Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...

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Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Facciate rivestite con
       materiali rigidi

Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO
Progettazione ed esecuzione di isolamenti
termici esterni a cappotto con rivestimento
in ceramica, pietra naturale, clinker, mosaici
in vetro e pietra artificiale
Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Ci assumiamo la nostra responsabilità
       verso le persone e il loro ambiente

                                              Noi di Saint-Gobain Weber siamo convinti che
                                              nell’industria delle costruzioni sia importante anche
                                              assumersi le proprie responsabilità in fatto di
                                              persone e ambiente.

                                                     Weber crea benessere per le
                                                     persone­che lavorano i nostri
                                                     prodotti o che v
                                                                    ­ ivono negli edifici
                                                     con essi costruiti.
     we care =
     benessere

                                                                                we care =
        Weber comprende l’importanza del lavoro dei
                                                                                 empat ia
        clienti e dei partner commerciali. Con un
        servizio e prestazioni ottimali Weber contri-
        buisce ad avere successo sul mercato.

       we care =
    lunga durata                               Weber è consapevole delle proprie
                                               responsabilità. I prodotti e gli ingredienti
                                               sono selezionati con cura in modo da
                                               garantire la sicurezza e la salute alle
                                               persone.

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Il vostro
                                                    progetto
                                                    insieme a
                                                    noi
                                                    Design inconfondibile e
                                                    duraturo unito a efficien-
Colophon
3a edizione 2020                                    za energetica con forme
Editore: Saint-Gobain Weber SA
Täfernstrasse 11b                                   e colori vivi e vibranti
CH-5405 Baden-Dättwil
Testi: Saint-Gobain Weber SA
Foto: Saint-Gobain Weber SA, partner commerciali
Grafica e impaginazione: coray com ag, Ennetbaden

                                                                                 3
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Prefazione                                                                                        6

    Introduzione                                                                                      7

    Requisiti specifici per i rivestimenti rigidi in facciata                                         8
                           Importante & buono a sapersi!                                         9
                           Supporti                                                             10
                              Note generali                                                     10
                              Supporti in calcestruzzo                                          10
                              Giunti di dilatazione / giunti di movimento                        11
                              Giunti di frazionamento / giunti di contrazione                    11
                              Piano dei giunti                                                   11

    Schemi di posa                                                                                    12
                                Piastrelle / formati                                            14
                                Larghezza giunto                                                15
                           Rivestimenti rigidi con una percentuale di giunti inferiore al 6 %   16
                           Sistema CERAMO – Dettaglio                                           17

    Panoramica dei sistemi                                                                            18
                           Sistema CERAMO                                                        18
                           Sistema CERAMO-ROBUSTO                                               20

    Realizzazione di facciate con i sistemi CERAMO                                                    22

    Esecuzione del cappotto termico                                                                   23
                           Applicazione dei pannelli isolanti                                   23
                           Protezione antincendio                                               24
                                Zona a contatto con il terreno                                  25
                                Incollaggio dei pannelli isolanti                               26
                           Giunzione dei pannelli isolanti                                      27
                               Trattamento dei pannelli isolanti prima della
                               posa dell’allettamento                                           27

    Esecuzione con il sistema CERAMO                                                                  28
                           Lavorazione                                                          28
                               Primo strato di allettamento, rete di armatura                   28
                               Secondo strato di allettamento (se necessario)                   28
                               Fissaggio meccanico                                              29
                               Disposizione dei tasselli                                        30
                               Rasatura                                                          31

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Indice

Esecuzione con il sistema CERAMO-ROBUSTO                                                32
                       Lavorazione                                                 32
                           Disposizione dei tasselli                               32
                           Montaggio dei piattelli distanziatori ROBUSTO Spyder    32
                           Applicazione della rete MARMONET MA11                   32
                           Montaggio dei clip distanziatori                        33
                           Intonaco di sottofondo ROBUSTO KK78                     33
                           Strato di allettamento                                  33

Posa del rivestimento                                                                   34
                       Incollaggio                                                 35
                       Stuccatura dei giunti                                       37
                           Tecniche                                                38

Pulizia finale delle superfici                                                          39
                           Trattamento delle superfici                             39

Rivestimenti idonei                                                                     40
                           Ceramica                                                40
                           Pietra naturale                                         42
                           Pietra artificiale                                      43

Promemoria                                                                              44
                       Architetto / Progettista                                    44
                       Impresa esecutrice                                          44
                       Direttore dei lavori / Capocantiere                         44
                       Tutti		                                                     44

Riferimenti di base / Norme                                                             45

Schede tecniche                                                                         46

Informazioni / Glossario                                                                47

Contatti di riferimento                                                                 48

                                                                                             5
Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Prefazione

                                          Qualsiasi facciata compatta può essere ora rifinita e abbellita
                                          con pietra naturale, vetro, pietra artificiale, ceramica, gres
                                          porcellanato e clinker esattamente con la stessa semplicità con
                                          la quale, sulla coibentazione termica a cappotto realizzata con
                                          i sistemi Saint-Gobain Weber SA, si applica da oltre 40 anni
                                          l’intonaco civile MARMORAN.

                                          Approfittate del know-how
                                          del leader di mercato svizzero
                                          Saint-Gobain Weber
                                          Utilizzando MARMORAN (il «numero 1» per la realizzazione dei
                                          cappotti termici esterni) e i prodotti Weber (l’azienda leader
                                          nei sistemi per piastrellisti e rivestimentisti) andrete sempre
                                          sul sicuro!

                                          Beneficerete inoltre dei
                                          seguenti vantaggi esclusivi
                                             Libera scelta dei rivestimenti (ad es. dal nostro assortimento
                                              Weber oppure dalla gamma offerta da un partner Weber
                                              per i sistemi CERAMO nei negozi di ceramica e pietra
                                              naturale in Svizzera, nonché da un importatore o un fornito-
                                              re di fiducia di pietra naturale da taglio e di pietra artificiale).
                                              I nostri consulenti di sistema specializzati nella ceramica e
                                              nei rivestimenti rigidi vi supporteranno con piacere
                                             In caso di rivestimenti critici o di materiali di cui non si
                                              conoscono le proprietà eseguiamo test di idoneità nel
                                              nostro laboratorio
                                             Consulenza competente da parte di oltre 40 operatori
                                              del servizio tecnico di zona e di consulenti di sistema
                                              specializzati che vi seguiranno nella fase di progettazione
                                              e saranno al vostro fianco in cantiere in tutte le regioni
                                              linguistiche della Svizzera
                                             Servizio di redazione dei capitolati d’opera e di consulenza
                                              nell’elaborazione dei dettagli a sostegno dei progettisti e
                                              degli architetti
In breve                                     Sistema CERAMO con elementi speciali per la zona dell’ar-
  
  Maggiore individualità e creatività         chitrave
  nel design delle superfici con             Garanzia di sistema legata al progetto specifico per l’intera
  ceramica, pietra naturale da                composizione stratigrafica realizzata conformemente alle
  taglio, clinker, pietra artificiale e       nostre disposizioni di esecuzione
  mosaici in vetro

   icurezza grazie alla nostra
  S                                       Possibilità di dare libero spazio alla creatività combinando
  consulenza professionale e alla         insieme le differenti soluzioni di rivestimento, anche in
  vostra progettazione accurata           materiale rigido, con i tradizionali intonaci di finitura Weber
                                          MARMORAN
  
  Sistemi completamente garantiti
Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Int roduzione
Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO
Sistemi studiati per durare nel tempo e giocare liberamente con le forme, i colori e il design
Con i sistemi certificati per facciate Weber si possono realizzare con facilità elementi architettonici che fanno la differenza.
Essi consentono infatti creazioni inedite e durevoli con materiali come il clinker, la ceramica, i mosaici in vetro, la pietra naturale
e quella artificiale, permettendo di trovare sempre la soluzione adeguata per tutte queste attraenti tipologie di rivestimento.

Saint-Gobain Weber SA fornisce la completa struttura stratigrafica di supporto: dall’isolante alla malta per giunti. I nostri
consulenti specializzati assistono inoltre con piacere nel definire il design di superficie e i materiali da utilizzare. Oltre ai
rivestimenti rigidi disponibili nella gamma MARMORAN è naturalmente possibile scegliere con libertà la soluzione preferita
anche presso un negozio di ceramica partner in Svizzera o presso un punto vendita di prodotti marchio Weber.

Per qualsiasi informazione sull’assortimento di piastrelle ceramiche e sui partner della rete commerciale, nonché per
ulteriori contatti volti a concretizzare in modo professionale il vostro progetto, è sufficiente rivolgersi ai nostri consulenti
alle vendite regionali. Siamo sempre al vostro fianco per qualsiasi necessità!

                                                              Ambiti d'impiego
                                                              I nostri sistemi sono adatti sia per gli edifici di nuova costruzione
                                                              che per gli interventi di risanamento o di riqualificazione energetica.
                                                              Possono essere applicati su qualsiasi supporto portante e idoneo
                                                              alla posa di un cappotto termico esterno. L’esecuzione prevede in
                                                              ogni caso la tassellatura attraverso il tessuto di armatura a rete o la
                                                za?           rete di armatura in acciaio, assicurando così l’ancoraggio meccanico
                                        ns ulen
                                      o
                                na c         l sito           del sistema alla struttura portante. Per tutti gli ulteriori dati tecnici e
                       ra te u dirizzi a e                    per eventuali soluzioni speciali invitiamo a contattare uno dei nostri
                   ide         li in         pur
               Des      ate g          er op                  competenti consulenti tecnici.
                  Tr ov             eb          a
                       w  w.ch.w a pagin .
                     w                           re
                               ’ultim rochu
                          nell       ta b
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                          di q

                                                                     Servizi
                                                                     Tutti i servizi di Saint-Gobain Weber SA possono
                                                                     essere richiesti per qualsiasi tipo di sistema

                                                                        Affiancamento professionale nella scelta del
                                                                        rivestimento e del metodo di posa

                                                                        Progetto cromatico e campionatura,
                                                                        produzione di colori speciali per i giunti

                                                                        Assistenza al progettista nello stendere la
                                                                        bozza delle soluzioni di dettaglio specifiche del
                                                                        caso, nonché nella suddivisione delle campitu-
                                                                        re e nella redazione dei capitolati d’opera

                                                                        Dimostrazioni pratiche sulla costruzione
                           Gres porcellanato
                                                                         dell’intero sistema da parte dei nostri tecnici
                           Piastrelle di clinker
                                                                         delle applicazioni
                           Mosaici in vetro
                           Pietra naturale da taglio                   Consegna puntuale e precisa grazie a partner
                           Pietra artificiale                           logistici affidabili

                                                                        Possibilità di effettuare ordini 24 ore su 24
                                                                         tramite il nostro webshop Weber

                                                                                                                                          7
Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Requisit i specifici per i
    rives t iment i rigidi in facciata
                    In linea di principio le facciate devono svolgere
                    funzioni sia protettive che estetiche. Infatti, esse
                    riparano l’edificio dagli influssi esterni dovuti agli
                    agenti atmosferici, contribuendo inoltre in misura
                    significativa all’efficienza energetica dello stesso
                    (uno dei compiti fondamentali in tempi di cambia-
                    mento climatico e di obiettivi di CO2 definiti a
                    livello politico). Oltre ad adempiere tutte queste
                    funzioni, nel contempo le facciate devono però
                    lasciare al progettista la massima libertà possibi-
                    le nella scelta dei materiali e nel design delle
                    superfici… ed è proprio questo che Saint-Gobain
                    Weber offre ai progettisti con i sistemi CERAMO
                    e CERAMO-ROBUSTO.

                    Tuttavia è opportuno ricordare che i rivestimen-
                    ti rigidi comportano particolari esigenze nella
                    progettazione e nell’esecuzione.

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Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Importante & buono a sapersi!
Evitare un’asciugatura troppo rapida e l’esposizione
precoce all’acqua piovana o a quella di condensazione.

Durante l’intero processo di lavorazione e di applicazione dei
singoli strati del sistema la temperatura atmosferica, quella
del supporto e quella di tutti i materiali non deve mai
scendere al di sotto di + 5 °C (SIA 243 / 2008, paragrafo 5.1.4 &
SIA 248 / 2016, paragrafo 5.2.1). Va inoltre rilevato che dette
condizioni devono essere mantenute anche durante la notte.
A seconda della stagione, della posizione dell’edificio e delle
condizioni metereologiche può essere necessario proteggere
la struttura coprendola parzialmente o totalmente, ovvero
provvedendo al riscaldamento della stessa. Se del caso
contemplare il tutto nel capitolato d'appalto.

Nel valutare la situazione si deve tenere conto
dei seguenti fattori:
   posizione geografica
   carichi di vento previsti
   ombreggiamento da altri edifici o strutture circostanti
   vegetazione, boschi, piante nelle immediate
   vicinanze laghi, fiumi (variazioni del punto di rugiada)

Durante la posa del rivestimento e per tutto il periodo di
asciugatura la temperatura non deve mai scendere al di
sotto di + 5 °C (24 / 7, come per la sottostruttura).

Bisogna poi porre particolare attenzione nella stuccatura
dei giunti del materiale di rivestimento. La presenza di
condizioni climatiche costanti è di fondamentale importanza
per una presa corretta e per una colorazione uniforme della
malta minerale. Aver quindi cura che la temperatura non
scenda al di sotto di + 10 °C per tutto il periodo di lavorazione.
Mediante un’adeguata protezione dalle intemperie è altresì
opportuno fare in modo di evitare che sulla superficie del
rivestimento appena posato si formi acqua di condensa e
che il rivestimento stesso subisca troppo presto eventuali
sollecitazioni da pioggia battente, compromettendo così il
processo di indurimento.

Infatti, un’esposizione troppo rapida a situazioni di forte
umidità provoca il distacco di singoli componenti della malta
non ancora completamente indurita con conseguente
imbrattamento della facciata. A completo indurimento le
incrostazioni persistenti si possono rimuovere soltanto con
grande difficoltà ricorrendo a idonei detergenti specifici.

Durante e dopo la stuccatura dei giunti si raccomanda di
proteggere la facciata dagli agenti atmosferici per almeno
7 giorni (SIA 248/2016 & SIA 243/2008).

                                                                     9
Facciate rivestite con materiali rigidi - Sistemi CERAMO & CERAMO-ROBUSTO Progettazione ed esecuzione di isolamenti termici esterni a cappotto con ...
Supporti
     Note generali                                                   rendersi necessaria una rifinitura / rasatura aggiuntiva
     I rivestimenti rigidi applicati a colla necessitano di un       con il collante scelto per l’applicazione delle tessere.
     sottofondo perfettamente planare. Rispetto a quanto             Detta mano va riportata nel capitolato come voce
     accade per l’intonaco civile con cui si rifinisce una           separata.
     coibentazione termica a cappotto di tipo classico (CTEI),
     il rivestimento in materiali rigidi richiede quindi requisiti   Supporti in calcestruzzo
     più elevati per quanto concerne la precisione esecutiva                           L’incollaggio diretto di rivestimenti
     del sottofondo. In ragione di ciò il tutto va specificato già                     rigidi su supporti in calcestruzzo
     nel capitolato per i lavori di coibentazione e intonacatura.                      richiede particolare attenzione. Ai
                                                                                       sensi della norma SIA 248, paragrafo
                                                                         Adesione
     Verticalità, orizzontalità e planarità della sottostruttura         perfetta      2.1.3, per la posa a colla di piastrelle
     sono direttamente correlati alla qualità dell’opera finita.                       su calcestruzzo gettato in opera
                                                                     uest’ultimo deve aver raggiunto una maturazione di
     Vedere in merito la tabella «Requisiti del supporto»            almeno 6 mesi. Prima di applicare qualsiasi rivesti-
     a pagina 33.                                                    mento i supporti in calcestruzzo devono essere
                                                                     trattati a getto di sabbia, di sfere o di acqua in
     Prima di procedere alla posa del rivestimento finale il         modo tale da rimuovere completamente eventuali
     responsabile di tale lavoro è tenuto a verificare la            residui di disarmanti e / o strati di sinterizzazione.
     planarità, la verticalità e l’orizzontalità del supporto,       Qualora si intendano realizzare stratigrafie diverse
     nonché le altezze ed eventuali fuori squadro. Laddove           da quelle qui indicate si raccomanda di consultarsi
     sia prevista la posa di mosaici in vetro trasparente può        prima con il produttore del sistema.

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Giunti di dilatazione /                                         Svizzera delle Piastrelle, la dimensione massima delle
giunti di movimento                                             campiture non dovrebbe superare i 18 m2 (3 m × 6 m).
                                   I giunti di dilatazione
                                   sono un’interruzione         I giunti di frazionamento orizzontali devono essere
                                   della continuità             disposti in modo tale che ve ne sia uno per piano,
                                   superficiale di un           solitamente in corrispondenza del solaio in calce-
   Larghezza       Profondità
   del giunto       del giunto     elemento costruttivo.        struzzo. A seconda della direzione e della tipologia di
                                   Essi devono necessa-         posa delle piastrelle, la loro posizione coincide in
riamente interessare tutti gli strati e, nel caso delle         genere con il normale tracciato dei giunti del rivesti-
facciate realizzate con i sistemi CERAMO e CERAMO-              mento prescelto.
ROBUSTO, devono essere ripresi anche nel rivesti-
mento in piastrelle o in pietra naturale.                       I giunti di frazionamento verticali vanno previsti in
                                                                corrispondenza di tutti gli angoli dell’edificio (cambio di
Il progetto, la tipologia, il dimensionamento e l’esecu-        direzione) e all’interno della superficie della facciata,
zione dei giunti devono rispettare le disposizioni della        disponendoli in modo tale da non creare eccessivo
norma SIA 274 «Sigillatura dei giunti negli edifici». Tutti i   disturbo all’aspetto visivo generale (a seconda della
giunti, compresi quelli di raccordo e quelli di fraziona-       direzione e della tipologia di posa delle piastrelle) e da
mento, devono essere sottoposti a controllo e manu-             contenere il più possibile le operazioni di taglio.
tenzione periodici. A tal pro consigliamo di concordare
un programma di assistenza e manutenzione separato.             Di norma i giunti elastici presentano un andamento
                                                                lineare; l’unica eccezione si ha laddove, in corri-
Giunti di frazionamento /                                       spondenza di bordi e spigoli dell’edificio, si utilizzano
giunti di contrazione                                           elementi angolari presagomati i cui lati abbiano
                   Il concetto di «giunto di fraziona-          lunghezza diversa.
                   mento» si utilizza per la suddivisione
                   dei rivestimenti rigidi applicati su         Piano dei giunti
     Giunta di     campiture continue di grandi                 La posizione, la quantità e le dimensioni dei giunti devono
  frazionamento    dimensioni. Di norma detti giunti            essere definite e calcolate in fase di progetto. Tutti i
                   sono eseguiti con masse di riempi-           giunti di dilatazione strutturali della struttura portante
mento elastiche opache oppure con profili speciali              devono essere ripresi negli strati successivi avendo
e adattati cromaticamente al materiale altrimenti               cura di mantenerne invariata la larghezza e la posizio-
usato per la normale sigillatura rigida tra le piastrelle.      ne. I nostri consulenti saranno lieti di condividere con il
Se desiderato è possibile sottoporre i giunti a un              rispettivo progettista le loro solide conoscenze in materia
successivo trattamento di sabbiatura o puntinatura              e di assisterlo nella redazione del progetto dei giunti.
al fine di ottenere una superficie quanto più identica
possibile a quella del rivestimento. La realizzazione
di un giunto elastico non rappresenta una misura di
tenuta/sigillatura, bensì serve unicamente a compen-
sare le variazioni di dilatazione termica e igroscopica
cui è soggetto il rivestimento rigido.

Di conseguenza i giunti di frazionamento devono essere
disposti in modo tale da compensare l’espansione del
rivestimento sia in direzione orizzontale che in direzio-
ne verticale.

La posizione, la quantità e le dimensioni dei giunti di
frazionamento devono essere definite in relazione al
                                                                      Suggerimento
formato di piastrella prescelto, all’indice di riflessione,           Grazie a una scelta oculata della tipologia
all’orientamento geografico, al numero e alla forma                   di posa del rivestimento (tessitura) è
delle aperture presenti in facciata, alla larghezza dei               generalmente possibile integrare i giunti
giunti rigidi e, non da ultimo, alla posizione dei giunti di          di movimento necessari senza che questi
dilatazione strutturali. In conformità alla scheda tecnica            diano eccessivamente nell’occhio!
«Rivestimenti ceramici per facciate» dell’Associazione

                                                                                                                              11
Schemi di posa
                    Läuferverband 1

                                                                                                                                         Blockverband

                                                                                                                        1                                                                                                                 2

                                                              DETAILLÖSUNG System CERAMO                                                                                            Verlegemuster System CERA

                   Wilder Verband, 1 Format (höhe) und freien längen                                                                     Reihenverband vertikal, parallel

                                                                                                                       3                                                                                                                  4

Saint-Gobain Weber AG • Industriestrasse 10 • CH-8604 Volketswil • T. +41 (0)44 947 88 00 • F. +41 (0)44 947 88 66
Januar 2020

                                                                                                                     Saint-Gobain Weber AG • Industriestrasse 10 • CH-8604 Volketswil • T. +41 (0)44 947 88 00 • F. +41 (0)44 947 88 66
                                                                                                                     Januar 2020

          12
1   Schema di posa inglese
2   Schema di posa a scacchiera
3   Schema di posa a correre
4	Schema inglese con marcapiano

                                   13
Piastrelle / formati
                           Negli ultimi 20 anni l’industria ceramica ha creato piastrelle in gres porcellanato resistenti
                           al gelo sempre più grandi, tanto che sono oggi disponibili formati fino a 1 600 mm × 3 200 mm.
          XL               Tuttavia la resistenza al gelo non è l’unico criterio di selezione ai fini di un impiego in
                           facciata. Infatti, a parte l’idoneità fisico-tecnica, ciò che costituisce spesso una sfida
       Formati delle
         piastrelle        insormontabile per le imprese esecutrici è l’handling e il taglio a misura delle lastre di
                           siffatte dimensioni nello spazio ridotto che si ha a disposizione sui ponteggi.

     La necessità di fornire incollaggi perfetti (senza vuoti), requisito obbligatorio per i rivestimenti in piastrelle in
     ambito esterno, limita di per sé la gamma dei formati utilizzabili in forza delle possibilità tecnico costruttive
     date in fase di esecuzione.

     L’indice di riflettanza solare (SRI) è una grandezza che rappresenta la misura della luminosità delle superfici
     così come è percepita dall’occhio umano in relazione a un’altra superficie. Il valore 100 corrisponde alla
     luminosità di una superficie perfettamente bianca con la massima riflessione, mentre lo zero sta per una
     superficie completamente nera con il massimo assorbimento.

     Le superfici con un indice SRI basso, vale a dire tonalità cromatiche scure, possono riscaldarsi a tal punto da
     raggiungere temperature superficiali pari a fino 80 °C. Ciò non influisce soltanto sul comportamento di espansi-
     one e contrazione dei rivestimenti bensì, in casi estremi, può addirittura compromettere la stessa funzionalità
     del materiale isolante. Per ottenere facciate con rivestimento rigido che siano funzionali, oltre all’indice SRI
     si devono tenere in considerazione anche la tenuta, le dimensioni e la tipologia del rivestimento applicato.

     Una piastrella è considerata di grande formato a partire da misure di 30 cm × 60 cm e un perimetro
     ≥ 180 cm. Laddove la lunghezza dei lati è ≥ 100 cm si parla di formati speciali.

     La scheda tecnica «Rivestimenti ceramici per facciate» dell’Associazione Svizzera delle Piastrelle raccoman-
     da di attenersi ai seguenti valori indicativi per le dimensioni limite dei formati lastra:

        a partire da una linea di base della facciata fino a 3 m		                1 800 cm2
        a partire da una linea di base della facciata maggiore di 3 m             900 cm2

                       max. 1 800 cm2 / lastra

                                 max. 75 cm lunghezza lato

     Eventuali misure diverse devono essere testate e approvate e caso per caso
     dal produttore del sistema.

14
Larghezza giunto
                                                         La larghezza dei giunti rigidi tra piastrelle è strettamente correlata alla
                                                         permeabilità del rivestimento alla diffusione del vapore, al formato delle
                                                         piastrelle, alle dimensioni del modulo *, all’indice di riflettanza solare del
                                                         rivestimento e al sistema di coibentazione prescelto.
                                       Larghezza
                                       del giunto

                                                     Per i mosaici con tessere in formato fino a 5 × 5 cm che montano carta
                                  o pellicola sulla faccia anteriore le specifiche prevedono giunti di larghezza da 2 mm a
                                  5 mm, mentre i mosaici dotati di ausili di posa sulla faccia posteriore non sono ammessi
                                  per applicazioni all’esterno. Nel caso di piastrelle in formato maggiore a 10 × 10 cm la superfi-
                                  cie riservata ai giunti deve essere pari ad almeno il 6 % di quella rivestita in ceramica.

                                  * Per dimensione del modulo si intende una lunghezza / larghezza piastrella,
                                    compresa 1 larghezza giunto.

                                  Dalla tabella che segue è possibile ricavare con semplicità la larghezza giunto ottimale per il
                                  rivestimento di volta in volta prescelto. In caso di piastrelle di larghezza o lunghezza intermedia
                                  riferirsi sempre al valore immediatamente superiore per determinare la larghezza del giunto.

                                                                          Larghezza giunto [mm]

                                          Mosaico [cm]                                     Lunghezza piastrella [cm]

                                  1       2         3    4     5    10    15    20   25       30   35    40   45   50       60   70   75

                             1    P*      P*        P*   P*   P*     3    3     3     3       3     3    3    3        3    3    3    3

                             2
 Mosaico [cm]

                                  P*      P*        P*   P*   P*    3     3     3     3       3     3    3    3        3    3    3    3

                             3    P*      P*        P*   P*   P*    3     3     3     3       3     3    3    3        3    3    3    4

                             4    P*      P*        P*   P*   P*    3     3     3     3       3     3    3    3        3    3    4    4

                             5    P*      P*        P*   P*   P*    3     3     3     4       4     4    4    4        4    4    4    4

                             10   3       3         3    3     3    3     4     4     4       5     5    5    5        5    5    5    5

                             15   3       3         3    3     3    4     5     5     6       6     6    7    7        7    7    7    8

                             20   3       3         3    3     3    4     5     6     7       7     8    8    8        9    9    9    10

                             25   3       3         3    3     4    4     6     7     8       8     9    9    10   10       11   11   X
 Larghezza piastrella [cm]

                             30   3       3         3    3     4    5     6     7     8       9    10    10   11       11   12   X    X

                             35   3       3         3    3    4     5     6     8     9       10    11   11   12   12       X    X    X

                             40   3       3         3    3    4     5     7     8     9       10    11   12   13       X    X    X    X

                             45   3       3         3    3    4     5     7     8     10      11   12    13   X        X    X    X    X

                             50   3       3         3    3    4     5     7     9     10      11   12    X    X        X    X    X    X

                             60   3       3         3    3    4     5     7     9     11      12    X    X    X        X    X    X    X

                             70   3       3         3    4    4     5     7     9     11      X     X    X    X    X        X    X    X

                             75   3       3         4    4    4     5     8     10    X       X     X    X    X    X        X    X    X

* Prestabilita in quanto i mosaici sono forniti già montati su carta o pellicola adesiva
                                                                                     Formato non consigliato per applicazioni in facciata
                                                                                                                                            15
Rivestimenti rigidi con
     una percentuale di giunti
     inferiore al 6 %
     Qualora si desideri rivestire una facciata con materiali rigidi utilizzando formati e
     sistemi che prevedono percentuali di giunti inferiori al 6 % della superficie comples-
     siva è necessario attenersi a requisiti specifici.

     Una facciata rivestita con materiali rigidi regola il suo equilibrio igroscopico
     tramite la permeabilità dei giunti alla diffusione del vapore. Volendo rimanere al
     di sotto della percentuale minima di giunti del 6 % prevista dalla scheda tecnica
     dell’associazione dei piastrellisti ASP è indispensabile garantire che l’umidità
     traspirante dall’interno dell’edificio non comprometta la funzionalità del cappotto
     termico esterno. Nelle facciate rivestite con materiali rigidi la regolazione della
     diffusione del vapore acqueo avviene in gran parte attraverso i giunti. In accordo
     con la scheda tecnica dell’associazione dei piastrellisti ASP, laddove è prevista
     la sigillatura dei giunti la percentuale degli stessi deve necessariamente supera-
     re il 6 %. Detto valore risulta in pratica sempre assicurato nel caso si utilizzino
     listelli o rivestimenti di piccolo formato. Tuttavia, per ragioni estetiche, con i
     formati di dimensioni maggiori si richiedono talvolta giunti più sottili: un desiderio
     cui è comunque possibile far fronte. Il presupposto essenziale allo scopo è però
     che il progetto e l’esecuzione prevedano l’impiego dei pannelli termoisolanti
     ad alte prestazioni «MARMORAN HiCompact® Plus». Per siffatte applicazioni
     raccomandiamo perciò proprio questo prodotto che è disponibile in spessori fino
     a 200 mm.

16
Sistema CERAMO – Dettaglio
           Dettaglio di architrave finestra con elemento veletta MA-TAB, sistema CERAMO / CERAMO-ROBUSTO con EPS

Esempio di un dettaglio di architrave,
altri disegni di dettaglio su richiesta

Rivestimento in piastrelle
Adesivo per piastrelle		             weber master-flex 2
				                                 weber 2000 flex
Malta per giunti		                    weber FM K20
				                                  weber FM C88
				                                  weber master-fug

Strato di collante colla da costruzione speciale KK20
			                massa adesiva in polvere ISO-combi KK70

Massa di incorporamento rete massa adesiva in polvere
				                         ISO-combi KK70
1.   strato di rete d’armatura Standard PLUS KA60
2.   strato rete d’armatura rinforzata Forte 700 bianca KA13
     a seconda del peso delle piastrelle di rivestimento

Pannello isolante per facciate in EPS

Malta adesiva

Muratura

Tassello a vite		                    weber.therm SRD-5

Giunto di frazionamento              weber Silikon K+N Plus

Tassello a vite                      weber.therm SRD-5

Elemento veletta		                   MA-TAB MW sistema
		                                   CERAMO Sistema                                                               Guaina di tenuta all’aria e al vento
		                                   CERAMO-ROBUSTO con EPS
Strato coibente di
raddoppio telaio                      MA-RAV

Rete paraspigoli

Giunto elastico		                    weber Silikon K+N Plus

Scala 1 : 10

I nostri dettagli esecutivi sono redatti secondo lo stato attuale della tecnica. L’impresa esecutrice / il progettista sono tenuti a
verificarne l’idoneità per il rispettivo progetto costruttivo. Trovano applicazione le norme SIA attualmente in vigore, le direttive
delle associazioni di categoria ASIPG, ASP ecc., nonché le Condizioni generali di contratto di Saint-Gobain Weber SA.

                                                                                                                                                         17
Materiale di            Peso del rivestimento
                                                             rivestimento

     Sistema CERAMO                                                                   ≤ 35 kg / m2

     Peso del rivestimento fino a 45 kg / m2                  Clinker 1)
     Peso del rivestimento = peso delle piastrelle di                                 fino a 45 kg / m2
     rivestimento senza collante e malta per giunti

                        Quanto illustrato nelle pagine
                        che seguono intende fornire
                        a committenti, investitori,                                   ≤ 35 kg / m2
                        progettisti e imprese esecutrici      Gres
       Ecocompatibile   una panoramica veloce sulle
                                                                                      fino a 45 kg / m2
                        molteplici possibilità creative
     offerte dai sistemi CERAMO e CERAMO-ROBUSTO.
     Partendo dall’estetica del rivestimento finale e
     dal sistema di isolamento prescelto fino ad
     arrivare al tipo di collante e di malta per giunti:                              ≤ 35 kg / m2
     la sottostruttura stratigrafica va definita in base
                                                              Gres porcellanato
     al peso del rivestimento.
                                                                                      fino a 45 kg / m2
     Per i rivestimenti con valori che si aggirano intorno
     al limite del peso massimo consentito racco-
     mandiamo di consultare i nostri tecnici al fine di
     garantire sempre l’impiego del sistema ottimale.
                                                                                      ≤ 35 kg / m2
                                                              Mosaici 3)
                                                                                      fino a 45 kg / m2

                                                                                      ≤ 35 kg / m2
                                                              Pietra naturale4)
                                                                                      fino a 45 kg / m2

                                                                                      ≤ 35 kg / m2
                                                              Pietra artificiale5)
                                                                                      fino a 45 kg / m2

18
Panoramica dei sis temi

Isolante                           Stratigrafia di allettamento              Collante e malta per giunti

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,
                                                                               Colla:   weber master-flex 2 2)
 EPS / PIR 6)                       KK70 e webertherm SRD-5
                                                                                        weber 2000 flex
                                                                               Giunto: weber FM K20 1)
                             6)
 EPS / PIR / lana minerale          Allettamento a 2 strati con KA60,
                                                                               Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,          Colla:   weber master-flex 2 2)
             6)
 EPS / PIR                          KK70 e webertherm SRD-5                             weber 2000 flex
                                                                               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
                                                                                       weberfug 875F, weber FM K20
 EPS / PIR / lana minerale6)        Allettamento a 2 strati con KA60,
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5              Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,
                                                                               Colla:   weber master-flex 2
 EPS / PIR 6)                       KK70 e webertherm SRD-5
                                                                               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
                                                                                       weberfug 875F, weber FM K20
 EPS / PIR / lana minerale6)        Allettamento a 2 strati con KA60,
                                                                               Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,
                                                                               Colla:   weber master-flex 2
 EPS / PIR 6)                       KK70 e webertherm SRD-5
                                                                               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
                                                                                       weberfug 875F, weber FM A10
 EPS / PIR / lana minerale6)        Allettamento a 2 strati con KA60,
                                                                               Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,
                                                                               Colla:   weber master-flex 2
 EPS / PIR 6)                       KK70 e webertherm SRD-5
                                                                               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
                                                                                       weberfug 875F, weber FM K20
 EPS / PIR / lana minerale6)        Allettamento a 2 strati con KA60,
                                                                               Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5

                                    Allettamento a 1 strato con KA60,
                                                                               Colla:   weber master-flex 2
 EPS / PIR 6)                       KK70 e webertherm SRD-5
                                                                               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
                                                                                       weberfug 875F, weber FM K20
 EPS / PIR / lana minerale6)        Allettamento a 2 strati con KA60,
                                                                               Giunto elastico:     weber Silikon K+N plus
                                    KK70, KA13 e webertherm SRD-5

1) Giunti a raso / arretrati                       4) Possibile anche senza giunti in cemento
2)	Scelta del collante in base al progetto        5) Solo pietra artificiale con legante minerale
    specifico di concerto con Saint-Gobain Weber   6)	Soluzione speciale in caso di percentuale di giunti inferiore al
3) Senza ausili di posa sul lato posteriore            6 %: solo isolante HiCompact®Plus e apposito piano dei giunti!

                                                                                                                             19
Sistema
     CERAMO-
     ROBUSTO
     Massima robustezza e rivestimenti fino a
     70 kg / m2 di peso                                          Materiale di             Peso del rivestimento
     Peso del rivestimento = peso delle piastrlle di
                                                                 rivestimento
     rivestimento senza collante e malta per giunti

                           Il sistema CERAMO-ROBUSTO              Pietra naturale 1)       fino a 70 kg / m2
                           riprende il sistema Weber «Serpo
                           Roc», da decenni applicato con
                           successo in Scandinavia,
      Ecocompatibile
                           adattandolo alle condizioni
                           specifiche vigenti in Svizzera.
     Diversamente dal sistema originario, in virtù del
     costante perfezionamento, si possono utilizzare qui          Pietra artificiale 2)    fino a 70 kg / m2
     tutti i materiali isolanti offerti da Weber SA... perfino
     con rivestimenti fino a 70 kg/m2 di peso!

     Il sistema CERAMO-ROBUSTO convince grazie
     all’elevato spessore della stratigrafia di alletta-
     mento con rete di armatura in acciaio che,
     come risulta dalle strutture di prova e dai test
     realizzati presso l’istituto Fraunhofer, è assoluta-
     mente comparabile a una controparete. I van-
     taggi sono del tutto evidenti: massima resisten-
     za agli urti, sonorità «massiccia» e una libertà
     praticamente illimitata nel design della facciata.

20
Panoramica dei sis temi

Isolante                              Stratigrafia di allettamento               Collante e malta per giunti

                                                                                  Colla:   weber master-flex 2
                                       Piattelli distanziatori ROBUSTO
                                       Spyder, MARMONET MA11, clip,               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
 EPS / PIR / lana minerale 3)
                                       weber.therm SRD-5, KK78, KA60,                     weber.fug 875F, weber FM K20
                                       KK70
                                                                                  Giunto elastico:    weber Silikon K+N plus

                                                                                  Colla:   weber master-flex 2
                                       Piattelli distanziatori ROBUSTO
                                       Spyder, MARMONET MA11, clip,               Giunto: weber FM C88, weber master-fug
 EPS / PIR / lana minerale 3)
                                       weber.therm SRD-5, KK78, KA60,                     weber.fug 875F, weber FM K20
                                       KK70
                                                                                  Giunto elastico:    weber Silikon K+N plus

1) Possibile anche senza giunti in cemento
2) Solo pietra artificiale con legante minerale
3)	Soluzione speciale in caso di percentuale di giunti inferiore al 6 %: solo
    isolante HiCompact®Plus e apposito piano dei giunti!

                                                                                                                               21
Realizzazione di facciate
                              con i sis temi CERAMO

                            APPLICAZIONE DEI
                            PANNELLI ISOLANTI
                                         pag. 23

             Esecuzione                             Esecuzione
          SISTEMA CERAMO                   SISTEMA CERAMO-ROBUSTO
             ≤ 45 kg / m2                        fino A 70 kg / m2

                           pag. 28                                pag. 32

                                               Fissaggio meccanico &
            Allettamento
                                          intonaco di fondo ROBUSTO KK78

         Fissaggio meccanico                       Allettamento

       Strato di compensazione
     con massa adesiva in polvere
           ISO-combi KK70

                                  POSA DEL
                                RIVESTIMENTO
                                         pag. 34

22
Esecuzione del cappotto termico

Applicazione dei pannelli isolanti
                     I pannelli isolanti vanno applicati procedendo dal basso
                     verso l’alto a file allineate in orizzontale e sfalsate vertical-
                     mente tra loro. Devono essere portati bene in battuta a
    Fissaggio
                     giunto strettamente accostato così da creare una superficie
     pannelli        perfettamente planare, senza gradini e irregolarità di sorta.
                     La malta adesiva va stesa sui pannelli con il metodo a
cordolo perimetrale e strisce verticali. È importante che la colla aderisca bene
al supporto e, in tale contesto, si raccomanda caldamente di effettuare i debiti
controlli. È inoltre necessario verificare previamente il comportamento di
assorbimento del supporto e tenerne conto nella scelta della colla più idonea.

Al fine di ottenere angoli esterni perfetti i pannelli devono essere immorsati a
corsi alternati, vale a dire lasciando sporgere di volta in volta un pannello e
posandovi contro l’altro sulla porzione rimasta scoperta.

I pannelli in sporgenza devono essere successivamente tagliati con cura e
levigati fino a raggiungere la dovuta planarità.

                                                                                         23
Protezione antincendio
                      Dal 2015 sono entrate in vigore le nuove prescrizioni antincendio e le nuove direttive
                      dell’AICAA (Associazione degli Istituti Cantonali di Assicurazione Antincendio). Molte
                      informazioni in merito sono state pubblicate online sul sito web dell’AICAA (www.vkf.ch
                      oppure www.praever.ch).
       Protezione
       antincendio
                      È stato inoltre messo a punto un «Documento sullo stato della tecnica (STP)» specifico
     per la coibentazione termica a cappotto che utilizza materiali isolanti in polistirolo (EPS). La pubblicazi-
     one si può ordinare sulla home page dell’associazione EPS, nonché scaricare direttamente online
     (www.epsschweiz.ch). In alternativa l’isolamento può essere semplicemente realizzato anche con lana
     minerale non combustibile (MW-Eco 034, MW-1 034).

                                                 Installazione della barriera antincendio

     1
                                                 Negli edifici a più piani per i quali è prescritta l’installazione di
                                                 barriere antincendio laddove si impieghino materiali isolanti
                                                 in EPS (edifici di altezza > 11 m) devono essere rigorosamente
                                                 rispettate le istruzioni di posa nonché i controlli delle opere
                                                 eseguite come previsto dalla scheda tecnica dell’associazio-
                                                 ne EPS.
                                                 Nello specifico sono da osservarsi i seguenti punti
                                                 (elenco non esaustivo):

                     2
                                                    l'incollaggio deve essere effettuato a tutta superficie
                                                     utilizzando la tecnica del buttering floating
                                                    ogni barriera deve essere inoltre fissata meccanicamen-
                                                     te con due tasselli (interasse max 65 cm)

24
     3
Zona a contatto con il terreno
                  Prima di procedere con l’intonacatura del cappotto la linea di base della facciata
                  (andamento del terreno tutt’intorno all’edificio, bordo superiore dello strato di usura
                  di terrazze e balconi) deve essere già stata definita dal committente, ovvero dal suo
                  rappresentante (architetto / direttore dei lavori).
   Fissaggio
    pannelli
                 La linea di base della facciata dev’essere tracciata con precisione in modo da poter
eseguire la zona di zoccolatura con i materiali appropriati in corretta sequenza così da garantirne la
funzionalità.

Area di passaggio tra il terreno e la zoccolatura
La norma SIA 243 prevede che i pannelli in schiuma rigida XPS impiegati come coibente nella zocco-
latura di un cappotto termico esterno possano essere posati soltanto fino a un massimo di 0,25 m al
di sopra della linea di base della facciata. Saint-Gobain Weber SA raccomanda di definire con precisio-
ne la linea di base della facciata e di limitare a 5 cm l’aggetto dei pannelli in XPS al di sopra del terreno.

Esecuzione della zona di zoccolatura
Nella zona della zoccolatura è assolutamente essenziale eseguire correttamente tutti i dettagli costrut-
tivi, nonché prevenire dannose infiltrazioni di umidità ed eventuali ristagni d’acqua. Per un’esecuzione
a regola d’arte di raccordi, bordi di testa e chiusure nella zona della zoccolatura fanno fede le indica-
zioni riportate dall’ASIPG nella scheda tecnica «Progettazione e realizzazione di intonaci esterni e di
isolamenti termici esterni nella zona della zoccolatura». Detta scheda rappresenta lo stato dell’arte al
momento della stampa della presente brochure.

                                                                                                                 25
Incollaggio dei pannelli isolanti
     Incollaggio a cordolo perimetrale
     e strisce verticali
       I pannelli isolanti devono essere
        incollati con il metodo a cordolo
        perimetrale e strisce verticali. La
        scelta del collante dipende dal
                                                 Applicazione
        tipo di coibente e dal supporto            collante
        su cui andranno applicati.
       Applicare il materiale in quantità sufficiente.
       Dopo aver premuto il pannello termoisolante
        contro il supporto portante la superficie di
        contatto del primo deve risultare coperta di colla
        per almeno il 40 %. A tal fine è necessario osser-
        vare quanto segue:

           la colla deve essere applicata sotto forma di
            triangolo isoscele oppure a strisce parallele
           in caso di 3 fasce centrali
            l’area di contatto dev’essere pari in
            media a 5 cm
           in caso di 2 fasce centrali
            l’area di contatto dev’essere pari in
            media a 6 cm
           
           nei risanamenti di CTEI mediante strato di
           raddoppio la colla deve essere stesa a tutta
           superficie servendosi di un frattazzo dentato
           
           dopo aver premuto il pannello isolante
           contro il supporto lo spessore dello strato di
           colla deve risultare compreso tra un minimo
           di 5 mm e un massimo di 20 mm

26
Giunzione dei
                                                           pannelli isolanti
                                                           I pannelli termoisolanti devono essere posati bene
                                                           in battuta, a giunto strettamente accostato, così

             a to                                          da creare una superficie perfettamente planare

            r                                              senza gradini e irregolarità di sorta. Se prima di
          er                                               applicare lo strato di allettamento di dovessero
                                                           individuare giunti ancora aperti, gli stessi devono
                                                           essere chiusi con zeppe di materiale isolante in
                                                           XPS o EPS da 35 kg / m³.

                                                           Non sono ammesse altre soluzioni (ad es. riempi-
                                                           mento con schiuma). In alternativa, nel caso
                                                           degli isolanti in lana minerale, gli eventuali spazi
                                                           rimasti vuoti tra i pannelli possono essere chiusi
                                                           con lo stesso materiale.

            etto
         orr
        c

Trattamento dei pannelli isolanti prima della posa dell’allettamento
Generalmente si provvede a carteggiare soltanto            immediatamente prima di procedere alla posa
i giunti tra i pannelli al fine di ottenere una superfi-   dell’allettamento. La stessa deve essere inoltre
cie perfettamente planare. Tuttavia, laddove i             pulita con cura così da rimuovere eventuali residui
pannelli siano rimasti esposti a lungo alle radiazi-       di levigatura (polvere).
oni solari, è necessario ripassare l’intera facciata

                                                                                                                  27
Esecuzione con il sis tema CERAMO

        Primo strato di
          allettamento
                          Lavorazione
                          Primo strato di allettamento, rete di armatura
                                             Stendere uniformemente la malta ISO-combi KK70 sui
                                             pannelli isolanti utilizzando un frattazzo in acciaio e avendo
                                             cura di creare uno strato di almeno 3 mm di spessore.

                             Armatura        Successivamente annegare nella malta la rete d’armatura
                                             Standard PLUS KA60 esercitando una leggera pressione.

                          Quando si lavora con una rete di armatura i lembi dei singoli teli devono
                          essere sempre sovrapposti di minimo 10 cm.

                                                              Secondo strato di allettamento
                            Suggerimento:                     (se necessario)
                            doppia armatura                   A primo strato completamente asciutto proce-
                                                              dere con la stesura del secondo strato di alletta-
                            Laddove si realizza un            mento utilizzando sempre la malta ISO-combi
                            doppio strato di rinforzo         KK70 per uno spessore di almeno 3 mm. A tale
                            («doppia armatura»)               scopo consigliamo di servirsi di un frattazzo
                            prestare particolare              dentato con denti da 8 mm.
                            attenzione ai seguenti
                            punti:                            In questo secondo strato di allettamento in malta
                               
                               le sovrapposizioni del         KK70 annegare poi la rete d’armatura rinforzata
      Secondo strato di                                       Forte 700 bianca KA13.
                               secondo strato di
          allettamento
                               armatura devono
                               essere sfalsate rispetto                            In totale lo spessore complessi-
                               a quelle del primo strato                           vo dell’allettamento deve essere
                                                                                   pari a minimo 5 mm (6 – 7 mm
                               tra i due strati di rete                           nel caso di sistemi coibenti in
                               dev’essere presente                Armatura         lana minerale).
                               una quantità sufficiente
                               di malta di allettamento       Per l’allettamento utilizzare esclusivamente la
                               in corrispondenza degli       massa adesiva in polvere ISO-combi KK70.
                               spigoli e degli angoli         La rete d’armatura rinforzata Forte 700 bianca
                               si deve evitare la             KA13 deve trovarsi al centro dello spessore,
                               formazione di spazi            presentare una superficie completamente chiusa
                               vuoti sotto la rete            essere ben ricoperta di malta ISO-combi KK70.

                                                                     10 cm                            10 cm
                                                                 sovrapposizione                  sovrapposizione

28
Fissaggio
        meccanico

1
        Dopo che lo strato di allettamen-
        to si è leggermente asciugato
        applicare il fissaggio meccanico
        utilizzando tasselli a vite di
        sistema weber.therm SRD-5 e
        seguendo lo schema di disposi-
        zione prescritto.

        Laddove sono presenti 2 strati
        di allettamento i tasselli a vite
        weber.therm SRD-5 si faranno
        carico di ancorare l’intero

    2
        pacchetto.

        Nel fare quanto sopra aver
        cura che i tasselli a vite non
        danneggino il tessuto di arma-
        tura a rete, né provochino
        tensioni eccessive.

3
                                            29
Disposizione dei tasselli
     Lo schema di disposizione dei tasselli
     dipende dallo spessore dello strato
     isolante e dal peso del rivestimento finale.
     In casi particolari può giocare un ruolo
     anche l’indice di riflettanza solare di tale
     rivestimento.

     Laddove si sospetta che il supporto non
     sia sufficientemente portante è indispensa-
     bile effettuare una prova di estrazione. Il
     modulo da seguire per l’applicazione dei
     fissaggi meccanici è riportato nella tabella
     a fianco (reticolo dei tasselli).

                                                                                            Alletta-
                                                                                            mento
                                                                                            con 2
                                                                                            strati di
                                                                                            rete
                                                    Peso rivestimento
                                                         [kg / m2]
                                                                        20   25   30   35   40    45
                                                    Spessore isolante
                                                         [mm]

                                                           120          50   50   50   50   50    50

                                                           140          50   50   50   50   50    45

                                                           160          50   50   50   45   45    45

                                                           180          50   50   50   45   45    45

                                                          200           50   50   50   45   45    40
     I moduli indicati per i tasselli si riferi-
     scono a edifici fino a 11 m. Per progetti            220           50   50   45   45   40    40
     riguardanti fabbricati di altezza supe-
     riore a 11 m e, in particolare, oltre i 30 m         240           50   50   45   40   40    40
     fanno fede le raccomandazioni riportate
                                                          260           50   50   45   40   40    35
     nel compendio CTEI. A seconda del
     materiale di rivestimento finale, nonché             280           50   50   45   40   35    35
     dello spessore e del tipo di isolante, può
     rendersi necessario aumentare il numero              300           50   50   45   40   35    30
     di tasselli nelle zone perimetrali e in
     corrispondenza della copertura.
30
Rasatura
                         Dopo aver provveduto alla tassellatura
                         rasare nuovamente l’intera facciata
                         stendendo uno strato livellante di malta
                         ISO-combi KK70 spesso almeno 2 mm.

   Attenzione!           Il pacchetto sottofondo destinato ad
  Attenersi a quanto     accogliere un rivestimento finale in
indicato nella tabella   materiali rigidi deve generalmente
            a pag. 33    soddisfare requisiti più elevati, in particolare per quanto concerne la sua planarità.

                                          Prima di procedere con i lavori di rivestimento della facciata si
                                          devono calcolare in ogni caso 14 giorni a partire dall’applicazione
                                          dell’ultimo strato al fine di consentire la completa asciugatura.
                                          Per evitare perdite di tempo consigliamo di controllare tutte le superfi-
                           Applicazione
                            manuale       ci subito dopo aver completato la fase di allettamento (nonché prima
                                          di posare il rivestimento ceramico) e, all’occorrenza, di effettuare le
                                          debite correzioni ovvero un sopralluogo di ispezione con i nostri
                                          consulenti tecnici.
Esecuzione con il sistema
                                                           CERAMO-ROBUSTO
     Peso rivestimento [kg / m2]
                                   ≤ 50   55    60    65    70
                                                                      Lavorazione
      Spessore isolante [mm]
                                                                      Fino alla fase di incollaggio dei pannelli isolanti e di pareggia-
                120                50     50    50    50    45        mento/carteggiatura della superficie la lavorazione è analoga
                                                                      a quella del sistema CERAMO. Nel caso del sistema CERAMO-
                140                50     50    45    45    40
                                                                      ROBUSTO il fissaggio meccanico si attua tuttavia prima di
                160                50     40    40    40    35        applicare l’intonaco di fondo ROBUSTO KK78.

                180                40     40    40    35    35        Disposizione dei tasselli
                                                                      Lo schema di disposizione dei tasselli dipende dallo spes-
                200                40     35    35    30    30
                                                                      sore dello strato isolante e dal peso del rivestimento finale.
                220                35     35    30    30    25        In casi particolari può giocare un ruolo anche l’indice di
                                                                      riflettanza solare di tale rivestimento
                240                35     30    30    25    25

                260                30     30    25    25    25        Laddove si sospetta che il supporto non sia sufficientemen-
                                                                      te portante è indispensabile effettuare una prova di estra-
                280                30     30    25    25    25        zione e adeguare di conseguenza il reticolo dei tasselli. Il
                                                                      modulo da seguire per l’applicazione dei fissaggi meccanici
                300                30     30    25    25    25
                                                                      è riportato nella tabella a fianco.

                                                             Montaggio dei piattelli distanziatori
                                                             ROBUSTO Spyder

                                            1
                                                             Per il sistema CERAMO-ROBUSTO è stato studiato uno
                                                             speciale distanziatore a piattello per l’applicazione dei
                                                             tasselli. Il piattello distanziatore ROBUSTO Spyder può essere
                                                             inserito con semplicità e senza grande sforzo in tutti i
                                                             materiali isolanti e funge da distanziatore per la rete di
                                                             armatura metallica MARMONET MA11, nonché da piastra di
                                                             base per i tasselli a vite. Gli interassi di montaggio cor-
                                                             rispondono a quelli dei tasselli come riportato in tabella.

               Applicazione della rete MARMONET MA11

                                                                                     2
               I teli di rete di armatura in acciaio MARMONET MA11 (disponi-
               bili in rotoli da 100 cm, 50 cm e 33 cm di larghezza) vanno
               applicati in verticale con una sovrapposizione di almeno
               10 cm e, successivamente, fissati con tasselli a vite. In presenza
               di finestre, porte e altri attraversamenti o forometrie di sorta
               i rispettivi angoli devono essere inoltre rinforzati in diagonale.
               Gli angoli degli edifici vanno armati in aggiunta con un ritaglio
               di rete MARMONET MA11 a fungere da paraspigoli.

32
Montaggio dei clip distanziatori
                                                Per assicurare che la rete MARMONET MA11 si mantenga a una

                         3
                                                distanza uniforme dai pannelli isolanti e possa essere inglobata nel
                                                miglior modo possibile nell’intonaco di fondo ROBUSTO KK78 si
                                                applicano dei clip distanziatori (ca. 6 pz/m2). I clip possono essere
                                                fissati sia alle maglie orizzontali che a quelle verticali della rete stessa.
                                                È importante che siano agganciati correttamente nei punti previsti
                                                così da garantire la distanza necessaria tra la rete e la superficie
                                                dei pannelli isolanti.

Intonaco di fondo ROBUSTO KK78

                                                                                  4
L’intonaco di fondo ROBUSTO KK78 è stato studiato appositamente
per il sistema CERAMO-ROBUSTO. Di norma il prodotto è fornito in silo
con pompa EMP ma è disponibile anche in sacco. Questa fase di
                  lavoro richiede gli stessi requisiti posti a un qualsiasi
                  intonaco di fondo da esterno e comporta le stesse
                  operazioni. Dopo la staggiatura e la rabottatura
                  l’intonaco di fondo ROBUSTO KK78 deve presentare
    A mano o a    uno spessore compreso tra i 15 – 18 mm.
   macchina

                                                 Strato di allettamento

                   5
                                                 Stendere uniformemente la malta ISO-combi KK70 utilizzando un
                                                 frattazzo in acciaio e avendo cura di creare uno strato di almeno
                                                 3 mm di spessore. Annegare nella malta la rete d’armatura Stan-
                                                 dard PLUS KA60 esercitando una leggera pressione.
                                                 Per l’allettamento della rete utilizzare esclusivamente la massa
                                                 adesiva in polvere ISO-combi KK70. Fatto ciò il sistema CERAMO-
                                                 ROBUSTO UNIVERSAL è pronto per accogliere qualsiasi tipo di
                                                 rivestimento per facciate con pesi fino a 70 kg / m².

 Distanza di
                          1,0     2,0      4,0       10,0
 misurazione in m
                     Scarto ± in mm
 Allineamento e piombo
 Piastrelle                2       3        4          6
                                                                 Requisiti del pacchetto sottofondo
 Mosaici                   1       1,5      2          3         (allettamento) per rivestimenti rigidi
 Planarità                                                       in facciata
 Piastrelle               1,5      2,5
                                                                 Dopo la rasatura, prima della posa
 Mosaici                   1       1,5
                                                                                                                                33
Scheda tecnica ASP «Rivestimenti ceramici per facciate»
Posa del rives t imento

                                              Porre particolare attenzione nella posa
                                              del rivestimento finale. La presenza di
                                              condizioni climatiche costanti è di
                                              estrema importanza per una presa
                                              corretta e per l’uniformità cromatica
                                              delle malte adesive e delle malte per
                                              giunti minerali. Adottando opportune
                                              misure di protezione dalle intemperie
                                              si deve evitare che la superficie del
                                              rivestimento appena posato e i giunti
                                              appena stuccati subiscano sollecitazio-
                                              ni dovute alla pioggia o ad acqua di
                                              condensa che possono compromette-
                                              re il processo di indurimento.

                                              Il tempo di attesa tra l’ultima rasatura
                                              con malta ISO-combi KK70 e l’inizio
                                              della posa delle piastrelle in facciata
                                              dipende dalle rispettive condizioni
                                              climatiche e dalle misure protettive
                                              eventualmente adottate. Esso dev’es-
                                              sere tuttavia pari a minimo 14 giorni
                                              (cfr. pag. 31).

                                              Se impiegate come rivestimento di
                                              facciate le piastrelle devono essere
                                              incollate in perfetta aderenza, senza
                                              lasciare vuoti. Ciò comporta che la
                                              malta adesiva debba essere applicata
                                              uniformemente sia sul supporto
                                              (floating) che sulla faccia posteriore
                                              (buttering) di ogni singola piastrella.
                                              Stendere quindi la colla sul supporto
                                              (parete), possibilmente in senso
                                              orizzontale, servendosi di un frattazzo
                                              dentato. Sul retro della piastrella, che
                                              dev’essere pulito e asciutto, applicare
                                              poi la quantità di materiale necessaria
                                              a garantire che non si formino vuoti.
                                              Nel far questo rispettare lo spessore
                                              massimo ammesso per lo strato di colla
                                              (max 5 mm). Il metodo combinato
                                              floating-buttering è la condizione
                                              imprescindibile per ottenere un risultato
     Suggerimento:                            a regola d’arte.
     Nella posa a corsi continui di formati
     rettangolari si raggiunge un risultato
     impeccabile soltanto laddove lo
     sfalsamento del lato lungo (L) non
     supera un quarto della lunghezza
     totale della piastrella (L / 4).

34
Lo spessore dello strato
                       di colla dev’essere
                       compreso tra un minimo
                       di 3 mm e un massimo
 Posa piastrelle       di 5 mm.

Pur utilizzando materiali impermeabili
(piastrelle, malta per giunti) non è possibi-
le realizzare rivestimenti che siano a
completa tenuta d’acqua. I vuoti presenti
nel letto di malta adesiva del rivestimento
finale si riempiono quindi inevitabilmente
di acqua di infiltrazione, causando lo
scioglimento dei sali contenuti nei prodot-
ti a base cementizia come, ad esempio,
solfati, carbonati, cloruri e nitrati. Quest’ac-
qua evapora poi attraverso la facciata
facendo così migrare i sali solubili in
superficie dove cristallizzano provocando
alterazioni cromatiche (efflorescenze).

Completata la stuccatura dei giunti la
facciata deve essere quindi protetta dagli
agenti atmosferici per almeno 7 giorni.

                                      Incollaggio
                                      A seconda del sistema, del materiale di rivestimento, del sottofondo
                   Posa piastrelle    e / o di eventuali particolarità specifiche del progetto si utilizza la malta
                                      adesiva weber master-flex 2 oppure weber 2000 flex.

                                                          weber master-flex 2 nella costruzione di facciate
                                                            Malta adesiva bicomponente ad alte prestazioni di classe S2
                                                             Disponibile nei colori grigio e bianco
                                                             A presa rapida
   La miglior scelta
                                                             Per lastre / piastrelle estruse e pressate a secco (AIa, AIb, BIa, BIb)
                                                             Adatta per qualsiasi tipo di rivestimento, vedi panoramica dei sistemi
                                                             Su tutti i sistemi CERAMO

                                                          Preparazione:
                                                          Versare il componente B liquido in un recipiente pulito, aggiungere
                       B
                                                          lentamente il componente A in polvere e mescolare con un agitatore
                               A                          adatto fino a ottenere una massa priva di grumi. I due componenti
                                         Mescolazione
                       Miscelazione       meccanica       sono perfettamente bilanciati. Non serve aggiungere ulteriori additivi
                                                          né acqua.

                                                                                                                                   35
1
                           weber 2000 flex nella costruzione di facciate
                              Malta adesiva monocomponente di
                               classe S1 affinata con resine sintetiche
                             Disponibile nei colori grigio e bianco
                               Soltanto per clinker e gres, vedi
                                panoramica dei sistemi
                                Su tutti i sistemi CERAMO

             Preparazione:
             Versare dell’acqua pulita in un recipiente a

         2
             sua volta pulito, aggiungere lentamente la
             polvere e mescolare con un agitatore adatto
                                                                      Mescolazione
             fino a ottenere una massa priva di grumi.                 meccanica
             Lasciar riposare ca. 3 minuti e mescolare
             nuovamente. Attenersi strettamente al
             rapporto di miscela indicato sulla confezione.

             Applicazione sul supporto (floating):
             Con il lato liscio del frattazzo applicare uno
             strato di contatto sul supporto pulito, asciutto
             e planare, procedendo poi a distribuire

     3
             uniformemente la colla in senso orizzontale              Posa piastrelle
             con il lato dentato.

             Applicazione sul retro della piastrella
             (buttering):
             Sul retro pulito e asciutto della piastrella applicare
             2 mm di colla, in modo omogeneo oppure serven-           Applicazione
             dosi di un frattazzo dentato da 4 mm, seguendo             collante

             lo stesso senso del supporto (orizzontale).

             Le piastrelle tagliate mediante taglierina ad acqua devono
             essere sciacquate bene con acqua pulita per rimuovere

         4
             completamente la polvere creatasi. Prima di essere incollate
             le piastrelle sottoposte a taglio devono essere asciutte.

             Posa delle piastrelle con il metodo combinato floating-buttering:
             Portare a contatto i due strati di malta adesiva fresca e «mas-
             saggiare» leggermente la piastrella così posata. Le piastrelle
             devono essere incollate in perfetta aderenza (senza vuoti). Lo
             spessore del letto di malta dev’essere di max 5 mm. La sezione
             trasversale del giunto dev’essere pulita ed esente da colla.

             Le sezioni che presentano residui di sporco o colla hanno un

     5
             comportamento disomogeneo all’assorbimento e ciò potrebbe
             influire negativamente sull’uniformità cromatica dei giunti,
             mentre nei giunti eseguiti come raccordo elastico la presenza
             di impurità e di residui di colla ne compromette addirittura
             l’efficienza funzionale. Quando si realizza questa tipologia di
             giunto va quindi prestata la massima attenzione.

             Eventuali tracce di materiale sulla superficie del rivestimento
             devono essere inoltre rimosse a prodotto ancora fresco.

             (Fila superiore realizzata con 2 piastrelle di vetro:
             a destra = incollaggio perfetto)

36
Stuccatura dei giunti
In presenza di condizioni ideali si può procedere alla            Aspetti importanti
stuccatura dei giunti al più presto 24 ore dopo la posa                Raschiare/pulire con cura la sezione trasversale dei giunti
del rivestimento. Durante i lavori di stuccatura sono da             Rispettare la posizione dei giunti di frazionamento
evitarsi l’irraggiamento solare diretto, la pioggia battente         Detergere le superfici esclusivamente con acqua pulita
e la formazione di acqua di condensa. La stuccatura va                Evitare l’impiego/il contatto con acidi durante l’esecuzione!
effettuata possibilmente a temperature superiori ai 10 °C            Rimuovere le impurità grossolane con una spatola o
e deve comunque avvenire a temperature ambientali e                     una tavoletta di legno
superficiali comprese tra + 5 °C e max + 30 °C.                      In caso di forte imbrattamento utilizzare detergenti
                                                                        specifici adatti
                                                                     Preparare e applicare la malta per giunti come da
   In facciata i lavori di stuccatura si eseguono di norma             direttive di lavorazione
    procedendo dall’alto verso il basso così da evitare di              Effettuare la stuccatura a condizioni climatiche costanti
    sporcare le aree già trattate                                    Non eseguire la stuccatura a temperature superiori
   Le porzioni completate devono essere protette dalla                  a 30 °C (aria, supporto, acqua e malta per giunti), né
    pioggia e dall’umidità per almeno 7 giorni                           in presenza di radiazioni solari o di vento forte
   Per la scelta della malta per giunti attenersi a quanto              Impiegare esclusivamente i prodotti raccomandati
    indicato nella panoramica dei sistemi                                da Saint-Gobain Weber SA
   La tecnica di stuccatura da utilizzare va adeguata al            Attenersi al piano dei giunti/rispettare i giunti di
    comportamento assorbente del rivestimento                         frazionamento

                                                         Umidità atmosferica &
                                                         acqua di condensa
                                                         Umidità relativa dell'aria
                                                         Al più tardi al momento della stuccatura della superficie fa
                                                         d’obbligo tenere conto anche dell’umidità atmosferica e del
                                                         punto di rugiada. L’aria umida che, a contatto con la superfi-
                                                         cie del rivestimento, condensa trasformandosi in acqua inci-
                                                         de negativamente sul processo di idratazione e di indurimento.
                                                         I componenti della malta non ancora saldamente legati vengono
                                                         così trasportati verso la superficie esterna del giunto modifi-
                                                         candone l’aspetto e conferendogli una colorazione non uniforme.

                                                                                                                                  37
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