CHE PASTA! - Altroconsumo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CHE PASTA!
Al palato le eccellenze non mancano.
Ma non ci basta: sulle micotossine servono
regole più severe, soprattutto per tutelare
i bambini. Premiati tre prodotti buoni e puliti.
IN SINTESI
24 campioni di pasta
(penne rigate) analizzati
e degustati da esperti e
consumatori
COME TESTIAMO Punto sul rischio
Tutti i campioni utilizzati per i test micotossine per bambini
vengono acquistati nei normali e ragazzi
Inchiesta sull’etica
punti vendita, inviati ai laboratori
della produzione
e testati in forma anonima.
I laboratori e gli esperti incaricati
di svolgere le prove sono
indipendenti da qualsiasi
tipo di interesse commerciale.
COME VALUTIAMO
La qualità nelle prove è indicata
attraverso un numero di stelle, da
uno (pessimo) a cinque (ottimo).
La qualità globale è espressa da un
voto in centesimi. Il colore azzurro
nelle tabelle indica i prodotti di
qualità globale buona o ottima. Il
colore nero i prodotti sconsigliati.
MIGLIORE DEL TEST
Migliore qualità globale del test,
a prescindere dal prezzo
MIGLIOR ACQUISTO
Qualità globale buona o ottima
e il prezzo o costo d’uso più
conveniente
MIGLIOR PREZZO
Qualità globale sufficiente 81 QUALITÀ
BUONA
e un prezzo o costo d’uso
particolarmente conveniente De Cecco Penne rigate n. 41
1,09 - 1,38 € (500 g)
PRO Giudizi ottimi praticamente in tutte le prove. E
Migliaia di prodotti e nessuna contaminazione da micotossine.
CONTRO Non è tra le marche più economiche.
aggiornamenti continui IL NOSTRO PARERE Una pasta davvero
su www.altroconsumo.it convincente.
www.altroconsumo.it
TEST
Pasta secca
S
ulla pasta noi italiani siamo che non ci possiamo accontentare di grande distribuzione organizzata e nei
irremovibili. Anche se non la una pasta mediocre, anche perché ne discount. Un furgone carico di prodotti
mangiamo più spesso come un va della reputazione di un importante è partito alla volta delle tre realtà
tempo, continuiamo a mantenere comparto alimentare italiano, abbiamo professionali che ci hanno affiancato
il primato mondiale dei consumi pro voluto verificare tutti i dettagli di in questa operazione: un laboratorio
capite: 26 chili ogni anno, poco più di questo prodotto a partire da quello accreditato in analisi agroalimentari, per
70 grammi ogni giorno. Sopra la tavola fondamentale: che nella pasta ci sia le prove chimiche e microbiologiche;
apparecchiata, quindi, l’icona del cibo soltanto grano duro. Dopo il sequestro un’importante scuola di cucina, in cui
italiano è ancora lei. Poco importa se nel porto di Genova di spaghetti di grano uno chef specializzato in primi piatti,
viene sempre più demonizzata da chi ci tenero prodotti in Turchia dal gruppo esperto di farine e semole, ha condotto
vuole iperproteici, magrissimi e senza Garofalo ma destinati, spiega l’azienda, al la prova pratica di cottura e assaggiato
glutine, la nostra passione non si spegne. mercato africano, fugare questo dubbio i nostri campioni; infine un laboratorio
A patto che sia perfetta: compatta, tenace era d’obbligo. In tutto, sono finite sotto specializzato in analisi sensoriali che ha
ed elastica. E soprattutto rigorosamente la nostra lente 24 confezioni di pasta sottoposto i prodotti al giudizio di un
di grano duro. E così, pensando al fatto secca (penne rigate), comprate nella gruppo di consumatori. I prodotti davvero
68 QUALITÀ
BUONA 62 QUALITÀ
MEDIA
Coop Penne rigate n. 70 Combino (Lidl) Penne rigate
0,47 - 0,59 € (500 g) 0,59 - 0.75 € (1 kg)
PRO Senza micotossine e impurità. Supera la PRO Nessuna presenza di micotossine, buona
prova d’assaggio dello chef. secondo i consumatori.
CONTRO Non è tra i prodotti più graditi dai CONTRO Non ha convinto del tutto lo chef, che l’ha
consumatori. giudicata mediocre.
IL NOSTRO PARERE Buoni qualità e prezzo. IL NOSTRO PARERE Il prezzo è davvero imbattibile.
www.altroconsumo.it maggio 2016 • 303 Altroconsumo 37
TEST
Pasta secca
convincenti al palato sono stati molti,
non soltanto dei marchi più rinomati,
Qualità alla prova, passo dopo passo cosa che rivela un “savoire faire” di alto
livello anche tra i produttori più piccoli
e più economici (tra cui sicuramente
ci sono i marchi delle grandi catene di
distribuzione). Purtroppo, però, le nostre
analisi hanno confermato un problema
assai noto negli ambienti “tecnici”,
cioè il fatto che la pasta, al pari di tutti i
prodotti a base di grano, può contenere
micotossine, sostanze contaminanti di
origine naturale pericolose per la salute.
In particolare, abbiamo trovato spesso il
Don, o deossinivalenolo, una micotossina
per fortuna non cancerogena ma tuttavia
tossica se si superano i limiti giornalieri
raccomandati. Tutti i campioni rispettano
i limiti di legge, sebbene alcuni di loro
SULLA BILANCIA Una bilancia DA PENNA A POLTIGLIA Per eseguire contengano una quantità di Don tale che
di precisione verifica che il peso le analisi le penne vengono tritate li rende non adatti ai bambini. Abbiamo
corrisponda a quello dichiarato. finemente e diluite in una soluzione. deciso di essere molto severi nella nostra
scala di giudizi, per poter premiare non
soltanto i pacchi di pasta più convincenti
al palato, ma anche quelli che danno
un valore in più: la totale assenza di
micotossine.
Sono tre i prodotti che hanno conquistato
le nostre menzioni d’onore: le penne dello
storico marchio abruzzese De Cecco,
impeccabili praticamente da tutti i punti
di vista, dalla pulizia e qualità del grano
utilizzato, alla qualità in cottura (Migliore
del Test); quelle Coop, che hanno un
imbattibile rapporto tra buona qualità
complessiva e prezzo (Miglior Acquisto)
e le penne Combino, del discount Lidl,
il Miglior Prezzo per chi vuole spendere
davvero poco senza rinunciare alle
OCCHIO ELETTRONICO Per OCCHIO UMANO La presenza di caratteristiche fondamentali di questo
analizzare la presenza di micotossine impurità, come piccoli frammenti di primo piatto.
si ricorre a un macchinario specifico. insetti, si verifica con il microscopio.
Terrà la cottura? Lo dicono le proteine
La pasta è un cibo molto semplice,
che ha due soli ingredienti: l’acqua e la
semola di grano duro, un cereale ricco
di glutine, componente proteica che dà
forza all’impasto. Per questo, le proteine
sono un indicatore importante della
qualità della pasta. Più è alto il contenuto
proteico, infatti, maggiore sarà la capacità
della struttura della pasta di formare una
maglia stretta, in grado di intrappolare
l’amido, quindi di tenere la cottura. La
pasta di grano duro, per legge, deve
contenere almeno 10,5 grammi di proteine
per 100 grammi di prodotto secco.
Nessun campione è risultato fuori regola,
E ORA SPADELLIAMO Ci trasferiamo CONCENTRATI SUL GUSTO Aspetto, anche se c’è chi si ferma sul limite minimo
in una cucina professionale per consistenza e sapore sono stati come Il Giusto del Grano (10,5%) e chi
cucinare la pasta, in bianco e al sugo. valutati dallo chef e dal suo assistente. invece lo supera abbondantemente, come
Voiello (14,3%). Un dato, quello delle
proteine, che ha trovato riscontro anche
38 Altroconsumo 303 • maggio 2016 www.altroconsumo.itPer maggiori informazioni
www.altroconsumo.it/alimentazione
PESO PREZZI RISULTATI
Trattamento termico
QUALITÀ GLOBALE %
Assaggio dello chef
Micotossine (DON)
In euro min-max
A confezione (g)
Prova cottura
(marzo 2016)
Assaggio dei
consumatori
Medio al kg
Etichetta
Proteine
Impurità
Penne rigate
F DE CECCO Penne rigate n. 41 500 1,09-1,38 2,50 C A A A A A B A 81
ESSELUNGA BIO Penne rigate 500 0,88 1,76 B C A B A B C A 74
VOIELLO Penne Rigate n.152 500 1,14-1,37 2,56 B A A B A B B B 73
ALCE NERO Penne rigate biologiche -
500 2,1-2,15 4,24 B C A B A A C B 70
Senatore Cappelli in purezza
F COOP Penne rigate n. 70 500 0,47-0,59 1,06 B B A B A B C B 68
CONAD Penne rigate n. 73 500 0,44 0,88 B C A C C B B B 64
F COMBINO (LIDL) Penne rigate 1.000 0,59-0,75 0,66 B C A B A B B C 62
CARREFOUR BIO Penne rigate n.19 500 0,95-0,99 1,96 C C A B A B C B 62
PAM PANORAMA Penne rigate n. 73 500 0,49-0,59 1,06 C C A C D A C A 61
BUITONI Penne rigate 1.000 1,69 1,69 C C A C D B C B 57
RUMMO Penne rigate n. 66 500 1,06-1,25 2,32 C A B B D B C A 57
LA MOLISANA Penne rigate n. 20 500 0,97-1,15 2,14 C B A B D B B A 57
SIMPLY Penne rigate n. 73 500 0,55 1,10 B C B B D B C B 57
GAROFALO Penne ziti rigate n. 70 500 1,09-1,35 2,50 C A A A D A B A 56
DELVERDE Penne zita rigate n. 32 500 1,19 2,38 B A A A D B B B 54
AGNESI Le penne rigate n.19 500 0,89-0,95 1,82 C A A B D B B B 54
TRE MULINI (EUROSPIN) Penne rigate 1.000 0,75 0,75 B B B B D A D B 53
BARILLA Penne rigate n. 73 500 0,69-0,84 1,56 B B A B D A B A 53
DIVELLA Penne ziti rigate n. 27 1.000 0,99-1,29 1,20 C B A B D B B B 52
CARREFOUR Penne rigate n. 20 500 0,55-0,59 1,14 B B A B D B C A 51
IL GIUSTO DEL GRANO LIBERA TERRA
500 1,59 3,18 C D B B A C D C 50
Penne rigate Biologico
PASTA REGGIA Penne ziti rigate n. 34 1.000 0,75-0,82 0,78 B B A B D B C C 49
GRANORO Penne rigate n. 26 500 0,75 1,50 C C A A D C C C 44
ESSELUNGA Penne rigate n. 19 500 0,59 1,18 B B A B D B B A 41
qualità buona qualità media
nella prova di degustazione: i prodotti consistenza non uniforme. Per verificare ha controllato che nel pacchetto non ci
più apprezzati sono stati quelli che ne il procedimento di essiccazione usato nei fossero troppe penne frantumate e che
contenevano la quantità più alta. prodotti abbiamo cercato la “furosina”, fossero tutte simili e senza difetti. Ne ha
una sostanza che si sviluppa con il calore. sentito la rugosità con i polpastrelli e ne
Il segreto della lenta essiccazione Maggiore è la sua presenza, più spinto è il ha commentato l’aspetto complessivo.
Per tradizione la pasta deve asciugare trattamento termico che è stato utilizzato. In seguito ha buttato la pasta nell’acqua
lentamente. L’essiccazione lenta (oltre Quattro i prodotti ottimi che confermano bollente e l’ha lasciata cuocere per
20 ore) a bassa temperatura (inferiore a il rispetto del metodo tradizionale: De il tempo esatto indicato in etichetta,
60 C°), permette di mantenere integra Cecco, Delverde, Granoro e Garofalo. verificando che corrispondesse davvero
la struttura del glutine e consente che Trattamenti un po’ più spinti, ma sempre al giusto grado di cottura. Lo scarto è al
la pasta si asciughi in maniera più nell’ordine dell’accettabile, invece per massimo di un minuto tra i marchi che
uniforme, cosa che ne garantisce meglio Pam, Buitoni e Conad. stanno stretti con i tempi, risultando
l’integrità nutrizionale e il sapore. Non ancora un po’ troppo al dente (De Cecco,
tutti i produttori però si affidano a questo La prova del nove si fa in pentola Granoro, Pasta Reggia) e quelli che
lungo processo, preferendo velocizzare Lasciati gli alambicchi, i computer e le esagerano, risultando leggermente scotti
questa fase aumentando la temperatura. provette del laboratorio di analisi siamo (Rummo e Il Giusto del Grano). Una volta
In questo modo la pasta rischia di seccarsi partiti alla volta della scuola di cucina, scolate, le penne sono state assaggiate
troppo in superficie e meno al cuore, dove ci aspettava uno chef con pentole e in due versioni: in bianco, condite con
formando una sorta di camicia dura e fornelli accesi, pronto per la prova regina: olio di semi dal sapore neutro, e con
impermeabile. Alla cottura, potrebbe la cottura e l’assaggio. Tutto è avvenuto sugo di pomodoro, il loro complemento
così risultare troppo dura all’esterno e di in maniera precisa e organizzata: lo chef principe. I prodotti che hanno assorbito
www.altroconsumo.it maggio 2016 • 303 Altroconsumo 39TEST
Pasta secca
“RIDISCUTERE I LIMITI” cancerogeno. Il Don, quindi viene sistematicamente
è tra le micotossine meno superata per un’ampia fascia di
preoccupanti. Tuttavia questo popolazione: i bambini dai 3 ai
non vuol dire che sia innocuo». 10 anni circa. E questo solo con
il consumo di pasta, che non è
CARLO BRERA Quali sono allora gli effetti l’unica fonte di deossinivalenolo
ISTITUTO SUPERIORE tossici del Don? nella dieta. I bambini più piccoli,
DI SANITÀ «Questa micotossina agisce a invece, quelli da 0 a 3 anni,
Direttore reparto micotossine livello gastrointestinale. Causa sono protetti dalla legislazione
nausea, rifiuto del cibo, vomito, sul baby food, che prevede
dissenteria. Ma perché questo un limite molto più basso per i
avvenga i livelli di assunzione prodotti loro destinati. Certo,
Cosa sono le micotossine e Sono pericolose per la salute? devono essere di una certa poi bisogna convincere le
come mai le troviamo? «Sì, ma non tutte allo stesso importanza nella dieta». mamme a utilizzarli, cosa che
«Le micotossine sono modo. L’Agenzia internazionale non è sempre detta. Penso,
metaboliti secondari di alcune per la ricerca sul cancro I limiti di legge per questa dunque, che sia necessario
specie fungine che hanno la (Iarc) ha classificato le varie micotossina, sempre rispettati ridiscutere a livello europeo sia
capacità di colonizzare quasi micotossine in diversi gruppi: secondo le nostre analisi, sono la soglia tossicologica sia il limite
tutte le coltivazioni. Questo le aflatossine, per esempio, abbastanza protettivi? massimo tollerabile, per dare
avviene in particolari situazioni sono nel gruppo delle sostanze «Avete toccato un punto ancora più garanzie».
di temperatura e umidità. Il considerate cancerogene con delicatissimo. Se applichiamo
clima, quindi, gioca un ruolo ogni evidenza; altre, come il limite massimo previsto Il grano italiano è più garantito di
fondamentale per l’attacco l’ocratossina A, sono classificate dalla legge per la pasta quello estero?
fungino, soprattutto quando come “possibilmente” (750microgrammi/kg) e lo «Tutte le materie prime
la pianta è in una situazione cancerogene; mentre le rapportiamo a quello che importate devono rispettare
di sofferenza. Le micotossine, fumonisine e il deossinivalenolo, è il consumo medio degli i limiti di legge comunitari. Il
quindi, sono dei contaminanti sono nel gruppo 3, il gruppo italiani secondo le stime grano italiano, però, presenta
naturali, non sono un effetto che all’attuale stato delle ufficiali, notiamo che la dose livelli di contaminazione di Don
dell’azione dell’uomo». conoscenze non è considerato giornaliera tollerabile di Don inferiori».
meno il sugo sono Delverde, Divella, Don è stato trovato in più della metà dei di età, per non rischiare di superare la
Granoro, Pasta Reggia, Carrefour Bio. Nel prodotti. Sebbene tutti i campioni siano dose massima giornaliera tollerabile di
complesso, non sono emersi problemi nei limiti di legge (750 microgrammi/ assunzione di Don. Per gli adulti, invece,
particolari: lo chef ha confermato la kg), un prodotto che si avvicina troppo a questi valori non sono un problema, ma
buona qualità dei prodotti, con punte di questo valore può non essere indicato per vogliamo mettere l’accento sul fatto che
vera eccellenza non solo per i marchi da i bambini più piccoli o i ragazzi. c’è un’ampia fascia di popolazione, in
cui ci si aspetta una performance al top, particolare bambini e ragazzi, che rischia
ma anche per alcuni prodotti firmati dalla di assumere ogni giorno un quantitativo
grande distribuzione, premiati anch’essi Il limite di legge di deossinivalenolo superiore alla soglia
con il massimo dei voti: cinque stelle. Non
contenti delle impressioni di uno chef, per il deossinivalenolo tollerabile, anche mangiando prodotti
perfettamente in regola con le normative.
abbiamo fatto assaggiare anonimamente
i campioni anche a un gruppo di 240
deve tutelare i bambini Anche perché il Don si trova in tanti
alimenti a base di grano, come il pane
persone, che hanno compilato una e i biscotti: ce lo ricorda il direttore del
scheda di valutazione preparata ad hoc. Abbiamo assegnato cinque stelle, il voto reparto micotossine dell’Istituto superiore
Anche questi ultimi nel complesso hanno più alto, ai campioni puliti, tre stelle di sanità intervistato in questa pagina.
apprezzato la qualità della pasta proposta, a Conad, che ne contiene pochissimo Eliminarlo completamente, è impossibile,
sebbene i loro giudizi siano un po’ più (92 microgrammi/kg), e due stelle poiché si tratta di un contaminante
tiepidi e abbiano bocciato due marche: Il a tutti gli altri. Il valore più alto è di naturale da sempre presente nella nostra
Giusto del Grano e Tre Mulini Eurospin. Esselunga: proprio 750 microgrammi/ alimentazione, ma si può fare meglio. Il
kg. Seguono Granoro (656), Pasta Reggia legislatore europeo deve rivedere al ribasso
Micotossine: attenzione ai bambini (501), Carrefour (426), Divella (394), i limiti attuali e i produttori tenere più in
Nei nostri campioni abbiamo cercato Barilla (376), Tre Mulini (346). Questi considerazione questo aspetto, cercando
le micotossine che più frequentemente prodotti, secondo i nostri calcoli, non materie prime il più possibile pulite. Si
possono trovarsi nella pasta: ocratossina andrebbero dati ai bambini di tre anni può, come dimostrano De Cecco, Voiello,
A, alcune aflatossine e deossinivalenolo e chi si avvicina al limite, in particolare Libera Terra, Alce Nero, Coop, Carrefour
(Don). Nessun riscontro per le prime due, Esselunga, non dovrebbe essere proposto Bio, Esselunga Bio, Combino (Lidl), in cui
che tra l’altro sono più nocive, mentre il neppure ai più grandi, fino ai 9 anni questo contaminante è assente.
40 Altroconsumo 303 • maggio 2016 www.altroconsumo.itTEST
Pasta secca
GRANO:
PULITO E GIUSTO?
Trasparenza, tutela dell’ambiente e dei lavoratori.
La classifica di chi fa meglio.
A I più impegnati
lmeno un terzo della semola sociale: si tratta di Barilla-Voiello, La
con cui si fa la pasta è Molisana, Carrefour-Carrefour bio, Coop,
d’importazione. D’altronde Esselunga-Esselunga bio, Libera Terra, In base ai risultati della nostra inchiesta,
non potrebbe essere altrimenti, Combino (Lidl) e Granoro. Il 60% adotta siamo in grado di indicare quali aziende
visto che in Italia la produzione di grano misure per il controllo della qualità della operano bene e quali invece si impegnano
duro, pari a circa 4 milioni di tonnellate materia prima: sono Agnesi, Barilla- meno dal punto di vista della responsabilità
ogni anno, non è sufficiente per garantire Voiello, Delverde, Divella, La Molisana,
sociale. Barilla, per esempio, è
l’approvigionamento alle aziende. Carrefour-Carrefour bio, Simply, Coop,
all’avanguardia nella gestione dell’impatto
Si ricorre quindi alle importazioni, Esselunga-Esselunga bio, Libera Terra,
ambientale e controlla l’intera filiera anche
acquistando in base all’andamento Lidl, Granoro, De Cecco, Garofalo.
direttamente. Coop e Libera Terra, invece,
del mercato mondiale e alla qualità. L’impatto ambientale è anch’esso un
eccellono soprattutto per la loro
L’origine della materia prima, così come aspetto che viene preso in considerazione
attenzione agli aspetti sociali e di diritto del
l’attenzione all’ambiente e alle condizioni seriamente dalla maggior parte delle
lavoro, garantendo salari equi e impiego di
di lavoro nei campi, fase della filiera aziende, grazie all’analisi del ciclo di vita
persone disagiate (Libera Terra). Abbiamo
che presenta più rischi, sono state al del prodotto. Per quanto riguarda gli
inserito nel gruppo dei “poco impegnati” le
centro della nostra indagine sull’etica aspetti sociali del lavoro (lavoro forzato,
aziende reticenti nel dare informazioni
della produzione di pasta. Nello stesso lavoro minorile, discriminazioni...)
periodo in cui i campioni andavano non ci sono particolari problemi nella etiche ai consumatori.
in laboratorio, abbiamo contattato produzione di grano, sebbene siano
aziende, supermercati e discount e pochissime le aziende che hanno un Molto impegnate:
abbiamo chiesto loro di rispondere a un vero e proprio codice etico. Abbiamo Barilla-Voiello; Coop; Libera Terra
questionario con domande che spaziavano valutato positivamente chi ha relazioni di Impegnate: Divella, La Molisana; Conad;
dall’approvigionamento della materia lungo periodo con i piccoli produttori di Alce Nero; Esselunga; Garofalo; Carrefour;
prima alla trasparenza in etichetta. Un grano: Coop, Libera Terra e La Molisana Rummo; De Cecco.
terzo delle aziende contattate dichiara di dimostrano maggiore impegno. Infine, Poco impegnate e/o poco trasparenti:
imporre un proprio sistema di tracciabilità uno sguardo alla trasparenza in etichetta: Simply; Del Verde; Agnesi; Granoro; Buitoni;
ai fornitori di grano, un buon punto di solo il 42% dei marchi rende pubbliche le Pam Panorama; Combino (Lidl); Tre Mulini
partenza per parlare di responsabilità informazioni sull’etica della filiera. (Eurospin); Pasta Reggia.
www.altroconsumo.it maggio 2016 • 303 Altroconsumo 41TEST
Pasta secca
“VALORE SOCIALE E
QUALITÀ DEL PRODOTTO”
LA NOSTRA INCHIESTA IN NUMERI
La responsabilità sociale di un’azienda parte dal campo e arriva al prodotto finale. Com’è il profilo
etico delle aziende di pasta? Sintetizziamo qui i dati più significativi della nostra ricerca.
Da dove arriva il grano?
(Anno 2014: elaborazione da dati aziendali e quote di mercato Iri)
}
De Cecco
23%
Garofalo
Libera Terra
Rummo
VALENTINA FIORE Voiello
LIBERA TERRA MEDITERRANEO
Solo Italia
Amministratore delegato
} 43%
Cosa c’è dietro il marchio Libera Agnesi
Terra? Barilla
«Libera terra è il marchio che Delverde
contraddistingue le produzioni di un Divella
gruppo di cooperative sociali che Anche estero
operano sui terreni confiscati alla
mafia. La possibilità di usare questi
}
terreni per scopi sociali è frutto Coop Granoro
di una legge di iniziativa popolare
34%
La Molisana Buitoni
voluta dall’associazione Libera. I Conad Pam Panorama
terreni confiscati, che restano di Alce Nero Combino (Lidl)
proprietà dello Stato, possono Esselunga Tre Mulini
così essere utilizzati per sviluppare Carrefour (Eurospin)
un’economia sana sul territorio». Nessuna informazione
Simply Pasta Reggia
Che prodotti fate?
«I terreni gestiti dalle nostre
cooperative sono in quattro Regioni:
Campania, Puglia, Calabria e Sicilia,
dove produciamo principalmente
grano e legumi, ma anche uva, olive,
pomodoro... Da queste materie
COLLABORAZIONE ALL’INCHIESTA ATTENZIONE
prime, che coltiviamo con i metodi
dell’agricoltura biologica, nascono Nessuna Tiepida Totale
prodotti come pasta, legumi, olio Buitoni Conad Agnesi
extravergine d’oliva, vino, miele, De Cecco Granoro Alce Nero
conserve dolci e salate, biscotti... Il Garofalo Pam Panorama Barilla-Voiello
nostro obiettivo è quello di stare nel Pasta Reggia Rummo Carrefour
mercato con prodotti di alta qualità, Tre Mulini Combino (Lidl)
cercando anche di sostenere (Eurospin) Coop
la tipicità agro alimentare del Delverde
territorio». Divella
Esselunga
Dove si possono acquistare? La Molisana 50%
«Nelle principali catene della grande Libera Terra
Si preoccupa della
distribuzione come Coop, Auchan, Simply
gestione dei pesticidi
Carrefour, nei negozi Altromercato, Alce Nero, Barilla-Voiello,
in alcune enoteche. I nostri vini, Carrefour-Carrefour Bio,
poi, sono sempre più apprezzati dai Conad, De Cecco, Divella,
ristoranti, che li inseriscono nella Granoro, La Molisana,
loro offerta». Libera Terra, Rummo
42 Altroconsumo 303 • maggio 2016 www.altroconsumo.itTEST
Pasta secca
}
Dove viene acquistato il grano? Quanto sono trasparenti le aziende?
33%
Agricolotori
24%
Grossisti e importatori
10%
Mulino
42%
? 33%
Nessun informazione Rende pubbliche
le informazioni
LUNGO TUTTA LA FILIERA INFORMAZIONI IN ETICHETTA
63% 58% 33% 4%
Impone requisiti sociali per Ha relazioni di lungo termine con Rende pubbliche le Fornisce informazioni
la fornitura Agnesi, Alce i fornitori Alce Nero, Barilla- informazioni ambientali sull’eticità della produzione
Nero, Barilla-Voiello, Buitoni, Voiello, Carrefour-Carrefour in etichetta Agnesi, Alce Delverde
Carrefour-Carrefour Bio, Conad, Bio, Coop, Delverde, Divella, Nero, Barilla-Voiello, Coop,
Coop, Esselunga-Esselunga Bio, Esselunga-Esselunga Bio, La Delverde, Libera Terra,
Garofalo, La Molisana, Libera Molisana, Libera Terra, Rummo, Simply
Terra, Simply Simply
www.altroconsumo.it maggio 2016 • 303 Altroconsumo 43Puoi anche leggere
