con la Pubblica Amministrazione e i diversi contenuti delle piattaforme digitali.
Perché è solo attraverso la conoscenza che si rende possibile la contaminazione culturale del digitale quale volano
per l’innovazione.
2GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
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INTRODUZIONE
Da un’indagine condotta da CNA Centro Studi (aprile 2017, “Piccole Imprese e Pubblica Amministrazione: un
rapporto (im)possibile”) sono emerse le criticità e le impressioni positive espresse dalle imprese rispetto ai percorsi
compiuti negli ultimi anni, a proposito dello snellimento del carico burocratico che grava su di esse.
Nonostante i riscontri positivi verso gli strumenti di semplificazione (es.: DURC online), emerge l’urgenza di innalzare
la fruibilità e la facilità di navigazione dei siti internet della PA, secondo schemi più snelli e intuitivi. Limite
tecnologico a parte, è un dato oggettivo il fatto che gli adempimenti burocratici telematici richiedono alle piccole
imprese dai 3 ai 5 giorni al mese per essere evasi, specialmente a causa dell’elevato numero di informazioni richieste
e la difficoltà nel reperirle.
Per rispondere a tali esigenze, si sta diffondendo l’adozione delle piattaforme abilitanti (CIE, SPID, ANPR, PAGOPA,
ecc.) da parte di Regioni, Comuni e Amministrazioni Pubbliche. Si tratta di soluzioni online che offrono funzionalità
fondamentali per accedere a servizi e per poter sviluppare e promuovere nuove attività a favore delle iniziative
imprenditoriali da parte delle imprese.
Dalla ricerca curata da CNA, emergono, inoltre, i miglioramenti attesi dalle imprese nei confronti della logica “digital
first” e progettate con al centro l’esperienza utente, ovvero una migliore qualità della legislazione, più conforme e
attenta alle esigenze delle micro e piccole imprese; l’adozione di misure di semplificazione autoapplicative, il
potenziamento della informatizzazione delle PA; la standardizzazione della modulistica sul territorio nazionale e una
maggiore qualificazione del personale PA. Queste appena presentate sono le principali proposte esposte da CNA per
abbattere il carico burocratico e rendere più semplice il rapporto con la Pubblica Amministrazione.
Per rispondere alle esigenze informative dell’utenza, nelle prossime pagine, verranno presentate le varie piattaforme
abilitanti digitali della PA, come di seguito complessivamente individuate:
Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
piattaforme abilitanti fatturazione elettronica (es.: InfoCamere, AcquistinretePA);
piattaforma abilitante Agenzia delle Entrate;
piattaforme abilitanti per l’accesso al fascicolo informatico dell’impresa;
piattaforme abilitanti per l’e-procurement della Pubblica Amministrazione (es.: MePA);
piattaforme abilitanti incentivi (es.: MiSE, portale dell’automobilista, Veneto Sviluppo, Regione Veneto, ecc.);
piattaforme abilitanti sanità integrativa (es.: Sani.In.Veneto, ecc.);
piattaforme abilitanti previdenza complementare (es.: Solidarietà Veneto, ecc.);
piattaforma abilitante INAIL;
piattaforma abilitante INPS.
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SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITÀ DIGITALE
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME: https://www.spid.gov.it/
PER RICHIEDERE SPID: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
CONTENUTI
SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un domicilio virtuale che permette a cittadini e imprese di accedere
a tutti i servizi online delle Pubbliche Amministrazioni, con un'unica Identità Digitale, ovvero una sola username e
password scelte dall’utente, tutelate da ulteriori soluzioni di sicurezza (one time password, codice di verifica
temporaneo) e da dispositivi fisici (smartcard).
L’utilità dello Spid, infatti, è proprio la comodità: i cittadini accederanno a tutti i siti della P.A. con un’unica
credenziale d’accesso (username e password), ricevendo nella propria casella PEC (posta elettronica certificata) le
comunicazioni dalle P.A. (INPS, Agenzia delle Entrate, Comune, ecc.) e potranno accedere ai siti istituzionali delle
amministrazioni stesse e chiedere informazioni e certificati.
FABBISOGNI SODDISFATTI
L’attivazione di Spid è gratuita e permette di accedere a vari settori delle P.A., tra cui: Agricoltura, pesca, silvicoltura
e prodotti alimentari; Ambiente; Economia e Finanze, Giustizia, Sistema Giuridico e Sicurezza Pubblica; Governo e
Settore Pubblico; Istruzione, Cultura e Sport; Popolazione e Società; Regioni e Città; Salute; Scienza e Tecnologia;
Trasporti.
Nelle varie sezioni, il possessore di Spid potrà fruire molteplici servizi, tra cui quelli forniti da INAIL e da INPS e,
inoltre, quelli in materia di: edilizia, pagamento e controllo pagamento di tasse e tributi, visure di controllo e
consultazione dati, iscrizione a servizi, certificazioni e autocertificazioni, utilità specifiche per settore (calcolo
rimborso chilometrico ACI, ecc), finanziamenti, servizi sanitari, ecc.
Lo sportello decentrato PID di CNA Rovigo, grazie alla collaborazione con Infocert s.p.a., è in grado di effettuare
il riconoscimento dell’utente e richiedere il rilascio dell’Identità Digitale, gratuitamente. Per informazioni:
servizidigitali@cnaro.it.
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CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI DELLE CAMERE DI COMMERCIO D’ITALIA
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME: https://www.card.infocamere.it
CONTENUTI
La Carta Nazionale dei Servizi o CNS è un dispositivo (ovvero una Smart Card o una chiavetta USB) che contiene un
“certificato digitale” di autenticazione personale (è l’equivalente elettronico di un documento d’identità e identifica
in maniera digitale una persona fisica o un’entità). Si tratta di uno strumento informatico che consente
l’identificazione certa dell’utente in rete e permette di consultare i dati personali resi disponibili dalle pubbliche
amministrazioni direttamente su sito web, come ad esempio, l’accesso alle posizioni personali nei confronti degli
Istituti.
FABBISOGNI SODDISFATTI
La CNS rilasciata dalle Camere di Commercio consente, a chi ha una carica all’interno di un’impresa, di firmare
digitalmente documenti informatici (bandi, bilanci, fatture, contratti, ecc.) e di accedere in rete ai servizi della
Pubblica Amministrazione. La firma digitale è l'equivalente informatico di una firma autografa apposta su carta ed ha
il suo stesso valore legale. La sua funzione è quella di garantire autenticità, integrità e validità di un documento.
Inoltre consente, al legale rappresentante di un'impresa, di consultare gratuitamente le informazioni relative alla
propria azienda contenute nel Registro Imprese:
Visura ordinaria, visura storica, visura artigiana e scheda società.
Modello di dichiarazione sostitutiva del certificato Registro Imprese
Statuti, atti e bilanci depositati
Situazione dei pagamenti del diritto annuale
Stato pratiche Registro Imprese (trasparenza amministrativa)
L’azienda, rivolgendosi allo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, potrà effettuare il riconoscimento e
richiedere il rilascio nella CNS per accedere ai siti della PA e per firmare digitalmente i documenti informatici,
senza preoccuparsi di recarsi personalmente allo Sportello della Camera di Commercio. Per informazioni:
servizidigitali@cnaro.it.
5GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
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PIATTAFORME ABILITANTI FATTURAZIONE ELETTRONICA PA
LINK UTILI PER L’ACCESSO
InfoCamere: https://fatturaelettronica.infocamere.it/fpmi/service
FatturaPA: http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm
AcquistinretePA: https://www.acquistinretepa.it/
CONTENUTI
La fattura elettronica è una fattura telematica, emessa e trasmessa tramite sistemi informatici e conservata in
formato digitale; è il sistema che le imprese devono utilizzare per emettere fattura nei confronti della Pubblica
Amministrazione.
Si tratta di un documento fiscale non cartaceo, diventato obbligatorio dal 2014 in caso di rapporto commerciale tra
aziende private e Pubblica Amministrazione e, per effetto della Legge di Bilancio 2018, dal 1° gennaio 2019, la
fatturazione elettronica diventa obbligatoria anche per tutte le operazioni soggette a fatturazione,
indipendentemente che il destinatario sia un’azienda o un privato.
Ad oggi, sono presenti varie piattaforme che consentono l’invio della fattura elettronica.
InfoCamere, la fatturazione elettronica delle Camere di Commercio, garantisce la gestione a norma di legge di tutto
il processo: dalla compilazione, all'invio, fino alla conservazione dei documenti contabili. Il servizio non richiede
l'installazione di alcun software ed è accessibile in modo sicuro con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS
(Carta Nazionale dei Servizi). Le fatture sono consultabili anche in mobilità da smartphone, tablet ecc. tramite il
servizio delle Camere di Commercio: impresa.italia.it. Inoltre, da aprile 2019, le fatture elettroniche potranno essere
regolarmente utilizzate anche nei rapporti commerciali con tutte le PA centrali dei Paesi Europei e, successivamente,
verso qualsiasi Pubblica Amministrazione.
FatturaPA. Il Sistema di Interscambio (SdI) deputato alla ricezione delle fatture elettroniche, all’esecuzione di
controlli sui file ricevuti e alla trasmissione delle fatture elettroniche destinate all’Amministrazione dello Stato,
consente alle imprese di ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA1, effettuare
controlli sui file ricevuti, inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie. Il Sistema di Interscambio non ha alcun
1
a) il contenuto è rappresentato, in un file XML (eXtensible Markup Language), secondo il formato della FatturaPA. Questo formato è l'unico
accettato dal Sistema di Interscambio.
b) l' autenticità dell' origine e l' integrità del contenuto sono garantite tramite l' apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la
fattura,
c) la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell' Indice delle
Pubbliche Amministrazioni.
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ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture: è utile per
strutturare il file xml da trasmettere all’Agenzia delle Entrate e predispone i pannelli per la compilazione della fattura
stessa (codice, identificativo, progressivo)2. Per la redazione della fattura elettronica, è necessaria l’installazione del
software “Compilazione di fattura elettronica”3.
AcquistinretePA. Tutte le imprese abilitate nel MePA (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione) possono
usufruire di un programma gratuito per la compilazione, invio e conservazione di tutte le fatture elettroniche emesse
nei confronti della Pubblica Amministrazione, indipendentemente dal fatto che la transazione sia avvenuta o meno
attraverso il MePA.
FABBISOGNI SODDISFATTI
L’obbligo di fatturazione elettronica può essere assolto dalle imprese accedendo gratuitamente, oltre al sito
dell’Agenzia delle Entrate, anche ad altre piattaforme, quali InfoCamere, FatturaPA e AcquistinretePA.
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, fornisce consulenza e assistenza alle imprese e ai professionisti,
permettendo di saper accogliere con competenza questo importante cambiamento, aiutando a sfruttarne fin da
subito i vantaggi in termini di sicurezza, spazio, tempo e denaro. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
2 Si possono visionare esempi di predisposizione fattura elettronica al seguente link: http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/c-11.htm
3 http://jws.agenziaentrate.it/jws/dichiarazioni/2018/FEL18.jnlp
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PIATTAFORMA ABILITANTE AGENZIA DELLE ENTRATE
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME: https://www.agenziaentrate.gov.it
SEZIONE IMPRESE: https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Imprese
CONTENUTI
Dal portale dell'Agenzia delle entrate, ogni contribuente (cittadino, impresa, professionista, intermediari enti e PA)
può accedere a servizi specifici relativi ad accertamenti, controlli e gestione dei tributi, per rispettare l’adempimento
degli obblighi fiscali.
Svolge, inoltre, i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri
immobiliari, con il compito di costituire l'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando,
anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l'integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla
funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili.
FABBISOGNI SODDISFATTI
Attraverso l’accesso all’area riservata (IMPRESE4, PROFESSIONISTI5), previa registrazione, ogni impresa può accedere
alla propria posizione fiscale nei confronti dell’agenzia, attraverso Fisco On Line, con il quale effettuare:
a) la registrazione/rinnovo dei contratti di locazione;
b) inviare qualsiasi comunicazione prevista per legge (es.: liquidazione IVA, dati fatture, dichiarazioni fiscali,
calcolo di imposte, sanzioni, interessi, ecc.);
c) inviare e visionare i propri dichiarativi;
d) pagare i modelli F24;
e) visionare lo storico dei versamenti;
f) interloquire con l’Agenzia delle Entrate in riferimento al ricevimento di comunicazioni di irregolarità relativi
ai dichiarativi inviati, nonché presentare eventuale documentazione richiesta dall’Istituto;
g) visionare la propria situazione nei confronti di Agenzia Entrate e Riscossione e richiedere eventuali rateazioni
in riferimento alle cartelle esattoriali;
h) accedere al canale Entratel6 in sostituzione di Fisco on Line solo per determinate aziende con requisiti
specifici previsti da normativa;
i) accedere a fatture e corrispettivi per gestire l’intero flusso della fatturazione elettronica, dalla generazione
del file Xml, all’invio e fino alla conservazione sostitutiva.
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, fornisce alle imprese tutte le informazioni utili per accedere alle
diverse funzionalità previste sul sito. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
4
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/imprese
5
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/professionisti
6
https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/Registrati.jsp
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PIATTAFORME ABILITANTI PER L’ACCESSO AL FASCICOLO INFORMATICO D’IMPRESA
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME: https://impresa.italia.it/
CONTENUTI
Il cassetto digitale è un servizio gratuito e online a disposizione del legale rappresentante, o titolare di un'attività
imprenditoriale che permette di accedere e avere sempre a disposizione le informazioni ed i documenti ufficiali
della propria impresa, come, ad esempio, visure, atti, bilanci, stato delle proprie pratiche ecc.
Nello specifico, il servizio mette a disposizione dell’imprenditore una piattaforma sviluppata secondo il paradigma
mobile first e in linea con le iniziative per l’Agenda Digitale italiana ed europea, ovvero per la consultazione
gratuita delle informazioni ufficiali sulla propria impresa depositate presso le Camere di Commercio e altre
Pubbliche Amministrazioni.
Inoltre, è possibile sviluppare nuovi contatti commerciali e imprenditoriali, trovando opportunità di contatto e
collaborazione con la nuova generazione di imprese: startup e PMI innovative.
FABBISOGNI SODDISFATTI
Il servizio è accessibile ai legali rappresentanti o ai titolari di cariche o qualifica di socio di ognuna delle imprese
iscritte al Registro delle imprese delle Camere di Commercio. A seconda del proprio profilo nell'ambito
dell'impresa, gli utenti hanno accesso differenziato ai contenuti del servizio (informazioni dettagliate sono
disponibili in fase di adesione consultando le Condizioni Generali di utilizzo).
Il legale rappresentante può visualizzare la seguente tipologia di documenti:
a) La mia impresa: visura (anche in lingua inglese), atti e bilanci della propria impresa
b) Fascicolo d'impresa: composizione del proprio fascicolo e documenti contenuti
c) Registro delle imprese: stato della pratica e documenti di ricevuta delle pratiche presentate
dall'impresa al Registro delle imprese
d) Attività produttive: stato delle ultime pratiche presentate dall'impresa ai SUAP gestiti dalle Camere di
Commercio e relativa documentazione (domanda, riepilogo, procura, ricevuta)
e) Diritto Annuale: riepilogo pagamenti effettuati per singola annualità e simulatore di calcolo
dell'importo corrente
f) Innovazione: informazioni su startup e PMI innovative
Il socio o amministratore può visualizzare la seguente tipologia di documenti:
a) La mia impresa: informazioni anagrafiche di sintesi della propria impresa
b) Fascicolo d'impresa: composizione
c) Registro delle imprese:stato delle pratiche presentate dall'impresa al Registro delle imprese
d) Attività produttive: stato delle ultime pratiche presentate dall'impresa ai SUAP gestiti dalle Camere
di Commercio
e) Innovazione: informazioni su startup e PMI innovative
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo affianca le imprese anche nella fase di registrazione, ovvero per capire
cosa contiene e come usare il cassetto digitale. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
9GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
di Rovigo
PIATTAFORME ABILITANTI PER L’E-PROCUREMENT DELLA PA
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME MePA: https://www.acquistinretepa.it
HOME INTERCENT-ER: https://intercenter.regione.emilia-romagna.it/
CONTENUTI
A partire dal 2012, gli Enti Locali sono tenuti a effettuare i propri approvvigionamenti di beni, servizi e prestazioni
attraverso piattaforme telematiche, nelle quali avvengono le transazioni commerciali.
L’e-procurement (electronic procurement) è un processo di “approvvigionamento elettronico”, cioè di ricerca e
acquisto di beni e servizi attraverso determinati portali caratterizzati da un sistema di regole, modalità organizzative
e procedure che, una volta impostate, permettono di:
a) razionalizzare la spesa delle amministrazioni, migliorando la qualità degli acquisti e riducendo i costi unitari;
b) semplificare e rendere più rapide ed efficienti le procedure di approvvigionamento pubblico;
c) garantire trasparenza e tracciabilità dei processi d’acquisto.
Pertanto, tutte le imprese che intendono operare con la Pubblica Amministrazione devono essere in grado di
utilizzare tali portali telematici.
Nello specifico, lo Sportello Decentrato PID di Rovigo è in grado di fornire assistenza nell’abilitazione e utilizzo
dei seguenti portali:
AcquistinretePa e l’utilizzo del MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione)
Intercenter-ER, Portale Regionale Emilia Romagna
FABBISOGNI SODDISFATTI
Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione è un mercato “virtuale”, una piazza “telematica” dove
quotidianamente pubbliche amministrazioni e imprese s’incontrano per soddisfare le reciproche esigenze di
compravendita di beni e/o servizi. Le contrattazioni avvengono secondo modalità di trasparenza e concorrenza:
tutte le imprese abilitate offrono un catalogo di prodotti e servizi visibile anche a tutti i concorrenti, ogni impresa
conosce prezzi e condizioni praticate da tutti i venditori della “piazza”.
Ogni impresa sceglie liberamente la consistenza e l’ampiezza del proprio “spazio” nella piazza virtuale: è possibile
infatti abilitarsi con poche offerte – almeno una – e decidere la platea potenziale delle proprie offerte. E’ possibile
abilitarsi per ricevere ordini dalle amministrazioni di tutta Italia oppure solo da alcune, fino al limite minimo di una
singola provincia.
Le amministrazioni possono acquistare in modo diretto accettando le condizioni proposte dal fornitore abilitato
oppure contrattare con uno o più fornitori per ottenere offerte “personalizzate”, tagliate sulla base di esigenze
specifiche da un punto di vista sia quantitativo sia qualitativo. Tutti i comportamenti d’acquisto delle amministrazioni
acquirenti devono sempre e comunque rispettare le norme di legge in materia di affidamento di appalti pubblici.
10GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
di Rovigo
L’attività di Intercent-ER si articola in diversi ambiti, ha come destinatari gli Enti pubblici dell’Emilia Romagna e gli
operatori economici, e coinvolge più aspetti dei processi di acquisto della P.A. In particolare, l'Agenzia:
a) definisce e realizza procedure di gara per l’acquisizione di beni e servizi, gestendo l’intero processo di
selezione del fornitore (analisi dei fabbisogni, analisi del mercato, definizione della strategia di gara,
valutazione delle offerte, aggiudicazione);
b) gestisce un sistema di negoziazione e di acquisto mediante procedure informatizzate (e-procurement),
aggiudicando appalti o concludendo accordi quadro per lavori, forniture o servizi destinati a stazioni
appaltanti;
c) mette a disposizione e gestisce strumenti organizzativi e tecnici per promuovere la dematerializzazione del
ciclo degli acquisti.
Più in dettaglio, Intercent-ER svolge le funzioni di:
a) centrale di committenza per le Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale;
b) stazione appaltante per la Regione Emilia-Romagna e per gli altri Enti regionali con cui è stato stipulato uno
specifico accordo;
c) nodo telematico di interscambio per la dematerializzazione degli acquisti.
Oltre alle due piattaforme nazionali sopra descritte, sono presenti anche le Centrali di Committenza. Infatti, presso la
Provincia di Rovigo è stata istituita nel 2015 la STAZIONE UNICA APPALTANTE dei Comuni del Polesine, con
l’obiettivo di sviluppare sinergie tra gli Enti locali del territorio, implementando economia di scala ed
omogeneizzando le procedure di acquisto tra i Comuni aderenti.
Lo Sportello PID CNA di Rovigo, oltre ad essere – dal 2013 – sportello in rete accreditato da CONSIP
(Concessionaria Servizi Informativi Pubblici, s.p.a. del Ministero dello Sviluppo Economico, nonché centrale
acquisti della pubblica amministrazione italiana) per supportare le imprese nell’abilitazione al mercato elettronico
delle Pubbliche Amministrazioni (MePA), fornisce alle imprese le informazioni tecniche per l’utilizzo corretto delle
piattaforme elettroniche. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
11GUIDA DELLA DIGITALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, a cura di CNA Associazione Territoriale
di Rovigo
PIATTAFORME ABILITANTI INCENTIVI
LINK UTILI PER L’ACCESSO
MiSE: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi
PORTALE DELL’AUTOMOBILISTA: https://www.ilportaledellautomobilista.it
REGIONE VENETO: POR FSER 2014-2020: http://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/fesr-2014-2020
REGIONE VENETO: SIU: https://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/siu
CONTENUTI
Attraverso l’accesso alle diverse piattaforme abilitanti, le imprese possono inoltrare domanda alle seguenti
Pubbliche Amministrazioni per ottenere una serie di incentivi legati allo svolgimento della propria attività:
Ministero dello Sviluppo Economico, Portale dell’Automobilista, Regione Veneto, Veneto Sviluppo.
MiSE. Le misure di incentivazione e di sostegno rivolte alle mPMI e al mondo produttivo avviate dal Ministero
dello Sviluppo Economico offrono la possibilità di accedere a:
a) incentivi nuova Sabatini: la misura “beni strumentali” è l’agevolazione che permette di facilitare l’accesso
al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo aziendale e nazionale;
b) voucher digitalizzazione, misura agevolativa per le micro, piccole e medie imprese che prevede un
contributo, tramite concessione di un “voucher” finalizzato all'adozione di interventi di digitalizzazione
dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico;
c) formazione del personale negli ambiti funzionali al processo di trasformazione tecnologica e digitale 4.0;
d) credito d’imposta R&S, per stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e
prodotti e garantire la competitività futura delle imprese;
e) autoimprenditorialità, ovvero finanziamento a tasso zero per le imprese nascenti o costituite da non più
di 12 mesi, rivolto a donne e a persone under 35.
Portale dell’Automobilista. È il sito gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è dedicato alla
semplificazione dei servizi pubblici per gli operatori del settore e anche per i cittadini. Le aziende
dell’autotrasporto potranno accedere a incentivi da utilizzare per progetti formativi o per investimenti.
Regione Veneto: PON FESR 2014-2020. Il Programma Operativo Regionale (POR), è lo strumento attraverso cui la
Regione del Veneto, grazie ai circa 600 milioni di euro messi a disposizione dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla
Regione stessa, svilupperà dal 2014 al 2020 un piano di crescita sociale ed economica nei settori dello sviluppo
industriale, dell'agenda digitale, dell'ambiente e dell'innovazione.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, detto sinteticamente FESR, è uno dei Fondi strutturali e di investimento
europei il cui obiettivo è quello di finanziare progetti di sviluppo all’interno dell’Unione europea.
Regione Veneto: Sistema Informativo Unificato. Con la programmazione 2014-2020, la Regione Veneto si è dotata
di un nuovo strumento, il “Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria” (SIU) che agevola le
procedure di presentazione istanze d’accesso ai principali fondi strutturali e di investimento europei. Per poter
usufruire dei servizi messi a disposizione con il SIU e presentare le domande di sostegno/pagamento, è necessario
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l’accreditamento al sistema informativo, richiedendo le credenziali di accesso e seguendo le procedure guidate della
piattaforma. Gli utenti registrati potranno, così, accedere a ulteriori servizi, quali: la compilazione di nuove richieste
di attribuzione deleghe, richiedere le autorizzazioni d’accesso per i nuovi collaboratori, visualizzare le richieste
confermate e il loro stato o le richieste in stesura.
Per poter accedere allo sportello pratiche online del Registro delle Imprese e di altre banche dati delle Camere di
Commercio, le imprese dovranno iscriversi a Telemaco, piattaforma abilitante messa a disposizione delle Pubbliche
Amministrazioni. Oltre a permettere di consultare le visure ordinarie e storiche, i bilanci delle società, gli atti di tutte
le imprese, e di ottenere in pochi secondi le principali informazioni legali, economiche ed amministrative, consente
di verificare la sussistenza dei requisiti per agevolazioni tributarie o finanziamenti alle imprese.
FABBISOGNI SODDISFATTI
Le misure di incentivazione e di sostegno rivolte alle imprese e al mondo produttivo sono varie, per agevolare il
rinnovamento dei processi produttivi e migliorare la competitività sul mercato, consentendo di investire non
solo su beni materiali, ma anche sulla formazione del personale, a più livelli.
Consultando i portali sopra presentati, si potranno consultare forme di incentivi erogati a fondo perduto, in
conto capitale, in co-finaniziamento o tramite prestiti a tassi agevolati o a tasso zero.
Gli obiettivi generali sono volti a:
migliorare l'efficienza aziendale,
modernizzare l'organizzazione del lavoro mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del
lavoro, tra cui il telelavoro,
sviluppare soluzioni di e-commerce,
ridurre o annullare il digital divide (divario digitale),
agevolare l’acquisto di strutture e/o beni strumentali,
realizzare interventi di formazione qualificata del personale nei vari settori professionali specifici o
trasversali.
Inoltre, gli strumenti gestiti da Veneto Sviluppo operano accordando agevolazioni finanziarie in forme tecniche e con
finalità diverse, quali:
fondi di rotazione per l’erogazione di finanziamenti bancari e leasing agevolati per investimenti produttivi e
per la riqualificazione della struttura finanziaria delle imprese;
fondi speciali destinati alla concessione di contributi a fondo perduto;
agevolazioni in forma mista;
fondo regionale di garanzia e cogaranzia
per migliorare le condizioni di accesso al credito delle PMI venete.
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo supporta le imprese nella fase di registrazione, richieste di accesso ai
documenti e segue l’intero iter per l’accesso a incentivi. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
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PIATTAFORME ABILITANTI SANITÀ INTEGRATIVA
LINK UTILI PER L’ACCESSO
SANI.IN.VENETO: http://www.saninveneto.it
CONTENUTI
I fondi sanità forniscono ai propri iscritti e agli aventi diritto assistenza integrativa sanitaria e socio-sanitaria. Ogni
Contratto Collettivo Nazionale aderisce a Fondi Nazionali diversi, ognuno con una propria piattaforma di accesso.
Sani.In.Veneto è il fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane del
Veneto, costituito nel luglio 2013 dalle organizzazioni sindacali e dalle rappresentanze delle imprese.
Attraverso Sani.In.Veneto è possibile ottenere il rimborso di parte delle spese sostenute per esami, visite
specialistiche, visite oculistiche, lenti, interventi chirurgici, terapie riabilitative e altro ancora.
Dal 27 Giugno 2017, il Fondo attiva le tutele “Sani In Azienda”, con versamento volontario, per gli imprenditori che
riguardano i seguenti soggetti, tutelabili fino ai 67 anni di età:
Titolari di impresa artigiana (con o senza dipendenti), soci e collaboratori;
Titolari di impresa non artigiana con dipendenti;
Titolari di impresa non artigiana con soci o collaboratori o collaboratori a progetto;
Collaboratori a progetto.
È anche possibile attivare le tutele per i familiari conviventi degli stessi:
Coniugi fiscalmente a carico e non fiscalmente a carico,
Conviventi more uxorio,
Figli: minorenni, minori affidati, figli maggiorenni fiscalmente a carico fino ai 30 anni, figli senza limiti di età
con invalidità pari o superiore al 66%.
Inoltre, Sani.in.Veneto, attraverso il fondo “Sani in famiglia”, attiva la tutela dei familiari dei lavoratori aderenti.
FABBISOGNI SODDISFATTI
Ogni azienda, titolare, socio, collaboratore, familiare (coniuge fiscalmente a carico e figlio minore fino a due anni),
consulente e dipendente iscritto può, indagando la propria posizione attraverso l’accesso all’area riservata del sito:
a) richiedere il rimborso di prestazioni sanitarie previste dalla convenzione;
b) accedere al proprio fascicolo delle prestazioni sanitarie rimborsate (esami, visite specialistiche, visite
oculistiche, lenti, interventi chirurgici, terapie riabilitative, ecc.);
c) prenotare prestazioni sanitarie in convenzioni con il Fondo a tariffe agevolate.
Presso lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, si possono richiedere gratuitamente i rimborsi portando i
seguenti documenti: copia del referto medico, fatture e/o tickets, coordinate bancarie per il bonifico. Per
informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
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PIATTAFORMA ABILITANTE PREVIDENZA COMPLEMENTARE
LINK UTILI PER L’ACCESSO
SOLIDARIETÀ VENETO: https://www.solidarietaveneto.it/
CONTENUTI
La previdenza complementare7 è una forma di previdenza che si aggiunge a quella obbligatoria ma non la
sostituisce. È fondata su un sistema di finanziamento a capitalizzazione: per ogni iscritto, viene creato un conto
individuale nel quale affluiscono i versamenti che vengono poi investiti nel mercato finanziario da gestori
specializzati (in azioni, titoli di Stato, titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento ecc.) e che
producono, nel tempo, rendimenti variabili in funzione dell’andamento dei mercati e delle scelte di gestione.
Solidarietà Veneto. Si tratta di un fondo pensione regionale intercategoriale, ovvero: la persona iscritta, anche in
caso di cambiamento del settore di lavoro, potrà proseguire con l’iscrizione al fondo pensione.
Al momento del pensionamento, all’iscritto sarà liquidata una rendita aggiuntiva alla pensione costituita dai
contributi versati, comprensiva dei risultati di gestione.
La Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) ha il compito di vigilare e garantire trasparenza e correttezza
dei comportamenti delle forme pensionistiche complementari.
FABBISOGNI SODDISFATTI
Possono aderire alle forme pensionistiche complementari:
lavoratori dipendenti privati;
lavoratori autonomi;
lavoratori interinali (lavoratori in somministrazione);
lavoratori agricoli e forestali;
soggetti fiscalmente a carico.
Le aziende possono versare il TFR ai fondi di previdenza complementari previsti dai contratti collettivi nazionali del
lavoro. Ogni piattaforma ha proprie modalità di accesso e, indagando la propria posizione, le imprese e i loro
dipendenti possono:
a) verificare la quota di TFR versato
b) procedere all’iscrizione, variazione o cancellazione del lavoratore
c) verificare la possibilità di richiedere anticipazioni sulla quota di TFR versato
d) attivare prestazioni accessorie contrattuali e volontarie
I lavoratori autonomi del Veneto possono aderire ad un fondo pensione contrattuale -ovvero aperto anche al
mondo del lavoro autonomo- messo a disposizione unicamente da Solidarietà Veneto.
7
Fonte: INPS – La previdenza complementare.
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Possono aderire: gli imprenditori artigiani, i liberi professionisti senza cassa previdenziale, gli associati in
partecipazione, i coltivatori diretti e i lavoratori che operano con contratti co.co.co. e co.co.pro. L'autonomia è
denotata anche nel versamento: difatti, è il lavoratore a stabilire la frequenza e l'importo da versare, senza vincoli,
avendo, inoltre, la possibilità di beneficiare di uno "sconto fiscale" nella Dichiarazione dei Redditi.
Mentre la previdenza obbligatoria si basa sul criterio della “ripartizione”, cioè i contributi di tutti i lavoratori servono
a pagare le pensioni di tutti i pensionati, la previdenza complementare è volontaria (non obbligatoria) e regolata da
un sistema a “capitalizzazione” dove i versamenti di ciascun lavoratore vengono autonomamente investiti dal fondo
di previdenza al fine di creare la rendita.
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, fornisce alle imprese tutte le informazioni utili per accedere alle
diverse funzionalità previste sul sito, per aderire ai fondi previdenziali. Per informazioni: Per informazioni:
servizidigitali@cnaro.it.
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PIATTAFORMA ABILITANTE INPS
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME: https://www.inps.it
CONTENUTI
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è uno tra gli enti previdenziali europei più grandi e complessi.
Gestisce la quasi totalità della previdenza italiana, assicurando la maggior parte dei lavoratori autonomi e dei
dipendenti del settore pubblico e privato.
L’INPS nasce oltre cento anni fa, allo scopo di garantire i lavoratori dai rischi di invalidità, vecchiaia e morte. Con il
tempo, l’Istituto ha assunto un ruolo di crescente importanza fino a diventare il pilastro del sistema nazionale
del welfare.
FABBISOGNI SODDISFATTI
L’INPS gestisce la liquidazione e il pagamento delle pensioni e delle indennità di natura previdenziale e assistenziale.
Per alcune di queste prestazioni l’INPS è coinvolto solo nella fase di erogazione, mentre per altre svolge tutto il
procedimento di assegnazione.
Per garantire il rispetto dei diritti previdenziali e assicurativi e le eque condizioni di concorrenza tra le imprese sul
mercato, l’INPS ha anche compiti di vigilanza che viene svolta anche tramite le banche dati interne ed esterne.
Con l’acquisizione delle funzioni della gestione ex INPDAP, l’INPS eroga trattamenti pensionistici di fine servizio e
rapporto e le prestazioni di carattere creditizio e sociale per dipendenti e pensionati pubblici (per esempio prestiti,
mutui, borse di studio, vacanze studio all’estero e ospitalità in case albergo per anziani).
Inoltre, nell’apposita area dedicata, è possibile consultare e accedere ad avvisi pubblici, concorsi, fatturazione
elettronica, documentazione relativa a procedure per gare, le informazioni e gli avvisi pubblici riguardo il Patrimonio
immobiliare da reddito, i benefici sociali, le opportunità formative e i mutui ipotecari riservati agli iscritti alla
Gestione dipendenti pubblici e alla Gestione fondi Gruppo Poste Italiane (in Welfare, assistenza e mutualità).
Il portale specifico dedicato alle aziende, datori di lavoro e/o committenti, consente l’accesso –tra ulteriori servizi- a:
cassetto previdenziale datori di lavoro;
cassetto previdenziale committenti;
attestazione certificati medici per malattia e/o maternità;
DURC esterno (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
Invio denunce mensili EMENS;
Invio moduli .
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, fornisce alle imprese tutte le informazioni utili per accedere alle
diverse funzionalità previste sul sito, per aderire ai servizi previdenziali. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
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PIATTAFORMA ABILITANTE
LINK UTILI PER L’ACCESSO
HOME https://www.inail.it/cs/internet/home.html
SERVIZI INAIL https://www.inail.it/cs/internet/servizi-per-te.html
SERVIZI PER IL DATORE DI LAVORO https://www.inail.it/cs/internet/servizi-per-te/datore-di-lavoro.html
GUIDE E MANUALI https://www.inail.it/cs/internet/supporto/guide-e-manuali.html
Per accedere ai servizi telematici messi a disposizione da INAIL, occorre che l’impresa iscritta all’Istituto si registri al
portale, ottenendo le credenziali d’accesso. Il vantaggio è quello di poter ai principali obblighi assicurativi senza la
necessità di compilare moduli cartacei da far pervenire alle strutture territoriali.
La registrazione ai servizi online deve essere effettuata dal legale rappresentante o suo delegato (Amministratore
delle utenze digitali). Tali soggetti dovranno preliminarmente dotarsi di credenziali dispositive per poter accedere a
servizi specifici, tra cui la CU, la gestione di utenti, ISI, ricerca di certificati medici, servizi per il lavoratore, variazione
legale rappresentante, ecc. L’accesso alla piattaforma può essere effettuata anche come utente generico (rientra in
questa categoria anche il datore di lavoro di azienda non soggetta ad assicurazione Inail).
Affinchè la registrazione vada a buon fine, è sufficiente seguire la procedura guidata che si avvierà dal portale INAIL.
CONTENUTI
L’Inail, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, è un Ente pubblico non economico che
gestisce l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Gli obiettivi dell’Inail sono:
ridurre il fenomeno infortunistico
assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio
garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro
realizzare attività di ricerca e sviluppare metodologie di controllo e di verifica in materia di prevenzione e
sicurezza.
La tutela nei confronti dei lavoratori, anche a seguito delle recenti innovazioni normative, ha assunto sempre più le
caratteristiche di sistema integrato di tutela, che va dallo studio delle situazioni di rischio, agli interventi di
prevenzione nei luoghi di lavoro, alle prestazioni sanitarie ed economiche, alla cura, riabilitazione e reinserimento
nella vita sociale e lavorativa nei confronti di coloro che hanno subito danni fisici a seguito di infortunio o malattia
professionale.
L’assicurazione, obbligatoria per tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e parasubordinati nelle
attività che la legge individua come rischiose, tutela il lavoratore contro i danni derivanti da infortuni e malattie
professionali causati dalla attività lavorativa. L’assicurazione esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile
conseguente ai danni subiti dai propri dipendenti.
Allo scopo di contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico, l’Inail realizza inoltre iniziative di:
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monitoraggio continuo dell’andamento dell’occupazione e degli infortuni
indirizzo, formazione e consulenza in materia di prevenzione alle piccole e medie imprese e agli organi di
controllo
finanziamento alle imprese che investono in sicurezza
ricerca finalizzata alla prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’Inail svolge attività di prevenzione dei rischi lavorativi, di informazione, di formazione e assistenza in materia di
sicurezza e salute sul lavoro.
Per contribuire alla riduzione degli infortuni e per far crescere nel Paese una vera e propria cultura della sicurezza,
l’Istituto realizza e promuove la costante evoluzione di un sistema integrato di tutela del lavoratore e di sostegno alle
imprese, efficiente e innovativo, capace di offrire strumenti mirati e accessibili a tutti.
FABBISOGNI SODDISFATTI
DATORE DI LAVORO Le funzionalità che possono essere gestite dal datore di lavoro – ovvero da colui che è titolare
del rapporto di lavoro con il lavoratore e che ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell’unità produttiva-,
sono –suddivisi per funzionalità-:
Gestione azienda: consente di comunicare l’avvio, la variazione o la cessazione di un’attività, consultazione
anagrafica ditta (tra cui PAT), anagrafica light per gli utenti che non hanno l’obbligo assicurativo nei confronti
dell’Inail o che non sono registrati, DURC online, ecc.
Premio assicurativo: permette di calcolare i premi e di inviare la denuncia di retribuzioni.
Denunce e comunicazioni sul lavoro: per denunciare infortuni e malattie professionali.
Incentivi per la sicurezza: contiene bandi per incentivare la sicurezza aziendale (bando ISI, per il
finanziamento a fondo perduto delle spese per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di
lavoro), Co&Si Costi e Sicurezza (applicativo per la stima dei costi sostenuti dal datore di lavoro per la salute e
sicurezza sul lavoro in azienda), bando Fipit (riservato alle piccole e micro imprese operanti nei settori
dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei, per la realizzazione di progetti di
innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro).
Verifica apparecchi e impianti: per garantire la sicurezza di macchine, apparecchi, utensili ed impianti utilizzati nei
luoghi di lavoro.
Nella stessa sezione, oltre ai servizi per il Datore di Lavoro, INAIL mette a disposizione una panoramica dei servizi
forniti al lavoratore, al consulente, al patronato CAF e ad altre categorie di utenti. Alcuni dei servizi fruibili dal portale
sono: pagamenti elettronici PA, Certificazione Unica, gestione del rapporto assicurativo, pagamento del premio
assicurativo-autoliquidazione, polizze speciali, infortuni sul lavoro e malattie professionali, prevenzione, rischio
biologico, rischio da polveri silicotigene, ricerca, area patronati.
Lo Sportello Decentrato PID CNA di Rovigo, fornisce alle imprese tutte le informazioni utili per accedere alle
diverse funzionalità previste sul sito, per aderire ai fondi previdenziali. Per informazioni: servizidigitali@cnaro.it.
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