Come scegliere gli animali da campionare - Mungitura
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Progetto META: Mungitura: Efficienza, sostenibiliTà e quAlità Come scegliere gli animali da campionare Renata Piccinini Dipartimento di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Milano Iniziativa realizzata nell'ambito del Progetto META, cofinanziato dall'operazione 1.2.01 "Informazione e progetti dimostrativi" del Programma di Sviluppo Rurale 2014 - 2020 della Regione Lombardia. Il Progetto META è realizzato da Università degli Studi di Milano, Istituto delle Produzioni alimentari del CNR e Associazione Regionale Allevatori Lombardia
Come scegliere gli animali da campionare Primo fattore da considerare: viene applicata routinariamente la disinfezione dei capezzoli alla fine della mungitura? ✷ Il post-dipping penetrando nel canale del capezzolo, lo libera da gran parte dei batteri presenti al termine della mungitura Possibile ottenere un prelievo “sterile” Identificare microrganismo responsabile dell’infezione
Come scegliere gli animali da campionare Scelta degli animali in base al problema 1 2 3 Cellule alte Contagiosi nella Mastiti cliniche mandria 1 NON scegliere animali cronici da mesi, con conte troppo alte, o ripetutamente trattati Risultato molto spesso negativo Scegliere animali con l’ultimo controllo alto verificare l’andamento negli ultimi 5-6 mesi, per selezionare gli animali in modo più mirato
Come scegliere gli animali da campionare Rischio di positività ai diversi patogeni (22.955 vacche di 274 allevamenti olandesi) Pattern 1: cellule basse – alte - basse Pattern 2: cellule basse - molto alte – alte - basse Pattern 3: cellule basse - nessuna soglia – alte - nessuna soglia Pattern 4: cellule basse - alte – alte – alte - alte SCC200: valori medi > 200.000 * significativo De Haas et al., 2004. Associations between pathogen-specific cases of clinical mastitis and somatic cell count patterns. J. Dairy Sci. 87:95–105
Come scegliere gli animali da campionare Scelta degli animali in base al problema 2 Contagiosi nella mandria 2 Prelievo di singolo quarto o dei 4 quarti, attenzione però alla sterilità Scelta mirata degli animali, se si vuole capire meglio la diffusione dell’infezione nella mandria 50% prima 30% inizio 20% altre dell’asciutta lattazione Secondo Come entrano l’interesse Più alta presenza in lattazione? personale di animali infetti da contagiosi
Come scegliere gli animali da campionare Scelta degli animali in base al problema 3 Mastiti cliniche 3 Effettuare il prelievo prima del trattamento e congelare NON unire più quarti! Ogni quarto può avere un’infezione diversa Evitare i quarti con mastiti cliniche ripetute, già trattate precedentemente Raccogliere qualche campione (non un singolo animale) per poter capire il problema
E. coli verocitotossico Interessa i produttori di latte e latticini a latte crudo (sensibile al calore). Problema emergente, soprattutto negli alpeggi (obbligo pasteurizzazione in caso di positività) ❊ Non causa forme enteriche nei bovini, né mastite ❊ Localizzazione intestinale: animali portatori, possono essere escretori in carica elevata Presenza nel latte per contaminazione durante la mungitura Uomo: causa diarrea emorragica importante 10% soggetti sviluppa Sindrome emolitico-uremica, che necessita della dialisi
E. coli verocitotossico Risultati precedenti (22 aziende) ✯ Riscontro di E. coli verocitotossico (VTEC, STEC) soprattutto in ambiente ✯ Rara presenza sul filtro del latte ✯ Quasi totale assenza nel latte La corretta routine di mungitura costituisce 50 E. coli VT una barriera alla 45 contaminazione del latte 40 35 30 25 Nel progetto META, 4 20 aziende su 8 positive nel 15 10 latte e sul filtro del latte 5 (un singolo 0 campionamento) LATTE FILTRO AMBIENTE
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