EXPO 2015 LA MILANO DA MANGIARE
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EXPO 2015 LA MILANO DA MANGIARECon l’assegnazione di Expo 2015 a Milano, avvenuta il 31 marzo 2008, una montagna di quattrini arriverà nella metro- poli milanese. Serviranno alla preparazione e alla gestione dell’Esposizione Universale del 2015, intitolata “Nutrire il mondo, energia per la vita”, che avrà una durata di 6 mesi e si terrà in un’area attualmen- te agricola adiacente al polo fieristico di Rho Pero, di cir- ca 1.800.000 metri quadrati. Dal primo maggio 2015 al 30 ottobre 2015 si stima che ac- cederanno all’Expo 29 milioni di visitatori da tutto il mondo, che significa una media di cir- ca 160.000 visitatori al gior- no, cui si aggiungeranno i vi- sitatori della Fiera (continuerà anche in quei mesi la sua nor- male attività), compresi quelli della Fiera di Milano Portello, che verrà chiusa e trasferita a Rho Pero a breve. In funzione dell’Expo verranno accelerate diverse grandi ope- re infrastrutturali e verranno ristrutturati alcuni quartieri e ne verranno edificati di nuovi, in parte anche sul nostro terri- torio. Expo 2015 viene vendu- ta da centrodestra e centrosi- nistra e da tutte le istituzioni coinvolte come una grande op- portunità, ma si sta configu- rando in realtà come una scia- gura per la cementificazione selvaggia e il consumo di ter- ritorio che comporta e per la creazione di infrastrutture inu- tili che di fatto aumenteranno ulteriormente il traffico già oggi insopportabile. Insomma si tratta di un affare per pochi immobiliaristi e speculatori a discapito della collettività. 2015
La candidatura di Milano è stata so- Gronda Nord e tante altre bretelle, pe- dei servizi si è avuto riscontro dal- articolo di Michele Sasso, comparso stenuta da un Comitato Promotore in duncoli e ammennicoli. Fiera avrebbe l’inizio dell’attività di Fiera. Non solo: su l’Espresso del 23 maggio 2008, cui era presente, oltre che le istituzio- rilanciato il territorio, il commercio, col metodo del General Contractor, apprendiamo che c’è un indagine del- ni locali, anche la Fondazione Fiera. E il settore alberghiero e le aziende il sistema degli appalti e subappalti la magistratura che riguarda 7 cave infatti dal metodo con cui si è costrui- dell’indotto, così come Expo rilance- a scatole cinesi, i cantieri di costru- gestite dalla mafia lungo i cantieri ta la Fiera, molto si attinge, prenden- rebbe l’economia della Lombardia in zione della Fiera sono stati invasi dal della tratta TAV tra Rho e Magenta, dolo esplicitamente come modello tutti i settori. lavoro nero. Lo stesso metodo verrà da cui venivano estratti illegalmente positivo di riferimento. Oggi per chi vive nel territorio intorno adottato per realizzare l’Expo in un materiali per i lavori dell’Alta Veloci- Come per la realizzazione della Fie- alla Fiera, a Rho, a Pero, nel Gallara- periodo di tempo molto ristretto, in tà, per poi riempire le cave con i rifiuti ra, anche per l’Expo si è lavorato alla tese, è chiaro che le tante promesse cui contano i tempi di costruzione e del cantiere del polo fieristico di Rho costruzione di un immaginario, che serve a vendere il prodotto, a convin- DALLA FIERA ALL’EXPO: Pero e infine ricoprirle per occultare il tutto. Dunque persino l’ultima ar- cere tutti che si tratta di una grande opportunità: Fiera aveva promesso il modello delle false promesse gomentazione della Fiera, tra le tante promesse, cioè la bonifica del terreno 40.000 posti di lavoro, per Expo ne sono state tutte disattese: pochi posti i costi, non i diritti dei lavoratori e la dell’ex raffineria a vantaggio del ter- promettono 70.000. Fiera avrebbe di lavoro precari, saltuari e in nero, qualità delle opere. Ma oltre il danno ritorio, ha una sua contropartita, non migliorato la mobilità con l’arrivo del- una metropolitana inaccessibile ai la beffa: non solo il territorio non ha l’impatto di Fiera sull’inquinamento la metropolitana a Rho, mentre l’Expo cittadini al solo servizio di Fiera, una avuto le ricadute positive che erano dell’aria, ma anche sull’inquinamen- migliorerebbe la viabilità milanese mobilità disastrosa che crea ingorghi state sbandierate, ma Fiera non ha to del suolo. con la realizzazione di TAV, Tangen- pazzeschi su tutte le strade del cir- nemmeno pagato le tasse per lo smal- Ora è il tempo di dire che quell’imma- ziale Esterna (TEM), BreBeMi, nuova condario e un indotto sul territorio timento dei rifiuti e l’ICI, aprendo di- ginario era finto. I cittadini di questo pari quasi a zero perché né nell’am- verse vertenze con il Comune di Rho, territorio in vista di Expo 2015 non si bito del commercio, né tantomeno su cui il TAR si è espresso nel corso possono più ingannare con false pro- del tempo, dando ragione al Comune. messe a reti unificate come è stato Infine, all’inizio di giugno del 2008, la fatto per la Fiera. ciliegina sulla torta avvelenata: da un IL BINARIO SI È INTOSSICATO di Michele Sasso e della ‘ndrangheta che, nelle inda- no gli inquirenti. [L’Espresso – 4 giugno 2008] gini della Direzione distrettuale an- timafia di Milano, risultano infiltrate (…)Le attenzioni degli abitanti della zona per i cantieri aumentano e an- per il controllo delle gare d’appalto, che l’indagine del tribunale di Milano Scavi per estrarre materiali da usare due capitali del nord Italia. È quanto il noleggio di macchinari da scavo, la continua e assume sempre più i con- per la Tav. E le cave poi riempite con emerso finora da un’indagine della fornitura di materiale e commesse. torni da affare di ecomafia. Il sospet- rifiuti pericolosi. Così sette cantieri Procura di Milano per reati ambienta- Un giro d’affari milionario e anche to che tutto il cantiere Tav, compresa sono finiti sotto sequestro.Cumuli di li e smaltimento illecito di rifiuti. Sei un’occasione irripetibile per smaltire la trincea, possa essere usato come macerie. Asfalto. Blocchi di cemen- i comuni coinvolti nel cuore del Parco centinaia di tonnellate di materiale un’immensa discarica è molto forte. to. E anche fusti abbandonati. lombardo del Ticino dove sono state non bonificato senza dare troppo nel- Lo scorso 14 maggio trenta agenti tra Scavare, riempire e coprire. Cemen- scoperte cave e discariche abusive e l’occhio. Una grande opera dove, nel Parco del Ticino, Corpo forestale del- to armato, plastica, mattoni, asfalto, sono stati messi sotto sequestro set- traffico di centinaia di mezzi, portare lo Stato e Polizia provinciale di Milano gomme, ferro. Una montagna di rifiu- te cantieri. L’avvio dei lavori per l’Alta rifiuti e coprirli con la terra. In molti fanno un blitz unico da Boffalora fino ti sotterrati illegalmente nei cantieri velocità nel 2002, secondo gli inqui- casi a ridosso della linea ferroviaria. a Milano. Mettono sotto sequestro della Tav Torino-Milano, l’alta velocità renti, è stato immediato oggetto di «E che di fatto nessuno controlla per- sette cantieri. Due sono gestiti diret- ferroviaria che dal 2009 collegherà le attenzione per i clan di Cosa nostra ché si lavora a ciclo continuo», rivela- tamente dal consorzio Cav.To.Mi (vedi
rifiuti prodotti, con conseguente su- peramento del limite fissato da Amsa per poter ottenere la tariffa concorda- ta; sulla differenza prodotta, quindi, Amsa chiede il pagamento della tarif- fa piena. Il Comune di Rho contesta questa interpretazione, considerando i rifiuti di Fiera Milano alla pari rispet- to a quelli dei Rhodensi, essendo Fiera Milano soggetto operante sul territorio cittadino. La questione è stata sottopo- sta in ambito regionale e sarà oggetto di un’apposita riunione, che permet- ta di rivedere e di chiarire le diverse interpretazioni.”La frasetta con cui il Direttore di Aser ha liquidato la nostra protesta appare dunque quantomeno ambigua e poco trasparente, come è Sull’ultimo numero di aprile del set- tutti i cittadini rhodensi. In un comu- soluzione all’inizio del prossimo mese più in generale la gestione delle infor- timanale del rhodense, Settegiorni, nicato stampa del Comune di Rho del di Aprile.”. Questo significa che Fiera mazioni da parte del Comune per tut- è apparso un articolo che riportava 31 gennaio 2008 si leggeva la tassa dei rifiuti non l’aveva pagata, te le questioni che riguardano il Polo la protesta fatta dal Centro Sociale infatti che “Nell’ottica di gravare di come peraltro ha fatto rispetto all’ICI fieristico. Notiamo infatti dalle ultime SOS Fornace e dal Comitato No Expo meno sulle tasse dei Cittadini va l’at- e più in generale per ogni somma do- dichiarazioni rilasciate alla stampa sul fatto che parte dei rifiuti prodot- tenzione rivolta alla questione dei ri- vuta al territorio. Sul secondo punto, quanto l’assessore Tizzoni sia solerte ti dalla Fiera gravano sulle tasche dei fiuti prodotti da Fiera Milano, la cui invece, relativo all’aggravio dei costi a e meticoloso nel fornire dati relativi ai cittadini di Rho e che la stessa Fiera vicenda coinvolge ufficialmente il carico dei cittadini di Rho, lo stesso co- rifiuti degli ambulanti del mercato, so- non aveva pagato municato stampa del Comune di Rho lerzia e precisione che quando si trat- lo smaltimento dei CHI PAGA I RIFIUTI del 31 gennaio così recitava: “Un’altra ta della fiera scompaiono. Pensiamo a rifiuti. Nello stesso DELLA FIERA? articolo il direttore di questione è collegata all’aumento del costo per il servizio della raccolta e tutte le promesse fatte sulle ricadute positive riguardanti ambiente, lavoro, Aser (l’azienda dei rifiuti), Tommaso Comune di Rho dal mese di maggio dello smaltimento dei rifiuti, cioè la cultura e mobilità. Una valanga di pro- Di Paolo, con nostra grande sorpresa, 2005. Due i ricorsi presentati da Fiera diversa interpretazione di quanto pre- messe, tutte documentate da testi e prendeva le difese di Fiera Milano, so- al Tribunale Amministrativo Regiona- visto nel Contratto di Programma sti- pubblicazioni, per le quali sarebbe il stenendo che “non è vero che Fiera non le: uno contro le delibere del Comune, pulato tra Regione Lombardia, Amsa caso che i rappresentanti dei cittadini paghi per lo smaltimento dei rifiuti e che non avrebbe potuto istituire la TIA; (Azienda Milanese Servizi Ambientali) di Rho e Pero nelle istituzioni fornisse- che abbia contribuito a far aumentare in subordine, che l’avrebbe istituita in e i Comuni interessati dall’impianto di ro dati reali e concreti circa quanto è il costo complessivo”. A questo punto modo irregolare (passaggio dalla Tar- Silla 2 (termovalorizzatori di Figino). stato prodotto. Noi chiediamo questo ci domandiamo quale sia la verità sui su alla Tia); questo ricorso è stato giu- L’accordo prevedeva che i Comuni perché riteniamo che per la maggio- rifiuti della Fiera e chiediamo che sia dicato “inammissibile/respinto” dal coinvolti, incluso quello di Rho, avreb- ranza dei cittadini che vivono sul terri- fatta pubblicamente chiarezza su una TAR in data 28/1/08; il secondo ricor- bero goduto di una tariffa agevolata torio i disagi prodotti da Fiera siano di questione di trasparenza che riguarda so, che riguardava l’entità della tariffa fino all’anno 2012. Il contratto annua- gran lunga superiori ai benefici. rifiuti dovuta da Fiera Milano per l’an- le proposto da Amsa, però, ha fissato no 2006, sempre il 28 Gennaio u. s. è un limite a tale agevolazione, calcolato stato giudicato “improcedibile” dalla sulla base della quantità di rifiuti pro- Commissione Tributaria; resta, quin- dotta nell’anno precedente. di, pendente, con possibilità di L’inizio delle attività fieristiche ha causato un aumento dei scheda in questa pagina). A Marcallo tano i cumuli di macerie spianati che A Remate Ticino la scoperta più ecla- E ancora: da dove arrivano questi ri- si scopre una cava di prestito per Tav si stimano in 4mila metri cubi. tante: qui si accumula materiale pe- fiuti? Le indagini hanno messo sotto completamente riempita. Un’area di Stessa sorte a Sedriano dove si sti- ricoloso. Sono una ventina i fusti ab- osservazione i cantieri dell’ex Fiera di 3mila metri quadri di blocchi di ce- mano 5mila metri cubi di ferro, de- bandonati fuori da alcuni capannoni. Milano, forse l’unica area in grado di mento armato, sacchi di plastica, molizioni e gomme. A 50 metri corre la ferrovia. I proprie- generare tonnellate di rifiuti. mattoni, asfalto. Ad Ossona si sco- Nel comune di Magenta, dove la nuo- tari sono stati identificati e le indagini E si sta verificando se ci sono collega- pre che tutte le demolizioni che sono va bretella auto-stradale collega l’ae- vanno avanti per capire il loro ruolo. menti tra il nuovo quartiere City life, state fatte nella zona per far spazio roporto di Malpensa all’autostrada Messi in fila tutti i cantieri e le disca- la nuova sede della Regione Lombar- al treno sono state abbandonate sul Milano-Torino, altro materiale. riche rimangono due interrogativi. dia e la Tav. (…) terreno. Anche ad occhio nudo si no- Ci sono discariche lungo tutta la Tav? Boffalora Marcallo Ossona Sedriano Fonte: image © 2008 Digital Globe Google™
Area coinvolta per Expo 2015. Padiglioni Fiera di Rho EXPO 2015: CEMENTIFICARE, CEMENTIFICARE, CEMENTIFICARE. quadrati e noi dopo 18 mesi dalla fine della manifestazione internazio- nale ve la rendiamo. rizza la zona, a cavallo tra Rho, Pero e Ovviamente, in condizioni ben diver- Milano. Del resto, quest’area non vale se. Perchè per l’Expo verranno co- nulla. Non è edificabile, è qualificata struite infrastrutture (ricordate? 3,2 come “agricola”. Il suo possesso è miliardi di euro in opere pubbliche), della Fondazione Fiera Milano e della metropolitane, stazioni e altro. Ver- famiglia Cabassi. ranno costruite anche delle strutture Il motivo per il quale i costruttori ab- “rimovibili”. Le famose macerie, quin- biano comprato quest’area è incom- di, che una volta rimosse apriranno prensibile, almeno nel 2002, quando la strada ad ambiziose imprese ur- si perfezionò l’acquisto. Oggi, a riven- banistiche. Resterà invece ad imperi- derla, quell’area varrebbe certamente tura memoria una torre di 200 metri di più. Grazie alle macerie dell’Expo. d’altezza che ricordi l’evento. Ma c’è Nella sonnacchiosa Milano di fine lu- di più. Quell’area cambierà status: glio, infatti, l’amministrazione Morat- diverrà edificabile. Tra l’altro, con cu- ti firma un accordo con la Fondazione bature da capogiro, perchè nel con- Fiera e con il Gruppo Cabassi. tratto estivo il coefficiente di 0,65 mq Se vinceremo l’Expo - questo il suc- è salito fino a 1,15 mq. Un bel gua- co del contratto - avremo bisogno dagno per un intervento che farebbe di quell’area. Voi ci date i diritti di concorrenza a quelli - già giganteschi L’Expo non verrà realizzata all’interno superficie, ci regalate 55mila metri - di Santa Giulia e CityLife. del polo fieristico di Rho Pero inaugu- rato nel 2005, ma nell’area Fiorenza, su un terreno agricolo grosso quanto la Fiera ad esso adiacente. Dopo ave- re costruito i capannoni espositivi per Expo, alla fine della manifestazione, nel 2016, questi saranno abbattuti e i proprietari potranno costruire un nuo- vo quartiere esclusivo in quell’area. Ma ormai è anche certa l’edificazione di un nuovo quartiere a Cascina Mer- lata, mentre si attende di sapere cosa accadrà nell’area di Pantanedo a Rho. Ecco un contributo tratto da Affari italiani Quotidiano on line del 29/10/2007 EXPO 2015/ LE MACERIE E GLI AFFARI D’ORO DEL GRUPPO CABASSI FIORENZA CARA FIORENZA Andare nell’area della Fiera è istruttivo. Specialmente nell’area Fiorenza. Le due caratteristiche principali della zona sono il vuoto e l’ampiezza. Quasi un milione e 300mila metri quadrati di niente. Terra battuta, qualche albe- ro. Una lavatrice buttata da qualche incivile nel vuoto spinto che caratte-
IPPODROMI, PARCO CAVE, FIERA L’ALTRA FACCIA cementificare, consu- DI EXPO 2015 mare territorio già agri- colo e di cerniera con il Non ci sono ancora i progetti esecutivi, Parco Trenno? ma altre notizie escono dai palazzi dove -Si prepara anche l’attacco al Parco si sta decidendo la Milano dell’Expo: Cave con la concessione di volume- -Si riparla di dimettere gli impianti trie sull’area Calchi- Taleggi; è inevi- ippici di San Siro (trotter) e le piste tabile Expo fa salire la pressione spe- Area coinvolta per Expo 2015. di allenamento di Trenno; obiettivo culativa su tutte le aree libere della realizzare strutture commerciali, ri- periferia nord-ovest di Milano, e dei cettive sul piazzale dello Sport e far comuni limitrofi e confinanti con il guadagnare alla Snai (proprietaria sito Expo (Pero, Rho, Bollate, Baran- degli impianti) un po’ di soldi con zate, in primis). l’edificazione di residenze (presu- -Fiera prepara la dismissione dei pa- miamo non case popolari....); dicono diglioni di Fiera Milano City e l’accor- che poi faranno anche un parco ta- pamento con il polo esterno, per mo- gliato dalle mitica Via d’Acqua che tivi di costi. E al posto dei padiglioni? collegherebbe Expo, parchi e darse- Magari un po’ di verde, visto l’adia- na , ma anche in questo caso non è cente scempio che diventerà Citylife. chiaro come e con che scopo farla. No, si parla ci centro congressi e altre Perché per fare un parco bisogna cose simili. A CASCINA MERLATA 530.000 MQ VERDI OCCUPATI DA UN NUOVO QUARTIERE Su un’area verde di oltre 530 mila euro e che ad esposizione conclusa metri quadri anch’essa situata nelle vi- porterà altri 8000 nuovi abitanti nel- cinanze del Polo fieristico di Rho Pero, l’area situata tra la Fiera e il Galla- l’area di Cascina Merlata, sorgeranno ratese. L’area sarebbe collegata al invece centri commerciali, alberghi, uf- sito Expo e alla città grazie la prolun- fici e case, giustificati dalla necessità di gamento della Gronda Nord da L.go aprire il “Villaggio Expo” che ospiterà i Boccioni fino a Fiorenza, passando lavoratori dell’Esposizione Universale, dietro il Cimitero Maggiore, dove si anche se in realtà per questo scopo connetterà con il nuovo svincolo del- basterebbero solo 20.000 mq. Questo l’autostrada A4 e con il prolunga- grande affare mette d’accordo tutte mento della bretella Settimo-Molino le istituzioni, perché la speculazione Dorino. viene spartita tra la Lega Coop, gesti- Non solo cemento ma anche nuovo ta dal centrosinistra, e Caprotti, pro- traffico privato e maggiore inquina- prietario di Esselunga e finanziatore mento. Ma anche la trasformazione delle campagne elettorali di Berlusco- di tutta l’area adiacente il Cimitero ni. Un affare che costa 800 milioni di Maggiore, come? Non è dato saperlo. Attendiamo ancora di conoscere il un’area “blu” delle stesse dimensioni destino dell’area adiacente alla Fiera dove verranno realizzate tutte le opere di Pantanedo a Rho. L’impressione è in qualche modo accessorie alla mani- che difficilmente quest’area si possa festazione stessa». Quindi altri 15-20 salvare dalla speculazione. Riportia- proprietari di aree adiacenti all’area mo un brano da un articolo del Sole dell’Expo 2015 potrebbero essere 24 Ore del 2 aprile 2008 che rende coinvolti nel progetto. Tra questi c’è un’idea precisa de- la Camfin – il cui so- gli interessi in gio- ANCHE RHO cio di maggioranza co. Il master plan A RISCHIO è la Gpi controllata dell’Expo 2015 «allo SPECULAZIONE da Marco Tronchetti stato attuale – spie- Provera – proprieta- ga Giancarlo Tancredi, dirigente del ria di un’area di 120mila metri qua- settore progetti strategici del Comune drati situata nel Comune di Rho di cui di Milano – prevede un’area “rossa” di metà a destinazione a uso industriale oltre un milione di metri quadrati dove (ex capannoni) e terziario e metà agri- per intenderci si pagherà il biglietto e cola. Lo scorso 12 settembre il Cda di Camfin ha deliberato la dismissione dell’area, ritenuta non più strategica. Decisione confermata anche dopo la notizia dell’assegnazione dell’Expo.
EXPO 2015: IL DISASTRO ANNUNCIATO DELLA MOBILITA’ Che la Fiera dal punto di vista della mobilità sia un disastro è stato già appurato, purtroppo, con notevole disagio per il territorio. Cerchiamo di capire cosa sta per capitare con l’arrivo di Expo, in relazione anche a quanto avvenuto per la Fiera. Secon- do il Comitato Promotore Expo porte- rà 29 milioni di visitatori in 6 mesi. Ciò significa una media di 160.000 visitatori al giorno, che sempre se- condo le fonti ufficiali si sposteranno per il 60% con i mezzi pubblici. Questo significa che si recheranno MOBILITÀ alla manifestazione una media di 65.000 persone al giorno, che viag- geranno con mezzo proprio, tutti i giorni per 6 mesi. A cui dobbiamo ag- giungere le persone che si recheranno al Polo Fieristico per le normali Fiere che continueranno ad esserci, più i visitatori che attualmente si recano alle Fiere che si tengono al Portello, che presto verrà chiuso per trasferire tutte le esposizioni a Rho Pero. Se te- niamo in considerazione che il recen- te Salone del Mobile, tenutosi a Rho Ma i mezzi pubblici sono inefficienti evitare i problemi di circolazione – di- Pero ad aprile, ha contato la cifra re- anche per la Fiera stessa. In occasio- sagi sui mezzi pubblici, taxi e traffico cord di 340.000 visitatori in 6 giorni ne del Salone del Mobile, la metro- congestionato su autostrade e tangen- mandando in tilt non solo la viabilità politana non è stata in grado di far ziali – che si sono verificati durante le stradale ma anche i mezzi pubblici, fronte alle orde di visitatori giornate del Salone del mobile, che si ci rendiamo conto della vera e pro- Con soldi pubblici si vuole inoltre co- è concluso ieri a Milano. Quello che po- pria catastrofe a cui stiamo andando struire un posteggio di interscambio trebbe essere considerato il vero banco incontro. Ovviamente però per prepa- che come la Metropolitana sarà ad di prova in previsione del grande evento rarsi all’Expo non si sta ragionando uso della fiera, visto che durante le del 2015, infatti, si è chiuso tra mille po- su un notevole potenziamento dei esposizioni sarà irraggiungibile in lemiche: dal traffico congestionato, alla mezzi pubblici, come sarebbe logico, particolare per i pendolari del terri- carenza di mezzi pubblici fino ai rincari ma su un potenziamento delle strade torio, visto il traffico, e nel rimanente ingiustificati dei prezzi di hotel e risto- e su nuove arterie, verso l’imbuto del- periodo sarà circondato da migliaia ranti per meglio approfittare del gran- la Fiera in cui si realizzerà la paralisi di posti auto di proprietà della fiera de, e soprattutto inaspettato, afflusso completamente vuoti. di persone, italiane e straniere, che ha LA FIERA A questo va aggiunto il fatto che pur caratterizzato il Salone. Il 29% in più ri- E’ GIA’ PARALISI passando l alta velocità a pochi metri dai padiglioni, le merci in fiera arriva- spetto all’edizione dell`anno scorso, con 348mila presenze. Un risultato che se no tutte su gomma con i disagi che i da una parte ha decretato il grande suc- Con la Fiera sarebbe dovuta arrivare cittadini in particolare quelli di Maz- cesso della manifestazione, dall’altra ha la Metropolitana a Rho. Così è stato, zo conoscono assai bene . messo in ginocchio la città e tutta l’area ma con un esito radicalmente diverso intorno al polo di dalle aspettative che avevamo. Non ci 22/04/2008 – Il Sole 24 ore Rho-Pero. I disa- avevano detto che il parcheggio sa- L’EXPO A RISCHIO PARALISI gi con il trasporto rebbe costato 14 euro, che il biglietto POLEMICHE SULLA MOBILITÀ pubblico patiti nei sarebbe costato 2.05 euro, che i mez- DURANTE IL SALONE giorni della setti- zi per raggiungere la fermata sareb- DEL MOBILE mana del design bero stati molto scarsi. Insomma ci dai visitatori della hanno presi in giro anche su questo, L’intero sistema di collegamenti tra Fiera e dai cittadini di Milano, per il pre- la metropolitana non è mai arrivata a Milano e la Fiera di Rho- Pero va ripen- sidente di Atm Elio Catania, rimandano Rho, è arrivata semmai al polo fieri- sato. Parola di Elio Catania, presidente a un problema “che sta alla radice”, per stico che è sul territorio di Rho. Rag- di Atm, l’azienda di trasporto pubblico la cui soluzione “è necessario riorganiz- giungere Molino Dorino e prendere la milanese. Soprattutto in previsione di zare l’intero sistema fieristico dal punto metropolitana da lì conviene. grandi eventi come l`Expo 2015, per di vista della mobilità”.
E sui problemi registrati durante il Sa- lone ha precisato: “Da parte nostra c`è LA NUOVA GRONDA stato uno sforzo straordinario per limita- re i disagi: abbiamo dispiegato 100 per- DA ZARA ALLA FIERA sone in più, organizzato bus sostitutivi, facilitato la bigliettazione e negli ultimi giorni abbiamo visto che in parte i disa- gi sono stati ridotti”. Resta però il nodo cruciale del sovraffollamento della linea metropolitana 1 che conduce al polo fieristico. “La linea rossa – ha affermato il presidente dell’azienda trasporti mi- L’IPOCRISIA DEL lanese – è stata portata a condizioni di TEMA EXPO 2015 punta con un treno ogni tre minuti e una NUTRIRE portata di 20mila passeggeri all’ora. Ma IL PIANETA, in condizioni eccezionali, se di colpo ne ENERGIA PER escono 60mila, non esiste sistema di trasporti al mondo che tenga”. In vista LA VITA. dell`Expo 2015, dunque, bisogna pre- È il titolo scelto per Expo 2015, ma pararsi per evitare che si ripetano situa- allora come mai non abbiamo sentito zioni simili ed essere pronti a rispondere L’Assessore alla mobilità del Comune faraonici senza ancora avere comple- voce, dal comitato promotore, solle- alle emergenze, a partire dal sistema di Milano Croci ha recentemente di- tato le infrastrutture promesse per varsi contro la speculazione finanzia- dei trasporti. chiarato che, visti i ricorsi presentati l’avvio del Polo Fieristico, che risale ria che in questi mesi sta causando dai Comitati, il progetto della Gronda all’ormai lontano 2005. morti, rivolte, miseria, fame a causa Nord verrà sostituito con una nuova Le nuove strade non solo non risolvo- dell’aumento spropositato di riso, strada a 4 corsie che collegherà la no i problemi, ma finiscono per am- mais, grano e altri generi alimentari Fiera di Rho Pero a viale Zara. Con- plificarli ulteriormente. La Fiera di primari? Come mai non è stato detto temporaneamente il Sindaco Moratti Rho Pero è come un imbuto, in cui nulla sull’ennesimo falimento delle ini- ha richiesto a Berlusconi un decreto è inutile versare troppo liquido, altri- ziative della FAO in tema di lotta alla che renda vani i possibili ricorsi al Tar menti si ingolfa e straripa. E la nuova fame? Forse perché non hanno nulla sulle grandi speculazioni e le infra- “Strada urbana di quartiere” proget- da dire. perché di Expo interessano strutture per Expo. Magia dell’Expo! tata dal Comune di Milano non farà i soldi che farà girare e non risolvere i Dopo l’ennesima situazione di caos altro che consumare altro territorio problemi alimentari del pianeta. Forse totale da traffico dell’ultimo Salone per aumentare la quantità di traffico perché criticare le cause della fame del Mobile, senza alcun pudore, chi in prossimità di Rho e Pero, dove la del mondo vorrebbe dire mettere in amministra propone nuovi progetti situazione è già invivibile. discussione innanzi tutto se stessi. POCHI GIORNI FA LO SGOMBERO DELLA FORNACE. DIAMO FASTIDIO AGLI AFFARISTI... Martedì 27 maggio alle prime luci anni si è opposta realmente ai pro- dell’alba più di una decina tra camio- getti dell’amministrazione comunale nette della polizia e dei carabinieri legati alle Grandi Opere, che tra Fie- hanno sgomberato il centro socia- ra, Expo, Tav, infrastrutture stradali e riuscendo, ma la mobilitazione imme- portare la propria voce fin sotto casa le Sos Fornace di Rho. Esattamente speculazioni edilizie connesse stanno diata contro lo sgombero evitò il peg- del sindaco. Il giorno dopo viene lan- un anno prima il sindaco, Roberto modificando radicalmente il territo- gio. All’epoca la questura diede pochi ciato un appello a tutte le realtà e i Zucchetti, presentandosi alla citta- rio a nord-ovest di Milano destinato giorni di preavviso che permisero di centri sociali per una mobilitazione dinanza con l’immagine del tecnico a diventare un cantiere a cielo aperto organizzare due manifestazioni e l’oc- comune il sabato successivo “contro prestato alla politica vinse le elezioni per i prossimi 10-15 anni. Lo sgom- cupazione del consiglio comunale. A le politiche securitarie, per la difesa ottenendo una maggioranza schiac- bero è stato eseguito per ragioni di questo giro la questura è intervenuta del territorio e dei beni comuni e in ciante sulla base di un programma ordine pubblico in buona sostanza di sorpresa senza alcun preavviso. La difesa degli spazi sociali”. elettorale chiaro: più sicurezza e ri- inconsistenti visto che nemmeno la risposta della Fornace non si è fatta Più di una trentina di realtà rispon- lancio economico della città attraver- proprietà ha esercitato particolari attendere e già in serata un nutrito dono alla chiamata e il corteo supera so l’Expo, mitigando il tutto con un pressioni per rientrare in possesso gruppo di militanti a cui si è unita an- le 500 persone che per una città di po’ di carità cristiana in salsa cielli- dell’immobile sul quale non aveva che gente comune che in questi tre 50.000 abitanti come Rho è un otti- na. Dopo tre anni di iniziative politi- particolari interessi vista la destina- anni ha attraversato il centro sociale, mo risultato. che e culturali rivolte a un territorio zione ad uso pubblico dell’area. La si è ritrovata davanti al Comune per Nella mattinata viene occupato sim- stanco che non vedeva da parecchio realtà è che Zucchetti da quando si è un’assemblea pubblica che nel giro bolicamente un nuovo spazio allo tempo energie creative di questa por- seduto sulla poltrona di sindaco non di pochi minuti si è trasformata in un scopo di dimostrare che di aree di- tata, Zucchetti ha sferrato un colpo ha smesso un solo giorno di preme- corteo non autorizzato di circa 300 smesse occupabili ce ne sono tante micidiale alla Fornace cercando di re sul prefetto affinché sgomberasse persone che hanno manifestato per e che non sarà certo uno sgombero a porre fine all’unica voce che in questi la Fornace. A gennaio ci stava quasi le strade del centro con l’obiettivo di spegnere la Fornace. www.sosfornace.org www.myspace.com/sosfornace sosfornace@inventati.org
nel nostro sistema economico produt- tivo, perfino in quelle realtà, come la BLITZ ALLA FIERA, OLTRE 300 Fiera, che sono considerate un fiore LAVORATORI IN NERO. all’occhiello della nostra economia. Le Fiamme Gialle: personale impiegato irregolarmente Dopo il caso che ha fatto più scalpore, e con turni di servizio «massacranti» dalla società che in cui nell’aprile 2007 furono trovati si occupa di viabilità interna. oltre 300 lavoratori in nero nel solo settore della mobilità interna, Dal Corriere della Sera, 20 aprile 2007 LE OPPORTUNITA’ in occasione di ciascuna ma- Undici imprenditori sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Milano DELLA FIERA TRA nifestazione fieristica, sistema- con l’accusa di somministrazione abusiva e fraudolenta di manodopera in vio- CAPORALATO E ticamente, le forze dell’ordine hanno fatto operazioni che lazione della Legge Biagi. I casi, circa 300, sono stati scoperti nel corso di ispe- zioni al nuovo Polo fieristico di Rho-Pero. Le Fiamme Gialle hanno accertato PRECARIETA’. hanno portato all’arresto e al- l’espulsione di 5 o 6 lavorato- «la presenza di numerosissimi lavoratori impiegati irregolarmente e con turni di servizio massacranti - spiega una nota della Gdf - riconducibili alla società ri immigrati, in nero, quasi a appaltatrice del servizio di viabilità interna». Le indagini, eseguite dai militari L’arrivo della Fiera avrebbe dovuto segnare pubblicamente che un inter- di Rho, hanno portato all’individuazione di una importante evasione fiscale. Il creare 40.000 nuovi posti di lavoro. vento e un controllo c’è. Ma si sa che blitz è scattato durante due delle manifestazioni più attese e affollate, il Micam Una opportunità imperdibile per il ter- il fenomeno del lavoro nero in Fiera è e il Mipel, il 21 settembre. ritorio. Ma fin dai cantieri di costruzio- strutturale e molto più diffuso. E che SEI EURO E MEZZO. Bloccati gli ingressi, sono stati identificati tutti gli addetti ne della Fiera che realizzarono un’ope- quando non si tratta di lavoro nero si alla viabilità interna, ricostruiti tutti i rapporti di lavoro in questo settore - ap- ra faraonica in pochi anni, la Fiera è incontrano forme contrattuali che ra- paltato a un’importante azienda romana di service -, i militari del comando stata uno degli esempi più eclatanti sentano l’irregolarità, estremamente provinciale della Gdf hanno scoperto ben 313 lavoratori in nero. Si tratta di di come il lavoro nero sia strutturale precarie, senza regole e senza diritti. lavoratori italiani e stranieri, in parte dipendenti dell’azienda romana, gli al- tri forniti da altre nove società di lavoro in affitto, tutte lombarde. Sei euro e cinquanta centesimi l’ora la retribuzione netta dei lavoratori che - secondo i INTERVISTA risultati delle indagini - erano impiegati con orari di lavoro «massacranti». «In AD UNA GIOVANE Come sei stata contattata e qualche caso - hanno detto gli investigatori - con turni di servizio che hanno DI RHO. in che tempi ? superato le 20 ore consecutive». TI CHIAMANO Sono stata contattata 2 EVASIONE. Questo piccolo esercito di lavoratori non esistevano letteralmente CON UN SMS... volte, in tempi e con mo- dalità diverse. La prima nel libro paga e nel libro matricola dell’azienda titolare del servizio: 308 total- mente in nero, 5 irregolari nel senso dell’evasione dei contributi previdenziali. volta ho letto, mi pare Da una parte - fanno notare gli investigatori - erano applicate specie contrattua- su un giornale, un annuncio, mi sono li che violano il dettato della Legge Biagi. Dall’altra l’evasione: per l’Inps non messa in contatto con l’azienda che esisteva nessuno di questi lavoratori, così come nessuno esisteva per il fisco gestiva il servizio ristorazione bar e, che non ha potuto tassare almeno 100.000 ore prestate. I rappresentanti delle senza nemmeno aver effettuato un società coinvolte sono stati denunciati alla Procura di Milano per il reato di colloquio mi hanno fissato un appun- somministrazione abusiva di manodopera con l’aggravante della fraudolenza. tamento per consegnarmi la divisa. Ho iniziato a lavorare, 8 ore al giorno, una settimana dopo all’interno di un bar della fiera. Il secondo contatto è nero, ma anche, se non affrontato per avvenuto tramite sms ricevuto sul cel- tempo, il tema della convivenza e della lulare. Il lavoro a chiamata. Dopo circa sicurezza”. Come sosteniamo da tem- un mese, un mese e mezzo che avevo po, accadrà nei cantieri di Expo 2015 finito la mia prima prestazione ricevo quanto accadde nei cantieri di costru- un messaggio ove mi veniva chiesto di zione della Fiera, gestiti col metodo effettuare una seconda prestazione. Io del General Contractor e dei subappal- incredula, non ho né risposto al mes- ti a scatole cinesi: saranno i cantieri saggio né mi sono messa in contatto del lavoro nero e del caporalato, con con l’azienda erogante il servizio. ritmi forsennati e con lo sfruttamento di manodopera a basso salario sotto Come e quanto sei stata pagata? DALLA FIERA il ricatto dell’espulsione. Sconcertan- Non sono stata pagata in quanto du- ALL’EXPO: te la dichiarazione di Penati che, nello rante il secondo, terzo giorno di lavo- ro mi sono ammalata, febbre a 40, SI RILANCIA! stesso giorno in cui dichiara di volere e, dopo aver comunicato la malattia 70.000 “epurare” la Provincia dai troppi Rom presenti sul territorio, considera i lavo- sono stata lasciata a casa senza nem- NUOVI POSTI ratori dei futuri cantieri della “Milano meno ricevere il compenso che mi aspettava. DI LAVORO! del progresso” e della “Milano solida- le” che dovrebbero realizzare le Gran- Che tipo di lavoro era e quanto è durato? di (inutili) Opere di Expo 2015, come Il lavoro che svolgevo in fiera era di Anche per Expo 2015 la promessa sul- un mero problema di sicurezza, per ristoro quindi mi occupavo di prepa- le opportunità di lavoro è molto ghiot- il solo fatto che proverranno da altri rare i panini, posizionarli nel banco e ta: stavolta sparano più in alto, rilan- Paesi. Il problema della sicurezza le- poi servire i clienti. Il lavoro è durato ciano, perché prevedono 70.000 posti gato ai cantieri non è per Penati quello 3 giorni a causa della malattia, se non di lavoro in tutti i documenti presen- degli infortuni sul lavoro e delle morti mi fossi ammalata sarebbe durato tati per la candidatura. Ma in una di- bianche, ma il fatto che questi lavora- fino alla fine di quella specifica mani- chiarazione nell’ambito del Pacchetto tori fuori dal cantiere siano, in quanto festazione fieristica. Sicurezza del Governo del 15 maggio migranti, un problema per la sicurez- 2008, il Presidente della Provincia di za dei cittadini. Penati ha superato a Quali impressioni hai avuto lavorando all’ Milano Penati ha detto ciò che pensa destra la Lega e ha svelato il vero volto interno della fiera , ti è piaciuto, in partico- realmente sui 70.000 posti di lavoro bipartisan e totalitario di Expo 2015, lare dal punto di vista del clima lavorativo? legati all’Expo e vendutici fino all’al- quello delle politiche securitarie e raz- No, è un lavoro molto duro, frenetico. troieri come una grande opportunità ziste, della città vetrina in cui c’è una Le persone che lavoravano con me per il territorio milanese, parlando di netta distinzione tra chi consuma e chi erano uomini e donne molto legati al “decine di migliaia di lavoratori che ar- produce. Chi produce non deve affac- lavoro a causa di difficoltà economi- riveranno da Paesi extra UE o da quel- ciarsi alla vetrina, perché non è consi- che personali. Vi era sempre una per- li di nuova acquisizione, con un pro- derato come cittadino e persona con sona di grado superiore che control- blema che riguarda non solo il lavoro diritti a tutti gli effetti. lava che il lavoro fosse eseguito bene. Molto poco presenti gli scambi rela- zionali fra colleghi proprio perché non si riusciva ad avere il tempo per cono- scersi. Se non ricordo male abbiamo avuto anche difficoltà a ricavarci uno spazio per la pausa pranzo proprio in 2015 www.noexpo.it relazione al tipo di lavoro. info@noexpo.it
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