E' Schlein, che succede sui territori? - Pianura24
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2023 - Anno 3 - Numero 20 - Stampa in proprio E-mail: redazione@pianura24.it - Sito web: www.pianura24.it - Tutti i diritti riservati POLITICA GLI EFFETTI LOCALI DEL CONGRESSO PER LA GUIDA NAZIONALE DEL PD E’ Schlein, che succede sui territori? La Segreteria dem è stata conquistata dalla deputata di origini svizzere, sovvertendo i pronostici. Da capire, ora, come questo influenzerà le varie realtà Federico Zuliani da parte dei cosiddetti modera- ti, ai quali strizzano già l’occhio Ha fatto decisamente rumore, tanto il tandem terzopolista Ca- il risultato delle primarie nazio- lenda-Renzi, quanto gli irridu- nali del Pd, che domenica sera cibili della Dc ancora presenti hanno reso un esito inaspettato, nel centrodestra. La nuova linea ossia la vittoria di Elly Schlein politica, però, andrà declinata sul favorito Stefano Bonacci- anche sui territori; a Legnago ni, presidente della Regione l’anno prossimo ci saranno le Emilia-Romagna, di cui le era Comunali, e il centrosinistra ha stata vice fino all’elezione in sempre fatto passare le sue spe- Parlamento, pochi mesi fa. I ranza guardando più al centro pronostici, corroborati anche che verso le posizioni più mas- dall’esito del voto dei soli iscritti, simaliste. Un trend fotografato davano infatti vincente il politico anche dall’ultima tornata ammi- modenese, già bersaniano poi nistrativa, quando a farla da pa- convertito al “verbo renziano”. drona nella coalizione che candi- Questo, nonostante in verità le dava a sindaco Silvio Gandini fu varie “anime” del partito fossero la civica “Legnago futura”, che in larga parte schierate proprio schierava anche elementi pro- con la presunta outsider, che veniente dal centrodestra come aveva il sostegno di quasi tutti gli Elly Schlein ha vinto le primarie del Pd, conquistando la Segreteria nazionale Michele Masin. Non a caso, una ex-Ds che avevano portato alla delle figure leader dei “futuri- segreteria Zingaretti, e quello persona). Nel Veronese, però, tra i due, che ha visto la neo-se- sti”, l’ex assessore alla Cultura di una delle correnti più potenti già il voto “ristretto” aveva por- greteria imporsi doppiando il Silvia Baraldi, ha fatto campagna in assoluto, “Area Dem”, gui- tato a un sostanziale equilibrio proprio antagonista (170 a 83). per Bonaccini. Il rischio, quindi, data da Dario Franceschini, e tra i due aspiranti successori di Le primi analisi del risultato di faticare a trovare la quadra che da Veltroni in poi ha sempre Enrico Letta, come ad esempio piddino sono state tutte nella c’è, il una situazione dove già appoggiato il candidato per la a Legnago, dove Bonaccini ha direzione di immagine un par- l’Amministrazione uscente, al Segreteria risultato poi vincente preso dieci voti e Schlein nove. tito pronto a spostare a sinistra di là dei propri effettivi meriti o (unica sconfitta, quando corse Un risultato ben diverso da il proprio baricentro, tanto che demeriti, può contare sul traino proprio Franceschini in prima quello del “ballottaggio aperto” già si parla di possibili “fughe” nazionale. E non è affatto poco. Paolo Nespoli Nella mattinata odierna l’ex astronauta è stato ospite dell’as- semblea degli studenti del liceo “G. Cotta” di Legnago, che si è svolta al Teatro Salieri. Paolo Nespoli è stato contattato di- rettamente dagli studenti rappresentanti d’Istituto per avere la testimonianza di una figura di prestigio del mondo scientifico. CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA “SEGUE” PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI
2 28 FEBBRAIO 2023 SOCIALE PROGETTO COMUNE TRA CEREA, CASALEONE E SANGUINETTO “Forma giovani #incomune”, presentazione e partenza sprint Grande interesse per l’iniziativa, voluta dagli assessori Brendaglia, Gallo e Rossini, presentata giovedì scorso nell’auditorium della “Città del Mobile” Federico Zuliani Ha raccolto subito grande inte- resse, l’iniziativa condivisa degli assessorati alle Politiche giovani- li dei Comuni di Cerea, Casaleo- ne, e Sanguinetto, retti rispetti- vamente da Stefano Brendaglia, Veronica Gallo e Matteo Rossi- ni. Il progetto, presentato gio- vedì sera a Cerea, alla presenza del sindaco locale Marco Fran- zoni, e che vede coinvolte anche le Consulte giovanili dei paesi coinvolti, proporrà tre corsi formativi: “Lingua dei segni”, “Ciak si gira, percorso video teatrale” e “Public speaking per il lavoro”, con l’idea di fornire ulteriori competenze professio- nale ai ragazzi del territorio. Alcuni momenti della presentazione del progetto “Forma giovani #incomune”, dove è intervenuto anche il sindaco di Cerea, Marco Franzoni PIANURA24 Direttore responsabile: Federico Zuliani Collaboratore: Alex Ferrante Redazione: Viale dei Caduti 70, 37045, Legnago (VR), telefono: 0442 752165 Editore e concessionaria pubblicitaria: Numerouno Multiservizi soc. coop. Indirizzo email per inserzioni pubblicitarie: commerciale@pianura24.it Registrazione presso il Tribunale di Verona n. 2153 del 17 febbraio 2021 Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge
4 28 FEBBRAIO 2023 NOGARA SERVONO ALMENO QUINDI ISCRITTI PER FAR PARTIRE IL SERVIZIO Pre e post scuola, via alle iscrizioni Marco Poltronieri (vicesindaco e assessore all’Istruzione): «Abbiamo voluto rispondere alle richieste pervenute dalle famiglie. Un supporto ed aiuto concreto per chi ha entrambi i genitori che lavorano, un’azione importante per il nostro paese» Redazione dere alle richieste pervenute dalle famiglie. Un supporto ed Notizia importante per le fa- aiuto concreto per chi ha en- miglie nogaresi composte trambi i genitori che lavorano anche da bambini piccoli. Si attraverso un’azione che rite- sono, infatti, aperte le iscri- niamo importante per il no- zioni per i servizi di pre-scuo- stro paese. Il servizio di post la e post-scuola per gli alunni scuola era stato sospeso causa della scuola per l’infanzia. Nel pandemia covid e sarà quin- primo caso, il servizio funzio- di ripristinato migliorandolo nerà dalle 7.30 alle 8, subordi- nell’offerta e assicurandolo nato ad un minimo di quindici all’interno dell’edificio della iscritti, ad un costo per le fa- scuola d’infanzia; il servizio miglie di 20 euro mensili. Per pre-scuola invece è di nuova quanto riguarda il post-scuola, attivazione. Entrambi i servizi invece, anche qui è previsto un saranno attivati in forma spe- numero minimo di quindici rimentale fino a giugno 2023 iscritti per poter avviare il ser- con l’intenzione, se avranno vizio che, in caso, sarà fruibile successo, di renderli stabili dalle 16 alle 17.30 ad un costo dal prossimo anno scolastico», mensile di 90 euro. «Grazie dichiara il vicesindaco Marco all’introduzione di questi ser- Poltronieri, in qualità di asses- vizi abbiamo voluto rispon- Marco Poltronieri, vicesindaco e assessore all’Istruzione sore all’Istruzione.
5 28 FEBBRAIO 2023 VERONA È LA PRIMA PROVINCIA DEL VENETO PER NUMERO DI DOMANDE Istituti Cat, boom di pre-iscrizioni Si tratta di un dato significativo, che conferma l’interesse dei giovani per la formazione tecnica e per le opportunità professionali che offre Iscritti da record negli istitu- plessivamente 247. In città, al ti per geometri veronesi. Le “Cangrande della Scala”, le pre-iscrizioni agli istituti Cat pre-iscrizioni salgono a quo- scaligeri crescono di anno in ta 173, rispetto alle 158 dello anno e Verona conquista il scorso anno. Nei tre Istituti del- primato nel Veneto, registran- la provincia – “Silva-Ricci” di do un boom di domande. Nei Legnago, “Calabrese-Levi” di quattro istituti veronesi di città San Pietro, “Dal Cero” di San e provincia (“Cangrande del- Bonifacio – sono invece state la Scala”, “Dal Cero” di San raggiunte complessivamente Bonifacio, “Calabrese-Levi” le 80 iscrizioni. «Il numero di San Pietro in Cariano e “Sil- di iscritti ai Cat nella provin- va-Ricci” di Legnago) si regi- cia di Verona premia il grande strano per l’anno 2023/2024 impegno messo in campo dal ben 247 domande di pre-iscri- Collegio a favore dell’orienta- zione. Un dato significativo, mento scolastico», afferma il che conferma l’interesse dei presidente del Collegio Geo- giovani per la formazione tec- metri di Verona Romano Turri nica e per le nuove e molteplici . «Siamo orgogliosi e soddisfat- opportunità professionali of- ti del cammino fatto in questi ferte dalla filiera delle costru- anni», sottolinea, «Il mercato zioni. Verona conferma di es- del lavoro è alla costante ricerca sere in controtendenza a livello di figure tecniche specializzate regionale e nazionale con un e la professione del geometra trend di crescita costante. L’an- offre opportunità di impiego in no scorso l’aumento di iscrizio- ambiti molto diversi. La nostra ni agli istituti Cat scaligeri era categoria è diventata poi anco- stata del 4%, valore confermato ra più attraente grazie anche quest’anno con un ulteriore all’introduzione della laurea incremento del 4%. Dall’anno triennale professionalizzante e scolastico 2018/19, quando abilitante, che permette, a con- gli iscritti ai Cat veronesi era- clusione del percorso, no stati 133, siamo passati alle l’accesso diretto all’e- pre-iscrizioni del prossimo sercizio della libera pro- anno scolastico che sono com- Da sx: Romano Turri e Nicola Turri (Collegio Geometri di Verona) fessione di geometra».
7 28 FEBBRAIO 2023 AMBIENTE LA PERDURANTE ASSENZA DI PRECIPITAZIONI FA SÌ CHE SIA IN SECCA Il fiume Adige è ai minimi storici La sua portata si è drasticamente ridotta, vanno eliminati gli sprechi idrici “Global warming” e “climate change” sono espressioni che oramai chiunque, indipendentemente dal suo interesse in merito a questione di carattere am- bientale, volente o nolente ha imparato a conoscere. Con cadenza pressoché quotidiana, infatti, i media riportano no- tizie riguardanti eventi alla cui origine vi è un meteo “impazzito”; nonostante la riottosità di una sparuta minoranza di negazionisti, appare ormai assodato che le grida di allarme lanciate da scienziati e attivisti non possano essere bollate come allarmismi ingiustificati. Ciò con cui sia- mo chiamati a confrontarci è un problema reale, di dimensioni enormi, che produce conseguenze visibili. Per quanto attiene il territorio della Pianura veronese un esem- pio assai eloquente in tal senso arriva dal fiume Adige che, al pari di altri grandi corsi d’acqua (in primis il Po), sta facendo i conti con una situazione di perdurante assenza di precipitazioni. L’Arpav (Agen- zia regionale per la prevenzione e prote- zione ambientale del Veneto), sulla base dei dati raccolti, ha stabilito che il 2022 è stato l’anno mediamente più caldo e sec- co dell’ultimo trentennio. Non dovrebbe quindi destare sorpresa che, nelle ultime settimane, l’Adige appaia piuttosto “di- messo”. In condizioni di normalità il fiu- me ha una portata che va dai 110 ai 120 metri cubi al secondo; attualmente, inve- ce, essa è di circa 65 metri cubi al secon- do. In attesa della tanto sospirata pioggia l’unica cosa da fare è imparare a ridurre il consumo idrico eliminando gli sprechi. Alcune immagini che testimoniano lo stato in cui versa il fiume Adige a causa della siccità
Puoi anche leggere