Corso di aggiornamento per gli accompagnatori alla visita subacquea nel Parco Sommerso di Baia - Maggio 2020 - Parco Archeologico dei ...
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19-20-21 Maggio 2020 Corso di aggiornamento per gli accompagnatori alla visita subacquea nel Parco Sommerso di Baia
Il Parco Sommerso di Baia:
prospettive di gestione e valorizzazione
21 Maggio 2020 Enrico Gallocchio
Cos’è il Parco Sommerso?
• Il Parco Sommerso di Baia, con la sua istituzione nel 2002, si
differenzia, insieme al contiguo Parco Sommerso della Gaiola,
rispetto alle altre Aree marine protette nate attorno alla Legge
quadro n. 394 del 1991, rimanendo poi, negli anni a seguire, gli unici
due Parchi sommersi istituiti.
• La struttura istituzionale ideata non si differenzia da quella delle
Aree Marine, come ad esempio per la zonizzazione in tre aree
(A/B/C), e dunque riconosce solo nel nome di «Parco» una
distinzione che deriva non solo dalla tipologia e quantità dei beni
tutelati ma anche dall’approccio alla visita rispetto agli stessi.
• È infatti evidente come la presenza cospicua di beni archeologici sia
alla base della costituzione dei due Parchi sommersi, così come è
evidente che il loro posizionamento in zona A, preclusa per lo più
all’accesso in tutte le altre Aree Marine, ne individui il bene primario
da tutelare ma anche da aprire, come in un Parco archeologico, alla
conoscenza e alla visita.
• In questo quadro, il confronto svolto con i Regolamenti e le forme di
gestione delle altre Aree Marine protette non ha dato i risultati
sperati, poiché le esigenze alle base delle strutture ad esse connesse
appaiono differenti, orientate principalmente alla sola difesa
Titolo presentazione... del 25.02.2019 ambientale. Pagina
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Art. 1 E’ istituito, di concerto con i Ministri per i beni e le attività culturali, delle
infrastrutture e dei trasporti, delle politiche agricole e forestali e d'intesa con la regione
Campania, ai sensi della legge 23 dicembre 2000, n. 388, il Parco sommerso di Baia.
Art. 2 Con riferimento alla cartografia allegata al presente decreto, del quale costituisce
parte integrante, il Parco sommerso di Baia interessa il tratto di mare compreso tra la
testata del molo di limite meridionale del porto di Baia ed il punto in testata del molo del
Lido di Augusto, delimitanti la zona definita come «Baia romana sommersa», così come
individuato dalla congiungente i seguenti punti….
Art. 3 Nell'ambito delle finalità di cui all'art. 114, comma 10, della legge 23 dicembre
2000, n. 388, il Parco sommerso di Baia, in particolare, persegue:
a) la tutela ambientale e archeologica dell'area interessata;
b) …..
Art. 4 All'interno del Parco sommerso di Baia, come individuato e delimitato all'art. 2,
sono vietate, fatto salvo quanto esplicitamente consentito dal presente articolo circa i
regimi di tutela all'interno delle diverse zone, le attività che modifichino lo stato dei luoghi
e che possano compromettere la tutela delle caratteristiche dell'ambiente e/o dei beni
archeologici oggetto della protezione…
Art. 5. La gestione del Parco sommerso di Baia è affidata, ai sensi dell'art. 114 della
citata legge 23 dicembre 2000, n. 388. Sino all'affidamento in gestione di cui al prece dente
comma 1, il Parco sommerso di Baia è affidato provvisoriamente in gestione alla
Soprintendenza per i beni archeologici delle province di Napoli e Caserta, che si avvale per
la sorveglianza della Capitaneria di porto di Napoli e dai Carabinieri del nucleo per la tutela
dei beni archeologici.
Art. 6 All'onere derivante dalle prime spese relative all'istituzione del Parco sommerso di
Baia…. si farà fronte, con la somma di €516.456,90…
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25.02.2019
il Parco Sommerso di Baia del III.02.2020 Pagina
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Cos’è il Parco Archeologico dei Campi Flegrei?
Atto costitutivo
(a breve sarà emanto lo «Statuto»)
• Il Parco archeologico dei Campi Flegrei è un luogo di rilevante
interesse nazionale istituito dal Decreto del Ministro dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo del 9 aprile 2016 “Disposizioni in
materia di aree e parchi archeologici e istituti e luoghi della cultura di
rilevante interesse nazionale” ai sensi dall’art. 6 del Decreto
Ministeriale 23 gennaio 2016.
• Il Parco è un Ufficio dirigenziale di livello non generale del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e afferisce alla
Direzione Generale Musei ed ha sede in Pozzuoli (NA), Rione Terra,
Palazzo De Fraia.
Rione Terra
?
Parco Archeologico dei Campi Flegrei Comune di Bacoli
SOPRINTENDENZA
Diocesi di Pozzuoli ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E
Parco Regionale PAESAGGIO PER L'AREA
dei Campi Flegrei METROPOLITANA DI NAPOLI
Comune di Pozzuoli Parco Sommerso di Baia Capitaneria di porto
Nucleo Carabinieri Tutela Demanio Marittimo di Pozzuoli
Patrimonio Culturale - Napoli Regione CampaniaCodice
Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio
DLgs. n. 42 del 22 gennaio
2004Nell’ambito dei compiti, delle finalità e del quadro metodologico sopra delineato, il Parco si impegna in particolare a: • b) assicurare la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni archeologici, architettonici, storico artistici, ambientali e demoetnoantropologici di competenza, anche mediante la realizzazione di interventi strutturali che rendano riconoscibile l’offerta culturale e l’accoglienza al fine di evidenziare la presenza dei monumenti nel territorio, la loro messa in rete, la comunicazione reciproca e rendere efficace l’organizzazione di opportuni itinerari di visita; • c) programmare, coordinare, monitorare e controllare le attività di gestione del suo patrimonio, ivi inclusa l’organizzazione di eventi, mostre ed esposizioni, nonché di studio, conservazione, valorizzazione, comunicazione e promozione del patrimonio archeologico; • d) procedere ad una corretta programmazione e ad una rigorosa amministrazione delle risorse in conformità ai principi contabili contenuti nell'allegato l al DPR 27 febbraio 2003 n. 97 e successive modificazioni e integrazioni; • g) autorizzare il prestito dei beni culturali delle collezioni di propria competenza per iniziative culturali sul territorio nazionale o all’estero, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del codice, anche nel rispetto degli accordi di cui all’art. 20, comma 2, lettera b) del DPCM n. 171 del 29 agosto 2014, sentite le Direzioni Generali competenti e, per i prestiti all’estero, anche la Direzione Generale Musei;
Non Totale
Istituto autonomo Comune Denominazione museo dipendente Paganti Introiti Lordi* Introiti Netti
Paganti Visitatori
Cento Camerelle 0 0 0 0,00 0,00
Complesso Archeol. Area Flegrea (Parco archeol.Cuma, Parco
?
archeol. Terme di Baia, Museo archeol. Campi Flegrei,Tempio di
Serapide, Circuito Museale) 55.333 0 55.333 204.327,25 143.029,08
Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia -
(Visitabile a pag. solo con il biglietto cumulativo del relativo Circuito.
Gli ingressi gratuiti sono riportati nel singolo Istituto) 0 18.070 18.070 0,00 0,00
BACOLI Parco Archeologico delle Terme di Baia (Visitabile a pagamento solo
con il biglietto cumulativo del relativo Circuito. Gli ingressi gratuiti
sono riportati nel singolo Istituto) 0 8.138 8.138 0,00 0,00
Parco Monumentale di Baia 0 0 0 0,00 0,00
Parco archeologico
Piscina Mirabile 0 16.196 16.196 0,00 0,00
dei Campi Flegrei
Sacello degli Augustali 0 6.566 6.566 0,00 0,00
Teatro Romano di Miseno 0 1.984 1.984 0 0,00
Tomba di Agrippina 0 0 0 0,00 0,00
Anfiteatro Flavio e Tempio di Serapide (Visitabile a pagamento solo
con il biglietto cumulativo del relativo Circuito. Gli ingressi gratuiti
sono riportati nel singolo Istituto) 0 30.001 30.001 0,00 0,00
POZZUOLI
Parco Archeologico di Cuma (Visitabile a pagamento solo con il
biglietto cumulativo del relativo Circuito. Gli ingressi gratuiti sono
riportati nel singolo Istituto) 0 37.418 37.418 0,00 0,00
MONTE DI Necropoli di Cappella, Misenum 0 40 40 0,00 0,00
PROCIDA
ANNO 2018 - Totale 55.333 118.413 173.746 204.327 143.029Bilancio
entrate
Entrate in conto corrente Entrate in conto capitale
3%
97%Entrate correnti
Bilancio
2% 0%
6% 0%
18%
Trasferimenti da parte del Ministero MIBACT
Proventi dalla vendita di biglietti
Proventi da concessioni su beni
Diritti di visita dell`area marina protetta
Interessi bancari
Entrate diverse
74%Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 8, 9 e 10 novembre 2019
#ilparcodellacomunità
Piano strategico
Modello di gestione
Partenariato pubblico privato
….
#ilparcodellestrategiePortus Julis
Parco sommerso Vincolo archeologico
Parco Sommerso - 200.000 m2
Zonizzazione
Gestore definitivo
e
Piano di GestioneVisitatori - 15 operatori autorizzati - 8.000 visitatori nel 2019 = 4.000 da immersioni, 4000 da barche con fondo trasparente - 20.000 € di introiti per il PAFLEG da royalties sulle immersioni - 70.000 € da MINAMBIENTE
Confronto con realtà analoghe
• Naturalmente non mancano siti archeologici sommersi, consistenti per lo più in relitti, all’interno
di altre Aree marine protette, ma questi rappresentano singoli punti di immersioni aperti alle
visite, spesso particolarmente impegnativi per la profondità dei resti. Ben più numerosi e
frequentati sono i siti di immersioni di tipo naturalistico.
• Si differenzia da questo quadro la Sicilia, dove la creazione della Soprintendenza del Mare, diretta
per anni da Sebastiano Tusa, ha approfondito, oltre alla tutela, lo studio e la valorizzazione dei siti
sommersi. Numerosi sono infatti i percorsi segnalati di immersione, dotati anche di videocamere
a protezione dei resti lasciati in situ: molti sono a rischi furto, consistendo anche in questo caso
per lo più in materiali riconducibili a relitti antichi.
• La gestione di questi siti siciliani non risulta omogenea: per le Aree marine protette l’ente gestore
è per lo più l’ente locale , o un pari consorzio , che gestisce direttamente gli accessi, tramite
autorizzazioni a singoli diving. Nell’intera Regione Siciliana, i diving autorizzati dalla
Soprintendenza del Mare, che rappresenta l’Ente certificatore per le visite archeologiche
sommerse, sono 35 , suddivisi in modo omogeneo tra le diverse località di immersione.
• Nel resto d’Italia ma anche in altri contesti del Mediterraneo, i siti archeologici sommersi sono
per lo più affidati in gestione ad un singolo diving, posto in posizione favorevole sul sito anche
tramite l’affidamento in gestione di apposti locali: tra questi, si possono citare l’esempio di
Egnatia, in Puglia, e quello di Cesarea Marittima in Israele.
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25.02.2019
il Parco Sommerso di Baia del 21.04.2020 Pagina
Pagina
7/15Una gestione sostenibile per il Parco Sommerso di Baia del 21.04.2020 Pagina 9/15
AMP - PARCO ARCHEOLOGICO SOMMERSO DI BAIA
SINTESI DEI COSTI ESERCIZIO -ANNO 2018
VOCE DI COSTO VALORE TOTALE QUOTA MATTM QUOTA PA-FLEG
1. CENTRO VISITE AMP
supporto alla gestione 15.377,00 15.377,00 0
utenze 1.482,49 1.482,49 0
2. SUPPORTO PIANO GESTIONE 22.785,00 22.785,00 0
3. SORVEGLIANZA 7.549,00 0 7.549,000
4. COMUNICAZIONE E PROMOZIONE 9.000,00 9.000,00 0
5. SUPPORTO LEGALE 12.000,00 12.000,00 0
TOTALE 68.193,49 60.644,49 7.549,00
BilancioTutela
Piano degli ormeggi
Ricerca
Comunicazione
Attività
Una gestione sostenibile per il Parco Sommerso di Baia del 21.04.2020 Percorsi
Pagina 10/15Protocollo d’intesa con
Nucleo Subacquei Carabinieri
e Guardia di Finanza
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il Parco Sommerso di Baia del 21.04.2020 PaginaPagina
11/15APP
Nuovo sistema
di prenotazione1 Anfiteatro Flavio Maddaluno/Infante 40.000 battute (spazi inclusi)
2
3
Tempio di Serapide
Stadio di Antonino Pio
Demma
Manna
25.000 battute (spazi inclusi)
25.000 battute (spazi inclusi)
Nuove
mini-guide
4 Necropoli di Via Celle Vernillo 15.000 battute (spazi inclusi)
5 Ipogei del Fondo Caiazzo Vernillo 15.000 battute (spazi inclusi)
6 Necropoli di S. Vito Maddaluno 15.000 battute (spazi inclusi)
del PAFLEG
7 Anfiteatro Liternum Klein 15.000 battute (spazi inclusi)
8 Parco Archeologico Liternum Demma 25.000 battute (spazi inclusi)
9 Tempio di Apollo Pagano 15.000 battute (spazi inclusi)
10 Grotta di Cocceio Demma 15.000 battute (spazi inclusi)
11 Anfiteatro Cuma Pagano 15.000 battute (spazi inclusi)
12 Parco archeologico Cuma Del Villano 40.000 battute (spazi inclusi)
13 Piscina Mirabile Carannante 25.000 battute (spazi inclusi)
14 Necropoli di Cappella Carannante 15.000 battute (spazi inclusi)
15 Teatro romano Miseno Russo 15.000 battute (spazi inclusi)
16 Sacello degli Augustali Talamo 15.000 battute (spazi inclusi)
17 Grotta della Dragonara Cibelli 15.000 battute (spazi inclusi)
18 Tomba di Agrippina Talamo 15.000 battute (spazi inclusi)
19 Cento Camerelle Russo 15.000 battute (spazi inclusi)
20 Tempio di Venere Salvatori 15.000 battute (spazi inclusi)
21 Tempio di Diana Salvatori 15.000 battute (spazi inclusi)
22 Parco Monumentale Baia De Simone 15.000 battute (spazi inclusi)
23 Parco sommerso Gallocchio 40.000 battute (spazi inclusi)
24 Terme romane di Baia Gallocchio 40.000 battute (spazi inclusi)
25 Museo Talamo 40.000 battute (spazi inclusi)Nuovi pannelli per tutti i siti del PAFLEG
Geronimo Stilton nei siti del PAFLEG
Ricerca e restauro
COVID - 19
Art. 37
Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo
1. La Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale
subacqueo, di seguito «Soprintendenza nazionale», con sede a
Taranto, cura lo svolgimento delle attivita' di tutela, gestione e
valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo di cui all'articolo
94 del Codice, nonche' delle funzioni attribuite al Ministero ai
sensi della legge 23 ottobre 2009, n. 157, recante la ratifica e
l'esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio
culturale subacqueo, adottata a Parigi il 2 novembre 2001.
A tal fine, si raccorda con le Soprintendenze Archeologia, belle arti e
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL paesaggio.
CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 dicembre
2019, n. 169 2. Nel territorio della Provincia di Taranto, il soprintendente
della Soprintendenza nazionale svolge altresì le funzioni spettanti
ai soprintendenti Archeologia, belle arti e paesaggio. Il
soprintendente esercita inoltre sugli istituti e i luoghi della cultura
statali presenti nel medesimo territorio, e non assegnati ad
altri uffici del Ministero, le funzioni di cui all'articolo 43.
Art. 94. Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale
1. Gli oggetti archeologici e storici rinvenuti nei fondali della zona di mare estesa 3. La Soprintendenza nazionale ha centri operativi presso le
dodici miglia marine a partire dal limite esterno del mare territoriale sono tutelati Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio con sede a Napoli
ai sensi delle regole relative agli interventi sul patrimonio culturale subacqueo,
allegate alla Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale e Venezia e nelle altre eventualmente individuate con successivo
subacqueo, adtata a Parigi il 2 novembre 2001. provvedimento.www.pafleg.it
@parcoarcheologicodeicampiflegrei
pa_fleg
pa-fleg@beniculturali.it
pa-fleg.baiasommersa@beniculturali.it enrico.gallocchio@beniculturali.itPuoi anche leggere
