Elenco di criteri per migliorare l'accesso all'offerta pubblica di formazione continua delle persone cieche e ipovedenti

Pagina creata da Nicolò Mancini
 
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Elenco di criteri per migliorare l'accesso all'offerta pubblica di formazione continua delle persone cieche e ipovedenti
Elenco di criteri per migliorare l’accesso
 all’offerta pubblica di formazione continua
           delle persone cieche e ipovedenti
Elenco di criteri per migliorare l'accesso all'offerta pubblica di formazione continua delle persone cieche e ipovedenti
Contenuto

1.    Introduzione	                     3   9.     Svolgimento del corso	               13
2.    Principio fondamentale:                9.1    Formazione del gruppo		 13
      la responsabilità condivisa	      4   9.2    Materiale del corso	                 13
3.    Problema di fondo	                5   9.3    Presentazioni	                       13
4.    Offerta dei corsi	                5   9.4    Registrazione della lezione	13
4.1 Homepage senza barriere –                9.5    Lavoro di gruppo	                    14
      Cosa vuol dire?		                 6   9.6    Cane guida 	                         14
4.1.1 Accessibilità per persone con          9.7    Luogo (ricezione, caffetteria, bagno)15
      disabilità di diversa natura	     6   10.    Esami	                               15
4.1.2 Richieste	                        6   11.    Analisi del corso	                   16
4.2 Caratteristica dei corsi 8              12.    Partecipanti ciechi e ipovedenti	    16
4.3 Definizione delle misure scolastiche8   12.1   Cieco o ipovedente?	                 16
5.    Iscrizione	                       9   12.2   Competenze TIC	                      17
6.    Preparazione al corso	            9   13.    Informazione e formazione dei
7.    Tragitto verso la sede	          10          collaboratori	                       17
8.    Aula	                            12   14.    Promemoria 	                         18
8.1 Architettura	                      12   15.    Ringraziamenti	                      19
8.2 Corrente	                          12
8.3 Le condizioni di luce	             12
8.4 Wireless 	                         12
Elenco di criteri per migliorare l'accesso all'offerta pubblica di formazione continua delle persone cieche e ipovedenti
1. Introduzione                                     di tali soggetti e, dall’altro, per il fatto che tali
                                                    offerte spesso hanno barriere architettoniche e
Le persone cieche e ipovedenti, al pari di tutte    non sono accessibili»2. Di conseguenza, le re-
le altre, necessitano di formazione continua.       dattrici del suddetto studio raccomandano: «gli
Solo così possono gestire le sfide che incontra-    organi competenti devono informare le persone
no sul lavoro e nel quotidiano a livello persona-   con disabilità visiva dell’importanza di acquisire
le, sociale e politico.                             ulteriori qualifiche professionali e sensibilizza-
La loro formazione continua può aver luogo in       re gli organizzatori privati dei corsi a creare un
appositi corsi offerti esclusivamente per loro,     ambiente accessibile e senza barriere architet-
oppure ciechi e ipovedenti dovrebbero avere un      toniche.»3
maggiore accesso all’offerta pubblica di forma-     Ma cosa vuol dire «senza barriere»? E come fa-
zione continua.                                     cilitare l’accessibilità delle persone con disabi-
Uno studio della Zürcher Hochschule für an-         lità della vista all’offerta pubblica di formazione
gewandte Wissenschaften (ZHAW) e della              continua?
Haute école spécialisée de Suisse occidenta-        Il seguente elenco di criteri cerca, in primo
le (HESSO) conferma che ciechi e ipovedenti         luogo, di sensibilizzare sui punti che rendono
che partecipano a corsi di formazione di natu-      impossibile o quantomeno rendono difficoltoso
ra pubblica aumentano sensibilmente le loro         l’accesso delle persone con disabilità della vista
opportunità per un migliore posizionamento          ai corsi pubblici di formazione continua e – in
professionale sul mercato del lavoro.1 Tuttavia,    secondo luogo – propongono soluzioni su come
sovente essi sono penalizzati, da un lato perché    abbattere ostacoli e barriere per facilitare l’ac-
«i corsi sono condizionati proprio dalla presenza   cesso a tali soggetti.
                                                                                                        3
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L’elenco è stato elaborato con persone cieche                    2. Principio fondamentale:
e/o ipovedenti e con un gruppo di istituzioni                       la responsabilità condivisa
formative interessate alla problematica.4
                                                                 Per rendere vantaggiosa la partecipazione ai
                                                                 corsi pubblici di formazione (continua) sia per i
1
  «La partecipazione a corsi di formazione continua ha effetti   corsisti con disabilità della vista, sia per i rispet-
positivi sulle opportunità d‘impiego. Viceversa, la mancata
partecipazione a tali corsi – ovvero la partecipazione a corsi
                                                                 tivi organizzatori, entrambi i partner sono corre-
strutturati esclusivamente per persone con disabilità della      sponsabili. Da un canto, le istituzioni formative
vista – comporta una riduzione delle opportunità di impie-       sono chiamate a strutturare la loro offerta senza
go da 3 a 6 volte, sia per il tempo pieno, sia per il tempo
parziale.» SAMS: Studie zum Arbeitsleben von Menschen
                                                                 barriere per consentire alle persone con disa-
mit Sehbehinderung, September 2015, S.18. Lo studio è            bilità di potersi iscrivere e partecipare ai corsi;
disponibile solo in tedesco e in francese. La traduzione è       dal canto loro, le persone con disabilità sono
stata curata dalla redazione.
2
  ibid., p. 42.
                                                                 tenute a esplicitare le loro specifiche esigenze
3
  ibid., p. 42.                                                  per sviluppare e concordare idonee soluzioni.
4
  Cfr. punto 15, p. 19.                                          Pertanto, ciascuna istituzione di formazione non
                                                                 deve fare nulla nei confronti delle persone con
                                                                 disabilità che non sia stato previamente discus-
                                                                 so e queste non devono aspettarsi nulla che
                                                                 non abbiano specificatamente richiesto.

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3. Problema di fondo                                   4. Offerta dei corsi

Attualmente solo un limitato numero di istituzio-      L’offerta dell’istituzione formativa di norma è di-
ni ha affrontato la questione di fondo su come         sponibile sul web. Ci sono indicazioni riguardo
le persone cieche e ipovedenti possano parte-          a luogo, orario, contenuto e costi dell’offerta.
cipare in modo proficuo ai corsi di formazione         Per ciechi e ipovedenti l’accesso al sito internet
continua. Gran parte degli organizzatori di corsi      potrebbe costituire il primo ostacolo alla forma-
non si pone in modo negativo rispetto a richie-        zione continua. Per loro è necessario che sussi-
ste di iscrizione da parte di ciechi/ipovedenti.       stano i seguenti requisiti:
Tuttavia – di solito – l’organizzazione non sa
                                                         che l’homepage sia strutturata senza barriere
cosa prevedere per garantire la piena parteci-
                                                         (v. 4.1)
pazione ai corsi da parte di persone con questa
disabilità. Il seguente elenco di criteri intende        che i corsi, che sono a loro accessibili, venga-
esplicitare le modalità che le istituzioni di forma-     no contrassegnati (v. 4.2)
zione sono chiamate a implementare per rende-
                                                         che l’istituzione fornisca su richiesta infor-
re la loro offerta «senza barriere», ossia rendere
                                                         mazioni sulle modalità di accesso per ciechi/
accessibile la partecipazione ai corsi in modo
                                                         ipovedenti (v. 4.3).
tale che essa garantisca piena soddisfazione a
entrambi i contraenti: partecipanti e organizza-
tori.

                                                                                                             5
4.1     Homepage senza barriere –                         limitazioni motorie (sono molteplici: dal tremo-
        Cosa vuol dire?                                   re o limitata capacità di concentrazione alla
Affinché una persona cieca/ipovedente possa               tetraplegia ecc.),
decidere se aderire o meno all’offerta formativa,
                                                          limitazioni cognitive (sono multidimensionali:
le informazioni necessarie devono essere acces-
                                                          deficit di attenzione, difficoltà di apprendi-
sibili. Il contenuto web deve anche essere utiliz-
                                                          mento ecc.).
zato e percepito dalle persone con disabilità sen-
za ulteriore aiuto. Ciò è possibile se il principio di   Limitazioni correlate all’età sono numericamen-
accessibilità entra in gioco durante la progetta-        te molto rilevanti, visto lo sviluppo sociodemo-
zione di siti Web. Cosa si intende con questo?           grafico; tuttavia le persone più anziane, non
                                                         rappresentano un gruppo a sé, dato che sono
4.1.1 Accessibilità per persone con disabilità di        già compresi nei quattro ambiti sopracitati; ad
      diversa natura                                     esempio disturbi visivi riferiti all’età, ipoacusia
Il requisito «senza barriere» si riferisce non solo      ecc. La homepage è «senza barriere» se rispon-
a ciechi e ipovedenti. In relazione all’uso di con-      de alle esigenze di chi è in una condizione di
tenuti elettronici si differenziano ordinariamente       disabilità.
quattro forme di disabilità:
                                                          4.1.2 Richieste
    limitazioni visive (dalle disabilità visive alla
                                                         Affinché i contenuti offerti elettronicamente (siti
    cecità),
                                                         web, app, documenti elettronici, ecc.) possano
    limitazioni uditive (da ipoacusia a perdita di       essere utilizzati da persone con forme di disabi-
    udito),                                              lità, devono soddisfare una serie di requisiti che
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li rendano «senza barriere» e quindi adeguata-      vrabili con la sola tastiera (senza mouse) e il
mente fruibili da tutti.                            focus della tastiera deve essere visibile;
Esempi:
                                                    il time-out deve essere disinseribile o prolun-
 i contenuti informativi grafici devono offrire     gabile;
un’alternativa testuale;
                                                    tramite Screenreader (programmi di lettura),
 i video con tracce sonore informative devono       gli elementi operativi interattivi devono essere
 disporre di sottotitoli;                           implementati in modo comprensibile rispetto
                                                    al loro principio funzionale.
 i contenuti testuali non possono essere strut-
 turati solo visivamente, ma presentare una       Queste e altre esigenze per consentire l’acces-
 struttura leggibile da una macchina (attraver-   so «senza barriere» sono documentate nelle di-
 so un adeguato modello);                         rettive internazionali: Web Content Accessibility
 le informazioni non possono essere trasmesse     Guidelines (WCAG) del W3C. Le direttive WCAG
 solo attraverso colori;                          vengono referenziate5 in Svizzera attraverso va-
                                                  lidi standard di E-Government per stato, cantoni
 i testi devono presentare un sufficiente con-    e comuni (per esempio attraverso i eCH-0059, o
 trasto con lo sfondo;                            i P028).
 la grandezza del testo e il colore devono es-
                                                  Molti dei requisiti in termini di contenuti elettronici
 sere sostanzialmente regolabili dall’utente;
                                                  senza barriere non sono né tecnicamente difficili,
 gli elementi interattivi devono essere mano-     né costosi da realizzare. Spesso però i contenuti
                                                                                                            7
elettronici non sono affatto «senza barriere»: ai            sono accessibili anche a loro, nel rispetto delle al-
Webdesigner sovente manca la consapevolezza                  tre condizioni generali di ammissione (conoscenze
e il know-how riguardo a questo tipo di esigenze.            preliminari e simili). Questa specificazione può av-
Per la realizzazione è importante che nei proget-            venire mediante l’inserimento di immagini o suoni.
ti IT venga messo a disposizione dal principio               In questo modo l’offerente evidenzia di avere una
un adeguato know-how per l’eliminazione delle                visione inclusiva della formazione.
barriere. In tal modo, l’accessibilità a persone con
disabilità può essere subito garantita e si posso-           4.3 Definizione delle misure scolastiche
no evitare spese supplementari, mediante sem-                È importante che chi offre il corso non si limiti a
plici accorgimenti. Un punto di riferimento per il           comunicare la visione inclusiva della formazio-
supporto tecnico all’accessibilità senza barriere            ne, ma la viva attivamente. In un memorandum
è l’istituzione «Accesso per tutti»                          dovrebbe definire quali misure prevede per
(www.access-for-all.ch).                                     garantire la partecipazione alla formazione con-
                                                             tinua. Al punto 13 c’è una possibile proposta di
4.2 Caratteristica dei corsi                                 memorandum con le potenziali misure scolasti-
Può essere utile ai ciechi e ipovedenti sapere               che da adottare. Di cruciale importanza è il fatto
quando, nella presentazione dell’offerta formativa,          che l’istituzione di formazione offra l’opportunità
si specifica che tutti i corsi – o una parte di essi –       di un colloquio alle persone disabili che inten-
                                                             dono partecipare ai corsi offerti; in questa fase
                                                             possono essere evidenziate le rispettive attese
5
 In relazione agli attuali importanti Standard P028 / eCH-
0059 è a tal proposito importante ricongiungerli. I lavori   e definite le soluzioni.
sono iniziati nel mese di settembre 2019.

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5. Iscrizione                                           page, così da poter subito definire le necessarie
                                                        misure da adottare, in prospettiva della frequen-
Per la persona cieca/ipovedente già l’iscrizione        za da parte della persona cieca o ipovedente,
può essere problematica, se non è adeguata-             garantendo così soddisfazione e successo sia a
mente costruita senza barriere. In questo conte-        chi frequenta, sia a chi organizza tali corsi.
sto, gli offerenti sono sollecitati a lasciare strut-
turare e gestire la propria homepage da aziende
che conoscono le regole sull’eliminazione delle
barriere.                                               6. Preparazione al corso

   Sarebbe utile poter effettuare l’iscrizione          Per partecipanti ciechi o ipovedenti è vantag-
   direttamente a partire dalla stessa pagina del       gioso ricevere il materiale via mail, prima che
   corso scelto.                                        abbia inizio la formazione, così da farsi un’idea
                                                        sulla struttura e sul contenuto. In tal modo
   Il Captcha deve essere disponibile anche per
                                                        diventa più semplice per loro seguire il cor-
   ciechi e ipovedenti, senza problemi.
                                                        so; viceversa sarebbe impossibile per loro – o
  Inoltre, il formulario d’iscrizione dovrebbe          molto più difficile – collegare immediatamente
  offrire la possibilità alle persone disabili di       lo scritto e l’orale. In secondo luogo, possono
  poter richiedere un colloquio con l’organizza-        elaborare il materiale con i loro appunti. Infine,
  tore del corso.                                       si chiarisce subito se i materiali sono effettiva-
Chi offre formazione può agevolare l’iscrizione         mente accessibili «senza barriere», prevenendo
anche telefonicamente in alternativa all’Home-          così frizioni durante il corso.
                                                                                                             9
Nel caso in cui l’istituzione di formazione offra    sta parte del percorso in modo indipendente.
materiale didattico in forma digitale a persone      La seconda tappa conduce dalla fermata fino
disabili, deve essere chiaro che tale materiale      all’edificio della formazione. Questa parte del
viene consegnato ad esclusivo uso personale.         percorso può avere tutti i livelli di difficoltà, da
                                                     semplice a ingestibile. Ogni fornitore di pre-
                                                     stazioni formative deve essere responsabile di
                                                     quali azioni debbano essere intraprese alla luce
7. Tragitto verso la sede                            della situazione attuale, affinché questo percor-
                                                     so possa essere affrontato dai non vedenti e
Per i corsisti, arrivare la prima volta al corso e   dagli ipovedenti.
trovare l’aula costituisce una sfida non indiffe-    Le possibili opzioni:
rente. Non a caso all’invito al corso viene alle-      la messa a disposizione di un servizio d’ac-
gata la descrizione del percorso.                      compagnamento, da chiamare all’occorrenza;
Per ciechi e ipovedenti questa sfida è ancor più
                                                      la predisposizione di un sistema tattile che
impegnativa. Il percorso può essere diviso in tre
                                                      guidi i ciechi.6
tappe:
La prima tappa comprende il percorso da casa          la precisa descrizione del percorso da segui-
fino alla fermata del mezzo pubblico più vicino       re.7 La descrizione deve essere strutturata in
alla sede da raggiungere. Di norma, ciechi e          modo tale da passare dal generale allo spe-
ipovedenti sono abituati a usare i mezzi pubblici     cifico. Da notare che rispetto a persone con
da cui dipendono quando viaggiano autonoma-           disabilità della vista, anche le indicazioni quali
mente. Pertanto saranno in grado di gestire que-      numero di bus/ tram, numero civico costitui-
10
scono un valore aggiunto, ma solo in connes-
    sione con altre indicazioni.8

La terza tappa è la più complicata e comprende il
percorso dall’ingresso nell’edificio fino alla recep-
tion e/o all’aula. Anche a questo riguardo si pos-
sono presentare difficoltà. Si tratta soprattutto
del tipo di indicatori da utilizzare come corrima-
no, ascensore, cartelli indicatori dell’aula e simili;
inoltre, di che grandezza sono i cartelli indicatori?
Sono scritti in modo tattile? È previsto in loco un
servizio di accoglienza e di accompagnamento?
                                                                     Grazie ai sistemi di guida tattile per non
                                                                     vedenti, ciechi e ipovedenti possono essere
                                                                     più indipendenti negli spazi pubblici, negli
6
  Il Campus Sursee evidenzia il percorso dalla fermata del bus       edifici e così via.
fino alla reception con una linea verde. Grazie alla segnalazio-
ne, i corsisti sono in grado di trovare la via che li conduce fino
alla reception. Purtroppo, la linea verde non è indicata in modo
tattile: così i ciechi non possono servirsi di tale strumento.
                                                                     8
                                                                      Esempio: l’indicazione del numero civico è utile se inserito
                                                                     nello Smartphone, infatti la meta di arrivo nella carta digitale
7
 La Zürcher Hochschule dell’Arte (ZHdK), sotto lo slogan             è chiaramente identificabile. Ma se la persona con disabilità
«Willkommen im Hochschulcampus Toni-Areal – Barrierefrei»            della vista sta di fronte alla casa, l’indicazione del numero
ha inserito una descrizione del percorso in rete che offre im-       civico non aiuta, non potendo vederlo. Ecco, allora, la ne-
portanti informazioni per persone con problemi di vista, di mo-      cessità di altre indicazioni per trovare il percorso e l’entrata
bilità o di udito. La descrizione è disponibile solo in tedesco.     della sede.

                                                                                                                                    11
8. Aula                                                8.3 Le condizioni di luce
                                                       Non per i ciechi, ma per gli ipovedenti è impor-
Se un corso ha luogo su più giorni, nella piani-       tante, che possano prendere posto in un luogo
ficazione bisogna fare attenzione, che nell’arco       dell’aula, dove lo schermo del loro laptop non
dell’intero corso l’aula rimanga la stessa.            sia esposto al riflesso della luce.

8.1 Architettura                                       8.4 Wireless
Le aule devono essere libere da barriere archi-        Ai vedenti basta che i dati per l’accesso wire-
tettoniche come pendenze del tetto, colonne o          less siano esposti al muro o scritti su un bigliet-
travi presenti nella stanza, affinché i partecipanti   to. Per ciechi o ipovedenti è altresì importante
al corso ciechi e ipovedenti non li urtino inav-       che ottengano i dati wireless nel materiale
vertitamente e si possano ferire.                      informativo senza barriere.

8.2 Corrente
Per ciechi e ipovedenti è importante l’uso del
laptop durante il corso e che dispongano – se il
corso è di lunga durata – di idoneo allacciamen-
                                                                                    Con lo schermo
to elettrico. Peraltro, attenzione che i cavi non
                                                                                    braille si possono
siano di intralcio per evitare di inciampare, ma                                    leggere messaggi
questa precauzione vale per tutti e non solo per                                    di testo arrivati sul-
ciechi e ipovedenti.                                                                lo smartphone con
                                                                                    la lettura braille.
12
9. Svolgimento del corso                              parte dei casi. Il materiale deve non solo essere
                                                      distribuito, ma anche letto ad alta voce. Meglio
9.1 Formazione del gruppo                             digitalizzare i testi e consegnarli su stick o via
Ogni corso inizia normalmente con un giro di          mail, e in un formato che i partecipanti possano
presentazioni. Questa è la prima parte impor-         adeguare alle loro esigenze, per esempio ingran-
tante nella formazione del gruppo. Se un cieco        dire il testo o farlo leggere ad alta voce.
o ipovedente partecipa alla formazione, si può
usare questa fase iniziale per chiarire diversi       9.3 Presentazioni
aspetti: ogni cosa è importante che venga men-        Le presentazioni aiutano i partecipanti vedenti a
zionata e regolata. Ciò presuppone che la dire-       comprendere il contenuto di un messaggio, sia
zione del corso fornisca opportuni chiarimenti        scritto che orale. Partecipando al corso anche
prima del corso e contatti la persona cieca e         ciechi o ipovedenti, questa correlazione non è più
ipovedente a tale riguardo.                           data. Frasi del tipo «come vedete sulla presenta-
                                                      zione» non funzionano. Le presentazioni o ven-
9.2 Materiale del corso                               gono consegnate prima del corso (cfr. punto 6) o
Come accennato al punto 6, è meglio spedire           vengono lette ad alta voce. Alle immagini sono da
il materiale ai partecipanti ciechi o ipovedenti      associare descrizioni.
prima dell’inizio del corso. Nel caso in cui venga
distribuito ulteriore materiale durante la lezione,   9.4 Registrazione della lezione
anche questo deve essere accessibile senza            Un aspetto importante per l’apprendimento
barriere. Copie di articoli di giornale, e anche      consiste nel prendere appunti. Per ciechi e
scritti in piccolo, non funzionano nella maggior      ipovedenti è vantaggioso poter scrivere i loro
                                                                                                       13
appunti non su un documento separato, ma               9.6 Cane guida
integrando direttamente il documento digitale          Qualche partecipante potrebbe portare con sé
già disponibile. Così il materiale è tutto raccolto.   il cane guida al corso. Questi cani sono ben
Deve essere pure chiarito se ciechi e ipovedenti       addestrati e non disturbano. Nella pausa devo-
hanno la facoltà di fare registrazioni audio delle     no però essere condotti fuori per le deiezioni.
lezioni per uso personale.                             Gli organizzatori del corso devono sapere dove
                                                       questo è possibile e la prima volta accompa-
9.5 Lavoro di gruppo                                   gnarvi i partecipanti con il cane.
In molti corsi, la suddivisione in gruppi di lavoro
costituisce un aspetto importante. Di norma,
tale modalità di lavoro non costituisce alcuna
difficoltà per le persone cieche. La questione
invece può divenire problematica nel caso in
cui venga preannunciato l’utilizzo di uno stru-
mento con poco preavviso (testo, immagine,
statistiche e simili). Se poi ai partecipanti ciechi
o ipovedenti non viene dato abbastanza tempo
a disposizione, per loro diviene quasi impos-
sibile partecipare a gruppi di lavoro. È impor-
tante allora che il risultato, spesso riportato per    Il cane guida: un partecipante silenzioso,
iscritto su un flipchart, venga anche letto ad alta    che non disturba il corso. Ma anche lui ha
voce.                                                  i suoi bisogni.
14
9.7 Luogo (ricezione, caffetteria, bagno)              che nelle risposte alle domande si possa
In generale, è importante per ciechi e ipovedenti      utilizzare ogni supporto tecnico di cui hanno
che – su richiesta – vengano condotti nei luo-         bisogno, per esempio il laptop invece della
ghi più importanti della sede del corso (bagno,        penna;
caffetteria, ricezione), affinché poi se la possano    che le risposte possano essere scritte im-
cavare autonomamente. Lo stesso vale per i             mediatamente sotto le domande e che non
dintorni dell’aula.                                    debbano cambiare documento.
                                                      Con queste misure in sede d’esame, si riequili-
                                                      bria in modo sostanziale la situazione dei ciechi
10. Esami                                             o ipovedenti nei confronti degli altri partecipanti.
                                                      Nel caso però in cui tutto ciò non sia sufficiente,
Se l’offerta formativa prevede un esame, questo è     sono da fare ulteriori riflessioni sull’adeguamen-
da svolgere in modo tale che ciechi e ipovedenti      to delle modalità d’esame:
non vengano svantaggiati. In particolare:              deve essere adeguata la durata dell’esame?

 che la modalità di consegna del compito sia           deve essere svolto un esame orale al posto
 senza barriere e che il foglio dell’esercizio sia     dello scritto?
 «leggibile» per il cieco/ipovedente; per esem-
                                                       ha senso fare compiti orali invece che scritti?
 pio il testo può essere ingrandito se è in forma
 digitale, lo sfondo può essere cambiato, si può       la persona esaminata deve forse essere ac-
 lasciar leggere la domanda ad alta voce e simili;     compagnata da un insegnante che legga
                                                                                                         15
la traccia d’esame ad alta voce e spieghi le        11. Analisi del corso
     rappresentazioni grafiche?
                                                         Per la garanzia e lo sviluppo della qualità di
     la persona esaminata ha forse bisogno della         un’istituzione di formazione sono necessarie
     ‹personalizzazione› dell’aula?9                     le valutazioni del corso. Partecipando al corso
                                                         ciechi o ipovedenti, la valutazione del corso è
È ovvio che tali adeguamenti non devono com-             strutturata libera da barriere. Inoltre, è da in-
promettere il livello dei requisiti cognitivi e pro-     tegrare la normale valutazione del corso, che
fessionali oggetto d’esame, ma devono tenere             dovrebbe contenere domande anche sui criteri
conto delle specifiche esigenze di determinati           introdotti in considerazione della partecipazio-
utenti. La procedura di qualificazione deve for-         ne di ciechi o ipovedenti e se tali criteri hanno
nire informazioni sull’acquisizione delle compe-         funzionato per tutti gli utenti.
tenze che costituiscono gli obiettivi del corso.10

                                                         12. Partecipanti ciechi e ipovedenti

                                                         12.1 Cieco o ipovedente?
                                                         Vi è grande differenza tra una persona cieca e
9
 http://panorama.ch/dyn/1122.aspx?id_article=383&sear-
                                                         una ipovedente. Per le persone cieche l’udi-
 ch_keyword=nachteilsausgleich                           to (e il tatto) nella formazione acquistano una
10
   http://www.formazioneprof.ch/download/memo213.pdf     funzione centrale. A loro, i contenuti formativi
16
arrivano mediante l’udito (e il tatto). Per quanto     esigenze da parte di corsisti con disabilità della
riguarda le persone con deficit visivi, esistono       vista, in modo da poterle introdurre nelle loro
grandi differenze tra loro. È quindi non solo          offerte.
sensato, ma addirittura necessario che l’istitu-
zione formativa preveda per le persone cieche
e ipovedenti un colloquio informativo prelimi-
nare al corso, per accertare le reali esigenze e       13. Informazione e formazione dei
le specifiche aspettative.                                 collaboratori

12.2 Competenze TIC                                    Offerte formative inclusive, qui nello specifico
La digitalizzazione comporta grandi possibilità        l’integrazione nei corsi di ciechi e ipovedenti, è
per ciechi e ipovedenti. Gli strumenti digitali        possibile solo se le istituzioni di formazione in-
infatti li aiutano ad affrontare meglio la loro vita   formano i propri collaboratori e l’amministrazione
quotidiana e a svolgere i loro compiti al lavoro.      sulle modalità formative e sui criteri da applicare,
La digitalizzazione può anche semplificare la          corrispondentemente alle loro specifiche funzio-
partecipazione alla formazione continua, se a) le      ni. Senza un’appropriata e regolare informazione
istituzioni di formazione introducono un ambien-       e formazione dei collaboratori, l’integrazione
te digitale senza barriere e b) tengono conto          comporta frustrazione dei partecipanti.
delle esigenze digitali dei partecipanti. Il mondo
digitale muta così velocemente da indurre le
istituzioni di formazione a informarsi preliminar-
mente sulle nuove evoluzioni digitali rispetto alle
                                                                                                         17
14. Promemoria                                         accessibile senza barriere. Per contro, ci aspet-
                                                       tiamo che il suddetto materiale venga da loro
Le istituzioni di formazione che, coscientemen-        utilizzato solo a scopo personale e che non ven-
te, intendono rendere accessibili i loro corsi         ga messo a disposizione di terzi. Da parte loro, i
anche alle persone con disabilità della vista,         corsisti s’impegnano per iscritto ad accettare le
possono formalizzare le loro misure in uno spe-        condizioni generali della nostra istituzione.
cifico promemoria. Tale promemoria potrebbe            A richiesta – e all’occorrenza – siamo disposti
essere così strutturato:                               a organizzare un servizio di accompagnamen-
«La nostra istituzione di formazione intende garan-    to per le parti finali del tragitto fino all’aula.
tire l’accesso ai propri corsi di formazione conti-    Durante il corso, le riprese audio sono autoriz-
nua anche a persone cieche e ipovedenti. Pertan-       zate per l’esclusivo uso personale.
to, ci impegniamo ad adottare le seguenti misure:      Per i corsi che prevedono esami finali, vengo-
   Ai ciechi e ipovedenti offriamo ancora prima        no definite all’inizio dei corsi stessi le rispettive
   della iscrizione – ma all’occorrenza anche in       misure compensative di valutazione (tenuto
   seguito – l’opportunità di un colloquio prelimi-    conto delle specifiche disabilità).
   nare finalizzato ad accertare le loro specifiche    Siamo orientati a strutturare tutti i nostri proces-
   esigenze e, per quanto è possibile, ricercare le    si senza barriere. Ringraziamo le persone cieche
   necessarie soluzioni, al fine di rendere i corsi    e ipovedenti per le loro osservazioni al riguardo.
   vantaggiosi per tutti i partecipanti.               I nostri collaboratori e i nostri insegnanti sono
   Garantiamo che il materiale didattico è messo a     informati in ordine ai nostri principi operativi e
   disposizione di tali corsisti una settimana prima   debitamente formati per l’espletamento delle
   dell’inizio dei corsi e che tale materiale è loro   loro funzioni.»
18
15. Ringraziamenti                                     no, Reichenau Christoph, Berna; Reist Sabine,
                                                       Zuchwil; Richot Hervé, Martigny, Söldi Andrea,
Questo elenco di criteri è nato dalla collabo-         Winterthur; Stadler Vivien, Winterthur; Summer-
razione di persone cieche o ipovedenti e con           matter Rolf, Berna; Zürcher Claudia, Zurigo.
un gruppo di istituzioni ed esperti, nell’ambito       Un ringraziamento speciale va anche Federazio-
di interviste e di un workshop. Intendiamo qui         ne svizzera dei ciechi e deboli di vista (FSC), che
esprimere i nostri ringraziamenti a tutti i parteci-   ci ha aperto molte porte con il suo supporto.
panti per il loro interesse, la loro franca presa di
posizione e per i loro contributi critici e costrut-
tivi. Elencate in ordine alfabetico, si tratta delle
seguenti persone:
Bachofen Renzo, Sciaffusa; Bartlome Ma-
rie-Louise, Berna; Baudat Françoise, Lausanne;
Bauer Petra, Zurigo; Bütikofer Matthias, San
Gallo; Calzascia Emanuele, Gordola; Charriot
Jacky, Cernier/Ne; Collaud Eliane, Friborgo;
                                                       La digitalizzazione sta facendo progressi,
Fleischli Martina, Zürich; Frischknecht Gerda,
                                                       anche a favore delle persone con disabilità
San Gallo; Garo Esther, Brügg; Gatto Luigi,
                                                       visive e cecità. Gli strumenti digitali aiuta-
Camorino; Käser Lisbeth, Worb; Krattinger              no a gestire la vita di tutti i giorni in modo
Jolanta, Olten; Leicht Matthias, Berna; Manto-         più semplice e indipendente. Anche questo
ani Emanuele, Zurigo; Putrino Antonio, Zurigo;         aspetto ha una positiva influenza sul loro ac-
Racine Claudia, Aigle; Rauseo Giuseppe, Luga-          cesso all’istruzione e al mercato del lavoro.
                                                                                                         19
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Tel. 031 370 22 11
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Maggio 2020
Responsabile per questa pubblicazione: Bruno Weber-Gobet,
Direttore Travail.Suisse Formation

Progetto e impaginazione:
www.muellerluetolf.ch

Foto di copertina: © Andrea Söldi
Foto a p.14: © Fondazione scuola svizzera per cani guida per ciechi Allschwil
Foto a p. 11, 12, 19: © MAD / SBV FSC Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista

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Il progetto «Migliorare l’accesso all’offerta pubblica di formazione continua per le persone
cieche e ipovedenti» è sostenuto dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e
l’innovazione (SEFRI).
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