CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO

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CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
Rivista mensile Free Press - Anno 4 - Numero 02 - 1 Febbraio 2014

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                                                       VALENTINO

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OROSCOPO
ANNUNCI GRATUITI
IL PROFESSIONISTA
FOTOGIALLOROMANZO
LA CUCINA-CRUCIVERBA
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
2   NUOVA   DEA   Febbraio 2014
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Febbraio 2014                                   IN   QUESTO NUMERO                            NUOVA          DEA            3

                                  Editoriale                                          Pag. 4
 Direttore Responsabile           Cronaca Nazionale                                   Pag. 5
       Nicola Cinolo              Cronaca Marchigiana                                 Da pag. 6 a 13
  comunicazione@nuovaidea.eu      Cronaca Lombarda                                    Pag. 14
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                                  Cronaca Emiliano-Romagnola                          Pag. 16 - 17
      Vice Direttore
                                  Fotogialloromanzo                                   Da pag. 18 a 20
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Segretaria di Redazione                                                                                   distribuita
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4     NUOVA            DEA                                           EDITORIALE                                               Febbraio 2014

      IRPEF: SI MANGIA IL 30% DI PENSIONI E
                   BUSTE PAGA
    Addizionali regionali e comunali alleggeriscono tutta Italia
                               Negli ultimi 5 anni gli italiani hanno        plicato l’aliquota Irpef al 2,03%. Un livello di prelievo obbligato in
                               visto alleggerirsi sempre più le proprie      virtù del fatto che la normativa dispone che le Regioni che presen-
                               buste paga e le proprie pensioni a cau-       tano un disavanzo sanitario e non hanno rispettato i piani di rientro
                               sa dell’aumento delle addizionali co-         sono costrette a subire un incremento dell’aliquota di ulteriori 0,3
                               munali e regionali Irpef. Tra il 2010 e       punti percentuali. In Abruzzo, Lazio e Sicilia, l’aliquota dell’addi-
                               quest’anno, queste addizionali hanno          zionale regionale Irpef è all’1,73%. Le Regioni in cui l’aliquota si
                               subito una vera e propria impennata:          attesta al livello base (1,23%), sono la Basilicata, il Friuli Venezia
                               l’aumento medio è stato di oltre il 30%.      Giulia, la Sardegna, la Valle d’Aosta, il Veneto e le due provincie
                               L’incremento del prelievo registrato in       autonome di Trento e Bolzano. In tutte le altre Regioni, il prelievo
                               questi ultimi anni è dipeso, in larga mi-     varia secondo i livelli di reddito. Per quanto concerne le addizionali
                               sura, dalle disposizioni introdotte con il    comunali IRPEF, le scelte dei Comuni sono state tendenzialmente al
decreto “Salva Italia” del governo Monti che ha elevato le aliquote          rialzo con l’unica eccezione di Firenze che ha diminuito il prelievo.
per tutte le Regioni a partire dal periodo d’imposta 2011. Pertanto,         L’IMPATTO SU UN PENSIONATO
dall’anno d’imposta 2012, l’addizionale Irpef regionale è aumen-             Un pensionato con un assegno di 1.000 euro al mese, tra il 2010
tata dello 0,33%. Senza contare che l’ultima “Legge di Stabilità” ha         e il 2014 ha subito un aggravio medio di 85 euro (+34%). A livello
anche ridotto le detrazioni possibili. Fatte salve le eccezioni per mo-      territoriale l’aumento massimo si è registrato a Catanzaro: + 149
tivi di bilancio, a livello regionale le aliquote si basano quasi ovun-      euro, pari ad una variazione del +49%.
que sul reddito. Per quanto concerne le addizionali comunali IRPEF,          L’IMPATTO SU UN OPERAIO
le scelte dei Comuni sono state tendenzialmente al rialzo. Sono 11           Un operaio con uno stipendio mensile netto pari a poco più di
i Comuni capoluogo di Regione che hanno aumentato le aliquote.               1.280 euro, ha visto aumentare in questi ultimi 5 anni il carico
Salvo rare eccezioni negli ultimi anni, le addizionali comunali e            fiscale di 121 euro (+36%). A Venezia l’incremento è stato pesan-
regionali Irpef hanno subito dei significativi ritocchi all’insù, sia per    tissimo: +237 euro, pari al +126%.

compensare i tagli dei trasferimenti statali, sia per fronteggiare gli       L’IMPATTO SU UN IMPIEGATO
effetti della crisi che hanno messo a dura prova i bilanci delle Re-         Un impiegato con uno stipendio di quasi 2.000 euro al mese ha
gioni e degli Enti locali. Risultato? Gli italiani si sono ritrovati con i   versato 189 euro in più, pari ad un aumento del 30%. A Napoli e
portafogli più leggeri.                                                      Catanzaro si sono registrati gli incrementi più significativi: + 335
Vediamo l’impatto degli aumenti Irpef su base territoriale e, me-            euro (pari al +49%).
diamente, su quattro categorie come pensionati, operai, impiegati            L’IMPATTO SU UN QUADRO
e quadri.                                                                    Un quadro con uno stipendio mensile di 3.000 euro al mese, ha su-
LE ADDIZIONALI                                                               bito, invece, un aggravio di 324 euro (+31%). A livello territoriale
La situazione a livello territoriale varia da Regione a Regione. Nel         nei Comuni di Napoli e di Catanzaro si sono verificati gli incrementi
2013, ad esempio, la Calabria, la Campania e il Molise hanno ap-             più significativi: + 549 euro (+49%).
                                                                                            Direttore Responsabile Nicola Cinolo
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Febbraio 2014                                                      NAZIONALE                                        NUOVA            DEA        5

 AULA DESERTA PER PROTESTA CONTRO L’ITALICUM
    M5S ha disertato l’Aula per protesta contro la presentazione
    dell’Italicum. La Presidente Boldrini ha definito gravissimi gli
   episodi successi il 29 Gennaio e ha chiesto sanzioni immediate
Erano presenti solo tre deputati del Movimento 5 Stelle in aula. Se-       Pd. Sette deputate Pd hanno, infatti, denunciato il parlamentare De
duti nei loro banchi, ascoltavano il discorso della Presidente Laura       Rosa per insulti. Dopo quell’episodio Luigi Di Maio, deputato 5 stel-
Boldrini che definì “gravissimo ed estraneo ad ogni cultura istitu-        le e vicepresidente della Camera scrisse: “Avevo messo in guardia
zionale e prassi democratica” quanto avvenuto il 29 Gennaio a              la presidente Boldrini: se si sopprimono i diritti dell’opposizione, il
Montecitorio. I deputati Loredana Lupo e Fabio Toninelli si erano          conflitto si sposta oltre le regole e forse oltre il parlamento. Sono
messi un bavaglio alla bocca. Hanno disertato l’Aula, dopo la ba-          molto preoccupato, la ‘tagliola’ è stata una scelta irresponsabile
garre per l’approvazione del decreto Imu-Bankitalia, per protesta          in un momento di tensione sociale molto alta del nostro Paese. Se
contro la presentazione della legge elettorale, all’ordine del giorno      non ci fosse il Movimento 5 stelle ci sarebbe stata un’escalation
nella seduta. “Il nostro gruppo non ha partecipato alla seduta sul-        come quella dopo la rielezione di Napolitano. Il risultato è che nes-
la legge elettorale che, è stata trasferita dal Senato alla Camera         suna commissione alla camera riesce a riunirsi”. Dello stesso tono
grazie al M5S. Le violazioni procedurali sono state troppo violente”       sono state le dichiarazioni di un altro grillino, Giuseppe Brescia,
aveva detto Tonielli prima di abbandonare l’Aula con gli altri due         che parlò di “atto d’inaudita violenza” da parte di Boldrini: “E’ stata
Grillini. E riferito alla presidente Boldrini, disse: “Questo è il luogo   varcata una soglia. Nel momento in cui si vanno a rompere gli
del pluralismo e lei l’ha ghigliottinato”. Tra le urla dei Grillini in     equilibri, già labili, tra opposizione e maggioranza, l’opposizione
Commissione Affari Costituzionali, Pd e Forza Italia approvarono           deve andare oltre il regolamento. È ovvio che se noi subiamo attac-
il testo dell’Italicum senza emendamenti in modo da farlo appro-           chi così gravi, i cittadini che sono fuori non manterranno la calma”.
dare in aula. I deputati 5 Stelle in segno di protesta occuparono          La commissione Giustizia non fu la sola nel mirino dei “cittadini” e
quindi l’aula della Commissione bloccando l’uscita. La Presidente          l’occupazione sembrava assumere i contorni di un modus operandi
Boldrini, in apertura della seduta, esaudì dicendo: “Abbiamo as-           degli uomini di Grillo. Diceva il deputato 5 stelle Giorgio Sorial su
sistito a comportamenti estranei alla cultura istituzionale e a ogni       Facebook: “Siamo in Commissione Affari Istituzionali per bloccare
prassi democratica”. E rivolgendosi ai deputati, lanciò un appello         la seduta sull’Italicum o Silvium o porcellum. Noi non li molliamo!”.
per “comportamenti consoni a un’Aula parlamentare e a non osta-            Sempre sul social network, Riccardo Nuti (M5s) denunciò: “Hanno
                                                                                                                    chiuso le porte della commis-
                                                                                                                    sione. Non era mai accaduto.
                                                                                                                    Intanto la stampa è arrivata
                                                                                                                    anche a difendere lo schiaf-
                                                                                                                    feggiatore Dambruoso senza
                                                                                                                    dire che è stato stracciato il
                                                                                                                    regolamento della Camera.
                                                                                                                    Uno dei nostri è stato chiuso
                                                                                                                    dentro la commissione Giu-
                                                                                                                    stizia”. Anche Silvia Giordano
                                                                                                                    aggiunse: “Da prima che ini-
                                                                                                                    ziasse la nostra protesta, da
                                                                                                                    quando si era capito che la
                                                                                                                    Presidente Boldrini mettesse
                                                                                                                    la tagliola, sembrava uno sta-
                                                                                                                    to di polizia, ormai appena ci
                                                                                                                    muoviamo siamo seguiti dai
                                                                                                                    commessi, non vogliono farci
colare i lavori attraverso azioni al di fuori delle regole”. La presi-     entrare in commissione, non ci volevano neanche far uscire... come
dente della Camera convocò un ufficio di presidenza su quanto              se fossimo stati noi a volere la morte della democrazia, come se
accaduto Aula ma il M5S lo abbandonò per protesta. “Dopo aver              avessimo picchiato noi qualcuno, come se fossimo noi i criminali.
atteso mezz’ora ci siamo allontanati dall’ufficio di presidenza per-       La colpa non è loro. Seguono ordini. Il problema è chi da questi
ché la Boldrini era riunita con la maggioranza per decidere il da          ordini. Per fortuna ci sono video, foto... informatevi perché i Tg non
farsi. Decidono sempre fuori dalle sedi competenti e noi non ci stia-      vi diranno mai come sono state davvero le cose”. Ci fu una rissa in
mo” disse il deputato Luigi De Maio. Le porte di accesso agli uffici       sala stampa alla Camera, ma non fu l’ultimo capitolo di quella tra-
della presidente della Camera Laura Boldrini a Montecitorio erano          vagliata giornata, tra i deputati Grillini e il capogruppo Pd, Roberto
sbarrate già dal giorno prima. L’ufficio di presidenza ha chiesto per      Speranza, che non riuscì a parlare alle telecamere. Il deputato Pd
l’accaduto sanzioni rapide e immediate. Da tutti i membri giunse la        stava per rilasciare una dichiarazione in sala Frascarelli quando un
richiesta unanime che l’istruttoria dei questori si terminasse in tempi    drappello di deputati M5s gli urlò contro “fascista, sei un fascista”.
rapidi e che le sanzioni fossero “efficaci e immediate”. Durante la        A quel punto nacque una discussione piuttosto animata e Speranza
riunione la Presidente Boldrini definì gravissime le ingiurie sessi-       rinunciò a parlare.                                    Redazionale
ste da parte di un deputato M5s nei confronti di alcune deputate                                                            Patrizia Formaro
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
6     NUOVA           DEA                          CRONACA MARCHIGIANA                                         Febbraio 2014
                                                        ANCONA

     SANITÀ REGIONE MARCHE, NOMINATI I NUOVI
               DIRETTORI AREA VASTA
La Giunta regionale ha nomi-                                                                    le Aree vaste rappresentano una
nato i direttori delle cinque Aree                                                              struttura funzionale e un’articola-
vaste che hanno sostituito le 13                                                                zione dell’Azienda unica regio-
Zone territoriali, a seguito del-                                                               nale. “Le indicazioni del direttore
la riorganizzazione del Servizio                                                                Genga - ha sottolineato il presi-
sanitario regionale. L’esecutivo                                                                dente della Regione, Gian Mario
ha recepito integralmente le in-                                                                Spacca - consolidano la filosofia
dicazioni tecniche del direttore                                                                e i criteri che stanno guidando
generale dell’Asur, Piero Cicca-                                                                la riforma del sistema sanitario
relli, valutando lo scenario dif-                                                               delle Marche. Proseguiamo que-
ficilissimo che attende la sanità                                                               sto percorso orientato alla qua-
regionale in relazione alla pro-                                                                lificazione e all’appropriatezza
grammazione delle risorse nazio-                                                                dei servizi sanitari, trovando un
nali, che richiamano la massima                                                                 riferimento forte ed esperto nella
competenza e motivazione per                                                                    figura del nuovo direttore Asur,
raggiungere obiettivi di integra-                                                               Gianni Genga, con i collabora-
zione di efficienza. “Le scelte - ha                                                            tori che lui ha scelto per conso-
evidenziato il direttore Genga -                                                                lidare efficienza e qualità della
sono state fatte sulla base della                                                               sanità marchigiana.” Di seguito i
necessità di garantire la continu-                                                              nominati dalla Giunta regionale,
ità dell’azione positiva già intra-                                                             su indicazione del direttore ge-
presa e di avere, quindi, come                                                                  nerale dell’Asur, Piero Ciccarelli:
punto di riferimento, professioni-                                                              Maria Capalbo dirige l’Area va-
sti che hanno contribuito ai risul-                                                             sta 1 (Pesaro); Giovanni Stroppa
tati raggiunti e hanno maturato                                                                 l’Area vasta 2 (Ancona); Pierluigi
una positiva esperienza nei terri-                                                              Gigliucci l’Area vasta 3 (Mace-
tori delle Aree vaste per le quali                                                              rata); Alberto Carelli l’Area vasta
sono stati proposti”. La Giunta                                                                 4 (Fermo); Massimo Del Moro
regionale si è sottratta da qual-                                                               l’Area vasta 5 (Ascoli).
siasi altra valutazione di ordine
politico o territoriale, in quanto                                                                        Roberto Cavizzoli
                                                         LORETO

                            LADRO DI LUSSO SI CONFESSA
                               SUL SUO VERO LAVORO
Un sacerdote ha pubblicato su Facebook la confessione di un     mento. “Grazie, mi ha detto, perché tu mi hai dedicato tempo,
ladro seriale che è andato in chiesa. “Ho avuto più di un’ora   ti sei fidato di me e mi stai amando - ha raccontato il sacerdote
di colloquio con un ladro pro-                                                                         - Sono stanco di questa
fessionista che ha raggiunto la                                                                        vita, di rubare auto del
città mariana perché da due                                                                            valore minimo di 50mila
anni, pur scegliendo ancora il                                                                         euro. Ho una valanga di
male che realmente non vuole,                                                                          soldi, vivo in un hotel a
come lui stesso ha detto, ave-                                                                         cinque stelle nella capita-
va bisogno di qualcuno che lo                                                                          le. Sei sicuro che il Signo-
ascoltasse, che gli dedicasse                                                                          re mi ama? Davvero tu mi
tempo, che avesse una parola                                                                           ami? E’ autentico l’amore
di conforto per lui e soprattut-                                                                       che mi stai dando: mi hai
to che si sentisse dire che Dio                                                                        messo a mio agio, sei tra-
lo ama ugualmente nella sua                                                                            sparente. Grazie perché
miseria umana.” Sono parole                                                                            accusando il mio sbaglio
commoventi quelle spese da                                                                             non condanni me come
uno dei parroci di Loreto che,                                                                         uomo e mi fai sentire
pur volendo mantenere l’ano-                                                                           amato lo stesso”.
nimato, ha voluto divulgare l’e-
pisodio quale esempio di penti-
                                                                                                          Roberto Cavizzoli
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
Febbraio 2014                                        CRONACA MARCHIGIANA                                   NUOVA           DEA        7

                                                              JESI
              SESSO SULLA PANCHINA DI CAMPO BOARIO
                  DURANTE UNA PARTITA DI CALCIO
                                              Uno spettacolo       menti inequivocabili su
                                              piuttosto imba-      una panchina ai lati del
                                              razzante quel-       campo, stavano appunto
                                              lo che si sono       consumando un rapporto
                                              trovati davanti i    sessuale. I genitori e non-
                                              parenti arrivati     ni hanno immediatamente
                                              al Campo Bo-         chiamato il 112: i cara-
                                              ario di Jesi per     binieri. Giunti sul posto, i
                                              assistere ad una     carabinieri hanno trovato
                                              partita di calcio    i due ancora in atteggia-
                                              dei loro ragazzi     mento inequivocabile, vi-
                                              (tra cui anche       sibilmente ubriachi: sono
                                              dei minorenni):      stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico, e stante il loro
                                              Una coppia di        evidente stato di ubriachezza hanno chiamato il 118. Addirit-
extracomunitari, nigeriano l’uomo e polacca la donna, sono         tura la donna è stata trasportata dai sanitari del 118 al pronto
stati colti da una passione sfrenata e hanno assunto atteggia-     soccorso.                                  Roberto Cavizzoli

         RISSA PER UNO SPUNTINO NOTTURNO: 2 FERITI
                                                                   di tanti giovani e giovanissimi che si accalcano per prendere il
                                                                   rituale spuntino notturno. Alcuni giovani si trovavano in fila di
                                                                   fronte alla vetrina della pasticceria e quanto pare nel gruppo di
                                                                   ragazzi in fila sarebbe scoppiato un diverbio tra alcuni giovani
                                                                   rumeni e altri italiani: non si sa bene quale sia stato l’oggetto del
                                                                   contendere forse proprio il rispetto dei turni fatto sta che un gio-
                                                                   vane dell’est avrebbe prima sferrato un violento pugno in piena
                                                                   faccia ad un trentenne di Rosora, e poi avrebbe colpito con uno
                                                                   schiaffo una giovane che ha estratto il cellulare per chiamare la
                                                                   polizia. Gli agenti, chiamati da altri ragazzi presenti, sono imme-
                                                                   diatamente giunti sul posto, e anche se il gruppo di rumeni si era
                                                                   già allontanato l’identificazione dell’aggressore potrebbe essere
                                                                   già cosa fatta. Il ragazzo di Rosora ha riportato una frattura alla
                                                                   mascella sinistra e la rottura dell’osso dello zigomo, e ne avrà
                                                                   per 20 giorni, mentre la ragazza ha riportato una ferita lacero
Rissa nella notte tra sabato 18 e domenica 19 a Jesi, in via don   contusa al labbro.
Minzoni, davanti alla vetrina de “Il Pasticcere”, meta notturna    .                                          Roberto Cavizzoli

         TENTANO DI CLONARE CARTE IN UN BENZINAIO
Sul pos bancomat di un di-                                                                            i carabinieri, che nel frattempo
stributore di benzina, avevano                                                                        stavano pattugliando la zona,
posto uno skimmer, strumento                                                                          hanno atteso che tornassero
capace di leggere e memoriz-                                                                          per ritirare lo skimmer e li han-
zare i dati di bancomat e carte                                                                       no bloccati. Lunedì 20 Genna-
di credito. In questo modo,                                                                           io si sono presentati di fronte
uomo 36enne e una donna                                                                               al giudice monocratico Paola
25enne di origini rumene,                                                                             Mureddu. Difesi dall’avvocato
avrebbero raccolto i dati se-                                                                         Marco Manfredi, i due imputa-
greti di chi avrebbe usato una                                                                        ti hanno patteggiato un anno
carta per fare rifornimento alla                                                                      e otto mesi a cui si aggiunge
propria auto. I due erano stati                                                                       una multa di 500 euro, dopo
visti aggirarsi con fare sospet-                                                                      di che sono tornati in libertà.
to e armeggiare con il self-
service di un distributore Esso
di Campedello di Jesi. E così                                                                                 Roberto Cavizzoli
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
8     NUOVA          DEA                                 CRONACA MARCHIGIANA                                             Febbraio 2014
                                                                 FANO
                                 LA STAZIONE DELLO SPACCIO
La stazione ferroviaria di Fano si conferma luogo di riferimento per   ad operare un immediato intervento. Abbattuta la porta d’ingresso,
giovani e meno giovani alla ricerca di sostanze stupefacenti. Nono-    spacciatore e cliente venivano sorpresi nel momento della compra-
stante il numero incredibile                                                                                    vendita. 46enne originario
di arresti e recuperi effettuati                                                                                di Torre del Greco, disoccu-
dai Carabinieri di Fano ne-                                                                                     pato già noto alla giustizia,
gli ultimi tempi, la stazione                                                                                   è stato sottoposto a perqui-
rimane punto strategico ove                                                                                     sizione: all’interno dell’ap-
effettuare brevi incontri sen-                                                                                  partamento sarebbe stata
za destare sospetto. Anche                                                                                      rinvenuta un etto e mezzo di
questa volta, individuato un                                                                                    marijuana. Le modalità dello
potenziale cliente in attesa, i                                                                                 spaccio, fanno sapere i ca-
carabinieri del nucleo ope-                                                                                     rabinieri, avvenivano sempre
rativo e radiomobile di Fano                                                                                    nello stesso modo: previo
si sono appostati in paziente                                                                                   contatto telefonico il campa-
attesa. Dopo poco giungeva                                                                                      no incontrava il cliente alla
un uomo che agganciava                                                                                          stazione ferroviaria e lo con-
l’estemporaneo interlocu-                                                                                       duceva al suo appartamen-
tore e lo portava con sé in                                                                                     to. L’uomo è stato tratto in
un miniappartamento alla                                                                                        arresto e condotto in carcere
Sassonia, quartiere posto alle spalle della stazione. Le modalità      a disposizione dell’autorità giudiziaria
dell’incontro destavano pesanti sospetti e determinavano i militari                                                  Roberto Cavizzoli

RUBANO SOLDI AL BANCOMAT CON LA TECNICA DELLA
  PINZA BLOCCA-EROGATORE FERMATI TRE RUMENI
La Stazione Carabinieri di Pergola unitamente a Personale della all’interno del vano erogatore terminata la prima operazione,
Compagnia Carabinieri di Fano ha eseguito nella nottata del viene reinserita la stessa carta per effettuare un nuovo prelievo
19 tre ordinanze di custodia cautelare. Beznila Dorin Cosmin, nella cifra massima disponibile (1000 euro – 20 euro) per la car-
nato Romania 01.10.1986, celibe, pregiudicato, associato ta prepagata prima della conferma del prelievo da parte dell’u-
presso il carcere Marassi di Genova Palade Silviu Florin, nato tente, l’apparecchio predispone il danaro richiesto nel vano
Romania 02.02.1985, celibe, operaio, incensurato, associato erogatore si estrae la pinza con il danaro richiesto si annulla l’o-
presso il carcere Sollicciano di Firenze. Ciocan Mihaela Rodica, perazione, l’apparecchio espelle la carta e non contabilizza tale
nata Romania 28.03.1988, coniugata, nullafacente, pregiudi- prelievo. Questo consente di avere una disponibilità potenziale
cata, condotta presso il proprio domicilio in regime degli arresti per effettuare altri prelievi fraudolenti, a scalare. Per compiere le
domiciliari. Le misure restrittive sono state disposte dal Gip Dott. operazioni sopra descritte, l’organizzazione si avvale di: persone
ssa Mussoni su richiesta del dott. Narbone, Sostituto Procura- che attivano le carte in questione ma che non compiono ma-
tore della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro. I tre sono terialmente il furto due esecutori materiali, di cui una funge da
responsabili di ben 14 furti commessi ai danni di sportelli ban- vedetta mentre l’altra compie le operazioni descritte autovetture
comat di diversi istituti di credito del Monte dei Paschi di Siena prese in locazione, utilizzate per gli spostamenti sul territorio,
situati nelle province di Pesaro e Urbino, Ancona e Macerata. La utili ad eludere le indagini neonato in braccio alla persona che
tecnica è quella del “cash trapping” nuova frontiera dei furti al funge da vedetta per non destare sospetti. La segnalazione ar-
bancomat: sfrutta una tecnica elementare ma subdola in quanto riva dal direttore della filiale del Monte dei Pasci di Pergola il
mediante una semplice pinza si riesce a bloccare ed asportare quale denuncia presso la locale Stazione il furto perpetrato in
quantitativi considerevoli di denaro. L’organizzazione si avvale di danno. Dai primi accertamenti svolti è emerso che in provincia
schede prepagate denominate Spider rilasciate dall’istituto ban- di Pesaro, Ancona e Macerata sono stati portati a compimento
cario Monte dei Paschi di Siena, solitamente attivate nei giorni numerosi furti in danno di sportelli bancomat con la stessa tecni-
precedenti alla commissione dei delitti per poi denunciarne lo ca utilizzata per i fatti accaduti in Pergola. I Carabinieri, per i vari
smarrimento il giorno successivo. Tali carte consentono un pre- episodi, hanno acquisito gli atti e le video registrazioni effettuate
lievo massimo pari a 1.000 euro. I                                                                          dalla telecamera posta nello
delitti vengono commessi durante i                                                                          sportello bancomat oggetto di
fine settimana in quanto gli istituti di                                                                    furto. Incrociando le foto dei
credito non sono in grado di conta-                                                                         soggetti sottoposti a controllo
bilizzare l’ammanco di danaro. Nel                                                                          a Pergola a bordo della BMW
dettaglio, per operare l’illecita sot-                                                                      X5 con le immagini estrapola-
trazione: viene inserita la carta “Spi-                                                                     te dai sistemi a circuito chiuso
der” per effettuare un prelievo di 20                                                                       delle banche è emerso che vi
euro all’atto dell’erogazione della                                                                         era la perfetta coincidenza dei
banconota viene inserita una pinza Beznila Dorin Cosmin          Palade Silviu Florin Ciocan Mihaela Rodica volti, degli indumenti indossati
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
Febbraio 2014                                             CRONACA MARCHIGIANA                                     NUOVA           DEA        9

                                                                  FANO
nonché una sconvolgente particolarità. Il gruppo, per passare            hanno confermato puntualmente l’ipotesi investigativa. I tabulati
inosservato, si avvaleva di una persona con funzione di “palo”           hanno altresì confermato la piena responsabilità del titolare del-
di sesso femminile con un neonato in braccio. Tutti elementi che         le carte Spider il quale, sebbene non partecipasse direttamente
avrebbero ridotto al minimo i sospetti e la possibilità di subire        ai raid, era in contatto con il gruppo e ne condivideva piena-
controlli. Dai sospetti si è passati all’acquisizione dei tabulati che   mente le finalità illecite.
                                                                                                                 Roberto Cavizzoli

                                                                 OSIMO

                BLITZ IN UN MAGAZZINO COMMERCIALE
               GESTITO DA CINESI: SCOPERTI CLANDESTINI
Il Personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica        nistrative. Durante il controllo venivano identificati 15 cittadini
Sicurezza di Osimo, diretto dal V. Questore Mariella Pangrazi,           cinesi in regola, in possesso di permesso di soggiorno in Italia,
in collaborazione con la Polizia Municipale di Osimo, hanno              due dei quali venivano denunciati in stato di libertà alla compe-
effettuato controlli presso un grande magazzino commerciale              tente Autorità Giudiziaria per aver violato le norme che regolano
di Osimo gestito da cittadini cinesi allo scopo di prevenire e           la permanenza sul territorio italiano. Inoltre si accertava che gli
                                                                         stessi domiciliavano in una foresteria adiacente al negozio che
                                                                         veniva trovata in precarie condizioni igieniche, strutturali e priva
                                                                         di riscaldamento; per tali motivi veniva richiesto il sopralluogo
                                                                         da parte dell’A.S.U.R. e del preposto Ufficio Tecnico Comunale
                                                                         per verificarne l’abitabilità e procedere all’ordine di ripristino dei
                                                                         luoghi e degli impianti. Durante le operazioni nello stesso stabile
                                                                         erano in corso dei lavori di ristrutturazione che risultavano esse-
                                                                         re eseguiti senza autorizzazione e pertanto veniva denunciato in
                                                                         stato di libertà l’amministratore delegato della ditta proprietaria
                                                                         dell’immobile per il reato di abuso edilizio, nonché per il reato di
                                                                         gestione di deposito di rifiuti non autorizzato in quanto si rinve-
                                                                         niva sul luogo anche una notevole quantità di rifiuti speciali. Ul-
                                                                         teriori verifiche sono state effettuate da parte dell’Ufficio Tecnico
                                                                         Ambientale del Comune di Osimo in merito alla copertura dello
                                                                         stabile al fine di verificare se la stessa sia realizzata con Eternit
                                                                         già trattato con materiali a norma di Legge. I predetti controlli
                                                                         in collaborazione con la Polizia Municipale di Osimo sono stati
contrastare l’immigrazione clandestina, verificare la sicurezza dei      ripetuti per prevenire e reprimere il fenomeno dell’immigrazione
luoghi di lavoro e strutturali, nonché eventuali violazioni ammi-        clandestina e del suo sfruttamento.
                                                                                                                     Roberto Cavizzoli

   UN RAPINATORE PERDE PORTAFOGLI DURANTE IL COLPO E
  VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI DOPO ESSERE TORNATO
                INDIETRO A RECUPERARLO
Un rapinatore perde il portafogli durante il colpo e viene arre-
stato dai carabinieri dopo essere tornato indietro a recuperarlo.
E’ accaduto a Osimo (Ancona), dove i militari hanno bloccato
un marocchino che aveva appena rubato 200 telefonini a casa
di un commerciante on-line di cellulari. Una volta acciuffato il
bandito maldestro, i militari hanno poi arrestato a seguito anche
suoi complici. Nella notte del 19, i malviventi avevano aggredito
nel suo garage un autotrasportatore osimano di 45 anni, che
ripara e vende on-line cellulari usati. In precedenza lo avevano
contattato via internet, fingendo di voler acquistare alcuni telefo-
nini. Approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, lo
hanno assalito alle spalle, picchiato, legato e imbavagliato, por-       indietro. Nel frattempo l’autotrasportatore era riuscito a liberarsi
tandogli via alcune buste con 289 cellulari riparati, per un valore      e a dare l’allarme al 112, e quando Abouali è entrato nel gara-
di circa 6 mila euro. Nel corso della colluttazione però, uno dei        ge ha trovato i militari ad attenderlo. Vista la scena, i complici si
rapinatori, Mohammed Abouali, 25 anni, venditore ambulante e             sono dileguati con l’auto, bloccata però dalla polizia stradale di
pregiudicato, ha perso il portafoglio con i documenti di identità.       Avezzano. Anche i complici sono così finiti in carcere, a Roma.
Era già in fuga verso il Lazio con i tre complici a bordo di una         La refurtiva è stata recuperata.
Bmw, quando si è accorto dell’accaduto ed ha deciso di tornare                                                       Roberto Cavizzoli
CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
10    NUOVA          DEA                                      REDAZIONALE                                              Febbraio 2014

                  NOVITÀ PENSIONI 2014:
        ETA’, DONNE, CALCOLO E INDICIZZAZIONE ISTAT
Torna l’indicizzazione Istat per le pensioni e il contributo di so-
lidarietà, ma si allunga l’età pensionabile per le donne. Non
c’è pace per le pensioni. Non passa anno che non avvengano
modifiche; dopo la storica riforma Fornero, anche il finale del
2013 ha riservato delle importanti novità per i pensionati italia-
ni. Il 29 dicembre del 1973, il governo di Mariano Rumor diede
avvio alla stagione delle baby pensioni destinate ai dipenden-
ti pubblici. I vincoli per andare in pensione erano sicuramente
meno stringenti degli attuali: 14 anni, 6 mesi e 1 giorno per le
donne sposate e con figli; 20 anni per gli altri statali e 25 anni
per i dipendenti degli enti locali. E se a questi flebili contributi
si aggiunge il fatto che allora si iniziava a lavorare a 15 anni,
ecco che in molti andarono in pensione tra i 30 ed i 40 anni.
In sostanza a metà della loro vita biologica. Un privilegio e un
costo che hanno pesantemente inciso sui bilanci statali. Le stime
parlano di 7,5 miliardi di euro all’anno per soddisfare questo         sui 413 euro rimanenti (ottenuti come 1.900 – 1.487), ma un
‘capriccio’ legislativo figlio di un decreto del presidente della      più netto + 1,14% sui 1.900 euro. La differenza tra i due sistemi
Repubblica, all’epoca Giovanni Leone. Oltre 100mila persone            c’è, anche se le cifre sono minime. Con il meccanismo della
che, essendo andate in pensione prima di 40 anni, si trovano           franchigia il 1.900 lordo avrebbe un aumento da indicizzazione
nel corso della loro vita ad incassare il triplo di quanto hanno       pari a 17,84 + 4,71 = 22,55 euro. Con il secondo metodo,
versato. Il tutto a vantaggio di uno squilibrio previdenziale incre-   quello in vigore e da tenere in considerazione l’incremento scen-
dibile ed il tutto a danno delle generazioni future. Oggi, invece      de a 21,66 euro. Oltre all’indicizzazione, torna anche il famoso
le cose per i pensionati, che sono state introdotte con la Legge       contributo di solidarietà. Il limite è stato fissato in 90mila euro,
di Stabilità, sono ben differenti. Sono state ripristinate le indi-    lo stesso che la Corte costituzionale aveva cancellato la scorsa
cizzazioni, ma il meccanismo è stato rivoluzionato (in peggio).        estate. Questa volta sarà del 6/12% sugli importi mensili lordi
Gli attuali pensionati devono fare i conti con un’indicizzazione       superiori ai 6.936 euro. Eventuali nuovi giudizi d’incostituzio-
tagliata e, eventualmente, con il contributo di solidarietà, mentre    nalità, secondo il Governo, saranno superati dal fatto che alla
i futuri pensionati, specialmente le donne, vedono allontanarsi il     base di questa misura c’è la motivazione di ridistribuire queste
requisito per ottenere la rendita di vecchiaia. Dopo il blocco di      risorse a favore dei ceti più deboli. Il contributo è fissato nel 6%
due anni alle indicizzazioni, voluto dalla riforma Monti-Fornero       per la soglia di pensione compresa fra 14 e 20 volte il minimo
di fine 2011, torna l’adeguamento al costo della vita per le pen-      (90.168-128.811 euro) e per il 12% fra 20 e 30 volte il minimo
sioni con un importo mensile lordo superiore a 1.486 euro (pari        (128.811-193.217). Oltre le 30 volte il minimo, il contributo di
a 3 volte il minimo). Il ritorno, però, è limitato poiché si applica   solidarietà arriva al 18%. Si torna a parlare della fatidica rifor-
solamente fino alla soglia delle 6 volte il minimo, ossia 2.973        ma Monti-Fornero. Se la prima sterzata all’innalzamento dell’età
euro lordi al mese. Gli aumenti dovuti all’indicizzazione, poi,        pensionabile per le donne fu data, nel 1993, da Amato, è stato
saranno resi magri da un tasso d’inflazione basso. Se il ritorno       il duo sopra menzionato, a fine 2011, ad avere radicalmente
alle indicizzazioni è un aspetto positivo, resta la negatività della   modificato la soglia anagrafica per il sesso femminile. L’età ne-
strutturazione di tale meccanismo. Indicizzazione pari al 100%         cessaria alle donne per andare in pensione è stata alzata, dal 1°
per le pensioni fino a 3 volte il minimo; si passa al 95% per i        gennaio 2012, a 62 anni. Nel 2013 si sono aggiunti 3 mesi per
cedolini tra 3 e 4 volte il minimo, al 75% per gli assegni pen-        via dell’adeguamento delle previsioni di vita, mentre nel 2014
sionistici tra 4 e 5 volte il minimo ed al 50% per chi supera le 6     si salirà a 63 anni e 9 mesi. E chi, nel 2014, non avrà ancora
volte il minimo. Nella tabella sottostante riepiloghiamo il tutto:     l’età, dovrà accumulare almeno 42 anni e 6 mesi di contributi
                                                                       che scendono a 41 anni e 6 mesi per le donne. C’è una misera
                                                                       ancora di salvezza per le donne. Loro potranno scegliere fino
                                                                       al 2015 di andare in pensione a 57 anni di età con 35 anni di
                                                                       contributi; il prezzo da pagare è un calcolo dell’assegno pen-
                                                                       sionistico con il solo sistema contributivo e, quindi, un taglio
                                                                       del cedolino del 25-30%. In una situazione così mutevole e così
                                                                       complicato, non si può non chiudere con qualche semplice nu-
C’è da sottolineare che, come già visto parlando dell’addizio-         mero che possa aiutare tutti a capire se potranno, o no, andare
nale Irpef del Comune di Milano, anche per l’indicizzazione            in pensione nel 2014. Per ottenere la pensione di vecchiaia.
pensionistica non c’è il meccanismo della franchigia. Che cosa         Nel 2014 sono necessari 66 anni e 3 mesi per gli uomini, 63
intendiamo? L’aumento percentuale, stabilito da un apposi-             anni e 9 mesi per le donne dipendenti e 64 anni e 9 mesi per le
to decreto a firma Saccomanni sulla base dell’andamento dei            donne autonome. Se si vuole accettare la pensione anticipata,
prezzi dei primi nove mesi del 2013, non è progressivo. Il calco-      nel 2014, sono necessari 42 anni e 6 mesi di contributi per gli
lo, quindi, è molto semplice. Chi si trova ad avere una pensione       uomini e 41 anni e 6 mesi di contributi per le donne.
lorda mensile di, esempio, 1.900 euro non avrà, come aumen-
to dovuto all’indicizzazione, l’1,20% fino a 1.487 più l’1,14%                                          Avv. Elisa Parini Bartolucci
Febbraio 2014   NUOVA   DEA   11
12    NUOVA          DEA                                 CRONACA MARCHIGIANA                                              Febbraio 2014
                                                                PESARO
               MINI-IMU SI PUO’ INCAPPARE NELLA BEFFA
MINI-IMU si può incappare in una doppia beffa. Come se già              che ci siano casi in cui il servizio per il conteggio costi più della
non bastasse pagarla solo in quei Comuni che avevano deciso             mini-imu che un contribuente deve pagare - spiega Laura Aiudi,
di aumentare l’a-                                                                                                         responsabile del
liquota rispetto a                                                                                                        Crs-Cgil di Pesa-
quella base (fissata                                                                                                      ro e Urbino - Da
al 4 per mille), al-                                                                                                      noi un iscritto al
cuni cittadini, an-                                                                                                       sindacato paga
dando a ritirare il                                                                                                       6 euro per il ser-
bollettino per il pa-                                                                                                     vizio, mentre un
gamento, si sono                                                                                                          non inscritto paga
ritrovati a dover far                                                                                                     12 euro. Detto
fronte magari solo                                                                                                        questo però, ci
a 10 euro di mini-                                                                                                        troviamo casi in
imu ma a dover                                                                                                            cui un cittadino
pagare invece 30                                                                                                          deve pagare an-
euro il servizio per                                                                                                      che meno di 12
il conteggio presso                                                                                                       euro di Imu, per
un professionista                                                                                                         cui abbiamo cer-
o un centro di as-                                                                                                        cato di andargli
sistenza fiscale. E                                                                                                       incontro e fargli
non sono stati cer-                                                                                                       pagare       meno.
to pochi i casi in                                                                                                        Purtroppo noi ab-
cui è accaduto tutto questo anche nella nostra provincia, dove la       biamo l’obbligo di fatturazione, ma quando ci troviamo di fronte
spesa media per i cittadini dei 23 Comuni dove è necessario pa-         a casi come questi facciamo di tutto per evitarli, soprattutto se ci
garla (la scadenza è fissata per il 24 gennaio) è stato di 50 euro      sono utenti che hanno già pagato l’Imu magari per un fabbricato
a famiglia. In alcuni casi, i Caaf sono stati costretti ad andare       o una seconda casa, a cui quindi evitiamo un altro pagamento.”
incontro ai cittadini cercando di far pagare il meno possibile e di
adeguarsi. “Stiamo facendo davvero tutto il possibile per evitare                                                    Roberto Cavizzoli

             LA FESTA DELLA FISARMONICA A CANDELARA
Sono arrivati da tutta Italia, giovedì 23                                                             della Scuola di fisarmonica di Atoni-
gennaio, i fisarmonicisti attesi all’ottava                                                           ca dello stesso musicista. Tra gli ospiti
«Rassegna nazionale – Festa della fisar-                                                              della serata erano attesi Daniela Bassi
monica». La manifestazione dedicata al                                                                presentatrice del programma televi-
tradizionale stumento musicale “made                                                                  sivo “Liscio come l’olio”, l’orchestra
in Marche”, fabbricato a Castelfifardo                                                                Mario Riccardi, “Mister Domenico”,
(An). In città sono stati attesi una ven-                                                             l’Orchestra Vincenzi, l’orchestra Ping
tina di musicisti provenienti da varie                                                                Pong, Ballomania music group, Bian-
regioni per partecipare all’evento che                                                                camaria Mancini e Silvia Cecconi di
giovedì 23 alle 21 è stato presentato                                                                 “Ballaonda”. «Durante la serata pre-
da Giampiero Vincenzi e da Valentina                                                                  cisa il direttore artistico Athos Donini
Merli. Sul palco sano stati protagoniste                                                              sono intervenuti anche alcuni ospiti
le inconfondibili melodie delle fisarmo-                                                              prestigiosi e si è potuto ammirare an-
niche di talentuosi musicisti amanti di                                                               che una mostra di fisarmoniche della
questo affascinante strumento musicale                                                                ditta “Euphonia” di Marco Tiranti con
tradizionale, che tuttora viene realizzato                                                            sede a Castelfidardo oltre ad un’espo-
con un procedimento artigianale lungo                                                                 sizione di organetti. Inoltre è stato mo-
e certosino. In scena, con le loro fisar-                                                             strato a tutti presenti un video di otto
moniche ci sono stati: Stefano Carlini,                                                               minuti sulla storia della fisarmonica,
Silvia Alimenti, Gianluca Palazzi, Fran-                                                              in cui viene rappresentato nei dettagli
co Lini, Fabrizio Tata, Michele Baiocchi,                                                             anche il processo produttivo artigia-
Mario Rossi, Nicola Calisti, Giacomo                                                                  nale necessario per la costruzione di
Rotatori, Christian Longhi, Luca Sga-                                                                 una fisarmonica. «WL’iniziativa rientra
nappa, Il Tiziano, Gabriele Cambrini, Juri Bimbo, Andrea Peroni,        in un intrattenimento più a misura di persone e famiglie, che preve-
Ilario Ciccio, Tomas Facchini, Maurizio Imperatori, Maurizio Ac-        de anche il recupero di valori culturali per vivere un tempo libero di
ciardi e Gaetano Mercatelli. Inoltre è stato presente anche il mae-     qualità» precisa il pedagogista Alfredo Pacassoni che si occupa di
stro Claudio Di Muzio, “campione del mondo di organetto” negli          pedagogia applicata al territorio e collabora con “La Giara degli
anni 2010, ’11 e ’12 e sul palco si sono esibiti anche alcuni allievi   angeli”.                                      Roberto Cavizzoli
Febbraio 2014                                                CRONACA MARCHIGIANA                                     NUOVA           DEA        13

                                                                    PESARO
   RAGAZZA STRAPPATA ALLA VITA A SOLI 17 ANNI
Aveva solo 17 anni Laura Co-                                                                                       Laura, una ragazza solare e
medini, la studentessa strap-                                                                                      piena di vita. Era entrata ne-
pata alla sua famiglia da un                                                                                       gli scout come esploratrice e
male incurabile. Frequentava                                                                                       adesso aveva il ruolo di rover.
l’istituto alberghiero A. Panzini                                                                                  Ha partecipato ai campi in-
di Senigallia. Ha lottato con                                                                                      vernali - aggiunge senza riu-
tutte le sue forze, replicando                                                                                     scire a trattenere le lacrime -,
alla malattia con il sorriso che                                                                                   mostrandosi sempre allegra
ha sempre avuto fino all’ultimo                                                                                    e con il sorriso nonostante la
momento. Una ragazza impe-                                                                                         malattia. Ci stringiamo intor-
gnata nello studio e con tanti                                                                                     no alla famiglia”. Il rito fune-
hobby. “Siamo tutti sconvolti                                                                                      bre si è tenuto nella chiesa di
da questa prematura perdita                                                                                        San Giuseppe, a Marotta.
- dice Giampiero Streccioni
Girolimetti, commissario del
gruppo scout - ci ha lasciato                                                                                                   Elio Maggio

 BRUCIA IL VESTITO DA SPOSA DELLA SUA EX MOGLIE
    DAVANTI AL PORTONE DI CASA E POI FUGGE
                                                 Brucia il vestito da       prattutto nell’ultimo anno è esplosa in un’escalation di telefonate,
                                                 sposa della sua ex         sms, minacce, pedinamenti a tutte le ore del giorno e della notte
                                                 moglie davanti al          con lo stesso altalenante tono di un ossessione d’amore malsana.
                                                 portone di casa e          Lui la seguiva per strada e la affiancava mentre era in sella al mo-
                                                 poi fugge. In ma-          torino minacciandola anche di morte. E poi messaggi della serie:
                                                 nette marito-stalker       «Se mi lasci te la faccio pagare», «Stai attenta», «Non smetterò mai
                                                 ossessionato da un         di seguirti», «Te ne pentirai». Negli ultimi mesi era diventato la sua
                                                 amore malato. Era          ombra, un’ombra inquietante che lei si ritrovava sotto casa, fuori
                                                 diventata una vera         dal luogo di lavoro ma anche dai locali che frequentava con gli
                                                 e propria ossessione       amici. Fino a quando a dicembre scorso la donna non si è trovata
che gli aveva tolto la lucidità. Al centro dei pensieri e delle azioni      sull’uscito di casa il suo vestito da sposa bruciato e ancora fumante
dell’artigiano c’era sempre e solo lei, l’ex moglie, anche lei pesa-        con parole inquietanti scritte su un biglietto. A quel punto ha varca-
rese e coetanea, con cui aveva avuto una prima rottura nel 2006 e           to la soglia della caserma dei carabinieri di Pesaro per denunciare
da cui, nonostante un breve ritorno di fiamma quattro anni dopo,            il fatto. Durante le indagini i militari del Nucleo Operativo e Radio-
si era definitivamente separato. Dei suoi modi da marito violento e         mobile hanno accertato altri episodi in cui il 45enne ha bruciato
irascibile, lei, non ne voleva più sapere. Eppure, per un po’ il loro       davanti al portone di casa della ex oggetti appartenenti alla donna
matrimonio aveva funzionato finchè le incompatibilità e soprattutto         e che erano rimasti a casa sua. Il gip ha emesso un’esecuzione di
il carattere aggressivo di lui non avevano portato la donna prima a         ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 45enne molesto
lasciarlo, pensando che prima o poi se ne sarebbe fatto una ragio-          che è stato arrestato per atti persecutori.
ne, e poi a denunciarlo. Infatti, il 45enne era già finito ai domiciliari
per stalking nel 2009. La quiete, però, non è durata a lungo e so-                                                      Roberto Cavizzoli

      DERUBAVA I PROPRI CLIENTI MENTRE SVOLGEVA
          IL SUO LAVORO DA MASSAGGIATORE
                                                   Un massag-               radiomobile hanno preparato la trappola, fotocopiando 3.000
                                                   giatore      di          euro che il parrucchiere si è portato dietro per un nuovo appun-
                                                   36 anni è                tamenti di massaggi. Infatti è andato, si è sdraiato e come al
                                                   stato arresta-           solito non si è accorto di nulla. Al momento di rivestirsi ha capito
                                                   to per furto             che il portafogli era leggero. I carabinieri, fuori dalla porta, han-
                                                   aggravato ai             no bussato. Il massaggiatore ha aperto sorpreso, ma al controllo
                                                   danni di un              del portafogli del cliente mancavano 790 euro. Il massaggiatore
                                                   suo cliente.             li aveva già nascosti. Arrestato, è stato processato per direttis-
                                                   I carabinieri            sima. Ha patteggiato un anno e 200 euro di multa, con pena
erano stati chiamati da un parrucchiere che lamentava di aver               sospesa. Ha risarcito anche i furti precedenti. Si è giustificato
subito un furto di almeno 200 euro dal suo massaggiatore an-                dicendo di non sapere perché lo ha fatto.
che se lui non si era accorto di nulla, essendo sdraiato sul letti-
no per avere i massaggi. I carabinieri del nucleo operativo del                                                         Roberto Cavizzoli
14    NUOVA            DEA                                    CRONACA LOMBARDA                                                 Febbraio 2014
                                                                   MILANO
               COMPLETATO LO SGOMBERO DEL CAMPO ROM
               DI VIA SELVANESCO: SI ASPETTA LA BONIFICA
 Due gruppi di nomadi continuavano a raggiungere i loro terreni ar-
            rivando dai campi alle roulotte per dormire
                                                                                      Un passo importante per risolvere definitivamente il proble-
                                                                                      ma della discarica abusiva nel bel mezzo di terreni agricoli
                                                                                      dove dagli anni 80 veniva bruciato di tutto.. E che su pro-
                                                                                      testa della cittadinanza, oggi vedono un presidio non stop
                                                                                      della polizia locale 24 ore su 24. Ma nonostante il control-
                                                                                      lo dei vigili, due gruppi di rom (48 tra romeni e bosniaci,
                                                                                      di cui 33 minorenni) continuavano, infatti, a raggiungere
                                                                                      i terreni (peraltro di loro proprietà, e questa è la peculia-
                                                                                      rità della situazione. Questo è il paradosso. Mi chiedo,
                                                                                      come residente in zona, perché il comune abbia permesso
                                                                                      l’acquisto dei terreni immersi nel parco agricolo sud Mila-
                                                                                      no. N.d.R.) lungo le due strade sterrate di via Selvanesco
                                                                                      arrivando dai campi alle roulotte per dormire ma senza
                                                                                      poter accedere con mezzi su ruote né introducendo rifiuti
                                                                                      da «smaltire». Il problema è capire ora dove finiranno i no-
                                                                                      madi, che hanno già tentato di insediarsi al Gratosoglio e
Finalmente si è arrivato allo sgombero del campo nomadi di Via              vicino a via Ripamonti. Dopo lo sgombero, avevano fatto ricorso al
Selvanesco. Tra martedì e mercoledì, infatti, la jeep della Protezione      Tar, ma senza successo. Finalmente una buona notizia relativa ad
civile è impegnata a rimuovere le ultime 15 roulotte rimaste nella          una zona, dove contrariamente come succede a Milano, domina
bidonville che da decenni sorge tra le due sterrate lungo la strada         il verde.
che taglia il Parco Sud unendo via dei Missaglia a via Ripa monti.                                          Prof. Salvatore M. Lo Prete

LE GRANDI IMPRESE VENGONO A PATTI CON LA MAFIA
                                      150 mila commercianti colpiti da un
                                      costo stimato in 12 miliardi di euro
Cresce il condizionamento esercitato dalla criminalità mafiosa sulle        turismo, dai servizi alle imprese a quelli alla persona, senza dimen-
imprese italiane. Accanto a un’attività parassitaria di tipo tradizio-      ticare, poi, gli appalti, le forniture pubbliche, oltre che il settore
nale, costituita dai reati di estorsione e usura, aumenta la cosiddetta     immobiliare e finanziario. Tra la tipologia di reati commessi a danno
mafia imprenditrice, ormai presente in ogni comparto economico              delle imprese, svetta l’usura, che produce da sola un giro d’affari
e finanziario del Belpaese. Si parla dei condizionamenti della ma-          di 30 miliardi di euro, che per i 150 mila commercianti colpiti ha
fia nel mercato, dei                                                                                               un costo stimato in 12 miliar-
costi derivanti dalla                                                                                              di di euro. E tra i nuovi atto-
criminalità di strada,                                                                                             ri del crimine, in evidenza la
delle attività illegali, a                                                                                         promozione a capo di molte
cominciare dall’abu-                                                                                               donne, mentre preoccupa il
sivismo, passando per                                                                                              forte abbassamento di età de-
il contrabbando e il                                                                                               gli estorsori, che vede sempre
cybercrime. I commer-                                                                                              più spesso il coinvolgimento di
cianti e gli imprenditori                                                                                          minorenni in numerosi atti cri-
subiscono 1.300 reati                                                                                              minali. Si allarga, la cosiddetta
al giorno, praticamente                                                                                            «collusione partecipata», che
50 l’ora, e nelle casse                                                                                            investirebbe, la grande impresa
delle      organizzazioni                                                                                          italiana impegnata nei grandi
criminali confluiscono                                                                                             lavori pubblici, che preferisce
proventi pari più di 90                                                                                            venire a patti con la mafia piut-
miliardi di euro, una ci-                                                                                          tosto che denunciarne i ricat-
fra intorno al 6% del Pil                                                                                          ti. Da evidenziare, infine, tra
nazionale. Affari fiorenti per la criminalità mafiosa anche dal racket,     le nuove realtà malavitose, i «mafiosi dalla faccia pulita», ovvero
che colpisce 160mila commercianti e che comporta un introito in-            imprenditori, professionisti, tecnici, amministratori pubblici, che da
debito di circa 10 miliardi di euro. In Puglia, Campania, Calabria          curatori d’interessi locali e da una posizione «riservata» all’interno
e Sicilia sono concentrati ben 132mila commercianti che pagano il           dei clan, nota cioè solo a massimi vertici, sono diventati capi di
pizzo. Le mire imprenditoriali delle mafie sono un po’ in tutti i settori   primo livello.
economici e finanziari del Belpaese: dalla filiera agroalimentare al                                                         Romano Raiola
Febbraio 2014                                                  CRONACA ABRUZZESE                                       NUOVA           DEA       15
                                                                 LANCIANO
    COMMERCIALISTA ARRESTATO: ACCUSATO DI BANCAROTTA
       FRAUDOLENTA, OCCULTAMENTO E DISTRUZIONE
                 DI SCRITTURE CONTABILI
Il commercialista Americo D’Ercole, 70 anni, e’ stato arrestato con
le accuse di bancarotta fraudolenta e occultamento e distruzione
di scritture contabili nell’ambito dell’operazione ‘Chairman’ della
Guardia di Finanza di Milano. D’Ercole si trova nel carcere di
Lanciano dove si è tenuto, stando a quanto si è appreso, l’interro-
gatorio di garanzia alla presenza dei suoi legali: Aldo La Morgia e
Luca Scaricaciottoli del foro di Lanciano. Il provvedimento di custo-
dia cautelare in carcere e’ stato emesso dal Gip del Tribunale di
Milano, Alessandra Simion, su richiesta del sostituto procuratore di
Milano, Mauro Clerici. Stando a quanto si è appreso, D’Ercole si
è dichiarato estraneo ai fatti che gli sono stati addebitati dalla Pro-
cura di Milano, che ha chiesto e ottenuto la misura cautelare della
custodia in carcere per lui e altre due persone, Geno De Petri e
Maurice Warren Husband, nell’ambito dell’operazione ‘Chairman’.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria sotto il coordi-
namento del procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco,
hanno permesso di individuare «una serie di condotte distrattive            finiti, rimanenze di magazzino, crediti e denaro, con la conseguen-
realizzate dai tre indagati, anche tramite societa’ con sede legale in      te dissipazione del patrimonio delle societa’ fallite’». Nell’ambito
paesi a fiscalita’ privilegiata o off-shore, nei confronti di piu’ socie-   dell’operazione sono state perquisite sei case, sedi di societa’ e
ta’, per circa 13 milioni di euro , scrive nella nota la Finanza di Mi-     studi professionali e, con una rogatoria internazionale, sequestrati
lano». Operazioni che sarebbero state realizzate attraverso «negozi         tre conti correnti esteri sui quali sarebbero stati trasferiti i proventi
giuridici simulati e produzione di documentazione commerciale,              dei fondi distratti. La Procura di Milano ha indagato D’Ercole «in
amministrativo-contabile e fiscale artefatta - ha proseguito la nota        qualita’ di amministratore di diritto della Industriale Calzature srl
- nonche’ mediante la sistematica pianificazione e realizzazione di         dal 20 febbraio 2008 (data di costituzione) al 5 dicembre 2011,
operazioni economiche precostituite ad hoc e finalizzate alla di-           societa’ dichiarata fallita con sentenza del tribunale di Milano il 24
strazione di immobilizzazioni immateriali, beni strumentali, prodotti       gennaio 2013».                                        Elio Maggio
16    NUOVA          DEA                          CRONACA EMILIANO - ROMAGNOLA                                         Febbraio 2014
                                                               RIMINI
                                     VINTI 6 MILIONI DI EURO
Tre milioni di motivi per essere felici. Il 50enne riminese che       ultime parole famose. Forse al suo posto ci potevo essere io...».
ha “grattato” il biglietto Botta di fortuna da 10 euro, se ne è       Stefano è felice per il cliente. «Posso solo dire che sono molto
portati a casa ben tre milioni. Lo ha scoperto in mezzo ad altri      contento che questa grande cifra sia andata a lui. Ne aveva bi-
giocatori, in tempo reale, nel-                                                                            sogno. Tutti si chiedono se a
la tabaccheria a Rimini centro.                                                                            Saragoni andrà una percen-
Senza dire nulla, ha aspettato                                                                             tuale. Ma lui ribatte: «Nulla.
che uscissero tutti, per fermare                                                                           Solo una parte della vendita
poi il negoziante e verificare                                                                             del biglietto». La speranza di
quello che aveva visto pochi                                                                               tutti i clienti della tabacche-
minuti prima: due numeri 46                                                                                ria è che il vincitore faccia
con la scritta 3.000.000 euro.                                                                             un regalo all’uomo che ha
«Non se n’era accorto — rac-                                                                               scelto per lui il fatidico ‘grat-
conta Stefano Saragoni, titolare                                                                           tino’. Anche se Saragoni è
della tabaccheria baciata dalla                                                                            già felice così. La fama da
fortuna — quando con lui ho                                                                                ‘Re Mida’, per lui, è iniziata.
controllato tutto, tremava e non                                                                           «Da due anni tutti mi prende-
sapeva che dire. Stava uscen-                                                                              vano in giro per un cartello
do. Sono stato io a fermarlo e                                                                             che mi era stato regalato da
convincerlo a prendere uno di quei biglietti. L’ho scelto perso-      un amico, con scritto ‘Solo con il gratta di Saragoni si vincono i
nalmente. Gli ho dato il mio numero preferito, l’undici. Mi ha        milioni’. Ora sarà veramente così».
detto addirittura che con il Botta di Fortuna non si vince mai. Le                                                    Romano Raiola

                  TROVA PORTAFOGLIO GONFIO DI CONTANTI:
                  LO RESTITUISCE AL LEGITTIMO PROPRIETARIO
                                         Un riminese, che si tro-     anche 2500 euro in contanti. Senza pensarci due volte il rimi-
                                         vava all’interno della       nese, tornato a casa, si è rivolto ai carabinieri per consegnare
                                         Decathlon di San Mau-        il borsello risultato poi appartenere a un poliziotto che, da Mal-
                                         ro Mare, ha trovato un       ta, era venuto in vacanza in Riviera. I militari dell’Arma hanno
                                         portafoglio con dentro,      quindi rintracciato l’albergo del 34enne e gli hanno consegnato
                                         oltre ai documenti di un     documenti e contanti. Il turista ha ringraziato l’onesto cittadino
                                         turista maltese 34enne,      con una ricompensa in denaro.                Romano Raiola

            MUNICIPALE: MULTE PER OLTRE 4.500 EURO
                 AI PARCHEGGIATORI ABUSIVI
Proseguono i controlli della Polizia Municipale a contrasto dei       euro. Nell’area del mercato, inoltre, la Polizia Municipale ha
                                                                      eseguito diversi controlli a contrasto dell’abusivismo commercia-
                                                                      le, impedendo a diversi venditori irregolari di occupare il suolo
                                                                      con le loro merci e allontanandoli dalla zona. Da ottobre sono
                                                                      stati 25 i servizi dedicati nello specifico al contrasto del fenome-
                                                                      no, che vede impegnati non solo le pattuglie, ma anche agenti
                                                                      in borghese.                                    Romano Raiola

parcheggiatori abusivi, in particolare nei parcheggi del centro
storico, oltre a quelli del tribunale e dell’ospedale. Gli agenti -
applicando come di loro competenza l’articolo del Codice della
Strada che prevede sanzione e sequestro dei proventi - hanno
sanzionato sei parcheggiatori abusivi, per un importo di 4.590
Febbraio 2014                                    CRONACA EMILIANO - ROMAGNOLA                             NUOVA          DEA       17

                                                           RICCIONE
                              RAPINATORE ARMATO ASSALTA
                                IL CONAD “BOSCHETTO”
Colpo ai danni dei supermercati                                                                   mentre, dal supermercato, è par-
di Riccione. Un malvivente, col                                                                   tito l’allarme al 112 che ha fatto
volto coperto, è entrato in azio-                                                                 arrivare sul posto le pattuglie dei
ne al Conad “Boschetto” di viale                                                                  carabinieri. Dopo aver raccolto le
Vittorio Veneto a Riccione. Il rapi-                                                              testimonianze dei presenti e una
natore, probabilmente italiano,                                                                   sommaria descrizione del malvi-
non ha esitato ad estrarre una si-                                                                vente, i carabinieri hanno iniziato
ringa per minacciare il cassiere e                                                                la caccia all’uomo. Ancora in cor-
farsi consegnare il contenuto del                                                                 so di quantificazione l’ammontare
registratore di cassa. Una volta                                                                  del bottino ma, dai primi riscontri,
ottenuti i contanti, è fuggito fa-                                                                pare che l’uomo non sia riuscito a
cendo perdere le proprie tracce                                                                   mettere a segno il colpo“.
                                                                                                                Romano Raiola

          40ENNE IN MANETTE PER VIOLENZA SESSUALE
L’ aperitivo si è rivelato una trappola
per una 30enne riminese, vittima di
ripetuta violenza sessuale da parte
di un 40enne anconetano. I due già
si conoscevano e dopo un drink si
sono spostati nella casa dell’uomo.
Una volta dentro l’appartamento
il 40enne, già con precedenti per
violenza sessuale, ha chiuso a chia-
ve la porta e dopo averla legata al
letto con una corda, ha violentato la
donna più volte. Sembra anche che
l’uomo, prima della violenza, abbia
ceduto cocaina alla vittima. Inutile il
tentativo della 30enne di fuggire da
una finestra o di chiamare aiuto tra-
mite cellulare, sottrattole dall’uomo.
La donna è riuscita poi a convincere
il suo aggressore a riaccompagnarla
a casa ma durante il tragitto in macchina su una strada di cam-     ed ha chiamato aiuto, a quel punto l’uomo l’ha scaraventata
pagna, si è resa conto che la direzione presa non era quella giu-   fuori dall’auto tenendo con sé il giubbotto e le chiavi di casa
sta. Alla prima sosta la ragazza ha tentato nuovamente la fuga      della donna.Il 40enne è stato arrestato sabato 18 Gennaio ad
ma è stata raggiunta dall’uomo che l’ha nuovamente violentata.      Ancona. La denuncia è partita d’ufficio perché la vittima non ha
All’altezza di Riccione è riuscita però a riprendere il cellulare   voluto sporgere denuncia per paura del suo aguzzino.
                                                                                                                Romano Raiola
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