Edizione 2022 "Ho imparato che tutte le terre sono buone" - Rotary Youth Program of ENrichment - Rotary distretto 2072
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Distretto 2072 Governatore 2021/2022 Stefano Spagna Musso Rotary Youth Program of ENrichment Edizione 2022 “Ho imparato che tutte le terre sono buone” 25-27 marzo 2022 Bertinoro 1
Distretto 2072 Governatore 2021/2022 Stefano Spagna Musso Rotary Youth Program of ENrichment 2022 Il Rypen (Rotary Youth Program of ENrichement) è un programma del Rotary per ragazzi dai 14 ai 18 anni che si inserisce nel più vasto panorama delle iniziative del Rotary a favore delle Giovani Generazioni. Tra i 14 e i 18 anni, i giovani attraversano una fase fondamentale della propria vita, nella quale, oltre ad ampliare le proprie conoscenze grazie allo studio, vanno formando e sviluppando quelle cognizioni intellettuali che andranno a costituire l’insieme dei loro valori morali, sociali, culturali. Il Rotary vuole aiutare i ragazzi in questo momento così importante, offrendo un’occasione di approfondimento e di riflessione su alcuni degli argomenti che devono essere alla base della formazione della personalità e della consapevolezza di sé e del mondo. Nasce così l’idea di dedicare un fine settimana, dal venerdì pomeriggio alla domenica mattina, nel quale non solo ragionare ed acquisire nuove nozioni, ampliando le proprie capacità critiche e di giudizio, ma anche conoscere ed interagire con coetanei di diversa provenienza, stringere nuovi legami, migliorando le proprie capacità relazionali. L’obiettivo è stimolare i giovani a ragionare su fatti e concetti con i quali si trovano a confrontarsi tutti i giorni e spesso trovano amplificati dai media, rielaborandoli ed analizzandoli con spirito critico. Il titolo scelto per il Rypen 2022 è “Ho imparato che tutte le terre sono buone”. 2
Distretto 2072 Governatore 2021/2022 Stefano Spagna Musso R.Y.P.EN. 2022: i contenuti “Servire per cambiare vite” è il motto scelto da Shekar Metha, Presidente Internazionale del Rotary: un motto che, nella sua essenzialità, riporta al giuramento originario di ogni rotariano. Un giuramento che costa molto in termini personali: ad ogni rotariano è sostanzialmente chiesto di mettersi al servizio di quelle realtà nelle quali non è presente e, rispetto alle quali, non è coinvolto direttamente. Una sfida che si può cogliere solamente se si è fatta un’esperienza fondamentale nella vita di ogni persona, prima ancora che in quella di ogni rotariano: l’incontro con qualcosa di buono. Occorre una forza d’animo grande per rendersi conto, come diceva Anguilla, il protagonista de La Luna e i falò, che tutte le terre sono buone, di vedere il paradiso anche quando tutto intorno sembra essere solo inferno. Infernale è la mancanza di senso rispetto all’evento pandemico che ci ha colpito, dove si è misurata nella realtà la solitudine profonda che, prima ancora di essere sociale, è una solitudine umana che può condurre al ripiegamento su sé stessi e alla sostanziale indifferenza. Invece, i mesi della difficile ripartenza ci hanno mostrato che esiste ancora “una terra buona”, fatta di incontri, di abbracci, di luoghi ai quali potere tornare, di radici. Con il titolo “Ho imparato che tutte le terre sono buone”, la IX Edizione del R.Y.P.EN. emiliano- romagnolo, intende mettere a fuoco i seguenti punti: 1) Il bisogno dell’esperienza: «se una terra è buona», cioè se l’altro è buono per noi e per il nostro cammino di vita, ponendo in gioco la relazione e il rapporto con le proprie radici, che perdono di senso e significato se lasciate nell’isolamento. 2) «L’ultima salute»: occorre tornare a riflettere sul significato della parola salute, che assume un valore ancora più profondo se, all’immediato significato di salvaguardia della vita biologica, diventa anche scoperta del senso della propria esistenza e della propria vocazione. 3) Il rapporto con i maestri: il protagonista della Luna e i falò, tornando nella propria terra, torna a scoprire i suoi maestri. Il rapporto con maestri, con punti di riferimento è essenziale: nella IX edizione, cercheremo di scoprire come ogni maestro, per quanto importante, debba essere compreso, assimilato e, alla fine, superato. 3
Distretto 2072 Governatore 2021/2022 Stefano Spagna Musso Programma Venerdì 25 marzo 2022 Dalle ore 16,00 alle ore 17,00: arrivi, registrazioni e presa degli alloggi. Ore 17,30: saluti delle autorità e presentazione della IX Edizione del R.Y.P.EN. Emiliano-Romagnolo, intitolato “Ho imparato che tutte le terre sono buone”. Ore 18,00: testimonianza di Paolo Pasini, PDG del Distretto 2072. Ore 19,00: “Ma se tu mi canti, mai morirò”. Viaggio ludico vocale-musicale con Paola Sabbatani. Ore 20,30: cena di benvenuto. Ore 21,30: serata musicale a cura dei docenti e degli allievi della Scuola Musicale “Dante Alighieri” di Bertinoro. Sabato 26 marzo 2022 9,00: Yoga della risata, a cura di Graziano Pini 11,00: coffee break. 11,15: Storytelling, a cura di Giovanna Conforto, Flavio Milandri, Stefania Ganzini e Lia Zannetti 13,00: Pranzo. 14,30: “Quando la medicina è cattiva”, laboratorio teatrale su Pinocchio a cura di Francesca Fantini. 16,00: coffee break. 15,45: Intervento, a cura di Emilia Guarnieri 16,30: “Ungaretti ha sempre ragione”, a cura di Enrico Bertoni. 17,30: “Ho imparato che tutte le terre sono buone”, a cura di Pier Luigi Moressa. 18,30: visita al Museo Interreligioso. 19,30: termine lavori. 20,00: cena. 21,30: “Note felici, giocando con…”, a cura di . 22,30: termine lavori. Domenica 27 marzo 2022 09,30: “Verso l’ultima salute”, a cura di Italo Giorgio Minguzzi, Pdg del Distretto 2070. Ore 11,00: “Il Rotary sa essere una terra buona?” a cura di Stefano Spagna Musso, DG 2021/2022. Ore 12,00: Consegna degli attestati di partecipazione e chiusura dei lavori. Ore 13,00: buffet conclusivo. 4
Distretto 2072 Governatore 2021/2022 Stefano Spagna Musso Informazioni Pratiche e Prenotazione Il programma si svolge in un ambiente di straordinario fascino per storia ed arte: i locali della Fondazione Museo Interreligioso all’interno della Rocca Vescovile di Bertinoro in provincia di Forlì- Cesena Il soggiorno sarà presso il Centro Residenziale Universitario di Bertinoro , in camere doppie. La partecipazione è aperta a tutti i ragazzi dai 14 ai 18 anni; è particolarmente importante la partecipazione di ragazzi facenti parte di club Interact. Ogni candidatura deve essere presentata da un Rotary Club padrino, che deve compilare la scheda contenente i dati personali, accompagnata da alcune righe di presentazione del partecipante. Per i ragazzi minorenni è indispensabile l’autorizzazione scritta firmata dai genitori. Il costo per ogni partecipante è di € 250,00 comprensivo di pernottamento presso l’Ex-Seminario Vescovile in camera doppia, colazione, pranzi e cena per tutta la durata del Rypen. Per ogni informazione rivolgersi a: Andrea Bandini – presidente sottocommissione Rypen abandini@ceub.it Segreteria Distrettuale segreteria2021-2022@rotary2072.org 051-221408 5
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