CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...

Pagina creata da Valerio Capuano
 
CONTINUA A LEGGERE
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Climate Risk Information for SupportIng ADAptation
                                      Planning and operaTion– Phase II

CASO STUDIO – COMUNE DI CONSELICE (RA)

                  Valencia
      Andalusia
                                    Malta
                                                      Lakatamia
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
contenuti

   • La governance sui cambiamenti climatici in Bassa Romagna
   • Obiettivi del workshop
   • Inquadramento territoriale
      • Scenari climatici in ER
      • Rischio alluvioni
      • Gestione della risorsa idrica
   • Obiettivi strategici
   • Spunti per la discussione
                                                                2
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Governance climate change Conselice/Bassa Romagna
            • PIANO D’AZIONE PER ENERGIA SOSTENIBILE E PER IL CLIMA (PAESC)
            • PROTEZIONE CIVILE
            • EDUCAZIONE AMBIENTALE
            • UFFICIO EUROPA

                                                                              3
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Obiettivi del workshop
   Nel caso pilota del comune di Conselice (RA) le attività sono orientate a:

   •    Identificare le criticità correlate al clima
   •    Applicare e validare i due strumenti sviluppati: Climate Risk Information Tool (CRIT) e Monitoring
        Extreme Events Tool (MEET)
   •    Costruzione delle competenze: gli “utilizzatori finali” saranno guidati nella gestione degli scenari
        e nella previsione delle incertezze in accordo con I criteri climatici standardizzati applicati ai due
        modulo CRIT e MEET

       Temi di interesse
       1.   Messa in sicurezza del territorio dal rischio alluvioni e gestione dell’emergenza
       2.   Gestione della risorsa idrica di qualità per l’agricoltura
       3.   Gestione della risorsa idrica per l’industria agroalimentare
                                                                                                                 4
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Inquadramento territoriale
                                               Reno

 Uso del suolo
                                              Santerno
                             Canale Zaniolo

 Vocazione agricola
    - Seminativi
    - Frutteti
    - Vigneti

                                                      5
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Inquadramento territoriale
                                                   30.000 mc/anno

                                        50.553 mc/anno

                                               2.265.000 mc/anno

                             - Aziende agroalimentari
                               idroesigenti
                                                                   6
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Scenari climatici ER
  Temperature massime estive                   Precipitazioni (anomalie stagionali)
            Valore medio 1961 - 1990              periodo 1991 – 2018 rispetto al 1961 – 1990

            Valore medio 1991 - 2015

                                       Fonte: Atlante climatico 1961 – 2015 (Arpae)
                                                                                                7
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Scenari climatici ER
   Proiezioni climatiche nei prossimi 30 anni 2021-2050: area climatica PIANURA EST

                                        Fonte: Osservatorio clima di Arpae
                                       Cortesia di Valentina Caroli, Laura Dalpiaz, Federico Fileni   8
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Scenari climatici ER

                       Cortesia di Valentina Caroli, Laura Dalpiaz, Federico Fileni   9
CASO STUDIO - COMUNE DI CONSELICE (RA) - Climate Risk Information for SupportIng ADAptation Planning and operaTion-Phase II - Unione dei Comuni ...
Messa in sicurezza del territorio dal rischio alluvioni e gestione dell’emergenza
                 Piano di emergenza e protezione civile dei comuni dell’Unione Bassa Romagna

         Su WebSIT è possibile visualizzare il reticolo principale e secondario e le mappe di pericolosità relative

                                                                                            Tavola pericolosità alluvioni (reticolo secondario)

                                                               https://wsit.labassaromagna.it/WebSIT

                                                                         Non sono contemplati gli allagamenti pluviali, ovvero
                                                                         quelli generati localmente da forti piogge e possono
                                                                         essere causati da insufficienza del drenaggio locale
                                                                         (infrastruttura fognaria insufficiente o poca capacità del
                                                                         suolo rurale di ritenere gli afflussi generati dalle piogge).

                                                                                                                                     10
Messa in sicurezza del territorio dal rischio alluvioni e gestione dell’emergenza

     Mappa alluvione del 1996                                             Mappa alluvione del 2015

      Questi due eventi sono entrambi eventi significativi dovuti a precipitazioni, caratterizzati da fuoriuscite di acqua dai bacini
      della rete secondaria o da fessurazioni arginali, che hanno interessato anche aree abitate.

      Allagamenti diffusi si sono verificati in tutta l'area della Bassa Romagna, ed in particolare a Conselice, con allagamenti di
      vaste aree agricole della durata di diversi giorni.

      A seguito delle inondazioni si sono verificate numerose perdite di produzione sulle colture dovute al persistere di
      allagamenti sulle aree appena seminate o con colture sensibili.                                                                   11
Il progetto si propone di ridurre i danni causati al territorio e alla
popolazione da eventi come piene, alluvioni e mareggiate, dovuti
a fenomeni meteorologici intensi sempre più frequenti e previsti
in probabile aumento negli scenari climatici futuri.

potenziare i sistemi di allertamento nelle tre regioni partner, con
procedure e sistemi informativi omogenei e integrati a livello
interregionale, la definizione di scenari di rischio e la realizzazione
di uno spazio web condiviso con le comunità locali.

Primes Tool-Kit: serie di strumenti di adattamento utili alle
comunità per aumentare la propria consapevolezza e capacità di
adattamento ai cambiamenti climatici (es. Piani Civici di
Adattamento locali – Civic Adapt-Action Plans – CAAP)

                                                             12
Gestione della risorsa idrica di qualità per l’agricoltura

                                                         Bilancio idroclimatico in peggioramento

                                                         Cosa fa Arpae

                                                         • fornire dati e previsioni a chi
                                                           gestisce risorse idriche (iColt)
                                                         • fornire dati e previsioni a chi
                                                           gestisce risorse idriche irrigue
                                                           (H2020 Moses, Clara)
                                                         • fornire proiezioni di lungo periodo
                                                           sulla disponibilità e distribuzione
                                                           delle precipitazioni (BlueAP, Primes)

                            Slide Vittorio Marletto – Convegno Risorse idriche RER 2019 13
Gestione della risorsa idrica di qualità per l’agricoltura

    Rete irrigua

Fonte: Consorzio di bonifica della
Romagna Occidentale
Gestione della risorsa idrica di qualità per l’agricoltura

                   IRRIGAZIONE DA CANALI (impianti di scorrimento)
                   n. 210 aziende agricole con 1.910 ha di S.A.U. (Superficie Agricola Utilizzata)
                             bilancio idrico unitario medio* = 900 mc/ha * anno
                                                    (su un periodo di 10 anni)

                   IRRIGAZIONE IN PRESSIONE
                        • Impianto Pluvirriguo "Selice" (ricadente parzialmente anche in comune di
                          Argenta per 150 ha): 1.160 ha di S.A.U. e n. 66 aziende;
                        • Impianto pluvirriguo "Tarabina": 519 ha di S.A.U. e n. 84 aziende

                             bilancio idrico unitario medio = 750 mc/ha * anno
                                                    (su un periodo di 10 anni)

                                                                                                     15
                                      Fonte: Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale
Obiettivi strategici
 1. MIGLIORE GESTIONE DELLA RETE IRRIGUA ESISTENTE
     • Tutela della qualità della risorsa idrica
     • Sensibilizzazione consumatori: AGRICOLTURA (es. migliori infrastrutture; scelta delle specie da coltivare)
       e INDUSTRIE (razionalizzazione usi)

 2. PREVENZIONE SU SISTEMA DI FIUMI, CANALI E FOGNATURA
     • TAVOLO SICUREZZA IDRAULICA
     • GESTIONE DELL’EMERGENZA

 3. PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE: ANALISI COSTI-BENEFICI E RICERCA FINANZIAMENTI PER REALIZZAZIONE
    NUOVE OPERE/INFRASTRUTTURE IRRIGUE

                                                                                                         16
QUALI INVESTIMENTI IN BASSA
                                 ROMAGNA?

Estratto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (aprile 2021)
Sito di interesse per realizzazione bacino raccolta acque

                                       Proprietà comune di
      Scolo                                 Conselice
  Gambellara

                                         Proprietà coop.
                                            ceramica

               Canale
               Zaniolo

                                                             18
Puoi anche leggere