Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica - Tecnico della Prevenzione Arnaldi Roberta
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Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica Tecnico della Prevenzione Arnaldi Roberta
Tatuaggi, piercing e trucco permanente Quali sono i riferimenti normativi riguardanti l’attività di, piercing e trucco permanente Linee Guida del Ministero della Salute (Circolare 08/02/1998 n. 2.9/156) Linee Guida per l’esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza Direttiva Vincolante Regione Liguria n. 787/2008 Requisiti igienico sanitari necessari alle attività di tatuaggio e piercing in ambito regionale Deliberazione Regione Liguria n. 831/2009 Modifiche e integrazioni alla Direttova Vincolante 787/2008 Requisiti igienico sanitari necessari alle attività di tatuaggio e piercing e trucco permanente
Tatuaggi, piercing e trucco permanente Definizioni TATUAGGIO Metodica che produce una colorazione decorativa di parti del corpo, sia attraverso l’introduzione o la penetrazione sottocutanea e intradermica di pigmenti con l’uso di aghi o taglienti, sia con tecniche di scarificazione. Sono cioè dei “trattamenti” che comportano l’inserimento di sostanze chimiche negli strati intradermici, al fine di ottenere figure e disegni indelebili e perenni TRUCCO PERMANENTE E SEMIPERMANENTE E’ un tatuaggio praticato sul viso (ciglia-sopracciglia, contorno labbra) e consiste in una dermopigmentazione praticata con aghi e con specifici strumenti PIERCING Per piercing si intende la perforazione di parti del corpo al fine di inserire anelli o decorazioni in metallo o altri materiali, diversi per forma e fattura.
Come si comincia un’attività di Tatuaggi, piercing e trucco permanente Presentare domanda di Parere Igienico Sanitario alla ASL Allegando: Relazione tecnica che dovrà attestare il rispetto della Delibera Vincolante n. 787/2008 relativamente a: - Destinazione d’uso dei locali (commerciale o civile abitazione) - Descrizione dell’attività svolta, delle attrezzature presenti e delle modalità di sanificazione e sterilizzazione utilizzate - Presenza di Certificazioni degli impianti presenti (elettrico e termico) Planimetria dettagliata dei locali
L’attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente è vietata nella forma ambulante. Nel contesto di manifestazioni pubbliche è consentita solo occasionalmente e previa comunicazione alla ASL L’attività deve essere svolta sotto la responsabilità di un operatore in possesso dei requisiti previsti dalla Regione Liguria Devono essere garantite le condizioni di sicurezza igienico sanitaria essenziali
L’attività di vigilanza L’ispezione si può riassumere nei seguenti passaggi: Tipo di controllo Criteri Requisiti minimi dei Verifica dei requisiti igienico sanitari: pavimenti, Locali pareti, aerazione, servizi igienici, ecc Requisiti minimi della Verifica delle attrezzature, della strumentazione e strumentazione e delle degli arredi procedure Verifica della presenza del direttore tecnico in possesso dei requisiti richiesti per l’attività, pulizia dei locali, modalità di sanificazione, disinfezione e sterilizzazione delle superfici dei piani di lavoro,, modalità di smaltimento dei rifiuti, Informazione al cliente Consegna al cliente note informative e registrazione e Formazione operatori delle informazioni acquisite Corsi di formazione per gli operatori
Requisiti minimi dei locali Pavimenti e Pareti in materiale facilmente lavabile e disinfettabile (sufficientemente resistente, liscio, impermeabile) Altezza interna dei locali: 2,70 m per i locali di lavoro 2,40 m per i servizi igienici e locali accessori Superficie minima dei locali: varia a seconda della capienza massima contemporanea prevista e del tipo di attività svolta Almeno: laboratorio circa 20 m2 di cui area operativa 12 m2, area lavaggio 2 m2, area sterilizzazione 4 m2, area office 1 m2 - spogliatoio operatore 2 m2– servizio igienico 4 m2 Superfici aeroilluminanti (finestre, vasistas, porte): devono essere almeno 1/8 della superficie Servizio igienico: deve essere dotato di antibagno, distributore automatico di sapone e asciugamani monouso. È consentito l’uso promiscuo tra operatori e clienti
Requisiti minimi dei locali Il locale di lavoro deve essere distinto in aree, senza necessariamente una divisione fisica in locali separati, per o esecuzione del tatuaggio, del piercing o del trucco permanente o sterilizzazione dei materiali, nella quale sono conservati i materiali puliti e i materiali sterilizzati. Tale area dovrà essere dotata di autoclave o pulizia degli strumenti, attrezzata con lavabo servito da acqua calda e fredda. In tale area verranno stoccati i contenitori dei rifiuti speciali destinati allo smaltimento o spogliatoio per gli operatori, parametrata al numero degli operatori, con idonei arredi per il cambio
Requisiti minimi della strumentazione e delle procedure Tutti gli strumenti occorrenti alle attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie Gli aghi devono essere monouso (data di sterilizzazione) Gli strumenti riutilizzabili devono essere accuratamente lavati, sigillati in buste e sterilizzati (autoclave a 121°C x 20 min) e indicata la data di sterilizzazione I pigmenti colorati, gli inchiostri devono essere in confezioni monouso, certificati atossici e sterili dalla ditta produttrice, dotati di etichettatura e schede di sicurezza in italiano e progettati per impedire la reintroduzione del liquido. Se la confezione non è monouso devono essere versati in contenitori monouso sterili o sterilizzati.
Requisiti minimi della strumentazione e delle procedure I componenti delle attrezzature destinati a penetrare nella cute devono essere preferibilmente monouso, e dove non sia possibile, dovranno essere sterilizzati in autoclave a 121°C x 20 min dopo ogni trattamento. Pertanto devono avere caratteristiche di resistenza a tali trattamenti. I monili per il piercing devono essere conformi alla norma vigente, sigillati in buste e sterilizzati (autoclave a 121°C x 20 min). Sulla busta deve essere apposta la data di sterilizzazione
Requisiti minimi della strumentazione e delle procedure Aghi e taglienti da smaltire devono esser riposti in appositi contenitori rigidi, resistenti al taglio Tutti i materiali monouso dopo il loro utilizzo devono essere eliminati in conformità alle norme sullo smaltimento dei rifiuti previsti per i rifiuti pericolosi a rischio infettivo mediante la stipula di un contratto con ditta autorizzata al ritiro e smaltimento.
Requisiti minimi della strumentazione e delle procedure Prima dell’inizio dell’intervento di tatuaggio, piercing e trucco permanente: procedere ad un’accurata preparazione dell’area di lavoro ricoprendo le superfici con telini monouso e allontanando il materiale non necessario all’attività L’operatore deve procedere ad un’accurata pulizia delle mani e deve usare misure protettive, quali guanti idonei, mascherina monouso, occhiali di protezione, camice Dopo ogni trattamento: sanificare (mediante disinfettanti contenenti cloro > 4% o altri prodotti ugualmente efficaci) le superfici dei piani di lavoro
Informazione al cliente Prima di procedere si dovrà 1 consegnare la nota informativa 2 acquisire le informazioni necessarie con la scheda individuale 3 acquisire il consenso informato alla pratica
Formazione operatori La formazione degli operatori che svolgono attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente è elemento essenziale e obbligatoria per svolgere l’attività La DGR 831/2009 individua i requisiti minimi per i corsi di formazione: Durata 30 ore di cui 20 di lezione teoriche e 10 ore di esercitazioni pratiche igienico-sanitarie Esame con prova scritta (questionario) e/o colloquio e prova pratica igienico-sanitaria Rilascio di attestato di frequenza
Chi applica monili al lobo dell’orecchio (orafi e gioiellieri) è esonerato dal corso di formazione I titoli acquisiti in altre Regioni verranno riconosciuti equipollenti se contenuti, modalità effettuazione, numero ore e prove di valutazione risultano conformi alla DGR 831/2009 (di competenza ASL) L’attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente da operatori stranieri o provenienti da Regioni che non richiedono titoli può essere svolta presso operatori locali per un periodo di tempo limitato (massimo 90 giorni anche non continuativi), previa comunicazione alla ASL
L’attività della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica Anno / n. 2012 2013 2014 attività 2015 controllate al 30/09/2015 Acconciatori 16 18 34 25 Estetisti 18 24 32 18 Tatuaggi, 0 6 9 4 piercing, trucco * Tatoo festival * Tatoo festival permanente Su un totale di 568 attività: 339 acconciatori (controllate il 28%), 218 estetisti (controllate il 42%), 7 tatuatori, 2 piercing e 2 trucco permanente (controllati il 100%)
L’attività della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica tipologia non conformità n. attività con non conformità riscontrate Requisiti minimi dei locali (mancanza servizio igienico o antibagno, pareti non lavabili, …) 9 Informazioni al cliente e formazione operatori 5 (mancanza dell'attestato di formazione o del direttore tecnico) Requisiti minimi della strumentazione e delle procedure 3 (mancanza sistema di sterilizzazione, carenza controllo su validità prodotti) Condizioni operative (scarse condizioni igienico sanitarie e di pulizia) 2
L’attività della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica condizioni operative informazioni al cliente Requisiti locali Requisiti strumentazione e procedure
L’attività della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica PROVVEDIMENTI n. Prescrizioni a verbale 24 Prescrizioni con nota scritta 11 Sanzioni 0 L’attività dei Comuni PROVVEDIMENTI n. Sospensione attività 4 Sanzioni 2
Conclusioni Conoscenza Prevenzione Collaborazione Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica Segreteria tel 0184 536838 fax 0184 536837
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