DELLA MODA: HERITAGE ARCHIVI - FALL-WINTER SCHOOL - 4-15 NOVEMBRE 2019 - Fondazione ...
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FALL-WINTER SCHOOL ARCHIVI DELLA MODA: HERITAGE MANAGEMENT La Fall-Winter School “Archi- identity e dell’heritage mar- DESTINATARI network di contatti, e fornisce per la definizione dello stile o vi della moda: heritage ma- keting — è quanto si prefigge Il corso prevede un massimo le competenze necessarie alla di strategie di comunicazione nagemant” si presenta come d’approfondire e trasmettere di 30 iscritti. È rivolto prin- specializzazione di esperti fa- che partono dall’heritage. una full immersion di alta la Fall-Winter School. Attra- cipalmente ad aziende, pro- cilmente assorbibili in contesti specializzazione di due setti- verso case history di impor- fessionisti che operano nel aziendali in cui è necessaria la PROFILI IN USCITA mane sul tema degli archivi tanti aziende, testimonianze settore della moda, ma anche costituzione, il mantenimento E OPPORTUNITÀ — in particolare degli archivi di professionisti del settore e a studiosi, studenti e laureati o lo sviluppo dell’archivio. OCCUPAZIONALI prodotto — delle aziende di autorevoli docenti universitari, Moda. In un settore in perenne il corso intende formare una fi- DIDATTICA triennali e magistrali nelle aree di archivistica, bibliotecono- OBIETTIVI FORMATIVI Il corso specializza figure pro- fessionali che possono opera- evoluzione, quale è quello del- gura professionale in grado di FRONTALE & mia, moda, arte, management Il corso si orienta all’acquisi- re nel campo degli archivi e la moda, e sotto la spinta degli contemperare il rispetto degli ultimi cambiamenti imposti dal standard in campo archivistico LABORATORI e comunicazione; specializzati e addottorati nelle medesime zione delle conoscenze base volte a sostenere e specializ- musei d’impresa e del Cultural Heritage del settore Moda, mercato, le aziende sembrano con le più specifiche necessità discipline. zare figure professionali che Lusso e Lifestyle. I possibili reagire e fortificarsi attraverso delle aziende, che nella valo- un profondo ripensamento di rizzazione del proprio patrimo- VISITE AD ELEMENTI possono operare nel campo inquadramenti professiona- li sono: l’historical archive degli archivi e musei d’impre- se stesse. In tal senso, il re- nio trovano nuove leve per una ARCHIVI, D’INNOVAZIONE sa. Attraverso il corso, i par- expert manager (heritage cupero e la rivisitazione del moderna comunicazione e un proprio heritage, vero cuore rafforzamento della propria MUSEI Il corso si delinea come il primo in Italia che codifica e tecipanti avranno l’opportunità manager), il records manager, ovvero il coordinatore del pro- pulsante del brand e memoria immagine. D’IMPRESA raccoglie le esperienze della di apprendere le specificità della disciplina archivistica ap- cesso di acquisizione e costi- di tutta l’impresa, può rive- & FONDAZIONI disciplina catalografica e ar- tuzione dell’archivio, nonché il larsi una strategia vincente. QUANDO chivistica in ambito fashion plicate al comparto fashion, consulting archive supporter. Conoscere l’archivio nelle sue 4-15 Novembre 2019 quale prodotto formativo, me- in particolar modo quello del diverse fasi o imparare a costi- diando tra la teoria e le pras- prodotto, assieme ai principali tuirlo, ordinarlo e catalogarlo LINGUA si in uso nelle realtà più note criteri tecnici e teorici in uso. per renderlo strumento strate- italiano tra gli addetti ai lavori. Offre Comprenderanno l’importanza gico di competitività aziendale l’opportunità di conoscere im- di una figura che sia a sup- e generatore di “storie” — portanti aziende che operano porto della ricerca aziendale nella definizione della brand nel settore, creando un ricco IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 2
INFORMAZIONI QUANDO COSTO 4-15 Novembre 2019 Diritti di segreteria euro 55 DOVE Quota di partecipazione euro 900 Fondazione Fashion Research Italy 5 borse di studio del valore di euro 400 Via del Fonditore 12, 40138 Bologna Ai soci ANAI è riservato il 10% di sconto sulla quota di partecipazione ISCRIZIONI Dovranno pervenire entro e non oltre il 11 Ottobre attraverso la piattaforma http://edu.fashionresearchitaly.org. La graduatoria sarà stilata sulla base della valutazione di curriculum e lettera motivazionale. Ai corsisti che avranno partecipato almeno al 75% delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione. SCADENZE ISCRIVITI AL SITO SCEGLI PAGA I DIRITTI CARICA I LASCIANDO I TUOI DATI IL CORSO DI SEGRETERIA DOCUMENTI Chiusura iscrizioni 11 Ottobre 2019 Graduatoria provvisoria 15 Ottobre 2019 CONTATTI Termine versamento quota di iscrizione 22 Ottobre 2019 Per maggiori informazioni Tutor didattico del corso Silvia Zanella Graduatoria definitiva 25 Ottobre 2019 T 051 2910041 - silvia.zanella@fashionresearchitaly.org INFORMAZIONI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 3
PROGRAMMA Lunedì 4 Novembre 09:00 - 16:45 h Archivi della Moda: che cosa sono e perché servono Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI; Giorgetta Bonfiglio Dosio, già Professore ordinario di Archivistica, Università di Padova Martedì 5 Novembre 09:30 - 16:45 h Visita al Fondo Renzo Brandone di FRI e aspetti conservativi Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI I libri campionario tessili. Un materiale d’archivio: come gestirlo e catalogarlo Danilo Craveia, Archivista Mercoledì 6 Novembre 09:30 - 16:45 h Modelli e necessità della schedatura tessile Francina Chiara, già Curatore dell’Archivio e Museo Fondazione Antonio Ratti (Como), Professore a contratto di Storia della moda e del costume, Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Le antesignane del Made in Italy: il caso delle Sorelle Fontana Roberta Lami Fontana, Presidente della Fondazione Micol Fontana, Roma Giovedì 7 Novembre Visita: Modateca Deanna (RE), Massimo Osti Archive (BO)- guidati da Giada Copertini, già consulente dell’Archivio Venerdì 8 Novembre 09:00 - 16:45 h Le antesignane del Made in Italy: il caso di Germana Marucelli Silvia Casagrande, Responsabile scientifico dell’Associazione Germana Marucelli, Professore a contratto di Storia della Moda e storia del Costume, Accademia di Belle Arti di Brescia; Elisa Zonta, Restauratore tessile, Conservatore Archivio Germana Marucelli PROGRAMMA [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 4
Lunedì 11 Novembre 09:30 - 16:45 h Aspetti espositivi degli archivi di moda Alessandra Arezzi Boza, Brand heritage expert; Davide Amadei, già collaboratore Museo Salvatore Ferragamo, scenografo e costumista Martedì 12 Novembre 09:30 - 16:45 h Archivi d’impresa e identità di marca Elisa Fulco, Heritage Communication and Storytelling consultant Archivio, Museo d’Impresa, Museo della moda, Fondazione: modelli e necessità a confronto Laura Fiesoli, Responsabile della Sezione Contemporanea del Museo del Tessuto, Prato Mercoledì 13 Novembre 09:30 - 16:45 h Archivio, Museo d’Impresa, Museo della moda, Fondazione: modelli e necessità a confronto Isabella Campagnol, Già Curatore dell’Archivio storico Rubelli (Venezia), Professore di Storia della moda e del costume, Istituto Marangoni, Milano e Firenze Laboratorio di catalogazione tessile, Fondo Renzo Brandone e presentazione del software di catalogo usato dalla Fondazione Silvia Zanella, Executive assistant Responsabile dell’Archivio FRI Giovedì 14 Novembre Visita: Archivio storico Rubelli, Venezia; Museo di Palazzo Mocenigo-Centro studi di storia del tessuto e del costume, Venezia Venerdì 15 Novembre 09:30 - 16:45 h Laboratorio di catalogazione prodotto, Museo della Calzatura Federica Rossi, Curatore Museo della Calzatura Rossimoda, Stra (VE) Il prodotto tessile: catalogazione e software a confronto Dimitri Brunetti, Professore a contratto di Archivistica, Università di Bologna PROGRAMMA [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 5
VISITE MODATECA DEANNA, San Martino in Rio (RE) Modateca Deanna, Centro Internazionale di Documentazione Moda, è un archivio stori- co che custodisce il know how sviluppato dal maglificio Miss Deanna dagli anni ‘50 al 2004 in un equilibrio perfetto tra ricerca, industria e artigianato. Grazie alla passione e al talento della sua fondatrice Deanna Ferretti Veroni, nel corso dei 50 anni di attività, il maglificio ha prodotto le collezioni dei più rappresentativi designers al mondo. Oggi rivive come luogo in cui designers e addetti ai lavori possono trovare gli strumenti di ricerca, aggiornamento e approfondimento fondamentali per la creazione delle nuove collezioni. Il patrimonio dell’archivio è in perenne espansione grazie alle continue ricerche e acqui- sizioni effettuate da Deanna e Sonia Veroni, Direttrice della Modateca Deanna. VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 6
MASSIMO OSTI ARCHIVE - BRAND STONE ISLAND, Bologna Il Massimo Osti Archive ha sede a Bologna, città d’origine di questo innovatore nel cam- po tessile a cui si deve la creazione del marchio Stone Island e la reinvenzione del leisu- rewear. L’archivio conserva 50.000 campioni di tessuti di diversi fornitori e laboratori di finissaggio internazionali e 5.000 capi di abbigliamento e maglieria che testimoniano le sperimentazioni tecniche e le ricerche di Osti. VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 7
ARCHIVIO RUBELLI, Venezia L’Archivio Rubelli conserva sia tessuti prodotti dall’azienda sia tessuti storici europei, orientali e africani dal Rinascimento fino alla prima metà del XX secolo nonchè un nucleo grafico che comprende centinaia di schizzi e disegni preparatori per tessuti. Tra le produzioni Rubelli vi sono i velluti in seta e oro eseguiti per la Casa Reale agli inizi del Novecento e i tessuti avanguardisti in stile Art Decò, nati dalle collaborazioni con Vittorio Zecchin, Guido Cadorin, Umberto Bellotto e Gio’ Ponti. VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 8
MUSEO DI PALAZZO MOCENIGO- CENTRO STUDI DI STORIA DEL TESSUTO E DEL COSTUME, Venezia Il museo di Palazzo Mocenigo è stato istituito nel 1985 con un percorso espositivo che evoca diversi aspetti della vita e delle attività del patriziato veneziano tra XVII e XVIII secolo. I manichini in mostra indossano abiti e accessori antichi appartenenti al Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, fondato nello stesso anno e che trova sede proprio nel palazzo. Il suo patrimonio consta delle ricche raccolte tessili e librarie provenienti dal disciolto Centro Internazionale delle Arti e del Costume di Palazzo Grassi e dalle collezioni di Vittorio Cini, acquistate dal Comune di Venezia, nonché dalle raccolte tessili dei Civici Musei Veneziani, che trovano sistemazione nel palazzo. Vanta inoltre una Biblioteca specializzata in storia del tessuto e del costume di circa 20.000 volumi, in cui spicca l’importante raccolta di oltre 13.000 figurini dal ‘700 al ‘900. VISITE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 9
LABORATORI LABORATORIO DI CATALOGAZIONE TESSILE, FONDO RENZO BRANDONE SILVIA ZANELLA, EXECUTIVE ASSISTANT RESPONSABILE DELL’ARCHIVIO FRI Con l’intenzione di diffondere la cultura d’archivio nei processi creativi delle imprese fashion, la Fondazione Fashion Research Italy ha costituito un suo archivio, il cui fondo più cospicuo conta circa 30.000 disegni tessili su carta e tessuto capaci di rappresentare tutta la varietà stilistica del Made in Italy. Guidati da Silvia Zanella, gli studenti verranno invitati a confrontarsi con la schedatura tessile; partendo da libri campionario, libri varianti colore, disegni e altro materiale correlato, si cimenteranno con le esigenze catalografiche specifiche del settore. LABORATORI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 10
LABORATORIO DI CATALOGAZIONE PRODOTTO, MUSEO DELLA CALZATURA FEDERICA ROSSI, CURATORE MUSEO DELLA CALZATURA - VILLA FOSCARINI ROSSI Il Museo della Calzatura, presso Villa Foscarini Rossi a Stra (PD), raccoglie una collezione di oltre 1500 modelli di calzature femminili di lusso, prodotte dal calzaturificio Rossimoda negli oltre settant’anni di attività, frutto delle sue collaborazioni con i marchi della moda più prestigiosi del panorama internazionale. Al fine di familiarizzare con lo studio e la catalogazione del prodotto moda, la curatrice del Museo Federica Rossi metterà a disposizione dei partecipanti una piccola selezione di calzature “d’autore” che serviranno da oggetto di studio per la creazione di una scheda di catalogo. LABORATORI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 11
DOCENTI DAVIDE AMADEI Già collaboratore Museo Salvatore Ferragamo, scenografo e costumista Scenografo e costumista, si Il Rigoletto di Verdi e L’Orfeo è diplomato all’Accademia di di Monteverdi (regie di Alessio Belle Arti di Brera di Milano e Pizzech). Ha inoltre svolto atti- ha iniziato a lavorare presso il vità didattica presso le univer- Teatro Comunale di Bologna. sità di Bologna e Firenze. Dal 1994 ha svolto una lunga collaborazione con lo sceno- grafo Maurizio Balò per im- portanti allestimenti lirici e di prosa, con le regie di Massimo Castri, Giancarlo Cobelli, Wer- ner Herzog, Lorenzo Mariani, Cesare Lievi, Federico Tiezzi, e le direzioni musicali di maestri quali Riccardo Muti e Claudio Abbado. È stato collaboratore anche per gli allestimenti delle mostre del Museo Salvatore Ferragamo. Dal 2002, ha fir- mato le scene, e talora i co- stumi, di decine di spettacoli tra cui il Don Pasquale di Do- nizetti (regia di Gianni Marras), DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 12
ALESSANDRA AREZZI BOZA Brand heritage expert Dal 2001 al 2014 è stata di- e dal 2012 al 2016 è stata rettrice della Fondazione Ar- coordinatrice e direttrice della chivio Emilio Pucci a Firenze, Comunicazione del Progetto consulente per la Galleria del Europeana Fashion, finanziato Costume di Firenze e per pro- dalla Comunità Europea. getti legati alla valorizzazione di archivi per la Fondazione Gianfranco Ferrè, Giorgio Ar- mani e Fendi. Ha collaborato a varie mostre legate a marchi importanti della moda e ha te- nuto diverse conferenze sulla Storia della Moda presso isti- tuti come Polimoda di Firenze, il Politecnico e l’Università Statale di Milano, la Richmond University (USA), il V&A Mu- seum di Londra e nel 2017 è stata docente presso l’Uni- versità di Bologna. Ha collabo- rato al progetto del Ministero dei Beni Culturali Archivi della Moda Italiana del Novecento DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 13
DIMITRI BRUNETTI Professore a contratto di Archivistica presso l’Università degli studi di Bologna Professore a contratto di Ar- promozione degli archivi e del chivistica presso l’Università patrimonio storico delle impre- degli studi di Bologna e di Sto- se, della moda e del design, ria degli archivi all’IC-RCPAL è con particolare riferimento ai attualmente anche funzionario comparti del tessile e dell’o- della Direzione cultura della reficeria, è anche componente Regione Piemonte con compe- del Comitato scientifico italiano tenze sulle attività di descrizio- delle riviste «Archivi» dell’ANAI ne, digitalizzazione e valorizza- e «DigItalia» dell’ICCU. zione degli archivi e dei beni culturali fotografici, sonori, au- diovisivi e documentali. È inol- tre responsabile dell’ecosiste- ma digitale Mèmora (su base Collective Access); promotore del software Archimista ed è stato responsabile del softwa- re Guarini. Ha insegnato anche negli Atenei di Torino e Verona e alla Scuola dell’Archivio di Stato di Genova. Animatore di iniziative di salvaguardia e DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 14
GIADA COPERTINI Già consulente dell’Archivio Massimo Osti Archive Figlia d’Arte, diplomata in tec- specializza sugli archivi d’Arte nica dell’abbigliamento e della e fonda l’Associazione Cultura- moda e laureata in culture e le Piero Copertini, della quale è tecniche del costume e della a tutt’oggi Presidente. Attual- moda con una tesi sull’Archi- mente si occupa e collabora in vio del designer bolognese diversi progetti in corso d’ope- Massimo Osti, lavora per oltre ra sugli archivi di Moda ed Arte. quindici anni all’interno di uf- fici stile di noti marchi d’abbi- gliamento per i quali si occu- pa, oltre alla progettazione e coordinamento collezione, an- che della strutturazione e della gestione degli archivi azienda- li. Parallelamente all’attività da dipendente tiene alcune lezio- ni sugli archivi e sulla moda in diversi atenei e collabora per la progettazione di diverse mostre legate all’abbigliamen- to. In seguito alla scomparsa del padre, Piero Copertini, si IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 15
DANILO CRAVEIA Archivista Diplomato in Archivistica, Pa- di Mantova. È stato assesso- leografia e Diplomatica presso re alla Cultura del Comune di la Scuola dell’Archivio di Stato Tollegno, ha pubblicato diversi di Torino nel settembre 2001, studi storici e saggi scientifici, si è specializzato nella catalo- nonché cura mostre. gazione e nel riordino di fondi industriali (specialmente in ambito tessile), fondi ecclesia- stici e fondi fotografici. Svolge attività di archivista (e biblio- tecario) per il DocBi Centro Studi Biellesi presso il Centro di Documentazione dell’In- dustria Tessile alla Fabbrica della Ruota di Pray (BI), per il Santuario di Oropa e Casa ZE- GNA, appartenente alla Fon- dazione Zegna e di consulente tecnico-archivistico per la realizzazione del Centro Rete Biellese degli Archivi Tessili e della Moda della Provincia di Biella e per Festivaletteratura DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 16
GIORGETTA BONFIGLIO DOSIO Già Professore ordinario di Archivistica, Università di Padova Già professore ordinario di dell’Associazione Nazionale Ar- Archivistica all’Università de- chivistica Italiana (ANAI) di cui gli Studi di Padova, dal 2011 è socia. È membro di comitati è docente di Archivistica scientifici di numerose Acca- negli atenei di Padova, Ca’ demie o Associazioni scientifi- Foscari-Venezia, Macerata e che. Ha fatto parte del Comi- Firenze. Funzionario nella So- tato tecnico scientifico per gli vrintendenza archivistica per il archivi dal 2009 al 2012 e del Veneto dal 1978 al 1994, ha Consiglio superiore dei beni diretto come dirigente l’Ar- culturali dal 2011 al 2012. chivio di Stato di Verona e ha insegnato alla Scuola di archi- . vistica dell’Archivio di Stato di Bolzano. Tra il 2003 e il 2007 ha diretto due Master univer- sitari di primo livello incentrati sulla gestione e conservazio- ne degli archivi; attualmente è vice direttore del Master in Formazione, gestione e con- servazione di archivi digitali. È direttrice della rivista Archivi DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 17
ISABELLA CAMPAGNOL Già Curatore dell’Archivio Rubelli (Venezia), Professore di Storia della moda e del costume, Istituto Marangoni, Milano e Firenze Storica dell’arte specializzata tato l’heritage aziendale in im- in storia dell’abbigliamento portanti simposi internazionali. e della moda, Isabella Cam- Ha collaborato come consu- pagnol dal 2015 è lecturer lente con diverse istituzioni di Storia dell’abbigliamento nazionali e internazionali. In e della moda e di Heritage particolare ha catalogato abiti, management presso l’Istituto accessori e collezioni d’arte Marangoni di Milano e Firenze. presso il Museo Napoleonico In passato ha insegnato in al- di Roma, il Palazzo Reale e tre università italiane. Inoltre la Galleria Franchetti alla Ca’ è coordinatore editoriale della d’Oro di Venezia. E’ autore di rivista Essence. The Culture of numerose pubblicazioni sulla Luxury. E’ stata curatore della storia della moda. Collezione Storica e dell’Archi- vio Rubelli dal 2006 al 2014, . dove ha curato l’organizzazio- ne, catalogazione e promozio- ne dell’archivio, ha studiato la storia del brand e ha presen- DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 18
SILVIA CASAGRANDE Responsabile scientifico dell’Associazione Germana Marucelli, Professore a contratto di Storia della Moda e storia del Costume, Accademia di Belle Arti di Brescia È responsabile scientifico il suo interesse si perfeziona dell’Associazione Germana verso gli archivi di moda come Marucelli e dal 2000 è curatri- dispositivi culturali. Ha pubbli- ce dell’archivio storico di que- cato diversi saggi per riviste di sta antesignana della moda settore e cataloghi di mostre, italiana. Dal 2002 è profes- collaborando all’organizzazione sore a contratto di Storia della delle medesime, oltre ad aver Moda e Storia del Costume partecipato a numerosi semi- presso l’Accademia di Belle nari, conferenze e workshop Arti di Brescia, LABA. Ha con- legati al contesto moda e agli seguito il Dottorato di ricerca archivi di moda. in Storia dell’Arte dell’India e dell’Asia Orientale presso l’U- . niversità degli Studi di Geno- va approfondendo tematiche sul dialogo tra moda e arte e sull’interculturalità dell’abito. Oltre a occuparsi, in generale, di ricerca nell’ambito moda, DOCENTI [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 19
FRANCINA CHIARA Già Curatore dell’Archivio e Museo Fonda- zione Antonio Ratti (Como), Professore a contratto di Storia della moda e del costu- me, Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Professoressa a contratto di pubblicazioni, condotto ricerche Storia della Moda e del Costu- nell’ambito della storia del tes- . me nel corso di Laurea trienna- suto e del collezionismo tessile, le in Scienze e tecnologie delle estendendo l’interesse verso Arti e dello Spettacolo presso il patrimonio della Diocesi di la sede di Brescia dell’Univer- Como, delle Civiche Raccolte di sità Cattolica del Sacro Cuore, Arte Applicata del Castello Sfor- Francina Chiara è stata cura- zesco e del MUDEC – Museo trice delle collezioni tessili della delle culture di Milano per i quali Fondazione Antonio Ratti di ha schedato alcuni nuclei tessi- Como (FAR) dal 2006 al 2016, li. Inoltre è membro del Centre dove ha cominciato a lavorare International d’Etudes des Tex- nel 1995 come assistente alla tiles Anciens (CIETA), del Centro curatela, partecipando al pro- Speciale di Scienze e Simbolica getto di digitalizzazione delle dei Beni Culturali dell’Univer- collezioni della stessa sfocia- sità dell’Insubria e dell’History to nel 1998 nell’apertura al Culture Professional Commitee pubblico del Museo Studio del dell’International Silk Union. Tessuto. Ha curato mostre e IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 20
LAURA FIESOLI Responsabile della Sezione Contemporanea del Museo del Tessuto, Prato Responsabile della Sezione in Museo del Tessuto di Prato, Contemporanea del Museo del Trent’anni di donazioni, Prato, Tessuto di Prato, è referente 2007. Catalogo della mostra; tecnico-scientifico per Pro- - Superhuman Performance. getti Europei e relazioni con le L’evoluzione del tessuto per lo imprese T&A. Specializzata in sport. Catalogo della mostra, Cultura della Moda - Design 2008. Tessile, è esperta in processi produttivi tessili contempora- nei, nonché responsabile di . progetti e attività sugli archivi tessili e della moda. Inoltre si occupa della curatela di inizia- tive espositive sull’innovazione tessile tecnologico-stilistica e sui trend. Contribuisce a pubblicazioni di settore, come: “Jeans! Le origini, il mito ame- ricano, il made in Italy”, ca- talogo della mostra, 2005; “I trenta anni del Museo del Tes- suto: dall’idea al museo oggi“, IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 21
ELISA FULCO Heritage Communication and Storytelling consultant Elisa Fulco si occupa di valo- Rubiku (Biennale di Venezia cultura del Mulino, dal titolo rizzazione di marchi storici e di 2011); dal 2004 al 2014 è “Umanesimo industriale nella responsabilità sociale d’impre- stata consulente di Museim- cultura delle imprese storiche” sa, curando mostre, progetti di presa, l’Associazione nazionale (maggio, 2019). comunicazione ed editoriali di Archivi e Musei d’impresa e che adottano un approccio dal 2004 al 2011 ha curato il multidisciplinare (storytelling, progetto di arte contempora- arte contemporanea, cinema) nea Acrobazie, promosso da per rileggere archivi, collezioni UniCredit Group. Dal 2017 e imprese. Dal 2007 al 2012 insegna cultura d’impresa in è stata la curatrice della Fon- master e istituti di formazione dazione Borsalino, curando le (Master Economia della Cul- mostre “Il cinema con il “Cap- tura, Master Comunicazione e pello. Borsalino e altre storie” Media, Università TorVergata, (Triennale di Milano, 2011); Roma, Scuola Holden Torino, “Perdere la testa. Il cappel- Fondazione FITSTIC, Bologna, lo tra moda e follia” (Museo etc). Dal 2010 collabora con del Cappello Borsalino, Ales- Il Giornale della Fondazioni, sandria 2009), e il progetto occupandosi di archivi, musei artistico “Hats protect Ideas”, e fondazioni di impresa. Ha ispirato dall’archivio storico e curato, insieme a Made Crasta, interpretato dall’artista Anila il numero di Economia della IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 22
ROBERTA LAMI FONTANA Presidente della Fondazione Micol Fontana Dal 2016 ricopre il ruolo di pre- sidente della Fondazione Micol Fontana, che vanta venticinque anni di attività. È figlia di Giovan- na Fontana, una delle tre sorelle fondatrici del marchio che ha rivoluzionato la moda portando il nome del Made in Italy nel mon- do. La Fondazione è stata voluta da Micol Fontana e, assieme alla terza generazione della famiglia Fontana, si occupa di portate avanti le attività culturali, didatti- che e sociali. IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 23
FEDERICA ROSSI Curatore Museo della Calzatura Rossi- moda, Stra (VE) È curatore del Museo della cal- and Dress” presso il Victoria zatura di Villa Foscarini Rossi a & Albert Museum di Londra. Stra in provincia di Venezia dal 2000. Conserva, studia e or- ganizza mostre sul patrimonio frutto della produzione del calza- . turificio Rossimoda in collabora- zione con le più prestigiose case di moda del panorama interna- zionale. Coordina le attività del museo quali eventi e presenta- zioni di libri, nonché quelle della sezione didattica del museo. Si è laureata in Economia Azien- dale all’Università Ca’ Foscari di Venezia e successivamente si è specializzata nella valorizzazione dei servizi in ambito culturale presso il Cuoa di Vicenza. Ha approfondito la curatela di moda frequentando l’international trai- ning course: “Curating Fashion IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 24
SILVIA ZANELLA Executive assistant del Responsabile dell’Archivio Fondazione Fashion Re- search Italy, Bologna Assistente del Responsabile dell’archivio della Fondazione . Fashion Research Italy di Bolo- gna, si è occupata della cata- logazione e organizzazione del Fondo Renzo Brandone e del suo condizionamento. È referente di- dattico del corso e svolge lezioni sulle tematiche dell’archivistica di moda e dei processi di stampa tessile. Ha svolto uno stage pres- so il Museo Salvatore Ferragamo di Firenze, dove ha collaborato all’organizzazione della mostra Un palazzo e la città, affiancan- do le attività della Direzione. Ha inoltre svolto un tirocinio presso l’Ufficio catalogo della Galleria degli Uffizi di Firenze. IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 25
ELISA ZONTA Restauratore tessile, conservatore Ar- chivio Germana Marucelli Diplomata restauratore presso la calibro di Prada, Emilio Pucci e Scuola di Alta Formazione e Stu- Gianfranco Ferrè. Con il Consor- dio dell’Opificio delle Pietre Dure zio Tela di Penelope, e in collabo- di Firenze nel 2005 e laureata razione con il Museo del Tessuto, nel 2009 in Scienze per i Beni ha tenuto un corso di conser- Culturali presso la Facoltà di Let- vazione tessile per il personale tere e Filosofia di Siena, è socia dell’Archivio di Prada. del Consorzio Tela di Penelope, la ditta di restauro tessile che ope- ra presso il Museo del Tessuto di . Prato. É conservatrice dell’Archi- vio Germana Marucelli di Milano e parallelamente lavora per enti pubblici e privati, sia come re- stauratrice che come docente di corsi di restauro, conservazione preventiva e merceologia tessile. Durante la sua carriera ha matu- rato esperienza nelle più ampie declinazioni del tessile storico e di quello contemporaneo la- vorando per case di moda del IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 26
con il Patrocinio di dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana 27
REGOLAMENTO DEL CORSO I. INDICAZIONI GENERALI A. un modulo di didattica all’indirizzo silvia.zanella@ municazione dell’Arte del corso, è previsto uno 1. il corso è erogato in lingua frontale; fashionresearchitaly.org • Lauree in Scienze e Tecno- • Lauree Magistrali in Tecni- sconto del 50% relativo italiana; B. un modulo di laborato- logie Informatiche che e Metodi per la Società alla quota di diritti di se- 2. il corso è a numero chiu- rio; II. REQUISITI • Lauree in Tecnologie per la dell’Informazione greteria. Per le modalità di so (max 30 partecipanti) e C. un modulo di didattica Ai candidati è richiesta: Conservazione e il Restauro • Lauree Magistrali in Teorie utilizzo vedere p.to 6 cap. si accede previa selezione fuori sede ovvero visite 1. la conoscenza della lingua dei Beni Culturali della Comunicazione IV ISCRIZIONE. (i criteri di selezione sono a realtà d’archivio: due italiana; • Lauree Magistrali in Archi- • Accademia di Belle Arti riportati al cap. III AMMIS- giornate (viaggio inclu- 2. l’attestazione, tramite cur- vistica e Biblioteconomia III. AMMISSIONE SIONE); so nel costo del corso riculum, di essere profes- • Lauree Magistrali in Con- La commissione giudicatrice, 1. le candidature saranno va- 3. il corso è svolto presso le e organizzato dalla Fon- sionisti del settore moda; servazione e Restauro dei a fronte della valutazione di lutate da una commissione sedi di Fashion Research dazione con partenza da studiosi di archivistica, bi- Beni Culturali quanto al p.to 4 del cap. III giudicatrice, che assegnerà Italy in via del Fonditore 12, Bologna); blioteconomia, moda, arte, • Lauree Magistrali in Design AMMISSIONE, può ammettere un punteggio fra i 60 e i 100 p.ti per ciascun can- Bologna; management, comunicazio- • Lauree Magistrali in Meto- partecipanti con un titolo di didato; 4. la Fondazione si riserva 6. il corso rilascia un attestato ni; studenti, laureati triennali dologie Informatiche per le studi differente da quelli quivi 2. la commissione giudicatri- il diritto di effettuare mo- di frequenza; e magistrali, specializzati e Discipline Umanistiche riportati; ce è nominata dalla Fon- difiche al calendario e al 7. per il rilascio dell’attestato addottorati in: • Lauree Magistrali in Scien- dazione Fashion Research programma dei corsi per di frequenza è indispen- • Lauree in Beni Culturali ze della Comunicazione 3. la conclusione della proce- Italy; il migliore svolgimento sabile la frequentazione di • Lauree in Discipline de le Pubblica, d’Impresa e Pub- dura di iscrizione come da 3. il giudizio della commissio- degli stessi. Tali eventuali almeno il 75% della didatti- Arti Figurative, della Musi- blicità cap. IV ISCRIZIONE; ne giudicatrice è insinda- modifiche saranno preven- ca frontale del corso. Sono ca, dello Spettacolo e della • Lauree Magistrali in Scien- 4. regolare contribuzione dei cabile; tivamente comunicate ai dunque ammessi due gior- Moda ze Economiche per l’Am- diritti di segreteria e della 4. il punteggio si compone at- partecipanti; ni e mezzo di assenza; • Lauree in Scienze dell’E- biente e la Cultura quota di iscrizione. Per i traverso i seguenti criteri: 5. il corso si compone di n. 3 8. per informazioni relative al conomia e della Gestione • Lauree Magistrali in Scien- partecipanti già candidatisi A. curriculum vitae (CV) (max 60 p.ti); moduli, per tutti i parteci- corso sarà possibile rivol- Aziendale ze Economico-Aziendali e non ammessi/rinunciata- B. lettera motivazionale panti: gersi al Referente didattico • Lauree in Scienze della Co- • Lauree Magistrali in Storia ri alla precedente edizione (max 40 p.ti) REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 28
5. sulla base dei punteggi at- zione; della graduatoria provvisoria, pagamento eseguito trami- tribuiti, è redatta una gra- 8. i candidati dal 31° posto è pubblicata la graduatoria te sistema di pagamento zione; nome e cognome parteci- duatoria provvisoria pub- non saranno ammessi al definitiva (consultabile pres- elettronico attivo sul sito o 5. sono richiesti: pante; titolo del corso” (es. blicata il 15 ottobre presso corso, ma potranno essere so l’area riservata di ciascun tramite bonifico bancario A. copia digitale di un docu- per studente Mario Rossi al l’area riservata di ciascun ripescati a fronte del ritiro candidato a partire dal 25 secondo quanto descritto ai mento di identità valido; corso Archivi della moda: candidato. Al corso acce- di candidati fra il 6° e il ottobre); p.ti 1 e 5 del cap. IV ISCRI- B. copia digitale del codice heritage management: dono i migliori 30 candidati 30° posto. Sarà premura 10.ciascun partecipante am- ZIONE). fiscale; “diritti di segreteria corso; secondo i punteggi descritti del referente didattico del messo (con o senza borsa C. lettera motivazionale (200 Mario Rossi; Archivi della al p.to 4 del presente ca- corso contattare (entro 7 parziale) sarà contattato IV. ISCRIZIONE parole max); moda: heritage manage- pitolo; giorni dalla pubblicazione dal Referente didattico del 1. accedere al sito http://edu. D. CV (preferibilmente formato ment”). 6. ai candidati posizionatisi fra della graduatoria provvi- corso di FRI nei primi giorni fashionresearchitaly.org; europass); 7. Per i partecipanti già can- il 1° ed il 5° posto (com- soria, ovvero entro il 22 successivi alla pubblicazio- preso) sarà garantita una ottobre) i singoli candidati ne della graduatoria prov- 2. compilare la scheda ana- didatisi e non ammessi/ri- borsa di studio a copertu- in caso di ripescaggio. Dal visoria per dare conferma grafica inserendo tutti i I file caricati dovranno essere nunciatari rispetto alla pre- ra parziale della quota di momento della chiamata della sua adesione; campi obbligatori; in formato jpg o PDF e le cedente edizione del corso, iscrizione del valore di euro telefonica, la persona ri- 11.in caso di ex equo fra più 3. al termine della procedura dimensioni di max 2 MB; è previsto uno sconto del 400. La borsa di studio è contattata ha tempo ore 24 candidati, otterrà priorità il di registrazione si riceverà 50% relativo alla quota di attribuita in maniera univo- per confermare o rifiutare candidato che abbia otte- una mail (verificare in spam 6. pagamento quota di euro diritti di segreteria. ca ai primi 5 partecipanti. il ripescaggio. Nel caso di nuto un punteggio maggiore eventualmente) contenente 55 a titolo di diritti di se- Ove uno di questi dovesse accettazione ha tempo 5 rispetto al CV o – in caso di username, password e un greteria tramite sistema Lo stesso è utilizzabile: ritirarsi, la stessa non potrà giorni lavorativi per versare ulteriore pareggio - il candi- link. Aprire il link per con- di pagamento elettronico A. in caso di pagamento essere riassegnata a ulte- la quota d’iscrizione previo dato più giovane. Se i due fermare la registrazione; attivo sul sito http://edu. elettronico sul sito http:// riori candidati; l’invio di una mail in cui candidati dovessero avere 4. accedere all’area riservata fashionresearchitaly.org edu.fashionresearchi- 7. i candidati posizionati fra s’impegna formalmente al la stessa età, avrà diritto di il 6° e il 30° posto (com- pagamento; precedenza chi ha per pri- con gli username e pas- oppure attraverso bonifico taly.org tramite un co- preso) saranno ammessi al 9. sulla base delle adesioni ed mo finalizzato il versamento sword attivati e scegliere bancario indicando nel- dice sconto, utilizzabile corso fatto salvo il paga- eventuali ripescaggi, entro dei diritti di segreteria (in il corso rispetto al quale si la causale di pagamento una sola volta, in fase mento della quota di iscri- 11 giorni dalla pubblicazione base alla data di ordine di intende completare l’iscri- “diritti di segreteria corso; di pagamento prima di REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 29
effettuare il versamento. intera (euro 55) o agevolata A. AMMESSO CON BORSA 9. i partecipanti ammessi con cipante Mario Rossi: V. NOTE Per richiedere il codice (euro 27,50), se viene versata PARZIALE (si attiverà e senza borsa parziale sa- “iscrizione corso; Ma- 1. il presente documento, nel- inviare un’email al Re- attraverso bonifico bancario un ulteriore campo per ranno tenuti: rio Rossi; Archivi della la propria integrità, costitui- ferente didattico (silvia. va riconosciuta all’IBAN IT39 il caricamento della ri- A. a versare la quota di moda: heritage mana- sce parte dei termini e delle zanella@fashionresear- V032 7302 4000 0060 0102 cevuta di disposizione iscrizione di euro 500 gement”). condizioni del servizio; chitaly.org); 764 (Credito di Romagna), be- di bonifico relativa alla (ammessi con borsa B. a caricare la ricevuta di 2. effettuando la registrazione, B. in caso di pagamento at- neficiario Fondazione Fashion quota di iscrizione di parziale) e di euro 900 disposizione di bonifico i candidati accettano termi- traverso bonifico banca- Research Italy. euro 500, comprensiva (ammessi senza borsa presso la propria area ni e condizioni del servizio; rio, riconoscere l’importo dell’imposta di bollo); parziale): web riservata (entro 5 3. i diritti di segreteria e la ridotto (euro 27,50) in- 7. caricati i documenti neces- B. AMMESSO (si attiverà • in un’unica rata en- giorni lavorativi dalla quota di iscrizione non sono dicando nella causale di sari, la domanda di iscrizio- un ulteriore campo per tro 5 giorni lavorativi pubblicazione della gra- rimborsabili; pagamento “diritti di se- ne sarà completata e presa il caricamento della ri- dalla pubblicazione duatoria provvisoria, ov- 4. i diritti di segreteria e la greteria agevolati corso; in valutazione dallo staff di cevuta di disposizione della graduatoria vero entro il 22 ottobre); quota di iscrizione possono nome e cognome parte- FRI; di bonifico relativa alla provvisoria, ovvero 10.il mancato riconoscimento essere riconosciuti da sog- cipante; titolo del corso” 8. terminato lo scrutinio delle quota di iscrizione di entro il 22 ottobre, della quota di iscrizione com- getti terzi, fatta salva la cor- (es. per studente Mario candidature, il giorno della euro 900, comprensiva • la Fondazione si porta l’esclusione dal corso; retta causale di pagamento Rossi al corso Archivi pubblicazione della gra- dell’imposta di bollo); rende disponibile a 11.la quota di iscrizione (euro con riferimento al parteci- della moda: heritage ma- duatoria provvisoria (ovvero C. NON AMMESSO valutare eventuali 900) deve essere ricono- pante secondo quanto de- nagement: “diritti di se- il 15 ottobre), i candidati altre modalità di pa- sciuta attraverso bonifico scritto ai p.ti 5, 6 e 9 del greteria agevolati corso; potranno valutare il proprio Si invitano i partecipanti a va- gamento, bancario all’IBAN:IT 39 V032 cap. IV ISCRIZIONE; Mario Rossi; Archivi della stato in relazione al pun- lutare attentamente il proprio indicando il seguente 7302 4000 0060 0102 764 5. i diritti di segreteria com- moda: heritage manage- teggio ottenuto, effettuando posizionamento nella gradua- oggetto: “iscrizione cor- (Credito di Romagna), bene- prendono gli importi appli- ment”). l’accesso alla propria area toria provvisoria a motivo di so; nome e cognome ficiario Fondazione Fashion cati sull’attività certificativa riservata. Gli stati possono possibili ripescaggi; partecipante; titolo del Research Italy. e i servizi connessi alla ge- La quota di diritti di segreteria, essere: corso” (es. per parte- stione per le registrazioni e REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 30
successive iscrizioni; pure da mancata o tardiva re sospeso per motivi disci- 6. tutti i candidati sono am- comunicazione del cambia- plinari, per mancato com- messi al corso con riserva: mento di indirizzo indicato pletamento del pagamento la Fondazione provvederà nell’iscrizione online, né per della quota di iscrizione o successivamente a esclu- eventuali disguidi imputabili per cause di forza maggiore. dere i candidati che non a fatto di terzi, a caso fortu- siano risultati in possesso ito o a forza maggiore; dei requisiti di ammissione 10.nel caso in cui, dalla docu- previsti dal presente rego- mentazione presentata dal lamento; candidato, risultino dichia- 7. se un partecipante rinuncia razioni false o mendaci, ri- alla frequentazione del cor- levanti ai fini dell’iscrizione, so dopo aver riconosciuto la ferme restando le sanzioni quota di iscrizione, la stes- penali di cui all’art. 76 del sa non è rimborsabile; DPR n. 445 del 28 dicembre 8. la quota di iscrizione ai cor- 2000, lo stesso candidato si è riconosciuta a titolo di decade dal diritto all’iscrizio- rimborso spese per la par- ne e non ha diritto ad alcun tecipazione ai corsi; rimborso per le quote pa- 9. la Fondazione non assume gate. Eventuali dichiarazioni alcuna responsabilità per la false o mendaci comportano dispersione di comunica- l’esposizione all’azione di ri- zioni dipendente da inesat- sarcimento danni da parte di ta indicazione del recapito contro interessati. da parte del candidato op- 11.l’accesso ai corsi può esse- REGOLAMENTO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 31
SUMMER SCHOOL 10-21 GIUGNO 2019 Gli studenti durante il laboratorio condotto da Elisa Fulco sulla ricostruzione della Brand Identity a partire dall’analisi dell’archivio. Laura Fiesoli del Museo del Tessuto di Prato guida la classe in visita negli spazi del museo. Gli studenti in visita all’Archivio storico Linea Più, guidati dalla curatrice Giuditta Lorenzoni. I partecipanti al corso sono intenti nella catalogazione di Attilio Mazzini illustra agli studenti i suoi Archivi di alcuni disegni del Fondo Renzo Brandone. Ricerca. Angelo Caroli racconta annedoti sui capi conservati negli spazi dell’A.N.G.E.L.O. VINTAGE PALACE. [ 13-24 NOVEMBRE 2017 ] ARCHIVI DELLA MODA 32
FALL-WINTER SCHOOL 18-23 NOVEMBRE 2018 Gli studenti del corso ospiti presso la Fondazione Gian- franco Ferré ascoltano la direttrice Rita Airaghi Gli studenti in visita presso la Fondazione Gianfranco Ferré osservano gli schizzi dello stilista Una foto ricordo a conclusione della terza edizione del corso “Archivi della moda: heritage management. Gli studenti impegnati nel laboratorio di restauro e aspetti Gli studenti studiano i capi Ferré durante il laboratorio Gli studenti osservano le segnature archivistiche dei materiali di Ferré nell’omonima Fondazione conservativi con la restauratrice tessile Manuela Farinelli presso la Fondazione Gianfranco Ferré [ 18-29 NOVEMBRE 2018 ] ARCHIVI DELLA MODA 33
SUMMER SCHOOL 18-29 GIUGNO 2018 Gli studenti visitano il Fondo Renzo Brandone dell’Ar- chivio della Fondazione FRI guidati da Claudia d’An- gelo, responsabile dell’Archivio, e Silvia Zanella, exe- cutive assistant. Gli studenti del corso in visita al Museo Sergio Rossi, accompagnati dalle curatrici Alessandra Arezzi Boza e Grazia Venneri. I partecipanti al corso Archivi della Moda in visita presso il colorato universo dell’Archivio Benetton. Gli studenti intenti nella compilazione di una scheda prodotto Prolusione al corso Archivi della Moda: heritage ma- “calzatura” durante un workshop in aula. nagement da parte del suo curatore Fabio Massacesi. Marilena Daquino, dottoranda e assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, propone un workshop legato all’Archivistica Informatica. [ 18-29 GIUGNO 2018 ] ARCHIVI DELLA MODA 34
FALL-WINTER SCHOOL 13-24 NOVEMBRE 2017 Luca Missoni, Direttore Creativo dell’Archivio Missoni, ritrova un “pezzo” della storia della sua maison esposto alla mostra “Out of the Archives: Moda e Contromoda dagli anni Sessanta a oggi”(UniBo) presso FRI. Una simpatica foto di gruppo a conclusione del corso “Archivi della Moda: heritage ma- nagement” Gli studenti in visita alla “Sala degli Arazzi” di Ottavio Missoni, allestita al Museo Maga (Gallarate), guidati dalla Direttrice del Museo Emma Zanella. Marco Rubichi, Senior Project Manager presso Prome- Caterina Chiarelli, Curatrice delle collezioni del Museo moria Srl (Torino), introduce una panoramica dei softwa- della Moda e del Costume di Palazzo Pitti (Firenze), Gli studenti in visita al Fondo Renzo Brandone dell’archivio della Fondazione, guidati da Silvia Zanella, Executive Assistant del Direttore degli Archivi e Spazi re di catalogazione. mostra i tesori del deposito. Espositivi di FRI. [ 13-24 NOVEMBRE 2017 ] ARCHIVI DELLA MODA 35
LA FONDAZIONE Fashion Research Italy è una Fondazione no-profit costituita dal Presidente Alberto Masotti. Ha sede a Bologna in un ex impianto industriale del Gruppo La Perla, riqualificato per l’occasione attraverso l’impiego delle più moderne tecnologie per una superficie totale di 7.000 mq divenendo il primo e più grande polo didattico - espositivo nell’ambito delle discipline legate alla moda dell’Emilia Romagna. La fondazione nasce infatti con l’obiettivo di accompagnare il Made in Italy nel proprio percorso di affermazione e innovazione anche grazie ad attività di formazione e ricerca. La stretta vicinanza con realtà professionali e accademiche di fama internazionale rende la fondazione il contesto ideale in cui specializzare le proprie competenze, per ottenere una formazione sempre innovativa e un efficace inserimento nel mercato del lavoro. Via del Fonditore 12, 40138 BO www.fashionresearchitaly.org @fondazionefri @fondazionefri @formazionefri @archiviofri LA FONDAZIONE [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 36
IL CORSO [ ED. 2019 ] ARCHIVI DELLA MODA 37
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