Green Tunnel La tecnologia fotocatalitica di nuova generazione per purificare l'aria - Made By Milan

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Green Tunnel La tecnologia fotocatalitica di nuova generazione per purificare l'aria - Made By Milan
Green Tunnel
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       La tecnologia fotocatalitica
di nuova generazione per purificare l’aria

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             Documento Strettamente Riservato. Fatto divieto di qualsiasi sua diffusione.
         © I contenuti sono di esclusiva titolarità delle società MadebyMilan Srl & Caspani Srl
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                                         CHI SIAMO
MadebyMilan Srl da anni ricerca le migliori tecnologie da impiegare per abbattere i livelli
degli inquinanti presenti nelle aree urbane.

I prodotti diffusi oggi sul mercato impiegano una tecnologia fotocatalitica di vecchia
generazione che presenta alcune criticità in particolare:
      • bassa resa in condizioni di scarsa illuminazione
      • decadimento dell’efficacia nel tempo
      • limitato impatto sulla purificazione dell’aria (per la ridotta vita dei radicali
        ossidrili rilasciati durante il processo della fotocatalisi)

MadebyMilan Srl lavorando in ambito ospedaliero e con enti pubblici per promuovere
iniziative di sanificazione ambientale e anti smog, ha dovuto individuare una soluzione in
grado di risolvere tutte le criticità e i limiti della fotocatalisi di vecchia generazione.

L’unico prodotto, sperimentato con successo e’ Fotosan, ed è il solo attualmente sul
mercato che utilizza la tecnologia fotocatalitica di nuova generazione.

Il principio di attivo di Fotosan, infatti, attraverso un processo brevettato di miniaturizzazione
molecolare garantisce risultati prolungati nel tempo, su ampie cubature di aria,
ottenibili in assenza di luce o con luce molto ridotta.

Questi risultati sono stati verificati in prove di laboratorio di enti terzi, tra cui università di
Torino, università di Pavia, università Bicocca e gruppo Ospedaliero San Donato.

Fotosan garantisce massima resa anche grazie alla modalità di applicazione del
prodotto, unica sul mercato, ideata e brevettata dalla società Caspani Srl, azienda leader
da anni nell’applicazione di materiali fotocatalitici di ultima generazione e titolare del
marchio Fotosan.

Per tutti questi motivi MadebyMilan srl ha deciso di promuovere l’impiego di Fotosan in
tutti gli utilizzi che possano avere un impatto rilevante sulla salute delle persone e su cui
la tecnologia fotocatalitica di prima generazione non è risolutiva, quali strade, ospedali,
impianti sportivi e gallerie stradali.

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                             I DANNI
                      DELL’INQUINAMENTO
Per inquinamento atmosferico si intende la presenza nell’aria di una o più sostanze che
alterano la composizione dell’atmosfera, causando effetti dannosi per gli uomini, gli animali,
le piante e per l’ambiente.
Gli effetti dell’inquinamento si possono dividere in due grandi categorie:
a) gli effetti sulla salute delle persone e degli animali
b) gli effetti sul clima e sull’ambiente

Gli effetti sulla salute delle persone e degli animali sono causati principalmente dagli Ossidi
di Azoto (NOx), dagli Ossidi di Zolfo, i VOC, le Polveri Sottili (PM 10 e PM 2.5) e l’Ozono.
Gli effetti sul clima e sull’ambiente sono causati principalmente dall’Anidride Carbonica
(CO2) e dal metano.

Gli effetti sulla salute possono manifestarsi con episodi di tipo acuto, dovuto a elevate
concentrazioni di inquinanti presenti per brevi periodi o con patologie di tipo cronico
causate dall’esposizione a basse concentrazioni di inquinanti per lunghi periodi di tempo.
I principali responsabili sono gli Ossidi di Azoto (NOx), Ossidi di Zolfo, i VOC, le Polveri
Sottili (PM 10 e PM 2.5) e l’Ozono. Queste sostanze agiscono come irritanti. I batteri, le
muffe ed altri agenti presenti in aria, come le spore, possono causare allergie come asma
e raffreddori stagionali.

Il principale organo bersaglio dell’inquinamento atmosferico è l’apparato respiratorio,
sia nella sua porzione superiore (naso, faringe e laringe), sia a livello della trachea, dei
bronchi o degli alveoli polmonari. Alcune sostanze, come gli ossidi di azoto e il benzene sono
cancerogeni. Anche il cuore e l’apparato circolatorio possono risentire dell’inquinamento,
per azione diretta degli inquinanti o, più frequentemente, come conseguenza del danno
respiratorio. L’inquinamento atmosferico oltre a provocare danni alla salute dell’uomo, può
danneggiare l’ambiente e il patrimonio artistico.

Riferimenti: I danni dello smog sulla salute
http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2016/09/06/news/particelle_di_inquinamento_scoperte_nel_cervello-147262925/
http://www.ok-salute.it/diagnosi-e-cure/inquinamento-tutti-i-danni-causati-dallo-smog/
http://www.eea.europa.eu/it/pressroom/newsreleases/linquinamento-atmosferico-provoca-ancora-danni
http://www.nonsoloaria.com/inqaeu.htm
http://scienze.fanpage.it/inquinamento-atmosferico-salute-umana/
http://www.corriere.it/salute/cardiologia/16_settembre_09/i-danni-dell-inquinamento-nostra-salute-d067ca82-76a8-
11e6-b673-b2cde5239b18.shtml
http://www.rinnovabili.it/ambiente/torino-milano-napoli-smog-europa-333/

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  INQUINAMENTO NELLE GALLERIE
La qualità dell’aria è tradizionalmente considerata in relazione al livello di concentrazioni
degli scarichi dei veicoli all’interno di una galleria.

Nel caso di veicoli con motore a benzina, gli inquinanti sono CO (ossido di carbonio),
NOx (ossidi di azoto), idrocarburi di varia natura (in particolare idrocarburi
policiclici) e con vario grado di ossidazione, Pb e suoi composti;

Nel caso di veicoli con motori a gasolio gli inquinanti sono SOx (ossidi di zolfo),
particolato, odori sgradevoli, fumi, oltre a CO ed NOx.

Il particolato (PM10, PM 2,5), può risultare all’interno delle gallerie fino a 1000 volte
superiore a quelli registrati nelle aree urbane. (Fonte Air quality in and around
traffic tunnels del Dipartimento della salute australiano).
Non solo.

Nella relazione tecnica dell’Air quality in and around traffic tunnels del Dipartimento della
salute australiano, infatti, si dimostra che, entro i primi 100 metri dall’uscita di una
galleria, si rilevano concentrazioni di inquinanti che riflettono i valori massimi
rilevati all’interno.

Una questione ambientale, innanzitutto, ma anche uno spinoso problema di salute
pubblica. L’inquinamento atmosferico generato dal traffico veicolare è indiscutibilmente
riconosciuto come responsabile di molteplici patologie respiratorie.

Una significativa risposta infiammatoria delle basse vie aeree insieme ad una
attivazione dell’epitelio bronchiale è registrata, infatti, in soggetti sani esposti
per 2 ore all’inquinamento atmosferico in un tunnel trafficato, quando confrontata
con soggetti “controllo” esposti all’aria urbana durante le normali attività. La popolazione
più a rischio è quella degli asmatici e degli anziani.

La normativa italiana stabilisce che, se in una tunnel c’è un tasso di inquinamento
troppo elevato, bisogna chiuderlo alla circolazione veicolare ed indicare la strada
alternativa da percorrere. Il punto della questione è la messa a norma del tunnel per
tutelare la salute dei cittadini che vi transitano.

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                                       SOLUZIONI
La linea di azione per migliorare la qualità dell’aria nei tunnel è costituita da due strategie
che possono essere anche integrate:

       1.     SISTEMI DI VENTILAZIONE INTERNI ALLE GALLERIE
       2.     TECNOLOGIA FOTOCATALITICA “MANGIASMOG”

Entrambe le soluzioni consentono di migliorare la concentrazione degli inquinanti presenti
nella galleria ma presentano delle criticità che limitano l’efficacia e non risolvono il problema.

        LIMITI SISTEMI VENTILAZIONE
Da soli i sistemi di ventilazione utilizzati nelle gallerie di tutto il mondo non bastano perché:

  1. non avviene nessuna depurazione degli inquinanti ma vengono
		   continuamente messi in circolo nel tunnel per spingerli verso le vie di uscita.
		   Quindi in ogni momento permangono in modo costante degli inquinanti
		   all’interno del tunnel.
  2. lo spostamento produce un incremento dell’inquinamento
		   all’esterno con impatto ambientale
  3. i sistemi di ventilazione non riescono a espellere tutte le componenti
		   inquinanti. Una parte di essi si deposita sulle superfici accumulandosi nel
		   corso del tempo
  4. i sistemi di ventilazione non possono essere mantenuti in funzione h24
		   pertanto nei momenti di inazione non hanno alcun effetto sull’inquinamento
  5. i limiti sopra citati si traducono in rischi potenziali per la salute sopratutto
		   in caso di code o soste forzate all’interno del tunnel o diretta prossimità
		degli stessi

Per queste ragioni a livello internazionale si sta introducendo l’utilizzo integrativo
della tecnologia fotocatalitica.

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                 TECNOLOGIA IMPIEGATA:
         DESCRIZIONE TECNOLOGIA FOTOCATALITICA
              CON GLI EFFETTI CHE PRODUCE
La fotocatalisi è il fenomeno naturale in cui una sostanza, detta fotocatalizzatore, attraverso
l’azione della luce (solare o artificiale) e dell’aria, attiva l’ossidazione e la decomposizione delle
sostanze inquinanti in sostanze innocue. La fotocatalisi imita la ben nota fotosintesi
clorofilliana nel trasformare le sostanze ritenute dannose per l’uomo. Il processo
chimico che sta alla sua base è infatti una ossidazione che si avvia grazie all’azione combinata
della luce e dell’aria.

I due elementi, a contatto con il rivestimento delle superfici, favoriscono infatti l’attivazione
della reazione e la conseguente decomposizione delle sostanze organiche ed inorganiche
(assimilabili a tutte le polveri sottili – PM10), dei microbi, degli ossidi di azoto, degli aromatici
policondensati, del benzene, dell’anidride solforosa, del monossido di carbonio, della
formaldeide, dell’acetaldeide, del metanolo, dell’etanolo, del benzene, dell’etilbenzene, del
mexilene, del monossido e del biossido di azoto. Le sostanze inquinanti e tossiche, come
mostra la figura 2, vengono trasformate, attraverso il processo di fotocatalisi, in
sali minerali innocui e misurabili in ppb (parti per miliardo), quali nitrati di sodio (NaNO3),
carbonati di sodio (Ca(NO3))2 e calcare (CaCo3).

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                    EFFICACIA SPERIMENTALE
               DELLA TECNOLOGIA FOTOCATALITICA
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) in una relazione tecnica dal titolo “Malte cementizie
fotocatalizzate per la riduzione dell’inquinamento atmosferico” fornisce una stima della
quantità di sostanze inquinanti che una superficie fotocatalitica è in grado di trasformare,
partendo dalla quantità depositata fino alla riduzione per effetto della reazione stessa.

“... una superficie attiva di un metro quadrato potrebbe riuscire a depurare al 90% un
metro cubo di aria in 45 secondi.

Oppure, 1 Km2 di superficie attiva potrebbe muovere dall’atmosfera ben 32 Tonnellate di
inquinante per anno. Si tratta di una potenza depurativa molto significativa sotteso
che nel corso di un’ora tale depurazione può essere estesa a 3600/45 = 80 m3,
ossia un metro quadrato di superficie attiva rimuove il 90% dell’inquinamento
contenuto in 80 m3 di aria in appena 1 ora.

Se si ipotizza di applicarle su vasta scala, significa che una superficie di 300 metri quadrati
trattata con questa tecnologia abbatte ogni giorno le emissioni di NOx di 50 automobili che
percorrono 20 km

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         LIMITI DELLA TECNOLOGIA FOTOCATALITICA
                  DI VECCHIA GENERAZIONE
Esistono sul mercato numerose applicazioni della tecnologia fotocatalitica, dalle creme per
la pelle a vernici, ma per avere una loro funzionalità ottimale nelle gallerie stradali, occorre
risolvere alcuni limiti, in particolare:

- bassa resa con poca luce

- solo una parte del materiale si attiva con la fotocatalisi (le molecole sulla superficie)

- hanno limiti di durata nel tempo (per la grandezza delle molecole)

- hanno una ridotta azione purificatrice nell’aria per la ridotta durata dei radicali
ossidrili emessi (emivita di solo uno-due secondi)

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   FOTOCATALISI DI ULTIMA GENERAZIONE: FOTOSAN
(DIFFERENZA CON VERNICI, CON CEMENTO O ALTRE MODALITÀ DI APPLICAZIONE ESISTENTI)

Il prodotto migliore per combattere l’inquinamento è Fotosan per questi motivi:

#1 Struttura nanomolecolare
L’efficacia e la durata dell’azione antismog delle tecnologie fotocatalitiche dipende dalla
dimensione molecolare della soluzione trattata. Fotosan ha una struttura nanomolecolare,
fino 100 volte più piccola delle altre soluzioni sul mercato, in grado di integrarsi perfettamente
sulla superficie con azione prolungata.

#2 Attivo anche in assenza di radiazione luminosa (anche di notte)
Grazie agli speciali fotorecettori brevettati, gli attivi presenti agiscono in ogni condizione di
luminosità.

#3 Fino a 20 volte più efficace nell’abbattere gli idrocarburi (e altre impurità)
Il processo di fotocatalisi si basa sulla produzione di ioni ossidrili OH- che sono in grado
di scomporre gli idrocarburi e gli altri tipi di inquinanti presenti nell’ambiente. Gli ossidrili,
come radicali liberi, hanno una durata brevissima (1-2 secondi). Fotosan presenta una
componente brevettata che accresce la durata dell’efficacia degli ossidrili fino a 15-20 volte
di più, purificando masse d’aria molto superiori.

#4 Trasparente e applicabile ovunque con l’acqua
E’ incolore, naturale e di tipo acquoso, quindi può essere applicata su qualunque tipo
di superficie senza avere alcun impatto estetico, dunque, potendo così venire applicata
in modo non uniforme e venendo concentrata solo sulla parte delle superfici a maggior
contatto con gli inquinanti (es. porzione inferiore dei muri)

#5 Sicura e naturale
I principi attivi sono 100% naturali e per tipologia e/o quantità utilizzata sono classificati
come sicuri da OMS. E’ sicuro per piante, animali e uomo.

#6 Attivo al 100%
Solo le molecole a contatto con l’ambiente attivano la fotocatalisi. Per questo il 100% di
soluzione Fotosan è attiva a differenza di altre soluzioni (pitture o materiali) che hanno una
parte di materiale al di sotto della patina superficiale.

#7 Certificata da enti terzi (con risultati sperimentali)
Questa tecnologia è stata certificata da importanti enti e istituzioni ed è assicurata

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                               SOGGETTI COINVOLTI
                                       (Partnership con esclusiva)

                                      MadebyMilan Srl
MadebyMilan Srl, start up innovativa a vocazione sociale che ha lo scopo di trasformare
progetti ad alto impatto sociale in progetti profittevoli.
Fin dalla sua nascita, Made by Milan si è concentrata sullo sviluppo di soluzioni innovative
per risolvere il problema dell’inquinamento indoor e outdoor.
MadebyMilan è ideatore del concept “cities against pollution”, progetto per trasformare
un’intera città o suoi quartieri, in particolare muri dei palazzi, strade marciapiedi, in
strumenti di depurazione ambientale.

                                     Caspani (Fotosan)
CASPANI Srl, azienda nata a Saronno (VA) nel 2000 specializzata in opere d'imbiancatura
tradizionale, tinteggiature ecoattive, cartongesso e isolamento termico e acustico in ambito
industriale e civile.
Negli ultimi anni la CASPANI Srl si è posta come obiettivo strategico l'innovazione e dopo
diversi studi ha sviluppato un ambizioso progetto verde: FOTOSAN, Finitura Fotocatalitica
Sanificante.di ultima generazione.
La CASPANI S.r.l. è Certificata ISO 9001:2015 RT-05 da parte di SGS Italia S.p.a. e opera
nel pieno rispetto del D.Lgs. 81 del 09/04/2008. Gli operatori e la Soc. CASPANI S.r.l. sono
coperti da polizza RCT e RCO.
FOTOSAN è stato applicato anche all'interno del Palazzetto A2A di Masnago dove gioca
Pallacanestrro VARESE e al PalaYamamay di Busto Arsizio.

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           PROVE SPERIMENTALI EFFICACIA FOTOSAN
Prove di degradazione di soluzioni acquose di blu di metilene su materiali trattati con
soluzione fotocatalitica test
SOUTH AGRO
Risultato (estratto da sperimentazione): “I dati dimostrano una diminuzione netta
dell’assorbanza registrata a 665nm e dunque della relazionata concentrazione del metilene
blu. Tale evidenza indica l’avvenuta trasformazione del MB in composti più semplici e
dunque il funzionamento fotocatalitico della sostanza testata”

Determinazione dell’attività fotocatalitica della soluzione test con metodo a flusso
tangenziale – abbattimento di ossido nitrico (NO, NO2, NOx)
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO (DIPARTIMENTO DI CHIMICA)
Risultato (estratto da sperimentazione): “Percentuale di scomposizione in materiali inerti
del 93% entro 180 minuti dall’applicazione” Università degli Studi di Torino

Analisi su ceppi batterici Escherichia coli ATCC 25922
Chi: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO LABORATORIO DI ANALISI CLINICHE E
MICROBIOLOGICHE - I.R.C.C.S. GALEAZZI
Risultato (estratto da sperimentazione): “il prodotto in esame si è dimostrato in grado di
ridurre la carica di E. coli mediamente di circa 8 volte con una differenza statisticamente
significativa tra le conte batteriche effettuate prima e dopo trattamento (Student t test:
p=0,044)”

Analisi attività antibatterica materiali fotocatalitici su E. coli ATCC 8739
Chi: ARTEST, LABORATORI SERVIZI (MODENA)
Risultato (estratto da sperimentazione): Riduzione batterica materiale fotocatalitico trattato
vs. materiale non fotocatalitico con irraggiamento UV: 99,98%

Valutazione attività antibatterica materiali fotocatalitici nei confronti del vibrio cholerae
Chi: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MILANO BICOCCA – DIPARTIMENTO DI MEDICINA
CHIRURGIA
Risultato (estratto da sperimentazione): azzeramento carica batterica del 100% entro 8 ore
(luce) ed entro un’ora (buio) -

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                                             Dati e ricerche scientifiche

1 Rayner G, Lang T. Ecological public health: reshaping the conditions for good health. Abingdon: Routledge, 2012.

2 Steffen W, Crutzen PJ, McNeill JR. The Anthropocene: are humans now overwhelming the great forces of nature?
Ambio 2007;36:614–21.

3 Rockström J, Steffen W, Noone K et al. Planetary boundaries: exploring the safe operating space for humanity. Ecol
Soc 2009;14:32.

4 Air Quality Expert Group. Air quality and climate change: a UK perspective. London: Defra, 2007. http://ukair.
defra.gov.uk/assets/documents/reports/aqeg/fullreport.pdf [Accessed 21 December 2015].

5 Reis S, Grennfelt P, Klimont Z et al. Policy Forum: From acid rain to climate change. Science 2012;338:1153–4.

6 Morris GP, Reis S, Beck S et al. Climate change and health in the UK. Scoping and communicating the longer-term
‘distal’ dimensions. Living with Environmental Change: Climate Change and Health Report Card, technical paper no
10. Swindon: Natural Environment Research Council, 2015. www.nerc.ac.uk/research/partnerships/lwec/
products/report-cards/health/papers/source10/ [Accessed 22 December 2015].

7 Intergovernmental Panel on Climate Change. Climate change 2013: the physical science basis. Working Group I
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8 Anderson K, Bows A. Beyond ‘dangerous’ climate change: emission scenarios for a new world. Phil Trans R Soc A
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10 Thornton PK, Jones PG, Ericksen PJ, Challinor AJ. Agriculture and food systems in sub-Saharan Africa in a
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11 Fung F, Lopez A, New M. Water availability in +2°C and +4°C worlds. Phil Trans R Soc A 2011;369:99–116.

                                                                     12
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                             © I contenuti sono di esclusiva titolarità delle società MadebyMilan Srl & Caspani Srl
12 Kelfkens G, Bregman A, de Gruijl FR et al. Ozone layer–climate change interactions. Influence on UV levels and UV
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13 Gao W, Schmoldt DL, Slusser JR (eds). UV radiation in global climate change: measurements, modeling and effects
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14 Intergovernmental Panel on Climate Change. Climate change 2014: impacts, adaptation, and vulnerability.
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Intergovernmental Panel on Climate Change. Cambridge: Cambridge University Press, 2014. www.ipcc-wg2.gov/
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attachment_data/file/371103/Health_Effects_of_Climate_Change_in_the_UK_2012_V13_with_cover_accessible.pdf
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19 World Health Organization. HRAPIE: Health risks of air pollution in Europe – HRAPIE project. Recommendations
for concentration–response functions for cost–benefit analysis of particulate matter, ozone and nitrogen dioxide.
Bonn: WHO, 2013. www.euro.who.int/en/health-topics/environment-and-health/air-quality/publications/2013/
health-risks-of-airpollution-in-europe-hrapie-project-recommendations-for-concentrationresponse-functions-for-
costbenefit-analysisof-
particulate-matter,-ozone-and-nitrogen-dioxide/ [Accessed 15 December 2015].

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                                              PREVENTIVO
Oggetto: Opere di tinteggiatura e Finitura Fotocatalitica Sanificante FOTOSAN c/o
Cantiere Gallerie del Colle del Tenda.

Con riferimento alla Vs. richiesta di offerta, siamo grati di sottoporre alla Vs. cortese
attenzione la ns. migliore quotazione.

IPOTESI 1: APPLICAZIONE DI FINITURA FOTOCATALITICA SANIFICANTE DI ULTINA
GENERAZIONE (FOTOSAN) ALLA FINE DEI LAVORI   (INTERNO GALLERIA, NO
ASFALTO)
La soluzione fotocatalitica, trasparente, viene applicata su qualunque superficie alla fine
dei lavori. La vernice trasparente fotocatalitca verrà nebulizzata, applicata da personale
specializzato con una pompa a bassa pressione sopra la tinteggiatura precedentemente
applicata o già esistente (si può usare Fotosan su qualunque tipo di pittura)
Prima di prodecere con l’applicazione, si dovrà eseguire una campionatura.

Le proprietà principali sono:
 - antinquinamento
- purificazione l'aria all'interno degli ambienti;
- batteriostatica
– antiproliferazione batterica e forte efficacia contro muffe e allergeni;
- autopulente
- proprietà autopulente e ridotta manutenzione delle superfici trattate;
- antiodore
- azione deodorante e sanificante.

La quotazione di mercato di Fotosan (fornitura e posa), che normalmente applichiamo ad
enti pubblici o grandi strutture con un quantitativo importante di superfici da applicare
(oltre 5.000 mq.) è di €/mq. 15,00.
Prezzo a Voi riservato €/mq. 9,00.-

EXTRA 1 ANCHE SU STRADA. Fornitura e posa FOTOSAN anche su asfalto (superficie
stradale del tunnel) Fotosan, vernice trasparente fotocatalitca verrà nebulizzata applicata
con una pompa a bassa pressione direttamente sull’asfalto.

La quotazione di mercato di Fotosan (fornitura e posa), che normalmente applichiamo ad
enti pubblici o grandi strutture con un quantitativo importante di superfici da applicare
(oltre 5.000 mq.) è di €/mq. 15,00.
Prezzo a Voi riservato €/mq. 8,00.-

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EXTRA 2 TINTEGGIATURA (PRIMA DI FOTOSAN)
Caspani e' società specializzata in tinteggiatura per edilizia con o senza aggiunta di vernice
fotocatalitica trasparente.
In questo caso si avrà Tinteggiatura con Idropittura Traspirante VOC zero:
Mani a più riprese con idropittura traspirante lavabile senza rilascio di agenti inquinanti
colore bianco. L’applicazione avverà con Pompa Airless.
Prezzo €/mq. 4,00-

Oneri a ns. carico:
- referente diretto ed operatori specializzati;
- materiali e attrezzature conformi secondo normative di legge vigenti.
Oneri a Vs. carico:
- fornitura acqua potabile;
- fornitura energia elettrica;
- area protetta per stivare ns. attrezzature e materiali;
- opere di sollevamento per poter operare in quota;
- trasferta operatori (da definire)

Tempi di esecuzione e durata dei lavori.
Nel caso specifico di una Galleria da m.3220 con sviluppo calotta e piedritti circa 21 mq/m
Circa 30/40 giorni lavorativi.

Esclusioni
Dalla presente offerta sono escluse le seguenti opere: …tutto cio' non espressamente
sopraccitato e/o quantificato

Pagamento.
Acconto all’ordine 20%, stato avanzamento mensile 30gg.( pagamento standard)
I prezzi sopra esposti sono I.V.A. esclusa e riferiti a lavori eseguiti secondo la migliore
tecnica, con impiego di manodopera idonea e materiali di ottima qualità, occorrenti per
dare il lavoro l’opera compiuta a regola d’arte.

La CASPANI S.r.l. è Certificata ISO 9001:2015 RT-05 da parte di SGS Italia S.p.a.
e opera nel pieno rispetto del D.Lgs. 81 del 09/04/2008.

Gli operatori e la Soc. CASPANI S.r.l. sono coperti da polizza RCT e RCO.

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