Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità - MDQNext
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Coordinamento organizzativo nazionale
dei Manager didattici per la qualità
Michele Bertani
Responsabile U.O. Progettazione Didattica e AQ
Area Dirigenziale Didattica e Servizi agli Studenti
Università degli Studi di Parma
Management didattico:
focus sui corsi di studio di nuova attivazione
3° Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager Didattici per la Qualità
Salerno, 24 e 25 settembre 2018
Il quadro normativo e regolamentare
D.M. 270/2004 – Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei
Art. 9 - Istituzione e attivazione dei corsi di studio
DD.MM. 16 marzo 2007 – Determinazione delle classi delle lauree e delle lauree magistrali
Decreto Legislativo 19/2012 – Valorizzazione dell'efficienza delle università e conseguente introduzione di meccanismi premiali nella
distribuzione di risorse pubbliche sulla base di criteri definiti ex ante anche mediante la previsione di un sistema di accreditamento
periodico delle università e la valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non confermati al primo anno di
attività, a norma dell'articolo 5, comma 1, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
D.M.635/2016 – Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2016-2018 e indicatori per la valutazione periodica
dei risultati
Allegato 3 – Linee guida sulla programmazione delle Università relativa all'accreditamento di corsi e sedi (punto 1 – Accreditamento
iniziale e istituzione dei corsi di studio)
D.M. 987/2016 – Autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari
(integrato con DD.MM. 60/2017 e 935/2017)
Art. 4 - Accreditamento iniziale dei corsi di studio
Documento ANVUR - Linee Guida per l’accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova attivazione da parte delle Commissioni di
Esperti della Valutazione (CEV) ai sensi dell’art. 4, comma 1 del D.M. 12 dicembre 2016 n. 987 (approvate dal Consiglio Direttivo ANVUR
in data 13/10/2017)
Regolamento Didattico UNIPR
Art. 16 – Ordinamenti Didattici dei corsi di laurea e di laurea magistrale
Art. 17 - Istituzione e modificazione dei corsi di laurea e di laurea magistrale
Linee Guida per la progettazione di nuovi corsi di studio – Presidio della Qualità UNIPR
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Proposte di nuovi corsi di studio - Atenei italiani
160
146
140
122
120
Dei 146 ordinamenti presentati
100 (di cui 13 da Atenei telematici),
88 133 (circa il 90%) sono stati
85 esaminati una seconda volta, in
80 seguito agli adeguamenti
apportati dagli Atenei in risposta
ai rilievi formulati dal CUN.
60
40
2015/16 2016/17 2017/18 2018/19
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Distribuzione dei nuovi corsi di studio rispetto alle macro-aree –
a.a. 2018/19
MACRO AREA
SCIENZE DELLA VITA
28
19%
MACRO-AREA
UMANISTICO-
SOCIALE
64
44%
MACRO AREA
TECNICO-SCIENTIFICA
54
37%
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Distribuzione dei nuovi corsi di studio rispetto
alle aree disciplinari – a.a. 2018/19
AREA 11 - SCIENZE STORICHE,
FILOSOFICHE, PEDAGOGICHE, 19
PSICOLOGICHE
AREA 09 - INGEGNERIA INDUSTRIALE
E DELL'INFORMAZIONE
24
74
AREA 13 - SCIENZE ECONOMICHE E
STATISTICHE
AREE RESTANTI 29
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Atenei che hanno presentato il maggior numero
di nuove proposte di corsi di studio – a.a. 2018/19
9
8
8
7
6
6
5 5 5
5
4
3
2
1
0
UNIVERSITA' UNIVERSITA' di UNIVERSITA' di UNIVERSITA' di LINK CAMPUS
TELEMATICA BOLOGNA SIENA GENOVA UNIVERSITY di
MERCATORUM ROMA
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Le classi di laurea/laurea magistrale che presentano il maggior
numero di nuove proposte di corsi di studio – a.a. 2018/19
L-14 SCIENZE DEI L-8 INGEGNERIA
SERVIZI DELL'INFORMAZIONE -
GIURIDICI - 5 6
LM-6 BIOLOGIA - 5
L-9 INGEGNERIA LM-77 SCIENZE
INDUSTRIALE - 9 ECONOMICO-
AZIENDALI - 10
LM-51 PSICOLOGIA - 5
Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
I corsi di laurea ad orientamento professionale – a.a. 2018/19
L-7 INGEGNERIA CIVILE E 7%
AMBIENTALE
7%
L-28 SCIENZE E TECNOLOGIE
DELLA NAVIGAZIONE
36%
L-25 SCIENZE E TECNOLOGIE
AGRARIE E FORESTALI 14%
L-8 INGEGNERIA
DELL'INFORMAZIONE
L-23 SCIENZE E TECNICHE
DELL'EDILIZIA
14%
L-9 INGEGNERIA INDUSTRIALE
22%
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniLa procedura adottata presso UNIPR per l’a.a. 2019/2020 Salerno, 25 settembre 2018 Michele Bertani
Quali corsi di laurea?
CORSI DI LAUREA:
che puntino alla necessità di una formazione
di qualità che possa inserirsi efficacemente
nel contesto scientifico internazionale; Grande attenzione al D.M. n. 935
del 29/11/2017, con cui si
non tralascino l’attenzione ai bisogni del modifica e si integra il D.M.
territorio che l’Ateneo, con le sue strutture 987/2016, al fine di tenere conto
3 dipartimentali, deve essere pronto a delle indicazioni presenti nel
CARATTERISTICHE cogliere, intensificando l'ascolto attivo e documento finale predisposto
progettuale dei bisogni della domanda e dalla “Cabina di regia nazionale
dell'offerta di lavoro;
per il coordinamento del sistema
in grado di intensificare le occasioni di di Istruzione tecnica superiore e
incontro con i rappresentanti delle delle lauree professionalizzanti”
istituzioni, del mondo produttivo e delle e dell’esito delle consultazioni
forze sociali, in una prospettiva comune che delle parti interessate.
contempli le esigenze formative delle nuove
generazioni.
Il combinato disposto dei citati provvedimenti ministeriali consente a ciascun Ateneo,
allo scopo di facilitare l’istituzione di corsi di laurea triennale direttamente
riconducibili alle esigenze del mercato del lavoro, di proporre annualmente
l’attivazione di non più di un corso di laurea caratterizzato da un percorso formativo
progettato in stretta collaborazione con il mondo del lavoro e definito in relazione a
professioni disciplinate a livello nazionale, a partire da quelle ordinistiche.
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniQuali corsi di laurea magistrale?
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE:
in grado di favorire l’interazione tra contenuti disciplinari didattici ed attività di
ricerca svolta nei Dipartimenti, con specifica attenzione agli sbocchi
professionali, alla partecipazione nei processi formativi specializzanti di figure
professionali provenienti dal mondo del lavoro e all’utilizzo di metodologie
didattiche innovative in grado di favorire la partecipazione e l’acquisizione di
dimestichezza degli studenti con gli strumenti della professione, nonché di
dimensionare a livello sovraregionale la capacità attrattiva del corso;
3
CARATTERISTICHE che non alimentino una concorrenza interna con i corsi di laurea magistrale già
attivi, con particolare attenzione ai corsi di studio afferenti alla medesima
classe;
che forniscano una risposta specialistica ai laureati di primo livello che, allo
stato attuale, non trovano un riscontro formativo avanzato all’interno
dell’offerta dell’Ateneo, nonché integrino e valorizzino le competenze degli
studenti tramite programmi didattici di avanguardia, mirando alla formazione
di profili professionali innovativi, con spiccate connotazioni in termini di
interdisciplinarietà, internazionalizzazione e/o innovazione.
Si tratta di elementi indispensabili, nell’attuale contesto legato alla formazione universitaria
superiore e in relazione alle sinergie con gli altri atenei regionali, volti a rafforzare le specificità dei
percorsi formativi di secondo livello in modo da differenziare contenuti e obiettivi formativi tra le
stesse lauree magistrali e tra queste ultime e le lauree triennali.
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniI termini per le proposte di nuovi corsi di studio per l’a.a. 2019/2020
Come?
Perché?
Quanto?
Per una maggiore Attraverso un
integrazione con il Nel limite massimo di n. 1
documento di
territorio (corsi di laurea CdS (oppure di n. 2 CdS
qualora uno di questi progettazione conforme
di primo livello)
contempli un corso alle “Linee Guida per
Per una più chiara l’accreditamento iniziale
professionalizzante) per
distintività dei percorsi dei corsi di studio di
ciascuna struttura
(corsi di laurea di secondo nuova attivazione da
dipartimentale, il cui
livello) parte delle Commissioni
ruolo istituzionale è
Per migliorare la garanzia di sintonia con la di Esperti della
regolarità delle carriere domanda di formazione Valutazione (CEV)” e
studentesche, ridurre la universitaria e richiesta di alle Linee guida del
dispersione, formare specifici profili Presidio della Qualità di
persone competenti e professionali Ateneo
critiche
Dove?
Quando?
U.O. Progettazione
Didattica e
Assicurazione della
Entro il 30 giugno
Qualità – Area
2018
Dirigenziale
Didattica e Servizi
agli Studenti
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGli step previsti per le proposte di nuovi corsi di studio
per l’a.a. 2019/2020 - UNIPR (1 di 5)
Step 1 – entro 31 maggio 2018
L’analisi della domanda di formazione e la consultazione e il confronto con gli stakeholders
rappresentano l’attività propedeutica alla proposta di istituzione e attivazione dei Corsi di Studio (CdS).
Per la consultazione delle parti interessate è opportuno fare riferimento alle Linee guida per il Dipartimento
funzionamento del Comitato di Indirizzo e per la consultazione delle parti interessate approvate dal
Presidio della Qualità di Ateneo in data 08/05/2017.
Step 2 – entro 15 giugno 2018
La Commissione Paritetica Docenti Studenti, su invito del Direttore della struttura dipartimentale Commissione
Paritetica
proponente, esprime un parere preliminare sulla proposta di attivazione del CdS a partire dall’a.a.
2019/2020. Docenti Studenti
Step 3 – entro 15 giugno 2018
Il docente proponente, in conformità alle finalità statutarie dell’Ateneo e al piano strategico, redige il
Documento di Progettazione del CdS secondo le modalità definite nel documento ANVUR “Linee Guida
per l’accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova attivazione da parte delle Commissioni di Docente
Esperti della Valutazione (CEV) ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.M. 987/2016 (e s.m.i) - Versione proponente
13/10/2017”, limitatamente al punto 1.1 (Premesse alla progettazione dei CdS e consultazione con le
parti interessate – R3.A.1) di cui all’allegato 1 alle suddette Linee Guida.
Step 4 – entro 30 giugno 2018
Il Consiglio di Dipartimento delibera la proposta di istituzione e attivazione del nuovo corso di studio.
La delibera di approvazione del Consiglio di Dipartimento e il Documento di Progettazione del CdS, Consiglio
compilato come indicato nello step precedente, viene trasmesso alla U.O. Progettazione Didattica e di Dipartimento
Assicurazione della Qualità dell’Area Dirigenziale Didattica e Servizi agli Studenti
(progettazione.didattica@unipr.it).
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGli step previsti per le proposte di nuovi corsi di studio
per l’a.a. 2019/2020 - UNIPR (2 di 5)
Step 5 – 13 settembre 2018
La Commissione preposta seleziona le proposte pervenute in funzione della capacità dei Commissione di
percorsi formativi di raggiungere gli obiettivi strategici di Ateneo, tenendo conto dell’analisi valutazione delle
della domanda di formazione, nonché della consultazione e del confronto con gli stakeholders. proposte
Step 6 – entro 30 settembre 2018
Senato
La proposta della Commissione viene sottoposta al Senato Accademico e al Consiglio di Accademico e
Amministrazione per la definizione dei corsi di studio per i quali procedere all’espletamento Consiglio di
dell’iter istitutivo. Amministrazione
Step 7 – entro 5 ottobre 2018
Le proposte selezionate vengono rese note ai Direttori di Dipartimento per i successivi U.O. Progettazione
adempimenti di competenza degli Organi dipartimentali. Didattica e AQ
Step 8 – entro 31 ottobre 2018
Il docente proponente, in conformità alle finalità statutarie dell’Ateneo e al piano strategico,
redige completamente il Documento di Progettazione del CdS secondo le modalità definite nel
documento ANVUR “Linee Guida per l’accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova Docente
attivazione da parte delle Commissioni di Esperti della Valutazione (CEV) ai sensi dell’art. 4, proponente
comma 1, del D.M. 987/2016 (e s.m.i) - Versione 13/10/2017”. Inoltre, predispone
l’Ordinamento Didattico del CdS e propone l’elenco dei docenti di riferimento (fatti salvi
successivi controlli ed eventuali necessarie modifiche di tale elenco).
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGli step previsti per le proposte di nuovi corsi di studio
per l’a.a. 2019/2020 - UNIPR (3 di 5)
Step 9 – entro 10 novembre 2018
La Commissione Paritetica Docenti Studenti, su invito del Direttore della struttura Commissione
dipartimentale proponente, esprime il proprio parere definitivo sulla proposta di attivazione Paritetica
del CdS. Docenti Studenti
Step 10 – entro 15 novembre 2018
Il Consiglio di Dipartimento delibera l’istituzione e l’attivazione del nuovo corso di studio a
partire dall’a.a. 2019/2020. La delibera di approvazione del Consiglio di Dipartimento,
Consiglio di
l’Ordinamento Didattico del CdS, il Documento di Progettazione del CdS e l’elenco dei docenti
Dipartimento
di riferimento vengono trasmessi al Nucleo di Valutazione, al Presidio della Qualità e alla U.O.
Progettazione Didattica e Assicurazione della Qualità dell’Area Dirigenziale Didattica e Servizi
agli Studenti.
Step 11 – entro 5 dicembre 2018
Il Presidio della Qualità verifica che il Documento di Progettazione del CdS sia in linea con le
Presidio della
politiche di AQ dell’Ateneo e ne verifica la coerenza con il documento “Politiche di Ateneo e
Qualità
programmazione”, a sua volta approvato dal Consiglio di Amministrazione.
Step 12 – entro 5 dicembre 2018
Il Nucleo di Valutazione, sulla base della documentazione predisposta, esprime un parere Nucleo di
preliminare in merito all’istituzione e all’attivazione del nuovo CdS. Valutazione
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGli step previsti per le proposte di nuovi corsi di studio
per l’a.a. 2019/2020 - UNIPR (4 di 5)
Nota MIUR n. 26013
del 18/09/2018
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGli step previsti per le proposte di nuovi corsi di studio
per l’a.a. 2019/2020 - UNIPR (5 di 5)
Step 13 – entro 20 dicembre 2018 Senato
Il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Senato Accademico, approva Accademico e
l’istituzione e l’attivazione del nuovo corso di studio. Consiglio di
Amministrazione
Step 14 – entro 20 dicembre 2018
Le delibere di approvazione degli Organi di Governo, la scheda SUA-CdS, il Documento di U.O.
Progettazione ed ogni altro documento ritenuto utile (convenzioni, accordi internazionali, Progettazione
ecc.) vengono trasmessi al Comitato Regionale di Coordinamento per l’approvazione. Didattica e AQ
Step 15 – entro 21 dicembre 2018 Comitato
Il Comitato Regionale di Coordinamento esprime il proprio parere sull’istituzione e Regionale
attivazione del nuovo CdS a partire dall’a.a. 2019/2020. di Coordinamento
Step 16 – entro 4 gennaio 2019
La U.O. Progettazione Didattica e Assicurazione della Qualità, a seguito dell’approvazione
U.O.
del Comitato Regionale di Coordinamento, inserisce nella Banca dati SUA-CdS il Progettazione
Documento di Progettazione del CdS, l’Ordinamento Didattico e le informazioni richieste al Didattica e AQ
fine dell’approvazione del MIUR, del CUN e dell’ANVUR.
Step 17 – entro 1 marzo 2019
Il Nucleo di Valutazione predispone la relazione tecnico-illustrativa, verificando che Nucleo di
l’istituendo corso di studio sia in linea con gli indicatori di accreditamento iniziale. Valutazione
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniE dopo?
Concluso l’iter deliberativo interno, le proposte sono trasmesse al MIUR tramite inserimento
nella scheda SUA-CdS, le cui scadenze di compilazione per i corsi di nuova istituzione sono di
norma anticipate rispetto a quelle dei corsi già accreditati:
entro la scadenza ministeriale (4 gennaio 2019), è necessario
inserire in SUA-CdS la parte ordinamentale della proposta (RAD),
che viene trasmessa al MIUR per la valutazione di competenza del
CUN, il quale potrebbe eventualmente richiedere all’Ateneo la
riformulazione dell’ordinamento;
entro la successiva e definitiva scadenza ministeriale (1 marzo
2019), è necessario completare i rimanenti quadri della SUA-CdS,
ATTENZIONE ALLA
VERIFICA EX-POST che viene trasmessa al MIUR per la successiva valutazione
DELLA DOCENZA dell’ANVUR sul possesso dei requisiti;
entro giugno il MIUR, acquisito il parere favorevole di CUN e
ANVUR, emana il decreto di accreditamento iniziale, di durata
massima triennale, che autorizza l’Ateneo ad istituire ed attivare il
corso di studio.
D.M. 987/2016 (art. 4, c. 2): “i corsi di studio istituiti devono essere
attivati non oltre l’anno accademico successivo a quello di riferimento del
DM di accreditamento, pena la decadenza automatica dello stesso”.
Salerno, 25 settembre 2018 Michele BertaniGRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE
Michele Bertani
michele.bertani@unipr.it
progettazione.didattica@unipr.itPuoi anche leggere
