ECONERRE - Il Premio "Storie di alternanza 2021" mette in evidenza Modena e Parma
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ECONERRE - Il Premio “Storie di alternanza 2021” mette in evidenza Modena e Parma Tra i primi classificati a “Storie di Alternanza 2021” l’ITI “Enrico Fermi” di Modena. Menzione speciale per il “Macedonio Melloni” di Parma. Coinvolti oltre 3mila studenti, 244 scuole e enti formativi, 335 progetti in gara Una edizione rinnovata, 4 le categorie in gara, quasi 3.300 studenti coinvolti, 244 Scuole, Fondazioni ITS (Istituti tecnici superiori) e Centri per la formazione professionale partecipanti e oltre 330 progetti inviati: è questo il bilancio della IV Edizione del Premio “Storie di alternanza”, promosso da Unioncamere e da 41 Camere di commercio per dare visibilità a racconti di alternanza e/o apprendistato realizzati nell’ambito di percorsi di formazione ITS, di percorsi duali o di Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO). Dodici le scuole/enti formativi (Licei, Istituti tecnici e professionali, ITS e CFP) che si sono aggiudicate l’ambito riconoscimento consegnato nell’ambito della trentesima edizione di Job&Orienta, il salone dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro 2021. I progetti sono stati elaborati e realizzati con il contributo di docenti, studenti e giovani degli Istituti Tecnici Superiori, degli Istituti scolastici italiani del secondo ciclo di istruzione e formazione e dei Centri di Formazione Professionale, con la collaborazione dei tutor esterni/aziendali. I ministri dell’Istruzione e del Lavoro, Patrizio Bianchi e Andrea Orlando, hanno voluto inviare un messaggio ai ragazzi Bianchi ha sottolineato che il progetto “è un prezioso modello di educazione e formazione che coinvolge tutte le comunità scolastiche in uno scambio di idee ed esperienze”. Orlando ha invece evidenziato come i premi assegnati siano “a valle di un percorso di sicuro interesse e che rappresenta la strada sulla quale lavorare per rafforzare le competenze e rendere il nostro Paese più competitivo, con un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro più efficace”. Anche nel 2021, è stato ampio il coinvolgimento dei docenti, degli studenti e delle imprese nelle varie iniziative di alternanza e/o apprendistato finalizzate a creare un circolo virtuoso per sostenere nei giovani l’acquisizione e il rafforzamento delle competenze da spendere poi nel mondo del lavoro. L’impegno a raccontare le “storie” delle esperienze realizzate dai ragazzi si concretizza in un ampio coinvolgimento territoriale con il 65% dei progetti che provengono da Istituti/Enti di Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Marche, Puglia e Campania, una testimonianza del valore educativo e di
collante tra docenti, studenti e realtà sociali e produttive dei territori che le attività di alternanza possono rivestire anche in questa nuova difficile fase. Storie d’Alternanza: i numeri I 335 progetti presentati dimostrano che gli studenti si sono confrontati con una ampia varietà di opportunità formative che le scuole, insieme alle imprese e alle istituzioni dei territori hanno offerto loro. Tra le tematiche nel cui ambito si sono realizzate le esperienze di alternanza la più gettonata è la Sostenibilità ambientale (20%), seguono Attività sociali/Welfare e Comunicazione (ognuna 13%), Beni culturali e Applicazioni web (ognuna 11%), Meccatronica e Ristorazione/Turismo (ognuna 9%), Marketing (6%), seguono Management, Design/moda, Specificità territoriali/produzioni dei distretti e Sport/intrattenimento (complessivamente 10%). Nel complesso sono stati 2.382 i progetti presentati nel corso delle sette sessioni che si sono susseguite dall’istituzione del premio nel 2017 e che hanno coinvolto oltre 27mila studenti. Primi classificati Sono: Associazione Centro ELIS (Roma), Istituto di Istruzione Superiore “Podesti Onesti” (Ancona), Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi (Modena), Fondazione ITS per la Mobilità Sostenibile Aerospazio/Meccatronica (Torino). Il “Fermi” racconta la migliore storia Primo classificato nella categoria PCTO presso Licei, Istituti tecnici e Istituti professionali l‘ITI Enrico Fermi di Modena, I 5 studenti dello “sCANSATi team: oltre il CanSat” hanno realizzato e lanciato in cielo con un razzo una sonda elettronica per la rilevazione del particolato e la presenza di batteri nell’aria. Il video che racconta la loro esperienza ha ricevuto un premio di 2.500 euro, assegnati alla scuola. La squadra, coordinata dalla professoressa Anna Maria Prandini docente di Elettronica e coordinatrice del corso di Automazione, è composta da 5 ragazzi di diversa età (classi 4^ e 5^) e corso di studio: Andrea Bendin, Giulio Gabbi e Marco Biolchini, del corso di Automazione, Giulio Corradini e Francesco Mecatti, del corso di Telecomunicazioni. Per il “Fermi” è un bis visto che già nel 2020 i ragazzi nei giorni scorsi si erano portati a casa un premio in denaro per la scuola dell’ammontare di 1.200 euro, ma soprattutto un’esperienza sfidante e un assaggio del mondo lavorativo, a stretto contatto con un’azienda del territorio vincendo la terza edizione del Premio ’Storie di alternanza’ (categoria ’Istituti Tecnici Professionali) indetto dalla Camera di Commercio di Modena, grazie al video ’Plotter su piastra metallica a scarica elettrica’ in cui sono gli stessi studenti a raccontare il progetto di meccatronica portato avanti in collaborazione con la Graf di Nonantola. Al “Macedonio Melloni” di Parma, la menzione speciale Protagonista anche Parma grazie alla menzione speciale conquistata dalla classe 5B RIM dell’Istituto Melloni nella sezione “tutor di eccellenza” perché, dice la motivazione, “la tutor si è
particolarmente distinta nel fornire supporto e indirizzo agli studenti coinvolti nel progetto “Bellacoopia startup – Ecoopack”. Il progetto, realizzato sotto la guida della docente Lucia Poi, ha goduto del tutoraggio della professoressa Antonella Cavazza del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale (SCVSA) dell’Università di Parma. Parlare di sostenibilità è una cosa, essere sostenibili è un’altra. La 5aB RIM del Melloni è riuscita a fare entrambe le cose e a vincere l’ennesimo concorso. Tema della sostenibilità. argomento molto caro al dirigente scolastico, Giovanni Fasan, e a tutto il collegio docenti del Melloni, che su di esso hanno scommesso buona parte del futuro della scuola. I ragazzi della 5aB Rim si sono posti il problema di come rendere più sostenibile il packaging (cioe la confezione) dei prodotti di cosmesi, normalmente realizzati in plastica non riciclata e spesso non riciclabile, che dunque diventa un fattore enormemente inquinante per un pianeta Già gravemente provato. I ragazzi, collaborando col dipartimento di Chimica dell’Universita degli Studi di Parma, con la professoressa Antonella Cavazza a fare da tutor, hanno concentrato la loro attenzione sull’alga rossa, una delle possibili futuribili soluzioni al problema dell’uso della plastica. Realizzando le confezioni per i cosmetici in questo materiale, hanno colpito nel segno, meritando il premio che, pur simbolico, tuttavia ha un grande significato. classe 5B RIM Melloni con professoressa Lucia Poi e professoressa Antonella Cavazza di Università degli studi di Parma “Siamo orgogliosi della menzione speciale all’Istituto Melloni – dichiara Andrea Zanlari, Commissario straordinario della Camera di commercio di Parma – perché riconosce il valore della collaborazione fra enti nella realizzazione di percorsi significativi di alternanza scuola-lavoro. Da parte nostra, l’impegno nel favorire il dialogo tra scuola e impresa con azioni e progetti innovativi è costante e crescente, anche perché siamo consapevoli del divario tuttora esistente, nel mondo del lavoro, tra domanda e offerta”. “Una grande soddisfazione per l’Istituto e per gli studenti della 5B RIM – sottolinea la professoressa Lucia Poi – I nostri ragazzi si sono posti il problema di come rendere più sostenibile il packaging dei prodotti di cosmesi, normalmente realizzati in plastica non riciclata e spesso non riciclabile, che dunque diventa un fattore enormemente inquinante per un pianeta già gravemente provato. Collaborando col Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Parma, con la prof.ssa Antonella Cavazza a fare da tutor, hanno concentrato la loro attenzione sull’alga rossa, una
delle possibili futuribili soluzioni al problema dell’uso della plastica. Realizzando le confezioni per i cosmetici in questo materiale, hanno colpito nel segno, meritando il premio che, pur simbolico, tuttavia ha un grande significato”. “Un importante traguardo per il dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale e per il Tecnopolo di Parma nell’ambito delle iniziative del PLS e dell’alternanza scuola- lavoro – dice Antonella Cavazza.- Al progetto hanno collaborato le dottoresse Grimaldi e Pitirollo del dipartimento e il professor Sciancalepore del Tecnopolo. Questo risultato dimostra l’importanza della sinergia tra territorio, università e scuola secondaria superiore: il gioco di squadra consente sempre di raggiungere risultati significativi”. Tutti i premiati nella competizione nazionale Scuola/ente formazione Città Titolo progetto Categoria PCTO presso Licei, Istituti tecnici e Istituti professionali sCANSATi team: oltre Istituto Tecnico Modena 1° classificato il CanSat Industriale Enrico Fermi CUORE (la foglia Istituto Tecnico artificiale): 2° classificato Industriale “Giuseppe Novara nanoparticelle di Cu2O Omar” per il recupero di energia 3° classificato I.I.S. Castelli Brescia VVFind.it
Categoria Alternanza rafforzata e/o apprendistato di 1° livello presso Istituti Professionali (IP) che erogano percorsi IeFP in sussidiarietà Istituto di Istruzione 1° classificato Superiore “Podesti Ancona Non è mai troppo tardi Onesti” San Giovanni 2° classificato Isis Valdarno Apprendistato Duale Valdarno – Arezzo Montenero di Istituto Omnicomprensivo Racconta la tua storia 3° classificato Bisaccia – Montenero di Bisaccia orienta il tuo futuro Campobasso Categoria Alternanza rafforzata e apprendistato di 3° livello presso Istituti tecnici superiori (ITS) Realizzazione di una Fondazione ITS per la procedura di 1° classificato Mobilità Sostenibile Torino assemblaggio in Realtà Aerospazio/Meccatronica Virtuale Immersiva – Ambito Aerospazio Fondazione ITS-ICT 2° classificato Genova ApeViva Accademia Digitale Un apprendista 3° classificato ITS Turismo Veneto Jesolo – Venezia orientale del vino Categoria Alternanza rafforzata e/o apprendistato di 1° livello presso Centri di formazione professionale (CFP) che erogano percorsi di IeFP oppure apprendistato di 1° livello finalizzato all’ottenimento della qualifica, del diploma professionale o del certificato di IFTS 1° classificato Associazione Centro ELIS Roma La storia di Florian Dalla mente alle mani: 2° classificato Afgp Artigianelli Brescia l’esperienza al Centro Stampa Azienda Formazione Professionale Scarl- 3° classificato Dronero – Cuneo Our Inter “Ship” Centro “Don Michele Rossa” MENZIONI SPECIALI Istituto Istruzione Una esperienza oltre MECCATRONICA Ancona Superiore Volterra-Elia l’impresa TUTOR Bellacoopia Start Up – Ite Melloni Parma D’ECCELLENZA Smart Edition Liceo Scientifico, PROMOZIONE Civitavecchia – Linguistico e Musicale Per Alessandro SOCIALE Roma Galileo Galilei GREEN Liceo “G. Bruno” Arzano – Napoli Il Mare Negato Iis Elena Principessa Di G.E.T. – Gender DIGITALE Rieti Napoli Equality Trend
Direttore responsabile: Claudio Pasini. Segreteria di redazione c/o Unioncamere Viale Aldo Moro, 62 – 40127 Bologna (BO) – Tel. 051 637 70 26 – Fax. 051 637 70 50 – Email: comunicazione@rer.camcom.it “Econerre-economia Emilia-Romagna” (Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6285 del 27 aprile 1994 – Iscrizione ROC – Registro Operatori Comunicazione n. 26898)
Puoi anche leggere