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Comune di Cadoneghe venerdì, 24 maggio 2019
Comune di Cadoneghe
venerdì, 24 maggio 2019
Dicono di noi
24/05/2019 Il Mattino di Padova Pagina 34
Cadoneghe, campagna chiusa con una nuova ondata di veleni 3
24/05/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 52
Codevigo si laurea campione under 17 e 15 alle semifinali 5
23/05/2019 ViaggiNews.com
Estrazioni SuperEnalotto Lotto 10 e Lotto 23 maggio: diretta live 6
24/05/2019 Il Mattino di Padova Pagina 34
Pedron e Doni si evitano Disertati i confronti 9
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 34
Il Mattino di Padova
Dicono di noi
Cadoneghe, campagna chiusa con una nuova ondata di veleni
Due esposti di La Rosa per i manifesti stracciati e la violazione della pubblicità Longo (M5S) attacca Schiesaro:
«Curriculum ritoccato». Il leghista: «Falsità»
Cristina SalvatoCADONEGHE. Non poteva che concludersi con un'
ennesima ondata di veleni la campagna elettorale a Cadoneghe, a suon
di accuse, di affermazioni smentite, di esposti ai vigili.
Giuseppe La Rosa (Cadoneghe per tutti) ha chiamato gli agenti in due
occasioni distinte: ieri, ad esempio, ha notato che dalle plance elettorali
sono stati staccati i suoi manifesti. «Un vile attacco alla mia lista, ma io
non mollo» sottolinea La Rosa. «Ho presentato un esposto all' ufficio
elettorale e alla polizia locale». Lo stesso La Rosa il giorno prima aveva
presentato un altro esposto, contro Marco Schiesaro, reo - a suo dire - di
avere irregolarmente posteggiato per ore il suo camion vela. «Le regole
della pubblicità elettorale sono chiare» aveva dichiarato La Rosa «e il
camion deve muoversi, senza mai fermarsi: invece ha sostato di fronte al
cimitero e nel parcheggio dell' ex Grosoli per molto tempo».
Il diretto interessato ha ribattuto: «Quando ha sostato, il camion lo ha
fatto in parcheggi privati, come è consentito». Ribattuto a La Rosa,
Schiesaro si è trovato a replicare anche all' attacco rivoltogli dal M5S. «In
queste ultime settimane il candidato di centrodestra ha sempre dichiarato
di essere stato un semplice dipendente della Belvedere» sostiene il M5S che a Cadoneghe candida Nicola Longo,
«azienda oggi sotto processo per bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita. Ma sul suo profilo Linkedin ha
rimosso la voce in cui si definiva per oltre un anno responsabile delle relazioni internazionali di un' altra società, diretta
dagli stessi ex-vertici di Belvedere. E spunta pure una visura camerale di una società di gioco d' azzardo - tale Stereo
Gaming Italia srl, ora inattiva - in cui Schiesaro ha ricoperto il ruolo di socio e amministratore delegato e i cui soci
sono gli stessi ex vertici di Belvedere. Minimizzare o omettere le proprie esperienze professionali non è un grande
segnale».
Affermazioni che Schiesaro etichetta come «falsità e scemenze». «Su Belvedere e sulle altre società collegate, di cui
non conosco minimamente l' articolazione, avevo già spiegato più volte» prosegue il candidato di centrodestra «che
ero un dipendente del loro ufficio internazionale, che per un periodo ha avuto un' altra ragione sociale, per fare
traduzioni. Sul fallimento di Belvedere non sono mai stato indagato, ma neppure contattato dagli inquirenti come
persona informata sui fatti. Per quanto riguarda la presunta "società di gioco d' azzardo", era un vecchio progetto
imprenditoriale, mai andato in porto, che risale a quando frequentavo l' università: con alcuni amici volevamo affittare
un immobile per realizzarvi un ristorante con annessa tabaccheria e rivendita giornali».
Infine altri veleni stanno contrapponendo Pier Antonio Maschi (che appoggia Michele Schiavo) e il suo vecchio
partito, Forza Italia, che appoggia Schiesaro. «Il progetto di creare un' alleanza con Michele Schiavo per le elezioni
comunali è stato condiviso con la sezione locale di Forza Italia e poi comunicato agli organi provinciale e regionale
da oltre due anni e mezzo» scrive Maschi in un volantino recapitato ieri nelle case. Immediata la replica della sezione
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di Forza Italia e del coordinatore provinciale Luca Callegaro: «Non riconosciamo in alcun modo quanto affermato da
Maschi. Forza Italia è un movimento che si è sempre riconosciuto nella coalizione di centrodestra ed è alleato storico
della Lega. Non abbiamo mai avvallato la possibilità di un appoggio elettorale al candidato del Pd».
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 52
Il Gazzettino (ed. Padova)
Dicono di noi
Codevigo si laurea campione under 17 e 15 alle semifinali
CALCIO GIOVANILE Nel campionato provinciale Under 17 lo spareggio
per la prima posizione premia l' Unione Cadoneghe che non ha problemi
con l' Usma (9-2). Domenica le semifinali sono Borgoricco-Usma a
Piazzola sul Brenta e Unione Cadoneghe-Arzerello sul campo dell'
Esedra in via Adria. In caso di parità alla fine dei tempi regolamentari si
passa direttamente ai calci di rigore.
Definite anche le semifinali dell' Under 15: domenica a Saonara si
incontrano Football Padova Academy e Atletico Conselve e a Villanova
di Camposampiero Due Monti Abano-Ponte San Nicolò 2016, anche qui
in caso di parità decideranno i rigori. Le finali per entrambe le categorie si
giocheranno domenica 2 giugno allo stadio Appiani.
UNDER 19 Sono state intanto Codevigo e Atletico Conselve a sfidarsi
ieri sera sul terreno dell' Arcella per il titolo provinciale dell' Under 19.
Il Codevigo è arrivato in fondo al campionato calando domenica scorsa
un poker al Due Monti Abano (4-1), gol di Bertani, Dan, Biscaro e Manari.
Appassionante l' altra semifinale sotto una battente pioggia tra Atletico
Conselve e Gianesini conclusasi a favore dei conselvani all' ottavo calcio
di rigore. Primo tempo di studio con qualche occasione per il Gianesini
sventata con bravura dal portiere avversario Degan poi al quarto d' ora della ripresa vantaggio conselvano con
Hasani che si procura e realizza con freddezza un calcio di rigore. La reazione dei gialloblù avversari porta al
pareggio di Verdi primo ad arrivare su una corta respinta del portiere. Si va ai supplementari col nuovo vantaggio dell'
Atletico Conselve grazie a Capuzzo ma proprio all' ultimo minuto Ceolotto riporta in parità la gara e si va ai calci di
rigore dove l' altalena si risolve all' ottavo penalty a favore dei conselvani.
Il titolo lo ha conquistato ieri sera il Codevigo, battendo 2-1 l' Atletico Conselve. Nel primo tempo dopo parecchie
occasioni a vuoto al 40' segna Dan su respinta del portiere al tiro di Mannari. Conselve ottiene il pareggio alla prima
azione della ripresa, al 1', con un diagonale di Marchetti che si infila sotto il sette, ma al 4' Bergo fa tutto da solo e in
area segna il 2-1 per il Codevigo.
Ottorino Cavinato.
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giovedì 23 maggio 2019
ViaggiNews.com
Dicono di noi
Estrazioni SuperEnalotto Lotto 10 e Lotto 23 maggio: diretta live
Segui con noi le estrazioni di SuperEnalotto, Lotto e 10 e Lotto di oggi giovedì 23 maggio 2019: pronti a scoprire
tutte le ruote e la sestina fortunata.
Secondo appuntamento settimanale con Lotto, SuperEnalotto e 10 e
Lotto . Il Jackpot del gioco Sisal è davvero molto ambito: ha superato
infatti i 150 milioni di euro e vale esattamente 156,7 milioni di euro , il
montepremi più alto in Europa, tra i più alti al mondo. Inoltre, il Jackpot è
al terzo posto tra le cifre più alte mai vinte al SuperEnalotto, avendo
superato i 147,8 milioni di euro con un biglietto giocato il 22 agosto 2009
a Bagnone, in Toscana, sempre più vicino alla seconda posizione. Una
cifra così non si vedeva da tempo: del resto, l' ultimo 6 è stato estratto il
24 giugno 2018.Nell' estrazione di martedì 21 maggio, al Lotto
tradizionale a Salemi (TP) sono stati vinti 50mila euro con la
combinazione 20-50-54-71-78. Invece al 10 e Lotto, un giocatore ha
centrato un 9 Doppio Oro da 100mila euro a Novara. Due infine i 5 al
SuperEnalotto, del valore di 70.024,29 euro ciascuno.Il Lotto si è aperto
molto bene: il 2 gennaio vinti a Tufino, nel napoletano, 133.500 euro per
effetto di una quaterna sui numeri 1-14-20-21 della ruota di Napoli. Il 3
gennaio, invece, assegnati 90mila euro a Ruvo di Puglia per effetto di un
terno secco giocato sulla ruota di Bari sui numeri 14-17-50. Il 5 gennaio,
la quaterna 22, 37, 56, 90 giocata sulla ruota di Napoli vale 122.500 euro finiti a Salerno. 8 gennaio: a Cadoneghe
(PD) terno da 250mila euro sulla ruota di Torino. Sabato 12 gennaio la vincita più alta al momento: una cinquina da
306mila euro per effetto di una giocata sui numeri 4-25-39-48-57 sulla ruota di Firenze, indovinata a Caivano,
provincia di Napoli. Il 24 gennaio quella che finora è la vincita più alta del 2019: 630mila euro , grazie alla quaterna 5,
50, 55, 56 realizzata a Cafasse , comune di 3mila abitanti nella provincia di Torino. Il 31 gennaio, a Eboli realizzata
una vincita pari a 124.500 euro , per effetto di una quaterna sulla ruota Nazionale. La vincita più alta al 10 e Lotto , al
momento, è stata realizzata a Pomezia : vinti 200mila euro il 3 gennaio. Nell' estrazione del 15 gennaio, vinti 100mila
euro a Potenza Picena , provincia di Macerata. Il 22 gennaio 100mila euro sono invece andati a Genova . Altri
100mila ero sono finiti il 24 gennaio a Moncalieri . Al SuperEnalotto, invece, nell' estrazione di martedì 15 gennaio,
due giocatori hanno centrato il 5 portando a casa 90mila euro ciascuno . Le vincite sono state centrate a Monfalcone,
in provincia di Gorizia e a Diamante, in provincia di Cosenza. Il Jackpot manca invece dal mese di giugno. Nell'
estrazione di sabato 26 gennaio, il gioco ha regalato tre '5" da 72.932,44 euro . Straordinaria la vincita del 29
gennaio: realizzato un 5 Stella da 638.266,00 euro a Marigliano, provincia di Napoli. Il mese di gennaio si è chiuso
poi con due 5 da 87.751,69 euro ciascuno, realizzati a Canepina (VT), con schedina 2 Pannelli e a Salerno, con
schedina Quick Pick.L' estrazione del 3 febbraio 2019 al SuperEnalotto ha regalato tre '5" da 73.948,14 euro . Le
vincite sono state realizzate a: Taggia, provincia di Imperia, e due in Sicilia, a Catania e Ribera, provincia di
Agrigento. Il 7 febbraio, realizzati tre '5" da 62.215,77 euro . Le vincite sono state realizzate a Chiavari, in provincia di
Genova, a Bari e a Ciampino, alle porte di Roma. Al 10 e Lotto realizzato a Milazzo , nel messinese, un 9 da 100mila
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del valore di 100mila euro ad Agnosine , in provincia di Brescia. L' estrazione del 14 febbraio è stata davvero molto
fortunata sia per il SuperEnalotto che per il 10 e Lotto: nel gioco Sisal ambitissimo, realizzato un '5+1" da 581.792,09
euro , tale vincita è stata realizzata a Pescara ; ancora più incredibile quanto accaduto al 10 e Lotto, dove a
Marcianise , in provincia di Caserta, è stata realizzata la vincita più alta di sempre al concorso, ovvero 5 milioni di
euro , centrando 10 numeri più il Doppio Oro. Il 16 febbraio invece viene realizzata una vincita da 50.596 euro vinti
per effetto di una quaterna (quattro terni e sei ambi) con LottoPiù sulla ruota di Venezia: la vincita a Bellaria Igea
Marina. Invece, il 18 febbraio, vinti 62.500 euro a Parma grazie a un terno sulla ruota di Firenze. Il 21 febbraio, il
SuperEnalotto premia Brescia, Napoli e Bovisio-Masciago (MB) con tre 5 da 62.086,34 euro . Nel weekend del 23
febbraio, ricchi i premi a SuperEnalotto e Lotto: il gioco Sisal regala tre 5 da 77.448,24 euro ciascuno ; invece al
gioco tradizionale realizzata a Cordignano, nel trevigiano, una quaterna da 65mila euro . Il 28 febbraio, il mese si
chiude alla grande: a Genzano di Roma, un fortunato giocatore ha centrato un '5" da 191.749,82 .La ruota di Milano
porta fortuna alla prima estrazione del mese di marzo, giorno 2, grazie all' uscita del numero 90 : realizzate vincite per
oltre 2,5 milioni di euro. Al 10 e Lotto, sempre il 2 marzo, grazie ad un '7" con Doppio Oro, un fortunato giocatore di
Arco (Trento) si è portato a casa 100mila euro . Nell' estrazione del 7 marzo, invece, al SuperEnalotto realizzati
quattro '5" da 50.078,97 euro . Nella stessa estrazione, al 10 e Lotto vinti 100mila euro a Treviolo (BG) con un '9' Oro
su un' estrazione frequente, a fronte di una spesa di soli 3 euro. Il 9 marzo, al Lotto tradizionale, arriva una strepitosa
vincita a Mapello , provincia di Bergamo: 600mila euro grazie a una giocata da 1 euro sui numeri 8-10-16-18-24 su
Tutte, numeri puntualmente usciti sulla ruota di Napoli. Il 12 marzo, una vincita straordinaria al 10 e Lotto: a Ceglie
Messapica , in provincia di Brindisi, è stata centrata una vincita da oltre 2,7 milioni di euro , la seconda vincita più alta
dell' anno, la quarta più alta della storia del gioco. Il 14 marzo, invece, giornata senza nemmeno 5 al SuperEnalotto,
ma centrati due '4 Stella" da 71.961 euro . Sempre il 14 marzo bella giornata per il 10 e Lotto, realizzati 8 premi da
100mila euro dal Nord al Sud dell' Italia: Altamura (BA), Arcola (SP), Battipaglia (SA), Bologna, Milano (tre) e
Vallecrosia (IM). Invece, il 19 marzo al SuperEnalotto sono stati centrati due 5 da 100mila euro , uno a Livorno e l'
altro tramite l' App Sisal. Il 21 marzo, 100mila euro finiscono a Messina , con il 10 e Lotto. Il 30 marzo, la stessa cifra
è stata vinta a Pollutri nel Chietino. Sempre nell' ultima estrazione del mese, al Lotto, vinti a Bressanone 62.375 euro
per effetto di una quaterna (quattro terni e sei ambi) su Tutte le Ruote. Diffuso intanto il dato del primo trimestre 2019:
giocati al SuperEnalotto 388,4 milioni di euro , che hanno finora portato a due vincite oltre il mezzo milione di euro,
vale a dire il 5+1 di Pescara e un 5 Stella da 638mila euro realizzato in provincia di Napoli a fine gennaio.Partito
molto bene il mese di aprile, con la prima estrazione di giorno 2 che premia tutti e tre i concorsi: al SuperEnalotto
centrati quattro '5" da 51mila euro . Per quel che concerne il Lotto, vinti a Napoli 240mila euro con una quaterna secca
e appena 2 euro giocati. I numeri estratti 43-65-72-81 sulla Ruota di Napoli. Molto bene anche il 10 e Lotto: a
Palermo, realizzata una vincita da 100mila euro con un nove e una puntata da 3 euro. Nell' estrazione del 4 aprile, al
SuperEnalotto centrati cinque '5" da 40mila euro mentre il Lotto premia la provincia di Reggio Emilia con oltre 60mila
euro . Sempre nel gioco del Lotto, il 9 aprile a Roma centrata una quaterna secca da 240mila euro realizzata con una
giocata di soli 2 euro sui numeri 4-15-34-38 della ruota di Firenze. L' 11 aprile è fortunatissimo per il 10 e Lotto: a
Reggio Emilia sono stati vinti 2,5 milioni di euro con un 9 Doppio Oro. A Trissino , nel vicentino, il 16 aprile, il 10 e
Lotto ha regalato 100mila euro. Per il SuperEnalotto, realizzati il 18 aprile quattro 5 da oltre 50mila euro. Il 23 aprile,
vinti al 10 e Lotto 100mila euro a Prato . Quindi il 27 aprile al SuperEnalotto realizzati 5 cinque da 55.495,64 euro ,
mentre al 10 e Lotto vinti altri 100mila euro, in provincia di Varese. Si chiude bene il Lotto ad aprile, con 90mila euro
vinti a Gradisca d' Isonzo , in provincia di Gorizia. Al SuperEnalotto ecco arrivare tre 5 da 58.949,15 euro
ciascuno.Nell' estrazione del 4 maggio, il Lotto premia Grado , in provincia di Gorizia, con quaterna 3-25-56-89, sia
sulla ruota di Bari sia su Tutte, che in tutto vale 154mila euro. Doppio colpo da 100mila euro al 10 e Lotto a Roma. Il
7 maggio, il Lotto tradizionale premia Villafranca di Verona dove è stata centrata una quaterna da 105mila euro sulla
ruota di Palermo. Doppio colpo da 250mila euro al 10 e Lotto a Malo , in provincia di Vicenza. Il 9 maggio una
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124.750 euro per effetto di una quaterna, per quanto riguarda il SuperEnalotto, vinti cinque 5 da 50.912,43 ciascuno. Il
21 maggio invece, vinti 100mila euro al 10 e Lotto a Novara, realizzati inoltre due 5 da 70mila euro al SuperEnalotto a
Milazzo, nel messinese, e a Sondalo provincia di Sondrio.La coppia di numeri più frequenti è 6-83, insieme a 18-47
estratti 25 volte, quella di numeri consecutivi più frequenti è invece 62-63, insieme a 80-81 estratti 18 volte. Le terzine
più comuni, estratte tutte 5 volte, sono 1 31 58; 1 45 48; 1 67 75; 8 16 64; 8 83 88.Ultima 18 estrazioni: estratto 6
volte l' 82 a Palermo, poi estratti una serie di numeri 4 volte: il 25 e il 63 a Bari, il 13 a Cagliari, il 33 a Firenze, il 46 e il
55 a Genova, il 77 a Milano, il 68 e l' 81 a Napoli, il 28 a Palermo, il 29 e il 65 a Roma, il 3, il 32 e il 75 a
Venezia.Ultime 540 estrazioni : Con 51 estrazioni c' è il 28 a Palermo, quindi a 48 il 35 a Roma e a 47 il 19 a Napoli,
poi a 46 estrazioni troviamo il 50 a Genova e il 10 a Milano, quindi a 45 estrazioni il 74 a Bari, il 28 a Firenze e il 4 a
Roma.
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venerdì 24 maggio 2019
Pagina 34
Il Mattino di Padova
Dicono di noi
RUBANO
Pedron e Doni si evitano Disertati i confronti
RUBANO. Oggi su il mattino di Padova avrebbe dovuto comparire il
faccia a faccia in redazione tra i due candidati a sindaco di Rubano, a
conclusione di un ciclo di incontri che ha visto protagonisti i Comuni con
più di quindicimila abitanti che andranno al voto domenica. Dopo
Selvazzano, Monselice e Cadoneghe sarebbe dovuto toccare, quindi, a
Rubano.
Ma non è stato possibile in quanto il candidato di centrodestra, Marco
Valerio Pedron, non ha accettato l' invito, come del resto nemmeno un
paio di quelli rivoltigli dal territorio, adducendo come motivazione un'
agenda fitta di appuntamenti. La seconda soluzione proposta, di
organizzare un confronto virtuale "a specchio", proponendo a entrambi
interviste con le medesime domande, non è stata invece accolta dalla
candidata di centrosinistra, il sindaco uscente Sabrina Doni: mancando
un contraddittorio, nessuno avrebbe potuto rettificare eventuali
inesattezze dichiarate dall' avversario, ha detto.
Ecco perché gli elettori di Rubano non hanno trovato sulle pagine de il
mattino di Padova un focus elettorale analogo a quello proposto agli altri
Comuni che votano con il doppio turno. L' unico confronto tra i due è rimasto pertanto quello del 7 maggio (assai
poco partecipato, in verità), promosso dalle associazioni di categoria economiche.
«Unico Comune sopra i 15 mila abitanti in cui i cittadini non avranno la possibilità di giudicare sulla base di un
confronto pubblico, di un contraddittorio» aveva commentato sulla sua pagina Fb Sabrina Doni. «I cittadini di Rubano
non meritano né informazione né trasparenza?». Erano passate poche ore che sulla propria pagina Marco Valerio
Pedron le aveva replicato: «Ad una settimana dal voto ritengo più proficuo incontrare nel territorio i cittadini e le
categorie non ancora palesemente orientati sul voto. A noi, a me questi confronti ora non interessano: noi
semplicemente incontriamo e ascoltiamo i contribuenti che sperano in una migliore gestione del territorio e delle loro
tasse».
In effetti i cittadini rubanesi hanno avuto possibilità di incontrare i due candidati in diverse occasioni nel territorio. E la
campagna elettorale che si è dimostrata sonnacchiosa, da un paio di giorni a questa parte si è rinfocolata con uno
sprint tutto nuovo, fatto di botta e risposta, sempre sulla piazza virtuale dei social.
--CRI.S.
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