Governo, Deiana (Autorità portuale Sardegna): "Ministero del Mare? Sicuramente più attenzione"
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Governo, Deiana (Autorità portuale Sardegna): "Ministero del Mare? Sicuramente più attenzione" Roma, 30 ott. (Adnkronos) - "Non ho una opinione sulla possibile scelta amministrativa di istituire un Ministero del Mare, ma posso dire che sicuramente è necessaria una rinnovata e più intensa attenzione a questo tema, perché l' Italia con oltre 8mila km di coste, per un diritto e rovescio fra mare territoriale, zona economica esclusiva Frontex, search and rescue e altre amenità è un paese marittimo per eccellenza con doveri, oneri e anche qualche diritto su un quinto del Mediterraneo, su cui si affacciano 22 stati sovrani (circa 500mila km quadrati di spazio marittimo)". Così all' Adnkronos Massimo Deiana, ordinario di Diritto della navigazione all' Università di Cagliari e presidente dell' Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, si esprime sull' ipotesi di istituzione di un Ministero del Mare al momento al vaglio del centrodestra ed aggiunge: "Noi siamo un gigantesco molo protratto per quasi mille chilometri fra Europa continentale e Africa. In tutto questo è evidente che la nostra politica del mare, chiamata blue economy, ha bisogno di una più intensa, attenta e concentrata attenzione". "I nostri studi - prosegue Deiana - hanno evidenziato che un euro investito nella blu economy ha un ritorno superiore rispetto ad altri in tanti settori produttivi. Si parla del 3,5 qualcuno dice anche 4, ma se anche fosse la parte bassa della forbice, stiamo parlando di un moltiplicatore importante. Di questo dobbiamo renderci conto, non solo a parole ma dando risposte dato che si parla di un mondo che va a una velocità più che doppia rispetto a quella che è in grado di seguire al momento il nostro paese". "I nostri competitors - spiega - hanno una capacità di risposta e previsione dei trend che noi non abbiamo". "Se questo dato di fatto sarà affrontato da un Ministero del mare, o da procedure dedicate o da una maggiore attenzione non è una querelle che mi appassiona. Sul mare ci sono tante competenze che riguardano l' ambiente, l' energia, l' economia, le strategie geopolitiche mondiali, quindi parlare di un ministero forse può essere velleitario. L' importante - conclude il presidente dell' Autorità - è comunque e però che il settore riceva una attenzione che al momento ha". (di Roberta Lanzara)
Si riparla di ministero del Mare ma il trasporto è diviso Durante la gestazione di un nuovo Governo torna in primo piano nel mondo del trasporto la questione del suo ministero. I due temi principali sono se tornare a separarlo dalle Infrastrutture o perfino se creare un ministero dedicato al trasporto marittimo. Per ora pare si si parli soprattutto di quest’ultimo, che già in passato creò divisioni nella comunità del trasporto e della logistica. Secondo alcune fonti politiche, questo ministero lo vorrebbe Giorgia Meloni, che dovrebbe essere la prossima presidente del Consiglio. Fratelli d’Italia lo ha più volte nominato, come alla Conferenza programmatica di Milano e in una proposta al Senato firmata da Adolfo Urso. Il 30 settembre 2022 ha citato questa ipotesi il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, in una dichiarazione all’Adn Kronos, affermando che “non ho una opinione sulla possibile scelta amministrativa di istituire un ministero del Mare, ma posso dire che sicuramente è necessaria una rinnovata e più intensa attenzione a questo tema”. Sul fronte dei contrari si è mosso d’anticipo Emanuele Grimaldi il giorno stesso nel suo intervento all’Euromed Convention di Sorrento. Egli ritiene un errore scorporare il mare dal resto della filiera del trasporto, anche perché nel nuovo ministero potrebbero finire attività estranee al trasporto, come la pesca o il diporto, mentre si perderebbe la connessione con il mondo della logistica. Il percorso per il nuovo Governo è ancora all’inizio e quindi ci dobbiamo aspettare nuove dichiarazioni sull’argomento, così come potrebbe riprendere fiato il dibattito sull’accorpamento tra Trasporti e Infrastrutture e sullo stesso nome del ministero Mims. Infatti, il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, ha chiesto che nel nome tornai il termine “trasporti”.
Unione Sarda 01 10 22 Terminal, in crescita la movimentazione Hanno fissato un obiettivo: 60mila Teu entro il 2022. Mira in alto la società del Gruppo Grendi che gestisce il terminal Mito del Porto canale di Cagliari. I risultati della movimentazione degli ultimi giorni stanno contribuendo a far vincere la scommessa di rilancio dello scalo industriale. Lo scorso weekend importanti risultati si sono avuti sia sulla banchina Mito (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) che sul terminal Ro Ro. Il Mito ha accolto Msc Shuba B, la più grande nave portacontainer mai approdata nello scalo industriale, occupandosi della movimentazione dei container vuoti. «Abbiamo dotato il terminal gestito da Mito di 4 gru e sette gru a portale gommato, equipment che ci consente già oggi di poter movimentare due navi di grandi dimensioni contemporaneamente. Inoltre, con il recente ampliamento della concessione a 620 metri di banchina e 140mila metri quadri di piazzale, abbiamo anche gli spazi per lo stoccaggio di container vuoti a servizio dei grandi vettori», ha detto Antonio Musso, ad di Mito e di Grendi Trasporti marittimi. Così il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana: «Esprimiamo soddisfazione per il lavoro svolto da Mito, la cui attività, nel porto canale, sta consentendo e consolidando una vivace presenza di traffico contenitori che appare sempre più proiettata verso una crescita sia al livello nazionale che internazionale. Segnale importante per il compendio container, frutto di un lavoro serio del terminalista e di una virtuosa sinergia con l'Authority». Durante lo scorso fine settimana, nei terminal cagliaritani del Gruppo si sono movimentati circa 6.750 Teu. «Con le attività di transhipment contiamo di far crescere la movimentazione dei Teu di Mito che, nel primo semestre, hanno già raggiunto quota 30mila. Puntiamo ai 60mila», ha concluso Musso. (a. pi.)
Sabato 1 Ottobre 2022 7
SARDEGNA
Gli armatori
confermano
l’azzeramento
delle emissioni
entro il 2050
tuazione sugli obiettivi e su-
Grimaldi, svolta green
◗ di Claudio Zoccheddu
gli interventi programmati
Sorrento L’orizzonte è sui porti italiani, e di mini-
quello del trasporto delle stero del Mare, bocciandolo
merci a zero emissioni, da come aveva fatto appena fat-
centrare entro il 2050. Intan- to qualche minuto prima lo
to, il Gruppo Grimaldi cerca
di migliorare i servizi che of-
fre ai suoi clienti e si conce-
de un attimo di mondanità
in occasione del 75esimo an-
anche sulle navi per l’isola stesso Emanuele Grimaldi:
«Non è utile. Un porto da so-
lo non vale molto se non è
connesso con la terra», ha
detto il ministro prima di an-
niversario della sua fonda- Potenziata l’autostrada del mare tra Napoli, Cagliari e Sagunto nunciare il rifinanziamento
zione, celebrato a Sorrento del Marebonus, lo strumen-
in concomitanza con la
25esima convention Euro-
Il ministro Giovannini: «Sostegno agli armatori con il Marebonus» to che sostiene il trasporto
delle merci via mare finan-
med, il tradizionale appun- ziato per 60 milioni in tre an-
tamento annuale in cui il ni, che quest’anno, come ha
gruppo napoletano tira le “vecchi” cargo ro-ro pur In alto quella di una legislazione vre in porto e alla sistemazio- In alto dichiarato in seguito Teresa
somme dell’anno passato e mantenendo gli stessi con- la Eco-Livorno unica portuale, soprattutto ne di filtri in grado di ripesca- sulla Di Matteo, responsabile del-
spinge lo sguardo verso il fu- sumi e dunque le stesse terza unità per i Paesi extraeuropei in re le microplastiche. E men- destra la Direzione generale per la
turo. Partendo proprio dal emissioni in atmosfera. E ie- ro-ro ibrida cui esistono legislazioni di- tre il mondo arranca, prova- un momento vigilanza sulla Autorità di si-
passato, recente in questo ri, Emanuele Grimaldi, Ad della somogenee, e di un accordo to dai colpi della pandemia dei dibattiti stema portale, è stato poten-
caso, dalla prima metà di set- della compagnia, ha fatto il innovativa globale sulla tassazione dei e della guerra in Ucraina, della ziato fino a raggiungere i 39
tembre Grimaldi ha poten- punto sulle novità della flot- classe GG5G carburanti. E poi, l’imman- Grimaldi annuncia di aver ri- convention milioni.
ziato l’autostrada del mare ta che nel 2022 ha già aggiun- (Grimaldi cabile risvolto green che il dotto i consumi di carburan- Euromed Anche il capitolo pande-
(il servizio di trasporto ma- to 7 nuovi eco cargo ro-ro Green 5th te di 600mila tonnellate gra- e il ministro mia ha avuto spazio sul pal-
rittimo alternativo a quello con ulteriori 10 navi in co- Generation) | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |
zie proprio ai progetti di Enrico co di Euromed, dove Guido
su gomma) che collega il struzione (6 unità ro-ro mul- del Gruppo transizione energetica. Giovannini Grimaldi ha ricordato di
Paese alla Spagna passando tipurpose della classe G5 Grimaldi In futuro arriveranno Sul palco, poi, sono prose- ieri non aver mai fermato la flot-
per Cagliari. A coprire la rot- per le rotte intercontinenta- la guida assistita guiti i dibattiti, dalle fonti a Sorrento ta, nemmeno nei momenti
ta c’è la nuovissima Eco li, due navi della classe su- durante gli attracchi energetiche del futuro all’in- più critici, a differenza di “al-
Adriatica, appartenente alla perstar per merci e passegge- e i filtri che catturano termodalità con in mezzo tri gruppi con contratti sulla
classe GG5G arrivata in ago- ri e due altre navi ro-ro della l’intervista al ministro delle continuità territoriale”. E
sto dai cantieri cinesi Jinling classe GG5G) e altre 10 già
le microplastiche Infrastrutture e della mobili- proprio la stoccata ai gruppi
di Nanjing. Il cargo ha sette ordinate della classe Pure tà sostenibile, Enrico Gio- concorrenti ha mostrato, an-
ponti e può trasportare Track Car Carrier, per un in- gruppo sembra intenziona- vanni, condotta dall’ex mini- cora una volta, come l’attua-
7.800 metri lineari di merci vestimento complessivo di to a potenziare grazie a di- stra dell’Agricoltura Nunzia le sistema della continuità
rotabili che si traducono in circa 2 miliardi di euro. verse collaborazioni im- De Girolamo. Giovannini territoriale marittima sia an-
500 rimorchi e 180 auto: una Dal palco della conven- prenditoriali che dovrebbe-
Copia di c86b0fb2c4cb3cf2b8df5d20c46f8f13
ha parlato di Pnrr, annun- cora un nervo scoperto per
capacità di carico e traspor- tion, però, sono arrivate an- ro portare le navi del futuro ciando per lunedì un incon- la compagnia di navigazio-
to raddoppiate rispetto ai che alcune richieste, tra cui all’autonomia nelle mano- tro per fare il punto della si- ne napoletana.
Graduatoria Aspal bloccata: Scuola, manca il personale Ata
la Regione chiede chiarimenti problemi in molti istituti
Sassari «Attendiamo di po- Sassari A quasi un mese
ter scorrere la graduatoria dei dall’inizio dell’anno scolasti-
funzionari amministrativi co sono molti gli istituti della
Aspal: si tratta di oltre cento Sardegna che non hanno an-
idonei che aspettano di poter cora ripianato l’organico del
iniziare il loro nuovo percorso personale Ata. Una carenza
lavorativo». L’assessora regio- che crea una complessiva si-
Valeria nale al Personale, Valeria Sat- Giuseppe tuazione di «inefficienza di
Satta ta, è intervenuta così nella vi- Aquila tutti il sistema scolastico».
assessora cenda che ha portato ieri gli del L’allarme arriva dal coordi-
regionale idonei a concorso a protestare coordinamen- namento dei presidenti dei
al davanti alla sede dell’Agenzia to consigli di circolo e d’istituto:
Personale sarda per le politiche del lavo- presidenti «In diversi Istituti, ma soprat-
ro. I manifestanti chiedono un dei consigli tutto in quelli in cui a breve si
chiarimento sullo scorrimen- di circolo darà avvio all’orario definiti-
to integrale della graduatoria e di vo con tempo pieno delle
dell'ultimo concorso per fun- istituto 40ore curricolari - si legge in
zionari amministrativi bandi- trasmetterci la graduatoria - Il sit in una nota -, molti dirigenti sco- ma crea enormi disagi orga- Difficoltà
to dall'Agenzia, approvata il 9 puntualizza l'assessora Satta - dei lavoratori lastici si trovano nella spiace- nizzativi ad intere famiglie». nella
marzo del 2020 e ancora in vi- per la necessità di assumere davanti vole situazione di limitare i Per questi motivi il Coordi- scuola
gore. «Attualmente lo scorri- nuove unità. Non abbiamo an- alla sede servizi di segreteria o di non namento «chiede ad alta voce per la carenza
mento sarebbe bloccato dal di- cora ricevuto una risposta che dell’Aspal poter istituire il servizio men- l’immediata pubblicazione di personale
rettore generale di Aspal, che spieghi per quale ragione il (foto sa a causa della mancanza di delle graduatorie con l’asse- Ata
non avrebbe ancora concesso processo di scorrimento della Ansa) detto personale». gnazione del citato persona-
il via libera alla cessione della graduatoria si sia interrotto. È Tutto ciò comporta un dis- le. Assistiamo, come spesso
graduatoria alla Regione», essenziale che la graduatoria servizio «che va a discapito de- accade, a lungaggini burocra-
hanno spiegato i lavoratori. Aspal, in scadenza a fine anno, gli studenti - spiega Giuseppe tiche che limitano la fruizione
«Chiediamo all'Agenzia di venga sbloccata al più presto». Aquila del Coordinamento - dei servizi essenziali».
Domenica 2 Ottobre 2022 9
SARDEGNA
Continuità marittima
Grimaldi promette
collegamenti
più comodi e veloci
per Olbia e Cagliari
«La Sardegna per noi resta una priorità» Copia di c86b0fb2c4cb3cf2b8df5d20c46f8f13
◗ di Claudio Zoccheddu di e veloci, siamo in attesa di Emanuele
una risposta». Grimaldi non Grimaldi
Sorrento. La continuità ter- svela tutte le carte in tavola: amministrato-
ritoriale marittima, le sue in- «Durante l’estate abbiamo ri- re
Siamo certezze e i problemi che cau- cevuto tante lamentale sulla delegato
creditori sa a passeggeri e armatori, è rotta Napoli-Cagliari-Paler- dell’omonimo
uno dei crucci di Emanuele mo e sulla tratta Olbia-Civita- gruppo
di Moby di
Non ci piace Grimaldi, amministratore vecchia, anche se in misura navigazione
delegato dell’omonimo leggermente minore. Per
la fusione gruppo di navigazione, che questo motivo abbiamo chie-
con Msc ha annunciato alcune possi- sto al ministero di poter ope-
bili novità sui collegamenti rare sulla prima rotta con
Traghetti da e per la Sardegna. «Cer- una nave più moderna e so-
a propulsione chiamo di migliorare conti- prattutto più grande, con il
nucleare? nuamente i nostri servizi e le doppio delle cabine, passan-
Devono nostre prestazioni – ha detto do da cento a duecento, e
con una velocità superiore.
essere | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |
Abbiamo inoltrato la stessa
sicuri al 100% richiesta anche per la Ol-
Cerchiamo di migliorare bia-Civitavecchia ma in que-
continuamente i nostri sto caso, secondo le nostre ri-
servizi ma siamo frenati levazioni, non serve una na-
dalla convenzione ve molto più grande di quel-
le già inserite nel servizio. Po-
con il ministero trebbe bastarne una legger-
mente più grande, comun-
Grimaldi –. Lo facciamo su que più moderna e anche consolidamento, come lo ha Milano: «Siamo dei grandi po dei trasporti. Grimaldi, su
tutte le nostre linee e lo fac- più veloce. Vedremo». Nes- definito Emanuele Grimal- creditori della compagnia questo aspetto, non si è sbi-
ciamo anche su quelle per la suna ricetta, invece, su come di, che pur essendo «un peri- Moby e stiamo facendo tutto lanciato: «Lo faremo solo se
Sardegna, solo che in questo rendere definitivo, o perlo- colo per la concorrenza» è ab- il possibile per recuperare e quando diventerà un siste-
caso abbiamo un interlocu- meno stabile, il sistema dalla bastanza comune a tutte le quanto ci spetta. Il tribunale ma sicurissimo. Si parla di
tore da cui non possiamo continuità territoriale marit- compagnie su cui però, sem- ha posticipato la decisione motori di durata trentennale
prescindere, il ministero dei tima. pre secondo l’armatore na- sulla questione Msc-Moby. che non produrrebbero sco-
Trasporti, proprio per via del- Grimaldi, poi, fa il punto poletano, grava una gigante- Adesso non ci resta che rie. Ammetto che stiamo stu-
la convenzione». Un interlo- sui quattro rami d’azienda sca spada di Damocle che si aspettare per vedere quello diando questo aspetto e se
cutore “pesante” che compli- che si occupano di trasporti, può tradurre in un grosso in- che accadrà». gli scienziati ci dessero il via
ca ogni aggiornamento. Gri- annunciando di aver chiuso debitamento di Moby nei Tra le domande piovute libere, lo prenderemo in con-
maldi, ne ha annunciati due: «la miglior stagione di sem- confronti di Grimaldi. Tanto addosso all’armatore, anche siderazione. Al primo posto,
«Abbiamo fatto le nostre os- pre», e sulla questione legata che l’Ad ha annunciato di quella sulla possibilità di ve- però, ci deve essere la sicu-
servazioni per provare ad of- all’ingresso del gruppo Msc aver presentato un’opposi- dere navi a propulsione nu- rezza, degli equipaggi, dei
frire collegamenti più como- nella compagnia Moby. Un zione formale al tribunale di cleare attive anche sul cam- passeggeri e dell’ambiente».
recuperare un 4,6 di passeg-
Assoaeroporti: archiviata la pandemia geri risapetto a quello che
era stato un anno record.
Una crescita analoga - sem-
COMUNICAZIONI
LEGALI
Numeri importanti anche nei tre scali sardi pre per Assoaeroporti – si os-
serva anche per i movimenti
aerei: 156.987 a livello nazio-
Ad Alghero gli incrementi di traffico più significativi, Olbia e Cagliari in forte crescita nale, il 93% dei livelli
pre-pandemia. In questa Comune di Torpè
graduatoria la Sardegna va Provincia di Nuoro
Sassari Dopo i segnali con- un po’ meno bene con Alghe- UFFICIO TECNICO
AVVISO DEPISITO ATTI
fortanti arrivati l’altro ieri ro che fa meglio del 2021 ma
IL RESPONSABILE DEL
dalle società che gestiscono deve ancora recuperare SERVIZIO
di scali di Alghero e Olbia qualcosa rispetto al 2019. Ca- RENDE NOTO
adesso anche Assoaeroporti gliari è indietro sia rispetto Che ai sensi e per gli effetti di
conferma la ripresa del siste- allo scorso anno che al 2019. cui agli artt. 20 della L.R. 45/89,
ma del trasporto aereo italia- Olbia ha perso il 6,5% dei vo- a decorrere dalla presente
Dati no tornato a livello pre co- li rispetto ad agosto del 2021 pubblicazione, sono depositati
positivi vid. Ad agosto, ultimo mese ma ne ha guadagnato rospet- presso la sala Consiliare del
per di riferimento, negli scali ita- to allo stesso mese del 2019. Comune di Torpè, per giorni 60
i tre liani sono transitati « In termini di destinazioni – (sessanta) consecutivi, gli atti
scali sardi 19.023.055 passeggeri, un da- spiega Assotrasporti – i dati relativi a “Adozione P.U.C. in
to che si attesta al 93% dei vo- di agosto confermano la for- adeguamento al P.P.R. Piano
lumi di traffico del 2019, te crescita del traffico dome- Paesaggistico Regionale”,
quando i viaggiatori raggiun- stico, che segna un +12,3% approvato dal Consiglio
sero i 20.474.839. Il trend sullo stesso mese del 2019 Comunale con Deliberazione nr.
consolida una ripresa inizia- ma, soprattutto, mostrano nr. 27 del 06.08.2022
Chiunque può presentare al
ta fin dalla primavera che ve- la ripartenza del mercato in-
comune le proprie osservazioni
de a livello complessivo una nissimo, per esempio, i tre cremento del 9,5% con Assoaeroporti ternazionale, che raggiunge e/o opposizioni fino a 30 (trenta)
progressiva riduzione del scali sardi. Alghero ha fatto 685.489 transiti e Cagliari un conferma l'85% del numero dei passeg- giorni dopo la scadenza del
gap rispetto al periodo pre registrare una crescita del aumento dei 12,1% con l’estate geri pre-pandemia. Dati que- deposito.
pandemia. A livello locale so- 18,1% sui dati del 2021 con 583.014 passeggeri traspor- d’oro sti che confermano il ruolo Torpè, 02.10.2022
no diversi gli aeroporti che 226.224 viaggiatori che sono tati. Olbia e Alghero hanno del chiave degli aeroporti per la IL FUNZIONARIO
hanno superato o raggiunto transitati dal “Riviera del Co- fatto meglio anche del 2019 turismo ripartenza e lo sviluppo del RESPONSABILE
i numeri del 2019. Vanno be- rallo”. Olbia ha visto un in- mentre Cagliari deve ancora turismo nel nostro Paese». f.to - Geom. Sebastiano G. Dejua
Domenica 2 Ottobre 2022 23
OLBIA
Al Nespoli arriva la Torres
tenitori tetra brik che possa-
no costituire pericolo; il di-
vieto di consumo e deten-
zione in luogo pubblico di
bevande in bottiglie di vetro
e lattine, di plastica, in tetra
brik e in qualsiasi altro con-
ed è già febbre da derby tenitore che possa essere
utilizzato impropriamente.
Inoltre, i pubblici esercizi e i
locali in cui si svolgono atti-
vità di somministrazione,
nonché i titolari di licenza
ambulante, dovranno som-
Olbia Nell’agenda sporti- cessario per assicurare lo ministrare le bevande da
va cittadina la data è segna- svolgimento in sicurezza asporto consentite (quindi
ta in rosso: mercoledì 5 otto- dell’incontro, evitando il analcoliche) esclusivamen-
bre, alle 21, si disputerà allo più possibile nella zona te in bicchieri di carta o di
stadio Nespoli la partita di esterna dello stadio il consu- materiale compostabile, evi-
Coppa Italia Olbia-Torres. mo degli alcolici e dei supe- tando quanto più possibile
Profumo di derby e grande ralcolici, il cui abuso in que- l’utilizzo della plastica. L’or-
rivalità sportiva tra le due sti contesti può costituire dinanza prevede anche il di-
città, le due squadre e so- un pericolo per la sicurezza vieto di detenere e consu-
prattutto le due tifoserie, pubblica». mare bevande di qualun-
che non si affrontano in ga- Nel dettaglio, l’ordinanza que genere nell’area indica-
re ufficiali dal 2016 (allora Copia di c86b0fb2c4cb3cf2b8df5d20c46f8f13
prevede per mercoledì nel ta, se non contenute in bic-
successo in trasferta dell’Ol- chieri di carta o di materiale
bia a Sassari). | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |
compostabile. Le violazioni
In città fervono i prepara- di queste prescrizioni sono
tivi e anche le misure di sicu- Restrizioni e divieti punite con una sanzione
rezza per prevenire situazio- La maxi ordinanza amministrativa pecuniaria
ni a rischio. Il sindaco Setti- del sindaco Nizzi da 25 a 500 euro.
mo Nizzi è sul chi vive da per la sicurezza L’Olbia calcio intanto ha
giorni e con il comando di comunicato le disposizioni
polizia locale ha messo a
intorno allo stadio per la biglietteria. Per que-
punto una maxi ordinanza sta partita l'Osservatorio na-
lunga quattro pagine. «In oc- raggio di 500 metri dallo sta- zionale sulle manifestazio-
casione del derby si preve- dio Nespoli, dalle 18 alle 2 dl ni sportive e la Prefettura di
de l’afflusso di un numero mattino il divieto di deten- Sassari hanno disposto le se-
elevato di spettatori e la pos- zione e consumo, nonché guenti restrizioni: la vendi-
sibile presenza nell’area vi- di somministrazione e di ta è autorizzata esclusiva-
cina allo stadio di una rile- vendita di bevande alcoli- mente ai residenti nei comu-
vante concentrazione di ti- che e superalcoliche, sia in ni della Provincia di Sassari
fosi – spiega il sindaco –. Oc- forma fissa che ambulante; su esibizione di un docu-
corre garantire che la parti- il divieto di somministrazio- mento d'identità; la vendita
ta si svolga correttamente ne e vendita per asporto di chiuderà tassativamente
contenendo i possibili disor- Un’immagine della tifoseria dell’Olbia durante una partita di campionato allo stadio comunale Bruno Nespoli bevande in bottiglie di vetro mercoledì alle 18. (m.b.)
dini, prevedendo quanto ne- Mercoledì si gioca il derby di Coppa Italia Olbia-Torres e scattano le misure di sicurezza e di prevenzione incidenti e lattine, di plastica, in con- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Discarica abusiva davanti al Luxury piazzale al fine di bloccare
l’accesso. Invece, lo scorso
24 settembre, un cittadino
mi ha fatto sapere che il par-
giù anche il cartongesso. Di
più. Il locale è stato spesso
preso di mira dai vandali e
dai ladri e hanno persino ru-
e la titolare presenta una denuncia cheggio del mio negozio
ospitava adesso una discari-
ca abusiva. Io vivo in pro-
bato gli impianti di condi-
zionamento. Quando sono
arrivata a Olbia, ho fatto un
vincia di Firenze e così, ap- grosso investimento con
Daniela Fargion: «Non ho più parole. È l’ennesimo colpo che subisco» pena venuta in possesso di
tutta la documentazione fo-
l’obiettivo di fornire un ser-
vizio importante e dare il
tografica, mi sono recata al- mio contributo all’econo-
Olbia «Una vera e propria centro vaccinale. La donna la stazione dei carabinieri mia del territorio. Anche
discarica non autorizzata. ha presentato una denun- di Impruneta per presenta- perché sono arrivata a dare
Nata e cresciuta in maniera cia ai carabinieri chieden- re denuncia. Con la speran- lavoro a una quarantina di
vertiginosa nel parcheggio do che i responsabili , fino- za che si possa risalire ai re- persone, tutte assunte in
che si trova di fronte alla ra ignoti, possano essere sponsabili». modo regolare. Invece, ho
mia azienda e che avevo puniti. Daniela Fargion è ama- dovuto sopportare solo pro-
provveduto a delimitare «Dal 2019 - racconta Da- reggiata e delusa. «Perché blemi e disagi sino ad arri-
Daniela per fare in modo che l’area niela Fargion - l’attività ri- questo è un ennesimo col- vare a interrompere l’attivi-
Fargion rimanesse pulita. Invece sulta chiusa causa Covid. E po. Non solo sono infatti in tà. Il Covid, poi, ha peggio-
È la titolare non solo i lastroni di mar- sempre quell’anno mi ero causa da circa 10 anni per i rato ulteriormente la situa-
dell’Outlet mo sono stati spostati ma comunque personalmente danni subiti a causa delle zione. Sino all’ultima ama-
Luxury la zona ospita adesso una accertata che la parte ester- condizioni della struttura ra sorpresa avuta solo po-
Mall montagna di rifiuti di ogni na, quella dei parcheggi, che ospita il mio Outlet Lu- chi giorni fa. Quando ho vi-
chiuso genere». fosse in ordine e pulita. Per xury Mall: pioveva all’inter- sto quella quantità immen-
ormai A parlare è Daniela Far- potenziare la sicurezza alla no già quando ho avviato sa di rifiuti davanti alla mia
da diversi gion, rappresentante lega- mia azienda, ho poi fatto si- La discarica abusiva l’attività e adesso, a causa azienda senza che nessuno
anni le dell’Outlet Luxury Mall, stemare dei grossi blocchi Rifiuti di ogni genere proprio dietro al Luxury mall dell’acqua che continua a sia intervenuto . Sono vera-
che si trova vicino all’ex di marmo all’entrata del a ridosso degli stabilimenti della zona industriale penetrare, rischia di venire mente senza parole».
«Vasche e depositi di gas, il Golfo muore»
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◗◗ L’intervento
fo interno. vaste estensioni sottratte al ma- negli anni quasi come una pattu- dell’appalto definitivo ecco : é emblematico che l’argine al si-
◗ di Elio Derosas La vasca esaurita la sua funzio- re e la creazione di nuovi moli miera in cui poterci insediare spuntare la “vasca di colmata”. curo inquinamento del golfo sia
ne, al termine dei lavori, sarà sempre più grandi e quindi in qualsiasi attività. Ora è lecito chiedersi: a chi serve posto da “Sos indattaraios”, co-
utizzata come banchina dalla funzione di notevoli aumenti di Di questo passo, la prima atti- asfaltare 5,5 ettari di mare? E an- me sessanta anni fa con l’oppo-
“fiorente industria cantieristi- traffici, incrementi delle navi in vità destinata a scomparire è la cora, si può modificare l’appal- sizione vittoriosa al petrolchimi-
È
dello scorso luglio la no- ca”: cosi’ ha dichiarato il presi- transito. Tutto questo, con im- gloriosa mitilicoltura e a seguire to di un’opera senza un ulterio- co. Manca purtroppo una figura
tizia che l’Autorità por- dente dell’Autorità portuale patto ambienta- la distruzione re studio di impatto ambienta- carismatica e di grande statura
tuale ha approvato due Deiana. Avrà un estensione di le minimo, se della fauna itti- le? Alla prima domanda ha già ri- morale e intellettuale come l’al-
nuove opere infrastrut- 5,5 ettari (cinque campi di cal- davanti c’è il ca e della vita sposto il presidente Deiana: lora sindaco De Michele. È co-
turali nel porto di Olbia: una ma- cio), e sarà realizzata per consen- mare aperto e marina nel gol- all’industria cantieristica nauti- munque persona seria e di valo-
xi banchina di 316 metri per la tire “un notevole risparmio di sconfinato. fo. Dopo un ca e quindi al Cipnes. Il secondo re il presidente dei mitilicoltori
navi da crociera e una vasca di fondi” all’ente. Più precisamen- Tutt’altra storia iter complesso quesito è materia legale, a cui de- Raffaele Bigi che si sta opponen-
colmata per la raccolta dei mate- te, si tratta dell’interramento o la nostra picco- Le nuove opere di diversi anni ve rispondere chi è esperto in ap- do al paventato scempio del gol-
riali di scavo derivanti dall’ap- prosciugamento di 5,5 ettar di la insenatura: si è individuata palti pubblici. fo. In conclusione: “la vasca di
profondimento dei fondali del- mare del piccolo golfo interno al un ecosistema della Port authority l’area di mare È passato poco tempo dalla colmata” è un’altra opera delete-
la canaletta e dei moli. Di que-
st’ultima, dopo oltre un mese,
lato del molo della ex Palmera.
Questo sistema di accumulo dei
fragile, sempre
in bilico con il
sono un pericolo idonea
smaltimento
allo presentazione del progetto di
Enerclima 2050: costruzione del
ria e dannosa per la nostra pre-
ziosa insenatura, minacciata da
nessun mezzo di informazione detriti derivanti da escavo è la disastro ecolo- per l’ecosistema dei fanghi al lar- grande deposito di Gnl con an- questi interventi nefasti che ri-
ha rilevato la sua pericolosità normalità in molti porti italiani, gico e ambien- go di Tavolara. nessa centrale elettrica, sostenu- schiano di ridurla a una pozzan-
per il delicato equilibrio del gol- consentendo la disponibilità di tale, utilizzata
dell’insenatura Ma in vista ta dal Cipnes e dal sindaco Nizzi ghera maleodorante.
GRUPPO GRENDI - MITO: oltre 3.000 movimenti merci nell' ultimo weekend di settembre Protagonista la più grande nave portacontainer mai giunta a Porto Canale La società del Gruppo Grendi che gestisce il terminal internazionale di Cagliari continua a rilanciare l' infrastruttura portuale mettendola nel mirino dei più grandi operatori logistici internazionali, obiettivo 2022 raggiungere quota 60.000 TEU 29 settembre 2022 - I risultati di movimentazione al Terminal MITO degli ultimi giorni fanno vincere la scommessa di rilancio di Porto Canale da parte di Grendi, sfruttando appieno le potenzialità strategiche del Gruppo che considera Cagliari hub logistico mediterraneo principe dei prossimi sviluppi verso il mercato internazionale. MITO, infatti, continua nello sviluppo delle attività e nel consolidamento delle relazioni commerciali con le principali compagnie di navigazione mondiali che ritrovano nel Porto Canale una infrastruttura flessibile ed in grado di offrire tutti i vantaggi di un posizionamento centrale nelle rotte principali del Mediterraneo. Nel weekend scorso il Gruppo Grendi a Cagliari è stato protagonista di molteplici scali sia sulla banchina di MITO che sul terminal RO RO. Il terminal MITO ha accolto MSC Shuba B, la più grande nave portacontainer (circa 11mila TEU di carico nominale) mai approdata nel Porto Canale di Cagliari, occupandosi della movimentazione dei container vuoti. La nave con una LOA, cioè lunghezza fuori tutto, di 330m ha effettuato oltre 2700 movimenti (5.312 TEU) tra container e portelloni di stiva. In questa operazione specifica e straordinaria per le dimensioni della nave, MITO ha impegnato circa 150 persone in totale (tra interni MITO ed esterni ITERC e ALPS) su 12 turni di lavoro (circa 12 persone per turno). "Abbiamo dotato il terminal gestito da MITO di 4 gru e 7 RTG (gru a portale gommato), equipment che ci consente già oggi di poter movimentare due navi di grandi dimensioni contemporaneamente. Inoltre, con il recente ampliamento della concessione a 620 metri di banchina e 140mila metri quadri di piazzale, abbiamo anche gli spazi per lo stoccaggio di container vuoti a servizio dei grandi vettori" ha commentato Antonio Musso amministratore delegato di MITO (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) e di Grendi Trasporti Marittimi. "Esprimiamo soddisfazione e vivo apprezzamento per il lavoro svolto da Mito, la cui attività, nel porto canale di Cagliari, sta consentendo e consolidando una vivace presenza di traffico contenitori che appare sempre più proiettata verso una crescita sia al livello nazionale che internazionale - commenta Massimo Deiana, Presidente dell' AdSP del Mare di Sardegna - Si tratta di un segnale importante per il compendio container, frutto di un lavoro serio e costante da parte del terminalista e di una virtuosa sinergia con la nostra Autorità di Sistema Portuale. Ci auguriamo di proseguire nel solco finora tracciato, affinché i risultati finora raggiunti possano costituire non un punto di arrivo, ma anche una base per una più consolidata ripresa a pieno regime del settore". L' equipaggiamento e gli alti standard di servizio garantiti dal Gruppo hanno consentito quindi parallelamente la gestione anche di altri scali negli stessi giorni: quello della CMA CGM (Mont Ventoux, LOA 183m) per caricare mezzi portuali necessari alle operazioni sul servizio Malta, Tunisia e Libia e quello RO RO delle navi Wedellsborg e Rosa dei Venti del Gruppo Grendi (GTM) che hanno effettuato tra sbarco e imbarco un totale di quasi 700 movimenti, pari a circa 1.450 TEU equivalenti, impegnando circa 40 persone. Nel totale quindi, durante il weekend, nei terminal cagliaritani del Gruppo si sono movimentati circa 6.750 TEU equivalenti e con quasi 200 avviamenti. "Con queste attività di transhipment contiamo di far crescere significativamente la movimentazione dei TEU di MITO che, nel primo semestre, hanno già raggiunto quota 30mila. Puntiamo a quota 60.000 TEU come obiettivo 2022" conclude Antonio Musso Sviluppo sul territorio e sostenibilità L' impegno sul territorio riguarda tutte le attività del Gruppo di logistica integrata, sia via mare che via terra. Il Gruppo Grendi è stato il primo a cogliere le opportunità delle Zone Economiche Speciali sarde presentando un progetto che prevede la realizzazione, già avviata, di un nuovo magazzino di 10mila metri quadri, un investimento di circa 10 milioni di euro che raddoppia la capacità di deposito del Gruppo in Sardegna. Con la logica di società benefit che connota il Gruppo è stato siglato il recente accordo con il gruppo Sunprime per realizzare due impianti fotovoltaici sui magazzini di Cagliari e Opera (Milano). Inoltre le attività sui porti di Cagliari ed Olbia (collegati quotidianamente da Marina di Carrara) consentono di ottimizzare il trasporto delle merci via terra con
conseguente abbattimento delle emissioni inquinanti. Su questa scia l' uso di veicoli elettrici per la distribuzione ultimo miglio delle merci: in collaborazione con Sardinia Transports, Grendi ha inserito nel proprio processo 10 nuovi furgoni elettrici a Cagliari e Olbia a cui si aggiungeranno successivamente altri 5 mezzi per portare a circa il 20% la quota di veicoli elettrici nella flotta operativa sull' isola.
MITO: oltre 3.000 movimenti merci nell' ultimo weekend La società del Gruppo Grendi che gestisce il terminal internazionale di Cagliari continua a rilanciare l' infrastruttura portuale mettendola nel mirino dei più grandi operatori logistici internazionali. Obiettivo 2022 raggiungere quota 60.000 TEU Cagliari, 29 settembre 2022 - I risultati di movimentazione al Terminal MITO degli ultimi giorni fanno vincere la scommessa di rilancio di Porto Canale da parte di Grendi, sfruttando appieno le potenzialità strategiche del Gruppo che considera Cagliari hub logistico mediterraneo principe dei prossimi sviluppi verso il mercato internazionale. MITO, infatti, continua nello sviluppo delle attività e nel consolidamento delle relazioni commerciali con le principali compagnie di navigazione mondiali che ritrovano nel Porto Canale una infrastruttura flessibile ed in grado di offrire tutti i vantaggi di un posizionamento centrale nelle rotte principali del Mediterraneo. Nel weekend scorso il Gruppo Grendi a Cagliari è stato protagonista di molteplici scali sia sulla banchina di MITO che sul terminal RO RO. Il terminal MITO ha accolto MSC Shuba B, la più grande nave portacontainer (circa 11mila TEU di carico nominale) mai approdata nel Porto Canale di Cagliari, occupandosi della movimentazione dei container vuoti. La nave con una LOA, cioè lunghezza fuori tutto, di 330m ha effettuato oltre 2700 movimenti (5.312 TEU) tra container e portelloni di stiva. In questa operazione specifica e straordinaria per le dimensioni della nave, MITO ha impegnato circa 150 persone in totale (tra interni MITO ed esterni ITERC e ALPS) su 12 turni di lavoro (circa 12 persone per turno). 'Abbiamo dotato il terminal gestito da MITO di 4 gru e 7 RTG (gru a portale gommato), equipment che ci consente già oggi di poter movimentare due navi di grandi dimensioni contemporaneamente. Inoltre, con il recente ampliamento della concessione a 620 metri di banchina e 140mila metri quadri di piazzale, abbiamo anche gli spazi per lo stoccaggio di container vuoti a servizio dei grandi vettori' ha commentato Antonio Musso amministratore delegato di MITO (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) e di Grendi Trasporti Marittimi. ' Esprimiamo soddisfazione e vivo apprezzamento per il lavoro svolto da Mito, la cui attività, nel porto canale di Cagliari, sta consentendo e consolidando una vivace presenza di traffico contenitori che appare sempre più proiettata verso una crescita sia al livello nazionale che internazionale - commenta Massimo Deiana, Presidente dell' AdSP del Mare di Sardegna - Si tratta di un segnale importante per il compendio container, frutto di un lavoro serio e costante da parte del terminalista e di una virtuosa sinergia con la nostra Autorità di Sistema Portuale. Ci auguriamo di proseguire nel solco finora tracciato, affinché i risultati finora raggiunti possano costituire non un punto di arrivo, ma anche una base per una più consolidata ripresa a pieno regime del settore'. L' equipaggiamento e gli alti standard di servizio garantiti dal Gruppo hanno consentito quindi parallelamente la gestione anche di altri scali negli stessi giorni: quello della CMA CGM (Mont Ventoux, LOA 183m) per caricare mezzi portuali necessari alle operazioni sul servizio Malta, Tunisia e Libia e quello RO RO delle navi Wedellsborg e Rosa dei Venti del Gruppo Grendi (GTM) che hanno effettuato tra sbarco e imbarco un totale di quasi 700 movimenti, pari a circa 1.450 TEU equivalenti, impegnando circa 40 persone. Nel totale quindi, durante il weekend, nei terminal cagliaritani del Gruppo si sono movimentati circa 6.750 TEU equivalenti e con quasi 200 avviamenti . 'Con queste attività di transhipment contiamo di far crescere significativamente la movimentazione dei TEU di MITO che, nel primo semestre, hanno già raggiunto quota 30mila. Puntiamo a quota 60.000 TEU come obiettivo 2022' conclude Antonio Musso. Sviluppo sul territorio e sostenibilità -L' impegno sul territorio riguarda tutte le attività del Gruppo di logistica integrata, sia via mare che via terra. Il Gruppo Grendi è stato il primo a cogliere le opportunità delle Zone Economiche Speciali sarde presentando un progetto che prevede la realizzazione, già avviata, di un nuovo magazzino di 10mila metri quadri, un investimento di circa 10 milioni di euro che raddoppia la capacità di deposito del Gruppo in Sardegna. Con la logica di società benefit che connota il Gruppo è stato siglato il recente accordo con il gruppo Sunprime per realizzare due impianti fotovoltaici sui magazzini di Cagliari e Opera (Milano). Inoltre le attività sui porti di Cagliari ed Olbia (collegati quotidianamente da Marina di Carrara) consentono di ottimizzare il trasporto delle merci via terra con conseguente abbattimento delle emissioni inquinanti. Su questa scia l' uso
di veicoli elettrici per la distribuzione ultimo miglio delle merci : in collaborazione con Sardinia Transports, Grendi ha inserito nel proprio processo 10 nuovi furgoni elettrici a Cagliari e Olbia a cui si aggiungeranno successivamente altri 5 mezzi per portare a circa il 20% la quota di veicoli elettrici nella flotta operativa sull' isola.
Unione Sarda 04 10 22 Parco di Sant'Efisio, ciclovia quasi finita Prende corpo il progetto di riqualificazione di Giorgino. Lungo la strada che dal Villaggio Pescatori porta verso la chiesetta di Sant'Efisio, la pista ciclabile è già a buon punto, così come l'area-parco che si estenderà intorno al piccolo tempio affacciato sul porto canale. Oltre alla bonifica del terreno, è stata già innalzato l'edificio che accoglierà le strutture dell'oasi dedicata al Martire guerriero. I lavori, partiti il 9 dicembre scorso e voluti dall'Autorità portuale, dovranno concludersi in 360 giorni. Vanno avanti anche le opere per la realizzazione del grande polo della nautica.
Unione Sarda 04 10 22 Porto, crisi alle spalle: lo scalo in crescita sorride alle crociere La crescita del porto è nei numeri: 452 per cento di traffico in più rispetto a un anno fa. «È indice di un abbondante superamento della pesante crisi che ha coinvolto lo scalo nel 2021», esordisce Massimo Deiana, 60 anni, presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna che, a settembre di un anno fa, ha assorbito nella propria rete di gestione lo scalo ogliastrino, cui nelle vetrine del turismo internazionale hanno strizzato l'occhio i colossi crocieristici del segmento lusso. «Arbatax ha riscosso successo per i programmi futuri di alcune compagnie», conferma Deiana, con il territorio che pregusta orizzonti di gloria. I numeri Prendendo in esame la fascia annuale gennaio-settembre, emergono evidenti segnali di ripresa. Quest'anno gli arrivi sono stati 11.784, nel 2021 appena 61 e nel 2020 8.238. L'incremento dal 2021 al 2022 si attesta sul 393 per cento. Tuttavia i numeri sono ancora lontani da quelli registrati nello stesso periodo del 2019, quando gli arrivi furono 20.120. Dai due dati messi a confronto spicca un gap del 41 per cento. Nel quadro partenze la forbice è ancora più ampia: 54 per cento. Vale a dire che da gennaio a settembre 2019 le partenze furono 17.265, mentre nell'anno in corso se ne contano 7.996. La ripresa è confermata rispetto a un anno fa: fino al 30 settembre 2021 erano partite da Arbatax 1.193 persone e dunque l'incremento è del 570 per cento. L'estate appena conclusa si è chiusa con 9.423 arrivi e 6.793 partenze. Il presidente Deiana traccia un bilancio più che positivo del primo anno di Arbatax sotto l'ala dell'Authority. «Anche se ancora lontani dai numeri del 2019 - prosegue il massimo dirigente - il dato aggiornato a settembre 2022 è l'evidenza di una graduale ripresa delle attività commerciali. L'obiettivo dell'Autorità è quello di riportare lo scalo ai numeri del passato, consolidandoli e incrementandoli. Per questo obiettivo punteremo, innanzitutto, sugli interventi che potenzieranno i servizi già presenti e la ricettività delle banchine, adeguate ai traghetti di nuova generazione e alle navi da crociera. (ro. se.)
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