Franzoni contro il "caro energia" - Pianura24
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
GIOVEDÌ 10 FEBBRAIO 2022 - Anno 2 - Numero 8 - Stampa in proprio E-mail: redazione@pianura24.it - Sito web: www.pianura24.it - Tutti i diritti riservati CEREA IL GRIDO D’ALLARME DEL PRIMO CITTADINO VERSO IL GOVERNO Franzoni contro il “caro energia” «Bollette raddoppiate. Ogni giorno parlo con tanti concittadini, preoccupati per la situazione che stiamo vivendo. Le famiglie e le aziende sono in grande sofferenza» Federico Zuliani Il sindaco Marco Franzoni ha deciso di dare battaglia sul “caro energia”, tema da qualche settimana piuttosto “caldo”, e che ha visto diversi appelli verso questa situazione, non ultimo quello del giovane impren- ditore legnaghese Giordano Riello, che sul tema ha scritto un post alquanto di impatto sulla propria pagina Facebook. Una situazione, quella del mo- struoso rincaro delle bollette, di cui il borgomastro ceretano ha voluto farsi carico in prima persona, in primis a tutela delle oltre 16mila persone che ammi- Il sindaco di Cerea, Marco Franzoni, ha deciso di scendere in campo in prima persona contro il “caro energia” nistra. «Nella giornata di ieri, in municipio – spiega il primo raddoppiati su energia e gas, ri- nel 202,2 abbiamo previsto a pello al mondo politico tutto, cittadino – mi sono confrontato spetto alle bollette dello scorso bilancio 423mila euro in più senza distinzione di colore, con altri amministratori e con anno». Una situazione che sta per le utenze gas e luce, esat- alleanze, collocazioni “geogra- i funzionari del Comune sul mettendo in difficoltà anche tamente il 50% in più rispetto fiche”: «Serve un’assunzione di “caro energia”, un’emergen- l’Ente comunale, come Franzo- allo scorso anno». «Questa si- responsabilità da parte di tutti i za che a livello nazionale deve ni ammette senza troppi giri di tuazione – prosegue il sindaco partiti, senza condizionamen- essere affrontata in maniera parole: «Anche le casse comu- – non è accettabile. Per questo ti ideologici, per fronteggiare appropriata ed urgente. Ogni nali risentono pesantemente di sostengo la battaglia dell’Anci. questi rincari diventati ormai giorno parlo con tanti concitta- questa crisi, nonostante i molti Con i colleghi sindaci, e con la insostenibili. Sono a rischio po- dini preoccupati per la situazio- interventi effettuati in questi Lega, stiamo lavorando affin- sti di lavoro, ripresa economica, ne che stiamo vivendo. Le fami- cinque anni per migliorare l’ef- ché il governo possa stanziare attuazione del Pnrr e i risparmi glie e le aziende sono in grande ficienza energetica degli edifici le risorse necessarie a coprire delle famiglie. Non c’è più tem- sofferenza per i costi più che pubblici. Pensate che a Cerea, questi rincari». Infine, un ap- po da perdere». Giacomo Segantini Non ha preso affatto bene, il presidente della sezione di Legna- go e del Basso Veronese dell’Anpi, il diniego opposto dal sindaco della città del Torrione, Graziano Lorenzetti, alla richiesta di pa- trocinio per un convegno, organizzato dalla realtà da lui guidata, in occasione del “Giorno del ricordo”. (Approfondimento a pag. 4) CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA “SEGUE” PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI
2 10 FEBBRAIO 2022 CEREA SOSTITUZIONE DELLE PIANTE PERICOLANTI PER EVITARE INCIDENTI Messa in sicurezza degli alberi, partita la “fase due” del piano Il Comune si è affidato agli agronomi di una società privata, che ha effettuato uno studio sulla stabilità del patrimonio arboreo della città Redazione Sono partiti nei giorni scorsi, gli interventi di messa in sicu- rezza di alcuni alberi del nostro territorio. Passa così alla “fase due” il piano del Comune, che punta a sostituire le pian- te pericolanti, a seguito di un nuovo studio realizzato dagli esperti agronomi della società Pro Terra. L’indagine sulla sta- bilità degli alberi ha consentito di censire una parte del patri- monio arboreo del nostro ter- ritorio. I risultati dello studio commissionato dal Comune hanno portato a individuare le piante che dovranno essere ta- gliate per poi essere sostituite, in quanto pericolose, all’inter- no del parco Prà della fiera ,e di quello della biblioteca comu- nale. L’obiettivo, spiegano dal municipio, è quello di evitare episodi spiacevoli come quel- lo accaduto molti anni fa nel parco della biblioteca, quando una pianta si abbatté su una abitazione. La “fase due” sarà anche l’occasione per esegui- re, secondo le indicazioni for- nite dai consulenti, le potature per l’ordinaria gestione degli alberi. In particolare gli inter- venti riguarderanno i parchi di via Montello, via Torricelli, via Nievo, via Aldo Moro e altri ancora. Il piano del Comune proseguirà inoltre con la pian- tumazione di nuovi alberi nel bosco della Zai Calcara. Alcune delle aree di intervento della “fase due” del piano comunale per la messa in sicurezza degli alberi PIANURA24 Direttore responsabile: Federico Zuliani Collaboratore: Alex Ferrante Redazione: Viale dei Caduti 70, 37045, Legnago (VR), telefono: 0442 752165 Editore e concessionaria pubblicitaria: Numerouno Multiservizi soc. coop. Indirizzo email per inserzioni pubblicitarie: commerciale@pianura24.it Registrazione presso il Tribunale di Verona n. 2153 del 17 febbraio 2021 Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge
4 10 FEBBRAIO 2022 Anpi, giornate LEGNAGO INCONTRO STASERA ALLE 20 IN SALA CIVICA commemorative Fdi e il “Giorno del Ricordo” e politicizzazione Convegno con lo storico Simone Alessandro Cassago. Graziano Lorenzetti, sindaco Longhi sulla diatriba sindaco-Anpi: «Paghiamo anche noi» di Legnago, è sotto processo. Non in un’aula di un qualche Il circolo cittadino di Fratelli d’Italia, come è aggiunge il leader locale di Fdi – in cui a fuggire palazzo di Giustizia, ma sui ormai sua consuetudine, ha voluto celebrare il dagli orrori della guerra verso il sogno di una vita banchi del tribunale del poli- “Giorno del Ricordo” con un incontro pubblico, migliore erano proprio gli italiani, in particolare ticamente corretto. L’accu- che si terrà questa sera a partire dalle 20, nella le popolazioni della Venezia Giulia, dell’Istria e sa? Lesa maestà nei confronti sala civica comunale di via Matteotti. La serata, della Dalmazia, terre passate alla Jugoslavia del dell’Anpi, l’associazione dei che sarà introdotta dal responsabile cittadino maresciallo Tito alla fine della Seconda guerra partigiani. E come si sarebbe e di tutto il Basso veronese del partito, Gianlu- mondiale, in seguito al Trattato di Parigi del 10 svolto il “delitto”? Negando ca Cavedo, vedrà come protagonista lo storico, febbraio 1947. Dal 2004 la giornata del 10 feb- alla sezione legnaghese di scrittore e giornalista Simone Alessandro Cas- braio è dedicata al ricordo dell’eccidio e nume- quest’ultima il patrocinio per sago. «Il 10 febbraio – sottolinea Cavedo – si rose iniziative vengono organizzate in memoria un’iniziativa politico-cultura- celebra il “Giorno del Ricordo”, dedicato alle delle vittime di questa triste pagina della storia le, organizzata per la ricorren- vittime delle foibe e all’eccidio della popolazione europea perché non tornino più né la guerra né za del “Giorno del ricordo”. italiana istriano-dalmata. Questa giornata vuole le foibe né le torture che sono parte della storia Qualcuno dirà che Loren- ricordare e onorare le migliaia di persone (tra di tante famiglie dalmate-istriane». L’iniziativa zetti, prevenuto, ha pensato istriani e triestini, italiani, ma anche slavi, anti- è entrata suo malgrado nella polemica tra il sin- che l’Anpi avesse organizzato fascisti e fascisti) che, negli anni drammatici a daco Graziano Lorenzetti e l’Anpi, che non ha un evento “negazionista”. cavallo del 1945, sono state torturate e uccise a avuto il patrocinio per un convegno analogo. Sul Qualcun altro, essendo il Trieste e nell’Istria controllata dai partigiani co- tema è intervenuto il presidente del Consiglio primo cittadino esponente munisti jugoslavi di Tito». «C’è stato un tempo – comunale, Paolo Longhi, che via social ha pre- del centrodestra e col piglio cisato: «Due righe sulla polemica del giorno, ov- dell’uomo forte al comando, vero il diniego del patrocinio comunale (leggasi lo bollerà come “fascista”. In sala civica gratuita) all’iniziativa di Anpi Legna- verità, come espresso pubbli- go, con l’ottimo storico Marco Cuzzi. Analoga camente dall’interessato, egli conferenza è stata promossa, per questa sera e ritiene che l’associazione in negli stessi spazi, da un’associazione politica in questione abbia finalità poli- cui mi riconosco e che ha puntualmente pagato – tiche e, sulla scorta di questo, mio tramite – il nolo della sala. Ora, poiché il Co- non concede il patrocinio. mune, di consuetudine, non concede il proprio Sbaglia? Forse. O forse no. patrocinio a sodali che perseguano finalità poli- Ma farlo passare da pericoloso tiche – non rileva la partecipazione alle elezioni nostalgico del Ventennio solo – pur garantendo a tutti la possibilità di utilizza- per aver detto “no” all’Anpi re gli spazi pubblici dietro versamento di esiguo (che non significa rinnegare i obolo, davvero mi risulta difficile comprendere sacrosanti valori dell’antifasci- il senso di questa disputa. A meno che non si mo) pare, francamente, un po’ voglia affermare che certe associazioni sono più esagerato. (F. Z.) uguali di altre». (F. Z.) L’Amministrazione celebra il “Giorno del Ricordo”
5 10 FEBBRAIO 2022 NOGARA IL SINDACO INTERVIENE NELLA POLEMICA SUL CENTRO SANITARIO Flavio Pasini difende lo “Stellini” Il servizio di Medicina di gruppo integrata assiste circa 15.500 pazienti. Dal maggio dello scorso anno vengono somministrati i vaccini anti Covid Flavio Pasini, in qualità di sin- anche nel periodo di pandemia daco di Nogara e di presidente mantenendo l’assistenza a tutti del Comitato dei sindaci del i pazienti nonostante assenze Distretto 3 dell’Aulss 9 Sca- di personale dovute a malattie. ligera, interviene allo scopo L’attività di segreteria è attiva di fare chiarezza in merito ad dalle ore 8 alle ore 20 per pre- una polemica nata in merito notazioni visite e/o farmaci o ai servizi erogati dal centro per parlare con i medici. Con- sanitario “Stellini”. «Ritengo siderato il periodo Covid, ne- doveroso, per amore di verità, gli orari di punta, il numero di utilizzare a supporto di questo chiamate elevato non consente comunicato ciò che gli stessi di garantire tempi di risposta operatori sanitari hanno di- rapidi. L’attività di tamponi chiarato», sottolinea Pasini, Covid (antigenici e moleco- «perché desidero far emergere lari) iniziata in ottobre 2020, l’attività preziosa, costante e regolarmente autorizzata dalla silenziosa che, anche in questi Aurss9, viene eseguita pres- due interminabili anni di pan- so il drive-in all’esterno del demia, è stata svolta a servizio polifunzionale e non è mai dei tanti pazienti che vivono stata ridotta né sospesa e sta nel nostro territorio». Il primo continuando tuttora. Gli ap- cittadino nogarese, a tal fine, puntamenti vengono inseriti ha deciso di rendere pubblica per i pazienti che ne hanno ne- una missiva scritta da Renato cessità dal loro medico curan- Bazzucco, referente del servi- te. Finora abbiamo eseguito zio di Medicina di gruppo inte- 3.515 tamponi rapidi e 3.142 grata di Nogara: «La Medicina tamponi molecolari. La som- di gruppo integrata è compo- ministrazione di vaccini Covid sta attualmente da diedi medici Flavio Pasini, primo cittadino di Nogara si batte per l’ex ospedale è iniziata nel mese di maggio e assiste circa 15.500 pazienti 2021 e continua tuttora con le appartenenti a quattro comu- re professionali e tre persone nerdì e il sabato dalle ore 8 alle terze dosi presso il centro vac- ni (Gazzo Veronese, Nogara, amministrative di segreteria. 10. Tutti gli ambulatori in sede cinale sito al primo pia- Sorgà e Sanguinetto) con il Le attività sono aperte dalle centrale e nelle sedi periferi- no ala Ovest o presso gli supporto di quattro infermie- ore 8 alle 20 dal lunedì al ve- che sono sempre rimasti aperti ambulatori dei medici».
7 10 FEBBRAIO 2022 RONCO ALL’ADIGE SI SVOLGERÀ DOMANI NELLA SEDE DI “HUMANITAS ACT” Un incontro per illustrare il “Premio Wigwam stampa veneta” Si rivolge ai ragazzi chiedendo loro di raccontare le comunità locali Nella giornata di domani, alle 17, avrà luogo l’incontro ope- rativo per le attività del pro- getto regionale dei “Cantieri di esperienza partecipativa” cui è collegato anche il Premio Wigwam stampa veneta 2022 “Nuove generazioni per co- munità resilienti”, organizzato dall’associazione Humanitas act aps presso la propria sede ubicata nell’antico Manufatto idraulico del Gangaion a Ron- co all’Adige. L’occasione è sta- ta programmata per presentare il progetto ai giovani del terri- torio e spiegarne gli scopi, ed anche per un piccolo training formativo nella realizzazione di interviste e la successiva stesura degli articoli. L’in- contro sarà introdotto e coor- dinato da Isabella Bertolaso, presidente dell’associazione Humanitas act, ed avrà come L’antico Manufatto idraulico del Gangaion a Ronco all’Adige, che ospiterà l’incontro culturale relatore Efrem Tassinato, gior- nalista nonché presidente di condivisione, della valorizza- del Veneto assieme a diversi tutte le comunità locali Wi- Wigwam aps Italia, capofila zione e consegna alle nuove Comuni del veronese (tra i gwam del Veneto, il “Festival del progetto regionale. Le at- generazioni, della memoria dei quali figurano Isola Rizza, Op- del viaggiatore” e dall’Aicq del tività dei Cantieri partecipativi nostri anziani, quale patrimo- peano, Palù, Ronco all’Adige e Triveneto. Si tratta di un parte- sono rivolte a giovani under nio della cultura immateriale Roverchiara), è supportato dal nariato aperto al quale si vanno 25 anni, e il Premio connesso delle comunità locali. Il Pre- partenariato dell’Anci del Ve- aggiungendo singoli mette in palio riconoscimenti mio Wigwam stampa veneta neto, dell’Ordine dei giornali- Comuni, scuole di ogni in denaro, per articoli e video, 2022, promosso dalla rete sti e delle associazioni regiona- ordine e grado ed asso- all’insegna del recupero, della delle comunità locali Wigwam li della stampa. Vi collaborano, ciazioni.
Puoi anche leggere