ESTATE 2022 VELO VERONESE - Visit Lessinia
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ESTATE 2022 VELO VERONESE
VELOFESTIVAL 2022 REALIZZATO DA
Velo Veronese
26 giugno – 17 agosto
GIUGNO
Prenotazioni dei posti
Email: lefalie@lefalie.it
o telefonicamente al numero 388 9574716 CON IL SOSTEGNO DI
tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 PAG 5 26 domenica, ore 17.00, Teatro Orlandi
LESSINIALIBRI
Biglietteria del Teatro Orlandi COMUNE DI
VELO VERONESE
Aperta tutti i giorni di spettacolo
a partire da un’ora prima dell’inizio
LUGLIO
PAG 5 10 domenica, 21.00, Teatro Orlandi
L’ULTIMA PAGINA
PAG 6 16 sabato, ore 21.00, Teatro Orlandi
TRAPPOLA PER UN UOMO SOLO
PAG 6 17 domenica, ore 18.00, Contrada Comerlati
GUIDO BOMBARDIERI HAMMOND TRIO
INFORMAZIONI
PAG 7 20 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
I TRE SINDACI
Gli spettacoli iniziano puntuali.
PAG 7 26 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
L’OSTERIA DEL TEMPO FERMO
I biglietti prenotati e non ritirati
entro 5 minuti dall’inizio dello spettacolo PAG 7 27 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
saranno rimessi in vendita. L’OSTERIA DEL TEMPO FERMO
lefalie.it PAG 8 30 sabato, ore 18.00, Cóvolo di Camposilvano
@lefalie zerotredici.com | stampa: lagraficagroup.it IL CÓVOLO DELLE FIABE
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DOMENICA 26 GIUGNO, ORE 17.00 DOMENICA 10 LUGLIO, ORE 21.00
TEATRO ORLANDI TEATRO ORLANDI
AGOSTO
PAG 7 2 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
L’OSTERIA DEL TEMPO FERMO
PAG 7 3 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE INGRESSO UNICO € 6
L’OSTERIA DEL TEMPO FERMO
Compagnia Teatro Quindici
PAG 8 8 lunedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
LA GRANDE GUERRA MESCHINA LESSINIALIBRI L’ULTIMA PAGINA
IL QUADERNO CULTURALE DI LEONARDO FINETTO
PAG 9 9 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi LA LESSINIA - IERI OGGI DOMANI LIBERAMENTE TRATTO DAL ROMANZO
SOSTIENE PEREIRA DI ANTONIO TABUCCHI
IL VANGELO SECONDO DARIO FO
PAG 9 11 giovedì, ore 21.00, Piazza della Chiesa Giunge nel 2022 al suo quarantacinquesimo Chi è un eroe? Esistono gli eroi? Sono
IL FFDL IN VIAGGIO numero il Quaderno Culturale La Lessinia - Ieri vicini, tra noi, tangibili, oppure lontani,
Oggi Domani edito da Gianni Bussinelli Editore. sconosciuti, inarrivabili?
PAG 10 14 domenica, ore 21.00, Teatro Orlandi
Suddivisa nelle tradizionali sezioni “Territorio Chi ha il diritto di chiamarsi eroe?
TERRA BELLA TERRA
e ambiente”, “Scienze naturali”, “Preistoria E, parafrasando Manzoni, eroi si nasce
PAG 10 17 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi e archeologia”, “Storia, Tradizioni e memoria o si diventa? Alla vigilia della Seconda
PINOCCHIO popolare”, “Itinerari” e “Vita in Lessinia”, Guerra Mondiale, un inetto giornalista
la pubblicazione da quasi mezzo secolo è di mezz’età, dopo aver condotto una
il principale saggio divulgativo dedicato ai tranquilla e piuttosto modesta carriera
Monti Lessini. Dal 2022 il Quaderno è curato da cronista e responsabile della pagina
editorialmente dall’Associazione Benetticeras, culturale, si accorge che qualcosa sta
nel ricordo di uno dei suoi fondatori, il inesorabilmente cambiando. Non è più
paleontologo Attilio Benetti. Al Teatro Orlandi sufficiente tradurre novelle dal francese
di Velo Veronese viene presentato insieme o rifugiarsi nella poesia: la Storia chiama
alle altre novità editoriali di Bussinelli Edizioni e ha bisogno di “eroi”. Il giornalista,
dedicate alla Lessinia, tra cui il libro Bertoldo prima e più di chiunque altro, non può
il re con testi di Alessandro Anderloni e permettersi di ignorare la sua voce
illustrazioni di Amaranta De Francisci. rischiando di compiere la scelta giusta
troppo tardi.
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SABATO 16 LUGLIO, ORE 21.00 DOMENICA 17 LUGLIO, ORE 18:00 MERCOLEDÌ 20 LUGLIO, ORE 21.00 26, 27 LUGLIO, ORE 21.00
TEATRO ORLANDI CONTRADA COMERLATI TEATRO ORLANDI 2, 3 AGOSTO, ORE 21.00
TEATRO ORLANDI
INTERO € 10, RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI) INTERO € 10, RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI) INTERO € 6, RIDOTTO € 4 (FINO AI 12 ANNI) INTERO € 10, RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI)
Compagnia dell’Orso Teatro Bravini Le Falìe
TRAPPOLA PER GUIDO BOMBARDIERI I TRE SINDACI L’OSTERIA
UN UOMO SOLO HAMMOND TRIO SCRITTO E DIRETTO DA DEL TEMPO FERMO
ALESSANDRO ANDERLONI
DI ROBERT THOMAS GUIDO BOMBARDIERI, SAX ALTO E SOPRANO DI ALESSANDRO ANDERLONI
REGIA DI PAOLO MARCHETTO ANGELO CULTRERI, ORGANO HAMMOND DAL RACCONTO OSTERIA DI CONFINE
PAOLO MANZOLINI, CHITARRA DI MARIO RIGONI STERN
Elisabeth e Daniel, sposati da tre mesi, stanno Il trio eseguirà un repertorio formato dai grandi Racconta l’antica storia che a Bosco Un’osteria sull’antico confine tra il Veneto
trascorrendo una vacanza in uno chalet nei standard della storia del jazz dagli anni Trenta agli Chiesanuova, “la perla della Lessinia”, Velo e il Tirolo. Siamo nel 1917, da tre anni la
pressi di Chamonix. Un giorno, Elisabeth anni Sessanta e Settanta, con atmosfere blues e Veronese, “el paese dei vacari” e Giazza, “la guerra tormenta le montagne. Borromeo,
scompare. Daniel, comprensibilmente funky. L’organo hammond di Angelo Cultreri si tera dei Simbri”, le cose andassero, tanto il figlio dell’ostessa Maria è stato mandato
preoccupato, si rivolge alla polizia. Il caso fonde con i suoni della chitarra di Paolo Manzolini per cambiare, male. Per calmare le legittime a combattere una guerra che non voleva
non sembra così difficile da risolvere ma, a e del sax di Guido Bombardieri. Il leader del rimostranze dei montanari, i tre rispettivi e non ha più fatto ritorno a casa. Di notte,
seguito dell’arrivo di una donna allo chalet, gruppo vanta collaborazioni prestigiose tra cui sindaci si recano così dalla massima autorità ad ascoltare il fuoco che racconta storie,
si trasforma in un autentico mistero: lei Gianluigi Trovesi, Enrico Rava, Paolo Fresu, Marco locale, il prefetto di Verona, a chiedere popolano l’osteria i fantasmi di ufficiali e
sostiene con decisione di essere Elisabeth, Tamburini, Giorgio Gaslini, Sandro Gibellini, aiuto per i loro paesi. Ma, si sa, chi si loda, soldati, un cappellano militare, un onorevole
mentre Daniel assicura al commissario Mauro Ottolini, Mike Melillo, Ares Tavolazzi, Rudy s’imbroda, così i tre sperimentano sulla loro interventista, una sposa e una madre, una
responsabile delle indagini che quella donna Migliardi, Franco D’Andrea, Luis Agudo, Franco pelle quanto è attuale l’antico detto: «Quei crocerossina e una maestra elementare, il
non è la propria moglie. Chi dei due mente? Ambrosetti. Collabora con il gruppo ‘‘Elio e le de Giassa, o i te lo struca, o i te lo cassa». vecchio contrabbandiere Toni. Tra di loro ci
E perché lo fa? Basterebbe una fotografia storie tese” nella colonna sonora del film Quasi Gli scatenati e irresistibili giovani protagonisti sono anche Borromeo e la sua dolce Nina,
o un testimone per scoprire la verità, ma Quasi e ha suonato per gli spettacoli di Antonio del Teatro Bravini portano in scena lo imprigionati nell’attesa che il tempo torni a
reperire prove schiaccianti si rivela tutt’altro Albanese con testi di Stefano Benni e musiche di spettacolo più divertente della stagione, muoversi e li lasci finalmente andare. Molti
che semplice. La Compagnia dell’Orso torna Luca Francesconi. cimentandosi con un testo in versi e in anni dopo arrivano due giovanissimi alla
al Velofestival con un giallo appassionante e rima, dove ci si può riconoscere, con i ricerca di un passato lontano e scoprono
ricco di colpi di scena, che mette in trappola nostri caratteri, i nostri vizi e le nostre virtù, che l’osteria è rimasta ferma a cento
il pubblico e lo tiene col fiato sospeso fino e si può ridere di noi stessi e del potere, anni prima. Le Falìe tornano in scena per
all’imprevedibile, sconvolgente finale. come dovrebbe fare sempre il teatro, in narrare l’ingiustizia e il dolore, il dovere e
un’epoca dove impera invece il conformismo, l’ostinazione di non dimenticare.
l’adulazione e la piaggeria.
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SABATO 30 LUGLIO, ORE 18.00 LUNEDÌ 8 AGOSTO, ORE 21.00 MARTEDÌ 9 AGOSTO, ORE 21.00 GIOVEDÌ 11 AGOSTO, ORE 21.00
CÓVOLO DI CAMPOSILVANO TEATRO ORLANDI TEATRO ORLANDI PIAZZA DELLA CHIESA
INTERO € 10 - RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI) INTERO € 10 - RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI) INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE
comprensivo della visita al museo geopaleontologico
IL CÓVOLO DELLE FIABE LA GRANDE GUERRA MESCHINA IL VANGELO IL FFDL IN VIAGGIO
CANTI DEL CORO LA FALÌA ALESSANDRO ANDERLONI, NARRAZIONE SECONDO DARIO FO THE SOLAR MOBILE CINEMA
NARRAZIONE DI ALESSANDRO ANDERLONI RAFFAELLA BENETTI, CANTO
CON MARCO CAMPEDELLI NOCI SONANTI
THOMAS SINIGAGLIA, FISARMONICA
E I SUOI BURATTINI UN FILM DI LORENZO RAPONI, DAMIANO GIACOMELLI
Guardando nel nero della grotta, e porgendo In un tempo in cui, solo perché è più vicina a noi, «E se Gesù avesse messo davvero in piedi un Aspettando la XXVIII edizione che si terrà a
l’orecchio nelle notti di poco vento, si potrà torniamo a ragionare di guerra, avremmo il dovere teatro? Una compagnia girovaga per raccontare Bosco Chiesanuova dal 19 al 28 agosto 2022,
udire, nelle profondità segrete del Cóvolo la di ricordarci che ogni guerra è voluta, preparata, il mondo alla rovescia?». Marco Campedelli il Film Festival della Lessinia presenta “The
voce del montanaro che grida: «Sono perduto… gestita e finanziata da qualcuno, che è un grande lo chiese a Dario Fo e questi rispose: «Perché Solar Mobile Cinema”, un camion con schermo
ho venduto l’anima al diavolo…sono prigioniero affare per gli stati che producono e vendono no?». Così è nato questo racconto che e impianto di proiezione, alimentati con
delle fade…». Così racconta una delle fiabe che armi, che non ci sono “buoni” e “cattivi”, che ripercorre Mistero buffo e le altre opere di Fo energia solare, che trasformeranno la piazza
Attilio Benetti ci ha lasciato nei suoi Racconti non è mai il popolo ma chi lo dovrebbe guidare, e il “teatro viaggiante” del Nazareno. Marco di Velo Veronese in un cinema all’aperto per
dei filò dei Monti Lessini. Così canta il coro ascoltandolo, a volere la guerra. Così la Grande Campedelli, allievo del maestro burattinaio la proiezione di uno dei titoli più apprezzati
La Falìa, con la musica di Bepi De Marzi e la Guerra non fu una guerra per il popolo ma contro Nino Pozzo e continuatore del suo Teatro dell’edizione 2020: Noci sonanti. È la storia
narrazione di Alessandro Anderloni. Sotto la il popolo, e non fu guerra fatta solo di eroismi ma Mondo Piccino nato ne1923, teologo-pop e di Fabrizio che ha scelto l’isolamento delle
parete strapiombante del Cóvolo per raccontare anche di ammutinamenti, diserzioni, indisciplina, narratore, presenta in teatro la profezia culturale colline marchigiane per fondare la “Tribù
storie di fade, di regine innamorate di se stesse, odio verso gli ufficiali, autolesionismo, feroci di Fo, la sua utopia laica ed evangelica e la sua delle Noci Sonanti”. Con lui vive il figlio
di assedi ai castelli, di frati migranti. Storie di battute e cartelli satirici contro le autorità e le lotta contro il potere. Ispirandosi al suo libro Il Siddhartha di undici anni, diviso fra la libertà
neve, di sole e di pioggia lungo le stagioni. istituzioni. Fu soprattutto guerra di ingiustizia, vangelo secondo Dario Fo. Mistero Buffo, ma della natura e il richiamo della civiltà. In un
Storie di montanari e montanare partiti dalle di fucilazioni e decimazioni sommarie, di non troppo (Claudiana 2021), Campedelli ci fa vecchio cascinale, privo di elettricità e di
loro terre a cercare il futuro di là dal mare. Storie prevaricazione dei diritti umani perpetrate entrare nei testi e nel corpo narrante del giullare ogni confort della vita moderna, l’uomo e il
di passioni, di speranza, di fede. dallo Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, dai Premio Nobel della Letteratura, come un bambino accolgono ospiti che di volta in volta
comandanti dei corpi d’armata, da molti ufficiali dialogo con i suoi precedenti e successivi libri: Il si fermano pochi giorni o intere stagioni. In
superiori. Uno spettacolo contro la guerra e contro vangelo secondo Alda Merini. Ho messo le ali un’estate dall’apparenza placida e luminosa,
chi la vuole, allora, oggi e sempre. (2020) e Il vangelo secondo Eduardo. serpeggiano tensioni e conflitti che i registi
Cristo si è fermato a Napoli (in uscita nel 2022). indagano con distanza e rispetto.
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DOMENICA 14 AGOSTO, ORE 21.00 MERCOLEDÌ 17 AGOSTO, ORE 21.00
TEATRO ORLANDI TEATRO ORLANDI
INTERO € 10, RIDOTTO € 6 (FINO AI 12 ANNI) INGRESSO LIBERO SENZA PRENOTAZIONE
VELO VERONESE
TERRA BELLA TERRA PINOCCHIO SALA DEI CENTOMILA
ALESSANDRO ANDERLONI, NARRAZIONE TESTO E REGIA DI LEONARDO FINETTO DAL 23 LUGLIO AL 15 AGOSTO 2022
RAFFAELLA BENETTI, CANTO LIBERAMENTE TRATTO DAL ROMANZO
ENRICO BREANZA, CHITARRA DI CARLO COLLODI
COMPAGNIA DI BAMBINI E RAGAZZI DELLA SCUOLA
DI VELO VERONESE ESPONGONO GLI ARTISTI E LE ARTISTE DI VELO VERONESE:
Cento anni fa nascevano Pier Paolo Pasolini e «C’era una volta… – Un re! – diranno subito i miei LUIGINO ANDERLONI
Luigi Meneghello, entrambi, l’uno friulano e l’altro piccoli lettori…» Con queste parole Carlo Collodi dà PATRIZIA CASTAGNA
veneto, cantori, a loro modo, del mondo contadino, inizio alla favola più famosa della nostra letteratura,
REMO CORRADI
della sua morte Pasolini, della sua trasfigurazione la più letta, la più amata, la più rappresentata.
Meneghello. Un mondo di cui l’Italia è figlia e che Pinocchio richiama l’infanzia di ciascuno di noi; i suoi
MAURO FERRARI
ora sembra voler dimenticare. Con il cambiare del ambienti, i suoi personaggi, i suoi dialoghi sono PAOLO TODESCHINI
lavoro nei campi e il lento scomparire dei dialetti, ricordi permanenti che, di volta in volta riproposti,
sono cambiate le persone, il rapporto con la terra non smettono mai di divertirci e di farci riflettere. Un paese d’arte. Sono cinque gli artisti e le artiste di Velo Veronese
e le stagioni, la conoscenza delle usanze e delle Non è un racconto del passato o una storia per che Le Falìe presentano in una mostra per omaggiare la loro passione
e per raccontare le loro storie di legno, pietra e colore. Le creazioni
tradizioni. Dai terrazzieri sugli argini del Po ai salinari bambini, ma, come diceva Benedetto Croce, «è il
di Luigino Anderloni sono gruppi di case, alberi, fiori, figure umane
siculi, dai pastori abruzzesi ai battipali della Laguna libro umano che trova le vie del cuore», che affascina che nascono dalla forma di rami, radici e cortecce che va a cercare nei
di Venezia, dalle mondine del Varesotto alle pastore grandi e piccoli di ogni epoca, che sa parlare con la boschi e trasforma in racconti. Patrizia Castagna con i suoi acquerelli
sarde, lo spettacolo racconta storie di uomini e forza della semplicità delle virtù e dei vizi di un’intera dà colore e leggerezza a paesaggi, scorci, dettagli della Lessinia, con
le pietre che raccoglie e lavora, le più diverse e variopinte. Remo
donne legati fin nelle viscere alle loro terre. società. I bambini e i ragazzi della scuola primaria
Corradi ricrea in forma di mosaico scorci di contrade e paesaggi della
Nel testo aleggia l’ispirazione di alcuni grandi di Velo Veronese mettono in scena e reinventano Lessinia. Dagli scalpelli di Mauro Ferrari, e dalle sue sapienti mani,
cantori delle genti contadine: Cesare Zavattini, Dino l’antica storia di Pinocchio. nascono le figure femminili, gli gnomi e gli animali in legno di un
Coltro, Roberto Leydi, Luigi Meneghello, Mario originalissimo e lungo percorso scultoreo. Paolo Todeschini, infine,
riproduce in scala contrade, malghe, stalle e chiesette della Lessinia,
Rigoni Stern, Pier Paolo Pasolini, Nuto Revelli,
ricercando i minimi dettagli e utilizzando, nel piccolo, gli stessi
Eugenio Turri e David Maria Turoldo. materiali dell’originale. Così Velo si racconta grazie ai suoi artisti.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16.30 alle 19.30
sabato e domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30
Ingresso libero senza prenotazione
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Le Falìe O.d.V. Piazza della Vittoria, 1 - 37030 Velo Veronese (VR) Email: lefalie@lefalie.it - Social: @lefalie - www.lefalie.it
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