"Comunicare con le Emozioni" - Giovedì 15 febbraio 2018, Magenta

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Giovedì 15 febbraio 2018, Magenta
                                    Dott.ssa Sabrina Giussani,

“Comunicare con le                  Medico Veterinario Esperto in Comportamento
                                    Animale,
                                    Diplomato DVMC ENVF,

Emozioni”
                                    Master in Etologia Applicata e Benessere
                                    Animale,
                                    Past President SISCA
                                    sabrinagiussani@yahoo.it
Numerose
sottospecie
     Felis silvestris silvestris,
           (Europa Occidentale)

       Felis silvestris caffra,
                (Africa Sud)

Felis silvestris ornata e tristami,
              (Asia Centrale)

        Felis silvestris libica,
              (Medio Oriente)

        Felis silvestris bieti,
            (Altopiano del Tibet)

Driscoll & all, 2007; Driscoll & all, 2009
Il Felis s. Catus
  Il Felis silvestris libica, antenato più
vicino dal punto di vista genetico del
                Felis s. catus,
             Driscoll & all, 2009
La domesticazione ha avuto origine
nel bacino del Mediterraneo (Lipinski &
all, 2007), in Medio Oriente (Driscoll & all,
       2007), in Cina (Hua & all, 2013)
Una relazione
     Cipro, una tomba in un sito
archeologico risalente a 9000 anni fa,
              Driscoll & all, 2007
     In Cina, nel villaggio agricolo di
Quanhucun, l’analisi del collagene delle
ossa di esseri umani e gatti ha rivelato
un consumo di alimenti a base di miglio
    (esseri umani e gatti) e roditori (gatti)
 I gatti erano nutriti anche dagli esseri
           umani, 5500 anni fa,
               Hua & all, 2013
La
domesticazione
La domesticazione ha modificato la
 performance degli organi di senso
(6 geni per aumentare la percezione uditiva,
migliore capacità visiva, riduzione dell’olfatto,
   aumento della percezione feromonale)
   La pigmentazione del mantello
   (comparsa di macchie bianche) e ha
     favorito l’aspetto neotenico,
              Driscoll & all, 2014
Le razze
I dati genetici sono stati ottenuti da
   soggetti provenienti da cinque
continenti appartenenti a più di 22
                 razze,
           Lipinski & all, 2007
           In nero, i progenitori
             In rosso, Europa
     In blu, bacino del Mediterraneo
               In verde, Asia
                In viola, Cina
Razze & Razze
     A Londra nel 1871 la prima
         esposizione felina
       (160 soggetti, più di 40 razze)
   La selezione razziale è basata
        sull’aspetto estetico
     Il Gatto Persiano, anosmia
(la percezione degli odori e dei feromoni, la
          mappatura dello spazio)
Il legame di
   attaccamento
      “Esiste un legame affettivo
 caratterizzato da comportamenti di
attaccamento simili a quelli manifestati
            dai bambini ...”,
       Palestrini & Prato Previde, 2005
Esiste un legame di attaccamento tra il
        gatto e il proprietario?
    Edwards & all, 2007; Mills & all, 2012
Tra gatti
   La ricerca sulla comunicazione
  sociale del gatto è solo all’inizio,
           Bradshaw & all, 2012
I gruppi non sono aggregazioni casuali
     intorno a una fonte di cibo,
            Denny & all, 2002
I gatti creano associazioni preferenziali
           con i propri simili,
            Shreve & all, 2014
I gatti di
Shamley Green
   10 tra i 50 gatti di proprietà che
   abitano nel villaggio, collare GPS
I gatti condividono lo spazio (multiproprietà)
  cercando di evitare l’incontro con
            alcuni individui,
             Dodman & all, 2013
Gli “ingredienti”
La razza, le relazioni parentali, le relazioni
            preferenziali, il sesso
         Lo spazio a disposizione
           (50 mq/ gatto, Pageat 2008)
       La distribuzione delle risorse
  (cibo, acqua, toilet, luoghi di riposo, graffiatoi)
  L’arricchimento ambientale in 3D e i
                 giocattoli
La famiglia umana, centro referenziale e
           polo di aggregazione
Le Emozioni
 “Le emozioni sono processi
mentali che preparano il corpo
     a reagire agli stimoli
          ambientali”
 “Regolano l’attività del SNA”
        (apparato respiratorio,
     cardiovascolare, muscolo -
scheletrico, sistema neuroendocrino),
          Panksepp, 2012
Negli Animali e
nell’Essere Umano
    “La stimolazione di una
   specifica area del cervello
   porta all’espressione delle
 stesse emozioni” negli animali
     e nell’essere umano,
    Panksepp, 2012; Kujala, 2017
Primarie &
   Complesse
 Primarie, rabbia, paura,
disgusto, felicità, tristezza,
        sorpresa
Complesse, ansia, amore,
 depressione, disprezzo,
orgoglio, vergogna, invidia
L’Essere Umano
  Movimenti facciali involontari, le
       emozioni primarie
(paura, rabbia, felicità, sorpresa, disgusto,
                  tristezza)
Le altre azioni compiute con il volto
 sono emozioni secondarie (azioni
 volontarie, regolano l’interazione verbale),
   Teoria neuro - culturale, Ekman, 1992
  Le emozioni primarie, uguale
espressione del viso nelle differenti
             etnie?
I Colori delle
 Esperienze
    Ogni emozione colora
       un’esperienza
 Sono ricercate le situazioni
colorate con emozioni positive
  La nascita delle emozioni
 coinvolge numerosi circuiti
           nervosi
      (amigdala e non solo)
La Mappa delle
   Emozioni
Le sensazioni fisiche legate alle
 emozioni nell’essere umano
     Tutto il corpo, Felicità
Tronco e testa, Paura e Ansia
Ridotta sensibilità arti superiori
   e inferiori, Depressione e
            Tristezza,
     Nummenmaa & all, 2013
LA
SINTONIZZAZIONE
EMOZIONALE
  Il feto risponde in modo
  congruente alle emozioni
materne durante la gravidanza,
      Stern, 1985; Trevarthen 1993

  La madre, dopo la nascita,
lecca, accarezza, stringe a sé i
   piccoli e accorre ai loro
            richiami
Il ruolo del genitore (e delle figure
satellite) è trasformare le emozioni
   negative dei piccoli in positive
    (base sicura e centro referenziale)
    La comunicazione (contatto
 corporeo, mimica del volto, espressione
delle emozioni) e il coinvolgimento
               in attività
LA
COMPETENZA
     EMOTIVA
    L’intelligenza emotiva,
   riconoscere, utilizzare,
  comprendere e gestire in
modo consapevole le proprie
     e le altrui emozioni
Per stringere relazioni positive
          con gli altri
Il corpo
             La prossemica
(la disposizione del corpo - vicino, lontano,
      frontalmente, di spalle, di fianco -)
               La cinetica
     (velocità, traiettoria, coreografia)
               La postura
         (l’esposizione del corpo)
              La gestualità
     (il movimento di braccia e gambe)
La mimica facciale
 (diametro della pupilla, contrazione delle
palpebre, posizione delle orecchie, angoli
   della bocca, bocca aperta o chiusa,
 esposizione dei denti, leccare le labbra,
           “tensione” dei baffi)
               Il mantello
 (l’orripilazione di alcune parti del corpo)
L’olfatto
L’epitelio olfattivo del gatto è molto più
   esteso di quello dell’essere umano
              (20 cq/ 2 - 4 cq)
L’olfatto gioca un ruolo importante fin
dalla nascita, è implicato nella relazione
             madre - gattino,
             Arteaga & all, 2013
   L’olfatto fornisce informazioni sui
 conspecifici, sull’ambiente di vita e ha un
ruolo nella relazione con l’essere umano,
               Mills & all, 2011
I FEROMONI
      Sono segnali chimici
    Il più antico mezzo di
 comunicazione utilizzato dal
  mondo vegetale e animale
Insetti, Pesci, Rettili, Mammiferi
             (Carnivori),
            Pageat, 1991
Il flehmen
 L’organo Vomero Nasale, un canale
pari posto sul pavimento delle cavità
                nasali
La percezione dei feromoni, il Flehmen
    Il nervo vomeronasale, il bulbo
olfattivo accessorio, il sistema limbico
          (centro emozionale)
ADOZIONE,
APPAGAMENTO
 I feromoni di adozione sono prodotti
   dalla placenta e disciolti nel liquido
                 amniotico
    I feromoni di appagamento sono
secreti dalle ghiandole poste nel solco
intermammario durante l’allattamento
     Nell’essere umano i feromoni di
    appagamento sono prodotti dalle
   ghiandole dell’areola del capezzolo
FEROMONI
      FACCIALI
 Sono deposti quando il gatto
sfrega la parte laterale del viso
(commessura labiale, zona di cute glabra a livello
                delle tempie)

Numerose frazioni, identificata
 la funzione di F2 (comportamento
  sessuale), F3 (gli oggetti), F4 (gli esseri
                viventi familiari)
FEROMONI
INTERDIGITALI
 Sono deposti quando il gatto
     effettua le graffiature
Completano un messaggio “visivo”
(il gatto si allunga e muove in modo alterno le mani)

 Sono deposti vicino ai luoghi di
  riposo, di confine tra interno ed
esterno & di passaggio considerati
               strategici
FEROMONI
  DI ALLARME
Sono emessi quando il gatto
            ha paura
Sono secreti dalle ghiandole
podali (presenti nelle mani e nei piedi) e
dalle ghiandole poste nei seni
             paranali
Sono supportati da proteine
             adesive
MARCATURE
  URINARIE
Deposte dai maschi e dalle femmine
              (interi e sterilizzati)

    I luoghi strategici, bene in vista
Il messaggio è rivolto al gatto che le
    emette e agli altri conspecifici
         Fa parte della normale
comunicazione del gatto, indica una
                “difficoltà”
        (F3 e graffiature sono inefficaci)
La vista
  Discriminazione dei colori (marrone,
    giallo, blu), acutezza visiva ridotta
   rispetto a quella umana, visione
         binoculare o monoculare
  Le vibrisse permettono al gatto di
   “vedere” in condizioni di scarsa
  illuminazione (Brashaw & all, 2012) e
compensano la ridotta visione a breve
        distanza (Williams & all, 2010)
Il volto
 L’inclinazione della testa, il diametro
     della pupilla, la direzione dello
sguardo, la contrazione delle palpebre
     La posizione delle orecchie
Gli angoli della bocca, bocca aperta o
    chiusa, l’esposizione dei denti
       La “tensione” dei baffi
 Ansimare, leccare le labbra, deglutire,
               sbadigliare
I vocalizzi
   Il piccolo felino è in grado di
emettere ben undici tipi di messaggi
             vocali differenti
Le “liti” tra gatti, il “corteggiamento”
              delle femmine
         Il “dialetto famigliare”,
              Giffroy, 2000
Il canale
          acustico
L’espressione vocale delle emozioni
La gioia, la frequenza fondamentale
 media è molto elevata, voce acuta,
      intonazione arrotondata
              (essere umano)
La rabbia, la frequenza fondamentale
   media è più bassa, intonazione
                spigolosa
              (essere umano)
Ansimare, sbadigliare, deglutire, starnutire
Il tatto
 Le macro - vibrisse nel ratto hanno la
stessa funzione delle dita delle nostre
                  mani,
                  Arkley & all, 2014
   Il gatto possiede numerosi organi
       deputati alla rilevazione tattile
(il tartufo, i peli tattili - ciuffi sopracigliari, baffi,
  ciuffi guanciali, ciuffi posti sotto il mento e a
  livello del carpo - la bocca, i recettori tattili
diffusi su tutto il corpo e a livello dei cuscinetti
                       plantari)
I peli “modificati” dei mammiferi, lo
 spazio intorno al proprio corpo, la
 forma e la superficie di un oggetto,
   l’origine e l’intensità delle masse
d’aria che si spostano in una stanza o
         l’intensità del vento ...
              Giffroy, 2002
IL CONTATTO
CONFORTEVOLE
    La madre lecca, accarezza,
 stringe a sé i piccoli e accorre
            ai loro richiami
Il ruolo del genitore (e delle figure
     satellite) è trasformare le
 emozioni negative dei piccoli in
     positive (base sicura e centro
             referenziale)
Il canale tattile
Chiedere toccando con il tartufo o
 una mano, una parte del corpo
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