CONSORZIO MARINA TOR SAN LORENZO
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CONSORZIO MARINA TOR SAN LORENZO Via Liguria 1 00040 Ardea Servizio guardiania ingresso Consorzio: 06.9140874 Email Presidenza: consorziomtsl@gmail.com Email Contabilità: consorzio.mtsl@libero.it (P.I. e C.F. 96089160582) Il giorno 14 giugno 2015 alle ore 9,00 in Ardea, presso il Dancing Samoa sito in Ardea Via Litoranea Km 28,000, si è riunita in seconda convocazione, essendo andata deserta la prima, l’assemblea ordinaria del Consorzio Marina Tor San Lorenzo. Assume la presidenza dell’assemblea, come previsto dallo Statuto Consortile, il Presidente del Consorzio Fabrizio De Simone che invita la Sig.ra Farini Sara a fungere da segretario. Constatato che: - i consorziati sono stati regolarmente convocati mediante la spedizione di raccomandate inviate il giorno 25 maggio 2015 dall’ufficio postale di Monterotondo come risulta dalla distinta di spedizione timbrata e depositata negli atti consortili; - sono presenti i membri del Consiglio di Amministrazione Amalia Allocca, Daniele De Pedis, Sara Farini, Claudia Marra e Gianluca Vulpiani.; - è presente al completo il Collegio Sindacale, composto daRenzo Pennini, Cesare Salvatori e Giancarlo Tassile; - sono presenti n.135 consorziati (comprese le deleghe) su un totale di 445 per 2.772,902 decimillesimi del valore totale cosi come risulta dai fogli di presenza all’assemblea debitamente firmati dagli intervenuti e depositati agli atti consortili; - è presente un consorziato dei lotti non edificati; - è presente un consorziato dell’area demaniale; il Presidente del Consorzio DICHIARA regolarmente convocata e validamente costituita l’assemblea. Si passa alla discussione dei punti all’Ordine del giorno. 1- Lettura della relazione del Collegio Sindacale, da parte di uno dei membri, sul bilancio chiuso al 31 dicembre 2014. Viene innanzi tutto ringraziato il Collegio Sindacale per il lavoro svolto. Nel contempo, visto che la relazione del suddetto Collegio è stata inviata a tutti i consorziati assieme alla convocazione di assemblea, viene proposto ai presenti di passare direttamente al secondo punto in discussione. L’assemblea si esprime favorevolmente. 2- Approvazione del bilancio consuntivo dei costi 2014 e della relativa ripartizione. L’assemblea viene invitata a chiedere al CdA ed al Collegio tutte le delucidazioni inerenti questo punto. Interviene la Sig.ra Perissa (delegata da Roberto De Maio), la quale chiede delucidazione sulla voce di spesa di 6000,00€ per uso ufficio, utilizzo computer e tenuta archivio nonché sulla voce di spese legali, chiedendo che le stesse siano addebitate al consorziato cui il decreto ingiuntivo è stato iscritto. La Sig.ra Allocca chiede di riesaminare tutte le spese sostenute in precedenza per i suddetti decreti ingiuntivi. Interviene il Sig. Anav Giacomo il quale chiede delucidazioni sull’estensione dell’area consortile. La Sig.ra Vergatini pone il problema della spesa, enorme relativa al ritiro delle potature. Inoltre fa notare la spesa sostenuta per lungomare delle Regioni sia stata superflua visto che sono stati tolti tutti i paletti ivi installati. Interviene il Sig. Napoli il quale elogia il lavoro fatto da questa nuova gestione. La Sig.ra Lelli espone invece il problema della discarica di Viale Lazio dove vengono gettati tutti i rifiuti ingombranti.
Interviene anche la Sig.ra Fratini la quale informa i presenti che il Comune fornisce la raccolta differenziata gratuitamente. Risponde il CdA. In merito alla richiesta dalla Sig.ra Perissa verrà fatta una verifica. Prende la parola il Presidente De Simone il quale risponde ai vari interventi. Il nostro consorzio fa parte di una lottizzazione che comprende anche il Consorzio adiacente denominato Sud. Agli inizi degli anni 90 questo Consorzio ha intrapreso la strada della chiusura in considerazione dei fatti di cronaca allora avvenuti. Al momento diventa fondamentale sapere, in maniera definitiva, l’esatta collocazione della strada Lungomare delle Regioni, sapere se tale strada è privata o comunale. A breve il Comune di Ardea dovrà risponderci alle nostre precise richieste. Per quanto riguarda il discorso potature si fa notare che il Comune, interpellato sulla questione, intende per potature solo fogliame e piccoli tagli e che la raccolta è al massimo di 3 metri cubi. Attualmente le ditte incaricate dal Consorzio a questa operazione hanno una media ritiro pari a 24 metri cubi. In media ogni consorziato paga 4,00€ mensili. Prende la parola il Sig. Tassile del Collegio Sindacale rispondendo alla domanda dei paletti su Lungomare delle Regioni. Nella precedente assemblea tale spesa non era stata messa in preventivo, ma approvata con un punto all’Ordine del Giorno e comunque in maniera provvisoria. Fu stabilito una spesa forfettaria di 10,00€ ad unità abitativa. La spesa sostenuta è stata minore del previsto. A causa delle denunce sporte da terze persone il Consorzio è stato costretto a togliere tutti i paletti. Per quanto riguarda i materiali ingombranti lasciati su Viale Lazio, il Presidente fa notare che ogni anno vengono fatti togliere a spese del Consorzio. Purtroppo questo mal costume di abbandonare per le strade questo genere di rifiuti dipende esclusivamente dalla coscienza delle persone, le stesse che negli spazi di raccolta potature lasciano i propri sacchetti dell’immondizia. Infine, per quanto riguarda le spese legali, viene informata l’assemblea che gli acconti dati al legale per i decreti ingiuntivi, sono dettagliatamente elencati nella situazione patrimoniale. Se il consorziato fa opposizione si dovrà attendere la decisione del giudice. Qualora invece si arrivi ad una transazione, viene deciso come addebitare queste spese. Nella ripartizione consuntivo 2014 si può notare che tali spese sono state addebitate a otto consorziati per altrettante transazioni portate a termine. In alcuni casi le spese sostenute sia per la parcella avvocato che l’imposta di registro sono state addebitate al consorziato. In altri casi solo l’imposta di registro è stata suddivisa fra le parti o interamente sostenuta dal Consorzio. Riprende la parola il Sig. Vulpiani il quale tiene a precisare che l’unico interesse del CdA è quello di tutelare le nostre proprietà e le nostre tasche. Pertanto tutto quello che è necessario fare verrà portato avanti. Non essendoci altri interventi si passa alla votazione. Votano contrari i Sigg. Osti-Piscitelli, Villani-Ottolino, Fratini Maria Loredana, Bernardi Anna e Iapino Mario. Si astengono De Chiara Luigi, Mazzullo Immacolata, Fratini Walteria e Sacripanti Aldo. La maggioranza vota a favore e pertanto il bilancio consuntivo 2014 e la relativa ripartizione delle spese viene approvato. 3- Approvazione del bilancio delle spese di preventivo per l’anno 2015 e del relativo quadro di riparto. Anche su questo punto viene invitata l’assemblea a porre domande. La Sig.ra Calcagni chiede notizie in merito al contratto di manutenzione dell’impianto di illuminazione con la Ditta Amati. Vulpiani fa presente che il contratto risale al 2010 ed ha durata quinquennale, quindi è prossimo alla scadenza. Si sta valutando la situazione in considerazione del fatto che con l’attuale ditta abbiamo un margine di tempo per saldare le fatture mensili. La Sig.ra Fratini chiede notizie in merito alla spesa dei dossi e della sbarra in uscita. Viene fatto presente che dette voci erano state già approvate nel preventivo 2014 ma non eseguito per mancanza di liquidità. Vergatini propone l’acquisto di un trituratore per le potature e di controllare attraverso le telecamere chi non osserva le regole. Il Sig. Caponetti della Soc. Maclas fa notare che, essendo stato in carica come Sindaco di Pomezia, all’epoca si informò sulla esatta collocazione di Lungomare delle Regioni. Ebbene, il Comune di Ardea fece notare che fino a quando non si fosse realizzata la litoranea, la predetta strada era da considerarsi di proprietà dei frontisti, quindi privata. Inoltre chiede che venga ripristinato il parcheggio a spina di pesce in modo da permettere una più fluida circolazione delle auto ed evitare il gran caos dell’anno passato. Infine chiede di sostituire tutte le lampade dell’impianto di illuminazione stradale con quelle di nuova generazione (led).Il Presidente De Simone spiega ai presenti che la strada Lungomare ha dei costi elevati rispetto all’entrate date dai frontisti e dai proprietari del demanio. Ecco perché diventa fondamentale sapere una volta per tutte se Lungomare
sia comunale o privata. Per quanto riguarda le lampade si deciderà anche in base al contratto in essere con la ditta attuale. Interviene anche Giorni Paolo, proprietario del chiosco su Lungomare. Egli afferma che al momento dell’acquisto le carte a lui presentate riportano che il chiosco è ubicato su area comunale. Sacripanti informa i presenti che, per quanto riguarda Viale Lazio, la metà era di proprietà dei frontisti. La stessa cosa è da considerarsi per Lungomare delle Regioni? Vulpiani ribadisce l’importanza di avere risposta scritta da parte del Comune di Ardea. Prende la parola la Sig.ra Garigli la quale legge i contenuti di una email giunta al Collegio Sindacale inviata da una consorziata. Prende la parola il sig. Tassile, membro del suddetto collegio, e informa i presenti di aver risposto a questa email. Tale argomentazione viene interrotta poiché non riguarda punti all’OdG ma sarà trattata nelle opportune sedi. Il Sig. De Pedis informa che esiste un sito web dedicato al Consorzio e che ha un costo di 25,00€ annui. Il volantino inerente l’informativa sul sito è stato tolto per ben tre volte dalla bacheca in guardiania. Essendo prossimo alla scadenza chiede un parere favorevole al rinnovo. Alcuni consorziati si dimostrano favorevoli, ma il CdA fa notare che anche se parliamo di una cifra esigua essa non è riportata nel bilancio di spesa. Ma soprattutto il sito non può essere gestito autonomamente ma deve esserci un pool di lavoro che, in collaborazione con il Presidente, il CdA ed il collegio sindacale, autorizzi la pubblicazione di qualsiasi informativa consortile. A questo punto Il Sig. De Pedis, dopo aver attaccato verbalmente il Presidente, lascia l’assemblea. Non essendoci altre domande si passa alla votazione. Si astengono i Sigg. Mazzullo, De Chiara, Villani, Iapino, cipollati, Macale, Ruggeri, Cartacci, Vergatini, Perissa-De Maio, Bernardi e la Soc. Torre Marina. Non ci sono contrari. Pertanto la maggioranza dei presenti vota favorevolmente all’approvazione del bilancio preventivo 2015 e del relativo quadro di riparto. 4- Servizio guardiania ingresso Consorzio. Preventivi presentati da alcuni consorziati per lo svolgimento del servizio da parte di Società private. Valutazioni e decisioni relative. Prende la parola il membro del CdA Vulpiani il quale informa i presenti che ultimamente sono aumentate le lamentele nei confronti del servizio di guardiania e che all’amministrazione consortile sono anche arrivati dei preventivi per dare questo tipo di servizio a società specializzate. Per tale motivo il Consiglio di Amministrazione ha voluto inserire questo punto all’OdG per sondare la volontà dei consorziati. Al momento della firma presenza è stato loro consegnato un foglio per esprimere il proprio parere. In sostanza l’assemblea dovrà pronunciarsi se intraprendere la strada di affidare il servizio di guardiania a società esterne o lasciare che il servizio sia quello attuale. Ovviamente il Consorzio ha stabilito delle linee guida che sono state riportate sull’altro foglio consegnato ai presenti. Prende la parola il Presidente il quale mette subito in chiaro che quattro degli attuali guardiani dovranno obbligatoriamente essere assorbiti dalla Società subentrante. Il quinto guardiano resterà dipendente del Consorzio con funzione di supervisore. Quanto sopra al fine di tutelare i dipendenti che sono anche dei padri di famiglia. Si succedono gli interventi. Molti consorziati chiedono quali saranno i costi. Il Sig. Fabiani chiede i tempi dell’eventuale durata contrattuale. Il Sig. Samarra ritiene opportuno che un eventuale capitolato per la presentazione di preventivi, venga diviso per le voci di spesa. Il sig. Transerici chiede che tipo di contratto avrà il ruolo di supervisore. Riprende la parole De Simone il quale risponde ai costi dell’operazione. Egli afferma che l’unica cosa certa è che si spendono attualmente più di 120 mila euro l’anno. Interviene Vulpiani il quale afferma che ovviamente il nuovo servizio offerto sarà migliore rispetto a quello attuale, altrimenti non avrebbe senso chiedere il cambiamento. Inoltre queste società specializzate hanno anche in alcuni casi il servizio giardinaggio, potature, sorveglianza notturna, auto proprie ed altro. Per quanto riguarda la durata contrattuale si vedrà al momento delle decisioni e comunque visto l’obbligo di assumere il personale non saranno meno di due o tre anni. Infine viene fatto presente che la decisione sull’eventuale scelta è sempre fatta dall’assemblea e quindi viene dato un tempo massimo di venti giorni per la consegna dei preventivi che saranno poi esaminati da una commissione. Il Sig. Tassile chiede la presenza di due scrutatori per lo spoglio delle schede e il Sig. Sacripanti e la Sig.ra Fratini Walteria si offrono volontari. I presenti iniziano a votare. Ogni scheda, prima di essere inserita nell’apposita urna preparata per l’occasione, viene siglata dagli scrutatori. Quest’ultimi comunicano l’esito della votazione: sono favorevoli al cambiamento del servizio di guardiania 97 consorziati, mentre 29 votano per lasciare che lo stesso servizio sia svolto come prima.
L’assemblea pertanto è favorevole al cambiamento. Occorre pertanto nominare una commissione che supporterà il CdA per il lavoro da svolgere. Si offrono volontari cinque consorziati che sono: Aldo Sacripanti, Laura Gasperini, Annamaria Calcagni, Walteria Fratini e Cosimo Mastrorocco. Tutti i consorziati sono invitati a far pervenire preventivi entro il 4 luglio in modo da poter esaminare le varie proposte e riconvocare prima della fine dell’estate una nuova assemblea. Alcuni consorziati fanno notare che il foglio consegnato non può essere considerato un capitolato in quanto non vengono dettagliate le varie voci. Risponde il Sig. Vulpiani il quale ribadisce il concetto che si tratta solo ed esclusivamente di linee guida, non essendo il consorzio, per sua formazione giuridica, soggetto in grado di elaborare quanto richiesto ne tanto meno avere la posizione di farlo. I preventivi possono essere recapitati al Consorzio o tramite raccomandata, o con busta chiusa consegnata all’ingresso del comprensorio o anche via email. Il Sig. Tassile chiede che l’invio dei preventivi sia effettuato in busta chiusa. La sig.ra Allocca propone che la convocazione della prossima assemblea sia fatta con consegna a mano da parte dei guardiani in modo da ridurre le spese. Inoltre propone come posto di riunione i locali della Torre Marina. L’assemblea prende atto di questa proposta e invita il CdA a convocare l’assemblea estiva nei modi meno costosi possibili. 5- Sostituzione pali impianto illuminazione come da indicazione della ditta Amati. Discussione ed eventuali decisioni. Prende la parola il Presidente il quale fa presente che questo punto all’OdG è stato inserito in quanto la ditta Amati ha segnalato la pericolosità dei pali posti su Lungomare delle Regioni. La stessa Ditta, nella lettera pervenuta, si toglie da qualsiasi responsabilità qualora i suddetti pali possano causare danni a persone e cose. Purtroppo si pensava che alla data odierna il Comune di Ardea avesse dato una risposta in merito al quesito sulla proprietà della strada. Quindi ci troviamo in una situazione di stallo ma anche di eventuale pericolo. Oltretutto la sostituzione dei pali ha un costo che si aggira intorno a 1000,00 euro cadauno, e al momento il Consorzio non ha fondi per effettuare tali sostituzioni. Il Sig. Rossetti chiede una votazione per alzata di mano facendo presente che tutti siamo responsabili in caso di sinistro. La discussione su questo punto all’OdG si conclude con la decisione di non provvedere immediatamente alla sostituzione dei pali ma solamente alla rimozione di quelli più pericolosi. 6- Decreti ingiuntivi nei confronti dei morosi. Ratifica delle transazioni eseguite per il recupero delle quote. Prende la parola il membro del CdA Vulpiani il quale illustra ai presenti l’attività legale svolta nell’anno 2014 e nei primi mesi 2015. In particolare fa notare che otto transazioni del 2014 sono state chiuse con altrettanti consorziati morosi. Ciò porterà nelle casse consortili il 68% delle quote richieste. Questo perché non tutte le transazioni si sono concluse con il saldo immediato delle quote ma in alcuni casi, essendo cifre alte, si è giunti ad un accordo di pagamento rateale. Interviene il Sig. Palmieri il quale fa notare che risultano esserci dei consorziati con dei debiti enormi. Vulpiani risponde che è preferibile, in fase di transazione, recuperare un importo parziale e non tutta la somma in quanto dette morosità si riferiscono ad anni addietro e difficilmente recuperabili. Ecco perché alcune cause sono state chiuse con la transazione piuttosto che arrivare fino in giudizio. Inoltre nelle somme richieste ci sono addebitati anche gli interessi che il Consorzio ha preferito non richiedere in fase di decreto. Tale attività di recupero sta proseguendo nel 2015 e nella prossima assemblea verranno illustrati i risultati. Prende la parola il Sig. Martire il quale sostiene che questo mancato incasso di quote vecchie comporterà un buco di cassa. Dobbiamo quindi farci salvaguardare da un legale per il danno provocato dall’avvocato precedente. Inoltre fa presente che quando acquistò l’immobile il vecchio Presidente lo rassicurò sull’esistenza di un fondo cassa. Poi la nuova gestione chiese di ripianare il fondo tfr. Il Presidente informa l’assemblea che il vecchio legale ha chiesto una parcella di circa 19000,00 euro ma che non è stata mai portata in bilancio e tanto meno pagata sino a quando non verranno dettagliate le prestazioni da esso richieste per il periodo che va dal 2007 al 2011. Viene fatto notare ai presenti che tutti i movimenti di cassa reali del 2014 e che la situazione patrimoniale futura è riportata nelle pagine appositamente inviate a tutti i consorziati. In particolar modo, nelle voce attività, vengono elencate le somme che il Consorzio dovrà riscuotere. Ciò è messo in maniera dettagliata. Nella colonna di fianco, sotto la voce passività, sono descritte le somme che
il Consorzio dovrà pagare. Escludendo le voci dei fornitori e quella del tfr guardiani, tutte le altre somme sono fondi che si sono creati durante gli anni precedenti. Nell’ipotesi che improvvisamente tutti i consorziati versano le quote riportate nella colonna attività, il Consorzio avrebbe non solo la liquidità per pagare i fornitori, ma una cassa reale da ridistribuire a tutti i consorziati. Da qui si può capire come l’accantonamento tfr è sempre stato riportato nella situazione patrimoniale ma si è sempre parlato di una somma in effetti mai accantonata. Con il cambio presidenziale è stato deciso, con delibera assembleare, di accantonare veramente i soldi per tale voce. Non essendoci però liquidità, è stato chiesto a tutti di ripianare tale fondo. Resta evidente che non entrando le quote richieste durante una gestione, alla fine della stessa alcune voci non potranno essere coperte. L’assemblea ne prende atto e su richiesta del CdA ratifica le transazioni concluse da parte del legale e lo invita a proseguire sulla stessa strada. 7- Varie ed eventuali La sig.ra Piscitelli chiede se è sia possibile avere un’area riservata alla raccolta differenziata e anche dei cassonetti singoli. Sarebbe quindi opportuno informarsi sulle modalità. Altri consorziati chiedono di poter ricevere le comunicazioni tramite email. Il Presidente informa che nella prossima assemblea si cercherà di inserire un punto all’’OdG proprio con il problema dell’invio corrispondenza. Alle ore 13,30 l’assemblea viene chiusa. Il Segretario Il Presidente Sara Farini Fabrizio De Simone Originale firmato
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