Conto Economico previsionale 2021-2023 2020 - | ASM Pavia

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ASM PAVIA S.P.A.                    Previsionale 2021-2023

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     Conto Economico
     previsionale 2021-2023
     Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 18 novembre 2020

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Sommario
1     Premessa ................................................................................................................................................... 2
2     Assunzioni alla base della previsione 2021-2023 ...................................................................................... 4
    2.1      Servizio Igiene Ambientale e Verde................................................................................................... 4
      2.1.1          Manutenzione del verde pubblico............................................................................................. 6
    2.2      Servizio Ciclo Idrico Integrato ............................................................................................................ 7
    2.3      Servizio di gestione della sosta a pagamento.................................................................................... 7
    2.4      Valorizzazione patrimonio e contratti di service per società del Gruppo ......................................... 8
    2.5      Proventi da partecipazioni................................................................................................................. 8
    2.6      Piano investimenti ............................................................................................................................. 9
    2.7      Costo del personale e piano assunzioni ............................................................................................ 9
3     Società controllate e partecipate ............................................................................................................ 11
    3.1      LGH / A2A ........................................................................................................................................ 11
    3.2      ASM Lavori In Liquidazione.............................................................................................................. 11
    3.3      Technostone In Liquidazione ........................................................................................................... 11
    3.4      A2E Servizi S.r.l. ............................................................................................................................... 12
4     Fattori di rischio ....................................................................................................................................... 12

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1    Premessa
Alla data di redazione del presente documento gli unici business per cui vi sia certezza di prosecuzione nel
triennio in esame sono:

- il ciclo idrico, in base al contatto di conduzione con il Gestore Unico d’Ambito Pavia Acque Scarl;

- l’erogazione del servizio di igiene ambientale per otto comuni della provincia di Pavia, con contratti con
data di scadenza dal 2024 in avanti;

- la valorizzazione di assets aziendali, mediante locazione di sedi e infrastrutture a soggetti terzi.

Infatti va considerato che:

- il contratto di igiene ambientale con il socio di maggioranza Comune di Pavia scadrà il 30/12/20; i ricavi
derivanti da questo contratto nel 2019 hanno rappresentato circa il 63% del valore della produzione
dell’intero servizio igiene ambientale;

- a dicembre 2020 risulteranno scaduti 19 contratti di igiene ambientale con comuni soci di minoranza e altri
due contratti scadranno nel 2021;

- il contratto di gestione della sosta a pagamento è stato prorogato a fine marzo 2021, con margini ridotti in
considerazione del periodo pandemico in corso;

- il contratto di prestazioni informatiche per il comune di Pavia ha scadenza giugno 2022.

Con riferimento alla valorizzazione degli assets aziendali si evidenzia che proseguiranno per il triennio in
esame i contatti di locazione con:

                 •     Linea Group Holding, per aree e uffici in Via Donegani e per la sede della società LD Reti
                       a Torre d’Isola (area che le società del gruppo A2A vorrebbero abbandonare prima della
                       scadenza per concentrarsi in via Donegani presso gli attuali spazi);
                 •     Autoguidovie per l’autostazione di Viale Trieste.

Sono invece in scadenza:

                 •     il contratto di locazione con Pavia Acque degli uffici in Via Donegani e degli sportelli
                       commerciali in viale Cesare Battisti; la partecipata, infatti, si trasferirà in una nuova sede
                       presumibilmente a fine 2021;
                 •     il contratto per la locazione della fibra ottica per telecomunicazione ad A2A Smart City,
                       che scade a fine 2021;
                 •     i contratti di locazione infrastrutture per telecomunicazione mobile con operatori TLC,
                       che scadono nel primo semestre 2021, anche se è presumibile un proseguimento degli
                       stessi.

Sono inoltre in corso contatti con le società PMT e Migliavacca, che hanno occupato una porzione delle aree
e dei locali di via Donegani lasciati liberi nel 2019 dalle ex partecipate Line Servizi per la Mobilità e Line
Manutenzione, per l’interruzione anticipata dei contratti. In questo caso si evidenzia che si sta verificando la
possibilità di poter utilizzare direttamente la palazzina oggi occupata dalla società Migliavacca a seguito di
una maggiore necessità di spazi da parte di ASM. Oggi non è possibile stimare una possibile ricaduta in termini
economici in quanto si potrebbe ovviare con una diversa distribuzione di altri spazi non utilizzati all’interno
della sede di ASM.

Nella relazione sulla gestione per l’esercizio 2019 e nella relazione sul governo societario presentata ai soci
con l’approvazione del bilancio lo scorso luglio, erano stati evidenziati i rischi rappresentati:

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- dalla sentenza n. 7752 del 2/11/2019 del Consiglio di Stato, in relazione all’affidamento del servizio igiene
ambientale da parte del comune di Bereguardo;
- dai rilievi sollevati da ANAC nell’ambito dell’iscrizione di ASM all’elenco dei soggetti titolati a ricevere
affidamenti in house.
Era stata infatti messa in dubbio la coerenza tra l’assetto societario e la possibilità di operare quale soggetto
affidatario di servizi in house per i propri soci.
Come già relazionato nei documenti sopra citati, poiché a parere della scrivente la sentenza del Consiglio di
Stato presenta rilevanti margini di opinabilità, ASM ha provveduto a:

- impugnare la sentenza con ricorso alle Sezioni Unite della Cassazione e per revocazione innanzi al Consiglio
di Stato (il ricorso alle Sezioni Unite della Cassazione risulta allo stato ancora pendente, mentre quello
promosso innanzi al Consiglio di Stato è stato dichiarato inammissibile con sentenza n. 5480/2020);

- affidare un incarico per valutare eventuali variazioni all’assetto societario che possano garantire il
riconoscimento dei requisiti in house.

A seguito delle azioni sopra descritte si rimane in attesa degli indirizzi che il Comune di Pavia darà ad ASM,
indirizzi che permetteranno di finalizzare le attività necessarie ad acquisire servizi “in house” senza i
possibili vincoli sopra citati. Le attività, già avviate in tal senso, si possono sintetizzare in:

    •   modifica statuto aziendale;
    •   fusione per incorporazione della partecipazione azionaria di LGH in A2A, in coerenza con la prevista
        modifica del piano di razionalizzazione delle partecipate del Comune di Pavia.

L’applicazione della regolazione ARERA anche per il ciclo integrato dei rifiuti comporta maggiori attività
amministrative ed organizzative che richiederanno una maggiore interazione con i comuni gestiti. ASM sta
implementando una nuova gestione organizzativa con l’obiettivo di rendere maggiormente efficiente la
propria azione.

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2    Assunzioni alla base della previsione 2021-2023

Nonostante le criticità evidenziate e la conseguente necessità di porre in essere i passi necessari
per superarle (che di fatto hanno sospeso l’affidamento di nuovi servizi nel 2020), sono
proseguite le interlocuzioni con i Comuni soci.

In particolare il Comune di Pavia si è dichiarato in più occasioni pronto ad affidare alla sua azienda un
contratto pluriennale per la gestione dell’igiene urbana, idoneo a consentire importanti investimenti e alcune
variazioni significative ai servizi già erogati.

Sono inoltre in corso trattative per
- l’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico (servizio che ASM ha svolto sino al 2014);

- un ampliamento del servizio di decoro urbano, che oggi rientra nel contratto di igiene ambientale;

- l’affidamento dei servizi cimiteriali.

Anche alcuni soci di minoranza hanno espresso l’intenzione di proseguire con l’affidamento ad ASM del
servizio di igiene ambientale, mentre alcuni comuni non soci si sono attivati per acquistare quote del capitale
sociale in modo da poter affidare in house il servizio di igiene urbana.

Stante il quadro sopra descritto, che mostra una situazione in divenire e con diversi aspetti ancora in fase
di approfondimento, la presente previsionale, il cui conto economico è inserito alla fine del documento, è
stata redatta sulla base della assunzioni di seguito illustrate.

    2.1   Servizio Igiene Ambientale e Verde

Per comprendere le dinamiche di questo servizio è necessario ricordare che con delibera 443 del 31/10/19
ARERA ha introdotto un nuovo metodo di calcolo delle tariffe di igiene ambientale, basato sui costi consuntivi
dell’anno n-2, comprensivi di costi operativi, costi di struttura, costi di capitale e anche di una quota di
conguaglio per gli anni 2018 e 2019.

Le prime tariffe calcolate con questo metodo sono quelle relative al 2020. La scadenza di approvazione da
parte dei comuni, inizialmente fissata per aprile 2020, è stata successivamente posticipata, anche per effetto
delle criticità rappresentate dalla pandemia, a fine dicembre 2020, con possibilità di rateizzare in tre anni il
conguaglio rispetto alle tariffe approvate in acconto.

La determinazione delle tariffe non è più una responsabilità dei soli comuni. Infatti entro 30 giorni
dall’approvazione delle stesse da parte dei Consigli Comunali, gli enti devono trasferire tutta la
documentazione all’Autorità per l’approvazione definitiva.

ASM, in qualità di gestore, ha provveduto, con un enorme sforzo delle risorse interne, ad analizzare i propri
costi consuntivi 2018 e ad allocarli sui vari comuni serviti, in base a driver di tipo gestionale (tonnellate di
rifiuti prodotti, ore uomo/mezzo…). L’allocazione dei costi di struttura sui singoli business è stata
fatta utilizzando gli stessi driver già utilizzati per l’allocazione dei costi di struttura al ciclo idrico,
nell’ambito dell’elaborazione dei dati unbundling trasferiti a Pavia Acque per il consolidamento ed il
successivo invio a ARERA.

Il metodo definito da ARERA prevede che debba essere garantito l’equilibrio economico-finanziario della
gestione, ma al contempo che non siano superati dei limiti di crescita imposti dall’Autorità, a meno
di presentare apposita istanza.

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I conteggi elaborati sull’anno 2018 hanno mostrato un aumento del corrispettivo per la quasi totalità dei
comuni serviti. Tale situazione è comune ad altri gestori con cui ASM si è interfacciata. In alcuni casi gli
aumenti sono stati particolarmente significativi e questo inoltre in un anno già critico per la pandemia e
che certo non si presta ad aumenti di nessun tipo nelle imposte locali.

Alcuni comuni hanno obiettato che l’importo risultante dall’applicazione del metodo ARERA non può
comunque andare in contrasto con gli accordi economici previsti dai contratti in vigore. A tale proposito si
osserva che ARERA, nel documento, redatto nel mese di ottobre 2020, con cui dà avvio al procedimento per
la predisposizione di schemi tipo di contratti di servizio, conferma che "ai provvedimenti di regolazione
dell’Autorità è riconosciuta efficacia eterointegrativa dei contratti, con durata in corso, …tale prerogativa di
eterointegrazione dei rapporti sottostanti alle fattispecie regolate è un potere oramai riconosciuto con
portata generale dalla giurisprudenza, come direttamente discendente dalle funzioni e dai poteri riconosciuti
all’Autorità dalla legge 481/95, cui espressamente rinvia l’art. 1, comma 527, della legge 205/17".

Alla data di redazione del presente documento solo una parte dei comuni serviti ha già provveduto
all’approvazione delle tariffe 2020. Non è giunta ad ASM notizia di alcun comune che abbia fatto istanza ad
ARERA per il superamento dei limiti di crescita.

La definizione delle entrate tariffarie 2020 da parte dei singoli comuni ha un impatto diretto sui ricavi futuri
di ASM, in quanto sarà la base su cui i comuni dovranno calcolare il limite di crescita per il 2021.

ASM ha appena iniziato l’elaborazione dei conteggi per la definizione delle tariffe 2021.

ARERA inoltre, come sopra accennato, ha avviato un procedimento per definire contratti di servizio standard.
Tale attività dovrebbe concludersi per luglio 2021.

Tutto quanto sopra serve a spiegare che a oggi, contrariamente a quanto avveniva nella predisposizione delle
precedenti previsionali, ASM non può avere contezza dei ricavi del servizio igiene ambientale per il
prossimo triennio.

Si osservi altresì che la nuova metodologia di calcolo delle tariffe, che si basa sui costi dell’anno n-2, comporta
i seguenti due aspetti:

- qualunque operazione di efficientamento mirante a ridurre i costi di gestione del servizio si tradurrà
direttamente in un beneficio per il comune servito, ma con due anni di ritardo;

- in caso di aumento significativo di costi, per esempio di recupero/smaltimento rifiuti, il gestore deve farsi
carico dell’incremento e vedrà l’adeguamento del corrispettivo a lui spettante solo dopo due anni. La stessa
situazione si manifesta nel caso di riduzione dei ricavi da valorizzazione rifiuti.

Stante la situazione sopra illustrata, nel presente documento è stato ipotizzato:

- il mantenimento dell’attuale perimetro di territorio servito;

- un aumento dei ricavi dai comuni coerente con i limiti di crescita previsti da ARERA.

Nel 2021, su richiesta del socio di maggioranza Comune di Pavia, ASM Pavia inizierà importanti investimenti
in questo settore, nell’ottica di un affidamento per un periodo di tempo medio lungo del servizio:

- internalizzazione del servizio di raccolta porta a porta nei quartieri periferici;

- internalizzazione del servizio di svuotamento delle campane del vetro;

- ri-articolazione degli orari di raccolta dei rifiuti, maggiormente compatibile con gli orari della città;

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- avvio della raccolta del multimateriale “unico” costituito da carta, imballaggi in plastica, alluminio e banda
stagnata;

- introduzione di un sistema di raccolta domiciliare (o per macro aggregazioni) della frazione biodegradabile
(sfalci vegetali) al fine di ridurre la frazione estranea presente oggi nel rifiuti raccolto tramite contenitori
stradali e rendere possibile il pieno recupero della biomassa vegetale;

- riqualificazione della Piattaforma di Montebellino, realizzazione di una seconda piattaforma e realizzazione
di isole ecologiche prossimali per ambiti omogenei;

- realizzazione/acquisizione di impianti dedicati al trattamento e recupero/smaltimento dei rifiuti su scala
almeno provinciale;

- analisi merceologica di dettaglio dei rifiuti, suddivisa per macro aggregazioni;

- rinnovo del parco automezzi e adozione di un moderno sistema di controllo e manutenzione degli stessi;

- potenziamento del servizio di controllo della qualità del rifiuto conferito e più efficace applicazione delle
sanzioni.

Il presente documento recepisce l’onere degli investimenti necessari per i progetti sopra elencati. Sono stati
inoltre stimati prudenzialmente alcuni impatti economici derivanti dalle azioni intraprese, come la riduzione
dei costi di recupero della frazione vegetale, gli efficientamenti nei costi di raccolta rifiuti, la diversa
valorizzazione di imballaggi in vetro e del multimateriale “unico”.

Il completamento delle azioni sopra indicate comporterà impatti di più ampio respiro, grazie ad una miglior
sinergia gestionale delle attività, che tuttavia potranno essere compiutamente valutati solo dopo una fase di
sperimentazione.

Per quanto riguarda in particolare l’acquisizione/realizzazione di impianti di trattamento rifiuti, in assenza
al momento di un business plan di dettaglio, nel presente documento è stato prudenzialmente previsto dal
2022 un ricavo minimo, pari solo alla copertura dei rilevanti costi di progettazione e realizzazione, già
assunti per il 2021.

Il business plan di dettaglio dovrà inoltre tenere in considerazione la sussistenza del requisito della cd.
“prevalenza dell’attività” di cui all’art. 16, co. 3, D.Lgs. 175/2016 ed all’art. 5, co. 1, lett. b), D.Lgs.
50/2016, in relazione al fatturato realizzato nei confronti di amministrazioni controllanti o persone
giuridiche controllate dalle amministrazioni controllanti.

E’ stato inoltre ipotizzato il mantenimento degli attuali costi sostenuti dall’azienda per il trattamento,
recupero e smaltimento dei rifiuti da parte di soggetti terzi. Ricordiamo che nell’ultimo biennio ci sono stati
importanti aumenti di costo unitario per alcune frazioni di rifiuto (indifferenziato, ingombranti, frazione
organica). Senza investimenti in questa parte della filiera, ASM si trova ad esser “ostaggio” delle oscillazioni
del mercato.

L’anno 2020 ha registrato un aumento di costi gestionali dovuti alla pandemia (acquisto DPI, sanificazioni,
etc). E’ stato ipotizzato che tali costi in parte proseguiranno nel 2021.

2.1.1   Manutenzione del verde pubblico
E’ stato previsto l’affidamento pluriennale del servizio di manutenzione del verde pubblico da parte del
comune di Pavia a decorrere da inizio 2021.

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Una quantificazione precisa degli importi economici in gioco potrà essere effettuata solo dopo la
definizione puntuale dei servizi richiesti dall’ente e dopo il censimento quali/quantitativo della consistenza
di aree verdi (verde orizzontale, alberature, banchine stradali, siepi e cespugli) e degli impianti.

   2.2    Servizio Ciclo Idrico Integrato

Nel triennio in esame è prevista la prosecuzione del ruolo di conduttore di reti e impianti per conto del
Gestore Unico Pavia Acque.

In base ad accordi in fase di formalizzazione, nel triennio in esame non è stato previsto il costo di smaltimento
dei fanghi da depurazione, che rappresenta una voce rilevante e con un trend in aumento dei costi
complessivi del servizio; tale costo verrà sostenuto direttamente dal gestore che può beneficiare di economie
di scala, nonché degli efficientamenti risultanti dalle sperimentazioni tecniche in corso. A fronte di tale
riduzione di costo, il canone di conduzione verrà ridotto per una quota inferiore, in quanto commisurata al
costo sostenuto nell’anno 2017.

Si noti che delibere ARERA con impatto sul VRG (Vincolo ai Ricavi del Gestore), ovvero l’importo complessivo
riconosciuto al gestore a copertura dei costi di gestione e di investimento, potrebbero avere conseguenze sul
corrispettivo riconosciuto dal Gestore alle SOT. Per il triennio in esame non sono state considerate ulteriori
decurtazione al corrispettivo ricevuto da Pavia Acque, oltre quelle indicate, in mancanza ad oggi di
informazioni di dettaglio sull’aggiornamento alla modalità di calcolo del VRG e l’impatto sulle SOT.

   2.3    Servizio di gestione della sosta a pagamento

Con deliberazione del Consiglio comunale del 25/2/19 n. 4 il comune di Pavia ha avviato il procedimento per
il conferimento in house del servizio per una durata di 7 anni. A marzo 2019 la Giunta ha deliberato un testo
di contratto. Con verbale di delibera di Giunta del 22/8/19 il Comune ha deliberato di avviare il procedimento
di revisione del contratto approvato a marzo, in particolare della sua parte dedicata agli investimenti e
ha affidato ad ASM la concessione del servizio per il secondo semestre 2019. Questo contratto “ponte”,
sottoscritto il 20 dicembre u.s., mette in capo ad ASM Pavia delle attività di manutenzione delle aree di
sosta (tra cui per es. il verde), non previste dal contratto precedente. A dicembre 2019 nell’ambito
dell’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 il comune ha stabilito “ai fini di una miglior
valutazione dell’interesse pubblico”, di sottoscrivere un contratto transitorio di proroga fino al
30/09/2020. E’ in corso di formalizzazione un analogo contratto fino al 30/3/2021.

Nella presente previsione è stata ipotizzata la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni
economiche.

Si noti che l’emergenza conseguente alla pandemia, con una riduzione degli spostamenti e quindi dell’utilizzo
delle aree di sosta, e le scelte adottate dall’ente concessionario in materia di definizione delle tariffe di sosta,
anche al termine del periodo di lockdown, hanno determinato una forte contrazione dei ricavi del servizio.

Visto il nuovo insorgere dell’emergenza e le misure adottate a livello nazionale che impongono nuovamente
un drastico contenimento degli spostamenti, i ricavi 2021 sono stati stimati prevedendo un
contemperamento tra i risultati pre-emergenza (2019) e quelli del periodo emergenziale. Dal 2022 si è
ipotizzato un ritorno ad una situazione di normalità, con un trend di ricavi in linea con quelli del 2019.

La voce principale dei costi del servizio è rappresentata dal canone concessorio riconosciuto al comune di
Pavia. Tale canone prevede una quota fissa di 1,2 milioni all’anno, una quota dei quali, non superiore a euro
300.000, può essere utilizzata su richiesta dell’ente per l’esecuzione, da parte di ASM, di interventi d’urgenza

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lungo la rete viabilistica cittadina e per lavori, forniture e servizi funzionali alla promozione della mobilità
sostenibile e della sicurezza stradale.

Il canone prevede inoltre il riconoscimento al comune del 70% dei ricavi oltre la soglia di 1,6 milioni.

Il contratto prevede anche controlli sull’effettivo pagamento della sosta effettuati da dipendenti ASM con
funzione di ausiliari con la finalità di riuscire ad aumentare i possibili incassi. Si ricorda che l’importo delle
multe emesse dai dipendenti ASM non costituisce un ricavo della società in quanto viene incassato dal
Comune.

Sono in corso contatti con un altro comune socio per la gestione di un’area di sosta a pagamento. Si tratta
tuttavia di un impatto minimale sul conto economico complessivo dell’unità di business, sia come ricavo che
come costo.

   2.4    Valorizzazione patrimonio e contratti di service per società del Gruppo

Nel periodo in oggetto è prevista la cessazione o la sostanziale riduzione di una serie di ricavi per contratti di
locazione di sedi e infrastrutture e contratti di servizio, con una riduzione di ricavi rispetto al 2020 di circa
500.000 euro:

- a fine 2021 è previsto il trasferimento di Pavia Acque dalla sede di via Donegani 21 a una nuova sede di
proprietà, con l’interruzione quindi dei servizi di facility e segreteria oggi erogati da ASM;

- l’attuale contratto di locazione della fibra ottica ad A2A Smart City, con importi ridotti rispetto al contratto
scaduto a fine 2019, a seguito della perdita dei principali clienti della società di TLC, tra cui il comune di Pavia,
termina a dicembre 2021;

- sono terminati o ridimensionati negli importi le prestazioni per soggetti terzi dell’area informatica.

E’ stata ipotizzata la prosecuzione per il triennio di

- ricavi da locazione delle sedi aziendali a Linea Group Holding, Autoguidovie e operatori mobili di TLC (per
circa 650.000 euro annui);

- contratti di service erogati dall’area risorse umane, amministrativa e informatica (per circa 350.000 euro).

- Sono previsti interventi di indagine, caratterizzazione e bonifica dei siti destinati a rigenerazione (supporto
tecnico).

A fronte dell’interruzione dei contratti sopra citati sono stati previsti nuovi contratti, al momento
ancora da definire, per 150.000 euro nel 2022 e 220.000 euro nel 2023.

Sono in corso contatti con il comune di Pavia per l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali, il cui
impatto economico potrà essere valutato solo dopo la definizione puntuale dei servizi richiesti.

   2.5    Proventi da partecipazioni

Nel 2018 sono stati contabilizzati proventi da partecipazioni per euro 1.146.163 così composti:

    -    dividendi da Linea Group Holding: euro 778.047
    -    dividendi da A2A: euro 368.116.

Sul bilancio 2019 sono stati contabilizzati euro 1.380.853 per dividendi delle due società:

    -    dividendi da Linea Group Holding: euro 935.038
    -    dividendi da A2A: euro 445.815.

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In caso di fusione anticipata di LGH in A2A verrebbero meno i dividendi da LGH; inoltre non si sono
ancora ricevute le linee di indirizzo in merito alle partecipazioni oggi detenute. Precauzionalmente quindi
nel presente documento sono stati previsti proventi da partecipazioni nel triennio 2021-2023 per 400.000
euro annui.

L’impatto economico della fusione potrà essere compiutamente valutato solo all’approvazione del relativo
progetto.

   2.6       Piano investimenti

Gli investimenti previsti nel presente documento non contemplano l’utilizzo delle risorse finanziarie derivanti
dalle operazioni straordinarie che si realizzeranno in merito alle quote di partecipazione in LGH ed A2A Spa.

L’impiego di tali risorse, infatti, in ragione della loro rilevanza, dovrà essere determinato dal Comune di Pavia
e dagli altri Comuni soci.

Il piano investimenti riguarda:

- Servizio idrico: mezzi e attrezzature

- Servizio Igiene Ambientale:

         -     potenziamento della flotta per internalizzazione del servizio di raccolta porta a porta nei quartieri
               periferici
         -     acquisto mezzi e attrezzature per l’internalizzazione del servizio di svuotamento delle campane
               del vetro;
         -     rinnovo del parco automezzi e adozione di un moderno sistema di controllo e manutenzione degli
               stessi;
         -     riqualificazione della Piattaforma di Montebellino, realizzazione di una seconda piattaforma e
               realizzazione di isole ecologiche prossimali per ambiti omogenei;
         -     analisi merceologica di dettaglio del rifiuto, suddivisa per macro aggregazioni;
         -     analisi di prefattibilità e progettazione impiantistica di recupero, trattamento e smaltimento

- Servizio sosta: investimenti su aree e attrezzature esistenti. Investimenti di ampia portata per la creazione
  di nuove aree di sosta o per interventi significativi sulla gestione della mobilità cittadina necessitano
  infatti di un affidamento pluriennale e devono essere condivisi con l’ente

- Patrimonio/servizi di staff:

         - investimenti sulla sede di Via Donegani;

         - rinnovo equipment in dotazione all’area sistemi informativi (sia hardware che software).

   2.7       Costo del personale e piano assunzioni

Il presente documento prevede rilevanti aumenti nel costo del personale, a fronte di modifiche
organizzative e della necessità di nuove professionalità, anche per rispondere all’esigenza di erogazione
di nuovi servizi, così come all’internalizzazione di servizi oggi appaltati a terzi.

E’ inoltre previsto il turn over del personale, la stabilizzazione di profili oggi coperti con contratti a tempo
determinato, assunzioni a termine per consentire la fruizione delle ferie estive del personale igiene
ambientale.

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E’ stato inoltre calcolato l’impatto di un aumento del costo del personale per adeguamenti contrattuali nella
misura ipotizzata dell’1,6%.

E’ importante in questa sede ricordare che ASM si è sempre impegnata nell’assunzione di politiche tese a
conciliare l’economicità della produzione industriale con la tutela dei posti di lavoro e ha adottato
comportamenti coerenti con la direttiva del Comune socio di maggioranza di tutelare il posto di lavoro dei
dipendenti del gruppo: è con questa prospettiva che nel 2017 sono state assorbite in mobilità 23 posizioni
(22 in ASM Pavia e 1 nella controllata Technostone) e che ulteriori 2 posizioni sono state assorbite a dicembre
2018. A luglio 2017 il distacco delle risorse ex Epolis al Comune di Pavia per l’effettuazione di prestazioni
informatiche è stato sostituito con un contratto di servizio di importo inferiore; la risorsa il cui costo non è
più coperto dal nuovo corrispettivo è stata reimpiegata in altre aree aziendali. Con il venir meno del servizio
di gestione della biglietteria dell’Autostazione di Viale Trieste, passata ad Autoguidovie, le risorse ivi
impiegate sono state ricollocate con altre mansioni all’interno della Società, preservando il livello
occupazionale. A dicembre 2019 è terminato il contratto di verifica degli impianti termici per il comune di
Pavia, a cui era dedicata una risorsa operativa.

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3    Società controllate e partecipate
ASM sta operando coerentemente con le indicazioni ricevute dal Socio di maggioranza in merito alla
razionalizzazione o dismissione delle proprie partecipazioni societarie.

    3.1   LGH / A2A

Come anticipato nel paragrafo dedicato alla Premesse, ASM ha svolto una approfondita istruttoria sulle
conseguenze dell’eventuale cessione delle quote di LGH, quale azione volta al definitivo superamento dei
rilievi espressi dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 5572/2019 relativa all’affidamento in house del
servizio di igiene urbana nel Comune di Bereguardo.

Allo scopo, si è provveduto all’affidamento di un incarico a Professionista esperto in materia, che ha rilevato
possibili criticità rispetto alla vendita a terzi delle quote, in virtù dei patti parasociali tra i Soci, evidenziando
viceversa la più semplice percorribilità del processo di fusione per incorporazione di LGH in A2A, che
risulterebbe peraltro la naturale “chiusura” del percorso avviato dall’Accordo del 2016.

A seguito della proroga del termine disposta con l’Addendum ai Patti Parasociali, recentemente sottoscritto,
sono state intraprese diffuse interlocuzioni con gli altri Soci pubblici di LGH per la valutazione in ordine
all’avvio della fusione anticipata di LGH in A2A.

Entro il 31/12/2020 i Soci pubblici di LGH, a condizione che rappresentino congiuntamente almeno l’85%
delle partecipazioni da essi detenute in LGH, hanno la possibilità di chiedere ad A2A di dare avvio alla fusione
per incorporazione di LGH in A2A.

L’approvazione dell’avvio del progetto di fusione è stato portato all’attenzione dei Soci nell’Assemblea dello
scorso ottobre. La trattazione del punto è stata rimandata alla prossima seduta.

Nel caso di decisione di richiesta di fusione anticipata, si aprirebbe poi il tavolo di confronto con A2A per la
valutazione del valore delle quote di LGH e del conseguente rapporto di concambio.

Ad esito di tale fase A2A avrebbe l’onere di presentare una Proposta preliminare di fusione, che, se approvata
dai Soci pubblici con il quorum del 70% del capitale sociale di LGH da loro detenuto, consentirebbe di avviare
il formale iter societario di fusione.

Il presente documento non contempla l’impatto economico di tale operazione.

    3.2   ASM Lavori In Liquidazione

Prosegue la liquidazione della controllata, i cui mezzi e attrezzature sono stati acquistati nell’anno in
corso da ASM per un valore complessivo di 240.000 euro. Il Liquidatore sta procedendo al pagamento a
saldo e stralcio di alcune posizioni e nei prossimi mesi procederà con una ricognizione per predisporre
un piano definitivo dei pagamenti dei fornitori.
Al momento non è possibile prevedere il termine della procedura di liquidazione, in quanto la stessa
risulta subordinata alla conclusione delle cause in corso, principalmente riguardanti i procedimenti penali
contro gli ex amministratori per i noti fatti di malpractice, nell’ambito dei quali la Società è costituita
Parte civile e le azioni di responsabilità promosse nei confronti degli Istituti di Credito, a meno di
intraprendere operazioni societarie che consentano la valida successione di ASM Pavia nelle posizioni
processuali attualmente facenti capo a ASM Lavori.

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3.3         Technostone In Liquidazione
La Società è sostanzialmente inattiva.

Risultano in corso alcune limitate attività di definizione delle residue poste nei confronti dei fornitori.

Nel corso dell’anno 2019, a seguito di prescrizione asseverata di polizia giudiziaria conseguente al
rinvenimento presso l’impianto di Technostone di materiale in eccesso rispetto ai limiti autorizzativi,
ASM Pavia, quale controllante e proprietaria del terreno, si è fatta carico degli oneri di smaltimento del
materiale.

Ad esito di sopralluogo del luglio 2020, la Polizia giudiziaria ha accertato l’avvenuto adempimento
della prescrizione asseverata impartita.

La Società ha attualmente in corso con la Provincia di Pavia il procedimento di rinnovo
dell’autorizzazione all’esercizio dell’impianto; autorizzazione che insieme all’impianto, costituiscono il
principale asset della Società e che potrebbero essere eventualmente oggetto di trasferimento a ASM
Pavia ovvero di cessione a terzi.

Non è possibile prevedere una data per la chiusura del processo di liquidazione.

      3.4      A2E Servizi S.r.l.

Con delibera dell’Assemblea dei Soci del 14 maggio 2018 la partecipata A2E Servizi S.r.l. è stata posta
in liquidazione. E’ tuttora in corso procedimento penale di primo grado nei confronti degli ex
Amministratori della partecipata e di ex dirigenti di ASM per ipotesi di reati di turbativa d’asta e peculato.

Risultano altresì in corso cause civili, attive e passive:
- per il lato attivo, risultano in essere alcuni giudizi di opposizione a decreti ingiuntivi ottenuti da A2E nei
confronti di committenti per lavori mai pagati (in primis ALER Pavia Lodi, per oltre 400.000 euro);
- per il lato passivo, risulta in fase di CTU la causa di merito per inadempimento contrattuale e conseguente
risarcimento danni instaurata da ASM Pavia nei confronti di A2E in conseguenza del sequestro cautelare
ottenuto da ASM (per circa 350.000 euro) a seguito del procedimento penale, come detto ancora in corso,
nei confronti di ex amministratori di A2E.
La Società versa in crisi di liquidità e non possiede le risorse necessarie per far fronte allo “sforamento” della
linea di credito con Istituto bancario, oltre che per far fronte alle richieste di pagamento dei fornitori.
Non è attualmente prospettabile un termine di chiusura della liquidazione, visti i procedimenti
giurisdizionali ancora in corso.

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4       Fattori di rischio
ASM Pavia presenta una buona stabilità e consistenza sia sotto il profilo patrimoniale, che del conto
economico e della liquidità.

Sono inoltre presenti accantonamenti per fondi rischi sufficienti ad affrontare gli ordinari rischi ad oggi noti.

La società è esposta al rischio di prezzo, di credito, di liquidità. Tali rischi non appaiono tuttavia significativi.

Con riferimento al rischio di prezzo, si ricorda che la Società opera in un mercato regolamentato, in base ad
affidamenti pluriennali da parte dei Comuni soci. L’approvazione del nuovo metodo di calcolo delle tariffe di
igiene ambientale non ha comportato una riduzione dei corrispettivi fino a oggi riconosciuti dai comuni soci
per questo servizio, ma al contrario la necessità di un aumento dell’onere in capo a tutti gli enti, benchè
contemperato dalla contestale necessità di rispetto dei limiti di crescita.

Per quanto riguarda i prezzi di acquisto, la Società si approvvigiona nei confronti di una pluralità di fornitori,
selezionati con procedure ad evidenza pubblica. La Società è soggetta alle oscillazioni del mercato per quanto
riguarda i costi di trattamento/smaltimento dei rifiuti raccolti; tuttavia si tratta di costi “passanti”, in quanto
gli oneri di gestione dei rifiuti sono in capo al produttore, così come identificato dalla normativa ambientale
vigente e quindi dei Comuni affidatari del servizio, anche se, come già ricordato, il metodo di calcolo definito
da ARERA consente la copertura dei costi dopo due anni dal loro manifestarsi. La voce di costo del servizio
idrico che maggiormente negli ultimi anni ha risentito di aumenti (smaltimento fanghi da depurazione) verrà
presa in carico direttamente dal gestore Pavia Acque.

Il rischio di credito non è significativo per la natura dell’attività svolta e la tipologia di clienti (comuni che
percepiscono dai cittadini attraverso la TARI il corrispettivo per il servizio di igiene ambientale, il Gestore
Unico Pavia Acque S.c.a r.l. i cui costi di gestione sono remunerati attraverso le tariffe idriche definite da
ARERA). A fronte di situazioni di rischio del credito specifiche, come nel caso di società partecipate in perdita,
si è proceduto negli scorsi anni con opportune svalutazioni.

Il rischio di liquidità è tenuto sotto controllo tramite un’attenta programmazione finanziaria e un costante
monitoraggio dei flussi di cassa, necessità di finanziamento e liquidità. La liquidità aziendale è pressoché
equivalente ai fondi rischi oggi esistenti.

Il rischio di variazione dei flussi finanziari non è pertinente. La Società non opera in settori influenzati da
fattori stagionali o climatici. I contratti con i Comuni Soci e con il Gestore Pavia Acque prevedono per la
maggior parte pagamenti periodici nel corso dell’anno.

A fine luglio 2018 Ferservizi ha comunicato ad ASM che avrebbe emesso una fattura da euro 418.059 quale
indennità di occupazione dell’area ferroviaria di Via Indipendenza adibita a parcheggio auto, per il periodo
26/7/06-31/8/18. ASM Pavia ha contestato tale addebito, che si riferisce, tra l’altro, ad un’area destinata alla
sosta libera e non inclusa, quindi, nel contratto di servizio in essere con il comune di Pavia e sulla quale, a
fronte di specifica richieste dell’ente, ASM ha effettuato investimenti di adeguamento. Tale onere è stato
prontamente contestato.

I principali fattori di rischio possono essere ravvisati in:
    -      modifiche normative relative alle competenze e allo status delle società in house: come già detto
           ASM ha impugnato la sentenza RG 2295.2019 del Consiglio di Stato che ha censurato, seppur per un
           unico e travisato motivo, l’affidamento del servizio di igiene ambientale da parte di un Comune socio
           e ha avviato una riorganizzazione dell’assetto societario tale da superare le presunte incompatibilità
           contestate. Tuttavia non si possono escludere nuovi ricorsi a fronte di prossimi affidamenti in house
           dai comuni soci;

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    -   recesso di soci o riduzione degli affidamenti in house, che costituiscono la modalità ordinaria di
        affidamento per ASM: come ricordato nel paragrafo dedicato alle Premesse la maggioranza dei
        contratti in corso scade entro i primi mesi del 2021, benchè nel presente documento se ne sia
        ipotizzata la prosecuzione;
    -   recesso contratti attivi di servizio o di locazione con soggetti terzi: nel presente documento sono stati
        previsti ricavi da valorizzazione dei cespiti aziendali dal 2022 che in parte compenseranno i
        contratti in scadenza, ma a oggi non ci sono certezze in tal senso;
    -   deliberazioni di ARERA in materia di ciclo idrico integrato, che, riducendo il VRG, abbiano impatti
        negativi sul corrispettivo spettante alle Società Operative Territoriali che operano per il Gestore Pavia
        Acque;
    -   nuove deliberazioni di ARERA in materia di igiene ambientale con impatto sulla remunerazione dei
        costi di erogazione del servizio.

ASM dispone inoltre di un ingente patrimonio in cavidotti dismessi e infrastrutture di telecomunicazione
(principalmente in fibra ottica e posizionate quasi completamente nel comune di Pavia). Tale patrimonio fino
al 31/12/21 è locato alla società A2A Smart City, del gruppo LGH. La recente perdita da parte di A2A Smart
City dei due principali contratti (Comune di Pavia e Università di Pavia) potrebbe seriamente compromettere
il valore dell’asset, in merito alla cui valorizzazione sono in corso analisi approfondite.

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                                        ASM PAVIA SPA - PREVISIONALE 2021-2023
                                                                                  PREVISIONE ANNO       PREVISIONE ANNO       PREVISIONE ANNO
                                                                                        2021                  2022                  2023
     1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni                                       30.185.902            30.591.831              30.597.660
     2) Variazioni delle rimanze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
     3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
     4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
     5) Altri ricavi e proventi                                                         1.332.643            1.894.401                 1.963.085
     6) Contributi in conto esercizio
     7) Utilizzo sovvenzioni in conto capitale                                              9.662                3.857                     3.857
  TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE                                                       31.528.207           32.490.089                32.564.602

       6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci                   2.035.818            1.946.056                 1.935.818
       7) Costi per sevizi                                                             12.449.278           12.285.741                12.255.741
       8) Costi per godimento di beni di terzi                                          1.795.056            2.076.383                 2.070.951
       9) Personale
         a) Salari e stipendi                                                           8.975.465            9.102.279                 9.147.915
         b) Oneri sociali                                                               2.950.324            2.992.009                 3.039.881
         c) Trattamento di fine rappporto                                                 635.563              644.542                   654.855
         d) Lavoro temporaneo                                                             108.000              108.000                   108.000
         e) Altri costi per il personale                                                   88.642               88.642                    88.642
         totale costi per il personale                                                 12.757.994           12.935.472                13.039.293
       10) Ammortamenti e svalutazioni
          a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali                              140.090              124.592                   121.901
          b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali                              1.925.103            2.795.462                 2.839.660
          c) Svalutazione delle immobilizzazioni immateriali
          d) Svalutazione delle immobilizzazioni materiali
          e) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle
disp. liquide                                                                                 -                    -                         -
          Totale ammortamenti e svalutazione                                            2.065.193            2.920.054                 2.961.561
        11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci                                                                            25.000                  -                         -
        12) Accantonamenti per rischi                                                         -                    -                         -
        13) Altri accantonamenti                                                              -                    -                         -
        14) Oneri diversi di gestione                                                     602.970              602.970                   602.970
   TOTALI COSTI DELLA PRODUZIONE                                                       31.731.310           32.766.675                32.866.333
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (B-A)                          -           203.102   -          276.586    -              301.731
       16) Proventi da partecipazioni:                                                    400.000              400.000                   400.000
       17) Altri proventi finanziari:                                                      12.644               12.644                    12.644
        18) Interessi e altri oneri finanziari:                                           175.161               95.161                    95.161
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE                                                              34.380               40.897                    15.752

                                                                     Pagina 16 di 16                                          18/11/2020
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