CITTA' DI FELTRE - Sito istituzionale
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CITTA' DI FELTRE - Determina Settore Affari generali ed Istituzionali n. 132 del 07/05/2021 - Settore Affari Generali ed Istituzionali\\U. O. Cultura - Politiche Giovanili\\Uffici Cultura - Sport - Turismo - Politiche Giovanili Oggetto: Progetto "Valorizzazione e promozione turistica e commerciale della Città di Feltre" Linea di intervento 1) "Natale a Feltre 2020\: luce, trasparenza, materia". "Aumento della competitività del distretto territoriale "Borghi delle valli dolomitiche". Affidamento del servizio di redazione di una perizia allo Studio d'Arte Raffaelli di Trento. CIG. Z78319FCF7 - CUP J99C20000040005. Premessa Con deliberazione numero 3 del 14 maggio 2020 del Comitato Paritetico per la gestione dell'Intesa inerente i criteri e le modalità per il trasferimento delle risorse, limitatamente all'annualità 2020, per un importo annuo di euro 500.000,00 per ogni Comune confinante beneficiario, di cui all'articolo 6, comma 1, lettera d) dell'Intesa disciplinante la gestione delle risorse del Fondo Comuni Confinanti (FCC) è stato approvato il progetto proposto dal Comune di Feltre inviato con nota protocollo numero 18195 del 30 luglio 2020 nell'ambito del programma numero 19 - P26 denominato "Valorizzazione e promozione turistica e commerciale della città di Feltre". Il progetto "Valorizzazione e Promozione turistica della città di Feltre" è parte delle azioni progettuali decise dall'Amministrazione a seguito del lungo periodo di chiusura dovuta alla pandemia Covid 19. Nello specifico è tra quelle che, andando oltre l’emergenza, possano generare rivitalizzazione e rafforzamento del sistema dell’offerta integrata turistico/commerciale della Città anche sotto il profilo della sua resilienza. Il progetto si inserisce peraltro nel palinsesto delle iniziative culturali che vedono la città e soprattutto il suo cuore storico non tanto come luogo di consumo, ma piuttosto come punto di aggregazione e di appartenenza, in grado di coinvolgere cittadini e commercianti, locali e turisti. In tal senso il progetto è caratterizzato tematicamente dalle suggestioni nate dalla qualità della collezione di vetri d’arte Nasci-Franzoia donata al Comune di Feltre e che, grazie alle risorse del FCC, troveranno collocazione nella Galleria d’Arte Moderna “Carlo Rizzarda”. Da qui il titolo dell'intervento numero 1) “Natale: Luce, Trasparenza, Materia” del quale, con delibera della Giunta comunale numero 139 del 29 luglio 2020, né è stato approvato il programma. L'intervento numero 1) “Natale: Luce, Trasparenza, Materia” prevede tra le varie azioni anche la realizzazione di eventi. Una parte di tale eventi, a causa dell'emergenza sanitaria in corso, così come l'inaugurazione della mostra sopra citata, sono stati spostati alla primavera 2021, in attesa che i diversi provvedimenti adottati a livello nazionale e regionale consentano l'attuazione di iniziative di grande richiamo. Con deliberazione della Giunta comunale numero 40 del 15 marzo 2021 è stato approvato “l'aggiornamento del programma del progetto denominato "Valorizzazione e promozione turistica e commerciale della città di Feltre" finanziato con i Fondi dei Comuni confinanti programma n. 19 – P.26 CUP J99C20000040005” inserendo la previsione dell'acquisto di un'opera di un artista contemporaneo di chiara fama con effetti multimediali ed evento nei mesi estivi, imputando all'iniziativa euro 34.214,75 a seguito della variante in diminuzione dall'Intervento numero 2) "Rinascita della piccola Fenice" di euro 20.000,00.
Inoltre, con delibera di Giunta numero 237 del 6 marzo 2018 la Regione Veneto ha approvato le proposte di individuazione dei distretti del commercio tra i quali vi è anche il distretto territoriale “Borghi delle valli dolomitiche”, comprendente i comuni di Belluno, Feltre e Ponte nelle Alpi. In data 29 marzo 2019, in esecuzione alla citata delibera della Giunta regionale, è stato sottoscritto l’accordo di partenariato e con successiva deliberazione della Giunta regionale del Veneto numero 608 del 14 maggio 2019 è stato approvato il bando per il finanziamento di progetti finalizzati allo sviluppo del sistema commerciale nell’ambito dei distretti del commercio riconosciuti. Il Comune di Belluno, in qualità di Comune capofila del distretto territoriale, ha presentato domanda di finanziamento per il progetto approvato con delibera di giunta comunale numero 117 del 15 luglio 2019 denominato “Aumento della competitività del distretto territoriale “Borghi delle valli dolomitiche”, con soggetti attuatori pubblici i Comuni di Belluno (capofila), Feltre, Ponte nelle Alpi, e coinvolgendo Bellunum s.r.l. e Confcommercio Belluno quali soggetti privati. Con decreto numero 392 dell’11 novembre 2019 del direttore del settore industria, artigianato, commercio e servizi della Regione Veneto è stata approvata la graduatoria dei progetti presentati, tra cui quello del Comune di Belluno dell’importo complessivo di euro 543.660,00, cui è stato attribuito un contributo regionale di euro 250.000,00. Tra le diverse misure finanziate per il Comune di Feltre vi è la realizzazione di eventi che, come sopra evidenziato anche per le iniziative nell'ambito del Fondo Comuni Confinanti, a causa dell'emergenza sanitaria in corso sono stati in parte spostati alla primavera 2021, in attesa che i diversi provvedimenti adottati a livello nazionale e regionale consentano l'attuazione di iniziative di grande richiamo. Nell'ambito di tale progettualità è stata destinata all'acquisto di un'opera di un artista contemporaneo di chiara fama con effetti multimediali ed evento nei mesi estivi la somma di euro 15.785,25. Motivazioni Tra le iniziative programmate all'interno dei progetti di cui in premessa ““Natale: Luce, Trasparenza, Materia” e “Aumento della competitività del distretto territoriale “Borghi delle valli dolomitiche” vi è pertanto anche l'acquisto di un'opera di un artista contemporaneo di chiara fama, da collocare presso la Galleria d’Arte Moderna “Carlo Rizzarda” con effetti multimediali e la realizzazione di un evento nei mesi estivi. L'artista è stato individuato in Luca Rento, artista feltrino noto in Italia e all'estero con opere e grandi installazioni esposte in musei nazionali ed internazionali. Ha esposto infatti alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (GNAM), al Palazzo del Te di Mantova, al MART di Trento e Rovereto, al Kunstraum di Innsbruck, al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a san Giovanni Valdarno, al MAN Museo Arte Nuoro, alla Galleria d'Arte Moderna di Torino (GAM), al Centre d'Art di Digne le Bains (CAIRN), al Museo Casamasaccio di San Giovanni di Valdarno, al Centro Ricerca Arte Attuale di Verbania (CRAA), al Centro Sperimentale Arti Contemporanee di caraglio (CESAC), alla Prague Biennale, al Trevi Flash Art Museum di trevi, alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia. Ha opere in collezioni pubbliche tra cui la Galleria d'Arte Moderna di Torino (GAM) e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (GNAM). La proposta dell'artista al Comune di Feltre si articola in diversi ambiti dal momento che è previsto l'acquisto dell'opera d'arte denominata: "Resistere all'infinito, Michele 26 novembre 2019 14:51:34” (video installato su adeguato supporto) e la realizzazione di una mostra evento all'interno della Chiesa di San Rocco dove verrà installata un'altra delle sue opere più significative rivisitate attraverso un'installazione site specific con ambiente multi sensoriale. Il valore dell'opera, comprensiva della realizzazione dell'intera operazione culturale, è stato comunicato dall'artista, con nota acquisita al protocollo comunale numero 1150 del 13 gennaio 2021, in complessivi euro 50.000,00. Al fine di valutare se tale somma è congrua in relazione al valore di mercato delle opere dell'artista e dell'operazione culturale complessiva offerta, vi è la necessità di affidare un incarico a specialista esterno per la predisposizione di una perizia di stima.
Contattato lo Studio d'Arte Giordano Raffaelli con sede legale in via Dietro le mura B numero 6 – 38122 Trento (P. Iva 00606240224), lo stesso ha quantificato un costo, per la redazione della perizia richiesta, di euro 500,00 + 22% IVA pari a una spesa totale di euro 610,00. Normativa di riferimento. – Il decreto legislativo18 agosto 2000, n. 267 - Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, e successive modificazioni, ed in particolare l’articolo 107, in materia di funzioni e responsabilità della dirigenza, e gli articoli da 183 a 185 nonché l’articolo 191, disciplinanti il procedimento di spesa e le regole procedurali per l’assunzione degli impegni per l’effettuazione di spese; – l’articolo 192 del medesimo decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e l'articolo 32 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che dispongono come la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa che indichi il fine che si intende perseguire tramite il contratto da concludere, l’oggetto, la forma, le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente e le ragioni che motivano la scelta medesima nel rispetto della vigente normativa; – il decreto legge numero 76/2020 convertito in legge 11 settembre 2020 numero 120 "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale", che, al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonchè al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell'emergenza sanitaria globale dovuta alla pandemia da Covid - 19, dispone, all'articolo, 1 delle misure di semplificazione dei contratti pubblici e in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, numero 50, prevedendo l'affidamento diretto per lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 75.000,00; – il decreto legislativo numero 50 del 2016 e in particolare l'articolo 32, comma 14, secondo il quale “il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell’ufficiale rogante della stazione appaltante o mediante scrittura privata; in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri”; - l'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, numero 488, e successive modificazioni, che prevede la facoltà per le amministrazioni pubbliche di ricorrere alle convenzioni di cui al comma 1 del medesimo articolo, ovvero l’obbligo di utilizzarne i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l’acquisto di beni e servizi comparabili con l’oggetto delle convenzioni stesse; - il comma 130 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2019 (legge numero 145 del 30 dicembre 2018) che, modificando l'articolo 1, comma 450, della legge numero 296/2006, ha elevato da euro 1.000,00 a euro 5.000,00 la soglia per ricorrere al mercato elettronico elettronico della pubblica amministrazione (MePA); – l’articolo 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, numero 165 ed in particolare il comma 16ter in relazione al quale: “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”; – la legge 7 agosto 1990, n. 241 ed in particolare gli articoli 4, 5 6 e 6bis disciplinanti il responsabile del procedimento ed il conflitto di interessi; – il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, ed in particolare gli articoli 7 e 14 sull'obbligo di astensione oltre che l'articolo 2;
– la legge 13 agosto 2010, numero 136 e s.m.i., ad oggetto la tracciabilità dei flussi finanziari; – il decreto legislativo 14 marzo 2013, numero 33 ad oggetto: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” ed in particolare gli articoli 23 e 37 sull'obbligo di pubblicazione degli atti amministrativi, con particolare riferimento alle procedure di scelta del contraente per l'affidamento di lavori , forniture e servizi; – il vigente Regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi; – il vigente Regolamento comunale sui controlli interni; – il vigente Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Feltre; – l’articolo 3, comma 2, del vigente Regolamento sui controlli interni, il quale prevede - a norma dell’articolo 147-bis e 183, comma 8, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 - che su ogni proposta di determinazione o deliberazione il Dirigente di Settore o il Responsabile Titolare di Posizione Organizzativa o di alta professionalità competente verifica la regolarità amministrativa, con riguardo in particolare al rispetto delle leggi, dello statuto e dei regolamenti, alla compatibilità della spesa e/o dell’entrata con le risorse assegnate ed esprime, contestualmente, il parere di regolarità tecnica. Tale parere viene espresso prima della sottoscrizione della determinazione, mediante apposito passaggio nell’ambito dell’iter informatico dell'atto; – l'articolo 3, comma 3, del vigente Regolamento sui controlli interni, il quale prevede che la proposta di determinazione con il parere di regolarità tecnica, viene trasmesso al Dirigente del Settore Economico Finanziario che effettua il controllo contabile e rilascia il parere di regolarità contabile. Tale parere viene espresso prima della sottoscrizione della determinazione, mediante apposito passaggio nell'ambito dell'iter informatico dell'atto; – l'articolo 49 dello Statuto comunale che disciplina le attribuzioni dei dirigenti con rilievo esterno; – la deliberazione del Consiglio comunale numero 14 del 24 febbraio 2021 avente per oggetto: "Approvazione Documento Unico di Programmazione 2021/2023, Bilancio di Previsione per il triennio 2021/2023 e allegati - redatti ai sensi del D. Lgs. 118/2011 e della normativa in materia di armonizzazione dei sistemi contabili. Approvazione Programma triennale dei Lavori Pubblici (2021/2023) ed elenco annualità 2021. Approvazione programmazione appalti servizi e forniture biennio 2021/2022"; – il decreto del 17 dicembre 2020 protocollo numero 32449 con il quale il Sindaco ha attribuito gli incarichi dirigenziali per l'anno 2021; – il vigente Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 66 del 1° ottobre 2018. Si da atto: – che il fine, ai sensi dell'articolo 192 del decreto legislativo numero 267 del 18 agosto 2000, che si intende perseguire con il presente atto è quello di affidare il servizio di realizzazione di una perizia finalizzata a valutare il valore dell'opera e dell'intervento culturale di cui in premessa nel suo complesso; – al servizio si provvede mediante affidamento diretto al di fuori del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ai sensi della normativa sopra citata, che verrà concluso mediante scambio di corrispondenza commerciale; – che è stata condotta verifica di iscrizioni riservate e di attestazioni al casellario delle imprese dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, rilevandone l'assenza in data 15 marzo 2021; DURC regolare con scadenza 6 luglio 2021; – che assume il ruolo di RUP la sottoscritta Dirigente del Settore Affari Generali e Istituzionali; – dell'avvenuto controllo preventivo di regolarità amministrativa della proposta di determinazione, con esito favorevole, effettuato dalla sottoscritta attraverso apposito passaggio nell'ambito dell'iter informatico dell'atto;
– che il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell'azione amministrativa, come previsto dal vigente Regolamento sui controlli interni, è effettuato con la sottoscrizione della presente determinazione; – della chiusura, con esito favorevole, della fase del controllo di regolarità contabile, ai sensi del vigente Regolamento sui controlli, a norma degli articoli 147-bis e 183, comma 8, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, avvenuta attraverso apposito passaggio nell'ambito dell'iter informatico dell'atto. IL DIRIGENTE DETERMINA 1. Di affidare, per le motivazioni di cui in premessa, mediante affidamento diretto e fuori dal mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa), ai sensi della normativa in premessa citata, allo Studio d'Arte Giordano Raffaelli con sede legale in via Dietro le mura B numero 6 – 38122 Trento (P. Iva 00606240224) il servizio di realizzazione di una perizia finalizzata a valutare l'acquisto dell'opera d'arte dell'artista feltrino Luca Rento denominata: "Resistere all'infinito, Michele 26 novembre 2019 14:51:34” (video installato su adeguato supporto) e la realizzazione di una mostra evento all'interno della Chiesa di San Rocco dove verrà installata un'altra delle sue opere più significative rivisitate attraverso un'installazione site specific con ambiente multi sensoriale al costo di euro 500,00 + 22% IVA, pari a una spesa totale di euro 610,00, come da preventiva agli atti; 2. di impegnare, a tal fine, la spesa derivante dalle presenti obbligazioni come segue: Codice Codifica Esercizio Importi Descrizione capitoli peg nr. impegno C. d. R. D. Lgs 118/11 Bilancio euro 5220 .05011.03.01527 2021 Musei spese varie 395,25 1154/2021 Progetto FCC Natale a Feltre 2020: Luce I.P. 1654/2020 5205 .07011.03.03857 2021 214,75 trasparenza e materia S.I. 1155/2021 prestazione di servizi 3. di dare atto di aver accertato preventivamente che la spesa in oggetto è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica; 4. di dare atto che la spesa è finanziata con entrate di cui al capitolo 368 "FONDI COMUNI DI CONFINE DA PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO PER VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE TURISTICA E COMMERCIALE DELLA CITTA' DI FELTRE", codifica 20101.02.00368, del bilancio 2021, accertamento numero 365/2020; 5. di comunicare alla ditta affidataria gli estremi della presente determinazione e l’importo degli impegni assunti con la medesima, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 191, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000; 6. di dare atto che ai sensi della legge numero 136/2010 e del decreto legge numero 187/2010, nonché della deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) numero 556 del 31 maggio 2017 sulla tracciabilità dei flussi finanziari il codice CIG relativo al servizio in oggetto è il seguente: Z78319FCF7 La ditta affidataria dovrà riportare nelle fatture il numero dell’impegno ed i rispettivi Codice Identificativo Gara (CIG) e Codice Unico di Progetto (CUP); 7. di dare atto che si provvederà alla liquidazione della spesa su presentazione di fattura, previa verifica della regolarità della fornitura e del servizio reso, e della rispondenza dello stesso ai requisiti quantitativi e qualitativi, ai termini e alle condizioni pattuite, nonché ad avvenuta acquisizione di regolari DURC; 8. di dichiarare di non trovarsi in alcuna delle situazioni di conflitto di interesse di cui alla normativa citata in premessa, ovvero, in particolare, di cui all’articolo 6bis della legge numero 241 del 7 agosto 1990 e articoli 7 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica numero 62 del 16 aprile 2013; 9.di disporre la consegna, alla ditta affidataria, dell’indirizzo url del sito del Comune ove è pubblicato e ove è reperibile, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”, il Codice di
comportamento dei dipendenti del Comune, in conformità a quanto disposto dal decreto del Presidente della Repubblica numero 62 del 16 aprile 2013, recante principi e obblighi, la cui violazione costituisce causa di risoluzione del rapporto contrattuale con il fornitore, così come stabilito dall’articolo 2, comma 3 del medesimo decreto; 10. di trasmettere copia del presente provvedimento all’Ufficio Ragioneria per il seguito di competenza; 11. di disporre la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune, nella sezione “Amministrazione trasparente”, delle informazioni relative alla presente determinazione, ai sensi degli articoli 23 e 37 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 12. di dare atto che il presente atto diventa esecutivo con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del Dirigente del Settore Economico Finanziario, in conformità a quanto stabilito dal decreto legislativo n. 267 del18 agosto 2000 e successive modificazioni. ********** Visti i pareri favorevoli sulla regolarità tecnica e contabile, sulla regolarità e correttezza dell'azione amministrativa. fase efficacia: firma digitale del responsabile Settore Affari Generali ed Istituzionali Visto si attesta la copertura finanziaria della spesa di cui al presente provvedimento, ai sensi dell'art. 151 comma 4, del D. Lgs. 18/08/2000 nr. 267, che pertanto diviene esecutivo. fase efficacia: esecutività - firma digitale del responsabile Settore Economico Finanziario Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
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