CITTÀ DI BELMONT PIANO D'AZIONE MULTICULTURALE 2016-2018: CONNESSIONE, CELEBRAZIONE E CRESCITA - City of Belmont
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Taku Scrutton, Author of the ‘Multicultural Me’ booklet and students from Carlisle Primary School at the launch of the ‘Multicultural Me’ booklet at the Ruth Faulkner Public Library during Children’s Book Week, 2015. 2 CITY OF BELMONT
MULTICULTURALISM As many as the stars in the heaven From far distant land we have run To find a home of safety Far from the sound of guns. A land where people embrace us A home that doors open wide A place where children play safely No longer do we have to hide. The smiles shine on our faces We now know what it means to belong Proud of our homes and new places We united in this brand new song. Poem by: Ashley Worth Year 9, Belmont City College 3
DICHIARAZIONE DELLA Il Multicultural Action Plan 2016 -2018 - MAP (Piano d’azione multiculturale 2016 Intendiamo adottare un approccio realistico, senza rifuggire le questioni CITTÀ DI BELMONT -2018) della Città di Belmont è il primo più spinose che impediscono alla nostra per Belmont e l’Area metropolitana comunità di diventare più inclusiva e regionale orientale. Questo Piano connessa, e crediamo di poterci impegnare riconosce il contributo offerto da tutti ad accogliere tutti i residenti. Con gli australiani, inclusi gli Aborigeni, gli l’attuazione di questo Piano, il Consiglio abitanti dello Stretto di Torres e le riconosce la nostra responsabilità nel persone con background culturali e creare un ambiente che sostiene gli linguistici diversi, vissuti nel passato individui, i gruppi e le imprese in modo o contemporanei, che hanno aiutato che possano partecipare a pieno titolo a a costruire la comunità di Belmont e tutte le attività che si svolgono nell’area Cr. Phil Marks plasmano la nostra identità. di Belmont. Questo Piano riconosce Sindaco i risultati ottenuti finora e stabilisce Il multiculturalismo riguarda tutti gli orientamenti futuri per arrivare ad essere australiani ed è per tutti gli australiani. una Città davvero multiculturale. Il multiculturalismo è stato ed è tuttora importante per Belmont. È una questione Questo Piano contempla i valori, le di equità e inclusione. Accresce il rispetto culture e le esperienze peculiari della e il sostegno della diversità culturale, nostra comunità e della Città e integra religiosa e linguistica. Riguarda le e concentra il nostro impegno in esperienze condivise e la composizione tutte le aree del multiculturalismo che Stuart Cole dei nostri quartieri e riconosce i vantaggi influenzano la qualità della vita delle Amministratore delegato e le potenzialità che la diversità porta con persone. sé. Vorremmo inoltre estendere il nostro Abbiamo risposto alla diversità della sincero ringraziamento ai membri della Città mettendo a punto questo Piano comunità, alle associazioni locali, ai che riconosce la straordinaria pluralità soggetti interessati interni ed esterni e ed eterogeneità che caratterizzano la in particolare al Cultural Diversity Focus nostra comunità e ribadisce l’impegno e il Group (Gruppo di discussione sulla sostegno del Consiglio per una comunità diversità culturale) per aver condiviso le Cr. Lauren Cayoun Presidente del Cultural culturalmente eterogenea e socialmente proprie esperienze e competenze e per il Diversity Focus Group coesa. Inoltre, questo Piano riflette gli loro continuo supporto al fine di aiutare obiettivi del primo Reconciliation Action la Città a sviluppare un piano inclusivo, Plan 2015-2017 - RAP (Piano d’azione di realizzabile e reattivo. riconciliazione 2015-2017) della Città. 4 CITY OF BELMONT
DICHIARAZIONE DEL CULTURAL DIVERSITY FOCUS GROUP Come membri provenienti da molti background culturali diversi, e avendo competenze Durante tutta la fase di sviluppo del Cultural Diversity Focus Group (CDFG) e di questo differenti ed esperienze di vita molto varie, siamo uniti dalla passione di voler rendere Piano riconosciamo i proprietari originali di questo territorio, i popoli Noongar Whadjuk la Città una comunità vivace, in buona salute e in continua evoluzione, che dà valore e e tutti gli anziani e le culture passati, presenti e futuri nell’area di Belmont. rispetta il contributo di tutti. Abbiamo operato a livello interculturale e con queste iniziative ci auguriamo di creare Per realizzare questa visione, abbiamo accolto con favore l’opportunità di collaborare una comunità più ricca e più connessa, in cui continueremo a condividere e imparare gli con la Città di Belmont per elaborare questo primo Piano d’azione multiculturale. uni dagli altri. Foto di membri del Cultural Diversity Focus Group. Dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra: Cathryn Groves, membro della comunità; David Reid, YMCA; Aien Sebobo, Jacaranda Community Centre; Cathy Sutherland, Department of Social Services (Dipartimento dei servizi sociali); Bernadette Masbayi, membro della comunità/Office of Multicultural Interests (Ufficio Interessi multiculturali); Jose Ciciliamma, Richmond Fellowship; Linda Abu Lashin, Carlisle Primary School; Wendy Kirkup, Bibliotecario specializzato - Gestione collezioni; Kathy Warren, Belmont City College; Clare Ferreira-Garel, Funzionario incaricato dell’impegno nel campo della diversità culturale; Eduardo Farate, Department for Child Protection and Family Support (Dipartimento per la protezione dei minori e il sostegno alle famiglie); Natasha Kusmuk, Department of Social Services (Dipartimento dei servizi sociali); Lisa Dobrin, Responsabile per lo sviluppo della comunità; Ginni Bianco, Arche Health; Hana Tserenkhand Byambadash, membro della comunità/AusMon Consulting; Jamila Hamden, Australian Islamic College; Cr. Lauren Cayoun; Presidente del CDFG; Amina Currimbhoy, Coordinatore per lo sviluppo della comunità e Coralie Michael, Department of Housing (Dipartimento per l’edilizia residenziale). Assenti - Hamed Abo El Atta, Funzionario incaricato della sicurezza della comunità e prevenzione del crimine; Ali Barry, membro della comunità; Rosemarie Dravnieks, CLAN WA; Nico Keppler, Dipartimento dell’immigrazione e della protezione delle frontiere e Muhammad Ali Akkas, membro della comunità. 5
DICHIARAZIONE DI MIKE NAHAN MLA - MINISTRO PER GLI INTERESSI MULTICULTURALI E DELLA CITTADINANZA Accolgo con favore l’iniziativa della Si tratta di un piano globale, sviluppato Città di Belmont per lo sviluppo del attraverso un processo di consultazioni Piano di azione multiculturale della città e collaborazione con diversi gruppi 2016-2018: connessione, celebrazione e di soggetti interessati, che identifica i crescita. settori prioritari di azione da realizzare nei prossimi tre anni, insieme a strategie L’Australia Occidentale è uno degli stati per creare una città inclusiva, coesa e australiani più eterogenei dal punto multiculturale. di vista culturale. Il nostro Stato è orgoglioso di offrire a tutti l’opportunità Mi congratulo con il sindaco Phil Marks, di crearsi un futuro pacifico e produttivo con i Consiglieri esecutivi e i membri per se stessi e le proprie famiglie, a del personale del Consiglio della Città prescindere dal background culturale, di Belmont, il Cultural Diversity Focus linguistico o religioso. Group e tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo del Piano d’azione multiculturale. Con più di un terzo dei membri della comunità di Belmont nati all’estero e un quarto nati in un paese non anglofono, lo sviluppo del Piano d’azione multiculturale è tempestivo e coerente con l’aspirazione di creare una comunità armoniosa, connessa ed equa. Esso offre una visione e una “tabella di marcia” per il Consiglio, che comprende strategie e azioni per garantire che la Dr Mike Nahan MLA diversità sia una parte intrinseca delle Treasurer; Minister for Energy; relative politiche, programmi, servizi e Citizenship and Multicultural Interests pratiche. 6 CITY OF BELMONT
HARMONIOUS SOCIETY The large screens blared the news of great hatred From very far and also very near Obvious or not but indeed we hear Our freedom casually debated. Whether we belong is not very clear The population deeply divided With thoughts all collided and misguided Or those who appear trembling full of fear. Saving my soul’s imaginary sight Of what life beholds in the near future And adventure that is full of humour And makes the dull night as bright as daylight A sight that dreams of a nation of peace And promotes love, harmony to increase. Poem by: Fatimah Ahmadi Year 10, Australian Islamic College (Kewdale) Jaylah Ninyette at the City’s Harmony Week Concert. 7
DEFINIZIONE DI CULTURA DELLA COMUNITÀ DELLA CITTÀ DI BELMONT Esistono numerose definizioni di cultura e questo termine può essere usato in molti modi diversi. Una definizione di cultura comune è la seguente: “La cultura è quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l’arte, la morale, le leggi, i costumi e qualsiasi altra capacità e abitudini acquisiti da un essere umano in quanto membro della società.” Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). Durante ciascuno dei 12 forum di consultazione, sono state poste le seguenti domande iniziali: “Come definiresti la cultura? ?” I partecipanti ai forum di consultazione hanno condiviso le proprie prospettive, idee e pensieri in merito al concetto di “cultura”. Queste interpretazioni sono poi state raggruppate in cinque categorie: Un insieme complesso, Una guida per vivere. Esperienze condivise. Identità e patrimonio. Dinamicità e diversità. 8 CITY OF BELMONT
Un insieme complesso Cultura significa tradizioni, azioni, credenze, Dinamicità e diversità lingue, patrimonio di una persona o di un gruppo e La cultura riguarda le somiglianze e le differenze, ed è in continua conoscenza del cibo, della musica, della religione e evoluzione, ossia: della storia del Paese di origine di un gruppo, ossia: • “Condividere e celebrare le nostre differenze” • “É il nostro modo di vivere – i nostri atteggiamenti, • “Belmont include persone di diverse nazioni” comportamenti, la nostra educazione e le lingue che parliamo” • “Dare e prendere – accettazione delle culture dei nuovi arrivati, nel tempo vengono introdotti cibi e tradizioni diverse” • “Diversi aspetti culturali nell’ambito della cultura stessa”. • “Viviamo insieme con le nostre differenze” • “Dinamica – la cultura è viva ed evolve nel tempo” • “Etnie e persone diverse nella comunità; religioni diverse; vestiti e cibi Una guida per vivere diversi; festival e celebrazioni di eventi culturali diversi” La cultura è una serie di credenze, valori e principi morali che • “Le differenze portano ad innovazioni – background diversi equivalgono dettano il modo in cui viviamo ed collaboriamo con gli altri, a diversi punti di vista”. ossia: • “Vivere secondo il background da cui proveniamo” • “Cultura come regole non scritte che seguiamo nella vita” • “É il punto di riferimento dal quale giudico e vivo la mia vita” • “Dà un senso alla vita umana” Identità e patrimonio • “Un modo di fondo di percepire il mondo”. La cultura è come definisco me stesso, riguarda la mia famiglia e il mio patrimonio, ossia: • “Orgoglio del mio luogo di origine, della mia educazione e della mia identità nazionale” Esperienze condivise • “Senso di identità e comunità” La cultura è la condivisione di esperienze, del patrimonio e • “La cultura e l’identità per me sono la mia famiglia, i miei antenati delle tradizioni, ossia: e il mio paese d’origine e tutti i protocolli e le tradizioni associate” • “Influenze nuove o esistenti che possono essere condivise” • “Importanza di identificarmi con i miei simili – espressione • “Comportamento condiviso – come agiamo” dell’identità” • “Patrimonio condiviso, un senso di storia e tradizioni” • “Sono spesso inconsapevole delle influenze delle mie origini e del • “Senso di comunità e armonia – stesso proposito” mio background quando guardo altre culture“. • “Pratiche condivise comuni ad un gruppo di persone e trasmesse alle generazioni più giovani“. 9
DICHIARAZIONE DELLA VISIONE Lavorare insieme alla comunità multiculturale della Città per creare un ambiente che riconosca e promuova il multiculturalismo, l’inclusione e la coesione sociale per tutti coloro che vivono e lavorano a Belmont. La Città di Belmont si impegna a: 5. C elebrare, riconoscere e promuovere la condivisione di tradizioni, patrimoni 1. Creare una comunità armoniosa, culturali e linguaggi della nostra giusta, connessa ed equa, rafforzata diversità culturale, linguistica e da rispetto reciproco, senso di religiosa, per favorire relazioni più appartenenza, inclusione e relazioni solide. solide tra i vari membri e all’interno della Città e della comunità. 6. C reare opportunità per i giovani, le famiglie e le diverse comunità della 2. C oinvolgere e collaborare con tutte Città per partecipare alle sue iniziative le comunità e i soggetti interessati per e attività. sviluppare e pianificare iniziative allo scopo di garantire che siano inclusive 7. Comunicare in modo più efficace, con della nostra comunità multiculturale. l’impiego di metodi culturalmente appropriati, per migliorare l’accesso e “I had 3. Assicurare il sostegno e il rispetto della a wonde a ll my f rf r iends a ul expe r ience at la disponibilità delle informazioni. diversità culturale linguistica e religiosa nd teac della Città e i vantaggi socio-economici 8. C reare un ambiente che sostiene il was ve r y comfo he rs. Th school with che ne derivano. multiculturalismo e favorisce la diversità. knit com rtable and e environ munity. it w ment mo M y f as a c lo 4. Rispettare, riconoscere e promuovere 9. E ssere pronta a rispondere alle de rn his avou r ite se i diritti di tutti i residenti di praticare e esigenze, sfide e aspirazioni della the wo r to r y, I had a s ubject w as ld fas mantenere il proprio senso di identità, comunità. develope is today and re c ination on how d and e a il proprio patrimonio culturale e le volved o lis ing how things proprie tradizioni e lingue nel rispetto ve r time della legge e senza discriminazioni. Halima A ”. bukar, 2 Australia 01 n Islamic 5 Graduate from College 10 CITY OF BELMONT
LA NOSTRA CITTÀ MULTICULTURALE Informazioni I nostri risultati In risposta ai cambiamenti demografici e all’aumento della diversità nella Città, sono state previste le seguenti iniziative culturali per le riguardanti diverse comunità presenti in Città: la Città di Programmi di sostegno e competenze per la vita: Belmont • Programmi di sostegno e alfabetizzazione per i “nuovi arrivati” il potenziale delle persone, aumentando la consapevolezza e la La Città di Belmont è un presso la biblioteca pubblica Ruth Faulkner Public Library. comprensione dei vantaggi a lungo termine di un’istruzione di livello Ente amministrativo locale •W orkshop “Protective Behaviours Education” (Educazione ai superiore]. metropolitano che si trova a comportamenti protettivi) per genitori e assistenti. •W orkshop “Multicultural Me” (Io multiculturale) focalizzato sei chilometri dal quartiere • “Transport Tour” (Tour del trasporto pubblico) per i genitori degli sull’orgoglio della diversità e identità, organizzato per i giovani. centrale degli affari di Perth alunni delle scuole locali allo scopo di migliorare il loro utilizzo dei • Elaborazione dei primi opuscoli della città “Preparazione alle mezzi pubblici. emergenze nella comunità”, redatti in nove lingue diverse. (Australia Occidentale). La Città è composta da sei quartieri • Forum di discussione comunitario, incentrato sul tema dell’accesso • In collaborazione con World Press Photo Perth, “Seeing, Sharing, all’istruzione di alto livello e degli ostacoli presenti, tenuto and Honouring Ourselves”, laboratori con i giovani svolti presso residenziali tra cui Ascot, in collaborazione con il team del Curtin Addressing Higher The Base@Belmont. Belmont, Cloverdale, Kewdale, Educational Access Disadvantage (AHEAD) [Ndt. programma condotto dalla Curtin University che ha lo scopo di ricercare • “Careers Roadshow” (Tour delle carriere) per le scuole locali. Redcliffe, Rivervale e la zona dell’aeroporto di Perth, che si estende per un totale di Promozione e celebrazione: circa 40 chilometri quadrati. Il • Cerimonie mensili per la cittadinanza. • “Adachi Park”, parco di Belmont dedicato, progettato secondo lo personale amministrativo della • Programmi di scambio di studenti con città gemellate. stile giapponese della nostra città gemellata da cui prende il nome. Città, che attualmente lavora • Riconoscimento delle festività aborigene, Harmony Week e Close • Eventi della NAIDOC Week (la settimana dedicata al presso il Centro Civico e il the Gap Day, con un concerto annuale. riconoscimento della cultura aborigena). Centro operativo, è composto da 283 membri, di cui oltre il Sviluppo delle capacità e della collaborazione: 20% provenienti da background • Nomina di un Funzionario incaricato all’impegno nel campo della • Premi annuali per studenti “Harmony and NAIDOC Student”. culturali e linguistici diversi. diversità culturale. • Istituzione di un Gruppo di interesse sulla diversità culturale Nel 2011 gli abitanti erano (Cultural Diversity Focus Group). più di 40.083, di cui un terzo (13.054) nati all’estero e un quinto (8.629) provenienti La Città intende rafforzare i rapporti di collaborazione esistenti e crearne di nuovi con i gruppi comunitari e i principali soggetti interessati, tra cui: Scuola elementare Carlisle Primary School, Ufficio per gli interessi multiculturali, Amici del Messico, Associazione eurasiatica, da background linguistici non Comunità Hare Krishna, Associazione italiana, AusMon Consulting Guinean Association, Centro servizi multiculturale dell’Australia anglofoni. Circa il 3% dei occidentale, Comunità africane dell’Australia occidentale, Belmont Forum, Consiglio regionale metropolitano, Programma di istruzione componenti della popolazione dell’inglese per gli emigrati adulti (AMEP), Advocare, Associazione dei sopravvissuti a torture e traumi (ASeTTS), Dipartimento per gli affari degli aborigeni, Associazione dei giovani cristiani (YMCA), Organizzaione no-profit dell’Australia occidentale che fornisce informazioni, totale si identificano come formazione e sostegno ai malati di epatite e alla comunità, Chiesa nazionale di Belmont, Wanslea Family Services, Ngala, The Humanitarian aborigeni e/o abitanti dello Group, Serco Group, Dipartimento dei Servizi sociali, BaptistCare, Richmond Fellowship, Dipartimento dell’immigrazione e della protezione Stretto di Torres. delle frontiere, Community Link and Network Western Australia (CLAN WA ), College islamico australiano, College della Città di Belmont, Dipartimento per la protezione dei minori e di sostegno alle famiglie e Croce rossa australiana. 11
PATRIMONIO CULTURALE E CRONOLOGIA DEGLI EVENTI Abitanti originari Il distretto di Belmont in origine era abitato dai popoli aborigeni Noongar Whadjuk, noti come Beeloo. La loro terra si estendeva tra le rive dei fiumi Canning, Swan e Helena fino alla regione di Darling Range. Si ritiene che questo gruppo fosse composto da circa trentadue membri, il cui leader era Munday, ben noto tra i coloni bianchi. Munday è ricordato a livello locale grazie al nome assegnato a “Munday Swamp”, un antico territorio di pesca delle tartarughe marine, ai margini dell’area dell’aeroporto di Perth. Il nome tradizionale di Belmont in lingua Noongar è Goorgyp, che significa luogo freddo. Insediamento degli europei L’anno 1829 segnò l’inizio della Colonia di Swan River con l’arrivo della Parmelia che trasportava il Governatore James Stirling e i primi coloni. Nel 1830 il territorio affacciato sul fiume venne suddiviso in blocchi lunghi e stretti e Mark Currie e James Drummond divennero i primi proprietari terrieri di Belmont. Il distretto di Belmont prende il nome dalla Belmont Farm, una delle prime fattorie fondate nella Colonia di Swan River dal capitano Francis Henry Byrne. In seguito alla corsa all’oro, l’industria, l’edilizia e la popolazione di Perth crebbero notevolmente negli anni ‘90 del XIX secolo. In città furono realizzati orti cinesi davanti al fiume, lungo Hardey Road e Belgravia Street. Gli orti si trovavano nelle zone paludose e venivano irrigati a mano utilizzando due secchi infilati su un palo portato sulle spalle, secondo l’usanza cinese. Il fatto che la popolazione cinese continuasse a vivere seguendo le proprie tradizioni ebbe come conseguenza solo sentimenti di razzismo anti-asiatici. Nel 1901 il nuovo governo federale approvò l’Immigration Restriction Act (Legge per la limitazione dell’immigrazione) che diede fine all’impiego degli abitanti delle isole del Pacifico, introducendo rigidi controlli su alcuni migranti. Le restrizioni comprendevano un test di dettatura, che aveva lo scopo di escludere determinati candidati, chiedendo loro di superare una prova scritta in una lingua con cui non avevano familiarità, scelta a discrezione di un funzionario dell’immigrazione. L’applicazione e l’impatto della cosiddetta “Politica dell’Australia bianca” sugli aborigeni e altre comunità furono vasti e fino alla fine degli anni ‘60 del secolo scorso l’Australia continuò a perseguire una politica di accoglienza di soli cittadini europei bianchi come immigranti. Immigrazione dopo la Seconda Guerra Mondiale Nel dopoguerra la rapida crescita demografica a Belmont fu evidente: la popolazione, che nel 1947 era di 5.700 persone, solo sei anni più tardi aveva raggiunto le 16.700 unità. Questo fu il risultato dell’impegno profuso dal governo australiano per un vigoroso programma di immigrazione, con lo scopo di soddisfare le carenze di manodopera e proteggere l’Australia da minacce esterne, oltre che per creare prosperità. Nel corso degli anni ‘50 e ‘60, come conseguenza del vigoroso programma di immigrazione australiano, Belmont, insieme a molte altre città, accolse gruppi di persone provenienti per lo più dall’Europa orientale: Polonia, Jugoslavia, Lettonia, Lituania, Estonia, Ucraina, Cecoslovacchia e Ungheria. La stragrande maggioranza dei rifugiati erano europei dell’Est in fuga dalle persecuzioni condotte nei Paesi dell’ex blocco sovietico. Nei due decenni seguenti, negli anni ‘60 e ‘70, l’ingresso di immigranti e rifugiati iniziò a diversificarsi. 12 CITY OF BELMONT
Situazione attuale e mutare della popolazione Top 10 languages spoken other than English La nostra popolazione attuale 1. Mandarin 2.7% Oggi la Città di Belmont è uno degli enti amministrativi locali dell’Australia 2. Arabic 1.8% Occidentale con la popolazione più eterogenea. Gli abitanti della Città nel 2014 erano 3. Tagalog 1.7% 40.968, con oltre il 37% della popolazione nato all’estero. Una persona su quattro 1:3 born overseas 4. Italian 1.5% a Belmont proviene da un background culturale e linguistico diverso. In base ai dati dell’Australian Bureau of Statistics a partire dal 2011, una persona su tre a Belmont è 5. Cantonese 1.3% nata all’estero e una persona su quattro non proviene da un background anglofono e in 6. Vietnamese 0.9% casa non parla in inglese. La maggioranza della popolazione è di età inferiore ai 45 anni 7. Punjabi 0.8% e i gruppi più numerosi sono quelli da 0 a 4 anni e da 20 a 24 anni. 8. French 0.7% 9. Indonesian 0.7% 10. Persian/Dari 0.6% 1:4 are from a CaLD background and speak a language other than English Religione Religion of City of Belmont Residents Le statistiche riguardanti le religioni professate in Città forniscono un Western (Roman) Catholic indicatore dell’identità culturale e dell’origine etnica della popolazione, se Anglican osservate in combinazione con altre variabili chiave indicate sopra. Il numero Islam di persone di fede islamica residenti nella zona di Belmont è pari a cinque Buddhism volte la media registrata nell’Australia occidentale e più del doppio della media nazionale. Inoltre, negli ultimi cinque anni si è verificato un aumento Christian,nfd Religion significativo degli abitanti che professano il Cattolicesimo romano, l’Islam e Uniting Church il Buddismo. Esiste una serie di ragioni per le diverse composizioni religiose Presbyterian and Reformed nelle varie aree, tra cui la variazione del Paese di nascita, dei background Hinduism etnici e dell’età della nostra popolazione, oltre che i mutamenti nei valori e nei sistemi di credenze. Baptist Pentecostal 0 5 10 15 20 25 30 % of Population City of Belmont Western Australia Source: Australian Bureau of Statistics, Census of Population and Housing, 2011 (Usual residence data) 13
Other (Group Couples without Lone Families Famiglie households, Visitors) Children Negli ultimi cinque anni si è registrato un aumento della forza lavoro giovanile e del numero di genitori, operai edili e studenti negli istituti d’istruzione terziaria. La 13% 24% 28% 35% maggior parte dei nuclei famigliari è composta da una persona sola, coppie senza figli e famiglie con bambini. Il cambiamento registrato negli ultimi cinque anni ha dimostrato un aumento del numero di famiglie con bambini. Rispetto alla media nazionale, nella Città vive un numero maggiore di persone sole. Arrivi dall’estero I primi abitanti non indigeni della Città provenivano dal Regno Unito, dalla Nuova Zelanda e dall’Irlanda. Tuttavia, attualmente, la maggior parte degli abitanti nati all’estero proviene dall’India, dalla Cina e dalle Filippine. Inoltre, sempre secondo il Dipartimento rth o n th e 27 Ap r il dell’Immigrazione e della Cittadinanza, i migranti ived in Pe me stranieri arrivati nella zona di Belmont nel 2012 erano Having a r r e r ia, t h e re we re so ed L ib v in totale 5.068, di cui il 64% erano persone qualificate, il 2005 f rom n ds w h o we knew li I 25% sostenuti economicamente dalle rispettive famiglie families a nd f r ie it w a s n ot eas y as g he beg innin ng lish. We he re. In t pe rson who spoke E t ra lia e il 10,5% titolari di protezione umanitaria. Inoltre, di tutti i immigranti arrivati a Belmont con un visto di immigrazione qualificato, il 27,6% proveniva da Sud-est was the o nly a t io n t o live in Aus ete rmin re fo re we asiatico, Filippine o Indonesia; il 25,3% era originario had the d a nd th e Back row from left: Ali Barry, Mariama dell’Asia meridionale, dell’Afghanistan o dell’India; il o u r s e c on d home e g ra t e in ou r new Barry (Studying Psychology at Curtin as in t 16,1% proveniva da Nord-est asiatico, Cina e Corea e il d e d t o a ccep t and u t ra l, we held University) and Aguibu Barry (Year 11 nee b e n e 13,5% dall’Africa meridionale e orientale e dal Sudafrica. eeded to ccep ted student at Belmont City College). Di tutti i titolari di protezione umanitaria che si home, we n u re but we eq ua lly a c ult Front row from left: Maimouna Barry sono stabiliti a Belmont, il 54,5% provenivano on to ou r n c ultu re. (Year 7 student at Belmont City dall’Africa e il 27,6% dall’Asia meridionale. u s t ra lia the A n Associatio n College) and Aminatou Barry (a member of G u in e a President of the Guinean Community Association s Ali Barry ( h e A f r ic an Council and local Diompillor Community n d P r e s id ent for t C u lt u r a l Diversity Association WA). a the A a n d m ember of W up) 14 CITY OF BELMONT Focus Gro
Overseas arrivals in Belmont between 2002 and 2012 (Source: Australian Government Department of Immigration and Citizenship, 2012) 64% Skilled Migrants of the 5,068 overseas migrants South East Asia, Philippines, Indonesia 27.6% Southern Asia, Afghanistan, India 25.3% North East Asia, China and Korea 16.1% Southern and East Africa, South Africa 13.5% 25% Family Sponsored Migrants of the 5,068 overseas migrants South East Asia 27.4% North East Asia 18% 37% 64% 25% 10.5% Southern Asia 15.5% Overseas Skilled Family Sponsored Humanitarian Entrants Migrants 10.5% Humanitarian Entrants Migrants Migrants of the 5,068 overseas migrants Africa 54.5% Southern Asia 27.6% 15
IL NOSTRO PERCORSO Il percorso della Città di Belmont nell’elaborazione di questo Piano dura Sviluppo del Piano ostacoli e orientamenti futuri, utilizzando le seguenti aree di interesse principali: da diversi anni ed ha avuto inizio con la All’inizio del 2015 la Città ha incaricato 1. Cosa significa per te “cultura”? creazione di un’estesa struttura di rete la società di consulenza Fortis all’interno dell’area di Belmont e oltre, Consulting di assisterla nel processo di 2. C ome immagini una città multiculturale? per identificare e sviluppare rapporti elaborazione del MAP, che comprendeva 3. Legami e contributi individuali per la con i principali leader competenti, le lo sviluppo di una revisione bibliografica, propria comunità. organizzazioni, le associazioni e i soggetti agevolando le consultazioni e l’analisi 4. Percezione/conoscenza dei servizi interessati. Da lì, abbiamo istituito un dei sondaggi che costituiscono la base e degli eventi attuali nella Città di Gruppo di discussione sulla diversità informativa di questo Piano. Il Piano è Belmont. culturale (il Cultural Diversity Focus stato poi sviluppato e messo a punto Group, CDFG), che ha lo scopo di guidare dal Coordinatore per lo sviluppo della 5. Identificazione delle priorità della e consigliare la Città per lo sviluppo e comunità e dal Funzionario incaricato comunità, tra cui: giovani, occupazione l’attuazione di questo Piano. dell’impegno nel campo della diversità e formazione, promozione della culturale. cultura, comunicazione, sviluppo Il CDFG si compone di trenta membri, di collaborazioni e relazioni nella tra cui un Consigliere, che ricopre La rassegna della letteratura analizza i piani comunità, sostegno alle famiglie, la carica di Presidente, il personale strategici locali, nazionali e internazionali competenze per la vita; salute e fattori interessato, i membri della comunità e i per informare il processo di elaborazione di stress socioculturali, imprese e soggetti interessati (vedere l’appendice e la struttura del Piano. Questa revisione capacità produttive delle comunità per l’adesione a pieno titolo al CDFG). ha fornito esempi di strategie innovative, locali, ambiente o tutte le altre aree di Inoltre, l’Aboriginal Reference Committee fondati su elementi di prova che priorità non elencata. (Comitato di riferimento per gli aborigeni), costituiscono la base informativa di questo 6. S uggerimenti per assegnare un titolo a istituito nel 2013, ha fornito un prezioso Piano. questo Piano. feedback e continua ad essere parte In collaborazione con il Cultural Diversity integrante nello sviluppo di questo Piano. Focus Group, sono stati sviluppati un quadro di consultazioni e un’indagine incentrati sull’identificazione di successi, 16 CITY OF BELMONT
Sono stati usati vari metodi e strategie 1. Cultural Diversity Focus Group 9. Cittadini anziani che ha incluso membri della comunità, per coinvolgere le persone e aumentare 2. Comunità e soggetti interessati 10. Gruppo di consulenza commerciale rappresentanti di organizzazioni la consapevolezza della fase di della Città di Belmont governative e non governative locali, consultazione, fra i quali: annunci sul 3. Imprese statali e federali, soggetti interessati, giornale locale, inviti personali, reti 4. Associazioni di persone culturalmente 11. Comitato permanente imprese, personale e Consiglieri. Più di posta elettronica, distribuzione di e linguisticamente diverse (visione della comunità) della metà dei partecipanti erano volantini e manifesti nelle scuole, negozi • Interviste membri della comunità e oltre il 50% 5. Belmont City College Forum e organizzazioni locali, sito web e social • Sondaggi dei partecipanti totali provenivano media, come ad esempio Facebook e 6. Forum del personale della Città di • Conversazioni informali e discussioni da background culturalmente e Twitter. Belmont (Centro operativo) linguisticamente diversi; Il 13% erano • Sondaggio sulla percezione della 7. College islamico australiano comunità 2015 giovani e il 17% anziani. Tra giugno e luglio 2015 hanno avuto luogo dodici consultazioni/forum di 8. S taff civico della Città di Belmont Duecentocinquantasette persone hanno gruppo e numerose interviste e indagini, (Centro civico) preso parte alla fase di consultazione come indicato di seguito: Breakdown of participants that attended the Multicultural Action Plan consultation forums between June to July 2015 City of Belmont Staff 26% A Total of 257 participants Community 57% Members 53% of the participants (including 17% Seniors and 13% Youth) were from CaLD 17% backgrounds Business & Stakeholders 17
AREE DI PRIORITÀ PER LA COMUNITÀ I commenti e i suggerimenti raccolti 4. R iconoscimento, celebrazione e durante le interviste, i sondaggi e i risposta forum di consultazione sono stati Riconoscimento e celebrazione dei successivamente analizzati, identificando vantaggi della comunità multiculturale, i temi e le esigenze ricorrenti e multilinguistica e multiconfessionale della raggruppandoli nelle seguenti cinque aree Città; riconoscimento dei contributi di priorità per la comunità, che hanno apportati dai migranti del passato e del costituito la struttura di questo Piano: presente; risposta alle mutevoli esigenze 1. Comunicazione e partecipazione della comunità e continuazione dell’opera di creazione di una città multiculturale Riconoscimento dell’importanza e del accogliente, visibilmente vivace e ruolo della lingua e utilizzo di diversi inclusiva. metodi di comunicazione per migliorare l’impegno nei confronti della comunità; 5. Monitoraggio dell’andamento e superamento delle barriere e promozione reporting di servizi e attività locali allo scopo di L’andamento di questo Piano sarà migliorarne l’accesso e la partecipazione. d, monitorato e valutato rispetto agli “We ar rived in 2011 from New Zea lan we lived the re for ove r 12 yea rs and 2. Creazione di famiglie con buone obiettivi e alle scadenze specificati. capacità di ripresa Esso garantirà che gli orientamenti del ya. Piano corrente siano corretti, fornendo pr ior to that we spent a yea r in Ken ed I’m orig ina lly from Somalia. I return Sostegno e potenziamento dei diversi nel contempo informazioni sui cicli di membri della comunità della Città, per consentire loro di raggiungere il loro pianificazione in corso. to Somalia after 13 yea rs in 2013, I pieno potenziale, diventando cittadini Questo Piano è stato rivisto met my grandparents and saw all my st. attivi che partecipano alle iniziative, alla forza lavoro e alle attività commerciali internamente dal Cultural Diversity Focus Group e dell’Aboriginal Reference extended family, I miss them the mo 14; locali della Città. Committee per poi essere messo a My mum opened this shop in ea rly 20 s. 3. S viluppo di capacità e disposizione del pubblico per eventuali it has a mix of traditional Somali item Belmont is ver y diverse, we have many osservazioni tra dicembre 2015 e febbraio opportunità 2016. Sviluppare la capacità e promuovere, Austra lians and people of different creare e rafforzare le relazioni con le races visit our shop who are cur ious and comunità rilevanti, le organizzazioni e le interested in so many things.” imprese per potenziare ulteriormente la loro sostenibilità e per raggiungere Lui Abdisamad Abdullahi (Staff member of Punt N Beauty) risultati significativi per la comunità. 18 CITY OF BELMONT
Family enjoying Kidz Fest. A FATHER’S SPEECH Twenty years ago he came to this land Escaping the war and terror he faced Arriving in Perth with nothing planned. Memories of the past will not be erased. Slowly adjusting to the racial diversity Feeling nostalgic for friends and Family Soon to be enrolled in University A muslim bound in Christianity Never take things for granted he warned me Do not waste your freedom in this Country Many like us only dream to be free Child give generously and live humbly This opportunity is very rare Very few Advance Australia fair. Poem by: Marwa Idris Year 10, Australian Islamic College (Kewdale) 19
1. Comunicazione e partecipazione Riconoscimento dell’importanza e del ruolo della lingua e utilizzo di diversi metodi di comunicazione per migliorare l’impegno nei confronti della comunità; superamento delle barriere e promozione di servizi e attività locali allo scopo di migliorarne l’accesso e la partecipazione. Obbiettivo Responsabilità Calendario Strategia 1. Identificazione di Funzionario incaricato Dicembre 2016 1. Sviluppo di strategie di marketing per distribuire informazioni rilevanti per le diverse comunità e strategie di marketing dell’impegno nel campo organizzazioni competenti, come ad esempio storyboard. culturalmente della diversità culturale appropriate per aumentare la Responsabile marketing e Dicembre 2016 2. P romozione del portale web “Belmont Connect” e indagine su altre piattaforme attinenti per consapevolezza e comunicazione migliorare i collegamenti e le reti tra i soggetti interessati. l’accesso ai servizi e alle iniziative della Dicembre 2017 3. Elaborazione e promozione sul sito web della Città delle definizioni di diversità culturale e Città e per migliorare migranti, compresi i seguenti termini: multiculturalismo, rifugiato, richiedente asilo, titolare di la comunicazione protezione umanitaria e migrante qualificato. interculturale. Dicembre 2017 4. Promozione di servizi, associazioni e attività locali attraverso la City’s Community Services and Events Guide (Guida ai servizi e agli eventi comunitari della Città), che sarà disponibile sul sito web e tradotta nelle lingue diverse dall’inglese rilevanti parlate a Belmont. Dicembre 2017 5. C reazione di un database dei membri e delle organizzazioni delle varie comunità per ricevere direttamente le informazioni. Dicembre 2018 6. Identificazione di campioni nelle comunità che assistano e facciano da guida ai nuovi migranti a Belmont per trasmettere informazioni sui servizi e sui programmi della Città attraverso le rispettive reti. 2. Miglioramento Responsabile marketing e Dicembre 2016 1. Elaborazione e promozione di informazioni sul sito web che saranno rese disponibili nelle lingue dell’accesso a comunicazione diverse dall’inglese rilevanti. Le informazioni su copia cartacea saranno rese disponibili su richiesta informazioni e nelle lingue diverse dall’inglese rilevanti parlate nella Città. servizi, avvalendosi Responsabile della di traduzioni, governance formazione e lingue. Funzionario incaricato Dicembre 2017 2. P romozione e uso dei sevizi di traduzione e interpretariato nazionali della Città per quanto dell’impegno nel campo riguarda le modalità di accesso e prosecuzione dell’offerta di formazione al personale interessato della diversità culturale in merito a questi servizi. Funzionario responsabile Dicembre 2017 3. Promozione del programma “I Need an Interpreter Card” (Mi serve un interprete) dell’Office per l’informazione Senior of Multicultural Interest, disponibile ai membri della comunità a cui serve assistenza di interpretariato. La tessera oggetto del programma offre al fornitore di servizi un punto di partenza per la comunicazione, in quanto specifica la lingua/le lingue preferita/e dal membro della comunità per i servizi di interpretariato. 20 CITY OF BELMONT
2. Promuovere la resilienza nelle famiglie Sostegno e potenziamento dei diversi membri della comunità della Città, per consentire loro di raggiungere il loro pieno potenziale, diventando cittadini attivi che partecipano alle iniziative, alla forza lavoro e alle attività commerciali locali della Città. Obbiettivo Responsabilità Calendario Strategia 1. Sostegno delle iniziative Coordinatore Progetti Dicembre 2016 1. Sostegno e promozione di iniziative e servizi per la prima infanzia riservate alle diverse della Città e locali, comunitari comunità. focalizzate su prima infanzia e bambini. Funzionario incaricato Dicembre 2016 2. P romozione di programmi, eventi, servizi e strutture della Città e locali per i bambini, i genitori dell’impegno nel campo della e gli assistenti delle diverse comunità, tra cui l’attuazione di programmi e servizi focalizzati sulla diversità culturale famiglia. Coordinatore Biblioteca e Dicembre 2016 3. Promozione di programmi di alfabetizzazione della biblioteca all’inizio dell’anno, di attività patrimonio culturale pertinenti e di una raccolta bibliografica per le diverse comunità. 2. S ostegno alle iniziative Funzionario incaricato Dicembre 2018 1. Sviluppo e implementazione di iniziative pertinenti nell’ambito del piano strategico per i giovani previste dal Youth dell’impegno nel campo della della Città “Moving Forward: City of Belmont Youth Strategic Plan 2015 & Beyond” e sviluppo di Strategic Plan (Piano diversità culturale ulteriori iniziative indicate nel Piano, tra cui: strategico per i giovani) • coinvolgimento dei giovani delle diverse comunità e soggetti interessati nella pianificazione e della Città di Belmont. Coordinatore Progetti realizzazione di una serie di attività e politiche; comunitari • sostegno ai giovani per superare gli ostacoli all’istruzione superiore e all’occupazione; Addetto ai Rapporti con i • sostegno alle attività dopo la scuola individuando attività ulteriori dopo le lezioni, compresi club programmi di alfabetizzazione e club per i compiti a casa; • ulteriore sviluppo di strategie finalizzate all’acquisizione di “competenze per la vita” previste dal Piano per i giovani allo scopo di trovare le risorse e sostenere attività culturalmente appropriati che rispondano alle esigenze dei giovani, tra cui lavoro, studio, famiglia ed equilibrio di vita; • organizzazione di attività intergenerazionali per mettere in collegamento diverse persone di età diverse allo scopo di promuovere lo scambio culturale e affrontare le dinamiche famigliari e di conflitto intergenerazionali; offerta di opportunità di leadership e tutoraggio tra pari per i giovani; • promozione e prosecuzione della partecipazione al Progetto di collaborazione per i giovani-del corridoio sud-orientale - Rete di azione collaborativa per la gioventù di Belmont; • partecipazione alle riunioni trimestrali dei direttori scolastici della Città; • promozione e incoraggiamento di giovani delle diverse comunità a unirsi ai Gruppi consultivi della Città e al Comitato consultivo giovanile locale di Belmont; • collaborazione con i giovani e gli istituti scolastici allo scopo di individuare strategie per affrontare gli impatti della discriminazione e del razzismo sperimentati dai giovani; • promozione dell’annuale Programma di scambio con la città gemellata e incoraggiamento degli studenti per richiedere di partecipare; • creazione e sostegno di opportunità per i giovani di partecipare ad attività sportive inclusive della diversità, che riconoscano l’esigenza di programmi specifici di genere e promuovano la consapevolezza culturale; • implementazione e sostegno di servizi e programmi per i giovani pertinenti e culturalmente appropriati, attivi all’interno dell’area di Belmont. 21
Obbiettivo Responsabilità Calendario Strategia 3. Sostegno per le esigenze Funzionario incaricato Dicembre 2017 1. Identificazione delle necessità degli adulti mediante l’implementazione di programmi e servizi degli adulti e delle dell’impegno nel campo della pertinenti per soddisfare le loro esigenze e/o collaborazione con i soggetti interessati per rispettive relazioni, diversità culturale fornire sessioni informative per migliorare la loro capacità di recupero e il loro sostentamento. 4. Riconoscimento Funzionario incaricato Dicembre 2016 1. Promozione dell’importanza dei legami tra “famiglia” e “identità” e implementazione di e rispetto dell’impegno nel campo della (In corso) programmi, attività e servizi inclusivi focalizzati sulla famiglia nell’ambito di questo Piano. dell’importanza del diversità culturale nucleo familiare e dei forti legami con la propria cultura, i propri modi di vivere e la propria identità. 5. S ostegno e accoglienza Funzionario incaricato Dicembre 2016 1. Ulteriore sviluppo di collaborazioni con il Dipartimento dei Servizi Sociali, il Dipartimento dei nuovi arrivati nella dell’impegno nel campo della dell’Immigrazione e della Cittadinanza e i soggetti interessati per sostenere ulteriormente i Città di Belmont. diversità culturale nuovi migranti, i titolari di protezione umanitaria e i richiedenti asilo nell’area di Belmont; in particolare, per offrire sostegno al Centro di detenzione presso l’aeroporto di Perth e al Perth Immigration Residential Housing (Aree residenziali per gli immigrati di Perth) a Redcliffe. Ufficio dell’Amministratore Dicembre 2016 2. Indagine sulla registrazione come “Refugee Welcome Zone” (Zona di accoglienza per i rifugiati) delegato del Refugee Council of Australia (Consiglio per i rifugiati dell’Australia). Coordinatore Biblioteca e Dicembre 2016 3. Sviluppo di Pacchetti di accoglienza per assistere i nuovi immigrati a stabilirsi nella comunità patrimonio culturale locale. Questi pacchetti potrebbero essere inclusi nel “City of Belmont’s Welcome Pack” (Pacchetto di accoglienza della Città di Belmont) e nel pacchetto “Citizen Ceremony” Funzionario responsabile per (Cerimonia di cittadinanza) e messi a disposizione sul sito web. Continuazione della diffusione l’informazione Senior della scheda informativa “Community Development - monthly activities” (Sviluppo della comunità - attività mensili) che descrive in dettaglio le attività mensili per lo sviluppo della comunità da includere all’interno del pacchetto “Citizenship Ceremony”. Funzionario TravelSmart Dicembre 2016 4. Promozione e sostegno al programma New Arrivals Library Support (NALS) [Sostegno della biblioteca per i nuovi arrivati] e incoraggiamento dei membri della comunità a registrarsi come volontari per fare da guida e assistere i nuovi arrivati. Promozione e ulteriore sostegno ai programmi di alfabetizzazione e di conversazione e alle risorse bilingui disponibili presso la biblioteca pubblica Ruth Faulkner Public Library e altri programmi e servizi locali. Dicembre 2017 5. Identificazione delle esigenze dei nuovi arrivati tramite l’implementazione di programmi e servizi pertinenti per soddisfare le loro necessità, che potrebbero includere programmi e servizi in campo sociale, occupazionale, finanziario, educativo, sanitario; di preparazione alle emergenze e ai fattori di stress socio-culturali (come ad esempio, lo stress post-traumatico); attività di sostegno per acquisire competenze generali per la vita e fornitori di servizi di sostegno che operino nell’area di Belmont. Dicembre 2017 6. P rosecuzione dell’attività di promozione di tour con i mezzi di trasporto pubblico locale. Dicembre 2017 7. Collaborazione con l’Australian Bureau of Statistics (Ufficio australiano di statistica) per promuovere e aumentare la consapevolezza della raccolta dei dati del censimento e l’importanza di completarlo con precisione. 22 CITY OF BELMONT
Obbiettivo Responsabilità Calendario Strategia 6. P romozione di servizi e Coordinatore Sviluppo Novembre 2016 1. Identificazione e studio dei fattori che contribuiscono all’isolamento sociale e agli ostacoli attività di sostegno agli comunitario (Ogni anno) per l’accesso a servizi e programmi per gli anziani provenienti da background culturalmente e anziani per le diverse linguisticamente diversi nell’area di Belmont. Riconoscimento, implementazione e supporto di comunità. Coordinatore Servizi programmi e servizi culturalmente appropriati a sostegno delle esigenze degli anziani provenienti comunitari da background culturalmente e linguisticamente diversi che sono vittima di maltrattamenti nell’area di Belmont. Dicembre 2016 2. P romozione di iniziative in seguito all’”Age Friendly Community Plan 2013 -2016” (Piano comunitario a misura di anziano) o conseguenti piani strategici focalizzati sugli anziani che comprendono l’Age Friendly Focus Group (Gruppo di interesse sulla terza età) e i programmi e servizi locali per gli anziani. Dicembre 2017 3. Promozione di servizi e programmi per gli anziani, tra cui programmi per la casa e l’assistenza della comunità rivolti agli anziani ammissibili e il Belmont Senior Citizen Centre (Centro terza età di Belmont). Dicembre 2017 4. Promozione del ruolo degli anziani, delle loro esperienze di vita e delle loro culture durante la National Seniors Week (Settimana nazionale degli anziani). 7. Promozione di servizi Coordinatore Sviluppo Dicembre 2016 1. Promozione di iniziative nell’ambito del Disability Access and Inclusion Plan 2012 - 2017 (Piano di e attività di sostegno comunitario inclusione e accesso disabili 2012 - 2017), comprendenti servizi e programmi per le persone con delle persone con disabilità. disabilità nelle diverse comunità. Funzionario incaricato Dicembre 2017 2.Aumento della consapevolezza dell’isolamento che le persone con disabilità possono dell’impegno nel campo della sperimentare da un punto di vista culturale e linguistico dalla propria comunità e dalla famiglia a diversità culturale causa di una mancanza di comprensione delle problematiche associate alla disabilità. 8. P romozione di Coordinatore Benessere Dicembre 2016 1. Promozione di servizi e iniziative per la salute e il benessere rivolti alla comunità nell’ambito del programmi, servizi e della comunità “Leisure, Arts and Lifestyle Plan 2015 -2018” (Piano per il tempo libero, le arti e lo stile di vita strutture per la salute 2015 -2018). e benessere per la comunità. Funzionario incaricato Dicembre 2016 2. Implementazione e supporto di programmi e servizi olistici per la salute, il benessere e lo stile dell’impegno nel campo della di vita allo scopo di soddisfare le esigenze delle diverse comunità nell’area di Belmont. diversità culturale Coordinatore Biblioteca e Dicembre 2017 3. Sviluppo dell’”Our Community Cookbook” (Il ricettario della nostra comunità) con il quale patrimonio culturale i residenti locali hanno la possibilità di condividere le proprie ricette salutari preferite e promuovere comunità sane. Funzionario TravelSmart Dicembre 2017 4. Organizzazione di workshop di ciclismo per la comunità allo scopo sviluppare le abilità ciclistiche tra le donne e in comunità culturalmente e linguisticamente diverse. Dicembre 2018 5. P rosecuzione della promozione e offerta di corsi per imparare ad andare in bicicletta per la comunità. 23
Obbiettivo Responsabilità Calendario Strategia 9. Implementazione e Senior Management Dicembre 2018 1. Identificazione delle eventuali lacune nell’offerta dei servizi e mantenimento dei contatti e sostegno di programmi Group (Gruppo dei vertici collaborazione con le organizzazioni competenti al fine di fornire i servizi necessari all’interno e servizi focalizzati sulla amministrativi) dell’area di Belmont e/o incoraggiamento della loro co-ubicazione e operatività a livello locale. famiglia culturalmente appropriati nell’area di Responsabile Sviluppo Belmont. comunitario Responsabile Proprietà e sviluppo economico 10. Prosecuzione della Senior Management Dicembre 2016 1. Promozione di programmi e servizi migliorati per soddisfare nello specifico le esigenze delle comunicazione e Group (Gruppo dei vertici comunità culturalmente e linguisticamente diverse per quanto riguarda salute e benessere, della promozione amministrativi) alloggi e sostenibilità economica. di iniziative per il miglioramento delle Responsabile Sviluppo Dicembre 2017 2. Invito di un membro del governo locale per Belmont e di un membro del governo federale a condizioni di salute e comunitario partecipare a una riunione del CDFG per condividere le informazioni. benessere, degli alloggi e della sostenibilità Coordinatore Sviluppo Dicembre 2017 3. Organizzazione di incontri con gli Enti locali entro l’area metropolitanea sud-orientale e economica. comunitario con quelli che fanno parte del East Metropolitan Regional Council (EMRC); condivisione di informazioni e sostegno reciproco, in particolare nel South East Multicultural Network (SEMN). Funzionario incaricato Partecipazione del Funzionario incaricato dell’impegno nel campo della diversità culturale a dell’impegno nel campo della partecipazione alle riunioni trimestrali e invito a ospitare una riunione presso la Città ogni anno. diversità culturale Invito dei membri del CDFG a partecipare a una riunione della SEMN ogni anno. y p a ren t s a re f rom ut m y. We spen t a s b o r n in Pe rth, b r o m Tu rk e “I w f t retu rned ildren met their y. W e j u s Tu rke family; my ch t h s w it h th e first time.” 3 mon nt s f o r t e r na l g randpa re ir p a g h te r B e y za Ozdem au d emir and d ry A s iye O z a u lk n e r P ublic Libra Ruth F Visitors at 24 CITY OF BELMONT
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