COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE
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COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA www.comune.cittadellapieve.pg.it REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE E PER LA COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 48/17 DEL 24.06.2017 Allegato alla stessa.
Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento • Il presente Regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni con rito civile e la costituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. • La celebrazione del matrimonio con rito civile, come regolato dagli artt. 101 e 106 e seguenti del Codice Civile e dal Regolamento di Stato Civile (D.P.R. 396/2000), e la costituzione dell’unione civile tra persone dello sesso, come regolamentata dalla Legge 20 Maggio 2016 n. 76, sono attività istituzionalmente garantite. Art. 2 – Funzioni • La celebrazione dei matrimoni con rito civile e la costituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso vengono effettuate dal Sindaco nelle funzioni di Ufficiale dello Stato Civile, o da chi lo sostituisce nel rispetto della normativa vigente in materia. Art. 3 – Luogo della celebrazione • I matrimoni con rito civile e la costituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso vengono celebrati, pubblicamente, nel giorno indicato dalle parti, presso le seguenti sedi Comunali: o Palazzo della Corgna, Sala Rossa; o Palazzo della Corgna, Sala Grande; o Giardino della Rocca (allestimento a totale carico dei richiedenti); o Palazzo della Fargna, Sala della Giunta Comunale • Le sale del Palazzo Corgna sono inserite all’interno del circuito di visita museale e sono abitualmente utilizzate come spazi espositivi per mostre e/o altre iniziative culturali. Nel caso in cui, alla data fissata, la sala scelta fosse allestita per mostre e/o altre iniziative culturali non sarà consentita alcuna modifica all’allestimento. Art. 4 - Orario e data di celebrazione • I matrimoni con rito civile e la costituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso sono celebrati, in via ordinaria, da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00; • La celebrazione richiesta in orari diversi è subordinata alla disponibilità del Sindaco o del suo delegato alla celebrazione; • Sono escluse e sospese le celebrazioni durante le seguenti festività: il 1° e il 6 gennaio, il giorno di Pasqua ed il lunedì seguente, il 25 aprile, il 1° maggio, il 2 e il 19 giugno, il 15 agosto, il 1° e il 4 novembre e il 25, 26, 31 dicembre; • Sono escluse e sospese le celebrazioni durante i giorni delle consultazioni elettorali. • La cadenza delle celebrazioni consecutive dei matrimoni o delle costituzioni delle unioni civili nel corso della stessa giornata, a prescindere dal luogo di svolgimento, è determinata dall’Ufficio di Stato Civile in base alle esigenze di servizio. Art. 5 - Modalità di presentazione della domanda • E' necessario concordare con l'Ufficiale di Stato Civile, la data e l'ora della celebrazione del matrimonio o per la costituzione dell’unione civile onde evitare che le sale siano già impegnate per altri fini istituzionali, presentando, opportunamente compilata, la domanda di cui all'allegato “A” del presente regolamento;
• La domanda dovrà essere prodotta all’ufficiale di Stato Civile con registrazione di protocollo; • La precedenza nell’attribuzione della sala, è stabilita secondo la data e l’orario di presentazione desumibili dalla registrazione di protocollo; • Nel caso che il matrimonio avvenga su delega di altro Comune, gli sposi dovranno inoltrare preventiva richiesta di disponibilità alla celebrazione, indicando la data e l'ora scelta all'Ufficiale di Stato Civile del Comune con anticipo di almeno 30 giorni, presentando l'atto di delega; • Nel giorno previsto per la celebrazione del matrimonio o per la costituzione dell’unione civile dovranno essere presenti oltre ai nubendi o alle parti che intendono unirsi civilmente, due testimoni maggiorenni, anche parenti, muniti di documento d'identità; • Almeno cinque giorni prima della data prevista per la celebrazione del matrimonio o della costituzione dell’ unione civile, i nubendi o le parti che intendono unirsi civilmente dovranno consegnare presso l'Ufficio di Stato Civile la fotocopia del documento d'identità dei testimoni e comunicare la scelta del regime patrimoniale che intendono adottare – Allegato “C”; • Entro lo stesso termine di cinque giorni, le parti che intendono unirsi civilmente dovranno altresì comunicare all’ Ufficio di Stato Civile l’eventuale scelta del loro cognome, come consentita dal comma 10 dell’ art. 1 della Legge 76/2016. Art. 6 – Tariffe • Le tariffe dovute sono articolate in maniera differente tra: o residenti da almeno sei mesi e/o iscritti AIRE nel Comune di Città della Pieve; o non residenti; o in funzione del luogo e dell’orario scelto; • Le tariffe sono determinate come in allegato “B” • Tali tariffe possono essere modificate dalla Giunta Municipale con propria deliberazione. • Il pagamento dovrà essere effettuato nei dieci giorni precedenti la data scelta ed una copia dovrà essere consegnata all’ufficio di Stato Civile. Art. 7 – Organizzazione del servizio • La Sala della Giunta Comunale di Palazzo della Fargna dovrà essere utilizzata senza modifiche rispetto alla disposizione attuale; • L’allestimento della Sala Grande e della Sala Rossa di Palazzo della Corgna, è a carico dell’Amministrazione; • L’allestimento del Giardino della Rocca è a totale carico dei richiedenti; • L’ufficio comunale competente all’allestimento dei luoghi di celebrazione è l’ufficio Cultura e/o ufficio Lavori Pubblici; • Per allestimento si intende la preparazione del tavolo con posizionamento di sedie per sposi e testimoni, eventuale richiesta aggiuntiva di sedie per ospiti da concordare di volta in volta; • La visita delle sale fuori dagli orari previsti dal circuito della visita museale dovrà essere concordata con l’ufficio Cultura del Comune; • Qualora i servizi richiesti ed accordati non venissero prestati per causa imputabile al Comune si provvederà alla restituzione delle somme corrisposte; • Nessun rimborso spetterà qualora la mancata prestazione dei servizi sia imputabile alle parti richiedenti.
Art. 8 Utilizzo dei locali • E’ data la possibilità di adornare la sala scelta, con addobbi o ulteriori arredi, a condizione che non sia apportata alcuna variazione permanente in modo da evitare un danno anche solo potenziale; a cerimonia conclusa gli addobbi dovranno essere rimossi a cura dei richiedenti; • E’ consentita la presenza di fotografi e musicisti; • I richiedenti saranno considerati responsabili di eventuali danni arrecati alle strutture o cose; • Il Giardino della Rocca può essere allestito a gusto e secondo le esigenze dei richiedenti, previo rilascio di tutte le autorizzazioni del caso; • E’ vietato il lancio di riso o di altri materiali all’interno dell’immobile prescelto e nel Giardino della Rocca. Art. 9 – Casi non previsti dal presente regolamento • Tutto ciò che non è previsto nelle presenti disposizioni dovrà essere preventivamente concordato e verificato con il Responsabile del Settore Servizi demografici; Art. 10 – Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore con l’esecutività della delibera di Consiglio Comunale che lo approva e sostituisce i regolamenti precedenti.
All. “A” Al Sindaco del Comune di CITTA’ DELLA PIEVE Oggetto: Richiesta Celebrazione Matrimonio con rito civile/Costituzione dell’Unione Civile tra persone dello stesso sesso. I sottoscritti: - cognome e nome ____________________________________________________________ Nato/a a _________________________________________ il_________________________ Residente in_________________________________________________________________ e - cognome e nome ____________________________________________________________ Nato/a a _________________________________________il_________________________ residente in _________________________________________________________________ Recapito telefonico __________________________________________________________ Visto il Regolamento comunale CHIEDONO di poter celebrare il proprio matrimonio civile/di costituire l’unione civile il giorno _______________________________________alle ore _________________________ presso: o Palazzo della Corgna, Sala Rossa; o Palazzo della Corgna, Sala Grande; o Giardino della Rocca ; o Palazzo della Fargna, Sala della Giunta Comunale; a tal fine DICHIARANO di essere a conoscenza e di accettare tutte le disposizioni contenute nel regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili/costituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, e di assumersi ogni responsabilità relativa all'utilizzo della struttura richiesta. Città della Pieve _______________________ ____________________________ ____________________________
All. “B” TARIFFE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI CON RITO CIVILE E COSTITUZIONE DELLE UNIONI CIVILI TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO Luogo di celebrazione Residenti Non residenti Palazzo della Fargna, Sala della Giunta gratuito € 100,00 Comunale Feriali da lunedì a sabato esclusivamente dalle ore 9 alle ore 13 Luogo di celebrazione Residenti Non residenti Palazzo della Fargna, Sala della Giunta € 100,00 € 200,00 Comunale Feriali fuori dall’orario d’ufficio e festivi Luogo di Residenti in Residenti in Non residenti Non celebrazione giorni feriali giorni festivi in giorni feriali residenti in giorni festivi Sala Rossa € 150,00 € 350,00 € 300,00 € 500,00 Palazzo Corgna Sala Grande € 650,00 € 850,00 € 800,00 € 1.000,00 Palazzo Corgna Giardino della € 850,00 € 1050,00 € 1.000,00 € 1.200,00 Rocca
All. “C” ALL’UFFICIALE DI STATO CIVILE DEL COMUNE DI CITTA’ DELLA PIEVE Oggetto: Comunicazioni relative alla scelta del regime patrimoniale ai sensi dell’art. 30 L. 31/5/1995, n. 218. I sottoscritti ___________________________________________________________________________, nato a ________________________________________ il ___________________________, cittadinanza ________________________________________________________________, residente nello Stato _________________________________________________________ , e, nata a ________________________________________ il ___________________________ , cittadinanza ________________________________________________________________ , residente nello Stato _________________________________________________________ , DICHIARANO dichiarano di comune accordo di scegliere la legge italiana per il regime della o Comunione dei beni o Separazione dei beni la legge straniera dello Stato ________________________________________________ (scelta ammissibile solo per cittadini stranieri residenti all’estero) Città della Pieve ___________________________ _____________________________________ _____________________________________
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