CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA - VALENTINO
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Rivista mensile Free Press - Anno 4 - Numero 02 - 1 Febbraio 2014 BUON SA N VALENTINO CRONACA OROSCOPO ANNUNCI GRATUITI IL PROFESSIONISTA FOTOGIALLOROMANZO LA CUCINA-CRUCIVERBA
Febbraio 2014 IN QUESTO NUMERO NUOVA DEA 3 Editoriale Pag. 4 Direttore Responsabile Cronaca Nazionale Pag. 5 Nicola Cinolo Cronaca Marchigiana Da pag. 6 a 13 comunicazione@nuovaidea.eu Cronaca Lombarda Pag. 14 ufficiostampa@nuovaidea.eu Cronaca Abruzzese Pag. 15 Cronaca Emiliano-Romagnola Pag. 16 - 17 Vice Direttore Fotogialloromanzo Da pag. 18 a 20 Salvatore M. Loprete Il Professionista Da pag. 22 a 25 postmaster@nuovaidea.eu Oroscopo Pag. 26 Pubbliche Relazioni Annunci gratuiti Pag. 27 - 28 Patrizia Formaro Cucina Pag. 30 professionista@nuovaidea.eu Cruciverba e giochi Pag 31 Produzione Artistica La nostra rivista la puoi trovare anche: Video e Book EDICOLA TABACCHERIA EDICOLA GIANCARLI NADIA GASTREGHINI CRISTIANO MANONI MARINA World Show Via Girardengo Lungomare Marconi, 16 L. Mare Alighieri, 152 Fenile (Fano) Senigallia Senigallia Fotografo EDICOLA EDICOLA EDICOLA Video e Post-produzione AF NEWS snc ENIGMA CAVALLARI ERIKA professionista@nuovaidea.eu Piazza Amiani Via Giotto, 9 Via dei Gerani 8/8 Fano Senigallia Centro Saline (Senigallia) Grafica e Web Design EDICOLA EDICOLA grafica@nuovaidea.eu IACCHINI GIUSEPPE Viale XII Settembre Via Roma, 118 Fano Fano Responsabile Marketing Patrizia Formaro Per notizie e comunicazioni urgenti marketing@nuovaidea.eu @nuovaidea1 contattaci al 345 1671200 NuovaIdea Free Press Agenti Pubblicitari Alessia Abbagnale pubblicita@nuovaidea.eu N.C. Casa Editrice Redazione Milano Salvatore Maria Loprete La rivista cartacea Charlie Cinolo è distribuita nelle seguenti regioni: Christian Cinolo Piemonte postmaster@nuovaidea.eu Precisiamo che Lombardia Liguria la rivista è Segretaria di Redazione distribuita Veneto Anna Cuccinelli Emilia Romagna FREE PRESS ufficiostampa@nuovaidea.eu Marche (GRATUITA) Abruzzo in tutte le attivi- Collaboratori Lazio tà commerciali Elio Maggio, Roberto Ca- Campania e può essere vizzoli, Vittorio Di Donato, Basilicata anche sfogliata Calabria e stampata dal Romano Raiola Sicilia sito: redazione@nuovaidea.eu www.nuovaidea.eu Aut. del Tribunale di Milano 565 del 25-10-2010 - Iscrizione R.O.C. 18616 Sede Legale: Milano Per la distribuzione Tel: 0721 1797587 - Fax: 0721 1797588 lombarda rivolgersi alla Redazione Milano Redazione Via Bergamo 11 - 20135 Milano - Tel. 02 36755088 di Milano Vice Direttore Prof. Salvatore Maria Loprete
4 NUOVA DEA EDITORIALE Febbraio 2014 IRPEF: SI MANGIA IL 30% DI PENSIONI E BUSTE PAGA Addizionali regionali e comunali alleggeriscono tutta Italia Negli ultimi 5 anni gli italiani hanno plicato l’aliquota Irpef al 2,03%. Un livello di prelievo obbligato in visto alleggerirsi sempre più le proprie virtù del fatto che la normativa dispone che le Regioni che presen- buste paga e le proprie pensioni a cau- tano un disavanzo sanitario e non hanno rispettato i piani di rientro sa dell’aumento delle addizionali co- sono costrette a subire un incremento dell’aliquota di ulteriori 0,3 munali e regionali Irpef. Tra il 2010 e punti percentuali. In Abruzzo, Lazio e Sicilia, l’aliquota dell’addi- quest’anno, queste addizionali hanno zionale regionale Irpef è all’1,73%. Le Regioni in cui l’aliquota si subito una vera e propria impennata: attesta al livello base (1,23%), sono la Basilicata, il Friuli Venezia l’aumento medio è stato di oltre il 30%. Giulia, la Sardegna, la Valle d’Aosta, il Veneto e le due provincie L’incremento del prelievo registrato in autonome di Trento e Bolzano. In tutte le altre Regioni, il prelievo questi ultimi anni è dipeso, in larga mi- varia secondo i livelli di reddito. Per quanto concerne le addizionali sura, dalle disposizioni introdotte con il comunali IRPEF, le scelte dei Comuni sono state tendenzialmente al decreto “Salva Italia” del governo Monti che ha elevato le aliquote rialzo con l’unica eccezione di Firenze che ha diminuito il prelievo. per tutte le Regioni a partire dal periodo d’imposta 2011. Pertanto, L’IMPATTO SU UN PENSIONATO dall’anno d’imposta 2012, l’addizionale Irpef regionale è aumen- Un pensionato con un assegno di 1.000 euro al mese, tra il 2010 tata dello 0,33%. Senza contare che l’ultima “Legge di Stabilità” ha e il 2014 ha subito un aggravio medio di 85 euro (+34%). A livello anche ridotto le detrazioni possibili. Fatte salve le eccezioni per mo- territoriale l’aumento massimo si è registrato a Catanzaro: + 149 tivi di bilancio, a livello regionale le aliquote si basano quasi ovun- euro, pari ad una variazione del +49%. que sul reddito. Per quanto concerne le addizionali comunali IRPEF, L’IMPATTO SU UN OPERAIO le scelte dei Comuni sono state tendenzialmente al rialzo. Sono 11 Un operaio con uno stipendio mensile netto pari a poco più di i Comuni capoluogo di Regione che hanno aumentato le aliquote. 1.280 euro, ha visto aumentare in questi ultimi 5 anni il carico Salvo rare eccezioni negli ultimi anni, le addizionali comunali e fiscale di 121 euro (+36%). A Venezia l’incremento è stato pesan- regionali Irpef hanno subito dei significativi ritocchi all’insù, sia per tissimo: +237 euro, pari al +126%. compensare i tagli dei trasferimenti statali, sia per fronteggiare gli L’IMPATTO SU UN IMPIEGATO effetti della crisi che hanno messo a dura prova i bilanci delle Re- Un impiegato con uno stipendio di quasi 2.000 euro al mese ha gioni e degli Enti locali. Risultato? Gli italiani si sono ritrovati con i versato 189 euro in più, pari ad un aumento del 30%. A Napoli e portafogli più leggeri. Catanzaro si sono registrati gli incrementi più significativi: + 335 Vediamo l’impatto degli aumenti Irpef su base territoriale e, me- euro (pari al +49%). diamente, su quattro categorie come pensionati, operai, impiegati L’IMPATTO SU UN QUADRO e quadri. Un quadro con uno stipendio mensile di 3.000 euro al mese, ha su- LE ADDIZIONALI bito, invece, un aggravio di 324 euro (+31%). A livello territoriale La situazione a livello territoriale varia da Regione a Regione. Nel nei Comuni di Napoli e di Catanzaro si sono verificati gli incrementi 2013, ad esempio, la Calabria, la Campania e il Molise hanno ap- più significativi: + 549 euro (+49%). Direttore Responsabile Nicola Cinolo
Febbraio 2014 NAZIONALE NUOVA DEA 5 AULA DESERTA PER PROTESTA CONTRO L’ITALICUM M5S ha disertato l’Aula per protesta contro la presentazione dell’Italicum. La Presidente Boldrini ha definito gravissimi gli episodi successi il 29 Gennaio e ha chiesto sanzioni immediate Erano presenti solo tre deputati del Movimento 5 Stelle in aula. Se- Pd. Sette deputate Pd hanno, infatti, denunciato il parlamentare De duti nei loro banchi, ascoltavano il discorso della Presidente Laura Rosa per insulti. Dopo quell’episodio Luigi Di Maio, deputato 5 stel- Boldrini che definì “gravissimo ed estraneo ad ogni cultura istitu- le e vicepresidente della Camera scrisse: “Avevo messo in guardia zionale e prassi democratica” quanto avvenuto il 29 Gennaio a la presidente Boldrini: se si sopprimono i diritti dell’opposizione, il Montecitorio. I deputati Loredana Lupo e Fabio Toninelli si erano conflitto si sposta oltre le regole e forse oltre il parlamento. Sono messi un bavaglio alla bocca. Hanno disertato l’Aula, dopo la ba- molto preoccupato, la ‘tagliola’ è stata una scelta irresponsabile garre per l’approvazione del decreto Imu-Bankitalia, per protesta in un momento di tensione sociale molto alta del nostro Paese. Se contro la presentazione della legge elettorale, all’ordine del giorno non ci fosse il Movimento 5 stelle ci sarebbe stata un’escalation nella seduta. “Il nostro gruppo non ha partecipato alla seduta sul- come quella dopo la rielezione di Napolitano. Il risultato è che nes- la legge elettorale che, è stata trasferita dal Senato alla Camera suna commissione alla camera riesce a riunirsi”. Dello stesso tono grazie al M5S. Le violazioni procedurali sono state troppo violente” sono state le dichiarazioni di un altro grillino, Giuseppe Brescia, aveva detto Tonielli prima di abbandonare l’Aula con gli altri due che parlò di “atto d’inaudita violenza” da parte di Boldrini: “E’ stata Grillini. E riferito alla presidente Boldrini, disse: “Questo è il luogo varcata una soglia. Nel momento in cui si vanno a rompere gli del pluralismo e lei l’ha ghigliottinato”. Tra le urla dei Grillini in equilibri, già labili, tra opposizione e maggioranza, l’opposizione Commissione Affari Costituzionali, Pd e Forza Italia approvarono deve andare oltre il regolamento. È ovvio che se noi subiamo attac- il testo dell’Italicum senza emendamenti in modo da farlo appro- chi così gravi, i cittadini che sono fuori non manterranno la calma”. dare in aula. I deputati 5 Stelle in segno di protesta occuparono La commissione Giustizia non fu la sola nel mirino dei “cittadini” e quindi l’aula della Commissione bloccando l’uscita. La Presidente l’occupazione sembrava assumere i contorni di un modus operandi Boldrini, in apertura della seduta, esaudì dicendo: “Abbiamo as- degli uomini di Grillo. Diceva il deputato 5 stelle Giorgio Sorial su sistito a comportamenti estranei alla cultura istituzionale e a ogni Facebook: “Siamo in Commissione Affari Istituzionali per bloccare prassi democratica”. E rivolgendosi ai deputati, lanciò un appello la seduta sull’Italicum o Silvium o porcellum. Noi non li molliamo!”. per “comportamenti consoni a un’Aula parlamentare e a non osta- Sempre sul social network, Riccardo Nuti (M5s) denunciò: “Hanno chiuso le porte della commis- sione. Non era mai accaduto. Intanto la stampa è arrivata anche a difendere lo schiaf- feggiatore Dambruoso senza dire che è stato stracciato il regolamento della Camera. Uno dei nostri è stato chiuso dentro la commissione Giu- stizia”. Anche Silvia Giordano aggiunse: “Da prima che ini- ziasse la nostra protesta, da quando si era capito che la Presidente Boldrini mettesse la tagliola, sembrava uno sta- to di polizia, ormai appena ci muoviamo siamo seguiti dai commessi, non vogliono farci colare i lavori attraverso azioni al di fuori delle regole”. La presi- entrare in commissione, non ci volevano neanche far uscire... come dente della Camera convocò un ufficio di presidenza su quanto se fossimo stati noi a volere la morte della democrazia, come se accaduto Aula ma il M5S lo abbandonò per protesta. “Dopo aver avessimo picchiato noi qualcuno, come se fossimo noi i criminali. atteso mezz’ora ci siamo allontanati dall’ufficio di presidenza per- La colpa non è loro. Seguono ordini. Il problema è chi da questi ché la Boldrini era riunita con la maggioranza per decidere il da ordini. Per fortuna ci sono video, foto... informatevi perché i Tg non farsi. Decidono sempre fuori dalle sedi competenti e noi non ci stia- vi diranno mai come sono state davvero le cose”. Ci fu una rissa in mo” disse il deputato Luigi De Maio. Le porte di accesso agli uffici sala stampa alla Camera, ma non fu l’ultimo capitolo di quella tra- della presidente della Camera Laura Boldrini a Montecitorio erano vagliata giornata, tra i deputati Grillini e il capogruppo Pd, Roberto sbarrate già dal giorno prima. L’ufficio di presidenza ha chiesto per Speranza, che non riuscì a parlare alle telecamere. Il deputato Pd l’accaduto sanzioni rapide e immediate. Da tutti i membri giunse la stava per rilasciare una dichiarazione in sala Frascarelli quando un richiesta unanime che l’istruttoria dei questori si terminasse in tempi drappello di deputati M5s gli urlò contro “fascista, sei un fascista”. rapidi e che le sanzioni fossero “efficaci e immediate”. Durante la A quel punto nacque una discussione piuttosto animata e Speranza riunione la Presidente Boldrini definì gravissime le ingiurie sessi- rinunciò a parlare. Redazionale ste da parte di un deputato M5s nei confronti di alcune deputate Patrizia Formaro
6 NUOVA DEA CRONACA MARCHIGIANA Febbraio 2014 ANCONA SANITÀ REGIONE MARCHE, NOMINATI I NUOVI DIRETTORI AREA VASTA La Giunta regionale ha nomi- le Aree vaste rappresentano una nato i direttori delle cinque Aree struttura funzionale e un’articola- vaste che hanno sostituito le 13 zione dell’Azienda unica regio- Zone territoriali, a seguito del- nale. “Le indicazioni del direttore la riorganizzazione del Servizio Genga - ha sottolineato il presi- sanitario regionale. L’esecutivo dente della Regione, Gian Mario ha recepito integralmente le in- Spacca - consolidano la filosofia dicazioni tecniche del direttore e i criteri che stanno guidando generale dell’Asur, Piero Cicca- la riforma del sistema sanitario relli, valutando lo scenario dif- delle Marche. Proseguiamo que- ficilissimo che attende la sanità sto percorso orientato alla qua- regionale in relazione alla pro- lificazione e all’appropriatezza grammazione delle risorse nazio- dei servizi sanitari, trovando un nali, che richiamano la massima riferimento forte ed esperto nella competenza e motivazione per figura del nuovo direttore Asur, raggiungere obiettivi di integra- Gianni Genga, con i collabora- zione di efficienza. “Le scelte - ha tori che lui ha scelto per conso- evidenziato il direttore Genga - lidare efficienza e qualità della sono state fatte sulla base della sanità marchigiana.” Di seguito i necessità di garantire la continu- nominati dalla Giunta regionale, ità dell’azione positiva già intra- su indicazione del direttore ge- presa e di avere, quindi, come nerale dell’Asur, Piero Ciccarelli: punto di riferimento, professioni- Maria Capalbo dirige l’Area va- sti che hanno contribuito ai risul- sta 1 (Pesaro); Giovanni Stroppa tati raggiunti e hanno maturato l’Area vasta 2 (Ancona); Pierluigi una positiva esperienza nei terri- Gigliucci l’Area vasta 3 (Mace- tori delle Aree vaste per le quali rata); Alberto Carelli l’Area vasta sono stati proposti”. La Giunta 4 (Fermo); Massimo Del Moro regionale si è sottratta da qual- l’Area vasta 5 (Ascoli). siasi altra valutazione di ordine politico o territoriale, in quanto Roberto Cavizzoli LORETO LADRO DI LUSSO SI CONFESSA SUL SUO VERO LAVORO Un sacerdote ha pubblicato su Facebook la confessione di un mento. “Grazie, mi ha detto, perché tu mi hai dedicato tempo, ladro seriale che è andato in chiesa. “Ho avuto più di un’ora ti sei fidato di me e mi stai amando - ha raccontato il sacerdote di colloquio con un ladro pro- - Sono stanco di questa fessionista che ha raggiunto la vita, di rubare auto del città mariana perché da due valore minimo di 50mila anni, pur scegliendo ancora il euro. Ho una valanga di male che realmente non vuole, soldi, vivo in un hotel a come lui stesso ha detto, ave- cinque stelle nella capita- va bisogno di qualcuno che lo le. Sei sicuro che il Signo- ascoltasse, che gli dedicasse re mi ama? Davvero tu mi tempo, che avesse una parola ami? E’ autentico l’amore di conforto per lui e soprattut- che mi stai dando: mi hai to che si sentisse dire che Dio messo a mio agio, sei tra- lo ama ugualmente nella sua sparente. Grazie perché miseria umana.” Sono parole accusando il mio sbaglio commoventi quelle spese da non condanni me come uno dei parroci di Loreto che, uomo e mi fai sentire pur volendo mantenere l’ano- amato lo stesso”. nimato, ha voluto divulgare l’e- pisodio quale esempio di penti- Roberto Cavizzoli
Febbraio 2014 CRONACA MARCHIGIANA NUOVA DEA 7 JESI SESSO SULLA PANCHINA DI CAMPO BOARIO DURANTE UNA PARTITA DI CALCIO Uno spettacolo menti inequivocabili su piuttosto imba- una panchina ai lati del razzante quel- campo, stavano appunto lo che si sono consumando un rapporto trovati davanti i sessuale. I genitori e non- parenti arrivati ni hanno immediatamente al Campo Bo- chiamato il 112: i cara- ario di Jesi per binieri. Giunti sul posto, i assistere ad una carabinieri hanno trovato partita di calcio i due ancora in atteggia- dei loro ragazzi mento inequivocabile, vi- (tra cui anche sibilmente ubriachi: sono dei minorenni): stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico, e stante il loro Una coppia di evidente stato di ubriachezza hanno chiamato il 118. Addirit- extracomunitari, nigeriano l’uomo e polacca la donna, sono tura la donna è stata trasportata dai sanitari del 118 al pronto stati colti da una passione sfrenata e hanno assunto atteggia- soccorso. Roberto Cavizzoli RISSA PER UNO SPUNTINO NOTTURNO: 2 FERITI di tanti giovani e giovanissimi che si accalcano per prendere il rituale spuntino notturno. Alcuni giovani si trovavano in fila di fronte alla vetrina della pasticceria e quanto pare nel gruppo di ragazzi in fila sarebbe scoppiato un diverbio tra alcuni giovani rumeni e altri italiani: non si sa bene quale sia stato l’oggetto del contendere forse proprio il rispetto dei turni fatto sta che un gio- vane dell’est avrebbe prima sferrato un violento pugno in piena faccia ad un trentenne di Rosora, e poi avrebbe colpito con uno schiaffo una giovane che ha estratto il cellulare per chiamare la polizia. Gli agenti, chiamati da altri ragazzi presenti, sono imme- diatamente giunti sul posto, e anche se il gruppo di rumeni si era già allontanato l’identificazione dell’aggressore potrebbe essere già cosa fatta. Il ragazzo di Rosora ha riportato una frattura alla mascella sinistra e la rottura dell’osso dello zigomo, e ne avrà per 20 giorni, mentre la ragazza ha riportato una ferita lacero Rissa nella notte tra sabato 18 e domenica 19 a Jesi, in via don contusa al labbro. Minzoni, davanti alla vetrina de “Il Pasticcere”, meta notturna . Roberto Cavizzoli TENTANO DI CLONARE CARTE IN UN BENZINAIO Sul pos bancomat di un di- i carabinieri, che nel frattempo stributore di benzina, avevano stavano pattugliando la zona, posto uno skimmer, strumento hanno atteso che tornassero capace di leggere e memoriz- per ritirare lo skimmer e li han- zare i dati di bancomat e carte no bloccati. Lunedì 20 Genna- di credito. In questo modo, io si sono presentati di fronte uomo 36enne e una donna al giudice monocratico Paola 25enne di origini rumene, Mureddu. Difesi dall’avvocato avrebbero raccolto i dati se- Marco Manfredi, i due imputa- greti di chi avrebbe usato una ti hanno patteggiato un anno carta per fare rifornimento alla e otto mesi a cui si aggiunge propria auto. I due erano stati una multa di 500 euro, dopo visti aggirarsi con fare sospet- di che sono tornati in libertà. to e armeggiare con il self- service di un distributore Esso di Campedello di Jesi. E così Roberto Cavizzoli
8 NUOVA DEA CRONACA MARCHIGIANA Febbraio 2014 FANO LA STAZIONE DELLO SPACCIO La stazione ferroviaria di Fano si conferma luogo di riferimento per ad operare un immediato intervento. Abbattuta la porta d’ingresso, giovani e meno giovani alla ricerca di sostanze stupefacenti. Nono- spacciatore e cliente venivano sorpresi nel momento della compra- stante il numero incredibile vendita. 46enne originario di arresti e recuperi effettuati di Torre del Greco, disoccu- dai Carabinieri di Fano ne- pato già noto alla giustizia, gli ultimi tempi, la stazione è stato sottoposto a perqui- rimane punto strategico ove sizione: all’interno dell’ap- effettuare brevi incontri sen- partamento sarebbe stata za destare sospetto. Anche rinvenuta un etto e mezzo di questa volta, individuato un marijuana. Le modalità dello potenziale cliente in attesa, i spaccio, fanno sapere i ca- carabinieri del nucleo ope- rabinieri, avvenivano sempre rativo e radiomobile di Fano nello stesso modo: previo si sono appostati in paziente contatto telefonico il campa- attesa. Dopo poco giungeva no incontrava il cliente alla un uomo che agganciava stazione ferroviaria e lo con- l’estemporaneo interlocu- duceva al suo appartamen- tore e lo portava con sé in to. L’uomo è stato tratto in un miniappartamento alla arresto e condotto in carcere Sassonia, quartiere posto alle spalle della stazione. Le modalità a disposizione dell’autorità giudiziaria dell’incontro destavano pesanti sospetti e determinavano i militari Roberto Cavizzoli RUBANO SOLDI AL BANCOMAT CON LA TECNICA DELLA PINZA BLOCCA-EROGATORE FERMATI TRE RUMENI La Stazione Carabinieri di Pergola unitamente a Personale della all’interno del vano erogatore terminata la prima operazione, Compagnia Carabinieri di Fano ha eseguito nella nottata del viene reinserita la stessa carta per effettuare un nuovo prelievo 19 tre ordinanze di custodia cautelare. Beznila Dorin Cosmin, nella cifra massima disponibile (1000 euro – 20 euro) per la car- nato Romania 01.10.1986, celibe, pregiudicato, associato ta prepagata prima della conferma del prelievo da parte dell’u- presso il carcere Marassi di Genova Palade Silviu Florin, nato tente, l’apparecchio predispone il danaro richiesto nel vano Romania 02.02.1985, celibe, operaio, incensurato, associato erogatore si estrae la pinza con il danaro richiesto si annulla l’o- presso il carcere Sollicciano di Firenze. Ciocan Mihaela Rodica, perazione, l’apparecchio espelle la carta e non contabilizza tale nata Romania 28.03.1988, coniugata, nullafacente, pregiudi- prelievo. Questo consente di avere una disponibilità potenziale cata, condotta presso il proprio domicilio in regime degli arresti per effettuare altri prelievi fraudolenti, a scalare. Per compiere le domiciliari. Le misure restrittive sono state disposte dal Gip Dott. operazioni sopra descritte, l’organizzazione si avvale di: persone ssa Mussoni su richiesta del dott. Narbone, Sostituto Procura- che attivano le carte in questione ma che non compiono ma- tore della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro. I tre sono terialmente il furto due esecutori materiali, di cui una funge da responsabili di ben 14 furti commessi ai danni di sportelli ban- vedetta mentre l’altra compie le operazioni descritte autovetture comat di diversi istituti di credito del Monte dei Paschi di Siena prese in locazione, utilizzate per gli spostamenti sul territorio, situati nelle province di Pesaro e Urbino, Ancona e Macerata. La utili ad eludere le indagini neonato in braccio alla persona che tecnica è quella del “cash trapping” nuova frontiera dei furti al funge da vedetta per non destare sospetti. La segnalazione ar- bancomat: sfrutta una tecnica elementare ma subdola in quanto riva dal direttore della filiale del Monte dei Pasci di Pergola il mediante una semplice pinza si riesce a bloccare ed asportare quale denuncia presso la locale Stazione il furto perpetrato in quantitativi considerevoli di denaro. L’organizzazione si avvale di danno. Dai primi accertamenti svolti è emerso che in provincia schede prepagate denominate Spider rilasciate dall’istituto ban- di Pesaro, Ancona e Macerata sono stati portati a compimento cario Monte dei Paschi di Siena, solitamente attivate nei giorni numerosi furti in danno di sportelli bancomat con la stessa tecni- precedenti alla commissione dei delitti per poi denunciarne lo ca utilizzata per i fatti accaduti in Pergola. I Carabinieri, per i vari smarrimento il giorno successivo. Tali carte consentono un pre- episodi, hanno acquisito gli atti e le video registrazioni effettuate lievo massimo pari a 1.000 euro. I dalla telecamera posta nello delitti vengono commessi durante i sportello bancomat oggetto di fine settimana in quanto gli istituti di furto. Incrociando le foto dei credito non sono in grado di conta- soggetti sottoposti a controllo bilizzare l’ammanco di danaro. Nel a Pergola a bordo della BMW dettaglio, per operare l’illecita sot- X5 con le immagini estrapola- trazione: viene inserita la carta “Spi- te dai sistemi a circuito chiuso der” per effettuare un prelievo di 20 delle banche è emerso che vi euro all’atto dell’erogazione della era la perfetta coincidenza dei banconota viene inserita una pinza Beznila Dorin Cosmin Palade Silviu Florin Ciocan Mihaela Rodica volti, degli indumenti indossati
Febbraio 2014 CRONACA MARCHIGIANA NUOVA DEA 9 FANO nonché una sconvolgente particolarità. Il gruppo, per passare hanno confermato puntualmente l’ipotesi investigativa. I tabulati inosservato, si avvaleva di una persona con funzione di “palo” hanno altresì confermato la piena responsabilità del titolare del- di sesso femminile con un neonato in braccio. Tutti elementi che le carte Spider il quale, sebbene non partecipasse direttamente avrebbero ridotto al minimo i sospetti e la possibilità di subire ai raid, era in contatto con il gruppo e ne condivideva piena- controlli. Dai sospetti si è passati all’acquisizione dei tabulati che mente le finalità illecite. Roberto Cavizzoli OSIMO BLITZ IN UN MAGAZZINO COMMERCIALE GESTITO DA CINESI: SCOPERTI CLANDESTINI Il Personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica nistrative. Durante il controllo venivano identificati 15 cittadini Sicurezza di Osimo, diretto dal V. Questore Mariella Pangrazi, cinesi in regola, in possesso di permesso di soggiorno in Italia, in collaborazione con la Polizia Municipale di Osimo, hanno due dei quali venivano denunciati in stato di libertà alla compe- effettuato controlli presso un grande magazzino commerciale tente Autorità Giudiziaria per aver violato le norme che regolano di Osimo gestito da cittadini cinesi allo scopo di prevenire e la permanenza sul territorio italiano. Inoltre si accertava che gli stessi domiciliavano in una foresteria adiacente al negozio che veniva trovata in precarie condizioni igieniche, strutturali e priva di riscaldamento; per tali motivi veniva richiesto il sopralluogo da parte dell’A.S.U.R. e del preposto Ufficio Tecnico Comunale per verificarne l’abitabilità e procedere all’ordine di ripristino dei luoghi e degli impianti. Durante le operazioni nello stesso stabile erano in corso dei lavori di ristrutturazione che risultavano esse- re eseguiti senza autorizzazione e pertanto veniva denunciato in stato di libertà l’amministratore delegato della ditta proprietaria dell’immobile per il reato di abuso edilizio, nonché per il reato di gestione di deposito di rifiuti non autorizzato in quanto si rinve- niva sul luogo anche una notevole quantità di rifiuti speciali. Ul- teriori verifiche sono state effettuate da parte dell’Ufficio Tecnico Ambientale del Comune di Osimo in merito alla copertura dello stabile al fine di verificare se la stessa sia realizzata con Eternit già trattato con materiali a norma di Legge. I predetti controlli in collaborazione con la Polizia Municipale di Osimo sono stati contrastare l’immigrazione clandestina, verificare la sicurezza dei ripetuti per prevenire e reprimere il fenomeno dell’immigrazione luoghi di lavoro e strutturali, nonché eventuali violazioni ammi- clandestina e del suo sfruttamento. Roberto Cavizzoli UN RAPINATORE PERDE PORTAFOGLI DURANTE IL COLPO E VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI DOPO ESSERE TORNATO INDIETRO A RECUPERARLO Un rapinatore perde il portafogli durante il colpo e viene arre- stato dai carabinieri dopo essere tornato indietro a recuperarlo. E’ accaduto a Osimo (Ancona), dove i militari hanno bloccato un marocchino che aveva appena rubato 200 telefonini a casa di un commerciante on-line di cellulari. Una volta acciuffato il bandito maldestro, i militari hanno poi arrestato a seguito anche suoi complici. Nella notte del 19, i malviventi avevano aggredito nel suo garage un autotrasportatore osimano di 45 anni, che ripara e vende on-line cellulari usati. In precedenza lo avevano contattato via internet, fingendo di voler acquistare alcuni telefo- nini. Approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, lo hanno assalito alle spalle, picchiato, legato e imbavagliato, por- indietro. Nel frattempo l’autotrasportatore era riuscito a liberarsi tandogli via alcune buste con 289 cellulari riparati, per un valore e a dare l’allarme al 112, e quando Abouali è entrato nel gara- di circa 6 mila euro. Nel corso della colluttazione però, uno dei ge ha trovato i militari ad attenderlo. Vista la scena, i complici si rapinatori, Mohammed Abouali, 25 anni, venditore ambulante e sono dileguati con l’auto, bloccata però dalla polizia stradale di pregiudicato, ha perso il portafoglio con i documenti di identità. Avezzano. Anche i complici sono così finiti in carcere, a Roma. Era già in fuga verso il Lazio con i tre complici a bordo di una La refurtiva è stata recuperata. Bmw, quando si è accorto dell’accaduto ed ha deciso di tornare Roberto Cavizzoli
10 NUOVA DEA REDAZIONALE Febbraio 2014 NOVITÀ PENSIONI 2014: ETA’, DONNE, CALCOLO E INDICIZZAZIONE ISTAT Torna l’indicizzazione Istat per le pensioni e il contributo di so- lidarietà, ma si allunga l’età pensionabile per le donne. Non c’è pace per le pensioni. Non passa anno che non avvengano modifiche; dopo la storica riforma Fornero, anche il finale del 2013 ha riservato delle importanti novità per i pensionati italia- ni. Il 29 dicembre del 1973, il governo di Mariano Rumor diede avvio alla stagione delle baby pensioni destinate ai dipenden- ti pubblici. I vincoli per andare in pensione erano sicuramente meno stringenti degli attuali: 14 anni, 6 mesi e 1 giorno per le donne sposate e con figli; 20 anni per gli altri statali e 25 anni per i dipendenti degli enti locali. E se a questi flebili contributi si aggiunge il fatto che allora si iniziava a lavorare a 15 anni, ecco che in molti andarono in pensione tra i 30 ed i 40 anni. In sostanza a metà della loro vita biologica. Un privilegio e un costo che hanno pesantemente inciso sui bilanci statali. Le stime parlano di 7,5 miliardi di euro all’anno per soddisfare questo sui 413 euro rimanenti (ottenuti come 1.900 – 1.487), ma un ‘capriccio’ legislativo figlio di un decreto del presidente della più netto + 1,14% sui 1.900 euro. La differenza tra i due sistemi Repubblica, all’epoca Giovanni Leone. Oltre 100mila persone c’è, anche se le cifre sono minime. Con il meccanismo della che, essendo andate in pensione prima di 40 anni, si trovano franchigia il 1.900 lordo avrebbe un aumento da indicizzazione nel corso della loro vita ad incassare il triplo di quanto hanno pari a 17,84 + 4,71 = 22,55 euro. Con il secondo metodo, versato. Il tutto a vantaggio di uno squilibrio previdenziale incre- quello in vigore e da tenere in considerazione l’incremento scen- dibile ed il tutto a danno delle generazioni future. Oggi, invece de a 21,66 euro. Oltre all’indicizzazione, torna anche il famoso le cose per i pensionati, che sono state introdotte con la Legge contributo di solidarietà. Il limite è stato fissato in 90mila euro, di Stabilità, sono ben differenti. Sono state ripristinate le indi- lo stesso che la Corte costituzionale aveva cancellato la scorsa cizzazioni, ma il meccanismo è stato rivoluzionato (in peggio). estate. Questa volta sarà del 6/12% sugli importi mensili lordi Gli attuali pensionati devono fare i conti con un’indicizzazione superiori ai 6.936 euro. Eventuali nuovi giudizi d’incostituzio- tagliata e, eventualmente, con il contributo di solidarietà, mentre nalità, secondo il Governo, saranno superati dal fatto che alla i futuri pensionati, specialmente le donne, vedono allontanarsi il base di questa misura c’è la motivazione di ridistribuire queste requisito per ottenere la rendita di vecchiaia. Dopo il blocco di risorse a favore dei ceti più deboli. Il contributo è fissato nel 6% due anni alle indicizzazioni, voluto dalla riforma Monti-Fornero per la soglia di pensione compresa fra 14 e 20 volte il minimo di fine 2011, torna l’adeguamento al costo della vita per le pen- (90.168-128.811 euro) e per il 12% fra 20 e 30 volte il minimo sioni con un importo mensile lordo superiore a 1.486 euro (pari (128.811-193.217). Oltre le 30 volte il minimo, il contributo di a 3 volte il minimo). Il ritorno, però, è limitato poiché si applica solidarietà arriva al 18%. Si torna a parlare della fatidica rifor- solamente fino alla soglia delle 6 volte il minimo, ossia 2.973 ma Monti-Fornero. Se la prima sterzata all’innalzamento dell’età euro lordi al mese. Gli aumenti dovuti all’indicizzazione, poi, pensionabile per le donne fu data, nel 1993, da Amato, è stato saranno resi magri da un tasso d’inflazione basso. Se il ritorno il duo sopra menzionato, a fine 2011, ad avere radicalmente alle indicizzazioni è un aspetto positivo, resta la negatività della modificato la soglia anagrafica per il sesso femminile. L’età ne- strutturazione di tale meccanismo. Indicizzazione pari al 100% cessaria alle donne per andare in pensione è stata alzata, dal 1° per le pensioni fino a 3 volte il minimo; si passa al 95% per i gennaio 2012, a 62 anni. Nel 2013 si sono aggiunti 3 mesi per cedolini tra 3 e 4 volte il minimo, al 75% per gli assegni pen- via dell’adeguamento delle previsioni di vita, mentre nel 2014 sionistici tra 4 e 5 volte il minimo ed al 50% per chi supera le 6 si salirà a 63 anni e 9 mesi. E chi, nel 2014, non avrà ancora volte il minimo. Nella tabella sottostante riepiloghiamo il tutto: l’età, dovrà accumulare almeno 42 anni e 6 mesi di contributi che scendono a 41 anni e 6 mesi per le donne. C’è una misera ancora di salvezza per le donne. Loro potranno scegliere fino al 2015 di andare in pensione a 57 anni di età con 35 anni di contributi; il prezzo da pagare è un calcolo dell’assegno pen- sionistico con il solo sistema contributivo e, quindi, un taglio del cedolino del 25-30%. In una situazione così mutevole e così complicato, non si può non chiudere con qualche semplice nu- C’è da sottolineare che, come già visto parlando dell’addizio- mero che possa aiutare tutti a capire se potranno, o no, andare nale Irpef del Comune di Milano, anche per l’indicizzazione in pensione nel 2014. Per ottenere la pensione di vecchiaia. pensionistica non c’è il meccanismo della franchigia. Che cosa Nel 2014 sono necessari 66 anni e 3 mesi per gli uomini, 63 intendiamo? L’aumento percentuale, stabilito da un apposi- anni e 9 mesi per le donne dipendenti e 64 anni e 9 mesi per le to decreto a firma Saccomanni sulla base dell’andamento dei donne autonome. Se si vuole accettare la pensione anticipata, prezzi dei primi nove mesi del 2013, non è progressivo. Il calco- nel 2014, sono necessari 42 anni e 6 mesi di contributi per gli lo, quindi, è molto semplice. Chi si trova ad avere una pensione uomini e 41 anni e 6 mesi di contributi per le donne. lorda mensile di, esempio, 1.900 euro non avrà, come aumen- to dovuto all’indicizzazione, l’1,20% fino a 1.487 più l’1,14% Avv. Elisa Parini Bartolucci
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12 NUOVA DEA CRONACA MARCHIGIANA Febbraio 2014 PESARO MINI-IMU SI PUO’ INCAPPARE NELLA BEFFA MINI-IMU si può incappare in una doppia beffa. Come se già che ci siano casi in cui il servizio per il conteggio costi più della non bastasse pagarla solo in quei Comuni che avevano deciso mini-imu che un contribuente deve pagare - spiega Laura Aiudi, di aumentare l’a- responsabile del liquota rispetto a Crs-Cgil di Pesa- quella base (fissata ro e Urbino - Da al 4 per mille), al- noi un iscritto al cuni cittadini, an- sindacato paga dando a ritirare il 6 euro per il ser- bollettino per il pa- vizio, mentre un gamento, si sono non inscritto paga ritrovati a dover far 12 euro. Detto fronte magari solo questo però, ci a 10 euro di mini- troviamo casi in imu ma a dover cui un cittadino pagare invece 30 deve pagare an- euro il servizio per che meno di 12 il conteggio presso euro di Imu, per un professionista cui abbiamo cer- o un centro di as- cato di andargli sistenza fiscale. E incontro e fargli non sono stati cer- pagare meno. to pochi i casi in Purtroppo noi ab- cui è accaduto tutto questo anche nella nostra provincia, dove la biamo l’obbligo di fatturazione, ma quando ci troviamo di fronte spesa media per i cittadini dei 23 Comuni dove è necessario pa- a casi come questi facciamo di tutto per evitarli, soprattutto se ci garla (la scadenza è fissata per il 24 gennaio) è stato di 50 euro sono utenti che hanno già pagato l’Imu magari per un fabbricato a famiglia. In alcuni casi, i Caaf sono stati costretti ad andare o una seconda casa, a cui quindi evitiamo un altro pagamento.” incontro ai cittadini cercando di far pagare il meno possibile e di adeguarsi. “Stiamo facendo davvero tutto il possibile per evitare Roberto Cavizzoli LA FESTA DELLA FISARMONICA A CANDELARA Sono arrivati da tutta Italia, giovedì 23 della Scuola di fisarmonica di Atoni- gennaio, i fisarmonicisti attesi all’ottava ca dello stesso musicista. Tra gli ospiti «Rassegna nazionale – Festa della fisar- della serata erano attesi Daniela Bassi monica». La manifestazione dedicata al presentatrice del programma televi- tradizionale stumento musicale “made sivo “Liscio come l’olio”, l’orchestra in Marche”, fabbricato a Castelfifardo Mario Riccardi, “Mister Domenico”, (An). In città sono stati attesi una ven- l’Orchestra Vincenzi, l’orchestra Ping tina di musicisti provenienti da varie Pong, Ballomania music group, Bian- regioni per partecipare all’evento che camaria Mancini e Silvia Cecconi di giovedì 23 alle 21 è stato presentato “Ballaonda”. «Durante la serata pre- da Giampiero Vincenzi e da Valentina cisa il direttore artistico Athos Donini Merli. Sul palco sano stati protagoniste sono intervenuti anche alcuni ospiti le inconfondibili melodie delle fisarmo- prestigiosi e si è potuto ammirare an- niche di talentuosi musicisti amanti di che una mostra di fisarmoniche della questo affascinante strumento musicale ditta “Euphonia” di Marco Tiranti con tradizionale, che tuttora viene realizzato sede a Castelfidardo oltre ad un’espo- con un procedimento artigianale lungo sizione di organetti. Inoltre è stato mo- e certosino. In scena, con le loro fisar- strato a tutti presenti un video di otto moniche ci sono stati: Stefano Carlini, minuti sulla storia della fisarmonica, Silvia Alimenti, Gianluca Palazzi, Fran- in cui viene rappresentato nei dettagli co Lini, Fabrizio Tata, Michele Baiocchi, anche il processo produttivo artigia- Mario Rossi, Nicola Calisti, Giacomo nale necessario per la costruzione di Rotatori, Christian Longhi, Luca Sga- una fisarmonica. «WL’iniziativa rientra nappa, Il Tiziano, Gabriele Cambrini, Juri Bimbo, Andrea Peroni, in un intrattenimento più a misura di persone e famiglie, che preve- Ilario Ciccio, Tomas Facchini, Maurizio Imperatori, Maurizio Ac- de anche il recupero di valori culturali per vivere un tempo libero di ciardi e Gaetano Mercatelli. Inoltre è stato presente anche il mae- qualità» precisa il pedagogista Alfredo Pacassoni che si occupa di stro Claudio Di Muzio, “campione del mondo di organetto” negli pedagogia applicata al territorio e collabora con “La Giara degli anni 2010, ’11 e ’12 e sul palco si sono esibiti anche alcuni allievi angeli”. Roberto Cavizzoli
Febbraio 2014 CRONACA MARCHIGIANA NUOVA DEA 13 PESARO RAGAZZA STRAPPATA ALLA VITA A SOLI 17 ANNI Aveva solo 17 anni Laura Co- Laura, una ragazza solare e medini, la studentessa strap- piena di vita. Era entrata ne- pata alla sua famiglia da un gli scout come esploratrice e male incurabile. Frequentava adesso aveva il ruolo di rover. l’istituto alberghiero A. Panzini Ha partecipato ai campi in- di Senigallia. Ha lottato con vernali - aggiunge senza riu- tutte le sue forze, replicando scire a trattenere le lacrime -, alla malattia con il sorriso che mostrandosi sempre allegra ha sempre avuto fino all’ultimo e con il sorriso nonostante la momento. Una ragazza impe- malattia. Ci stringiamo intor- gnata nello studio e con tanti no alla famiglia”. Il rito fune- hobby. “Siamo tutti sconvolti bre si è tenuto nella chiesa di da questa prematura perdita San Giuseppe, a Marotta. - dice Giampiero Streccioni Girolimetti, commissario del gruppo scout - ci ha lasciato Elio Maggio BRUCIA IL VESTITO DA SPOSA DELLA SUA EX MOGLIE DAVANTI AL PORTONE DI CASA E POI FUGGE Brucia il vestito da prattutto nell’ultimo anno è esplosa in un’escalation di telefonate, sposa della sua ex sms, minacce, pedinamenti a tutte le ore del giorno e della notte moglie davanti al con lo stesso altalenante tono di un ossessione d’amore malsana. portone di casa e Lui la seguiva per strada e la affiancava mentre era in sella al mo- poi fugge. In ma- torino minacciandola anche di morte. E poi messaggi della serie: nette marito-stalker «Se mi lasci te la faccio pagare», «Stai attenta», «Non smetterò mai ossessionato da un di seguirti», «Te ne pentirai». Negli ultimi mesi era diventato la sua amore malato. Era ombra, un’ombra inquietante che lei si ritrovava sotto casa, fuori diventata una vera dal luogo di lavoro ma anche dai locali che frequentava con gli e propria ossessione amici. Fino a quando a dicembre scorso la donna non si è trovata che gli aveva tolto la lucidità. Al centro dei pensieri e delle azioni sull’uscito di casa il suo vestito da sposa bruciato e ancora fumante dell’artigiano c’era sempre e solo lei, l’ex moglie, anche lei pesa- con parole inquietanti scritte su un biglietto. A quel punto ha varca- rese e coetanea, con cui aveva avuto una prima rottura nel 2006 e to la soglia della caserma dei carabinieri di Pesaro per denunciare da cui, nonostante un breve ritorno di fiamma quattro anni dopo, il fatto. Durante le indagini i militari del Nucleo Operativo e Radio- si era definitivamente separato. Dei suoi modi da marito violento e mobile hanno accertato altri episodi in cui il 45enne ha bruciato irascibile, lei, non ne voleva più sapere. Eppure, per un po’ il loro davanti al portone di casa della ex oggetti appartenenti alla donna matrimonio aveva funzionato finchè le incompatibilità e soprattutto e che erano rimasti a casa sua. Il gip ha emesso un’esecuzione di il carattere aggressivo di lui non avevano portato la donna prima a ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 45enne molesto lasciarlo, pensando che prima o poi se ne sarebbe fatto una ragio- che è stato arrestato per atti persecutori. ne, e poi a denunciarlo. Infatti, il 45enne era già finito ai domiciliari per stalking nel 2009. La quiete, però, non è durata a lungo e so- Roberto Cavizzoli DERUBAVA I PROPRI CLIENTI MENTRE SVOLGEVA IL SUO LAVORO DA MASSAGGIATORE Un massag- radiomobile hanno preparato la trappola, fotocopiando 3.000 giatore di euro che il parrucchiere si è portato dietro per un nuovo appun- 36 anni è tamenti di massaggi. Infatti è andato, si è sdraiato e come al stato arresta- solito non si è accorto di nulla. Al momento di rivestirsi ha capito to per furto che il portafogli era leggero. I carabinieri, fuori dalla porta, han- aggravato ai no bussato. Il massaggiatore ha aperto sorpreso, ma al controllo danni di un del portafogli del cliente mancavano 790 euro. Il massaggiatore suo cliente. li aveva già nascosti. Arrestato, è stato processato per direttis- I carabinieri sima. Ha patteggiato un anno e 200 euro di multa, con pena erano stati chiamati da un parrucchiere che lamentava di aver sospesa. Ha risarcito anche i furti precedenti. Si è giustificato subito un furto di almeno 200 euro dal suo massaggiatore an- dicendo di non sapere perché lo ha fatto. che se lui non si era accorto di nulla, essendo sdraiato sul letti- no per avere i massaggi. I carabinieri del nucleo operativo del Roberto Cavizzoli
14 NUOVA DEA CRONACA LOMBARDA Febbraio 2014 MILANO COMPLETATO LO SGOMBERO DEL CAMPO ROM DI VIA SELVANESCO: SI ASPETTA LA BONIFICA Due gruppi di nomadi continuavano a raggiungere i loro terreni ar- rivando dai campi alle roulotte per dormire Un passo importante per risolvere definitivamente il proble- ma della discarica abusiva nel bel mezzo di terreni agricoli dove dagli anni 80 veniva bruciato di tutto.. E che su pro- testa della cittadinanza, oggi vedono un presidio non stop della polizia locale 24 ore su 24. Ma nonostante il control- lo dei vigili, due gruppi di rom (48 tra romeni e bosniaci, di cui 33 minorenni) continuavano, infatti, a raggiungere i terreni (peraltro di loro proprietà, e questa è la peculia- rità della situazione. Questo è il paradosso. Mi chiedo, come residente in zona, perché il comune abbia permesso l’acquisto dei terreni immersi nel parco agricolo sud Mila- no. N.d.R.) lungo le due strade sterrate di via Selvanesco arrivando dai campi alle roulotte per dormire ma senza poter accedere con mezzi su ruote né introducendo rifiuti da «smaltire». Il problema è capire ora dove finiranno i no- madi, che hanno già tentato di insediarsi al Gratosoglio e Finalmente si è arrivato allo sgombero del campo nomadi di Via vicino a via Ripamonti. Dopo lo sgombero, avevano fatto ricorso al Selvanesco. Tra martedì e mercoledì, infatti, la jeep della Protezione Tar, ma senza successo. Finalmente una buona notizia relativa ad civile è impegnata a rimuovere le ultime 15 roulotte rimaste nella una zona, dove contrariamente come succede a Milano, domina bidonville che da decenni sorge tra le due sterrate lungo la strada il verde. che taglia il Parco Sud unendo via dei Missaglia a via Ripa monti. Prof. Salvatore M. Lo Prete LE GRANDI IMPRESE VENGONO A PATTI CON LA MAFIA 150 mila commercianti colpiti da un costo stimato in 12 miliardi di euro Cresce il condizionamento esercitato dalla criminalità mafiosa sulle turismo, dai servizi alle imprese a quelli alla persona, senza dimen- imprese italiane. Accanto a un’attività parassitaria di tipo tradizio- ticare, poi, gli appalti, le forniture pubbliche, oltre che il settore nale, costituita dai reati di estorsione e usura, aumenta la cosiddetta immobiliare e finanziario. Tra la tipologia di reati commessi a danno mafia imprenditrice, ormai presente in ogni comparto economico delle imprese, svetta l’usura, che produce da sola un giro d’affari e finanziario del Belpaese. Si parla dei condizionamenti della ma- di 30 miliardi di euro, che per i 150 mila commercianti colpiti ha fia nel mercato, dei un costo stimato in 12 miliar- costi derivanti dalla di di euro. E tra i nuovi atto- criminalità di strada, ri del crimine, in evidenza la delle attività illegali, a promozione a capo di molte cominciare dall’abu- donne, mentre preoccupa il sivismo, passando per forte abbassamento di età de- il contrabbando e il gli estorsori, che vede sempre cybercrime. I commer- più spesso il coinvolgimento di cianti e gli imprenditori minorenni in numerosi atti cri- subiscono 1.300 reati minali. Si allarga, la cosiddetta al giorno, praticamente «collusione partecipata», che 50 l’ora, e nelle casse investirebbe, la grande impresa delle organizzazioni italiana impegnata nei grandi criminali confluiscono lavori pubblici, che preferisce proventi pari più di 90 venire a patti con la mafia piut- miliardi di euro, una ci- tosto che denunciarne i ricat- fra intorno al 6% del Pil ti. Da evidenziare, infine, tra nazionale. Affari fiorenti per la criminalità mafiosa anche dal racket, le nuove realtà malavitose, i «mafiosi dalla faccia pulita», ovvero che colpisce 160mila commercianti e che comporta un introito in- imprenditori, professionisti, tecnici, amministratori pubblici, che da debito di circa 10 miliardi di euro. In Puglia, Campania, Calabria curatori d’interessi locali e da una posizione «riservata» all’interno e Sicilia sono concentrati ben 132mila commercianti che pagano il dei clan, nota cioè solo a massimi vertici, sono diventati capi di pizzo. Le mire imprenditoriali delle mafie sono un po’ in tutti i settori primo livello. economici e finanziari del Belpaese: dalla filiera agroalimentare al Romano Raiola
Febbraio 2014 CRONACA ABRUZZESE NUOVA DEA 15 LANCIANO COMMERCIALISTA ARRESTATO: ACCUSATO DI BANCAROTTA FRAUDOLENTA, OCCULTAMENTO E DISTRUZIONE DI SCRITTURE CONTABILI Il commercialista Americo D’Ercole, 70 anni, e’ stato arrestato con le accuse di bancarotta fraudolenta e occultamento e distruzione di scritture contabili nell’ambito dell’operazione ‘Chairman’ della Guardia di Finanza di Milano. D’Ercole si trova nel carcere di Lanciano dove si è tenuto, stando a quanto si è appreso, l’interro- gatorio di garanzia alla presenza dei suoi legali: Aldo La Morgia e Luca Scaricaciottoli del foro di Lanciano. Il provvedimento di custo- dia cautelare in carcere e’ stato emesso dal Gip del Tribunale di Milano, Alessandra Simion, su richiesta del sostituto procuratore di Milano, Mauro Clerici. Stando a quanto si è appreso, D’Ercole si è dichiarato estraneo ai fatti che gli sono stati addebitati dalla Pro- cura di Milano, che ha chiesto e ottenuto la misura cautelare della custodia in carcere per lui e altre due persone, Geno De Petri e Maurice Warren Husband, nell’ambito dell’operazione ‘Chairman’. Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria sotto il coordi- namento del procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco, hanno permesso di individuare «una serie di condotte distrattive finiti, rimanenze di magazzino, crediti e denaro, con la conseguen- realizzate dai tre indagati, anche tramite societa’ con sede legale in te dissipazione del patrimonio delle societa’ fallite’». Nell’ambito paesi a fiscalita’ privilegiata o off-shore, nei confronti di piu’ socie- dell’operazione sono state perquisite sei case, sedi di societa’ e ta’, per circa 13 milioni di euro , scrive nella nota la Finanza di Mi- studi professionali e, con una rogatoria internazionale, sequestrati lano». Operazioni che sarebbero state realizzate attraverso «negozi tre conti correnti esteri sui quali sarebbero stati trasferiti i proventi giuridici simulati e produzione di documentazione commerciale, dei fondi distratti. La Procura di Milano ha indagato D’Ercole «in amministrativo-contabile e fiscale artefatta - ha proseguito la nota qualita’ di amministratore di diritto della Industriale Calzature srl - nonche’ mediante la sistematica pianificazione e realizzazione di dal 20 febbraio 2008 (data di costituzione) al 5 dicembre 2011, operazioni economiche precostituite ad hoc e finalizzate alla di- societa’ dichiarata fallita con sentenza del tribunale di Milano il 24 strazione di immobilizzazioni immateriali, beni strumentali, prodotti gennaio 2013». Elio Maggio
16 NUOVA DEA CRONACA EMILIANO - ROMAGNOLA Febbraio 2014 RIMINI VINTI 6 MILIONI DI EURO Tre milioni di motivi per essere felici. Il 50enne riminese che ultime parole famose. Forse al suo posto ci potevo essere io...». ha “grattato” il biglietto Botta di fortuna da 10 euro, se ne è Stefano è felice per il cliente. «Posso solo dire che sono molto portati a casa ben tre milioni. Lo ha scoperto in mezzo ad altri contento che questa grande cifra sia andata a lui. Ne aveva bi- giocatori, in tempo reale, nel- sogno. Tutti si chiedono se a la tabaccheria a Rimini centro. Saragoni andrà una percen- Senza dire nulla, ha aspettato tuale. Ma lui ribatte: «Nulla. che uscissero tutti, per fermare Solo una parte della vendita poi il negoziante e verificare del biglietto». La speranza di quello che aveva visto pochi tutti i clienti della tabacche- minuti prima: due numeri 46 ria è che il vincitore faccia con la scritta 3.000.000 euro. un regalo all’uomo che ha «Non se n’era accorto — rac- scelto per lui il fatidico ‘grat- conta Stefano Saragoni, titolare tino’. Anche se Saragoni è della tabaccheria baciata dalla già felice così. La fama da fortuna — quando con lui ho ‘Re Mida’, per lui, è iniziata. controllato tutto, tremava e non «Da due anni tutti mi prende- sapeva che dire. Stava uscen- vano in giro per un cartello do. Sono stato io a fermarlo e che mi era stato regalato da convincerlo a prendere uno di quei biglietti. L’ho scelto perso- un amico, con scritto ‘Solo con il gratta di Saragoni si vincono i nalmente. Gli ho dato il mio numero preferito, l’undici. Mi ha milioni’. Ora sarà veramente così». detto addirittura che con il Botta di Fortuna non si vince mai. Le Romano Raiola TROVA PORTAFOGLIO GONFIO DI CONTANTI: LO RESTITUISCE AL LEGITTIMO PROPRIETARIO Un riminese, che si tro- anche 2500 euro in contanti. Senza pensarci due volte il rimi- vava all’interno della nese, tornato a casa, si è rivolto ai carabinieri per consegnare Decathlon di San Mau- il borsello risultato poi appartenere a un poliziotto che, da Mal- ro Mare, ha trovato un ta, era venuto in vacanza in Riviera. I militari dell’Arma hanno portafoglio con dentro, quindi rintracciato l’albergo del 34enne e gli hanno consegnato oltre ai documenti di un documenti e contanti. Il turista ha ringraziato l’onesto cittadino turista maltese 34enne, con una ricompensa in denaro. Romano Raiola MUNICIPALE: MULTE PER OLTRE 4.500 EURO AI PARCHEGGIATORI ABUSIVI Proseguono i controlli della Polizia Municipale a contrasto dei euro. Nell’area del mercato, inoltre, la Polizia Municipale ha eseguito diversi controlli a contrasto dell’abusivismo commercia- le, impedendo a diversi venditori irregolari di occupare il suolo con le loro merci e allontanandoli dalla zona. Da ottobre sono stati 25 i servizi dedicati nello specifico al contrasto del fenome- no, che vede impegnati non solo le pattuglie, ma anche agenti in borghese. Romano Raiola parcheggiatori abusivi, in particolare nei parcheggi del centro storico, oltre a quelli del tribunale e dell’ospedale. Gli agenti - applicando come di loro competenza l’articolo del Codice della Strada che prevede sanzione e sequestro dei proventi - hanno sanzionato sei parcheggiatori abusivi, per un importo di 4.590
Febbraio 2014 CRONACA EMILIANO - ROMAGNOLA NUOVA DEA 17 RICCIONE RAPINATORE ARMATO ASSALTA IL CONAD “BOSCHETTO” Colpo ai danni dei supermercati mentre, dal supermercato, è par- di Riccione. Un malvivente, col tito l’allarme al 112 che ha fatto volto coperto, è entrato in azio- arrivare sul posto le pattuglie dei ne al Conad “Boschetto” di viale carabinieri. Dopo aver raccolto le Vittorio Veneto a Riccione. Il rapi- testimonianze dei presenti e una natore, probabilmente italiano, sommaria descrizione del malvi- non ha esitato ad estrarre una si- vente, i carabinieri hanno iniziato ringa per minacciare il cassiere e la caccia all’uomo. Ancora in cor- farsi consegnare il contenuto del so di quantificazione l’ammontare registratore di cassa. Una volta del bottino ma, dai primi riscontri, ottenuti i contanti, è fuggito fa- pare che l’uomo non sia riuscito a cendo perdere le proprie tracce mettere a segno il colpo“. Romano Raiola 40ENNE IN MANETTE PER VIOLENZA SESSUALE L’ aperitivo si è rivelato una trappola per una 30enne riminese, vittima di ripetuta violenza sessuale da parte di un 40enne anconetano. I due già si conoscevano e dopo un drink si sono spostati nella casa dell’uomo. Una volta dentro l’appartamento il 40enne, già con precedenti per violenza sessuale, ha chiuso a chia- ve la porta e dopo averla legata al letto con una corda, ha violentato la donna più volte. Sembra anche che l’uomo, prima della violenza, abbia ceduto cocaina alla vittima. Inutile il tentativo della 30enne di fuggire da una finestra o di chiamare aiuto tra- mite cellulare, sottrattole dall’uomo. La donna è riuscita poi a convincere il suo aggressore a riaccompagnarla a casa ma durante il tragitto in macchina su una strada di cam- ed ha chiamato aiuto, a quel punto l’uomo l’ha scaraventata pagna, si è resa conto che la direzione presa non era quella giu- fuori dall’auto tenendo con sé il giubbotto e le chiavi di casa sta. Alla prima sosta la ragazza ha tentato nuovamente la fuga della donna.Il 40enne è stato arrestato sabato 18 Gennaio ad ma è stata raggiunta dall’uomo che l’ha nuovamente violentata. Ancona. La denuncia è partita d’ufficio perché la vittima non ha All’altezza di Riccione è riuscita però a riprendere il cellulare voluto sporgere denuncia per paura del suo aguzzino. Romano Raiola
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