Gli ambiti del welfare aziendale soggetti a agevolazione fiscale - Ente Bilaterale Regionale Turismo Siciliano
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Gli ambiti del welfare aziendale
soggetti a agevolazione fiscale
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itIl diffondersi nella società odierna di piani di welfare aziendale è legato alle
trasformazione dell’economia, del modo del lavoro più attento a una maggiore
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e alla crisi dei modelli del welfare state,
non più in grado di rispondere ai bisogni sociali emergenti.
Il piano di welfare può essere un’atto di liberalità aziendale (unilaterale ), frutto di
un regolamento o frutto di un accordo territoriale o di secondo livello (bilaterale).
Solo in caso di accordo il lavoratore può decidere di utilizzare il salario di produttività
(tutto o quota parte) per acquistare beni e servizi welfare o incrementare il plafond
economico messo a disposizione dall’azienda. Negli altri casi è l’azienda che con
fondi propri finanzia il piano.
La varietà di modi con cui finanziare un piano welfare e la vasta gamma di beni e
servizi da introdurre per soddisfare le esigenze di ogni fase del ciclo di vita dei
lavoratori, rendono la realizzzazione del welfare un processo complesso e articolato
e soprattutto non replicabile allo stesso modo nelle aziende. Ogni azienda dovrà
individuare le sue esigenze e quelle della sua popolazione e realizzare un piano in
cui vinca sempre la logica win –win,in cui si crea un vantaggio sia per il lavoratore
che per l’azienda.
Partendo da questo è importante individuare quei beni e servizi che vengono
erogati per supportare le esigenze della popolazione aziendale e che non rientrano
nel principio di onnicomprensività del reddito e sono oggetto di detassazione.
A regolamentare e individuare quali sono gli ambiti di welfare aziendale oggetto di
agevolazione fiscale ci sono gli art. 51 e 100 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui
Redditi,) che insieme alle circolari, regolamenti e risoluzioni dell’Agenzia delle
Entrate individuano le prassi amministrative e giurisprudenziali che non concorrono,
o concorrono parzialmente, alla formazione del reddito.
Dal nostro punto di vista il welfare non è solo quello fiscale. Gli istituti di flessibilità
oraria e organizzativa (orari flessibili, smarth working,part time) costituiscono una
leva per sostenere la conciliazione vita–lavoro (work life balance) di tutti i lavoratori,
andando oltre la questione di genere. E’ per questo motivo che sono welfare tanto
quanto i beni servizi individuati nel TUIR. La riorganizzazione dell’orario di lavoro, il
ricorso al lavoro agile e a qualsiasi modalità flessibile etc può produrre un aumento
della produzione o un risparmio e migliorare allo stesso tempo la qualità di vita
lavoro delle persone. Le aziende devono appunto incrementarne l’introduzione e
l’utilizzo di questi istituti e lavorare in accordo con le parti sociali e sindacali per
trovare la giusta combinazione tra esigenze della popolazione e esigenze di
produttività
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
ORARI E
CONGEDI
• Lavoro agile L’azienda deve inserire in
un accordo o
Il beneficio
regolamento aziendale
deve
le condizioni e modalità
essere
per usufruire degli istituti
rivolto alla
di flessibilità oraria e
generalità
organizzattiva tenendo L’azienda
oa
presenti le esigenze dei deve
categorie
lavoratori e le esigenze di coinvolgere le
di
produttività dell’azienda parti sociali e
dipendenti
sindacali e
individuare
• Telelavoro soluzione di
• Orari a Menu flexitime che
vadano
• Part time esteso
incontro alle
• Flexi time
esigenze dei
• Programma di ferie lavoratori non
flessibile abbassando i
• Banca delle ore (anche livelli di
con possibilità di parziale produttività.
scelta del lavoratore)
• Turni agevolati
• Congedi di maternità e
paternità (oltre i termini di
legge)
• Congedi per assistere i
familiari (oltre i termini di
legge)
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itGli ambiti in cui è prevista l’ agevolazione fiscale sono 9. Per ognuno è indicata la
normativa che li disciplina e l’origine che devono avere per rientare nei principi di
defiscalizzazione.
Educazione e istruzione Per godere dei benefici di
Famiglia
Art. 51 defiscalizzazione i beni e servizi di
Mutui e prestiti* questi ambiti possono essere inseriti
in un accordo di secondo livello o
Cassa Sanitaria erogati volontariamente dal datore
Previdenza integrativa
Art 51 di lavoro.
Va precisato che i beni e servizi
Beni e servizi al di sotto dei € 258,23 Art. 51 previsti dall’art. 51 sono
completamente deducibili
Cultura e tempo libero Art. 51 e art 100
dall’azienda mentre quelli
disciplinati all’art.100 (Cultura e
tempo libero) godono di una
duplice disciplina:
se sono frutto di una liberalità
aziendale sono deducibili per
l’azienda per un ammontare
complessivo non superiore al 5 per
mille del costo del lavoro
dipendente;
se sono invece inseriti in un
accordo aziendale o territoriale
sono interamente deducibili, come
previsto dalla nuova lettera f
dell’art 51 del TUIR (legge di
Stabilità 2016)
.
Trasporto collettivo Art 51
Mensa e servizi sostitutivi Art 51
Copertura per rischio di non Art 51
autosufficienza
* sono fortemente condizionati dai tassi di mercato
La legge di stabilità 2016 e la successiva Legge di Bilancio 2017 hanno modificato e
integrato l’articoli 51 del TUIR rafforzando e incentivando la contrattazione di secondo
livello. Il decreto infatti stabilisce che, in virtù di un accordo aziendale, i premi di risultato
legati a elementi di produttività, redditività, efficienza e innovazione, nel limite di € 3000
o € 4000 ( per le aziende che coinvolgono i lavoratori nell’organizzazione del lavoro) per
i titolari di reddito da lavoro dipendente di € 80.000, possono essere erogati sotto forma
di beni e servizi welfare
Il dipendente è in ogni caso libero di scegliere se avere il premio (tutto o quota parte di
esso) defiscalizzato al 10% o i beni e servizi completamente detassati.
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
FONDO
Limite di spesa di € 5164
PENSIONE
INTEGRATIVI Nessun limite di spesa nel caso di
utilizzo del premio di produzione
Versamento a titolo di I “contributi previdenziali e
contribuzione aggiuntiva al assistenziali” sono finalizzati a
fondo pensione a cui è garantire al dipendente
iscritto il dipendente future prestazioni sotto forma
di erogazioni in forma di
capitale o in forma di
rendita.
Oltre la soglia di € 5.164,57
tutte le somme versate alla
previdenza diventano
tassabili e da inserire nella VERSAMENTO
Il beneficio dichiarazione dei redditi. DIRETTO DA
può essere Pertanto è opportuno che il PARTE
rivolto anche dipendente verifichi la sua DELL’AZIENDA
in forma situazione contributiva e
individuale quindi i contributi già versati
(singolo in capo ad eventuali
dipendente) contratti nazionali e di II
livello.
Laddove i contributi siano
finanziati attraverso il premio
di produttività, la soglia di €
5164 può essere superabile e
gli importi eccedenti non
concorrono alla formazione
del reddito
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
EDUCAZIONE
E ISTRUZIONE Nessun limite di spesa
(anche in età
prescolare)
• Rette asilo nido e scuole materne Sono rimborsati i costi
documentati e
• Altre forme di nidi presenti nei diversi territori
sostenuti per l’anno
e gestiti attraverso procedure di
fiscale in corso,
accreditamento regionale
relativi ai servizi di
• Rette e tasse di iscrizione scuola elementare, educazione e
media, superiore statale, parificata o istruzione.
legalmente riconosciuta Non sono rimborsati
• Servizi integrativi per la prima infanzia (tutti i costi diversi da quelli
servizi che integrano educazione e/o gioco scolastici (esempio:
compresi quelli di trasporto e mensa fruibili danza, nuoto, sport
anche per periodi di tempo o di orario vari, ecc.).
limitati al fine di agevolare le esigenze di
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro) Procedura di RIMBORSO DA
• Gite scolastiche rientranti nel programma rimborso:Le spese PARTE
didattico come da piano scolastico sostenute DELL’AZIENDA
direttamente dal
• Rette e tasse di iscrizione di università dipendente saranno
delle spese
legalmente riconosciute ed abilitate al sostenute dal
Il beneficio rimborsate in busta
rilascio di lauree valide ad ogni effetto di
deve essere paga, a seguito della dipendente , a
legge
rivolto alla convalida della favore dei
• Scuole di specializzazione presso università documentazione
generalità o a familiari,
legalmente riconosciute ed abilitate al presentata ( o
categorie di dietro
rilascio di lauree valide ad ogni effetto di secondo altra
dipendenti presentazione
legge procedura stabilita
• Master presso università legalmente dall’amministrazione di giusticativi (
riconosciute ed abilitate al rilascio di lauree aziendale). fatture,
valide ad ogni effetto di legge quietanze)
• Corsi di lingue, corsi specialistici, Il dipendente in sede
doposcuola, corsi di musica, e altre di dichiarazione dei
tipologie di servizi assimilabili (allegare piano redditi potrà portarsi in
corsi e certificato scuola/ente riconosciuto) detrazione solo la
• Spese sostenute per acquisto libri scolastici parte di spesa non
coperta dal contributo
di tutti i livelli (allegare il piano formativo
aziendale.
attestante quanto necessario al corso
frequentato)
• Borse di studio e assegni di studio
• Baby sitting
• Ludoteche, centri estivi o invernali (anche
nel periodo di chiusura delle scuole)
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
SERVIZI DI ASSISTENZA
AI FAMILIARI ANZIANI Nessun limite di spesa
O NON
AUTOSUFFICIENTI
• Contributi per permanenza Il datore di lavoro
in centri diurni effettuerà il rimborso a
• Spese sostenute per servizi fronte della convalida
infermieristici della documentazione
• Spese sostenute per presentata dal lavoratore
badanti
RIMBORSO
• Convenzioni case di cura
per anziani O
• Assistenza personale per CONVENZIONE
Il beneficio deve persone disabili o anziani (pagamento
essere rivolto alla direttto
non autosufficienti
generalità o a dell’Azienda
• Spese per sostituzione per familiari
categorie di assistente domiciliare per
dipendenti over 75 e /o
assenze temporanee o ferie non
• Assistenza psicologica al autosufficienti)
lavoratore con a carico un
familiare portatore di
handicap/invalido/malato
• Assistenza Long Term Care
per persone con handicap
• Insegnanti di sostegno
AMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
POLIZZA PER RISCHIO
DI NON Nessun limite di spesa
AUTOSUFFICIENZA
• Permanenza in centri Il datore di lavoro
specializzati effettuerà l’acquisto
diretto del servizio
• Spese sostenute per servizi
infermieristici
• Il beneficio deve • Spese sostenute per ACQUISTO
essere rivolto alla badanti DIRETTO DA
generalità o a • Assistenza Long Term Care PARTE
categorie di per persone con handicap DELL’AZIENDA
dipendenti
• Copertura per i beneficiari
dai danni economici
derivanti dal manifestarsi di
una malattia
particolarmente grave
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
ASSISTENZA
SANITARIA Limite di spesa di € 3615
INTEGRATIVA
Nessun limite di spesa nel caso di
utilizzo del premio di produzione
• Copertura rischi extralavorativi. • Il versamento dei
• Adesione a Cassa sanitaria/ fondo contributi alla cassa di
(eventualmente esteso anche ai assistenza deve essere
familiari) previsto da uno specifico
contratto o accordo
• Innalzamento massimali copertura
collettivo o regolamento
assicurativa
aziendale
• Riduzione franchigie e scoperti • Laddove i contributi siano
• Acquisto massimale a rimborso di finanziati attraverso il
spese mediche e premio di produttività, non
farmaci/parafarmaci c’è alcun limite di spesa (
• Zainetto sanitario o massimale a quindi si può oltrepassare
rimborso* la soglia di € 3615)
• Rimborso per medicina preventiva •
e diagnostica (cd check up) • Sono rimborsati i costi
• Rimborso per cure documentati e sostenuti
termali/soggiorni climatici per l’anno fiscale in corso,
relativi alle spese mediche
• Rimborso per terapie e riabilitazioni sostenute dal dipendete e VERSAMENTO
• Rimborso per profilassi dai suoi familiari previste DIRETTO DA PARTE
Il beneficio antinfluenzale nell’ambito della polizza DELL’AZIENDA a
deve essere • Assistenza e sostegno per malattie sanitaria stipulata tra
enti o casse aventi
rivolto alla croniche e /o terminali azienda e assicurazione
finalità assistenziali
generalità o (Long term care) sanitaria
a categorie
di dipendenti
• Coperture spese dentistiche e • Procedura di Rimborso:Le
odontoiatriche spese sostenute dal
dipendente saranno
rimborsate
*Sfera da verificare con attenzione in direttamentesul c/c
merito alla presenza di misure (bancario o postale) da
fiscali agevolate lui indicato, dopo la
convalida della
documentazione
presentata. Il dipendente
in sede di dichiarazione
•
dei redditi potrà portarsi in
• detrazione solo la parte di
spesa non rimborsata, se
l’importo è superiore alla
franchigia di 129,11 euro,
nella misura del 19 per
cento.
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itCONDIZIONI MODALITÀ DI
AMBITI SERVIZI GESTIONE
BENI E SERVIZI
AL DI SOTTO
DI € 258,23
Limite di spesa non imponibile entro € 258,23 annui per
beni ceduti e servizi prestati dall’azienda
• Regali aziendali (libri, giocattoli, In caso di superamento del •
pacchi per le feste) limite di € 258,23 l’intero
• Il beneficio valore concorre a formare
deve reddito.
essere • Carrello della spesa e beni vari di • CARD •,
rivolto alla BUONI SPESA,
consumo
generalità • Spacci aziendali •
BENI CEDUTI
oa
categorie
• Buoni benzina • •
di • Card convenzionate per acquisti •
dipendenti vari ( Ikea , Auchan, Mediaword
etc)
• Abbonamento telefonia •
AMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
MUTUI E
PRESTITI*
• Garanzia contributo In caso di concessione di
pagamento mutui o condizioni prestiti si assume il 50% della
bancarie diverse differenza dell’importo degli
interessi calcolato al tasso
• Finanziamenti a condizioni
ufficiale di sconto (TUS)
agevolate
vigente al termine di ciascun
• Copertura di una parte degli anno e l’importo degli EROGAZIONE
interessi per prestiti mutui interessi calcolato al tasso
Il beneficio DIRETTA
contratti dal dipendente per applicato sugli stessi.
può essere costruzione, ad esempio Non si applica per prestiti o
rivolto anche ristrutturazione e acquisto prima stipulati anteriormente al 1 PAGAMENTO
in forma e seconda casa gennaio 1997, per quelli di DEGLI INTRESSI
individuale direttamente
(singolo durata inferiore ai dodici
mesi concessi, a seguito di su c/csu cui
dipendente) viene
accordi aziendali nei
confronti di dipendneti in addebitata la
rata del
contratto di solidarietà o
mutuo/prestito
cassa integrazione o a
*Sono fortemente condizionati dai dipendenti vittime di usura
tassi di mercato
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
CULTURA E
TEMPO LIBERO Nessun limite di spesa
• Abbonamenti a palestre, centri Tali benefits possono essere
sportivi, centri di fitness concessi su base volontaria
dall’azienda ( art. 100 TUIR) o
• Convenzioni con biblioteche
in conformità di un contratto,
• Abbonamenti o sconti (No accordo, regolamento
sconti con contributo parziale aziendale (art. 51 comma 2
aziendale, sarebbero contributo lett. f)
in danaro, tassato) su
abbonamenti per cinema, E’ prerogativa che il bene
teatri, musei etc venga acquistato
ACQUISTO
Il beneficio • Partecipazione a iniziative attraversa la formula
DIRETTO DA
deve essere ludiche o culturali dell’abbonamento o della
PARTE
rivolto alla • Pacchetti vacanze scontati e convenzione, in cui è
DELL’AZIENDA
generalità o a agevolati (No sconti con identificabile chi usufruisce
categorie di contributo parziale aziendale, del bene, (dipendente o (pacchetti
dipendenti sarebbero contributo in danaro, familiari) e che il lavoratore viaggio
tassato) non intervenga mai completi; carnet
economicamente nel di
• Turismo sociale e solidale abbonamento;
rapporto tra datore di lavoro
convenzioni con
e fornitore. palestre etc)
Ogni altra modalità non è
fiscalmente corretta perché
rappresenta un titolo di
credito o denaro
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
MENSA E
SERVIZI Nessun limite di spesa
SOSTITUTIVI
• Mense inter aziendali In merito al vitto la norma
prevede la totale esclusione
• Convenzioni con servizi di dalla base imponibile Irpef
ristorazione per le somministrazioni di
• Buoni pasto vitto effettuate.
• Mense gestite da terzi
Anche la fornitura di buoni
pasto è esclusa dalla
tassazione:
per i ticket cartacei fino al
limite massimo di € 5,29,
mentre dal 1 luglio 2015 per
i buoni pasto elettronici
Il beneficio
l’aumento della deducibilità
deve essere
ai fini fiscali, è passato da
rivolto alla
5,29 a 7 euro.
generalità o a
Nel caso dei ticket, l’importo ACQUISTO
categorie di
eccedendente il valore DIRETTO DA
dipendenti
nominale di 5,29 o 7,00 euro, PARTE
concorre alla formazione DELL’AZIENDA
del reddito di lavoro
dipendente. Con la
risoluzione n. 26/E del 29
marzo 2010 la Agenzia delle
entrate ha dichiarato che
l’eventuale eccedenza non
può neanche essere
assorbita nella franchigia di
€ 258,23 applicabile ai
benefits.
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itAMBITI SERVIZI CONDIZIONI MODALITÀ DI
GESTIONE
TRASPORTO
COLLETTIVO Nessun limite di spesa
• Navetta aziendale Il trasporto, per non
concorrere alla formazione
• Convenzione /abbonamento del reddito, può essre reso in
casa –lavoro con esercenti di modo collettivo o attraverso
servizi pubblici il rimborso di abonamenti
• Rimborso costo dei mezzi del TPL TPL e deve riguardare il
Il beneficio
(Trasporto pubblico locale. percorso casa-lavoro.
deve essere
rivolto alla ACQUISTO
Altre indennità sostitutive del
generalità o a DIRETTO DA
servizio di trasporto sono da
categorie di PARTE
assoggettare interamente a
dipendenti DELL’AZIENDA
tassazione. Non è invece
assoggettato a tassazione o
l'eventuale rimborso al
lavoratore di biglietti o di EROGAZIONE
tessere di abbonamento per ABBONAMENTO
il trasporto.
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itBENEFIT CONDIZIONI IMPOSTE TUIR FONTE
Cassa sanitaria: i contributi vengono versati -i fondi su cui si versa devono essere iscritti ad No fino a € 3615 Art. 51 Circolare Min. Finanze n. 326/E
dal datore di lavoro a casse sanitarie o apposita anagrafe (DM 31/3/2007-e DM 1997
fondi aventi esclusivo fine assistenziale, fino 27/10/2009) Oltre €3615 solo se conversione
a un massimo annuo di € 3615 sia per il -le polizze devono essere sottoscritte solo dal del premio Legge di bilancio 2017
lavoratore che per i familiari , in conformità datore di lavoro
del regolamento o del contratto aziendale -il contratto o il regolamento stabiliscono a chi
spettano
-il beneficio può essere rivolto anche a singolo
dipendente
Fondi pensione - il beneficio può essere rivolto anche a singolo No fino a € 5164 Art. 51 Legge di bilancio 2017
I contributi versati dal datore di lavoro e dal dipendente
lavoratore sia su base volontaria sia come Oltre € 5164 solo se conversione
previsto dal contratto alle forme di del premio
previdenza complementare sono deducibili
fino a € 5164
Somministrazioni di vitto -per tutti o per alcune categorie di dipendenti No sui servizi mensa Art. 51 Risoluzione Ag. Entrate 63/E 2005
-mense gestite in proprio o da terzi Si sui ticket oltre €5,29 cartacei o
-ticket mensa fino a €5,29per quelli cartacei oltre i€7 elettronici Circolare Min. Finanze n. 326/E
e 7€ per i ticket elettronici 1997
Trasporto collettivo -il servizio può essere affidato a terzi No Art. 51 Risoluzione Ag. Entrate n. 126/E
-navette aziendali per tutti o per alcune categorie di dipendenti 2007
-abbonamento mezzo pubblico casa-lavoro I servizio puà essere svolto dal Trasporto Legge 27 dicembre 2017 n. 205
pubblico locale. (Legge di stabilità 2018 comma
28)
Servizi di educazione e istruzione anche in -le spese sostenute dal lavoratore per il no Art. 51 Risoluzione Ag. Entrate 378/E2007;
età prescolare (Asilo nido, testi scolastici familiare saranno rimborsate dal datore di
etc); lavoro a tutti o ad alcune categorie di Risoluzione A. Entrate n. 26/E 2010
servizi integrativi di mense scolastiche, lavoratori previa convalida della
ludoteche documentazione che attesti il bene o servizio Circolare Ag. Entrate n. 3/E 2016
centri estivi e invernali acquistato
Circolare Ag. Entrate n. 18/E 2016
Risoluzione Ag. Entrate n.68/E 2016
Legge 28 dicembre 2015, n. 208
(Legge di Stabilità 2016 da art 182
a art. 191).
Beni e servizi concessi al dipendente fino al -può essere concesso anche ad un singolo no Art.51 Risoluzione A. Entrate n. 26/E del
limite massimo di € 258,23 dipendente mediante la consegna di un 29 marzo 2010
buono per godere del servizio richiesto
Prestiti e mutui* -per tutti o per alcune categorie di dipendenti no Art. 51 Circolare Min. Finanze n. 326/E
1997
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.it*Sono fortemente condizionati dai tassi di Risoluzione Ag. Entrate n. 46/E 2010
mercato
Educazione e istruzione Va precisato che i beni e servizi Art. 51 Legge 28 dicembre 2015, n. 208
-scuole private e pubbliche previsti dall’art. 51 sono Art.100 (Legge di Stabilità 2016 da art 182
-università e specializzazioni completamente deducibili a art. 191).
-master dall’azienda mentre quelli
-campus disciplinati all’art.100 (Cultura e
Ricreazione tempo libero) godono di una
-abbonamenti cinema teatro duplice disciplina:
Le prestazioni ricevute dai dipendenti devono
-abbonamenti palestre -se sono frutto di una liberalità
consistere esclusivamente nella erogazione di
Sociali aziendale sono deducibili per
servizi e non in somme di denaro o voucher.
-Centri di recupero l’azienda per un ammontare
I servizi devono essere erogati o dal datore di
-Centri di assistenza -psicologica complessivo non superiore al 5
lavoro o tramite abbonamenti stipulati dal ddl
-Riabilitazione per mille del costo del lavoro
e l’ente terzo
-Case di cura dipendente;
-se sono invece inseriti in un
accordo aziendale o territoriale
sono interamente deducibili,
come previsto dalla nuova
lettera f dell’art 51 del TUIR (legge
di Stabilità 2016)
Assistenza familiari anziani e non -per tutti o per alcune categorie di dipendenti no Art. 51 Legge di bilancio 2017
autosufficienti
Long care e Dread Disease -prevede le esclusioni dal reddito di lavoro no Art. 51 Legge di bilancio 2017
dipendente per due importanti forme
assicurative che garantiscono una rendita in
caso di perdita dell’autosufficienza (Long Term
Care) e un’indennità in caso di grave malattie
(Dread Disease) senza applicazioni di limiti o
tetti contributivi
-per tutti o per alcune categorie di dipendenti
Il materiale è stato elaborato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell’ambito del PON SPAO con il
contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e realizzato da Anpal Servizi S.p.A. www.equipeonline.itPuoi anche leggere
