Bilancio Sociale Damatrà Onlus - Damatrà Onlus
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Bilancio Sociale Damatrà Onlus 2020 Bilancio sociale predisposto ai sensi dell’articolo 14 del D. Lgs. n.117/2017. Damatrà Onlus Damatrà Onlus
DA MAT R À O NLU S Presentazione e dati anagrafici Ragione Sociale Settore Damatrà società cooperativa sociale Onlus Formazione, attività educative B ILANCIO S O CIALE 2020 Partita IVA e Codice Fiscale Anno Costituzione 02020460305 1997 Sede legale Associazione di rappresentanza Strada Triestina 32/A Legacoop 33050 Trivignano Udinese (UD) Sistema di amministrazione e Forma Giuridica controllo contabile Società cooperativa Amministrazione pluripersonale collegiale Iscrizione all’Albo delle Società Cooperative n° A139540 Categoria Cooperative Sociali di tipo A, Cooperative di Produzione e Lavoro 2
DA MAT R À O NLU S B ILANCIO S O CIALE 2020 Descrizione attività svolta La cooperativa non ha fine di lucro; il suo legame con il territorio, un equilibrato rap- scopo è il perseguimento dell’interesse porto con lo stato e le istituzioni pubbliche. generale della comunità alla promozione Lo scopo mutualistico che i soci lavorato- umana ed all’integrazione sociale dei cit- ri della cooperativa intendono perseguire tadini attraverso la gestione di servizi edu- è quello di ottenere, tramite la gestione in cativi e socio assistenziali, ai sensi dell’art. forma associata dell’impresa, alle migliori 1 lettera a) della legge 8 novembre 1991 n. condizioni economiche, sociali e professio- 381 e successive modifiche ed integrazioni e nali rispetto a quelle ottenibili sul mercato: delle leggi regionali applicative, favorendo altresì il rispetto, l’integrazione e l’armonia a) continuità di occupazione lavorativa; fra gli esseri umani e tra questi e la natura. b) l’accrescimento delle capacità lavora- tive e della qualificazione dei propri soci La cooperativa nello svolgimento delle pro- anche attraverso la cura della formazione e prie attività educative e socio assistenziali dell’aggiornamento professionale; si avvale prevalentemente delle prestazio- ni lavorative dei soci. I principi mutualisti- c) la promozione dello spirito di previdenza ci ai quali la cooperativa si ispira sono: la e di risparmio dei soci; mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio della responsabilità d) lo sviluppo e la promozione della coope- rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il razione con finalità mutualistiche. 3
DA MAT R À O NLU S La cooperativa può svolgere la propria at- interessi dei soci, ha per oggetto laboratori, tività anche con terzi non soci. riguar- attività di sviluppo delle capacità espres- do ai rapporti mutualistici la cooperativa sive, manuali e comunicative ed attività di deve rispettare il principio della pari- ricerca educativa e culturale, attraverso la tà di trattamento tra i soci cooperatori. promozione della lettura, l’animazione, il Ai fini del raggiungimento degli sco- teatro, l’arte e l’artigianato, rivolte, sia di- pi sociali e mutualistici, i soci instaurano rettamente che attraverso protocolli d’in- con la cooperativa un ulteriore rappor- tesa o in esecuzione di contratti d’appalto o to di lavoro, in forma subordinata o au- convenzioni, ad operatori sociali e culturali, tonoma, nelle diverse tipologie previ- insegnanti, educatori, scuole di ogni ordine ste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra e grado inclusi i nidi d’infanzia, struttu- forma consenta la legislazione italiana. re ospedaliere e para-ospedaliere, istituti Le modalità di svolgimento delle prestazio- di detenzione e di recupero, enti pubblici e ni lavorative dei soci sono disciplinate da privati che svolgano o abbiano interesse a B ILANCIO S O CIALE 2020 un apposito regolamento approvato ai sensi svolgere attività legate alla cultura, all’arte, dell’articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. alla ricerca, alla comunicazione ed alla rea- 142 e successive modifiche ed integrazioni. lizzazione di progetti con finalità culturali, educative e terapeutiche, alle biblioteche, La società cooperativa, per il raggiungi- ai quartieri, ai centri d’arte, ai musei, alle mento dei propri scopi sociali e mutuali- organizzazioni private ed ai centri di aggre- stici e con riferimento ai requisiti ed agli gazione. 4
DA MAT R À O NLU S Nel perseguire lo scopo sociale particolare collaborazione con altri partners territoriali attenzione verrà prestata allo “svantaggio preposti alla formazione, al fine di persegui- dei minori”, intesi quali persone che non re gli obiettivi previsti dall’oggetto sociale. possono appieno esercitare il proprio dirit- La cooperativa potrà svolgere qualunque to di rappresentanza e partecipazione e per altra attività connessa ed affine a quelle so- questo sono di fatto cittadini svantaggia- pra elencate, nonchè compiere tutti gli atti ti all’interno della comunità sociale in cui e concludere tutte le operazioni necessarie vivono. Tale situazione di svantaggio viene od utili alla realizzazione degli scopi sociali confermata ancora oggi dagli osservatori e comunque, sia direttamente che indiret- internazionali che pongono anche l’Italia tamente, attinenti ai medesimi, nonchè, fra sotto i riflettori per quanto riguarda l’effet- l’altro, a solo titolo esemplificativo: tivo esercizio dei diritti dei cittadini in età minore, anche se la convenzione sui diritti 1) concorrere ad aste pubbliche e private ed dell’infanzia è stata approvata dall’assem- a licitazioni private ed altre, partecipare a B ILANCIO S O CIALE 2020 blea generale delle Nazioni Unite nel 1989 progetti nazionali, comunitari ed europei ed è stata ratificata nel nostro Paese nel nei settori della cultura, dell’arte, educativo 1991, oltre vent’anni fa. e negli altri settori dell’oggetto sociale; 2) istituire e gestire laboratori, teatri e spazi Gli ambiti di ricerca educativa e cultura- attrezzati per l’espletamento delle attività le sono essenzialmente quelli: psicologico, sociali; pedagogico, sociale, utilizzando i diversi linguaggi e le diverse tecniche espressive 3) effettuare tute le operazioni mobiliari, come: linguaggio grafico pittorico, mimico immobiliari, commerciali e finanziarie utili gestuale, teatrale audiovisivo, ritmico mu- al raggiungimento degli scopi sociali, in via sicale, tecnico manipolativo, telecinema- non prevalente, non nei confronti del pub- tografico, l’organizzazione di spettacoli ed blico e con esclusione delle attività riservate animazioni di arte varia, l’organizzazione previste dalla legge 1/91, dal d.lgs. 385/93 e di atelier, convegni, mostre, anche in luoghi dal d. lgs. 58/98 e successive modifiche ed e locali pubblici in genere, la gestione di bi- integrazioni; blioteche, ludoteche, librerie, centri d’arte, circoli, spazi di aggregazione, sale esposi- 4) assumere interessenze e partecipazioni, tive e ricreative. L’organizzazione e gestio- sotto qualsiasi forma, in società di capita- ne di spazi finalizzata alla sperimentazione li comunque costituite, specie se svolgono e ricerca educativa e culturale. Inoltre, la attività analoghe e/o accessorie all’attività cooperativa potrà promuovere interscambi sociale, ciò con tassativa esclusione di qual- e gemellaggi culturali ed artistici attraver- siasi attività di collocamento; so l’organizzazione di mostre, convegni, 5) dare adesione e partecipazione ad enti conferenze, rassegne, manifestazioni ed ed organismi economici, consortili e fi- ogni altra attività in ambito culturale ed dejussori diretti a consolidare e sviluppare artistico e svolgere attività di formazione e il movimento cooperativo ed agevolarne gli aggiornamento di personale sia interno che scambi, gli approvvigionamenti ed il credi- esterno alla compagine sociale, anche in to; 5
DA MAT R À O NLU S 6) acquisire aziende o rami d’azienda e ce- dere l’azienda o propri rami d’azienda; 7) concedere avalli cambiari, fidejussori ed ogni altra garanzia sotto qualsivoglia forma agli enti cui la cooperativa aderisce, nonchè a favore di terzi, nel tassativo rispetto dei limiti previsti dalle leggi vigenti; 8) favorire e sviluppare iniziative sociali, mutualistiche, previdenziali, assistenzia- li, culturali e ricreative sia con creazione di apposite sezioni, sia con partecipazione ad B ILANCIO S O CIALE 2020 enti ed organismi idonei. 6
DA MAT R À O NLU S Contesto geografico in cui la cooperativa opera Damatrà Onlus lavora con continuità su Regioni tutto il territorio regionale da oltre 30 anni. Friuli Venezia Giulia, Lavora in scuole, biblioteche, centri estivi, Veneto parchi, giardini e musei ovvero in ogni luo- Province go in cui possa essere realizzata un attività Gorizia, Pordenone, di promozione della lettura, d’avvicina- Trieste, Udine mento all’atre o all’ambiente, per bambini, B ILANCIO S O CIALE 2020 ragazzi, famiglie. Sede Indirizzo Comune Legale Strada Triestina 32/A Trivignano Udinese C.A.P. Telefono 33050 0432235757 Regione Email Friuli-Venezia Giulia info@damatra.com Provincia Sito Web Udine www.damatra.it Sede Indirizzo Comune Operativa Via Selvuzzis, 1 Fagagna C.A.P. Telefono 33034 0432235757 Regione Email Friuli-Venezia Giulia info@damatra.com Provincia Sito Web Udine www.damatra.it 7
DA MAT R À O NLU S Storia dell’organizzazione B ILANCIO S O CIALE 2020 Damatrà da 30 anni sul territorio con idee educative di qualità Damatrà, la cooperativa sociale con sede legale a Trivignano Udinese e sede operativa a Udi- ne, che ha come scopo sociale la ricerca educativa e culturale perseguita attraverso la lettura, il racconto, l’arte, il fare e la creatività, compie 30 anni. A fotografare il percorso compiuto in questo lungo tempo è l’attuale presidente, Mara Fabro, che racconta in questa intervista anche le difficoltà incontrate sul cammino che sono state superate grazie alla capacità di innovazione e alla solidarietà dei soci lavoratori. 8
DA MAT R À O NLU S Com’è nata Damatrà? L’esperienza milanese “E’ nata nel 1987 grazie all’idea coraggiosa è racchiusa anche nel di due giovani, Claudia Zucchet e Massimo nome… Teruzzi, che di ritorno da un’esperienza la- vorativa acquisita in Tangram, storica coo- “Sì, Damatrà, dal dia- perativa di animazione del milanese, hanno letto milanese signi- portato dalla Lombardia al Friuli Venezia Giulia, l’animazione della lettura che in re- fica “vienimi dietro”, gione mancava. Le biblioteche specializza- “dammi ascolto”. te per il pubblico di bambini erano poche. Forse non è un caso che la sezione ragazzi della biblioteca Vincenzo Joppi di Udine sia B ILANCIO S O CIALE 2020 nata proprio nel 1987: è stata una coinci- Come si è arrivati all’attuale Dama- denza importante che ha permesso di cre- trà? are un‘occasione concreta di lavoro per una giovane realtà qual era Damatrà allora”. “In 30 anni Damatrà ha cambiato com- ponenti e di conseguenza sono cambiate “L’ascolto quindi è il principio su cui si le competenze e gli interessi che il gruppo basa il tipo di pedagogia proposta. Il punto porta con sè; per anni si è mossa nell’am- di partenza è quindi l’ascolto dei bambini, bito dell’animazione e del teatro, fino ad delle loro conoscenze e delle loro poten- arrivare alla compagine attuale, quasi tut- zialità espressive nella loro unicità. Ma è ta al femminile. Abbiamo iniziato in 4, nel inteso anche come strumento di coinvol- 1997, dando vita al nuovo corso di Damatrà gimento che stimola un clima disponibile, orientato sulla ricerca culturale ed educa- di interazione reciproca. Ascolto, infine, in tiva per le giovani generazioni. Anche qui senso percettivo, della materia, per scopri- un’altra coincidenza fortunata: anche la re le possibilità, le sensazioni, stimolando legge 285 è del 1997. È stato un passaggio l’individuale capacità creativa. Nello svi- importante per la cooperativa, uno stimolo luppo di questo metodo è stato importante ad ampliare le proprie capacità progettuali l’incontro con le scuole comunali di Reggio e ad acquisire un metodo di lavoro capace di Emilia e il pensiero di Loris Malaguzzi”. creare reti efficaci. Oggi quasi tutti i nostri progetti si basano su reti operative che ten- gono insieme moltissimi partners pubblici e privati. Sono progetti importanti pensati per i cittadini più giovani che ci portano a lavorare nelle biblioteche, nei musei, nelle scuole di tutta la regione. 9
DA MAT R À O NLU S Mission, finalità e valori I principi della cooperativa La nostra missione è una missione sociale, bambini, delle loro conoscenze e delle loro B ILANCIO S O CIALE 2020 è la ricerca educativa e culturale persegui- potenzialità espressive nella loro unicità. ta attraverso l’animazione, il teatro e l’ar- Ma è inteso anche come strumento di coin- te. Gli ambiti di ricerca spaziano dall’area volgimento che stimola un clima disponibi- psico-pedagogica a quella sociale, utiliz- le, di interazione reciproca. zando diversi linguaggi e differenti tecniche espressive. Ascolto, infine, in senso percettivo, della materia, per scoprire le possibilità, le sen- La nostra missione è insita anche nel no- sazioni, stimolando l’individuale capacità stro nome Damatrà, dal dialetto mila- creativa. nese significa “vienimi dietro”, “dammi ascolto”. L’ascolto quindi è il principio su cui si basa il tipo di animazione proposta. Il punto di partenza è quindi l’ascolto dei Damatrà individua come responsabilità: ◼ Creare condizioni migliori nelle quali sia ◼ Rendere visibile la cultura dell’infanzia possibile raggiungere gli obiettivi educativi e dell’adolescenza e sociali della cooperativa ◼ Promuovere la cultura dell’accoglienza ◼ Lavorare affinché la comunità cresca nelle ◼ Promuovere la diversità come valore proprie responsabilità educative 10
DA MAT R À O NLU S Damatrà con il suo metodo di animazione si pone l’obiettivo di creare situazioni di disponibilità, di stimolo e di ascolto. Dà per scontato l’invito a mettere le mani in pasta per sperimentarsi, per creare, per confermare e valorizzare l’esistenza di capacità e possibilità, per sfruttare le espe- B ILANCIO S O CIALE 2021 rienze, per escogitare strategie, per concedersi il piacere di ricominciare, offrendo ai bambini ciò a cui hanno principalmente diritto: vivere la loro dimensione autentica. La valorizzazione del rapporto umano, indivi- duale e collettivo, della reciprocità equilibrata nella dualità adulto / bambino, viene favorita da metodi di comunicazione diretti che non si mascherano dietro a ruoli formali, ma si risol- vono semplicemente nel piacere di condividere, nella disponibilità a “costruire”. 11
DA MAT R À O NLU S Coinvolgere Osservando il “tempo”, rafforziamo la no- gli adulti_ stra convinzione che, offerto lo stimolo, la condizione, la protezione necessari, è im- portante lasciare ai bambini i tempi e gli Le attività che si realizzano con i bambi- spazi adeguati e che l’unico modo per far- ni diventano occasione di stimolo per altri lo è “non invadere”, rispettando un tempo adulti (genitori, operatori, ecc.). Contagia- misurato dal personale interesse. re gli adulti, coinvolgendoli e offrendo loro opportunità di osservazione e di ascolto, è diventato un altro obiettivo importante perché va a rafforzare e a migliorare le con- dizioni e le opportunità a favore dei bambi- Recuperare il rapporto bambino e ni. spazio_ B ILANCIO S O CIALE 2020 Un altro argomento d’attenzione è lo spazio, inteso come elemento percetti- Occasione per vo (immagine, contenitore, materia, ecc) fermare il tempo_ e come ambiente in cui stare, muover- si, “fare”. Molte attività vengono realiz- Il tempo sta dentro a ciò che facciamo: bre- zate per recuperare il rapporto bambino ve, lungo, lento, frenetico, il tempo è deter- e spazio, per riappropriarsi dei luoghi e minato da come ci mettiamo in relazione ad delle relazioni, o per valorizzare l’os- esso. Se poi pensiamo al tempo e ai bambini servazione degli spazi urbani e sociali. vediamo che questo pensiero si conferma. Con allestimenti e percorsi sensoriali sot- Il loro concetto di tempo non è in sintonia tolineiamo le caratteristiche maggiormente con quello degli adulti: a noi sembra che i interessanti degli spazi e, trasformando i bambini non concepiscano la necessità di luoghi fisici in “spazi dell’immaginazione” risparmiare, o sfruttare, o necessariamen- (pance di mostri, tane di conigli, antri di te organizzare il tempo. Le loro attività, i streghe, paesaggi marini) stimoliamo ulte- loro giochi ci mostrano che è fondamentale, riori possibilità di relazione. Pensiamo che i per creare condizioni di benessere, adatta- bambini abbiano la necessità di mettersi in re il tempo oggettivo al tempo individuale, rapporto agli spazi attraverso i propri canali piuttosto che il contrario. E’ per questo che percettivi (toccare, sdraiarsi, vedere, ecc) e i laboratori creativi, ma anche i percorsi di perciò cerchiamo di offrire le condizioni per narrazione e i progetti di promozione alla farli vivere. lettura, vogliono essere l’occasione per “fermare il tempo”, per creare un clima in cui il senso della durata non sia scandito Promozione alla lettura è stato il primo luo- dalle lancette dell’orologio, ma da ciò che si go di ricerca di Damatrà e il libro rimane un sta facendo. fondamentale strumento di relazione con i bambini, per il fascino, la capacità di coin- 12
DA MAT R À O NLU S volgimento e di creazione che porta con sé. I contesti educativi che nel tempo si sono andati modificando sono sempre Partendo dal libro, lo possiamo pensare in più chiamati ad operare in rete, in modo due modi: che contesti formali ed informali vada- no a cucire una solida comunità educante. • Come contenitore di esperienze. Favorire il Le sfide dell’educazione alla cittadinanza rapporto tra libri e bambini significa offrire ed alla partecipazione quindi non sono più loro infinite possibilità di relazione. compito o merito di una unica istituzione. Questo processo che vogliamo sostenere è • Come oggetto fisico che contiene tutti gli indispensabile per evitare il dilagare di un elementi per favorire una relazione percet- contesto educativo frastagliato che vede i tiva: si può toccare, annusare, sentirne il giovani cittadini in relazione con più sog- suono, abbracciare, sollevare, starci sopra… B ILANCIO S O CIALE 2020 getti che non sempre parlano la stessa lin- Insomma favoriti da una vivace e diversifi- gua (internet, la scuola, il centro di aggre- cata editoria continua ad essere un inesau- gazione giovanile, la biblioteca e i luoghi ribile luogo di ricerca. della cultura). Le numerose attività di promozione alla Infatti le comunicazioni frammen- lettura sono finalizzate non soltanto a su- tarie, e non sempre sinergiche, fati- scitare il piacere di leggere, ma anche a sti- cano a sostenere le inevitabili richie- molare infinite possibilità di sperimenta- ste di interscambio che arrivano sia zione e di creazione. dai fruitori sia dagli operatori stessi. Esiste una ricchezza di professionalità e di servizi, che vorrebbero tessere un filo di re- lazioni nuove, per offrire una composizione Operare in rete_ globale, un’unità capace di dare concre- Comunità educante_ te opportunità riconoscendo alla scuola il Nuove forme di comunicazione ruolo privilegiato, in quanto luogo accessi- bile in maniera democratica a tutti i giovani cittadini. Il panorama regionale di riferi- mento delle progettualità innova- tive dei servizi educativi rivolti ai Una scuola che porta i ragazzi nei luoghi giovani cittadini, sottolinea la necessi- della cultura, naviga con loro in internet, li tà di rinnovare le forme di comunicazione. accompagna in biblioteca e presenta loro il Bambini, ragazzi e giovani adulti dimostra- centro di aggregazione. no di riconoscersi maggiormente in forme, immagini e linguaggi che appartengono al La nostra attenzione volge uno sguardo an- cambiamento sociale teso verso il futuro. che al termine “concorrenza tra le offerte”. 13
DA MAT R À O NLU S Inevitabile paradosso che avviene non tanto per un eccesso di enti formativi ed educati- vi, ma per un livellamento dei linguaggi. Per gli utenti l’interesse nasce o viene pro- mosso principalmente dal linguaggio più o meno comunicativo. Il “nome” diventa la cosa: il nome giusto, la sua grafica o l’in- tonazione sono evocativi e danno forma ad una valutazione che invita a scegliere. Il fiume degli strumenti comunicativi va ver- so il livellamento, creando l’ingannevole conseguenza di restare sordi di fronte a ciò che non raggiunge quel livello. Da qui è ovvio che le parole: cultura, incon- tro, educazione alla cittadinanza, intercul- B ILANCIO S O CIALE 2020 turalità, partecipazione, ecc. non hanno il sapore col al quale i ragazzi tendono. Ed è per questo che un progetto innovativo rivolto ai giovani si deve proporre con forza di convinzione, assumendosi la responsa- bilità adulta della cultura, adoperando i lin- guaggi contemporanei come uno strumento utile al raggiungimento di obiettivi concreti e di opportunità possibili. 14
DA MAT R À O NLU S Governance Sistema di governo Nell’ambito della Cooperativa l’organo fon- rativa spetta al presidente del consiglio, al damentale di governo è l’Assemblea, in cui vicepresidente ed ai consiglieri delegati, se hanno diritto a voto tutti coloro che risul- nominati. tano iscritti nel libro dei soci. L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Il Consiglio di Amministrazione d’Amministrazione e quest’ultimo è com- di Damatrà determina la strategia posto da tutti i soci. La nomina degli Am- aziendale ed è così composto: ministratori avviene all’interno dei mem- B ILANCIO S O CIALE 2020 bri del CDA e quindi tra i soci lavoratori. Il consiglio di amministrazione, o l’ammi- Mara Fabro nistratore unico, ha tutti i poteri per l’am- presidente ministrazione della cooperativa. in sede di nomina possono, tuttavia, essere indi- Tomas Sione cati limiti ai poteri degli amministratori. vice presidente Il consiglio di amministrazione può affida- Claudia Zucchet re specifici incarichi a singoli amministra- socio amministratore tori o a un comitato esecutivo, delegando loro i necessari poteri e precisando i con- Elisabetta Cocetta tenuti, i limiti e le modalita’ di esercizio socio amministratore della delega. non possono essere delega- ti i poteri concernenti le materie indica- Catia Fabro te dagli articoli 2381 e 2544 c.c., nonche’ socio amministratore i poteri in materia di ammissione, di re- Ornella Luppi cesso ed esclusione dei soci. Il consiglio di socio amministratore amministrazione deve inoltre deliberare in forma collegiale nei casi in cui ogget- to della decisione siano la remunerazione della prestazione mutualistica, il ristorno, È formato dai 6 soci della Cooperativa e il conferimento, la cessione o l’acquisto di coincide quindi con l’organo assembleare. azienda o di ramo d’azienda, la costituzione Il consiglio d’amministrazione è stato elet- o assunzione di una partecipazione rilevan- to il 26/05/2019 e resta in carica fino all’ap- te in altra societa’. L’amministratore uni- provazione del bilancio al 31/12/2021. co ha la rappresentanza della cooperativa. In caso di nomina del consiglio di ammini- strazione, la rappresentanza della coope- 15
DA MAT R À O NLU S Focus su presidente e membri del CDA Presidente e legale rappresentante in carica Nome e Cognome del Presidente Mara Fabro Durata Mandato (Anni) Numero mandati del Presidente B ILANCIO S O CIALE 2020 3 3 Consiglio di amministrazione Numero mandati dell’attuale Cda 3 Durata Mandato (Anni) N.° componenti persone fisiche 3 6 Numero aventi diritto di voto Da 41 a 60 anni 6 6 Maschi Totale Nazionalità italiana 1 %100.00 Femmine 5 16
DA MAT R À O NLU S Vita associativa I Soci Cooperatori, concorrono alla gestione dell’Impresa Sociale e partecipano alla go- vernance della stessa, indicando, riuniti in Assemblea, il Consiglio di Amministrazio- ne che definisce la struttura fondamentale di conduzione strategica della stessa e, at- traverso di esso, le figure apicali che costi- tuiscono le principali cariche gestionali nei B ILANCIO S O CIALE 2020 settori produttivi di attività e nella strut- tura tecnica. Trattandosi di una coopertiva di produzione lavoro con 6 soci, tutti sono pienamente coinvolti nella governance del- la cooperativa registrando così il 100% di partecipazioni ad assemblee e riunioni. Damatrà è composta da 6 soci lavorato- ri e 2 dipendenti: 7 full time, 1 part time. Le pari opportunità sono piena- mente rispettate: 8 donne e 1 uomo. Il contratto di lavoro applicato è il Con- tratto Cooperative Sociali, contratti di- versi. Damatrà basa il proprio lavoro sui principi di auto-responsabilità, di de- mocrazia, di eguaglianza, di equità e di solidarietà e agisce con trasparen- za, responsabilità sociale e altruismo. Le modalità di lavoro sono sempre condi- vise, come gli obiettivi da raggiungere. Il lavoro si basa sulla fiducia e sul rispetto re- ciproco e sulla consapevolezza che ognuno lavora con responsabilità. E’ con la partecipazione e la condivisione che si incentiva la cultura della responsa- bilità che si diffonde in un clima di fiducia. 17
DA MAT R À O NLU S Gli stakeholders Tra i principali stakeholders della Coope- rativa troviamo da sempre la Pubblica Am- ministrazione, in particolare la Regione Friuli Venezia Giulia, oltre ad insegnanti, gli amministratori, i bibliotecari, gli operatori culturali, i genitori, i bambini e i ragazzi. Il rapporto tra Damatrà e i suoi Stakehol- B ILANCIO S O CIALE 2020 ders è molto interessante. In Damatrà non si parte da una domanda e da un’offerta. Ma il rapporto si sviluppa in senso inverso. Dall’offerta arriva la domanda. Damatrà va a colmare un vuoto. E soprattutto Damatrà risponde alla domanda su COME vengono proposte le attività piuttosto che su COSA. Damatrà riempie di senso il COSA. Attraverso l’accordo multisettoriale per la promozione della lettura in FVG “Leggiamo 0/18” la cooperativa si muove con continui- tà sul territorio regionale nelle scuole, nelle biblioteche e nei luoghi di cultura. L’attività si svolge in modo continuativo ed omoge- neo da diversi anni. 18
DA MAT R À O NLU S - Regione fvg - Assessorato alla cultura, Asses- sorato all’istruzione, Assessorato alla sanità - Associazione Italiana Biblioteche - Ibby italia I nostri partner - Sistema bibliotecario del basso Friuli - Sistema bibliotecario del medio Friuli - Sistema bibliotecario della Carnia - Sistema bibliotecario di Udine e dell’hinter- B ILANCIO S O CIALE 2020 land udinese - Sistema bibliotecario in provincia di Gorizia - Servizio bibliotecario convenzionato dello spi- limberghese - Sistema bibliotecario della bassa friulana cen- trale - Sistema bibliotecario della bassa friulana occi- dentale - Sistema bibliotecario del gemonese, canal del ferro e val canale - Sistema bibliotecario della pianura pordeno- nese - Sistema bibliotecario della montagna porde- nonese - Biblioteche di: Chiopris Viscone, Fagagna, Lignano Sabbiadoro,Majano, 19
DA MAT R À O NLU S Remanzacco, Sacile, San Daniele del Friuli - Biblioteca centrale srečko vilhar capodistria - Gradska knjižnica i čitaonica pula biblioteca civica e sala di lettura di pola I nostri partner - Sistema delle mediateche del Friuli Venezia Giulia - Miur // Ufficio scolastico regionale del Friuli Vene- zia Giulia - Centro per la Salute del Bambino Onlus B ILANCIO S O CIALE 2020 - ERT, Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia - Llluvia Horizontal - Valencia - Casa dell’Europa di Gemona - Agenzia Regionale per l’Educazione Ambientale (LaRea FVG) - Museo Etnografico del Friuli - Museo di Storia Naturale - Udine - CEC - Centro Espressioni Cinematografiche (Visio- nario) - CSS - Teatro Stabile di Innovazione - 0432 associazione culturale - Arci n.a. comitato territoriale di udine 20
DA MAT R À O NLU S Anno 2020 L’anno 2020 si chiede per la cooperativa con un valore positivo che riportiamo come da bilancio: Destinazione del risultato d’e- sercizio Ai sensi dell’art. 2427, comma 1 numero 22-septies del codice civile, si propone la destinazione del risultato d’esercizio pari B ILANCIO S O CIALE 2020 ad € 3.738,41 come segue: .- 3% pari ad € 112,15 obbligatoriamente al Fondo per la Cooperazione; - 30% pari ad € 1.121,52 obbligatoriamente alla riserva legale; - il residuo di € 2.504,74 alla riserva statu- taria. Questo dato meramente numerico deve es- sere valutato in considerazione di più fat- tori, il primo, l’emergenza sanitaria, la chiusura delle scuole, biblioteche e più in generale gli spazi pubblici (che rappresen- tano per la cooperativa i primi clienti), la vi- vacità dell’estate con centinaia di attività da realizzare in presenza e in sicurezza, l’avvio della didattica a distanza nell’autunno e la rapida risposta della cooperativa che è stata capace di adattare le sue proposte a questa nuova modalità operativa. Riportiamo di seguito alcuni dati di sintesi che evidenziano come, nei modi e nei tempi concessi dai DPCM che si sono susseguiti, la cooperativa abbia con vivacità continuato ad operare su tutto il territorio. 21
DA MAT R À O NLU S BIBLIOTECHE COINVOLTE 153 SCUOLE PRIMARIE COINVOLTE 260 SCUOLE SECONDARIE COINVOLTE 251 STUDENTI COINVOLTI IN PRESENZA ONLINE nelle attività realizzate B ILANCIO S O CIALE 2020 STUDENTI SCUOLE PRIMARIE 2.547 1.631 STUDENTI SCUOLE SECONDARIE 4.059 3.195 DOCENTI SCUOLE PRIMARIE 46 81 DOCENTI SCUOLE SECONDARIE 42 159 NUMERO DI FAMIGLIE RAGGIUNTE 1216 IN TEMPO EXTRA SCOLASTICO NUMERO DI PERSONE RAGGIUNTE 3259 IN TEMPO EXTRA SCOLASTICO 22
DA MAT R À O NLU S Da marzo 2020 con il lockdown generale in tutto il Paese la cooperativa ha utilizzato per quanto necessario la cassa integrazione straordinaria COVID 19, mantenendo una parte di operatività utile a riorganizzare e ripianificare tutte le attività in essere, programmando e progettando attività da realizzare anche online. Marzo 2020 cassa integrazione COVID 19 | ore 412 Aprile 2020 cassa integrazione COVID 19 | ore 650 Maggio 2020 cassa integrazione COVID 19 | ore 592 B ILANCIO S O CIALE 2020 Giugno 2020 cassa integrazione COVID 19 | ore 495 I dati sotto riportati confermano la natura di cooperativa di produzione lavoro della nostra organizzazione e la fedeltà della stessa alle finalità sociali espresse dallo Statuto dove si de- finisce che la ricchezza prodotta nel corso di ogni esercizio è investita nella remunerazione dei lavoratori della Cooperativa – soci e non soci – per i quali si ricercano le migliori condi- zioni di lavoro possibili, professionali ed economiche, ed in primo luogo la continuità occu- pazionale oltre che destinata agli investimenti utili alla ricerca e allo sviluppo della stessa. Dati bilancio 2020 Descrizione INCosto soci Costo non soci Totale Voce B9) conto 179.472 32.908 212.380 economico Voce B7) conto economico - lavoro autonomo 0 44.985 44.985 - altri costi 0 0 0 TOTALE 179.472 77.893 257.365 Percentuale 69,73% 30,27% 100,00% 23
DA MAT R À O NLU S Costo del personale negli ultimi 5 anni 2016 2017 2018 2019 2020 120.065 228.918 265.250 348.690 257.365 Il costo del personale rappresenta la principale voce di costo per Damatrà e rappresenta anche il valore più alto per Damatrà in senso umano e professionale. B ILANCIO S O CIALE 2020 Welfare aziendale 1) Assistenza sanitaria integrativa a favore dei soci lavoratori, che nasce dalla convenzione tra la Cooperativa e la Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo; 2) Attenzione alla conciliazione dei tempi di vita con i tempi di lavoro: viene ga- rantita dalla disponibilità, in base alle possibilità organizzative, ad offrire con- tratti part-time o turni agevolati, in considerazione delle esigenze di conciliazio- ne vita-lavoro manifestate dalla singola lavoratrice/lavoratore. Per garantire ad ognuno di gestire il proprio orario in modo flessibile. Nel corso dell’anno 2020 inoltre lo smartworking è stato attivato per tutti i di- pendenti, Nel corso del 2020 in azienda non si sono verificati né malattie né in- fortuni Numero Occupati nell’anno 2020 Tipologia di contratti di lavoro applicati 8 Nome contratto: C.C.N.L. Coop Sociali Formazione Nel corso del 2020 sono state erogate ai soci e lavoratori tutte le ore di formazione previste per gli ambiti dalla normativa sulla sicurezza e addetti antincendio. 24
DA MAT R À O NLU S Principali attività Nell’anno 2020 abbiamo lavorato moltissimo al rinnovo del programma regionale per la promozione della lettura LeggiAMO 0-18 (triennale) in scadenza. All’interno del programma Damatrà coordina e realizza attività educative sul territorio regionale per i seguenti progetti: • Crescere Leggendo (età di riferimento 6/11 anni); • Youngster (età di riferimento 12/18 anni); B ILANCIO S O CIALE 2020 • Bill FVG, la biblioteca della legalità del Friuli Venezia Giulia(età di riferimento 6/18 anni); • 100 Cortili per Gianni Rodari (La strada dei libri passa da …età di riferimento 6/11 anni); •Nessuno Escluso (età di riferimento 6/14 anni); Nell’estate 2020 si è realizzato ocn successo anche Bestiario Immaginato 7^ edizio- ne / IL CONGRESSO DEI BAMBINI che ha ottenuto un’ottima valutazione sul bando relativo all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti stagioni e rassegne di spettacolo dal vivo emanato con DGR 1976/2018 – LR 16/2014 e DPReg. 33/2015. In una versione completamente estiva, pensato per piccoli gruppi d’interesse, Be- stiario Immaginato si è realizzato sui territori di: Colloredo di Monte Albano, Faga- gna, Moruzzo, Pagnacco, Remanzacco, San Vito di Fagagna, Tavagnacco e Cividale del Friuli Segue la tabella dei contributi pubblici e del valore aggiunto. 25
DA MAT R À O NLU S Informazioni ex art. 1 comma 125, della Legge 4 agosto 2017 n. 124 Con riferimento all’art. 1 comma 125 della Legge 124/2017, qui di seguito sono riepilogate le sovvenzioni ricevute dalle pubbliche amministrazioni. Riferimenti IEnte erogante Riscossi nel Competenza 2020 2020 Ente privato ASSICOOP 2.000,00 2.000,00 L.R. 16/2014 BE- REGIONE FVG 30.000,00 30.000,00 STIARIO IMMAGI- NATO 7 18/06/2019 dec REGIONE FVG 1550 CULTURA E B ILANCIO S O CIALE 2020 SPORT FVG L.R. FVG 45/2017 Reg. FVG tramite 115.115,00 115.115,00 CONSORZIO CULTURALE MONFALCONESE (accordo multisetto- riale 2018/2020 del 7/6/2018) LEGGIAMO 0/18 49.355,00 L.R. FVG 45/2017 Reg. FVG tramite 46.880,00 CONSORZIO CULTU- RALE MONFALCONE- SE (accordo multiset- toriale 2018/2020 del 7/6/2018) D.L. 34/2020 art. Credito di imposta 690,00 690,00 125 Ag. Entrate D.L. 19/2020 art. 25 Agenzia delle Entrate 2.000,00 2.000,00 L.R. FVG 2/2006, REGIONE FVG D.G.R.505/2017 L.2/2006 art.7 c.3 LEGGE 190/2014 MIN. LAVORO E 3.510 3.510 POLITICHE SOCIALI 5x mille 26
DA MAT R À O NLU S Distribuzione del valore aggiunto Il Valore Aggiunto prodotto dalla nostra Cooperativa, dato dalla differenza tra il valore dei serivizi erogati ed i costi sostenuti, pari ad euro 216,451, è stato distri- buito in primo luogo nella remunerazione dei soci lavoratori per un valore pari al 98,12%. Ciò a dimostrazione del raggiungimento degli scopi per i quali la nostra società è stata costituita, ed evidenziati all’interno dello Statuto Sociale. REMUNERAZIONE 212.380 98,12% DEL PERSONALE Salari e stipendi 163.138 75,37% Oneri sociali 36.013 16,64% B ILANCIO S O CIALE 2020 TFR 13.229 6,11% REMUNERAZIONE 306 0,14% DEL CAPITALE DI CREDITO C.16. TOT Altri Proventi -17 -0,01% C.17. TOT Oneri finanziari 323 0,15% REMUNERAZIONE 3.738 1,73% DEL’ORGANIZZAZIONE Perdita d’esercizio/utile dell’esercizio 3.738 0,01% REMUNERAZIONE PA (22) 27 0,01% 27
DA MAT R À O NLU S Damatrà sperimenta nuove forme di raccolta fondi quali il 5X1000 il cui eventuale ricavato contribuisce a sostenere la partecipazione a progetti promossi all’interno delle reti solidali di cui Damatrà fa parte e che attual- mente sono sostenute dal lavoro volontario dei soci cooperanti. Nel 2020 ad esempio: • abbiamo sostenuto con azioni pratiche diverse manifestazione d’integrazione e promozione dei diritti umani tra cui: 14 LUGLIO 2020 NOI SIAMO QUI/UDINE 26 SETTEMBRE 2020 PRIMA LE PERSONE / UDINE B ILANCIO S O CIALE 2020 • abbiamo partecipato alla rassegna VENTO D’ESTATE, organizzata dall’ARCI presso il giardino pubblico Parco Vittime delle Foibe (periferia della città di Udine), realizzando un laboratorio per bambini e famiglie il cui obiettivo è stato favorire l’incontro tra cittadini italiani e cittadini stranieri. PUBBLICITÀ DEL BILANCIO SOCIALE Il presente bilancio sociale verrà pubblicato sul sito internet di Damatrà. 28
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