DECRETO N. 6754 - CAC Penisola Lariana
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DECRETO N. 6754 Del 10/06/2020 Identificativo Atto n. 2542 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E SISTEMI VERDI Oggetto ATTIVAZIONE DELLA CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO NEL COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA “PENISOLA LARIANA”, STAGIONE VENATORIA 2020-2021 L'atto si compone di ________ pagine di cui _______ pagine di allegati parte integrante
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA AGRICOLTURA FORESTE CACCIA E PESCA DELL’UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE INSUBRIA DI COMO Vista la normativa in merito al trasferimento della funzioni in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca a Regione Lombardia, tra cui: • la L.R. 8 luglio 2015 - n. 19 “Riforma del sistema delle autonomie della Regione e disposizioni per il riconoscimento della specificità dei territori montani in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni)”; • la L.R. 25 marzo 2016 n.7 “Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 (Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale) e alla legge regionale 16 agosto 1993, n. 26 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria) conseguenti alle disposizioni della legge regionale 8 luglio 2015, n. 19 e della legge regionale 12 ottobre 2015 n. 32 e contestuali modifiche agli articoli 2 e 5 della l.r. 19/2015 e all’art. 3 della l.r. 32/2015; • la D.G.R. 30 marzo 2016 n. 4998 “Prime determinazioni in merito all’effettivo trasferimento delle funzioni delle Province e della Città Metropolitana di Milano riallocate in capo alla Regione ai sensi della L.R. 19/2015 e della L.R. 32/2015. Aggiornamento delle delibere X/4570 e X/4934”, che ha indicato la data del 1 aprile 2016 per l’avvio delle funzioni in materia di agricoltura caccia e pesca da parte di Regione; Richiamata in particolare la LR 26/93 ai seguenti articoli: • 27 comma 8° in base al quale su conforme parere dell’I.S.P.R.A (Istituto Superiore Protezione Ambientale, ex Istituto Nazionale Fauna Selvatica), allo scopo di rapportare le popolazioni di Ungulati a corrette densità agroforestali e di riequilibrio numerico, è possibile autorizzare la caccia di selezione sulla base di preventivi censimenti e piani di prelievo; • 40 comma 11 che stabilisce, tra l’altro, l’arco temporale nel quale è consentito effettuare la caccia di selezione agli Ungulati; 1
Preso atto delle disposizioni contenute nel “Regolamento per la caccia di selezione agli Ungulati in Provincia di Como”, approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n° 21 del 07.08.2013, nonché delle disposizioni contenute nel Regolamento Regionale 4.08.2003 n° 16 “Regolamento di attuazione degli artt. 21 comma 9, 26 comma 3, 27 comma 4, 39 comma 1 e 43 della L.R. 26/93”; Considerati gli indirizzi gestionali contenuti nel vigente Piano Faunistico Venatorio della Provincia di Como; Esaminata la richiesta presentata il 22.04.2020 prot. n. M1.2020.0087119 dal Comprensorio Alpino di Caccia “Penisola Lariana” volta ad ottenere l'autorizzazione alla caccia di selezione al capriolo per la stagione venatoria 2020- 2021, in cui vengono formulate le proposte di piano di abbattimento; Atteso che questo U.T.R., con nota n. M1.2020.0092310 del 29.04.2020 ha trasmesso all’I.S.P.R.A. di Ozzano Emilia (BO), per il parere di competenza, i piani di prelievo per la caccia di selezione al capriolo nella stagione venatoria 2020-2021; Preso atto del parere espresso I.S.P.R.A. con nota prot. 20117 del 13.05.2019, agli atti, con il quale I.S.P.R.A. stessa suggerisce di prevedere una diversa distribuzione degli abbattimenti di capriolo sulle strutture con rapporto nel settore 1 di F:M 1,14 e nel settore 2 di F:M 1,27; Ritenuto di distribuire i capi di capriolo da abbattere, così come proposto nel parere di cui sopra i capi nei settori 1 e 2 ; Verificata la conformità della sopra citata richiesta alla normativa vigente in materia; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento entro i termini previsti ai sensi di legge; Visti ai fini della competenza all’adozione del presente provvedimento: · la legge regionale 7 luglio 2008, n. 20 “Testo unico delle Leggi Regionali in materia di organizzazione e personale”; · i provvedimenti della XI legislatura e in particolare la d.g.r. XI/294 del 28/06/2018 “IV Provvedimento Organizzativo 2018” di definizione e assegnazione delle 2
Direzioni della Giunta regionale, nella parte in cui è stato conferito a Chiara Bossi l’incarico di dirigente della Struttura Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca – UTR Insubria; · la d.g.r. XI/2190 del 30/09/2019 “XI Provvedimento Organizzativo 2019” con il quale sono state riassegnate tutte le strutture dirigenziali delle sedi territoriali preposte al presidio delle attività in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca alle dipendenze gerarchiche e funzionali della DG Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi. Per i motivi citati in premessa e salvi i diritti di terzi; DECRETA 1. di autorizzare per la corrente stagione venatoria nel Comprensorio Alpino di Caccia “Penisola Lariana” la caccia di selezione al capriolo con le seguenti tempistiche: • dal 13 giugno p.v. sino al 15 luglio 2020,tre giorni settimanali a scelta; • dal 16 agosto 2020 sino al 31 ottobre 2020, tre giorni settimanali a scelta; • dal 1 novembre 2020 sino al 15 dicembre 2020 ,lunedì giovedì e domenica; 2. di stabilire il quantitativo massimo prelevabile di n. 134 capi di capriolo, nel rispetto del piano di abbattimento per classi di sesso ed età di seguito indicato: settore cl. 0 cl. 1 cl. 2 e 3 totale capi F M F M F M sett. 1 (San Primo) 10 5 5 11 9 40 sett. 2 (Bollettone) 12 5 5 14 10 46 sett. 3 (Moregallo) 12 6 6 12 12 48* C.A.C. Penisola 34 16 16 37 31 134 Lariana 3
*: come da accordi intercorsi tra i rispettivi UTR Insubria e Brianza, il piano di abbattimento è riferito all’intero settore interprovinciale n. 3 “Moregallo”, comprendendo sia i dati della porzione comasca che quelli inerenti la porzione lecchese. 3. di stabilire che nel periodo intercorrente tra la il 13 giugno ed il 15 luglio possa essere effettuata la caccia esclusivamente agli esemplari di sesso maschile, nella sola forma all’aspetto; mentre nel periodo tra il 16 agosto e il 15 dicembre potrà essere effettuata anche nella forma alla cerca, fino al completamento del piano di prelievo; 4. di stabilire altresì che nel periodo intercorrente tra il 15 settembre e il 15 dicembre possa essere effettuata anche la caccia agli esemplari di sesso femminile e nuovi nati; 5. di disporre che caccia di selezione al capriolo venga svolta secondo le modalità di cui al Titolo II (Caccia di selezione) del “Regolamento per la caccia di selezione agli Ungulati in Provincia di Como”, dando priorità al prelievo dei capi scadenti e/o al disotto dello standard di peso e trofeo in relazione alle rispettive classi di età, vincolando le successive riassegnazioni di capi ungulati alla valutazione di merito sulla qualità del prelievo selettivo a cura della locale Commissione Tecnica Ungulati; 6. di disporre che i cacciatori ammessi alla caccia di selezione del capriolo possano procedere contestualmente al prelievo del cinghiale finalizzato al completamento del relativo piano di abbattimento, secondo le modalità disposte con apposito decreto; 7. di demandare al Comitato di Gestione l’assegnazione nominale dei capi nonché ogni incombenza di propria competenza relativa all’organizzazione locale del prelievo, da espletarsi anche tramite la Commissione Tecnica Ungulati sulla base delle tradizionali modalità meritocratiche; 8. di dare atto che contro il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di piena conoscenza del provvedimento stesso, ovvero ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data; 4
9. di trasmettere copia del presente provvedimento al richiedente e al responsabile della vigilanza ittico venatoria della Provincia di Como e Lecco. 10. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi del D.Lgs 14/03/2013, n.33. IL DIRIGENTE CHIARA BOSSI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5
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