Dott.ssa Valentina Pasin - Cenni sullo spettro autistico di livello 1 / Asperger

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Dott.ssa Valentina Pasin - Cenni sullo spettro autistico di livello 1 / Asperger
Cenni sullo spettro autistico di livello 1 / Asperger

                               Dott.ssa Valentina Pasin
                                     Coordinatrice Gruppo Empathie
Referente Servizio di Psicologia e Neuropsicologia per lo Spettro Autistico e le altre Neuroatipicità Mi.Cal
                         Membro SINEPSIP - Società Italiana Neuropsicopatologia
                      Membro GLIA - Gruppo di Lavoro Interdisciplinare sull’Autismo
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        Dott.ssa Valentina Pasin
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IL CONCETTO DI NEURODIVERSITÀ
                     Disturbo vs. Neurodivergenza

Nel 1998 JUDY SINGER, studentessa australiana di antropologia e sociologia,
conia il termine neurodiversità.

È un sottoinsieme della biodiversità: così come esiste una diversità
biologica delle specie che popolano il pianeta, così la neurodiversità
riguarda la variabilità neuro-cognitiva della popolazione umana e l’unicità di
ogni mente.

                                Dott.ssa Valentina Pasin
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La neurodiversità comprende sia gli individui il cui sistema nervoso ha
seguito uno sviluppo considerato tipico che coloro che vengono considerati
in base ad alcuni comportamenti particolari frutto di differenze specifiche del
neurosviluppo, come ad esempio nel caso dell’autismo.

Idea di fondo: così come la biodiversità è importante per un ecosistema
vitale, così la neurodiversità è essenziale per una società vitale.
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Le persone neurotipiche sono coloro che, pur rientrando in quello che è il
concetto di neurodiversità che accomuna tutta l'umanità, hanno uno
sviluppo e un'organizzazione del sistema nervoso comune alla maggioranza
e quindi definito tipico, normale.

   Le persone neuroatipiche sono quindi persone il cui sviluppo e la cui
organizzazione neurologica sono appunto atipiche rispetto alla maggioranza.

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Attualmente sono considerate NEUROATIPICITA’:

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       SPETTRO AUTISTICO                                                          PLUSDOTAZIONE
      (AUTISMO - ASPERGER)
                                                        ADHD/ADD

                      DSA                                              Tourette
                                                                                     Disprassia
        dislessia, discalculia, disgrafia

sono in fase di studio anche: epilessia, depressione, disturbo bipolare,
schizofrenia, …

                              condizioni di atipicità neurologica
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prevalenza attuale: 22% della popolazione (stima al ribasso)

                        75%                                10% dislessia
                                                           5% disprassia
                                                             5% ADHD
                                                            2% autismo

                                                    25%

                         Dott.ssa Valentina Pasin
NON E’ PIU’ POSSIBILE CONSIDERARE QUESTO TEMA COME MARGINALE,
             NE’ A LIVELLO CLINICO NE’ A LIVELLO SOCIALE.

                         Dott.ssa Valentina Pasin
MODELLO MEDICO VS. MODELLO SOCIALE
                                     Disturbo vs. Neurodivergenza

modello medico: la normalità è il parametro di riferimento per la diagnosi di
malattie o disabilità e di conseguenza per aver riconosciuto il diritto alla cura

modello sociale: la disabilità non sta nella persona ma nella società che
costruisce visioni, pregiudizi, barriere che non permettono all’individuo di
mettere in campo le proprie potenzialità

                                                                                      problema della società
               problema organico
                                                                                che richiede un cambio culturale
    che richiede cure o interventi terapeutici             VS.
                                                                            per permettere a tutte le persone di avere
             o riabilitativi/abilitativi
                                                                              le stesse opportunità di realizzazione
                                                 Dott.ssa Valentina Pasin
Il nostro compito sarà sempre di più quello di bilanciare le due visioni,
                          medica e sociale

                  DISTURBO/DEFICIT                         CONDIZIONE/CARATTERISTICA

                                     Dott.ssa Valentina Pasin
Disability Studies = recente disciplina di studio che analizza la disabilità
come fenomeno sociale, politico, storico e culturale. Di derivazione inglese,
indaga il concetto di disabilità declinandolo non solo come condizione
biologica o come sinonimo di deficit ma anche come una forma di
oppressione sociale (Abberley, 1987) e di discriminazione nei confronti di chi
si discosta dalla norma

                                                  Per chi vuole approfondire:

        http://www.didaweb.net/handicap/norme/materiali/giugno2010/Che%20cosa%20sono%20i%20Disability%20Studies.doc

                 https://www.amazon.it/s?k=enrico+valtellina&i=stripbooks&__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&ref=nb_sb_noss

                                                  Dott.ssa Valentina Pasin
Lo Spettro Autistico
 e le nuove dimensioni cliniche

         Dott.ssa Valentina Pasin
Dott.ssa Valentina Pasin
Dott.ssa Valentina Pasin
Dott.ssa Valentina Pasin
“Le dimensioni descritte nel DSM 5 sono riduttive per chi lavora con le persone Asperger”
                                    (Tony Attwood)

                                     Dott.ssa Valentina Pasin
esiste un continuum tra neurotipicità e neuroatipicità, tra tipico e
divergente, tra “normalità” e “autismo”

ogni caratteristica può essere a sua volta descritta lungo un continuum tra
massima intensità e assenza della sua espressività
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Caratteristiche cliniche
   del funzionamento Asperger

          Dott.ssa Valentina Pasin
SFATIAMO QUALCHE MITO…
•   non esistono solo i bambini maschi all’interno di questo funzionamento

•   sono persone che hanno motivazione sociale ma possono essere inadeguati, compiono gaffes
    sociali, a volte sono scarsamente reciproci oppure mascherano attivamente il proprio disagio

•   hanno una forte sensibilità emotiva che nel tempo può trasformarsi in una chiusura verso un
    modo che non li comprende e dal quale non si sentono compresi. L’isolamento sociale è quindi
    una conseguenza e non una caratteristica

•   non mancano di empatia, ma possono dimostrarla diversamente dalle persone neurotipiche

•   possono avere interessi specifici ma ciò che li rende particolari è la loro intensità più che il
    contenuto, ed è possibile che cambino spesso

•   presentano spesso disturbi in associazione (ADHD/ADD, DSA, disturbi del linguaggio, DOC,
    disturbi della coordinazione e del movimento, disturbo d’ansia generalizzata, depressione,
    disturbi alimentari,…) quindi è difficile trovarsi di fronte un Asperger “puro”
                                             Dott.ssa Valentina Pasin
Esiste una differenza clinica nell’espressività
comportamentale tra maschi e femmine Asperger.

  Per questo si parla di profilo clinico maschile e
            profilo clinico femminile.

 Esiste inoltre una grande sovrapposizione tra lo
     spettro autistico e il mondo LGBTQIA+.

                      Dott.ssa Valentina Pasin
Profilo maschile
dall'età evolutiva ai giovani adulti

       “Sono persone che
    percepiscono e sentono il
    mondo in modo differente
           dagli altri”

            (T. Attwood)

                                  Dott.ssa Valentina Pasin
•   rappresenta il livello di funzionamento più vicino alla neurotipicità

•   i bambini Asperger sono spesso iperverbali, sono brillanti a scuola
    e quindi possono non venire considerati nel loro disagio socio-
    relazionale

•   in adolescenza il mondo sociale e scolastico diventa più complesso
    e quindi le caratteristiche tipiche possono diventare più evidenti

•   il ragazzo AS manifesta tipicamente difficoltà sempre più vistose
    nelle competenze di pianificazione e organizzazione e nel
    completare i compiti nei tempi stabiliti

•   peggioramento dei voti scolastici: le abilità cognitive non sono
    diminuite, sono i metodi di valutazione scolastici ad essere
    cambiati

•   anni di cambiamenti, aspettative, forte stress, aumento della
    complessità del mondo relazionale

                                                Dott.ssa Valentina Pasin
difficoltà di comprensione delle regole sociali

• idea immatura/alterata del concetto di amicizia e di
  relazione
• difficoltà nel fare amicizie (solitudine)
• approccio sociale goffo
• apparentemente distaccato verso i sentimenti degli altri
• vittime di bullismo
• difficoltà di cogliere i punti vista di persone diverse da se’
  o in esperienze mai vissute in prima persona
• difficoltà di comprensione ed espressione di emozioni
  complesse e motivazioni emotive

                                         Dott.ssa Valentina Pasin
mancanza di empatia cognitiva NON di quella emotiva

piuttosto parliamo di alessitimia

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limitata capacità di conversazione e di reciprocità

attenzione alla qualità del linguaggio:
- prosodia (ritmo e tono di voce)
- linguaggio pedante
- linguaggio non verbale a volte peculiare
- percezione e distorsione uditiva (ipersensibilità uditiva)
- rigidità del pensiero
- letteralità
- vocabolario ampio ma soggettivo
- appaiono sciolti e in buona relazione se parlano degli
  argomenti di interesse
- uso di termini evoluti per l’età

                                        Dott.ssa Valentina Pasin
difficoltà nel controllo e nella comunicazione delle emozioni

• crisi di rabbia/pianto

• meltdown e shutdown

• ansia elevata

• difficoltà nella condivisione emotiva

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intensi interessi specifici (interessi speciali)

sono insoliti non tanto per il tipo argomento ma per l’intensità

• arti marziali orientali
• manga
• orologi
• musica
• astronomia/geografia/meteorologia
• matematica/numeri/architettura
• fotografia
• le ragazze
• ecc.

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stereotipie (verbali/motorie) interiorizzate o trattenute se in
pubblico

contatto oculare anomalo (non necessariamente assente)

movimento e coordinazione (camminata peculiare, goffi,
scoordinati, difficoltà equilibrio, difficoltà negli sport)

                                         Dott.ssa Valentina Pasin
rigidità del comportamento

adesione assoluta alle regole

perfezionismo

routine quotidiane su piccoli aspetti quotidiani, flessibili se
decidono loro le modifiche

forte senso della giustizia

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deficit di astrazione (ma alcuni hanno ottime abilità
immaginative)

                                        Dott.ssa Valentina Pasin
pensiero tangenziale o arborescente

                                      Dott.ssa Valentina Pasin
fragilità/ deficit delle funzioni esecutive

funzioni cognitive più complesse: capacità di organizzarsi,
pianificare le attività, risolvere problemi, dare priorità alle
cose, ecc.

ricadute nella vita quotidiana e scolastica/lavorativa
(necessità di assistenza nell’organizzazione e nell’auto-
monitoraggio)

grande memoria visiva ed episodica

fragilità/ deficit delle abilità visuo-spaziali e di orientamento

                                          Dott.ssa Valentina Pasin
sensorialità alterata

valutazione dei cinque sensi:

vista

udito

tatto

gusto

olfatto

ma anche….

                                Dott.ssa Valentina Pasin
…di VESTIBOLARITA’, PROPRIOCEZIONE ed ENTEROCEZIONE:

• equilibrio
• postura

• capacità di percepire il proprio corpo nello spazio
• capacità di percepire/mantenere le distanze
• gestione della forza/pressione

• dolore/stanchezza
• temperatura
• fame/sete
• stimolo di andare in bagno

                                        Dott.ssa Valentina Pasin
CONSIDERARE SEMPRE IL SOVRACCARICO SENSORIALE

                              Dott.ssa Valentina Pasin
Profilo femminile
dall’età evolutiva all’età adulta

  “Ho fatto un lavoro così buono
   nel far finta di essere normale
  che nessuno crede veramente
        che io sia Asperger”

           (A., 32 anni)

                                 Dott.ssa Valentina Pasin
ultima stima della prevalenza dei bambini                                  ultima stima della prevalenza degli adulti
           autistici in USA : 1:40                                                   autistici in USA : 1:52

                           PREVALENZE DI GENERE (RUTHERFORD ET AL., 2016):

                               la prevalenza si modifica in senso longitudinale

                                            bambini piccoli 5.5:1
                                        bambini e pre-adolescenti 3.5:1
                                              adolescenti 2.3:1
                                                 adulti 1.8:1

                                                   PERCHE’?

                              Le donne vengono diagnosticate molto più tardi!

                                                Dott.ssa Valentina Pasin
Perché escono dal radar della diagnosi?

            Dott.ssa Valentina Pasin
•   ancora tanti pregiudizi e scarsa formazione nelle professioni sanitarie: assunzioni su
    come l’autismo si presenta basate su una visione maschile

•   tendenza ad attribuire le caratteristiche Asperger femminili ad altre cause o condizioni
    (altissima percentuale di misdiagnosi)

•   test pensati sul profilo di funzionamento maschile, gli strumenti standardizzati non
    sono sufficientemente sensibili

•   modalità attive di camuffamento (camouflaging o masking)

•   aspetti sociali e culturali: hanno abilità sociali più avanzate rispetto ai maschi Asperger,
    culturalmente le loro caratteristiche comportamentali sono più accettate

                                         Dott.ssa Valentina Pasin
IL PROFILO ASPERGER
FEMMINILE IN ETA’ EVOLUTIVA
   Come individuare le bambine e ragazze Aspie

                   Dott.ssa Valentina Pasin
Bambine e ragazze con una mente brillante, un’anima profonda e una grande sensibilità
        che però faticano sul piano della costruzione dell’identità personale, dell’autostima e della
    comprensione generale delle regole del mondo rischiando per questo di subire abusi e violenze.
       Spesso si interrogano su loro stesse fin da molto piccole, chiedendosi perché si sentono così
          diverse dagli altri ma senza mai riuscire a trovare una risposta. Spesso non sono capite,
          ne’ dai familiari, ne’ dalla Scuola ne’ dai Professionisti e quindi non riescono a ricevere
          l’aiuto di cui hanno bisogno. La loro voglia di comprendere meglio se stesse e gli altri,
       unita alla loro grande sensibilità emotiva e all’amore per la giustizia le portano spesso verso
      percorsi di studio e/o lavorativi di accudimento: molte bambine e ragazze Asperger diventano
psicologhe, medici, veterinarie, insegnanti, educatrici, ricercatrici. Molte altre sono scrittrici, pittrici, attrici.

                                                Dott.ssa Valentina Pasin
difficile individuare una bambina Asperger prima
dei 5/6 anni

e non è affatto detto che la caratteristica più
visibile sia una difficoltà nella relazione con gli
altri!

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•   abilità fantastiche estremamente
    sviluppate (si “perdono nel loro mondo”)

•   osservano e cercano di capire prima di
    compiere il primo passo

•   meccanismi di coping e di
    mascheramento attraverso l’osservazione,
    l’analisi e l’imitazione

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•   adorano leggere, soprattutto fantasy o
    manga, disegnare, ritagliare

•   se giocano con i pupazzi o con le bambole lo
    fanno in solitaria, divertendosi a cambiare i
    vestitini o a simulare situazioni di vita
    quotidiana che hanno osservato

•   molte mettono le penne in ordine per colore
    o i pupazzetti in ordine di grandezza

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•   decodificano le situazioni sociali attraverso il
    gioco solitario con le bambole oppure
    parlando con amici/animali immaginari

•   DIFFERENZA QUALITATIVA NEL GIOCO, NON
    QUANTITATIVA!

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Interessi speciali
 nelle femmine è particolarmente vero che gli
 interessi sono particolari per l’intensità piuttosto
 che per il focus

 es. le bambole usate per replicare e decodificare
 le situazioni sociali

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amore per la lettura,
predisposizione per le lingue
         straniere

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arte visiva, musica, teatro

                      Dott.ssa Valentina Pasin
natura e
                   animali

             “sesto senso
          delle donne Aspie”

Dott.ssa Valentina Pasin
•   amicizia

                           •   essere femminile (trucchi,
                               make-up, acconciature)

                           •   manga, fumetti

Dott.ssa Valentina Pasin
Competenze sociali

•   tipicamente sviluppano una relazione amicale
    intensa per ogni grado scolastico (guida
    sociale)

•   alcune possono essere ipersocievoli, con un
    carattere molto forte e ‘dittatoriale’, altre
    invece sono molto timide e restano isolate
    nei contesti relazionali

                                        Dott.ssa Valentina Pasin
•   crescono compiendo costantemente una
    iper-analisi delle situazioni sociali (analysis to
    paralysis)

•   hanno costanti pensieri intrusivi sulle situazioni
    sociali vissute o quelle future

                                              Dott.ssa Valentina Pasin
•   leggere romanzi o guardare serie TV
    le aiuta ad apprendere i pensieri e
    sentimenti interiori

•   studiare il comportamento degli altri
    anche attraverso la lettura di libri di
    psicologia o manuali
    comportamentali (es. galateo)

                                          Dott.ssa Valentina Pasin
Salute mentale

•   non danno nell’occhio,
    passano inosservate e
    quindi i problemi di
    salute mentale collegati
    allo stress non vengono
    notati durante gli anni di
    scuola

                                 Dott.ssa Valentina Pasin
•   la sensazione è da
    sempre quella di essere
    “diversa” dalle altre
    ragazze, ma senza mai
    capire esattamente in
    cosa o perché

                              Dott.ssa Valentina Pasin
Masking

•   abilità di masking o camouflage cioè di
    mascheramento sociale: guardano le altre
    donne e le imitano per nascondere la
    propria confusione sociale

•   una superficie di socievolezza nasconde in
    realtà una mancanza di identità sociale

•   fattore di rischio per la salute mentale (in
    particolare ansia generalizzata e
    depressione, aumentato rischio suicidario)

                                          Dott.ssa Valentina Pasin
•   desiderio di socializzare, ma FATICA e DISAGIO a livello emotivo, sensoriale, cognitivo, sociale

                          “Perché dovrei fare tutto lo sforzo
                        necessario per capire cosa è normale,
                        quando puoi semplicemente copiarlo.”

                                                T. 22 anni

                                           Dott.ssa Valentina Pasin
•   gestione di diverse “personalità” nei diversi contesti sociali

•   camaleonti

                                            Dott.ssa Valentina Pasin
“Non mi sono mai identificata con le mie compagne di classe e, certamente, neanche con
                     l’immagine della donna fornita dai media.

Non mi sono neanche mai riconosciuta nelle immagini che i media offrono dei bambini
          autistici, in quanto essi hanno difficoltà che io non ho mai avuto.

 Questa è la croce della Sindrome di Asperger, le nostre difficoltà sono molto reali, ma
non sempre ovvie per gli altri. Pertanto il nostro comportamento non viene riconosciuto”

                                  (Rudy Simone, Aspergirls)

                                    Dott.ssa Valentina Pasin
grazie dell’attenzione!

         Dott.ssa Valentina Pasin
Dott.ssa Valentina Pasin
       Psicologa e Psicoterapeuta in formazione
                 Coordinatrice Gruppo Empathie (VI)
Responsabile Servizio Spettro Autistico e altre Neurodiversità Mical (MI)
      Membro SINEPSIP - Società Italiana Neuropsicopatologia
   Membro GLIA - Gruppo di Lavoro Interdisciplinare per l’Autismo

             Email: dott.pasinvalentina@gmail.com
             Facebook: @dott.ssaValentinaPasin
             Instagram: valentina.pasin@gmail.com
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