CHIARA SANNICANDRO GIUSEPPE RUSSO ROSSI LUDOVICA RANA MASSIMO SPADA - violino viola violoncello pianoforte
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SALA VERDI 2022 - 2023 CHIARA SANNICANDRO violino GIUSEPPE RUSSO viola ROSSI LUDOVICA RANA violoncello MASSIMO pianoforte SPADA SERIE ZAFFIRO
MER PROGRAMMA SERIE ZAFFIRO 01 FEB “Ludovica & Friends : Aimez-vous Brahms?” J.BRAHMS (Amburgo 1833 – Vienna 1897) Sonata n. 1 in mi min. op.38 per violoncello e pianoforte Allegro non troppo Allegretto quasi Menuetto e Trio ... Allegro 25’ J.BRAHMS (Amburgo 1833 – Vienna 1897) Quartetto n. 1 in sol min. op.25 Allegro Intermezzo. Allegro ma non troppo e Trio: Animato Andante con moto Rondò alla Zingarese. Presto 38’ 3
CHIARA SANNICANDRO violino Di nazionalità Italo-Tedesca e nata a Salisburgo nel 1997, Chiara ha iniziato lo studio del violino con Paula Zamastil all’età di 5 anni. Già a 9 anni è stata ammessa all’ Università Mozarteum di Salisburgo, dove ha studiato con Klara Flieder fino all’ età di 18 anni. Chiara ha conseguito un Bachelor con lode presso la Jacobs School of Music di Bloomington, Indiana University USA, con il Prof. Mauricio Fuks. Attualmente sta completando il suo Master con Rainer Schmidt all’Accademia di Musica di Basilea in Svizzera. Chiara ha maturato importanti esperienze artistiche ai laboratori di musica da camera e alle masterclasses di violino dell’Accademia Kronberg in Germania. La partecipazione a corsi di perfezionamento con Mihaela Martin, Augustin Hadelich, Leonidas Kavakos e altri arricchiscono la sua formazione. È vincitrice di numerosi concorsi nazionali austriaci e internazionali. Nel 2014 Vincitrice del primo premio e premio del pubblico al concorso „Young Talents with Orchestra“ di Barlassina si è esibita da solista con l’orchestra nella Sala Verdi di Milano. I suoi successi più recenti includono tra gli altri, il 2° premio e il premio del pubblico al 27° concorso internazionale Brahms a Pörtschach in Austria, il secondo premio al 48° Hudson Valley Philarmonic String Competition in New York USA e la laurea e l’ennesimo premio del pubblico al prestigioso concorso internazionale Joseph Joachim svolto ad Hannover Germania nell’autunno 2021. Chiara tiene numerosi concerti in Europa e negli Stati Uniti. Già nel 2015 ha debuttato come solista con la Philharmonie Salzburg nella Großen Festspielhaus di Salisburgo. Nella prossima stagione avrà impegni concertistici ai Festspiele Mecklenburg- Vorpommern e con la Kammerakademie Potsdam. 4
GIUSEPPE RUSSO ROSSI viola “La sua padronanza della viola è davvero eccezionale e il calore e l’espressività delle sue interpretazioni sono assolutamente accattivanti. E’ un musicista di classe, estremamente talentoso ed interessante” (Bruno Giuranna) “E’ un musicista completo, con un talento musicale assoluto, una tecnica brillantissima e un suono caldo, potente ed affascinante” (Salvatore Accardo) “Si tratta di uno dei più eccellenti violisti che ho avuto modo di incontrare, dotato di una compiuta tecnica strumentale e di un temperamento sanguigno e appassionato che infonde entusiasmo negli strumentisti con cui collabora. Perfetto musicista sempre aperto alle sperimentazioni per affinare le sue esecuzioni” (Rocco Filippini) Diplomatosi a 17 anni in violino e viola col massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari sotto la guida di C.Scarpati, l’Accademia Santa Cecilia di Roma e l’Hochschule der Kunste di Berna. Riceve il Premio Sinopoli dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per meriti artistici. Ha studiato anche pianoforte e Lettere e Filosofia e ha tenuto lezioni per la cattedra di Letteratura Latina dell’Università di Bari. Ha vinto i concorsi di Vittorio Veneto, Palmi, Castrocaro-Migliori diplomati d’Italia, Società Umanitaria di Milano, Premio Geminiani, Ibla Grand Prize-New York, Premio F. Gulli ed è stato premiato nel concorso V.Gui di Firenze. Dal 2010 fa parte dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dal 2020 ricopre il ruolo di Concertino delle Viole. È stato prima viola presso l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, presso il Teatro alla Scala, presso la Filarmonica del Teatro Regio di Torino, presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ed è stato invitato come prima viola presso l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia per un progetto con sinfonie di Schubert dirette da Blomstedt. Insegna all’Accademia della Scala. Ha suonato da solista per Rai Radio3 Suite, Radio Nazionale di Praga, Radio Nazionale Irlandese, Radio e Televisione Svizzera, presso il Centre for the Performing Arts di Pechino, Carnegie Hall di New York, Auditorium di Boston, Auditorium Santa Cecilia-Parco della Musica, Società dei Concerti e Società del Quartetto di Milano e in Svizzera, Francia, Giappone e Sudamerica. Ha eseguito la Sinfonia Concertante di Mozart prima con Marco Rizzi e poi con Salvatore Accardo e le orchestre ORT e di Padova e del Veneto, il concerto “Der Schwanendreher” di Hindemith con l’Orchestra Sinfonica di Roma e le sue Variazioni su temi di Rossini per viola e orchestra presso il Teatro alla Scala di Milano. Ha tenuto recital per viola sola e in duo col violino per la Radio di Ginevra con letture dei versi della poetessa Maria Russo Rossi. Parallelamente affianca la scrittura artistica in versi e poesia collaborando con Scuola Holden di Alessandro Baricco e con poeti quali Maria Borio, Dacia Maraini, Milo De Angelis, Maurizio Cucchi etc. 6
© Anna Tena
LUDOVICAvioloncello RANA Nata in una famiglia di musicisti, Ludovica si è esibita sia in recital presso importanti società concertistiche come la Società dei Concerti di Milano, Cremona Mondo Musica, Musica Pura di Pordenone, Festival Ritratti di Monopoli, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina, Varignana Music Festival, I concerti del Quirinale, Festival Villa Solomei, Festival Classiche Forme, Musica a Villa Durio, sia come solista con diverse orchestre come l’Orchestra ICO di Lecce, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica Siciliana. Si è imposta in prestigiosi Concorsi quali la 30a Rassegna Nazionale d’Archi “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto nel 2010, ricevendo una borsa di studio, il Premio “The Note Zagreb” al IX Concorso Internazionale “Antonio Janigro” in Croazia nel 2012; nel 2016 il Primo Premio all’ International Music Competition “Vienna” Grand Prize Virtuoso e il “Young Virtuoso Award” al 1th Manhattan International Music Competition di New York. Menzione speciale al Premio delle Arti del MIUR (Ministero dell’Università e Ricerca). Diplomatasi in Violoncello con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto, Ludovica deve anche la sua formazione al M° Enrico Dindo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano (con una borsa di studio Eskas elargita dalla confederazione Svizzera), dove ha conseguito il Master in Music Performance e, successivamente, al M° Giovanni Sollima, nel Corso di Perfezionamento in Violoncello presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove si diploma con il massimo dei voti e lode. Sempre presso la stessa Accademia Nazionale di Santa Cecilia consegue il diploma con il massimo dei voti nel Corso di Perfezionamento di Musica da Camera sotto la guida del M° Carlo Fabiano. Segretario Artistico di Classiche Forme - Festival Internazionale di Musica da Camera, dal 2018 è Direttrice Artistica della Stagione Concertistica Sfere Sonore, della Stagione Croma del Teatro Koreja di Lecce e della Scuola di Archi Sistema Musica Arnesano. E’ docente di Musica da Camera presso il Conservatorio di Nocera Terinese. Suona un violoncello Claude Augustin Miremont del 1870. 8
© Anna Tena
MASSIMO SPADA pianoforte Massimo Spada, nato nel 1986 a Roma, si è avvicinato allo studio del pianoforte all’età di sei anni, e si è diplomato con il massimo dei voti e la lode nel 2005, sotto la guida del M° Pieralberto Biondi, al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma. Ha poi proseguito gli studi nella prestigiosa Accademia pianistica di Imola “Incontri con il maestro”, sotto la guida del M° Boris Petrushansky e del M° Riccardo Risaliti, e successivamente all’Accademia di Santa Cecilia, sotto la guida del M° Benedetto Lupo e del M° Stefano Fiuzzi. Ha partecipato a vari corsi internazionali d’alto perfezionamento con Lazar Berman, Elissò Virsaladze, Joaquin Soriano e Andrea Lucchesini. Nel 2009 si è laureato con lode in Storia della musica, presso l’Università Sapienza. Si esibisce regolarmente sia in recital solistici, dove spesso le sue scelte di repertorio, oltre ad abbracciare classici, si spingono alla ricerca delle opere di autori meno conosciuti o frequentati quali Albéniz, Castelnuovo-Tedesco, Catoire, Medtner, Villa-Lobos o Barber, sia in formazioni da camera quali il duo e il trio. Fra i musicisti con cui ha collaborato si menzionano Beatrice Rana, Andrea Obiso, Andrea Oliva, Roberto González-Monjas, David e Diego Romano. La sua intensa attività concertistica l’ha portato a esibirsi in moltissimi festival all’estero e in tutta Italia, come a Roma, Al Parco della Musica, Torino, all’interno del Festival MiTo, ad Assisi nell’occasione dei “Festival Internazionali per la Pace”, all’interno della “Sagra Malatestiana” a Rimini, e in altre prestigiose rassegne musicali a Venezia, Padova, Bologna, Cuneo, Matera, La Spezia, Sulmona, Catania, Siracusa, Campobasso, Aosta. Nel 2008 è stato uno dei pianisti scelti dall’Accademia imolese per eseguire l’integrale delle sonate di Ludwig van Beethoven, nella maratona pianistica “32 Pianisti per 32 Sonate”, a Bologna ed Imola. Lavora anche abitualmente nel campo della promozione e diffusione della musica contemporanea, proponendo spesso brani a lui dedicati. Dal 2011 è il pianista dell’Ensemble Novecento, diretto dal M° Carlo Rizzari, con il quale si è dedicato alla promozione della nuova musica di compositori emergenti. È risultato vincitore assoluto in numerosi concorsi, quali il concorso “J. S. Bach” di Sestri Levante, il concorso “Rospigliosi” di Lamporecchio, il “Premio Sergio Cafaro”. Svolge un’intensa attività didattica: è docente di pianoforte presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia, e dal 2020 insegna a Roma presso Avos Project, scuola di cui è uno dei fondatori e direttori artistici. 10
© Anna Tena
NOTE AL PROGRAMMA Un quartetto di giovani musicisti per un pomeriggio dedicato al repertorio cameristico ottocentesco e a Johannes Brahms che, più di tutti, ha incarnato e riletto lo stile tardo romantico. Un repertorio, quello brahmsiano, ricco di complessità che guarda al futuro ma non riesce a staccarsi dal passato; un repertorio che sfugge alle correnti artistiche della propria epoca ma rivendica una poetica inattualità. La Sonata per violoncello e pianoforte op. 38 in mi minore fu concepita, stesa e pazientemente rifinita negli anni 1862-65. La melodia di apertura del primo movimento è impostata sulla corda più bassa del violoncello, oscura, sinistra, con un senso di inquietudine. Il tema viene poi ripreso e variato dal pianoforte e il dialogo tra i due strumenti si anima e infittisce. L’allegretto quasi minuetto è caratterizzato da un ritmo danzante, sempre leggermente malinconico, quasi un valse triste, mentre il trio centrale è più lirico, poetico, intimamente brahmsiano. L’ultimo movimento, fugato e poderoso, può essere letto come un omaggio al contrappunto di J.S. Bach. Il Quartetto in sol minore fu scritto nell’estate del 1861 e il 16 novembre dello stesso anno fu eseguito per la prima volta nella sala dei concerti di Amburgo, con Clara Schumann che sedeva al pianoforte. E proprio lo strumento a tastiera è in posizione sempre dominante rispetto agli archi, trattati pur sempre nel “pieno rispetto”. Anche nel quartetto op. 25 il clima è affettuosamente malinconico, con pagine di delicato lirismo, specialmente nell’Andante con moto che si apre con una calda e vibrante melodia affidata al violino. Nel Rondò finale si coglie un altro aspetto caro alla personalità brahmsiana: quello spirito di danza zingaresca così ben trascritto dal compositore anche nelle numerose danze ungheresi, con ritmi festosi e travolgenti che fanno capolino all’interno di un’opera di ampie proporzioni 12
I bis del concerto del 11 gennaio: I bis del concerto del 25 gennaio: Concerto pomeridiano e serale: Concerto Camerata Ducale e direttore e violino de’ Cavalieri e il direttore Marcello Di Lisa solista Guido Rimonda hanno eseguito hanno eseguito A.Vivaldi, dal Concerto in G.B.Viotti, Meditazione in preghiera re magg. op.3 n. 9 L’estro armonico: Allegro
I PROSSIMI CONCERTI 0RE 20:30 0RE 20:30 AUDITORIUM LATTUADA AUDITORIUM LATTUADA SOFIA MANVATI LUN violino LARA BIANCALANA LUN COSTANZA CUTAIA soprano 06 violoncello 13 VALENTINA KAUFMAN pianoforte FEB MONICA ZHANG pianoforte FEB Artisti in residenza Maestri S.Rachmaninov, F.Mendelssohn, D.Shostakovich W.A.Mozart, F.Chopin, R.Schumann, F.Liszt, F.Schubert, P.I.Tchaikovsky, R.Strauss, L.Arditi 0RE 20:45 - SERIE RUBINO 0RE 20:45 - SERIE SMERALDO SALA VERDI DEL CONSERVATORIO SALA VERDI DEL CONSERVATORIO MER SEONG-JIN CHO pianoforte MER ARCADI VOLODOS pianoforte 15 22 FEB FEB “Legàmi musicali” “Arcadi, il poeta” G.F.Händel, S.Gubaidulina, J.Brahms. R.Schumann F.Mompou, A.Skrjabin 0RE 20:30 0RE 17:00 - SERIE ZAFFIRO POMERIDIANA AUDITORIUM LATTUADA SALA VERDI DEL CONSERVATORIO LUN ANTONIO ALESSANDRI pianoforte MER SWD PHILHARMONIE GABRIEL VENZAGO 27 01 direttore ANTONIO CHEN GUANG FEB MAR pianoforte La meglio gioventù “Concerto Imperatore” F.Chopin, T.Adès, S.Rachmaninov M. Del Soldà, L. van Beethoven Iscriviti alla nostra newsletter! Sulla home page di www.soconcerti.it Sarete aggiornati su tutte le attività della Fondazione: concerti, eventi straordinari, progetto educativo “Note... di scuola”, artisti in residenza, e altro ancora.
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