Il Conservatorio di Roma apre alla neurodiversità - Conservatorio Santa Cecilia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
FEBBRAIO 2022 2 Redazione: Via degli Etruschi, 7 - 00185 Roma • Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale 70% - Milano SINDROME DI ASPERGER Il Conservatorio di Roma apre alla neurodiversità NON AUTOSUFFICIENZA IN MANICOMIO Tra Pnrr e legge delega Quell’infanzia rubata sarà l’anno della svolta? da diagnosi incerte
SuperAbile INAIL Febbraio 2022 SOTTO LA LENTE Se il talento è in armonia di Antonella Patete Il sacro fuoco «L a musica rappresenta comu- nicazione e sentimento. La musica è dappertutto, per me vuol dire tanto, ci vivo dentro. È come della musica se qualcuno mi parlasse e questa sen- sazione io vorrei condividerla con gli al- tri». È felice Matteo Capponi se gli chie- di di raccontarti di quella passione che Dallo scorso anno un gruppo di ragazzi con sindrome l’accompagna da quando era bambino, che passa per i suoni ancor prima che di Asperger frequenta i corsi istituzionali del Conservatorio per le note, che parla con la voce del- Santa Cecilia di Roma grazie a un programma la natura, dell’arte, della vita di tutti i giorni. Un anno e mezzo fa, dopo un re- personalizzato di didattica speciale. Con un particolare golare esame di ammissione, Matteo si riguardo al mondo del lavoro e alla formazione è iscritto al triennio di pianoforte del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, nelle professioni di accordatori di pianoforti e di liutai. dando finalmente inizio a quel percor- Il 18 febbraio la Giornata a loro dedicata so formale di studi che sognava da tan- 16 SuperAbile INAIL Febbraio 2022 Pagina 16 di 44
SuperAbile INAIL Febbraio 2022 to tempo: un risultato in parte inspe- teresse per i suoni, in particolare ama Eppure, nonostante un talento inne- rato che lo fa sentire oggi soddisfatto e le campane, una passione che condi- gabile e quell’orecchio assoluto che gli ottimista, malgrado le restrizioni det- vide con altri cultori di “campanolo- permette di riconoscere le note anche tate dalla pandemia. gia”, sparsi in giro per l’Italia», raccon- senza una scala sonora di riferimento, L’anno accademico 2020-2021, però, ta a telefono sua madre Linda Tugnoli. Matteo ha dovuto attendere fino all’e- è stato un anno memorabile non solo «Come genitori abbiamo sempre cerca- tà di 24 anni per entrare in Conserva- per Matteo. Insieme a lui, a varcare la to di assecondare la sua passione per torio. «Un fatto di carattere personale soglia della prestigiosa scuola di mu- la musica, fin dal giorno in cui, a casa in apparenza, ma in realtà indice di un sica un gruppo di giovani che mai pri- di amici Matteo ha visto per la prima cambiamento culturale davvero epoca- ma d’ora avevano avuto accesso sia ai volta un pianoforte, restandone folgo- le per questa importante istituzione ro- corsi propedeutici che a quelli univer- rato. Da allora ha cominciato a prende- mana», sottolinea sua madre, che negli sitari del Conservatorio romano. Nove re lezioni di piano, la musica è stata la anni ha più volte rinunciato all’idea di ragazzi e una ragazza, tra i 18 e i 30 sua salvezza e la sua fonte di autosti- un ciclo di studi accademici per Matteo. anni per la precisione che, oltre all’a- ma, anche rispetto alle fatiche scola- «Prima dell’anno scorso uno studen- more per la musica, hanno in comune stiche. Ci sono state pagine buie e pa- te con autismo che avesse voluto pro- tra loro la sindrome di Asperger: un di- gine luminose negli anni della scuola, vare a iscriversi al Conservatorio roma- sordine pervasivo dello sviluppo scom- ma i momenti più belli sono stati tut- no dichiarando la propria disabilità si parso nell’ultima versione del Dsm (il ti quelli in cui, nelle occasioni ufficia- sarebbe trovato di fronte un invalica- Manuale dei disturbi mentali conside- li, è stato invitato a suonare nell’aula bile muro di gomma, anche se non, ov- rato la Bibbia degli psichiatri america- magna dell’istituto». viamente, un rifiuto ufficiale», spiega ni), ma ancora utilizzato, anche in am- bito diagnostico, per identificare quei soggetti che, pur in assenza di defi- cit intellettivo, presentano alcune del- le caratteristiche principali dell’auti- smo, tra cui la compromissione della qualità dell’interazione sociale, l’alte- razione della comunicazione, modelli di comportamento e interessi limitati. La diagnosi di sindrome di Asper- ger per Matteo è arrivata all’età di tre anni e mezzo, mentre frequen- tava la scuola materna. «Fin da pic- colo ha manifestato uno spiccato in- A fianco e a sinistra: Matteo Capponi durante un concerto e nel corso della sua attività di consegne a domicilio SuperAbile INAIL Febbraio 2022 Pagina 17 di 44 17
SuperAbile INAIL Febbraio 2022 SOTTO LA LENTE Se il talento è in armonia Linda. «Non essendo previsti finanzia- menti ad hoc da parte del Miur per i Con- servatori statali e le Accademie di bel- le arti, veniva spiegato ufficiosamente che non c’erano gli strumenti necessa- ri per accogliere gli allievi con disabilità. Pertanto, anche a fronte di un esame di ingresso brillantemente svolto, sarebbe stato molto difficile, per non dire impos- sibile, ottenere l’ammissione». Grazie a questo cambiamento di pro- spettiva Matteo, che oggi svolge un lavo- ro serale di consegne a domicilio, può fi- nalmente permettersi di immaginare il futuro che gli piace: «Vorrei fare il piani- sta professionista o l’insegnante di pia- noforte», dice. «Già entrare in Conser- vatorio è stato un risultato eccezionale», aggiunge, «ora devo andare avanti e non fermarmi, voglio continuare di vivere con la musica e per la musica». Le cose sono cominciate a cambiare, almeno a Santa Cecilia, con l’arrivo di un nuovo direttore, il maestro Roberto Giuliani, e con la realizzazione, tra set- tembre 2019 e dicembre 2020, del pro- getto sperimentale “Recercare a mente”, finanziato dalla Regione Lazio. Un pro- getto, unico nel suo genere, volto alla va- cietà ancora non riesce a riconoscere il lorizzazione dei talenti musicali di gio- contributo che i ragazzi con difficoltà vani nello spettro autistico tra i 18 e i 34 possono dare e la loro capacità di stu- anni e portato avanti con la collabora- In queste pagine: Le foto diare e lavorare». zione dell’associazione Gruppo Asperger dell’articolo sono tutte tratte Attraverso un piano didattico perso- Lazio, che ha contribuito a individua- dal backstage del docufilm nalizzato i giovani coinvolti hanno avu- Tener a mente, un progetto re i soggetti potenzialmente interessa- dei Fotografi senza frontiere to modo di seguire lezioni pratiche e te- ti a partecipare, alcuni dei quali faceva- onlus per la regia di Gino oriche per un totale di 600 ore svolte no già parte della romana Aspie Band, Bianchi. Il documentario in modalità individuale e collettiva, ac- è stato presentato al al momento ferma per via del covid. «Il compagnati nello studio e nelle attività festival di Berlino 2021 e Conservatorio romano è all’avanguardia alla 39esima edizione del di inclusione sociale da tutor specializ- nel campo della disabilità e della fragili- Valdarno Cinema Festival zati nella didattica speciale, assistenti tà in generale», commenta Teresa Chiri- 2021, dove ha ottenuto il alla comunicazione e una psicologa con Premio del Pubblico al miglior co, docente di Storia della musica al San- lungometraggio e la Menzione una solida esperienza nel campo dell’au- ta Cecilia e attualmente referente per la speciale Premio Basaglia. In tismo. Un’attenzione particolare è stata disabilità, a suo tempo tra gli ideatori occasione della Giornata della dedicata all’acquisizione di competenze del progetto “Recercare a mente”. «No- sindrome di Asperger sarà utili per l’ingresso nel mondo del lavo- trasmesso dalla Rai nostante gli indubbi passi avanti, la so- ro. Oltre allo studio dei diversi strumen- 18 SuperAbile INAIL Febbraio 2022 Pagina 18 di 44
di belle arti. Anche lui ha una forte sen- sibilità musicale e in passato suonava la batteria. «Aveva la capacità di ripro- durre all’istante qualsiasi motivo, esat- tamente come lo aveva ascoltato e per- fino meglio», racconta sua madre. «Ma non gli bruciava dentro il sacro fuoco della musica e alla fine ha scelto di stu- diare le arti visive dove è ugualmente bravo». Per i ragazzi del Santa Cecilia, invece, la musica rappresenta la strada d’elezione. E da quando hanno intrapre- so il percorso all’interno del Conserva- torio sono molto più autonomi e felici, a detta dei loro stessi genitori. Alcuni, poi, possiedono un talento fuori dal co- mune e una buona metà è dotata, come Matteo, di quell’orecchio assoluto così raro anche tra gli stessi musicisti. Una dote, quest’ultima, estremamente uti- le anche per costruire e accordare stru- menti musicali. Nel frattempo, un accordo con la dit- ta Ciampi Pianoforti ha permesso ai ra- gazzi di avere un primo approccio con il mondo del lavoro, attraverso dei ti- rocini durante i quali si sono misurati anche con il restauro di un antico pia- ti musicali, infatti, i partecipanti hanno cesso straordinario, che è andato oltre noforte “Anelli”. E poi c’è Clara, l’unica potuto sperimentare le tecniche dell’ac- le migliori aspettativa», esulta la profes- ragazza del gruppo, che ha già costrui- cordatura dei pianoforti e della liuteria, soressa. «I nostri ragazzi sono davvero to un violino, suonandolo in seguito nel manifestando anche in questo campo molto dotati, ma senza la disponibilità corso di un concerto, e che ora ne sta re- abilità e destrezza tutt’altro che scon- del direttore Giuliani e il cambiamen- alizzando un secondo. «L’obiettivo è an- tate. Ma il merito maggiore del progetto to di mentalità che ha investito il San- che quello di dare loro strumenti utili a è stato, forse, quello di traghettare mol- ta Cecilia non avrebbero mai avuto la trovare un lavoro, magari in un ambien- ti dei partecipanti verso i corsi istitu- possibilità di entrare in Conservatorio. te protetto, almeno per alcuni», ci tiene zionali del Conservatorio a cui hanno In passato le fragilità non erano rico- a sottolineare la referente per la disabi- avuto accesso successivamente, previo nosciute e sostenute, le persone prefe- lità. «Speriamo davvero che un domani superamento del regolare esame di am- rivano nasconderle, non eravamo anco- riescano ad autosostenersi attraverso le missione. Così oggi, grazie al supporto ra pronti a questa rivoluzione culturale». professioni musicali. Sarebbe un pecca- nella didattica e nelle relazioni inter- to disperdere i loro talenti. A volte ma- personali da parte di tutor specializza- Oltre a essere una docente del Con- nifestano una genialità che i normodo- ti, possono proficuamente frequentare servatorio e l’artefice principale del tati non hanno». ■ il triennio e altri corsi propedeutici o progetto “Recercare a mente”, Teresa collaterali, come quelli sulla liuteria e il Chirico è anche la madre di ragazzo restauro dei pianoforti. «È stato un suc- di 23 anni, che frequenta l’Accademia Fine articolo. SuperAbile INAIL Febbraio 2022 Pagina 19 di 44 19
Puoi anche leggere