CURA ITALIA D.L. 17/03/2020 N. 18 - Sintesi delle principali misure di interesse per le imprese e relativi adempimenti al 26-03-2020 ...
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D.L. 17/03/2020 N. 18 CURA ITALIA Sintesi delle principali misure di interesse per le imprese e relativi adempimenti al 26-03-2020
ART.5 Incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici COSA PREVEDE COSA FARE Incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi A partire dalle ore 12 del 26 marzo 2020 medici e di protezione individuale per il si può presentare la domanda a Invitalia contenimento e il contrasto del coronavirus. Possono chiedere l’incentivo tutte le imprese ITER costituite in forma societaria (anche le società di Registrarsi nell’area riservata di Invitalia persone) senza vincoli di dimensione. Sono escluse Accedere ai servizi online, compilare dagli incentivi le ditte individuali e le partite Iva. direttamente la domanda e caricare tutta La dimensione del progetto di investimento può documentazione da allegare firmando i variare da 200mila euro a 2 milioni di euro, che relativi documenti digitalmente. E’ sarà agevolato fino al 75% con un prestito senza necessario disporre di una firma digitale interessi (tasso zero). oltre che di un indirizzo di posta Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo elettronica certificata (Pec). perduto in funzione della velocità di intervento: A seguito dell’invio telematico della ● 100% di fondo perduto se l'investimento si completa domanda con i relativi allegati, verrà entro 15 giorni assegnato un protocollo elettronico. ● 50% di fondo perduto se l'investimento si completa Invitalia valuterà le domande in base entro 30 giorni all'ordine cronologico di arrivo, fino ad ● 25% di fondo perduto se l'investimento si completa esaurimento dei fondi. entro 60 giorni.
ART.15 Disposizioni straordinarie per la produzione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale COSA PREVEDE COSA FARE Le mascherine prodotte in emergenza I produttori e gli importatori delle potranno essere commercializzate, in mascherine chirurgiche che intendono deroga alla normativa vigente e alle avvalersi della deroga inviano all’ISS e norme di certificazione, mediante all’INAIL un’autocertificazione in cui autocertificazione inviata all’Istituto dichiarano le caratteristiche tecniche Superiore di Sanità. dei dispositivi e attestano la corrispondenza alle relative norme di sicurezza. Qualora ISS e/o INAIL non dovessero ritenerle conformi, il produttore ne cessa immediatamente la produzione.
ART. 19 Norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e assegno ordinario COSA PREVEDE COSA FARE La disposizione prevede norme speciali in materia di IMPRESA ARTIGIANA (NON EDILE) trattamento ordinario di integrazione salariale e assegno Le imprese artigiane pugliesi, di qualsiasi dimensione, per ordinario con l'indicazione di una causale specifica richiedere l’assegno ordinario per sospensione dell’attività o (Emergenza COVID-19) e la previsione di una durata massima riduzioni dell’orario di lavoro, in conseguenza dell’emergenza di 9 settimane per periodi decorrenti dal 23 febbraio 2020 ed sanitaria COVID 19, devono necessariamente rivolgersi all’EBAP entro il mese di agosto 2020. (Ente bilaterale dell’artigianato pugliese) che utilizza le risorse È stata introdotta una nuova disposizione che esclude il del fondo FSBA. pagamento dei contributi addizionali per la CIGO e per L’azienda artigiana deve richiedere, tramite il consulente del l'Assegno ordinario. lavoro o l’UPSA Confartigianato, l’avvio della procedura. Va inoltre sottoscritto un verbale di accordo sindacale, con modalità È prevista la copertura a carico dello Stato delle prestazioni molto semplici e anche a distanza. Gli uffici dell’UPSA sono a di Assegno ordinario fornite, alle stesse modalità disposte disposizione per avviare velocemente la procedura. dall’art. 19, dai FONDI DI SOLIDARIETA’ ALTERNATIVI DI CUI ALL’ART. 27, D.Lgs. 148, tra cui FSBA. La domanda viene presentata direttamente al Fondo attraverso il portale SINA WEB e non all’INPS. Su portale INPS è richiesta unicamente l’apertura di un ticket. Per le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti del comparto artigiano pugliesi è previsto l’ Assegno per sospensione o IMPRESA EDILE (ARTIGIANA O PMI) riduzione orario di lavoro COVID – 19 a valere su FSBA. IMPRESA DEL COMMERCIO/SERVIZI L’importo dell’assegno è pari all’80 % della retribuzione, con Sono previste numerose agevolazioni per favorire la massima un tetto massimo di circa 1.200 euro mensili. È una fruizione delle integrazioni salariali. prestazione su cui si devono pagare le tasse e dà diritto a godere dell’assegno al nucleo familiare. Il periodo di La domanda deve essere presentata dal datore di lavoro percezione del sussidio vale ai fini previdenziali e esclusivamente on line sul sito www.inps.it, avvalendosi dei servizi per “Aziende, consulenti e professionisti”, alla voce pensionistici. “Servizi per aziende e consulenti”, opzione “CIG e Fondi di solidarietà”, selezionando la causale “Emergenza COVID-19 nazionale”. Alla domanda non dovrà essere allegata la scheda causale, né ogni altra documentazione probatoria.
ART. 20 Trattamento ordinario di integrazione salariale per le aziende che si trovano già in Cassa Integrazione straordinaria COSA PREVEDE COSA FARE Le imprese che alla data del 23 febbraio La domanda deve essere presentata dal datore di 2020 hanno in corso un trattamento di lavoro esclusivamente on line sul sito www.inps.it, integrazione salariale straordinario, avvalendosi dei servizi per “Aziende, consulenti e possono sospendere il programma di CIGS professionisti”, alla voce “Servizi per aziende e e accedere alla CIGO, qualora rientrino tra consulenti”, opzione “CIG e Fondi di solidarietà”, le categorie di imprese assicurate anche selezionando la causale “Emergenza COVID-19 alle integrazioni salariali ordinarie. nazionale”. Le aziende che, in ragione del settore di La cassa integrazione ordinaria concessa in questi appartenenza, non possono accedere alle casi si avvarrà delle stesse agevolazioni previste integrazioni salariali ordinarie, possono per la CIGO richiesta in via diretta. richiedere, in luogo della CIGO, la cassa integrazione in deroga.
ART. 22 Nuove disposizioni per la Cassa Integrazione in Deroga COSA PREVEDE COSA FARE Le Regioni e le Province autonome possono Per i datori di lavoro con più di 5 dipendenti è erogare prestazioni di integrazione necessario l’accordo sindacale, concluso anche salariale in deroga per un massimo di 9 in via telematica, con le organizzazioni settimane ai datori di lavoro esclusi dalle sindacali comparativamente più tutele di legge in caso di sospensione o rappresentative a livello nazionale riduzione dell'orario di lavoro (ad esempio relativamente alla durata della sospensione imprese esercenti attività commerciale). del rapporto di lavoro. Per datori di lavoro che occupano fino a 5 dipendenti, non è necessario l’accordo sindacale, neanche concluso in via telematica Le domande di accesso alla prestazione in parola devono essere presentate esclusivamente alle Regioni e Province autonome interessate, che effettueranno l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
ART.23 Congedo e indennità per i lavoratori dipendenti del settore privato, i lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26 della legge 8 agosto 1995, n. 335, e i lavoratori autonomi, per emergenza COVID-19 COSA PREVEDE COSA FARE I genitori lavoratori dipendenti del settore privato o Le modalità operative per accedere iscritti alla Gestione Separata hanno diritto a fruire, per i allo specifico congedo ovvero al figli di età non superiore a 12 anni, di un congedo per un bonus baby-sitting sono stabilite periodo continuativo o frazionato non superiore a 15 dall’INPS giorni, con una indennità pari al 50 per cento della retribuzione. In caso di superamento del limite di La stessa indennità è prevista per lavoratori autonomi spesa previsto, l’INPS procede al iscritti all’INPS ed è al 50 per cento della retribuzione rigetto delle domande presentate convenzionale stabilita per legge. In alternativa alle indennità descritte, è possibile scegliere Rivolgersi a Patronato INAPA un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting di 600 euro. Tale bonus può essere riconosciuto anche ai lavoratori autonomi non iscritti all’INPS È previsto infine, per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato con figli minori, di età compresa tra i 12 e i 16 anni, il diritto di astenersi dal lavoro per il periodo di sospensione senza corresponsione di indennità, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro.
ART.24 Estensione della durata dei permessi retribuiti ex art. 33, legge 5 febbraio 1992, n. 104 COSA PREVEDE COSA FARE È prevista la possibilità di incrementare fino a Il dipendente dovrà comunicare i giorni di 12 giornate il numero dei giorni di permesso permesso di cui si vuole usufruire mensile retribuito limitatamente alle mensilità di marzo e aprile 2020. A tal proposito Si precisa: “I lavoratori che assistono una persona con disabilità e quelli cui è riconosciuta disabilità grave hanno a disposizione, complessivamente per i mesi di marzo e aprile 2020, 18 giorni di permesso retribuito. Le persone che hanno diritto a tali permessi possono scegliere come distribuire i 18 giorni nei due mesi (i giorni di permesso non "scadono" a fine mese).”
ART. 26 Misure urgenti per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato COSA PREVEDE COSA FARE Prevede per i lavoratori del settore privato, ai fini del Qualora il lavoratore si trovi in malattia trattamento economico, la equiparazione del periodo accertata da COVID-19, il certificato di trascorso in quarantena dovuto a COVID-19, ai malattia è redatto dal medico curante periodi di malattia. Per espressa previsione a tal fine sono considerati con le consuete modalità, senza necessità validi i certificati di malattia trasmessi, prima di alcun provvedimento da parte dell’entrata in vigore del decreto, anche in assenza dell’operatore della sanità pubblica del citato provvedimento. Per i lavoratori dipendenti pubblici e privati: • in possesso del riconoscimento delle condizioni di disabilità ai sensi del comma 3, articolo 3, della legge n. 104/92, • in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita, ai sensi dell’articolo 3 comma 1 della medesima legge n. 104 del 1992, il comma 2 prevede che fino al 30 aprile 2020, il periodo di assenza dal servizio prescritto dalle competenti autorità sanitarie è equiparato al ricovero ospedaliero, così come già previsto dall’articolo 19, comma 1, del decreto legge 2 marzo 2020, n. 9.
ART. 27-28-29 Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa COSA PREVEDE COSA FARE E’ riconosciuto per il mese di marzo un A partire dal 31 marzo inoltrare indennizzo pari a 600 euro ai soggetti titolari di domanda all’INPS su portale partita iva ossia artigiani, commercianti, www.inps.it co.co.co. in gestione separata, coltivatori diretti, lavoratori agricoli, lavoratori dello Occorrerà avere un proprio PIN INPS spettacolo, purché non titolari di pensione e o rivolgersi al Patronato INAPA non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria. L’indennità è erogata dall’Inps che provvede al monitoraggio nel rispetto di limite di spesa stabilito
ART. 42 Disposizioni INAIL COSA PREVEDE COSA FARE Tutela INAIL per i casi di infezione da coronavirus Comunicare all’INAIL con le stesse (SARS- CoV-2) in occasione di lavoro. modalità previste in caso di infortunio o È previsto che le prestazioni INAIL, nei casi malattia professionale accertati di infezioni da coronavirus in occasione di lavoro, siano erogate anche per il periodo di Rivolgersi a Patronato INAPA quarantena o di permanenza domiciliare fiduciaria dell’infortunato con la conseguente astensione dal lavoro. Tali eventi infortunistici gravano sulla gestione assicurativa e non sono computati ai fini della determinazione dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico ai fini della determinazione del premio assicurativo
ART. 43 Contributi alle imprese per la sicurezza e il potenziamento dei presidi sanitari COSA PREVEDE COSA FARE È previsto un contributo alle imprese per Non è ancora disponibile la l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti procedura per l’accesso ai contributi. di protezione individuale. L’erogazione dei contributi verrà gestita da Invitalia spa con risorse già stanziate dall’INAIL che verranno trasferite entro il 30 aprile 2020
ART. 45 Disposizioni in materia di personale addetto ai lavori necessari al ripristino del servizio elettrico COSA PREVEDE COSA FARE La disposizione è necessaria per evitare Qualora nei mesi di marzo e aprile che il personale addetto ai lavori necessari fossero in scadenza le autorizzazioni tecniche che presuppongono la al ripristino del servizio elettrico operi frequenza di corsi di formazione con sprovvisto del rinnovo delle autorizzazioni moduli di aggiornamento pratico, i tecniche. datori di lavoro erogano la formazione Considerata l’impossibilità di svolgere le per la parte teorica anche a distanza (e-learning) e si impegnano a far attività formative che non possono essere frequentare i moduli paratici dopo il erogate a distanza (moduli di 30 aprile 2020. aggiornamento pratico), le abilitazioni già in possesso varranno fino al 30 aprile 2020.
ART. 49 Fondo Centrale di Garanzia PMI COSA PREVEDE COSA FARE La norma prevede il potenziamento del Fondo Rivolgersi al proprio Istituto di credito Centrale di Garanzia autorizzato per 9 mesi o, per le operazioni provviste di ad operare in deroga dalle attuali disposizioni garanzia confidi, al Consorzio Fidi che operative ed in particolare: ha contro garantito • disposta la gratuità della garanzia per Tutte le imprese che hanno in corso tutto il territorio nazionale operazioni contro garantite dal Fondo • incremento riassicurazione al 90% Centrale di Garanzia devono rivolgersi dell’importo garantito dai confidi alla banca finanziatrice per definire le modalità operative per usufruire delle • ammissibilità operazioni di rinegoziazione ulteriori agevolazioni previste dal con incremento del 10% del credito Decreto. • non è più dovuta la commissione in caso di mancato perfezionamento dell’operazione • possibilità di incrementare l’incidenza della tranche junior a valere su Fondo di Garanzia per operazioni di portafoglio.
ART. 56 Misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese COSA PREVEDE COSA FARE La norma riconosce alle imprese la possibilità di ottenere i L’impresa deve attivarsi immediatamente seguenti benefici: presentando una richiesta alla banca (con • tutte le aperture di credito, i fidi a revoca, i fidi a modalità che le singole banche stanno definendo), scadenza già esistenti alla data del 29 febbraio, non corredata da una autocertificazione con cui possono essere revocati neanche parzialmente dalle l’impresa dichiari di aver subito una crisi di Banche fino al 30 settembre 2020 liquidità - una DSAN attestante la riduzione del fatturato a causa dell’epidemia. • per mutui, leasing e tutti i finanziamenti che prevedono il pagamento di rate , è possibile In allegato la documentazione richiesta dalla sospendere il pagamento delle rate fino al 30 BCC di Bari settembre 2020 N.B.: possono beneficiare di questa misura solo le • accesso a garanzia FdG per i finanziamenti di cui alle imprese che non abbiano posizioni debitorie suddette dilazioni classificate come deteriorate alla data del 17 Le predette agevolazioni devono essere concesse agli marzo 2020 aventi diritto, da parte del sistema bancario e da parte dei confidi garanti in maniera “automatica”, cioè senza potere discrezionale, senza oneri aggiuntivi per le imprese. Il consorzio fidi garante concederà con altrettanto automatismo l’allungamento della garanzia consortile a seguito della concessione da parte della banca.
ART. 57 Supporto alla liquidità delle imprese colpite dall’emergenza epidemiologica mediante meccanismi di garanzia COSA PREVEDE COSA FARE Garanzia dello stato in favore di Cassa Depositi Le imprese in questa situazione dovranno e Prestiti rispetto alle esposizioni dalla stessa rivolgersi direttamente alle banche verso banche e altri intermediari. Trattasi di una sorta di paracadute per le imprese che non potranno più accedere alla garanzia del FCG perché vedranno deteriorato il proprio merito creditizio. Le imprese potranno ottenere finanziamento dalle banche a valere su fondi che saranno messi a disposizione del Sistema Bancario da Cassa Depositi e Prestiti, per un ammontare di 550 milioni. A sua volta CDP potrà beneficiare della garanzia di un’apposita sezione del FCG ex Legge 662.
ART. 61 Sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria COSA PREVEDE COSA FARE Dalla data di entrata in vigore del Decreto fino al Il versamento dovrà essere effettuato in 30 aprile (associazioni sportive fino a 31 maggio) unica soluzione entro il 31 maggio 2020, sono sospesi: o mediante rateizzazione fino ad un • versamenti IVA ( in scadenza a marzo 2020) massimo di 5 rate mensili di pari importo • ritenute a decorrere dal mese di maggio 2020 • contributi previdenziali • premi per l’assicurazione obbligatoria ATTENZIONE: sono escluse le ritenute sui redditi di lavoro autonomo e sulle Misura prevista per le imprese maggiormente provvigioni colpite indicate nelle lett. da a) a r) del c.2 art. 58. Tra le attività di impresa interessate si segnalano: soggetti che gestiscono attività di ristorazione, gelaterie, pasticcerie, bar e pub.
ART. 62 Sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi COSA PREVEDE COSA FARE Sospensione versamenti tributari e contributivi • Per i soggetti con un ammontare di ricavi/compensi relativi I tributi e contributi sospesi nel periodo all'anno 2019 sino a 2 milioni di euro, è prevista la sospensione dei evidenziato vanno versati entro 31 maggio versamenti relativi alle ritenute da lavoro dipendente ed assimilati, 2020, con possibile rateazione in 5 rate mensili dell'IVA e dei contributi previdenziali, assistenziali e premi per senza maggiorazione. l’assicurazione obbligatoria, in scadenza fra l'8 ed il 31 marzo 2020. Attenzione: sono escluse le ritenute sui redditi di lavoro autonomo e sulle provvigioni Sospensione degli adempimenti tributari Gli adempimenti sospesi devono essere eseguiti • Per tutti i contribuenti del territorio italiano sono sospesi gli entro il 30 giugno 2020 adempimenti tributari scadenti tra l’8 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020. Attenzione: Sospensione delle ritenute d’acconti da operare a favore dei - la trasmissione delle CU resta confermata al lavoratori autonomi, agenti, mediatori, rappresentanti con 31 Marzo 2020 ricavi/compensi non superiori ad euro 400.000 -l’invio dei dati all’Agenzia delle Entrate da • Per tutti i soggetti con ricavi o compensi non superiori a euro parte dei soggetti interessati (ad esempio, 400.000 nel periodo di imposta 2019, sui ricavi e compensi amministratori di condominio) entro il percepiti nel periodo compreso tra il 17 marzo e il 31 marzo 2020 31.3.2020. non vengono operate le ritenute d'acconto di cui agli articoli 25 e 25-bis del DPR n. 600/73, a condizione che gli stessi nel mese precedente non abbiano sostenuto spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato.
ART. 63 Premio ai lavoratori dipendenti COSA PREVEDE COSA FARE Per i dipendenti pubblici e privati con Il premio è riconosciuto reddito non superiore a 40.000 euro che automaticamente dai datori di lavoro lavorano nel mese di marzo, è nel mese di aprile o comunque entro riconosciuto un premio di 100 euro le operazioni di conguaglio dell’anno rapportato ai giorni di lavoro. 2020 ed è scomputato dai versamenti fiscali che devono effettuare.
ART. 64 Credito di imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro COSA PREVEDE COSA FARE E' riconosciuto, per il periodo d'imposta 2020, un Si attende un Decreto Ministeriale del credito d'imposta nella misura del 50% delle Ministero delle Sviluppo Economico che spese di sanificazione degli ambienti e degli attuerà la norma strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20.000 euro. I l credito d'imposta è riconosciuto fino all'esaurimento dell'importo massimo di 50 milioni di euro per l'anno 2020.
ART. 65 Credito di imposta per botteghe e negozi COSA PREVEDE COSA FARE La misura è utilizzabile esclusivamente in Ai soggetti esercenti attività d’impresa è compensazione con altri versamenti nel riconosciuto un credito d’imposta nella modello F24 – Codice tributo «6914» misura del 60 % dell’ammontare del canone di locazione pagato per il mese di marzo Il credito d’imposta spetta solo se l’immobile 2020, per gli immobili rientranti nella nel quale si svolge l’attività è di categoria categoria catastale C/1 (Negozi e catastale C/1. Sono pertanto esclusi i botteghe). laboratori artigianali. Il credito d’imposta non si applica per le N.B.: attività ritenute essenziali di cui all’allegato al DPCM del 11 marzo 2020 tra cui farmacie, Per le attività che possono svolgersi sia in parafarmacie e punti vendita di generi forma commerciale che artigianale (ad es. alimentari di prima necessità. pasticcerie, pizzerie..) si pone un problema di disparità di trattamento, pertanto Confartigianato evidenzierà la criticità in sede di conversione.
ART. 67 Sospensione dei termini relativi all’attività degli uffici degli enti impositori COSA PREVEDE COSA FARE Sono sospesi dall’8 marzo al 31 maggio Nessun adempimento 2020 i termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso, da parte degli uffici degli enti impositori. Di contro sono prorogati di due anni i termini di prescrizione e decadenza relativi alle suddette attività.
ART. 68 Sospensione dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione COSA PREVEDE COSA FARE Sono sospesi i termini dei versamenti, tributari I versamenti oggetto di e non tributari, scadenti nel periodo dall’8 sospensione devono essere marzo al 31 maggio 2020, derivanti da cartelle effettuati in unica soluzione di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, nonché degli avvisi di entro il 30 giugno 2020 accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate, degli Avvisi di Accertamento delle Restano esclusi gli avvisi bonari Dogane, degli avvisi di addebito emessi dall’Inps e degli atti esecutivi emesse dagli enti locali Erogazioni liberali destinate a fronteggiare l’evolversi della situazione epidemiologica E’ prevista una detrazione dall’imposta lorda ai fini delle imposte sul reddito pari al 30% per le erogazioni liberali effettuate dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali a favore dello Stato, Regioni, Enti Territoriali e di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro.
ART. 106 Approvazione bilanci per l’esercizio 2019 per le società di capitali COSA PREVEDE Sono prorogati i termini di approvazione dei bilancio di esercizio per l’anno 2019 che 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale passano a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale.
Delibera 12 marzo 2020 COSA PREVEDE La deliberazione prevede che le procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas naturale e acqua per morosità del cliente/utente finale, nonché le clausole contrattuali relative alla sospensione/interruzione della fornitura dei gas diversi dal naturale distribuiti a mezzo di rete urbana non trovino applicazione con riferimento all'intero periodo compreso tra il 10 marzo e il 3 aprile 2020.
RIPARTIRE DAL NUOVO: IMPRESE DOPO IL VIRUS Confartigianato imprese realizza una piattaforma per sostenere le imprese nella crisi da pandemia. L'obiettivo è mettere a disposizione delle micro, piccole e medie imprese associate competenze utili a sostenere una loro rapida ripresa. I contenuti saranno messi a disposizione delle imprese, previa registrazione, in forma di link sulla piattaforma nazionale https://quattropuntozero.confartigianato.it/
Allegato 1 - Richiesta di attivazione di misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese colpite dall’epidemia di COVID-19 ai sensi dell’art. 56 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 Spett.le Banca di Credito Cooperativo di_______ _____Ag._______ ___ Oggetto: Richiesta di attivazione di misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese colpite dall’epidemia di COVID-19 ai sensi dell’art. 56 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 Il/La sottoscritto/a: (Cognome e Nome) ___________________________________________________________nato/a _______________________________ il ____________ legale rappresentante/titolare della società/ditta ___________________________________________ con sede in ___________________________ Provincia di ____________________________ Via/Viale/Piazza ______________________________________C.A.P. __________ Codice Fiscale ___________________________________________________ Partita IVA ______________________________ (di seguito Impresa); considerato che l’epidemia da COVID-19 è formalmente riconosciuta come evento eccezionale e di grave turbamento dell’economia, ai sensi dell’articolo 107 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea e secondo quanto previsto dall’art. 56 del Decreto Legge del 17 marzo 2020, n.18 CHIEDE (barrare l’opzione prescelta) in riferimento a _________________ intestato all’Impresa, identificato con il n. ________________, l’applicazione della misura di cui all’art. 56, comma 2, lettera a) del D.l. n.18/2020, ossia che gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non siano revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020 in riferimento a _________________ intestato all’Impresa, identificato con il n. ________________, l’applicazione della misura di cui all’art. 56, comma 2, lettera b) del D.l. n.18/2020, ossia che il contratto sia prorogato, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 settembre 2020 alle medesime condizioni in riferimento al ____ di originari euro________________(___________________________________) intestato all’Impresa, identificato con il n. ______________, l’applicazione della sospensione fino al 30 settembre 2020 (barrare l’opzione prescelta): del pagamento delle rate o dei canoni di leasing del pagamento della quota capitale delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020. All'uopo, il/la sottoscritto/a, consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l'uso di atto falso sono puniti, come previsto dall'articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, dichiara che l’Impresa è titolare del rapporto oggetto della presente richiesta, nonché di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19. Con osservanza. Luogo e data, ______________________________ Firma del richiedente Ciascuna opzione va replicata in funzione dei diversi rapport per cui viene chiesta la misura o, in alternative, il cliente potrà firmare tanti moduli quante siano le richieste Inserire qui i dati dell’apertura di credito a revoca o al prestito accordato a fronte di anticipi su crediti rientrante nell’ambito applicativo di cui all’art. 56, comma 2, lettera a) del Decreto. Inserire qui i dati del prestito non rateale con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 rientrante nell’ambito applicativo di cui all’art. 56, comma 2, lettera b) del Decreto. Inserire qui i dati del mutuo o altro finanziamento a rimborso rateale, anche perfezionato tramite il rilascio di cambiali agrarie rientrante nell’ambito applicativo di cui all’art. 56, comma 2, lettera c) del Decreto.
Allegato 2 – Modulo dati PMI Spett.le BCC di ________________________ AUTOCERTIFICAZIONE RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PICCOLA MEDIA IMPRESA Il sottoscritto _______________________ nato a ________________________ il ___________ (documento di identità _________________ rilasciato il ______________ da __________________), in qualità di _________________ della _________________ (di seguito “Impresa/ente”), con sede in _________________, via _________________, codice fiscale _________________, P.IVA _________________, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali comminate dalla legge ex art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni false e mendaci DICHIARA • che l’impresa/ente, alla data della presente, appartiene: alla categoria delle “medie imprese”, costituita da meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di Euro oppure il cui totale di bilancio annuo non superi i 43 milioni di Euro; alla categoria delle “piccole imprese”, costituita da meno di 50 persone, il cui fatturato annuo o il totale del bilancio annuale non superi i 10 milioni di Euro; alla categoria delle “microimprese”, costituita da meno di 10 persone, il cui fatturato annuo o il totale del bilancio annuale non superi i 2 milioni di Euro; tali parametri, stabiliti dalla Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE, devono essere calcolati tenendo conto anche di eventuali imprese collegate e associate; • che la presente dichiarazione sostitutiva di certificazione riporta notizie/dati iscritti nel Registro delle Imprese alla data odierna. Si allega alla presente copia semplice del documento d’identità personale del sottoscrittore. Data Firma Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE "ALLEGATO TITOLO I DEFINIZIONE DELLE MICROIMPRESE, PICCOLE IMPRESE E MEDIE IMPRESE ADOTTATA DALLA COMMISSIONE Articolo 6".
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